Al chiaro di luna piena!
Free
Giocata del 05/07/2018 dalle 00:07 alle 01:49 nella chat "Centro di Kusa"
[Centro di Kusa] :
[Centro di Kusa] in una sera come un altra, il giovane Deshi in una bella serata di luna piena, con il cielo invaso dalle stelle stupende che vanno a creare per l'artista una bellissima atmosfera tanto dal farlo sentir ispirato per un nuovo disegno. Con il suo solito vestiario t-short nera, sul braccio uno scalda muscolo sempre nero lungo dal polso al bicipite, jeans corti e scarpe nere con delle strisce bianche. I suoi occhi neri come la pece, lasciano intravedere tutte le proprie emozioni e, una fascia per capelli che tiene alzata delle ciocche del suo crine nero, Chiudendo gli occhi e facendo un bel respiro andrebbe a formare all'altezza del petto il sigillo della capra, tenendo pollici e indici alzati intrecciando il resto delle dita, fatto ciò andrebbe a veder dentro di se il corpo come diviso in due emisferi da una linea immaginaria andando a visualizzare le due sfere di energia dentro nel suo interno, prima una sfera rossa che andrebbe a rappresentare l'energia della psiche fatto ciò procederebbe nel andar a visualizzar la seconda di color celeste all'altezza dell'ombelico, li dove si andrebbe a formare la vita, visualizzate le due sfere, ruotando e attirandosi si andrebbero a incontrar e mescolar all'altezza del petto dove è tenuto il sigillo andando a formare un unica sfera di energia di color azzurro. Il giovane Deshi camminando con il chino basso e le mani nelle tasche trova una panchina dove sedersi e disegnar prendendo spunto dalle stelle che creano in cielo con un pò di fantasia, tanti e vari disegni bellissimi, cosi prenderebbe una matita e il suo taccuino dei disegni e si metterebbe all'opera, disegnando un orso piccolo con dietro l'orsa più grande che trascina un carro con sopra uno shinobi con il coprifronte del villaggio di Kusa. Equip 1 kunai fianco dx 1 kunai fianco sx guanto ninja con protezione in metallo mano sx e lame da pugno mano dx. [tentativo richiamo del chakra] [chakra 10/10] [Quinto Cerchio] A quest'ora, nel Quinto Cerchio di Kusa, non gira tanta gente, e la poca che c'è non è molto raccomandabile... A parte una certa diciassettenne di nostra conoscenza. Ha una guancia gonfia, come avesse appena preso un cazzotto, e cammina su una delle strade principali della zona. Pure per lei i vicoletti non sono molto sicuri di notte, ma prima o poi dovrà sceglierne uno come suo rifugio per questa notte. Un rumore di vetri infranti, di cocci, la fa rabbrividire. Ok, forse è meglio impastare il chakra, per essere pronti per ogni evenienza. Si mette un po' a lato, fermandosi e preparandosi. Socchiude gli occhi e pone le mani davanti al petto, congiugendole come un preghiera. Fatto questo andrebbe a comporre il Sigillo della Capra, abbassando mignolo e anulare della mano destra, ripiegandoli verso il palmo. Alza un poco la mano sinistra e va a poggiare mignolo e anulare di questa sopra ai rispettivi della gemella. Indice, pollice e medio restano puntati verso l'alto. Chiude gli occhi e si concentra. Andrebbe a cercare di visualizzare nel buio dietro le sue palpebre abbassate una figura umana stilizzata, rifacendosi all'immagine che è stata usata nella prima lezione per illustrare il Keirakukei. Se fosse riuscita in questo primo fondamentale passaggio, proseguirebbe con il successivo. Si concentrerebbe sulla testa del figurino e, conseguentemente, sulla propria finchè non riuscisse a visualizzare la sua energia mentale sotto forma di un alone blu quasi pulsante. Fosse riuscita anche in questo secondo step, passerebbe allora al terzo, ovvero alla visualizzazione dell'energia fisica. Ancora con gli occhi chiusi e l'espressione seria e concentrata, la ragazzetta andrebbe a concentrarsi sul ventre della figura umana stilizzata e, di conseguenza, sul proprio, andando a cercare di percepire quell'energia che scorre dentro il suo corpo. Il tentativo sarebbe quello di riuscire a visualizzarla come un alone rossastro. Se fosse riuscita anche in questa operazione, ora dovrebbe solo più occuparsi dell'impasto del chakra vero e proprio. Per farlo proverebbe a far muovere quelle due energie, una blu e una rossa, in due spirali. La prima in una spirale discendente, mentre la seconda in una spirale ascendente, entrambe dirette verso il plesso solare, davanti a cui ancora le mani della biondina formano il Sigillo della Capra. Se le due energie si fossero mosse secondo la volontà della ragazzetta, allora dovrebbero mescolarsi a formare una nuova energia azzurrina, il chakra. Se fosse riuscita in tutto questo procedimento, andrebbe a riaprire gli occhi, sentendosi leggermente più a suo agio di prima. Riprende a camminare senza una meta vera e propria. Come al solito veste con una maglietta verdone militare, senza maniche e dal taglio molto casto, quindi un paio di pantaloni a pinocchietto