Orario di visite parte I
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Giocata dal 06/07/2018 20:13 al 07/07/2018 01:17 nella chat "Ospedale Distrutto [Kusa]"
[Kusagure] Il giovane Deshi, dopo aver nuovamente saltato le lezione, per non essersi riuscito a svegliare in tempo, passeggia per le vie di Kusa, con le mani in tasca, testa bassa, calciando un sassolino. Con il suo solito vestiario t-short nera, sul braccio uno scalda muscolo sempre nero lungo dal polso al bicipite, jeans corti e scarpe nere con delle strisce bianche. I suoi occhi neri come la pece, lasciano intravedere tutte le proprie emozioni e, una fascia per capelli che tiene alzata delle ciocche del suo crine nero, Chiudendo gli occhi e facendo un bel respiro andrebbe a formare all'altezza del petto il sigillo della capra, tenendo pollici e indici alzati intrecciando il resto delle dita, fatto ciò andrebbe a veder dentro di se il corpo come diviso in due emisferi da una linea immaginaria andando a visualizzare le due sfere di energia dentro nel suo interno, prima una sfera rossa che andrebbe a rappresentare l'energia della psiche fatto ciò procederebbe nel andar a visualizzar la seconda di color celeste all'altezza dell'ombelico, li dove si andrebbe, visualizzate le due sfere, ruotando e attirandosi si andrebbero a incontrar e mescolar all'altezza del petto dove è tenuto il sigillo andando a formare un unica sfera di energia di color azzurro., camminando per la strada, ascolterebbe alcuni Shinobi parlare di una missione, la quale un certo Gekko Shoton è rimasto ferito e ora si trova in ospedale. Il giovane deshi in tutta velocità si dirige in direzione dell'ospedale, molto preoccupato per le condizioni di Gekko. Cosi tenta di canalizzare il chakra nella parta bassa del corpo, lasciandolo fluire su tutte le gambe fino ad i piedi per cercar di esser più veloce possibile. Arrivato hai piedi dell'ospedale il deshi sapendo che non si poteva entrar in ospedale con armi o chakra impastato, andrebbe a tentar di disimpastare il chakra, visto che non aveva armi con lui, dopo sarebbe potuto entrar all'interno, cosi tenterebbe di fare l'opposto di ciò che ha fatto per impastarlo, ovvero formerebbe all'altezza del petto il sigillo della capra, andrebbe a visualizzare la sfera azzurra formata dalla sfera rossa della psiche, e la sfera blu dell'energia fisica, e tenterebbe di dividerle nuovamente e farle tornar alla forma originale, quella rossa della psiche sulla fronte, quella blu dell'energia fisica all'altezza dell'ombelico, li dove nasce la vita. Fatto ciò nel caso di successo, il deshi entrerebbe nell'ospedale e andrebbe a chiedere al primo infermiere/a dove fosse la stanza di Gekko Shoton. [Tantativo impasto del chakra] [chakra 10/10] [tentativo disimpasto del chakra] Una giornata come tante per lo Shoton... così in genere sono, infatti, che piova o ci sia il sole, che il cielo si coperto da una coltre di nubi o sia sereno, è sempre una giornata come tante... ma non questa volta... questa volta Gekko non esce in strada dopo essersi lavato e vestito ed aver fatto una leggera colazione... non indossa il suo equipaggiamento ninja e non impasta nemmeno il chakra. E' entrato in ospedale per riassestare un osso uscito dalla sua articolazione durante una missione, oltre qualche altra ferita di second'ordine, che comportava più un danno estetico che non un vero e proprio danno. Tutto fatto in tempi davvero rapidi, perché certe cose non possono proprio aspettare, ma ciò che deve aspettare è la voglia di rimettersi in azione dell'Ametista, costretto in un letto d'ospedale ormai già da lungo tempo... un tempo dannatamente troppo lungo... sarebbe a dire... da ieri nella tarda mattinata. Le infermiere sono giovani e carine, ma costretto a letto con le gambe immobilizzate, non può nemmeno andare in bagno, figuriamoci far altro e si annoia... kami onnipotenti se si annoia! Non può nemmeno fare pratica con il controllo del chakra o con tecniche, perché se richiamasse il chakra il sensitivi potrebbero scoprirlo e denunciarlo per procurato allarme... sì perché cos'altro potrebbe fare se non quello (?) al limite potrebbe cristallizzare qualche fiore con la