Rivelazioni Ninja
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Il nostro Giovane Genin ha appena finito di cenare all'Ichiraku Ramen, ultimamente si allena molto e quindi lo si vede spesso cenare fuori la sua è una sensei molto impegnativa e deve dare il massimo per esserne all'altezza, e sopratutto alla prossima lezione vuole stupirla con il nuovo elemento di chakra che ha sbloccato di recente, apprendendo 2 Jutsu di quell'elemento adesso si trova nella piazza dove è presente anche il chiosco seduto su una panchinetta messa in disparte da cui è possibile vedere il monte dei volti di pietra, i passanti o più in generale chi dovesse guardarlo noterebbe indossa un completo Bianco panna da allenamento pantalone e maglia a maniche larghe e lunghe in coordinato con una chiusura anteriore in diagonale, dei sovragambe lasciati ampi a svolazzare mentre si muove di colore verde militare e dei sandali ninja dello stesso colore, sulla fronte sempre ben lucido e ben curato il coprifronte della foglia su una fascia elastica posta al disotto dei capelli con solo la placcetta metallica visibile, e in questi anni sono cambiati pure i capelli che ora sono più lunghi e arrivano poco oltre il sedere e non li lega se non per la parte finale a circa 30cm dalle punte tramite un elastico anche lui verde militare,ed'è equipaggiato di tutto punto con un Porta Kunai e Shuriken con equipaggiati 9 Kunai Semplici sulla coscia destra, mentre sul gluteo sinistro è presente una borsa porta oggetti con 4 seti da 25 makibishi, 5 rotoli di pergamenta piccoli, del filo di nilon sia conduttore che non, dei Fuuda, sigilli e tonici di vario tipo il Chakra non è attivo, e si rilassa quindi sulla panchina se qualcuno però lo guardasse più attentamente noterebbe che dalla giacca fuoriesce un cordino che si presume sia collegato a un pendente di qualche tipo nascosto sotto l'indumento, e non'è l'unica cosa nascosta, ma questa sarà rivelata presto dallo stesso hyuga che sganciando il bottone della chiusura obliqua infila la mano all'interno per poi tirarne fuori un oggetto e richiudere il bottone, l'oggetto in questione è un ocarina che lo hyuga ha imparato a suonare da qualche mese come autodidatta, lo porta alla bocca e assumendo la corretta postura inizia a suonare seguendo il filo sconclusionato dei suoi pensieri e sentimenti molto confusi in questo periodo, riuscendo a passare dall'allegro al felice assoluto, dal piangere di Rabbia all'incupirsi iniziando discorsi di pessimismo assoluto, ma solo una cosa coincide con tutto questo la Volontà di Proteggere tutti Tenshi l'amica di vecchia data con cui si sono promessi protezione reciproca, Himawari lei che gli ha fatto scoprire la bellezza che può nascondersi dietro un incontro casuale di una altrimenti anonima nottata, la sua Sensei che sta cercando di addestrarlo al meglio insegnandogli la vera via del ninja, il proprio Clan a cui è legato non solo dal Byakugan ma anche da cuore e sangue, e infine vuole proteggere tutto il Villaggio la sua casa la sua patria e la dimora di migliaia di persone eninja, e in quella Melodia che esce dallo strumento egli imprime tutto questo non è detto che chi oda quelle note possa comprenderne affondo le sottotrame emotive, ma può capire che suona con notevole trasporto tanto che mentre suona tiene gli occhi chiusi, lasciando scorrere le dita senza un limite preciso di tempo lascerà fruire le emozioni al massimo fino a quando le note non si saranno fermate per il naturale scorrere delle emozioni che le hanno generate [Chiosco di Ichiraku] Era una sera come un'altra a Konoha, le vie del centro sono affollate come al solito e proprio per questo nessuno scommetterebbe nemmeno