neri e dei sandali dello stesso colore. In vita tiene un portaoggetti in stoffa, contenente una Carta Bomba, una Bomba Luce, cinque Fuuda in ognuno dei quali è sigillato un Tronchetto da Sostituzione, altri venticinque vuoti, quindi due boccette, una di Veleno Inibente e una di Veleno Composto Speciale, e infinedel Tonico Speciale di Recupero del Chakra. Agganciato alla coscia sinistra, invece, c'è un porta kunai e shuriken, in cui, per l'appunto, sono sistemati tre Kunai e sei Shuriken. Insomma, l'esame per diventare Genin si sta avvicinando e lei si sta preparando. Tanto che ha persino delle protezioni: Guanti ninja, Vambracci e Schinieri. Camminando, nemmeno se ne rende conto, ma non passa troppo distante dalla panchina su cui è seduto a disegnare Fujo. [Equip: Guanti Ninja, Vambracci, Schinieri | Portaoggetti: Carta Bomba x1, Bomba Luce x1, Fuuda con Tronchetto da Sostituzione x5, Fuuda vuoti x25, Veleno Inibente x1, Veleno Composto Speciale x1, Tonico Recupero Chakra x1 | Porta Kunai e Shuriken: Kunai x3, Shuriken x6] [Tentativo di Impasto del Chakra] [Se Chakra 10/10] [Centro di Kusa] Il giovane Deshi si andrebbe a concentrare e far fluire il chakra su le dita con la quale impugnava la matita e inizio prima dall'orsetto più piccolo con degli occhi grandi e dolci un bel sorriso e posizionato a 4 zampe mentra mastica una foglia che gli fuori esce per metà fuori dalla bocca. Affianco sulla destra l'orsa maggiore più grande di almeno tre volte dal piccolo orsacchiotto, con sulla testa il coprifronte del villaggio di kusa, con il gilet da chunin del villaggio, con un bel ghigno di sicurezza e due occhi grossi e attenti, legato con una pettorina ad un carro con sopra uno shinobi vestito con una bandana che andava a coprir naso e bocca con sulla testa, come l'orso grande, il coprifronte del villaggio della foglia anche lui con il gilet da chunin con sotto una maglia nera attillata a maniche lunghe e dei pantaloni tattici ninja, il carretto fatto di una lega metallica resistente con il dietro aperto e una sbarra davanti dove reggersi, dove sono poggiate le mani dello shinobi. Finito il disegno farebbe un bel respiro lasciando, il taccuino aperto poggiato sulle gambe, mentre lui con le braccia divaricate appoggiate sulla panchina, gambe rilassate in avanti e testa all'indietro fissando le stelle. [chakra on] [equip invariato] [Quinto Cerchio] Alza la mano sinistra sulla propria guancia gonfia, per massaggiarla, ma non appena la tocca, sobbalza per il dolore. <Ahi...> Si lamenta a mezza voce. Sbuffa, chiedendosi perchè finisca per prenderle anche ora che sta frequentando l'Accademia con successo, o almeno in apparenza. Camminando passa davanti alla panchina su cui sta seduto Fujo a disegnare. Gli occhi azzurri passano distrattamente su di lui e, vuoi per il buio, vuoi per la poca attenzione, non lo riconosce immediatamente. E' dopo qualche secondo che il suo cervello registra ciò che gli occhi avevano notato. Si ferma. Si gira verso il ragazzino. <Fujo Senpai?> Chiede, non del tutto certa che quello sia proprio il Deshi che l'altra volta aveva salutato non nel migliore dei modi. Acc! Solo ora si ricorda del loro battibecco. Si irrigidisce per un attimo. Forse sarebbe stato meglio non salutarlo e passare avanti. Non vorrebbe infastidirlo ancora e farlo definitivamente decidere per andare all'Accademia a dire a tutti i vari Sensei che lei è solo una ladra, così che alla fine venga cacciata. Già, è proprio a causa di questo pensiero che ha iniziato a frequentare con più serietà le lezioni, per apprendere il più possibile prima che il ragazzino decida che è il momento giusto per farla buttare fuori dall'Accademia. Deglutisce nervosamente, per poi allargare un grosso sorrisone. Chissà, magari l'altro si è dimenticato del battibecco, no? [Equip invariato] [Chakra On] [Centro di Kusa] Il giovane Deshi preso a fissar le stelle dopo aver finito il disegno si sente chiamare, da una voce famigliare, eh già prima di girar lo sguardo capisce che si tratta di Torako, cosi con gli occhi certamente entusiasti di rivederla e che sta bene, dopo i giorni passati in pensiero che si fosse cacciata in qualchè guaio, ma proprio nel momento la quale deciderebbe di zompare a saluatrla come al solito con il suo solito sorrisone e la sua solita energia frenetica, si ricorderebbe dell'ultima volta quando le sue minaccie e tentativi di dissuadere la giovane a rubare abbia fallito nel peggiore dei modi, e finita con un battibecco. Cosi facendo uno sforzo enorme per restare freddo e impassibile, quando in reltà non vorrebbe far altro che abbracciar la sua amica felice di rivederla. Cosi con tono freddo e di disprezzo < Guarda chi si vede! che ci fai qui? cerchi qualche vecchietta da derubare?> solo poco dopo guardandola meglio vedrebbe il livido sotto l'occhio della ragazza e chiederebbe < Chi te le ha date? vedi che succede?