sua innata per farne dono alle infermiere e loro magari sarebbero pure contente... ma se attivasse il chakra verrebbe fuori un casino e quindi al limite i regali per le infermiere saranno recapitati in seguito. Le sue armi sono conservate nella zona dell'ingresso, come pure le protezioni, che gli hanno fatto rimuovere una volta ricoverato, perché mica poteva mettersi nudo in portineria, o avrebbe destato scandalo... oltre che probabilmente un qualche attacco a base di Fuuton da parte di Kaime che era stata tanto gentile da aiutarlo ad arrivare sino all'ospedale. Ora se ne sta bloccato a letto, con le gambe immobilizzate e indosso solo una ridicolo camice ospedaliero, come quello che aveva usato per imprigionare il caro vecchietto che stava demolendo la casa di riposo a colpi di Suiton. Per fortuna a risollevare la giornata dell'annoiatissimo Genin dell'Erba arriverebbe una visita, accompagnata in stanza da una delle sue infermiere. "Ecco qui la stanza di Gekko Shoton." direbbe sorridente la ragazza "Ci sono visite, signor fatemi uscire non ne posso già più." ridacchierebbe rivolta verso l'Ametista <Fujo kun.> sorriderebbe Gekko e poi passerebbe alla giovane infermiera le proprie iridi <Star bloccato qui e non poter far niente, non è proprio il mio genere di giornata.> replicherebbe comunque con un sorriso "Beh, la prossima volta non lussarti una gamba e non dovrai rimanere a letto." ridacchierebbe l'infermiera allontanandosi.[chk off][equip camice da ospedale] [Ospedale di Kusa] Il giovane Deshi, dopo aver chiesto informazione per sapere dove si trovasse il suo compagno, preso dall'ansia si dirige accompagnato da un infermiera nella stanza di Gekko. Passo di tutto per la testa del Deshi, chissà se si riprenderà, chissà se gli resterà qualche segno permanente, chissà se tornerà perfettamente come prima, e passo dopo passo l'ansia aumentava tanto dall'iniziar a far sudar il piccolo deshi. Arrivato nella stanza e annunciato dall'infermiera, il giovane Deshi con uno sguardo amareggiato nel veder il compagno in quello stato, a sentirsi impotente per non essere ancora un genin e non esser potuto stare li con Gekko per sostenerlo e coprirgli le spalle, con una tonalità di voce abbattuto come fosse lui quello che èra su un letto di ospedale, si avvicinerebbe al lettino fissando gekko < Come stai amico mio?> con il faccino tutto triste < che dicono i dottori ti rimetterai presto?> cercherebbe di saperne di più cosi da tranquillizarsi il giovane deshi. Dopo aver attentamente cercato di capire le reali condizioni di Gekko, come al solito la sua esuberanza esce fuori, e si lascia prendere dall'ira nel vedere il suo amico in quello stato. Con un tono arrabbiato. < Che ti è successo? chi ti ha ridotto cosi? i tuoi compagni di team? non ti hanno guardato le spalle a dovere?> Come il solito inizia con la raffica di domande una dietro l'altra senza neanchè prendere fiato, e senza lasciar la possibilità di rispondere, nella testa del deshi iniziava già a immaginar di vendicar il suo compagno prima ancora che Gekko si riprendesse, nessuno poteva toccar uno dei suoi pochi amici e sperar di non pagar il conto, e per la testa del ragazzino già èra passato abbastanza tempo come avrebbe avuto le informazioni necessaria avrebbe messo giù un piano per vendicare il suo compagno. vendendo il ragazzino così preoccupato il Genn s'intenerirebbe. Sempre troppo preso dalla voglia di lasciare quel letto di ospedale e quelle mura che già gli stanno strette dopo nemmeno 24 ore, non aveva pensato a come potevano reagire alla notizia del suo ricovero i suoi amici e conoscenti. Appoggerebbe una mano sul capo del ragazzino ed inizierebbe a rispondere con calma alle domande a raffica... ovviamente dopo che queste si siano esaurite in un tempo che definire una raffica non renderebbe appieno. <Al momento sto... sdraiato.> ridacchierebbe per cercare di sdrammatizzare la situazione e di rincuorare il piccolo Fujo <No. Sul serio. Sono solo molto annoiato.> mormorerebbe <Mi hanno detto che dovevo riposare qualche giorno e dato che non sembravo il tipo da obbedire ad un ordine di riposo...