un ryo che Tobi si sarebbe trovata lì oggi. Chi la conosce bene sa che odia più d'ogni altra cosa stare in mezzo a troppa gente, non sopportava gli schiamazzi della folla e ogni volta che sente troppo rumore comincia ad infastidirsi, tapparsi le orecchie, svarionare in modi vari, insomma... andava in tilt. Eppure si trovava lì e aveva un'espressione non molto amichevole per così dire, erano successe delle vicende personali in quei giorni, soprattutto lo strano incontro avvenuto ieri sera, avrebbe voluto distaccarsi per un po' dal mondo e invece ora si trova qui, nelle vie del centro, non per sua scelta. Era rimasta chiusa fuori dalla sede del clan e perciò la scelta era molto semplice : Digiunare oppure mangiare fuori. E in tutta sincerità aveva anche pensato alla prima. I cittadini che le stavano attorno la guardavano ed era anche lecito, sembrava posseduta dall'espressione ma gli sguardi la facevano innervosire solo di più. Indossava il solito abito a mezzamanica con scollatura a V e decorazioni floreali assieme alla gonna a tinta unita blu scuro, aveva allisciato i capelli che ora le arrivavano poco sotto il collo, erano liberi. Non portava nessun'arma ninja ma dalla tasca si poteva vedere fuoriuscire una pergamena arrotolata ma non si poteva scorgere in alcun modo cosa ci fosse scritto. Arrivata nelle vicinanze del Chiosco va a frugare nella tasca non occupata dalla pergamena, tirando fuori qualche moneta che, sedutasi davanti al chiosco, pone sul bancone ordinando solo dopo un po' < Il classico..? > non mangiava praticamente mai fuori per le motivazioni spiegate prima, ma non era la prima volta che assaggiava un Ramen, magari il vecchio Ichiraku le avrebbe tirato su il morale? [Piazza vicino Ichiraku] smette di suonare ma mentre suonava arriva una donna ma lui aveva gli occhi chiusi mentre suonava quindi non l'ha vista arrivare nota solo quando smette si suonare e vede una palese figura femminile al bancone di Ichiraku e decide vista la sua innata ed'immensa curiosità, di andare a vedere di chi si tratti, infatti la vera innata di Norita non è il Byakugan bensì la smodata curiosità, quindi ripone l'ocarina nella fondina sotto gli abiti e si reca al bancone sedendosi su uno sgabello e Ichiraku stesso dopo aver Annuito con un Gran Sorriso a Tobimasu dicendo "Arriva Subito signorina" poi guarda i pochi ryo sul bancone e dice "questi in realtà non bastano per una porzione ma..." sta per dire che gli altri glie li avrebbe dati dopo viene interrotto dal nostro giovane Hyuga che puntando le sue due perle verso ichiraku dice <lasci stare per il resto della cifra copro io> sorride a ichiraku il quale risponde al giovane dicendo "beh d'accordo se copri tu allora va bene" recandosi a preparare la porzione per la giovane a cui lo hyuga rivolge un sussurro finto visto che parla a voce normale e ichiraku lo sente benissimo <non lo ammetterà mai lui ma il suo ramen è il migliore delle 5 terre, ho sentito dire che a Suna lo Chiamano L'Hokage del Ramen, quindi Ottima scelta complimenti> ridacchia brevemente guardando appunto l'hokage del Ramen mentre attende ora una risposta da quella strana ragazza schiva dai capelli rosa [Chiosco di Ichiraku] Per la pressione a cui era sottoposta non si era nemmeno accorta di non avere abbastanza ryo per una ciotola di ramen, che disastro! A quel punto non le rimaneva che trovare qualche venditore di street food scadente, le bastava mangiare qualcosa e anzi... pensandoci poteva anche allontanarsi e mangiare in qualche altro posto, magari meno affollato, sì... come piaceva a lei. Ma ecco che un buon samaritano, di cui nemmeno si era accorta, va a coprire il buco. Istintivamente alza lo sguardo verso