> ponendo poi le mani nelle tasche affermando < fammi tenere ben strette le mie cose prima che mi rubbi qualcosa con la scusa che tu devi mangiare!> facendo questa scenato quasi gli si spezzò il cuore lui non èra cosi freddo e crudele ma voleva far sentir in colpa la ragazza rimanendoci anche male di non esser stato preso per nulla in considerazione, lasciando il taccuino dei disegni aperto sulle gambe fissando la giovane dritta negli occhi, per vedere che reazione avrebbe avuto a farsi parlar in quel modo da un bambino. [chakra on] [Equip invariato] [Quinto Cerchio] E niente, Fujo si ricorda benissimo del loro battibecco e lo fa pesare alla ragazzetta con ognuna delle parole che va a pronunciare. Anche il modo in cui le pronuncia è una pugalata per la biondina e pure il fatto che sembra voler proteggere le sue cose da eventuali furti non è che sia un toccasana. <Eh eh> Ridacchia a fatica, forzandosi per mantenere il suo 'leggendario' buon umore, con tanto di sorrisone <E già> Solo questo dice. Non sa che altro dire, in realtà. Ma non vuole litigare con lui, nè vuole essere compatita, quindi si limita a questo. <Eh, è che a quest'ora non si trovano tante vecchiette> Risponde scrollando le spalle e ridacchiando, cercando di prendere sul ridere ciò che dice il ragazzino. Evita il discorso 'guancia gonfia'. E' evidente che Fujo le ha fatto notare quel 'particolare' solo per rimbeccarla e lei non ha granchè voglia di spiegare perchè le ha prese e poi di subirsi anche un cazziatone, quindi meglio lasciar perdere e rispondere solo con il suo solito sorriso, sebbene sia evidente che sia tirato e per niente naturale, come invece è stato altre volte. <Oh, tranquillo, a meno che tu non abbia qualcosa da mangiare, puoi ritenerti al sicuro dalle mie grinfie> Ridacchia ancora, sforzandosi non poco per continuare a prendere tutto alla leggera, senza dare troppo peso al dire del ragazzino. <O se ne hai basta che tu non me lo faccia sapere> Quest'ultima frase la dice a voce un poco più bassa, sporgendosi leggermente verso Fujo e portando una mano vicino alle labbra, come se stesse rivelando al ragazzino chissà quale segreto. [Equip invariato] [Chakra On] [Centro di Kusa] Il giovane Deshi da un lato dispiaciuto da come stava trattando la ragazza e dall'altro innervosito da come stava rispondendo la ragazza, nota che alla ragazza le sue parole un poco la toccano per quanto voglia far finta che non sia cosi. Cosi rilassando un pò lo sguardo gli fa un mezzo ghigno ma con la voce estremamente seria < Alla fine sei più bambina di me, ironizzi perchè non hai modo di rispondermi visto che anche tu sai che ho ragione. Ma anche sono arrabbiato ti voglio bene ma non approfittartene e cerca di fare la brava come me.> facendo un bel sorriso estraerebbe un kunai dal fianco dx, impugnandolo con la punta rivolta verso in basso, e lo utilizzerebbe per incidere sul legno della panchina, più precisamente sullo schienale ( F + T amici 4 Ever ) una vera e propria bambinata mirata a toccar l'animo della giovane a farlo vedere come un fratellino più piccolo su cui contare in caso di bisogno. Fatto ciò riporrebbe il kunai apposto, e farebbe segno alla ragazza di vedere ciò che aveva scritto. Il Deshi aspetterebbe li vicino la panchina aspettando una reazione dalla ragazza. Solo dopo andrebbe a chiedere nuovamente ma con un tono molto amichevole < Che hai fatto sul viso, ti hanno picchiata?> tornando a sedersi sulla panchina con le gambe distese alzando la testa ad osservar le stelle, ispirato dall'immensa bellezza e misteri che porta la luna piena, date le tante leggende sentite in vita sua sulla luna piena. [Equip invariato] [chakra on] [Quinto Cerchio] Il sorriso si fa un poco più disteso sentendo le parole del ragazzino <Lo so che mi vuoi bene, in fin dei conti non mi hai ancora fatta cacciare dall'Accademia> Ridacchia divertita. Sta scherzando, ma non troppo. Realmente pensava che da un momento all'altro Fujo sarebbe andato a dire a chiunque di ciò che lei fa fuori dalle mura della Prima Palazzina, causando così l'espulsione della biondina. Per fortuna ciò non è accaduto. Non ancora, per lo meno. Appena il Deshi estrae il kunai, istintivamente si irrigidisce, come pronta a subire una qualche punizione. Non sembra avere intenzione di sottrarsi, solo parrebbe prepararsi a prenderle di santa ragione. Essendo fermamente convinta che il ragazzino è molto più allenato e preparato di lei, è anche convinta che non potrebbe fare niente contro un avversario del genere e che quindi sarebbe inutile opporre anche solo la minima resistenza. Il kunai, però, non viene usato per punirla, bensì per incidere qualcosa sul legno della panchina. Non appena la ragazzetta lo vede e legge quelle poche lettere (mettendoci appena più di quanto sarebbe normale metterci per leggere qualcosa di così misero) si mette a ridere <E meno male che sono io quella che dovrebbe fare la brava!