> alzerebbe leggermente le spalle accompagnandosi con un sospiro sconsolato <Mi hanno ricoverato e immobilizzato le gambe.> ridacchierebbe <Non è stato niente di grave. Solo una lussazione e qualche escoriazione.> già perché parlare di ustioni sembrerebbe davvero eccessivo per dei colpi secondari e decisamente fortuiti <Il problema è che io e il mio avversario combattevamo stando in piedi su una parete verticale.> ridacchierebbe facendo segno con la mano destra per mostrare l'inclinazione <Quindi se i miei compagni di squadra non mi avessero dato una mano, non sarei riuscito a scendere a meno di non fare un volo di 20 metri.> ridacchierebbe ancora, omettendo, che qualcuno quel volo di 20 metri lo aveva fatto, ridotta esanime dai colpi dell'Ametista <Io ero la retroguardia.> spiegherebbe <Spettava a me occuparmi degli attacchi che fossero arrivati alle nostre spalle, mentre loro andavano avanti ad affrontare gli altri nemici.> la formazione, in fin dei conti era questa, per quanto non ne avessero discusso prima, però chiaramente era come si sarebbe in ogni caso distinto lo scontro... due Ninjutser da distanza medio lunga contro due con le stesse qualità ed un Tai/Ninjutser da corpo a corpo e corto raggio contro un ninjutser da corto raggio e mischia.[chk off] [Ospedale di Kusa] Il giovane deshi dopo aver sentito il suo amico, che alla fine non stava poi cosi male, se non fosse che poteva immaginare quanta noia potesse provare a star tutta la giornata su un letto di ospedale, sicuramente se fosse capitato a lui lo avrebbero dovuto incatenare bene per non farlo scappare alla prima occasione, se c'è una cosa che proprio non sopporta è la noia e gli ospedali, e il suo povero amico Gekko per qualche giorno sarebbe stato costretto a star li. Il giovane deshi cercherebbe un modo per sollevare un pò l'animo al genin, cosi con una tonalità di voce premurosa. < Se vuoi prima che vado via vado a prenderti qualche libro, non so qualchè romanzo, almeno passi il tempo, immagino come ti senta a star tutta la giornata qui?> molto più calmo e placato di prima, sarà per la sua giovane èta o se è proprio nella sua indole, perdeva la calma con estrema facilità, specialmente se si trattava di qualcuno alla quale èra affezzionato. successivamente andrebbe a curiosare sugli affari del genin < Che missione èra alla fine? la avete portata a termine con successo? i tuoi compagni sono rimasti feriti?> tornerebbe a riiniziare con le domande a raffica, di questo passo si sarebbe fatto riconoscere in tutta Kusa per la sua esuberanza. dopo di che prenderebbe un bicchiere posto sul comodino vicino al letto, andrebbe al rubinetto per far scorrere l'acqua, anche se sul comodino c'era anche una brocca ma pensava fosse calda ormai, dopo averla fatta scorrere l'acqua riempirebbe il bicchiere a Gekko e glielo porterebbe dopo di che prenderebba la brocca e riempirebbe anche essa dopo di chè chiuderebbe il rubinetto e appoggierebbe la brocca sul comodino vicino al letto. non c'è che dire... la presenza di Fujo rende l'ospedale decisamente "non noioso" ed un inserviente che passa fuori dalla porta non può fare che sghignazzare appena "Dai che per un po' non s'annoia Gekko sama." direbbe senza nemmeno fermarsi. <Eh già. Non mi annoio no.> sorriderebbe lo Shoton <Beh no. Non serve Fujo. A dire il vero dovrei scrivere il mio rapporto per l'Hasukage, proprio riguardo la missione, perché per quanto debba ammettere che questa volta sia stata più stimolante di altre dello stesso grado che ho fatto, dall'altro è strano che per una questione di inquinamento della falda acquifera ci siamo trovati contro un gruppo di ninja del nostro livello, con innate davvero particolari.> mormorerebbe in parte rispondendo alla domanda del piccolo Fujo, ma non rispondendo in modo completo <Insomma magari proprio non alla nostra altezza dato che i miei due compagni non si sono nemmeno fatti un graffio contro gli altri due del gruppo nemico e che tutti i nemici sono stati eliminati.