la voce che aveva appena affermato ciò, aspettandosi fosse un conoscente, magari un compagno d'Accademia? E invece, un perfetto sconosciuto. Dagli occhi vacui Tobi nota la sua appartenenza al clan Hyuga ma nulla di più, dalle armi che portava probabilmente era un ninja formato, non poteva capire quanto ma era almeno un Genin, ma questo genere d'informazioni non le interessano più di tanto, più che altro che noia rimanere in debito con qualcuno. < Guarda che non devi, andrò a mangiare da qualche altra parte... > mentre Ichiraku, senza ascoltarla prende tutto e va a preparare il Ramen appena ordinato < Eh... fa nulla, ripagherò in qualche modo > pensa, infondo non sarà difficile ottenere qualche ryo, mettendoli da parte per qualche giorno. Tobi osserva attentamente Norita < Grazie. > Andando poi a prendere la pergamena che usciva dalla tasca, muovendo la mano verso essa ed afferrandola, srotolandola con delicatezza e ponendola sul bancone. Erano degli appunti ninja accademici molto basilari, parlava delle cinque tecniche base di dissimulazione, percezione della presenza, fuuinjutsu e scioglimento dei nodi, c'erano anche alcune mappe sul chakra, sugli elementi e dei disegni che raffiguravano come risvegliare il Chakra. Viene nuovamente richiamata dallo Hyuga, perciò alza la testa, osservandolo e sentendo ciò che aveva da dire < Uhm... non sono mai venuta in questo chiosco da che ricordi, ma mi accontenterò in ogni caso. > risponde. < Comunque, tu chi sei? > anche se non ne era assolutamente in vena, doveva essere gentile almeno con colui che gli ha offerto la cena a metà, era più forte di lei. ascolta la giovane fanciulla di rosa capelluta, e mentre lei tenta di in qualche modo sviare il fatto che lui si sia offerto di coprire la parte che manda per una porzione e prende il borsello dalla sacca porta oggetti sul retro prende alcune monete e le aggiunge a quelle della ragazza, mentre ichiraku è partito a razzo sentendo la risposta di norite e alla fine sente che ripagherà in qualche modo e ringrazia alla fine e norita dunque replica <Tranquilla è un piacere poter essere utile e non serve che mi ripaghi> sorride guardandola e in quel frangente si volta così che lei possa notare la placchetta col simbolo di Konoha <insomma come faccio a proteggere il villaggio dalle minacce esterne se non aiuto prima i suoi cittadini in difficoltà> sorride sincero guardandola insomma quello che ha appena detto è il suo reale pensiero senza filtri e poi lei giustamente gli chiede chi sia, chiaramente vuole sapere chi è sto folle che senza conoscerla, le ha offerto mezza porzione di ramen e le risponde <mi chiamo Norita> fa una breve pausa <lieto di essere stato utile signorina ???> chiede lasiando intendere che aspetta di conoscerne l'identità [Edit] chiede lasiando intendere che aspetta di conoscerne l'identità subito dopo però nota il rotolo con gli appunti dell'accademia e dice <ohhh bene bene abbiamo un aspirante genin quindi bisogna festeggiare> sorride guardandola mentre attende la sua risposta... [Chiosco di Ichiraku] < Piacere di conoscerti, Tobimasu Aburame > risponde la ragazza alle presentazioni di Norita Hyuga, sembrava come spossata anche se non aveva fatto nulla di che, rimane in silenzio ad ascoltare il resto di ciò che aveva da dire, rimanendo sorridente per quanto le risultasse difficile ma sarebbe stato da ingrati rispondere male o peggio insultarlo, e per quanto le fosse difficile stare in mezzo alla gente aveva buone capacità d'autocontrollo. < Grazie ancora, haha... > afferma, girandosi nuovamente verso la pergamena ma venendo prontamente richiamata dal Genin, arrossendo non appena si accorge dei contenuti della pergamena, da