> Non c'è cattiveria nelle sue parole, sta semplicemente scherzando <Questo è vandalismo> Ride ancora con fare divertito. Rimane in piedi ancora un attimo, quindi va a sedersi sulla panchina, di fianco a Fujo ma facendo attenzione a non stare troppo vicina. Si mette a gambe incrociate, posando le mani sopra le caviglie. <Niente di che> Minimizza quando le viene chiesto nuovamente cosa si sia fatta al volto <Una piccola zuffa che non ho vinto> Ridacchia, andando ora a posare gli occhi azzurri sul ragazzino <Vuol dire che devo ancora andare a lezione finchè non imparerà come uscire da una zuffa senza farmi male> Aggiunge con tono divertito. [Equip invariato] [Chakra On] [Centro di Kusa] Il giovane Deshi quando ascolterebbe che la ragazzasi è azzuffata con qualcuno sbotta in una risata che lo porta con il busto fino alle ginocchia per ridere, poi guardando la ragazza mentre ridacchia tra una parola e un altra. < Cioè tu mi vuoi far credere che TU cioè Torako avresti fatto una rissa con qualcuno? Cioè che non l'altro ti picchiava e tu le prendevi, ma che vi menavate a vicenda?> continuando in un altra risata non credendo che la ragazza fosse tipa da risse ma fosse più una tipa da fughe. Poi incuriosito dal con chi si fosse azzuffata lo chiederebbe alla ragazza. <Non ti vedo da una settimana e ti rivedo che partecipi ad una rissa, ne succedono di cose in una settimana.> ricordando che lui questa settimana aveva trovato un lavoro, a suo parere più una passione che un vero e proprio lavoro, e con Gekko sarebbero andati a veder qualche missione da fare con lui e Torako, cosi gli raccontò della sua settimana.< Io pensa che questa settimana ho scelto la seconda missione del team GE-FU-TO> non ci sarebbe voluto un genio a capire che aveva fatto tutto da solo inventandosi un pessimo nome con le iniziali dei tre per via del suo solito egocentrismo e spirito fantasioso,. Successivamente gli andrebbe a dir del lavoro < Poi sono stato in uno studio di tatuaggi e sono riuscito a farmi prendere come apprendista, ora oltre a diventar lo Shinobi più forte che si sia mai visto, diventerò anche il tatuatore più bravo e talentuoso che ci sia mai stato> iniziando a vagar e a spararle grosse come era suo solito, con gli occhi persi nelle sue fantasie, molto convinto e sicuro di sè. Successivamente prenderebbe il suo taccuino con i disegni e glielo pone. < Guarda questi sono alcuni dei miei disegni> nel taccuino c'erano vari disegni e schizzi di possibili tatuaggi, per la maggior parte disegni di animali fiori soggetti asiatici qualche tribale e qualche mahori. [Equip invariato] [Chakra on] [Quinto Cerchio] Pone una mano dietro la nuca e con fare imbarazzato ammette <In effetti le ho solo prese> Spiega la ragazzetta ridacchiando <E appena ho potuto sono scappata> Sì, non è stata proprio una rissa. Il termine zuffa è più adatto. Anche perchè non aveva nemmeno il chakra impastato in quel momento e quindi non ha nemmeno potuto usare la tecnica della sostituzione per scappare più in fretta ed evitare di venir colpita. E' proprio una frana, non ci si può fare niente. Il problema è che scappando, ha perso quello che era il 'suo' posto per dormire, ed è per questo motivo che si trova in giro a quest'ora della notte, per trovare un angolino riparato in cui dormire per qualche ora senza essere disturbata e senza dare troppo fastidio a nessuno. Per il momento non ha avuto granchè fortuna. Chissà, magari quando vivrà fuori da Kusa, come Demone Sama, non avrà più problemi di questo tipo... La sua mente vaga su questa fantasia. Fantasia che viene interrotta dalle parole del ragazzino <Mh?> Mugugna aggrottando la fronte, non capendo che cosa intenda con 'GeFuTo'. Non ci arriva, sebbene possa sembrare ovvio, ma per lei non lo è affatto. <Punti sempre in alto tu, eh?> Ridacchia sentendolo parlare delle sue mire sia in qualità di Shinobi che in qualità di tatuatore. Allungeherebbe le mani verso il taccuino e, se le fosse permesso, prenderebbe a girare le varie pagine, osservando ammirata quei disegni. Lei è una capra a disegnare, un'incapace cosmica, e non può fare a meno di rimanere estasiata quando vede qualcuno ben più talentuoso di lei. <Anch'io sto cercando un lavoro, sai?> Prende a parlare, mentre ancora sta guardando quei disegni <Ma per il momento non ho avuto molta fortuna> Ammette ridacchiando e scrollando le spallucce. [Equip invariato] [Chakra On]
Giocata del 06/07/2018 dalle 14:30 alle 17:02 nella chat "Centro di Kusa"