> sorriderebbe facendo comprendere come la missione sia stata un successo totale, a parte il suo infortunio, ma che ci siano dei dettagli che sono solo per l'Hasukage ed eventualmente i suoi Consiglieri "Il punto è che non so se la questione si fermi a quel gruppetto o ci sia qualcun altro dietro, che agisca con un piano ben preciso." questo è ciò che vorrebbe dire, ma il Genin si morde il labbro inferiore per trattenersi e lasciare che quella considerazione faccia solo parte del suo rapporto. Poi alzerebbe le spalle <In missione può capitare di farsi male e per questo i compagni di team sono importanti.> sorriderebbe <Però ricorda sempre che una delle regole fondamentali dei ninja è che la Missione viene prima di tutto.> darebbe questo monito, ben conscio del fatto che se i due Ishiba non avessero eliminato i loro avversari, non sarebbe stato sicuro per loro andare in soccorso dello Shoton. <Poi i miei compagni di squadra sono forti.> quantomeno lo è Kaime, dato che Karitama non l'ha mai visto in azione <La squadra GekKai non è facile da affrontare.> ridacchierebbe usando il nome creato unendo il suo nome e quello di Kaime in una parola che denota una assonanza precisa con il termine Kekkei Genkai, che denota appunto le abilità Innate <Anche se forse con l'arrivo di Karitama dovremmo diventare Ka GekKai o GekKaiKa o GekKaKai.> mormorerebbe... ehh brutti effetti del tempo libero quando si perde tempo a cercare il nome di un Team.[chk off] [Ospedale di Kusa] Il giovane Fujo se la ridacchierebbe quanto sente Gekko sparar nomi a casaccio pensando su come chiamare il team composto da lui e altri due shinobi, ridacchiando affermerebbe < ahahah! questa è la mia influenza!> facendosi una bella risata restando dritto sulla schiena ponendo la mano destra dietro la nuca. Poco dopo ricordandosi delle due chiacchiere fatte con Torako qualche sera prima gli racconterebbe di come ha tentato di spaventarla per la prossima missione. < Ho visto Torako qualche sera fà e gli ho detto della nostra prossima missione, gli ho detto che avremmo dovuto tener a bada tre demoni per spaventarla, ma invece di spaventarsi pareva attratta, che ragazza particolare.> ridacchiando dell'accaduto per tirar un pò su il morale a Gekko. Il giovane molto felice di veder il suo amico che sta bene, e pensa che presto anche lui avrà a che fare con missioni di grado superiore, e non vedo l'ora, anche se ultimamente sta trascurando molto l'accademia per vari motivi, uno fra tutti il suo nuovo lavoro da apprendista tatuatore cosa che Gekko certamente non sapeva, cosi decise di informarla, chissà che non gli avrebbe trovato qualche cliente e che lui stesso prima o poi lo avrebbe tatuato gratuitamente insieme a Torako, con una tonalità entusiasta. < Sai che ho trovato lavoro? ora sono l'apprendista del salone di tatuaggi di Kusa, e ben presto diventerò il miglior tatuatore di tutti e 5 i grandi paesi ninja!> andrebbe ad affermare ridacchiando. Ridacchierebbe a sentire Fujo imputare alla sua influenza la decisione di Gekko di dare un nome al Team da lui formato con Kaime ed a cui in questa missione e probabilmente da qui in poi si sarebbe unito anche il fratello della ballerina <Beh a dire il vero GekKai è un nome che avevo coniato dopo la prima missione fatta con la mia amica...> sottolineiamo amica onde evitare Onde d'Urto fuori campo (?)<...Quella volta c'era un vecchietto che stava dando problemi alla casa di riposo di Kusa ed alla fine lo abbiamo bloccato usando i nostri Kekkei Genkai, cioè le nostre abilità Innate.> sorriderebbe <Quindi capisci che Genkai l'ho scelto per l'assonanza...> prenderebbe una pausa ridendo poi del racconto sui demoni fatto a Torako <Ah sì?> chiederebbe <E scommetto che ti ha detto di aver conosciuto un Demone.> riderebbe avendo sentito il racconto dell'incontro tra Torako ed il Rosso... poi ascolterebbe dell'apprendistato di Fujo <Bravo. Fai bene a svolgere un Lavoro oltre a studiare all'Accademia e visto che ti piace disegnare, quello del tatuatore mi sembra proprio un lavoro adatto.> annuirebbe condividendo la scelta <Sai, forse potrei anche chiederti di lavorare sulle pelli che concio, prima di usarle per realizzare protezioni o indumenti, giusto per avere qualcosa di particolare che nessun conciatore può offrire.