cui si poteva dedurre facilmente il fatto che fosse un'Allieva, per quanto non potesse rispondergli male o altro... la stava mettendo assurdamente in soggezione ma sarebbe stato meglio sorvolare, almeno per ora. sente la presentazione e dice <Aburame hmm> la guarda e dice <sai conosco un ragazzo del tuo Clan si chiama Onosuke, è un pò strano, inizialmente ma se lo conosci un pò alla fine è pure simpatico> la guarda e dice <beh in ogni caso piacere di conoscerti Tobimasu> la guarda interrogativo <posso chiamarti Tobi??? sinceramente lo trovo più fruibile> sorride guardandola e poi nota l'espressione un espressione che ha già visto non su di lei ovviamente ma capisce al volo che in qualche modo l'ha messa in soggezione e agitazione e dice <scusami non volevo infastidirti a metterti in agitazione, è soltanto che io sono fatto così estremamente spontaneo e istintivo, alle volte pure troppo forse> ride brevemente e nel frattempo alla fanciulla viene servita la sua ciotolona di Ramen bella abbondante una porzione extralarge infatti la quota messa dal ragazzo valeva per una porzione gigante e continua <se posso chiedere hai già progetti per quando ti sarai diplomata...???> chiede guardandola mentre guarda ichiraku e dice <potrebbe portare una bottiglia di sakè ??? e due ciotoline Grazie> chiede guardando il locandiere e lo stesso risponde "ragazzo ma non sei un pò giovane per il sakè ???" ridendo brevemente alche norità replica <ma se sono abbastanza grande da gestire raffiche di vento e sparare fuori dalle mani cosa vuoi che sia un pò di sakè> ride brevemente guardando ichiraku il quale replica <benissimo allora ok> fa una breve risata mentre va a preparare e nel frattempo Norita riprende il borsello posando il corrispettivo della bottiglia [Edit] sparare fuoco dalle mani [Chiosco di Ichiraku] Pone nuovamente lo sguardo sulla pergamena per ripassarla per ormai la decima volta oggi, Tobi s'impegnava all'Accademia ma forse esagerava un po', anzi, decisamente. Ma infondo non poteva fare praticamente nulla oltre a studiare, passava gran parte del tempo in solitudine, sul Monte dei Volti o nei Boschi di Shukosato, erano i suoi luoghi preferiti ed erano perfetti per stare in pace per qualche ora. Viene per l'ennesima volta richiamata dal ragazzo e, perciò, rialza lo sguardo verso egli, ascoltando ciò che aveva da dire. < Beh, ogni Aburame a detta di molti sembra così a prima vista..? > risponde, riferendosi a ciò che aveva detto di Onosuke, per evitare di venir richiamata di nuovo attende con lo sguardo alto le parole dello Hyuga, che infatti continua poco dopo il discorso. < Sì, puoi chiamarmi Tobi > afferma con tono totalmente neutrale, rigettando lo sguardo sulla pergamena e ignorando di proposito le parole successive al come chiamarla, che l'avrebbero messa ulteriormente in soggezione se avesse risposto. Alle parole ancor successive a questa risponde rimanendo con lo sguardo attaccato sulla pergamena. < Beh... cosa può fare un ninja? > afferma con un'ironia velata, andando poi a posare lo sguardo sulla ciotola di Ramen, osservandola per qualche secondo. Sembrava irresistibile. Va ad afferrare le bacchette accanto alla ciotola, immergendole in essa per avvicinarle alle tagliatelle, andando poi a girare le bacchette stesse per prendere la pasta nella sua interezza, mantenendola arrotolata alle bacchette, muovendo poi le bacchette verso il naruto, tenendolo stretto fra le due bacchette muovendo poi queste verso la sua bocca, chiudendo gli occhi come a concentrarsi per percepire al meglio il sapore dello stesso, che la soddisfa a pieno. Dopo la "Degustazione" va subito ad arrotolare altre tagliatelle fra le bacchette, prendendo