[Quinto Cerchio] Pone una mano dietro la nuca e con fare imbarazzato ammette <In effetti le ho solo prese> Spiega la ragazzetta ridacchiando <E appena ho potuto sono scappata> Sì, non è stata proprio una rissa. Il termine zuffa è più adatto. Anche perchè non aveva nemmeno il chakra impastato in quel momento e quindi non ha nemmeno potuto usare la tecnica della sostituzione per scappare più in fretta ed evitare di venir colpita. E' proprio una frana, non ci si può fare niente. Il problema è che scappando, ha perso quello che era il 'suo' posto per dormire, ed è per questo motivo che si trova in giro a quest'ora della notte, per trovare un angolino riparato in cui dormire per qualche ora senza essere disturbata e senza dare troppo fastidio a nessuno. Per il momento non ha avuto granchè fortuna. Chissà, magari quando vivrà fuori da Kusa, come Demone Sama, non avrà più problemi di questo tipo... La sua mente vaga su questa fantasia. Fantasia che viene interrotta dalle parole del ragazzino <Mh?> Mugugna aggrottando la fronte, non capendo che cosa intenda con 'GeFuTo'. Non ci arriva, sebbene possa sembrare ovvio, ma per lei non lo è affatto. <Punti sempre in alto tu, eh?> Ridacchia sentendolo parlare delle sue mire sia in qualità di Shinobi che in qualità di tatuatore. Allungeherebbe le mani verso il taccuino e, se le fosse permesso, prenderebbe a girare le varie pagine, osservando ammirata quei disegni. Lei è una capra a disegnare, un'incapace cosmica, e non può fare a meno di rimanere estasiata quando vede qualcuno ben più talentuoso di lei. <Anch'io sto cercando un lavoro, sai?> Prende a parlare, mentre ancora sta guardando quei disegni <Ma per il momento non ho avuto molta fortuna> Ammette ridacchiando e scrollando le spallucce. [Equip invariato] [Chakra On] [Centro di Kusa] Il giovane deshi rilassato dalla bella giornata, e di aver fatto pace con Torako iniziano a chiacchierare, del più e del meno, quando il deshi sentirebbe che la ragazza sta cercando un lavoro, gli viene come automatico, fare un bel sorriso, e con un tonalità di voce soddisfatta e felice. < Finalmente ti sei decisa, e che lavoro ti piacerebbe fare? in cosa ti senti portata?> poi ripensando alle parole del suo vecchio tutore le andrebbe a ridire alla ragazza. < Se scegli un lavoro che ti piace e ti soddisfa, non lavorerai un solo giorno della tua vita! me lo diceva sempre il mio tutore.> Poi tornando a parlare della missione la quale sicuramente Torako non aveva capito che èra inclusa anche lei insieme a lui e a Gekko. < Ma hai capito che la missione che ho scelto con Gekko anche tu ci sei? Ge-Fu-To è l'abbreviazione di Gekko-Fujo-Torako il nostro fortissimo team avrà una seconda missione dopo il successo della prima?> Sempre molto entusiasta il Deshi quando si parla di missioni o qualsiasi cosa abbia a che fare con la via del ninja: [Equip invariato] [Chakra on] [Quinto Cerchio] Scrolla le spalle, rimanendo seduta a gambe incrociate sulla panchina. Reclina la testa all'indietro, alzando gli occhi azzurri verso il cielo scuro della notte, puntellato solo da tante piccole stelle che pulsano e illuminano la zona. Beh, più che loro, sono i lampioni ad illuminare dove si trovano i due Deshi, ma è più poetico pensare che siano quei piccoli puntini luminosi a rischiarare il tutto, invece di quelle lampadine che sfarfallano e che sembra debbano fulminarsi e scoppiare da un momento all'altro. <Beh, non so cosa mi piacerebbe fare> Ammette alzando le spalle e incassando la testa fra quelle. <Ma mi piacciono gli animali e ho saputo che alcuni li addestrano perchè affianchino i ninja nelle missioni e...> Ferma qui la frase, con espressione sognante. Annuisce con una certa convinzione, andando a concludere la sua precedente frase <Sì, mi piacerebbe addestrare gli animali> Verbia con decisione, prima di ridacchiare e aggiungere <Ma ora come ora andrebbe bene anche fare da galoppina o qualsiasi altra> Spiega ora con espressione leggermente più seria <Al contrario di quanto pensiate tu e Gekko, rubare non è un vizio o un piacere, sono sempre stata costretta a farlo, o sarei morta di fame. Non ho mai avuto nessun clan su cui fare affidamento e non sono mai stata adottata da nessuno, non avessi imparato a rubare sarei morta anni fa> E' forse la prima volta che si apre così tato e che parla così seriamente di qualcosa. Si rabbuia appena parlando di un argomento come questo. Essere una senzatetto costretta a rubare per sopravvivere non è la cosa più bella che possa capitare e sebbene la ragazzetta prenda sempre tutto sul ridere e cerchi sempre di rimanere positiva, non è una situazione tanto facile e, di tanto in tanto, le capita di provare invidia per chi può permettersi più di lei e di provare tristezza per la sua condizione di miseria. Cerca sempre di non darlo troppo a vedere, ma è innegabile, di tanto in tanto non è in grado di nascondere tutto ciò dietro il suo solito sorriso. <Mh?> Mugugna con fare interrogativo alle seguenti parole di Fujo. <Ah... No, non avevo capito> Ammette tornando alla sua solita solarità, ridendo di gusto, divertita da quell'incomprensione. <Un'altra missione super segretissima per conto dell'Hasekage?