> sorriderebbe. [chk off] [Ospedale di Kusa] Il giovane Deshi annuirebbe < Perchè no mi pare una splendida idea, potremmo guadagnare un bel gruzzoletto entrambi> e cominciò a vagare con la testa < Potremmo diventar famosissimi, e chissà magari anche belli ricchi, con le tue pelli e la mia arte sai che belle opere che tiriamo fuori.> Il piccolo Deshi sempre il solito basta un niente per farlo arrabbiare come anche per farlo fomentare, chissà se con il crescere sarebbe mai cambiato, facendo un bel sorriso a Gekko < Si è fatta ora di cena vuoi che vado a prenderti qualcosa alla mensa> é carino da parte del deshi preoccuparsi dei suoi amici. cresciuto tra commercianti, le idee imprenditoriali non sono qualcosa di strano per lui... cosa può rendere più facile e lucrosa la vendita di un qualsiasi indumento o protezione che svariati altri sono in grado di realizzare? In alcuni casi può essere la foggia, ma una volta che le vie della forma sono state tutte percorse, si può solo variare sui materiali, ma non ogni materiale è idoneo per fare qualsiasi cosa ed allora la decorazione sembra proprio la chiave di svolta... decisamente coinvolgere un tatuatore per stampare le pelli può essere un'idea interessante e con una sarta, abile a creare modelli che lavora sulle fogge, il tutto potrebbe davvero risultare in qualcosa di sorprendentemente proficuo <No dai. è ancora presto per mangiare.> sorriderebbe <Poi per l'orario dei pasti non lasciano i visitatori.> non che il giorno precedente lo Shoton abbia ricevuto visite, però ha sentito che un paziente vicino salutava i parenti con le infermiere che li spronavano a lasciare l'Ospedale <E dimmi. Tora chan ti ha raccontato qualcosa di Demone sama?> sorriderebbe usando proprio il nome coniato dalla ragazza per indicare il Rosso, come a dichiarare di sapere del suo incontro con lui e che... sì... quell'individuo esiste e non è un'invenzione della ladruncola. [chk on] [Ospedale di Kusa] Il giovane Deshi andrebbe a comunicare a Gekko ciò che Torako gli aveva mostrato < in realtà ha fatto di più me lo ha fatto vedere trasformandocisi, ma ne parlava in modo veramente strano, diceva che anche se non hai paura devi mostrargli paura e rispetto, perchè hai demoni va portato paura e rispetto, e farneticava cose cosi, ma io le ho dato poco retta al dire il vero, mi faceva proprio ridere il modo nella quale ne parlava, poi non ho nessuna paura dei demoni, io non ho paura di niente e nessuno!> andrebbe ad affermare gonfiandosi come un pallone con la schiena dritta petto in fuori e testa in alto girata verso la porta. < Poi ti pare che devo portare rispetto ad un demone, se non se la da a gambe di corsa gli faccio rimpiangere di avermi incontrato, sarò il suo incubo!> continuandosela a tirare parecchio per chi se la faceva addosso all'idea di affrontar l'esame teorico genin, ma è pur sempre un ragazzo che non si possa considerare un fifone, alla fine dall'eta di otto anni che se la cava completamente da solo, anche se il suo comportamento fa pensar a tutt'altro. < mi sto allenando molto ultimamente, quando starai meglio ti sfiderò, cosi ti faccio vedere quanto sto diventando forte.> Probabilmente non sa neanchè lui in che guaio si sta cacciando ma come al solito dimostra la sua incoscienza probabilmente derivata dalla giovane eta. Ascolterebbe il racconto di Fujo e di come Torako abbia preso le sembianze di Ryuuma per mostrargliene l'aspetto e ridacchierebbe <Beh... d'aspetto Rasetsu è ben più strano che spaventoso.> mormorerebbe <Ad ogni modo se consideri che io sono forte.> il congiuntivo non viene usato di proposito perché non è un'opinione che Gekko sia forte, ma un dato di fatto ineludibile <Lui è su un'altro livello rispetto a me.> sorriderebbe <Diciamo che probabilmente c'è più distanze tra me e lui, di quanta ce ne sia tra te e me.> spiegherebbe <Però dovrai valutare che reazione avere nei suoi confronti quando e se lo incontrerai.> dichiarerebbe infine <Ah beh sì. Immagino anche che Torako ti abbia spiegato che il Rosso appartiene allo stesso Clan dell'Hasukage Kokketsu Yukio sama, vero?> aggiungerebbe, quasi fosse un dettaglio secondario che una figura leggendaria come il Kage di Kusa sia in qualche modo legata al fantomatico Demone sama. Poi ascolterebbe il dire del ragazzo riguardo gli allenamenti. <Ah bene. Allora tra poco ci sarà anche il tuo di esame.