L'incubo di Fujo
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con Fujo
[Casa di Fujo] Inoltrandosi nell'interno della foresta, il giovane Deshi sempre più spaesato con passo leggero, tutti e 5 i sensi sull'attenti, quando davanti a lui dagli appare una luce, una luce molto intensa e mistica quasi da parer una luce artificiale. Il giovane Deshi un poco impaurito perché non capisce cosa stia accadendo, tutto molto strano dallo stare sdraiato sul letto si ritrova nel cuore di una foresta, ma dall'altro lato molto incuriosito prima dal posto molto bello natura pura e incontaminata, in secondo da quella luce mistica che apparve davanti a esso, decise di andare affondo e capirci qualcosa in più cosi molto cautamente e concentrato con tutti e 5 i sensi sull'ambiente circostante si dirigge nella direzione da dove proviene la luce. [Casa di Fujo] Camminando e camminando, pendando e ripensando, tutto continuava ad apparire surreale. Il ragazzo si trovava in un stato confusione da solo in mezzo ad una firesta senza saper ne come ci fosse arrivato ne di che posto si trovasse, continuando a seguir la luce si trovo davanti una lunghissima scalinata, talmente lunga dal non vedersi cosa c'era li su in cima, se non quella strana mistica luce, che semvrava quasi stesse guidando il giovane Deshi in cima la salita. I scalini della lunghissima scalinata erano di color bianco perla quasi sicuramente di marmo tutti completamente puliti e limpidi. Tutta la scalinata era piena di petali di crisantemi, e per Fujo la confusione e allo stesso tempo l'inarrestabile curiosità lo influenzò a scalar la scalinata, sia per riuscir a capir cosa stesse succendo e sia per riuscir a capire come potesse tornar a casa. [Casa di Fujo] Sembrava esser passata almeno un ora ma ancora non riusciva ad intraveder nulla, solo la stessa mistica luce e la stessa altissima scalinata, il Deshi si sentiva distrutto, le gambe gli iniziavano a far malissimo, aveva il fiatone il cuore gli batteva a duemila e più saliva e più l'aria diventava sempre più pesante e la fatica sempre più grande. Il giovane ragazzo era stanchissimo tanto con la luce che iniziava a dar fastidio hai suoi occhi .con le sue ultime forze fece gli ultimi due scalini e preso dalla stanchezza e dalla confusione, che ormai lo stava portando l'esasperazione si accasciò sulle ginocchia, lascio cadere le braccia anche esse stanchissime lungo il corpo e gridando ha squarciagola < Cosa sta succedendooooo, dove sonoooo, cos'è questo posto, che qualcuno mi aiutiiiiiii!> [Casa di Fujo] Dopo l'esplosione di nervi, fujo forse per la disperazione forse solo un miraggio, o molto più semplucemente stava accadendo davvero, udii una voce. < e cosi ti arrendi per cosi poco! Abbasta un pò di fatica con l'aggravante del mistero che il mio allievo va completamente nel pallone, tanto da perder le forze e accasciarsi! Non è cosi che ti ho cresciuto!> Fujo dopo aver udito quella voce, che avrebbe riconosciuto tra un milione, era la voce del suo defunto tutore Masado, si sollevo in posizione retta si cominciò a guardar intorno gridando < padre non è possibile, dove sei? Allora sei vivo, padreee dove seiiiii? > la voce non rispose più ma quella voce gli fece ritrovare le energie apparentemente perdute e inizio a correre più veloce che potesse, con il tentativo di arrivar prima possibile in cima alla scalinata, dove secondo le sue ipotesi c'era il suo tutore ad aspettarlo. [Casa di Fujo] Correndo il più velocemente che potesse il giovane Deshi arrivò in cima alla scalinata. Era molto entusista, al solo pensiero di poter riabbracciare il suo amato tutore, colui la quale doveva la vita, colui che quando il giovane Deshi avvolto in un lenzuolo fù abbandonato in mezzo una strada nei pressi di Oto, lo prese, lo porto con sé e lo allevo. Ma arrivato in cima il piccolo Fujo si dovette ricredere. Ad aspettarlo trovo tre uomini, dall'altezza di età adulta, erano vestiti con lunghe vesti nere, tutti e tre incappucciati, l'unico dettaglio del viso che si vedano erano i loro occhi. Sembava emanassero luce di color rosso, un rosso cupo stesso colore del sangue, e nel cuore del giovane Fujo vedendo quei tre con quegli occhi tenebrosi inizio a prender potere l'angoscia e la paura. [Casa di Fujo] Il ragazzo tira su un lungo e profondo respiro con il naso, stringe forte i pugni per farsi coraggio e con voce tremolante domandò < chi siete?? Che ne avete fatto di mio padre?> e i tre risposero al giovane con un ghigno e una risata malefica < mwuah mwuah mwuah!> poi il più alto e grosso dei tre, molto lentamente fece tre passi verso il piccolo Fujo e con una voce rauga e tono tenebroso esclamò <Prima abbiamo ucciso lui, e ora è arrivato il tuo turno.> il giovane ragazzo sentendo queste parole capii che per qualche motivo si era ritrovato davanti coloro che avevano ucciso il suo tutore, e che di effetto passivo avevano provocato tutto quel dolore nel cuore del giovane Fujo, cosi preso dalla rabbia e dalla sete di vendetta, dal suo cuore si tolse la paura e l'angoscia e inizio a scorrere odio e rancore. Alzò le braccia si mise in posizione di guardia quando si scaglio con tutta la sua forza con colui che prese parola e fece i tre passi verso di esso. [Casa di Fujo] Fujo si scaglio con tutta la forza, contro il suo obbiettivo, all'incirca a 3 m dall'obbiettivo salto verso l'alto cercando di andar a colpire con un calcio, sferrato a fendente sulla mascella del suo avversario. Quando sembrava il colpo stesse andando a segno entrambi i compagni del ninja nemico lo colpirono con un calcio da sfondamento in volo, facendo volare il giovane deshi a tappeto. Come alzò lo sguardo si trovò il ninja che stava cercando di colpire avvicinarsi sempre di più a esso, mentre gli altri due neanche il tempo di girarsi per cercarli che lo afferarono, uno da destra e uno da sinistra lo bloccarono uno da destra e uno da sinistra, fino a paralizzarlo completamente. Il più grosso dei tre quello che si trovava davanti al giovane deshi gli si fermò davanti, gli occhi gli iniziarono a sanguinare, con la mano sinistra afferrò il collo di Fujo e lo inizio a stringere molto forte nel tentativo di soffocarlo, mentre con il pollice, l'indice e l'anulare tentò di strappar via l'occhio sinistro nel giovane Deshi, il giovane inerme, completamnte bloccato chiuse gli occhi e con l'ultimo poco fiato gli era rimasto nei polmoni strillò <noooooooooooooo!> [Casa di Fujo] Il cuore fece due battiti fortissimi, come due rombi di tuono, il respiro gli si blocco per qualche istante, e di colpo, come per magia non senti più le pressione delle prese dei nemici su di lui, zompo all'impiedi spalanco gli occhi, ed era in piedi sul suo letto in camera sua.Con il respiro ancora affannato e con i battiti accelerati scese dal letto apri la finestra, per prender un pò d'aria e inizio a tentar di controllar il respiro per riprendersi. Si rese conto che era solo un incubo
É la mia prima giocata che pubblico, si tratta di un incubo di fujo, riguardante il suo passato dove incontrerà, ma senza riuscir a riconoscerli gli assasini del suo tutore\padre adottivo del giovane Deshi