> Chiede, prendendo in giro il ragazzino, riferendosi a come aveva presentato la sua missione la volta precedente. [Equip Invariato] [Chakra On] [Centro di Kusa] Il giovane Deshi sentendo le parole della ragazza gli tornò in mente, di quando dopo la morte del suo tutore anche lui si trovò a dover rubare per mangiare finchè un buon uomo dopo averlo beccato, invece di picchiarlo gli diede l'opportunità di scambiare lavoretti o favori in cambio di cibo e la promessa di non rubare più, offerta ovviamente accettata in passato dal Deshi. Cosi ascoltando le sue parole gli si intristisce un pò il viso, ma dopo qualche istante torna a sorridere alla giovane ragazza, e con un tono comprensivo. < Io posso capirti ci sono passato anche io ma si trova sempre un rimedio, basta solo volerlo, per esempio presto sarai una Kunoichi e verrai retribuita per le lezioni, e riguardo ad allevare il lavoro da addestratrice ti ci vedo molto bene, prova a parlarne con l'Hasekage o con qualche sensei, sicuro ti potrebbero essere d'aiuto.> Dopo di che tornando a parlargli della missione molto entusiasta ed energico. < Proprio cosi e sta volta ho avuto l'opportunità di scegliere quale missione fare.> facendo un bel ghigno molto soddisfatto <Ben presto sarò un vero Shinobi e diventerò un leader per tutti gli altri> tornando a sorridere e a sparlare delle sue fanntasie e aspirazioni. [equip invariato] [chakra on] [Quinto Cerchio] Ridacchia, decidendo di lasciar perdere il discorso e di non tornarci sopra. Secondo Fujo 'basta volerlo' per uscire dalla miseria e dalla povertà. Certo, come se fosse colpa di chi si ritrova in quella situazione. Perchè, ovviamente, si sta così bene a dormire per strada e a rubare che non ci si prova nemmeno a migliorare la propria condizione. Il dire di Fujo risulta assolutamente senza senso alle orecchie della ragazzetta, ma, come al solito, non reagisce cercando di spiegare le sue ragioni, semplicemente ridacchia e lascia cadere l'argomento. Avrebbe da dire? Tanto, tantissimo, ma pensa che non sarebbe utile in alcun modo e che, alla fine, si rivelerebbe solo fiato sprecato. Quindi niente, preferisce di gran lunga lasciar perdere. <Vedrò> Solo questo, annuendo, alla proposta di andare dall'Hasekage o da qualche Sensei per chiedere aiuto a trovarle un lavoro. Le sembra davvero esagerato disturbare qualcuno per una csa del genere, motivo per cui, di certo, non metterà in pratica il consiglio del ragazzetto, ma anche questa è una cosa che tiene per sè, senza alcuna intenzione di dirla ad alta voce. <Non ho dubbi> Ridacchia divertita, mostrando un bel sorrisone a trentadue denti (un po' stortini) L'idea del ragazzino come leader di 'tutti gli altri' e magari anche come futuro Hasekage la fa decisamente ridere. Non è poca fiducia nelle capacità del piccoletto, quanto più la consapevolezza che prima di arrivare a fare una cosa del genere, deve fare ancora tanta strada e prima che il Deshi riesca ad imboccare la strada giusta, ne passerà di acqua sotto ai ponti. Ma è normale, non è che a dodici anni uno può già essere in grado di fare tutto! Altrimenti i seguenti ottant'anni di vita come li si passa? Annoiandosi e basta? <Che missione hai scelto?> Domanda curiosa, anche per prepararsi mentalmente. Immagina che dovranno semplicemente rimettere a posto qualcosa, come fatto a casa della vecchietta derubata, ma chissà, magari invece dovranno fare qualcosa di pericolosissimo e super segretissimo! Ancora ride all'idea e attende con speranza la descrizione della loro missione, certa che il ragazzetto sarà in grado di rendere entusiasmante con le sue parole qualsiasi cosa, anche fosse dover entrare nelle fogne a ripulire o a rimuovere un grumo di schifezze che le otturano. [Equip Invariato] [Chakra On] [Centro di Kusa] Il giovane Deshi molto divertito dal sentir chiedere a Torako che missione abbia scelto e come al solito monterebbe il tutto preso dall'entusiasmo sempre molto pieno di energie, anche a quest'ora il giovane non è mai stanco e sempre energico e frenetico, con un tono molto serio. <Dobbiamo far si che alcuni demoni non rovinino i festeggiamenti a dei ragazzi, o qualcosa del genere!> Facendo un bel sorriso sapendo che probabilmente non farà capir nulla alla ragazza continuando a spiegare. < Sarà una missione estremamente importante e difficile, e non dobbiamo fallire per nessun motivo, mi è stato detto che quei demoni sono molto pericolosi e imprevedibili e che contano sul team Ge-Fu-To, che saremmo noi, non possiamo deludere l'Hasekage.> Per convincere come si deve la ragazza metterebbe in mezzo i ricavi. < Se riusciamop a portarla a termine con successo e senza imprevisti avremmo una bella ricompensa, facciamogli vedere che siamo il miglior team di Kusa.