> sorriderebbe con calore <Quindi urge un ripasso sulle basi, del resto qui non posso chiederti certo di mostrarmi qualche tecnica.> ridacchierebbe <Niente chakra impastato niente tecniche.> tornerebbe leggermente più serio <Interrogazione.> dichiarerebbe <Cos'è il chakra e a cosa serve?> domanda secca e brutale, ma anche basilare e che rimanda direttamente alla prima lezione in Accademia.[chk off] [Ospedale di Kusa] Il giovane Deshi andrebbe a replicare ridacchiando con un pizzico di arroganza <Mmmh! questo lo dici tu, io sono sicuro che con pò di allenamento diventerò più forte sia di te sia del demone-Sama, solo perchè sono piccolo, ma dentro di me so che vi sfiderò entrambi e vi batterò da oggi tu sarai il mio primo rivale, una volta arrivato all'obiettivo sarà il momento del demone-Sama> Tornerebbe a farneticare probabilmente non avendo mandato giù di esser inferiore a qualcuno, la superbia supera di gran lunga il suo buon senso. Poi andrebbe a chiedere < Kokketsu? non ho la più pallida idea di cosa sia, e riguardo a Yukio-Sama so chi è per fama ma non avevo la più minima idea di che clan facesse parte o cosa abbia a che fare con il demone- Sama, solo che mi sono scocciato di sentir parla di lui voglio incontrarlo di persona, e voglio vedere se veramente è forte come dite.> Eh già non ammetterebbe mai in pubblico ne di aver paura di qualcuno tanto meno di esserne inferiore, dopo tutto che ci si aspetta d a un bambino di dodici anni. E la sua curiosità di sentir parlare più volte negli ultimi giorni di questo demone lo incuriosisce a cercarlo e valutare se veramente è forte come dicono. < Dove posso trovare il demone-Sama?> ignorando completamente le richieste di Gekko riguardo l'interrogazione improvvisata come ripasso generale. lo sguardo dell'Ametista si stringerebbe sul Deshi che voleva sfidare lui e poi Rasetsu... <Ah è così, ci sfiderai e ci batterai entrambi?> ridacchierebbe <Forse potrei anche fartelo incontrare, sai.> sorriderebbe riferendosi alla richiesta di dove possa trovare Rasetsu <Però poi non chiedermi aiuto, se lo fai infuriare.> cercherebbe di far paura al Deshi, nonostante lui sia davvero poco propenso ad aver paura del Rosso, che ormai per lui è un buon conoscente, quasi e diciamo quasi un amico... proprio nel senso che ormai Rasetsu non minacci più la vita di Gekko ogniqualvolta si incontrano. Un po' gli vuol fare paura, ma un po' lo vuole stuzzicare e dunque ribadisce il concetto <Potrei fartelo incontrare, del resto lo conosco bene. Abbiamo anche svolto una missione assieme.> ripeterebbe l'offerta e la condirebbe con dei dettagli ulteriori sul loro rapporto, con un sorriso degno d'un mercante che offerta e decantata la propria mercanzia sia ora pronto a chiederne un prezzo e solo se il prezzo sarà pagato la merce sarà consegnata <Lo farò, se tu risponderai ad alcune domande, basilari.> la trappola è tesa e se la preda desidera mangiare il formaggio, dovrà rispondere alle interrogazioni dello Shoton <Quando risponderai correttamente a 3 domande io prometto che alla prima occasione ti farò incontrare quel demone.> sorriderebbe ormai convinto di avere in pugno la situazione <Prima domande. Cos'è il chakre ed a cosa serve?> ripeterebbe la stessa domanda di poc'anzi, che il Deshi ha previamente eluso.[chk off] [Ospedale di Kusa] Il giovane Deshi sempre più esuberante, invece di mettersi paura davanti al tentativo di intimidazione del genin, viene incuriosito ancor di più credendo che nessuno gli fosse superiore ma era solo questione di quanto volontà ci sia per affrontar e superar l'ostacolo, e nel momento che Gekko gli tente la trappolo dicendo di farglielo incontrare, in cambio che lui risponda a tre domande di Gekko, entusiasta dell'opportunità cogli l'occasione al volo. < Ok ci sto ma devi darmi la tua parola da Shinobi che non è un tranello e che me lo farai incontrar sul serio.> cosi convinto che dovesse approfittarne andrebbe a rispondere alla domanda come meglio poteva.< Il chakra è la fusione tra la forza psichica e l'energia fisica che ognuno di noi possiede, e serve per lo più per i jutsu o per fare azioni che sarebbero impossibile senza.