assieme ad esse un pezzo di carne galleggiante sul brodo, continuando a mangiare dalla ciotola con lentezza, senza prestare attenzione a Norita o Ichiraku che stavano discutendo sull'idoneità di dare del sakè a un diciassettenne (?). ascolta la ragazza e dice riferito alla parte degli aburame <beh sinceramente non lo so gli unici aburame che conosco siete tu adesso e onosuke per quanto ne so io può essercene uno che ride e scherza come un matto> dice guardandola con un lieve sorriso e poi riferito al cosa può fare un Ninja <beh in realtà può fare molte cose insomma la vita di un ninja non è mica tutta missioni Jutsu e allenamenti, puoi fare moltissime cose dopo il diploma, ad'esempio potresti diventare un ninja Medico come vuol fare una Mia Carissima Amica, oppure diventare una Ninjutser Elementale, o Diventare una Custode del Fuinjutsu o specializzarti in un Lavoro, mica per forza devi usare le arti ninja per le missioni, nel senso l maggior parte delle persone che diventano ninja lo fa perchè il ruolo del Ninja è quello di Proteggere, ma non è una cosa che possono fare tutti, nel senso ci sono alcuni che diventano ninja come un alternativa lavorativa e proteggono il villaggio solo per Dovere, ma poi ci sono quei ninja che lo diventano per uno scopo per una missione personale, non diventano ninja a scopo occupazionale, ma hanno un loro obbiettivo personale, e di solito queste persone non vanno oltre il grado di genin, ma chi ga la propria missione personale da seguire o il proprio obbiettivo da raggiungere, allora quelle persone vanno avanti e diventano estremamente forti e in grado di respingere ogni possibile minaccia a se stessi ai propri cari e infine al villaggio> dice guardandola <e io voglio un giorno diventare uno di loro e stare in prima fila per proteggere le 2 persone più importanti della mia vita la mia sensei il mio clan e infine l'intero villaggio> e rieccolo che torna a titare fuori sto discorso ok abbiamo capito sei stato pervaso dalla volontà del fuoco e vuoi proteggere tutti pure quelli che non lo vogliono perchè tu non sei "l'eroe che Konoha merita ma di Cui Konoha ha bisogno" e diventerai "Grandissimo fortissimo e levissimo" anche se chiamarlo aspirante eroe non è corretto visto che lui non si reputa tale ma lui ha molta fiducia nei suoi compagni ninja e infatti continua <non frantendere non voglio mica fare tutto da solo ho molto fidacia nei miei compagni ninja e per me il lavoro di squadra è fondamentale quello che intendo è che voglio essere forte abbastanza da difendere il villaggio con i Grandi e stare in prima fila per la sua difesa>, e dice ancora <quindi da Genin che progetti hai ???> sorride guardandola mentre attende una replica e nel frattempo finalmente la bottiglia di sakè con due ciotoline [Chiosco di Ichiraku] Continua a gustarsi il Ramen in santa pace dopo aver dato quella risposta, finché non viene nuovamente richiamata dal ragazzo. Alza la testa poggiando un attimo le bacchette sul bancone per prestare la massima attenzione al discorso che pareva essere più serio del dovuto per esser detto ad una ragazza che hai appena conosciuto. Tuttavia Tobi presta la massima attenzione ad esso e, anzi, pensa possa darle sbocchi per la carriera post-accademica, insomma... non era la solita minestra. Sorride sentendo il ragazzo che si era un attimo preso parlando dei propri sogni, li trova "carini" in un certo senso, le sembrava affettuoso nei confronti delle ragazze di cui parlava e sperava in cuor suo che un giorno ci sarebbe riuscito. Lei dava per scontato che un ninja dovesse proteggere il proprio villaggio ma in effetti c'erano tanti modi per farlo od aiutare a farlo anche se a dir la verità