> facendo uno zompo dalla panchina saltando con il pugno verso l'altro e con un bel sorrisone stampato sul viso. [equip invariato] [Chakra on] [Quinto Cerchio] Sentendo le parole e osservando il fare del ragazzino, la biondina non può fare a meno di ridacchiare tutta divertita. Lo sapeva che sarebbe stato in grado di inventarsi una storia fantastica basandosi sul nulla o poco più. Il problema è che adesso non ha ben capito cosa dovranno fare effettivamente. Va beh, se lo farà spiegare da Gekko appena lo vedrà, o lo stesso giorno in cui dovranno svolgere la missione. Insomma, in un modo o nell'altro capirà cosa deve fare... Si spera. Nonostante sia certa che non ci saranno davvero dei demoni, il mettere in ballo questi esseri sovrannaturali fa accendere una lampadina all'aspirante Kunoichi. <Ma i demoni non vanno combattuti!> Spiega con decisione, annuendo convinta e socchiudendo gli occhioni azzurri. <Ne ho conosciuto uno e mi ha spiegato com'è che bisogna comportarsi con loro> Verbia con tono deciso, mantenendo ancora gli occhi socchiusi e alzando l'indice della mano sinistra, con fare da maestrina o qualcosa del genere <Bisogna dimostrargli il massimo rispetto e soprattutto bisogna mostrare timore e paura> Spiegate le basi di come ci si comporta con un demone, la ragazzetta riapre gli occhietti azzurri. <Non c'è bisogno di scacciarli, poi, se sono tutti come Demone Sama sono anche molto belli.> Annuisce con decisione <E poi anche l'Hasekage Sama in persona è un demone!> Eccola là. Insomma, non ha capito niente di cosa siano i demoni. Gekko le ha detto che quello che lei definisce un demone fa parte del clan dei Kokketsu, come l'Hasekage, ergo per la ragazzetta anche l'Hasekage dev'essere per forza un demone. Quello dei Kokketsu dev'essere un clan di demoni, per forza di cose. Ciò però non è qualcosa di negativo agli occhi della biondina, anzi, è molto affascinata da questi essersi sovrannaturali a cui bisogna dimostrare paura e rispetto. Purtroppo non hanno tutti i capelli rossi e gli occhi verde e oro di Demone Sama, ma sono comunque estremamente affascinanti per la Deshi. [Equip invariato] [Chakra On] [Centro di Kusa] Il Deshi ascoltando le parole, sentendo l'ammirazione che essa prova per i demoni, rimani un pò senza parole, inclinando leggermente la testa verso la spalla destra guardandole come per capire se parlava seria, e lui che pensava di spaventarla. Il giovane Deshi dopo qualche istante sbotta con una bella risata< ahahahah! ma sei seria? bisogna avere rispetto e paura? non c'è bisogno di cacciarli?> dopo di che andrebbe a spiegare. < Noi non dobbiamo cacciarli ma tenerli a bada in realtà, ma poi che significa che bisogna avere rispetto e paura, io non ho paura proprio di nessuno, tanto meno di qualche brutto demone puzzolente.> incrociando le braccia all'altezza de petto, petto tirato in fuori e testa alta in segno di superbia, come a voler convincere la ragazza che lui è più forte di qualsiasi demone e di certo non li teme. Tornando a parlare della lezione. < Comunque quando vedrai quei demoni in missione cambierai idea da sola ahahaha!> E se la riderebbedi gusto lasciando all'oscuro Torako della vera missione, dove ne uscirà con i capelli dritti. [Centro di Kusa] [chakra on] [Equip invariato] [Quinto Cerchio] <Anche se non hai paura devi mostrarla!> Esclama convinta come non mai, rizzando bene la schiena, sebbene rimanga sempre seduta a gambe incrociate sulla panchina, e allungando il braccio sinistro in avanti, putando l'indice in direzione del naso del ragazzetto. <E' importante mostrare il giusto rispetto e la giusta paura ai demoni, non sono mica dei semplici esseri umani, loro sono... SOno...> Non riesce a trovare la descrizione giusta per definire cosa siano effettivamente i demoni, anche perchè lei per prima non ne ha la più pallida idea <Loro sono di più di qualsiasi umano più più di tutti!> Ecco, è stata chiarissima, no? Forse no. Con uno scatto balza in piedi sulla panchina e alza le mani al cielo scuro della notte. <I loro capelli sono di fuoco e ti possono incenerire con un solo sguardo!> Declama con tono da strillone. Adesso sta lavorando di fantasia. Purtroppo la ragazzetta ne ha più del necessario e ogni tanto le escono cose di questo genere che ormai non hanno alcun contatto con la realtà. <E si cibano di anime umane e di sangue di unicorno!> Ok, questa sua fantasia le è rimasta, anche se Demone Sama è stato molto chiaro sul fatto che gli unicorni non esistano e che non si nutra del sangue di quelle bestie immaginarie. <E se non gli vai a genio ti strappano via l'anima dal corpo e nemmeno se la mangiano!> Continua a declamare, poggiando il piede sinistro sullo schienale della panchina e socchiudendo gli occhi, mentre chiude un pugno e lo avvicina al petto, all'altezza del cuore. <Sono degli esseri unici e fantastici, quindi se loro ti dicono che bisogna mostrare loro paura e rispetto, non importa cosa provi, ma tu devi mostrare paura e rispetto!