> Molto sicuro della sua risposta essendo stato molto attento alle lezioni in accademia. Poi con voce sicura di sè e ansioso di vincere la prova, per poter incontrar il demone-Sama. ridacchierebbe al vedere il suo piano funzionare alla perfezione, con la preda che casca nella trappola con tutti i pantaloni, però il Genin non sta tendendo un tranello basato sulla menzogna. Lui terrà fede alla promessa fatta... ammesso che il Deshi sappia rispondere a tutte 3 le sue domande. >Ovviamente la parola di uno shinobi è sacra.> mormorerebbe <Se tu rispondi correttamente alle mie 3 domande, io ti farò incontrare il Rosso.> sorriderebbe <Anzi ti dico di più.> continuerebbe <Se non riesci a rispondere oggi, ti darò di nuovo la possibilità di provare un altro giorno.> sempre più invitante... ma come sempre c'è un trucco, un trucco che probabilmente il Deshi non può ancora scorgere, ma potrebbe anche darsi che il Genin rimarrà sorpreso già oggi e per il momento annuisce alla risposta data dal Deshi <Corretto.> commenterebbe <Potevi dare una risposta più estesa, ma questa è comunque corretta.> annuirebbe tornando poi a guardarlo <Ad esempio non hai parlato dei vari tipi di chakra elementale.> gli farebbe notare, più per indurlo a migliorare che per criticarlo... in ogni caso ora Fujo ha 1 punto <Seconda domanda. Parlami dei vari tipi di tecniche ninja.> l'argomento appartiene sempre alla prima lezione... dunque il Genin può supporre nuovamente che il Deshi conosca la risposta.[chk on] [Ospedale di Kusa] Il deshi annuirebbe a sentir il Deshi voler mantener la parola data, mentre resta impassibile alla proposta di riprovare in caso di fallimento, ma il deshi al momento non ci pensa proprio a fallire. A sentire le critiche del compagno sulla sua risposta comunque data valida affermerebbe < hai ragione sono stato estremamente ristretto nel rispondere ma solo perchè non volevo una valutazione ma esclusivamente rispondere in maniera corretta per passare alla prossima domanda. Comunque dalla prossima sarò più dettagliato.> e andrebbe ad ascoltar la seconda domanda riguardante i vari tipi di jutsu. < Ok sono divisi in più tipi e sono Ninjutsu, nonchè le arti magiche, sfruttando il chakra con i vari elementi, Poi ci sono i Genjutsu che sono le arti illusorie consiste per lo più nel creare vere illusioni nella mente di chi lo subisce, il Taijutsu nonche le arti marziali corpo a corpo dove il chakra è meno presente ma può comunque tornar utile, poi c'è l'Houjutsu che consiste nelle tecniche dove vengono utilizzate le armi, l'Hijutsu che sono le tecniche dell'abilità innate per chi possieda un clan, i Dojutsu che sono le abilità oculari di alcuni clan come gli Hyuga o gli Uchiha,O la Kuchyiose no jutsu, la Tecnica del Richiamo, con la quale si costruisce un legame e si forma un patto con degli Animali o altre creature.> e con questo dovrebbe aver risposto nella maniera completa alla domanda come meglio poteva. annuirebbe ancora, decisamente soddisfatto della risposta <Bravo, questa volta sei stato più dettagliato e completo.> mormorerebbe <Anche questa è corretta, tuttavia, c'è una imprecisione ed una dimenticanza tra le Innate.> sorriderebbe <Le Arti Oculari, che hai correttamente ricordato portano il nome generico di Doujutsu, non Dojutsu.> sorriderebbe essendo la svista davvero minima <E poi ci sarebbero anche i Dobujutsu, che sono Abilità innate che creano un legame con delle creature, di natura diversa rispetto ai Kuchiyose no Jutsu, proprio perché si tratta di poteri derivanti dal patrimonio genetico più che dallo studio di tecniche.> sorriderebbe, però ora il Deshi ha risposto correttamente a 2 domande... che sia giunto il tempo per la fatidica terza domanda e quale sarà questa domanda... sarà qualcosa oggettivamente possibile per il piccolo Fujo da rispondere, oppure la trappola si nasconderebbe proprio in quest'ultima domanda? <Ti ricordo che anche se non risponderai correttamente a questa domanda ci potrai riprovare di nuovo.> sorriderebbe l'Ametista prima di delineare la trama del suo tranello <Terza domanda.> sorriderebbe massaggiandosi il mento con la mano destra come se stesse pensando <Daccordo, questa è difficile.