non ha mai pensato ad altro se non di proteggere il proprio villaggio in prima linea, i propri confratelli del Clan Aburame le dicevano che morì così il proprio padre e in un certo senso sarebbe fiera di vederlo percorrere la sua strada..! < Mhh... penso proprio che mi piacerebbe proteggere Konoha, partecipare a missioni magari assieme a dei compagni fidati... ma mi dicono spesso sia pericoloso, provano anche a non farmi percorrere questa strada ma sento di doverla prendere per forza, come se il destino mi riservasse qualcosa in merito... > disse, andando poi a riafferrare le bacchette, immergendole di nuovo nella ciotola di Ramen e prendendo un altro boccone di Ramen assieme ad un pezzo di maiale arrostito. < Beh... spero che tu riuscirai nei tuoi sogni, Norita > affermò poco prima di portare le bacchette con il pezzo di carne e le tagliatelle alla bocca. <Pericoloso eh> dice guardandola dopo aver sentito il suo discorso e continua <beh si lo è e tanto anche ora io sono Genin e le mie missioni riguardano cose semplici come gestire piccoli problemi dei cittadini ma anche un genin può incappare in qualcosa di più grande di lui, la carriera del ninja non è fatta di allori e di gloria vivi nell'ombra e muori nel silenzio, questa è la vita di un ninja, gli abitanti del villaggio vivono vite tranquilla perchè schiere di Ninja li proteggono e combattono anche a costo della loro vita per loro e loro ne sono consapevoli ma spesso hanno troppo da fare per ricordarselo> la guarda e dice adesso il discorso si è fatto più serio e continua <posso capire che ti senti guidata da una qualche specie di destino, a percorrere questa strada, ma non sei obbligata a seguire il destino, prendi me io non ero destinato alla carriera da ninja sarei dovuto morire tanti anni fa, ma scappai e mi nascosi cambiando il mio destino e da allora ogni strada che ho preso è stata frutto di una scelta ponderata, e accurata, diventare ninja stabilire i miei obbiettivi e le mie priorità, cercare e trovare una sensei che mi aiutasse a crescere in questo percorso, niente è stato fatto seguendo il destino> dice guardandola serio in volto ma calmo nel tono <quindi se vuoi diventare ninja per seguire un qualche tipo di destino, liberissima di farlo, ma per conoscere la Vera forza di un Ninja devi avere 2 cose un obbiettivo chiaro da raggiungere e qualcuno di specifico oltre all'intero villaggio da Proteggere> ora la guarda dritto negli occhi con le iridi perlacee e continua <solo allora avrai la forza di rialzarti e mettere a rischio la tua vita anche contro un nemico infinitamente più potente di te, continuando a contrastarlo nonostante tu sappia benissimo di non avere speranza, solo allora potrai essere tu a scrivere il tuo destino> dice guardandola e dopo alcuni secondi di silenzio in cui prende la bottiglia del sakè versandone il contenuto nelle due ciotole porgendone una a lei e dice <perchè il destino è come un fiume in piena se lo navighi puoi governarlo e decidere la strada da prendere, ma se ti lasci trasportare ne diventerai succube e verrai travolta dal fiume> certo il tono è calmo sereno l'espressione è seria, e il discorso è forse troppo pessimistico per venire da norita ma poi sente che lei spera che lui riesca a realizzare i propri obbiettivi, e quasi si risveglia da un torpore pessimistico tornando nuovamente a sorridere e dice alzando la ciotolina di sakè verso la ragazza <allora proporrei un brindisi ai sogni agli obbiettivi e all'inizio di una promettente carriera da Kunoichi> porta la ciotolina verso di lei attendendo che la ragazza risponda al suo brindisi o in generale al discorso da lui fatto [Chiosco di Ichiraku] Ascolta attentamente Norita