> Esclama decisa, tornando ad additare Fujo ora con fare da accusatrice, nemmeno fosse un avvocato che ha finalmente incastrato il colpevole con un'arringa finale schiacciante e così perfetta da rendere impossibile ribattere. [Equip invariato] [Chakra On] [Centro di Kusa] Il piccolo Fujo, divertito da come Torako parla dei demoni, inizia a ridere a crepapelle prendendo in giro la ragazza. < ahahah! si certo, come no, che dicano quello che vogliano chiunque osi sfidarmi gliele darò di santa ragione,gli faccio pentire di avermi intralciato la strada, e se si tratta di un demone meglio ancora, almeno lo posso uccidere senza avere sensi di colpa.> Poi pensandoci su un pò andrebbe a chiedere alla ragazza. < Ma poi si può sapere perchè ne parli cosi, tu hai mai incontrato qualche demone, o tu stessa sei un demone?> chiederebbe dando per scontato che l'ultima domanda sia impossibile se ne sarebbe accorto suppone, tornando a ridere piegandosi sulle ginocchia e stringendosi forte l'addome per lo sforzo, non riusciva a smettere di ridere. < Quindi se un demone ti ordina di uccidere il nostro kage tu per paura e rispetto lo farai?> Tornando per un attimo serio per capire la ragazza avesse come priorità il villaggio o i suoi scopi personali, anche se era certo, che alla fine non avrebbe mai tradito il villaggio per nessun motivo, a prescindere da quel che avrebbe detto. Dopo qualche istante inizio a sentir una certa fame, cosa alquanto normale per il giovane Deshi sempre affamato. < Senti invece di dire sciocchezze che ne dici se ci andiamo a mangiar qualcosa e andiamo a riposarci a casa che domani c'è lezione in accademia e non vorrei saltarla sto rimanendo un pò indietro, che ne dici ti va? tanto offro io sto vincendo spesso alla lotteria questa settimana ahahah!> Effettivamente è stata una settimana prospicua per il Deshi che pian piano tra lavoretti e la lotteria sta mettendo da parte una bella somma, detto ciò il giovane deshi aspetterebbe una risposta dalla ragazza. [Chakra on] [Equip invariato] [Quinto Cerchio] <Non riusciresti mai ad uccidere Demone Sama!> Esclama assolutamente convinta che quel tipo sia una specie di dio dei ninja sceso in terra e che non potrebbe mai e poi mai venir sconfitto da nessuno. Sì, sta decisamente mitizzando quell'uomo, ma non ci si può fare niente. <Mi piacerebbe essere un demone, ma credo proprio di non esserlo> Spiega scrollando le spallucce <Però te l'ho detto, ne ho conosciuto uno!> Esclama convinta, annuendo <Anzi, te lo faccio vedere!> E detto questo si concentra, decisa ad usare l'Henge no Jutsu per copiare l'aspetto di Demone Sama e mostrarlo a Fujo. Chiude gli occhi e si concentra, cercando di visualizzare l'aspetto del 'demone' nel buio dietro le palpebre abbassate. Allora, innanzitutto è un uomo. Più o meno sulla trentina. Alto poco meno di un metro e ottanta e con il fisico snello. Lunghi capelli rossi e una bocca larga, con i denti aguzzi, simili a quelli di uno squalo. La carnagione chiara e gli occhi verdi con delle pagliuzze dorate. Il naso è affilato, così come tutti i tratti del suo volto. Indossa un paio di pantaloni neri, aderenti ed eleganti, e una camicia bianca. Sulla punta del naso porta degli occhiali rossi, retti da una catenella, un po' come quelli delle vecchiette. Ok, è pronta. Ancora tiene gli occhi chiusi e il volto contratto in un'espressione concentrata. Mignolo e anulare della mano destra si abbassano verso il palmo, mentre gli stessi della mano sinistra si abbassano sui gemelli, facendo scivolare la mancina un poco più in alto. Indici, pollici e medi puntano verso l'alto, andando così a comporre il sigillo della capra. A questo punto inizia a manipolare il suo chakra, affinchè esca dagli tsubo e vada a creare attorno a lei una 'seconda pelle' che cambi le sembianze percepite da chiunque la guardi. Se tutto fosse andato nel verso giusto, ora dovrebbe avere l'aspetto di Ryuuma. <Visto?> La sua vocetta però non cambia, è sempre quella acuta e infantile. Scuoterebbe la testa. <No, adesso devo andare a dormire> Spiegherebbe e, detto ciò, andrebbe a toccare qualcosa per far cadere l'illusione e l'Henge, tornando alle sue forme. Fatto ciò saluterebbe Fujo e se ne andrebbe, diretta verso un qualsiasi posto in cui accucciarsi e dormire senza dare fastidio a nessuno. [Tentativo di Tecnica della Trasformazione] [Equip invariato] [Chakra 8/10] [End] [Centro di Kusa] Il giovane Deshi dopo aver visto la trasformazione di Torako affermerebbe, con un accenno di arroganza, alzando le spalle. < A me non fa proprio paura per niente non so cosa ci trovi di cosi tanto pauroso.> Effettivamente sapeva benissimo che era una trasformazione, ma ha trovarselo davanti probabilmente gli farebbe un effetto diverso. Successivamente la ragazza affermerebbe che doveva andare cosi il giovane Deshi la saluta. < Ok ciao Torako a presto.> voltandosi e dirigendosi in direzione del chiosco di Ramen cosi da andare a mangiarsi un boccone per soddisfare la sua fame. E un altra giornata si pone al termine per il giovane Deshi. Chissà se data l'ora l'indomani sarebbe riuscito ad alzarsi in tempo per andar alla lezione in accademia. [End]