> avvertirebbe <Come fai a determinare in che verso gira il chakra di un individuo, senza unsare un doujutsu, e perché è utile comprenderlo.> sorriderebbe e con questa domanda sarebbe in qualche modo sicuro di costringere Fujo ad un nuovo round di 3 domande, perché qui non siamo a nozioni della prima lezione.[chk off] [Ospedale di Kusa] Il giovane Jutsu molto felice e determinato a rispondere all'ultima domanda, la va ad ascoltare dopo che Gekko si è complimentato con lui. dopo aver attentamente ascoltato la terza domanda, va per un attimo nel pallone, essendo nulla di ciò spiegato a lezione fin'ora, cosi proverebbe a rispondere andando per logica in base alle proprie conoscenze. Dopo esser rimasto un paio di minuti in silenzio ragionando sulla domanda grattandosi il meno, si decise a rispondere. < Io presuppongo che è utile determinare in che verso gira il chakra per poter determinare eventuali attacchi preventivamente, o comunque capire dove costui sta convogliando il chakra aumenta le possibilità di preveder la prossima mossa e anticiparla. E senza doujutsu si può determinare tramite le tecniche di percezione e se non sbaglio chi li sa usare vengono chiamati ninja sensitivi.> Questa volta non sicuro di aver risposto correttamente, essendoci arrivato per logica e non per averlo appreso a lezione, tutto ansioso di saper l'esito, ascolterebbe attentamente le parole di Gekko per saper se fosse riuscito a superar la prova e potrebbe incontrar finalmente questo famoso Demone-Sama. Ascolterebbe la risposta nella sua interezza, dopo avere atteso che il giovane Fujo pensasse ad una possibile soluzione dell'enigma, ma fino al momento in cui apprenderà a lezione quanto è stato chiesto, purtroppo, solamente un enorme intuito ed altrettanta fortuna gli avrebbero permesso di indovinare la risposta, quindi l'Ametista si trova questa volta a scuotere il capo in segno di diniego <Questa volta hai sbagliato.> sorriderebbe <Ma solo perché non hai ancora seguito la lezione in cui ti verrà spiegato.> poi la sorte potrebbe far sì che il ragazzo non incontri Ao Sensei e che qualcun altro non spieghi queste cose nel dettaglio, però anche senza una spiegazione diretta sarebbe possibile arrivare alla soluzione, conoscendo le basi della lezione chiave. Tuttavia lo Shoton sorriderebbe e non darebbe questa volta delucidazioni <Il tuo ragionamento però mi piace, si vede che ci hai pensato bene. La risposta arriverà seguendo le lezioni.> mormorerebbe <Ad ogni modo non credo che all'esame ti farebbero questa domanda.> ridacchierebbe <Mentre le prime due sono probabili e sono contento tu abbia risposto bene.> un leggero bussare si sentirebbe a questo punto alla porta "Ora di mangiare signor Shoton." direbbe una voce femminile "Petto di pollo e verdure al vapore" verrebbe enunciato entusiasticamente <Qualcosa con un po' di sapore no, eh?> obietterebbe Gekko aggiungendo poi a basso tono verso Fujo <La prossima volta portami un po' di sushi con del wasabi, per favore.> chiederebbe al ragazzino "Tempo di andare ragazzino." verrebbe detto dalla sorridente inserviente che porta il pasto a Gekko, "Niente visite ad ora pasti ed abbiamo atteso che finiste con le domande, per entrare." preciserebbe, nelle altre stanze stiamo già portando via i piatti vuoti. <Ci vediamo Fujo. Mi raccomando di seguire le lezioni.> saluterebbe lo Shoton mentre la ragazza si prodigherebbe per accompagnare il ragazzino fuori dalla stanza.[End] [Ospedale di Kusa] Il ragazzo deluso dall'aver sbagliato la risposta inizia a borbottare e a sbuffare continuamente. < Ma non vale cosi non è giusto èra troppo complessa per me!> continuando a lamentarsi e non accettando la sconfitta < Mi hai proprio imbrogliato, ma la prossima volta saprò rispondere.> dopo di che l'infermiera blocca la visita chiedendo a Fujo di andar via < Ciao Gekko, certo che te ne porto, tutto quello che vuoi. Rimettiti presto e ricordati che io e te abbiamo una sfida, non dimenticartelo.> Affermerebbe ridacchiando divertito, Dopo di chè si avvia verso l'uscita dell'ospedale. < Ciao Gekkoooo stammi bene> strillerebbe da fuori l'ospedale avviandosi a fare un giro per il centro di Kusa. [End]