mentre si gusta il Ramen, in effetti aveva ragione praticamente su tutto, più che altro usava la scusa del destino perché non sapeva nemmeno lei perché volesse fare quel che volesse fare, non si sentiva una kunoichi da retrovie e avrebbe preferito starsene in cucina a lavare piatti o fare la donna di casa piuttosto che iniziare una carriera da Ninja Medico, non si sentiva di farlo, era a parer suo il tipo di Ninja più noioso di tutti quelli citati da Norita. Nello stesso momento in cui Norita termina il discorso della ciotola di Ramen rimane solo il brodo di pesce, perciò Tobi pone le bacchette sul bancone, portando le mani attorno alla ciotola afferrandola e portandola davanti alla bocca, ingurgitando tutto il brodo in un colpo solo, poggiando poi la ciotola sul bancone e portandosi una mano alla bocca per pulirsela dai rimasugli di brodo, tossendo un paio di volte prima di rispondere. < Capisco ciò che vuoi dire ma in fondo tutti i ninja in un modo o nell'altro, per fini comuni o per fini egoistici proteggono Konoha. Intendo dire... cosa cambierebbe se decidessi di diventare un Ninja Medico invece di un Ninja "Protettore"? Penso proprio nulla, solo il tuo ruolo nella squadra ma proteggerai Konoha, combattendo o stando nelle retrovie. Ma a me annoierebbe troppo curare ferite o altro, la mia Capacità Innata non serve a questo. > afferma, mettendo poi le bacchette nella ciotola di Ramen rivolgendo lo sguardo verso Norita solo quando le offre il saké, non aveva mai bevuto saké ma non le avrebbe portato tanto onore rifiutare un brindisi che doveva onorarla... afferra la piccola ciotola, andando poi a far impattare con delicatezza le due ciotoline, portando poi la sua alla bocca e bevendo tutto d'un fiato, trattenendo la tosse per non sembrare una rammollita. Subito dopo afferra la propria pergamena sul bancone, leggendola un'ultima volta e infine arrotolarla di nuovo, riponendola nella tasca. < Per me... è giunto il momento di andare, spero di rivederti Norita. > dice, alzandosi e camminando verso la folla che nonostante fosse diminuita rispetto ad un po' di minuti fa era comunque numerosissima, infatti dopo qualche passo dentro essa Tobi sembrerebbe come scomparsa. [END] la vede molto presa e concentrata sul discorso che lui fa sull'essere ninja sul seguire il destino e nel frattempo termina il ramen e ascolta la replica e dice <esatto non importa il tipo di ninja diventi, ma il tipo di ninja che sei dentro, ecco cosa è il nindo, un ninja che non ne ha uno non può davvero considerarsi tale, cerca il tuo Nindo Tobi cerca il Ninja che hai nel tuo cuore, e solo dopo averlo trovato capirai che strada devi prendere> la guarda mentre lei prende la ciotolina di sakè brindando con lui andando a berlo tutto d'un fiato farebbe lo stesso pure lui andando a vuotare la ciotolina tutto in una volta e una poi la poggia sul bancone e replica a Tobi che afferma di dover andare via <bene buona notte allora, io invece vado a farmi una sessione di allenameno al monte dei volti> sorride guardandola mentre la guarda alzarsi e andare via mente lui prende la bottiglia del sakè la chiude e la porta via avendola pagara e dice guardando ichiraku <Buonanotte allora alla prossima che sicuramente sarà molto presto> ride brevemente guardandoli saluta ichikìraku e figlia con la mano per poi avviarsi bottiglia alla mano al monte dei volti di pietra [END]
Norita e Tobimasu si trovano in centro, e dopo che le stata offerta almeno in parte una ciotola di Ramen, i due iniziano discorsi sul percorso post diploma di Tobi, e sul significato dell'essere nija, il tutto culminato con un brindisi a base di Sakè, per festeggiare l'inizio di una nuova carriera da Ninja.