Esame teorico - Azumi
Quest
L'aula è di quelle classiche, in cui si sono tenute anche le lezioni accademiche, ma oggi non è stata adibita per una lezione. I banchi sono stati leggermente distanziati, su ognuno di essi camoeggia un foglio rivoltok verso il basso in maniera che non si possa leggere cosa c'è scritto ed un calamaio con pennino annesso. Tutti gli alunni sono già in loco, compresa Azumi, che è stata convocata per l'occasione. Anche il sensei è già in aula, un sensei piuttosto generico. Capelli castani, occhi scuri e giubbotto da chuunin a estimoniare il proprio grado. Sembra piuttosto affabile, a dispetto di tutti i sensei piuttosto folli che hanno insegnato a tutti quei poveri allievi che si sono ritrovati contro bombaroli pazzi e genjutser un po' troppo macabre. Nel momento in cui gli alunni smettono di affluire egli s'alza e comincia a parlare < Buongioorno a tutti ragazzi, oggi è il giorno del vostro esame. O meglio, la prima parte del vostro esame. > Specifica, attendendo che tutti prendano posto. < Quello che avete davanti è il foglio con le vostre domande. Sono cinque obbligatorie ed una facoltativa e avrete trenta minuti per rispondere a partire dal mio segnale, con cui sarete autorizzati a girare il foglio. Tutti pronti? > Domanda, piuttosto retorico, attendendo che tutti siano attenti e ricettivi. Dopodiché alza la mano col palmo rivolto verso la platea < L'esame inizia... Ora! > Esclama, portando la mano verso il basso e dado così, a tutti, l'autorizzazione per iniziare. [ Ti arriverà una missiva con tutte le domande, cinque più una facoltativa, a cui penserai per ultima. Trenta minuti è il tempo limite, dopodiché dovrai inviarmi la missiva con le tue risposte e, dopo che avrò scritto che la tua risposta è arrivata, ti basterà scrivere la end in cui il tuo personaggio compila tutto, consegna il foglio e va via.]
Ho ricevuto le risposte, scrivi pure la tua end così chiudiamo e ti darò il responso.
[Aula A-5] Con mano quasi tremante la giovane gira il foglio sul quale sono scritte le domande e gli occhi si soffermano subito sulla prima. Non legge nemmeno le altre ma prende il pennino ed inizia a scrivere con foga, e talmente velocemente che alla terza domanda il polso le fa male ed è costretta a sgranchirlo con movimenti circolari in aria per poi riprendere subito a scrivere per non perdere nemmeno un secondo del tempo che le è stato dato. Non impiega troppo tempo arrivare alle ultime domande a cui risponde con altrettanta celerità senza mai staccare gli occhi dal foglio o staccare il pennino sul foglio che continua a grattare su di esso. Solo dopo aver risposto brevemente anche alla domanda finale, alza il capo e poggia il pennino al suo posto. Recupera la borsa dal suo posto sullo schienale della sedia e se la getta a tracolla, allontanando la sedia con un veloce colpo di reni, creando anche un certo stridio a terra di cui non si preoccuperebbe per nulla, e ripreso il foglio passerebbe dietro i suoi compagni che stanno ancora scrivendo e percorrerebbe quel breve lasso di aula per arrivare alla cattedra. <Ecco.> Porge il proprio foglio al sensei. <Arrivederci.> Lo saluta con un lieve inchino del capo e subito dopo lascerebbe l’aula per riprendere fiato e soprattutto per far stemperare la tensione accumulata nel proprio corpo ma soprattutto nella sua mente. [End]
Niente EXP data la natura della quest.
See ya.