[Genin] - Esame teorico di Sanjuro
Quest
Giocata del 13/06/2018 dalle 11:16 alle 13:14 nella chat "Accademia Ninja - Konoha"
Kaori è in piedi davanti alla cattedra con le braccia conserte ed il Byakugan attivo. Osserva gli studenti entrare nella classe e prendere posto ai banchi predisposti per l'esame del giorno. L'aula si presenta come una stanza rettangolare, piuttosto lunga, ove i banchi son stati separati così da formare cinque righe e tre colonne da un posto soltanto, due metri di distanza a destra e sinistra da banchi e pareti. Su ogni banco è stato sistemato un foglio all'apparenza bianco ed una matita accanto mentre la lavagna è spoglia di qualsiasi scritta. Dalle finestre entra una bella luce ed il silenzio vige sovrano. La ragazza ha i capelli legati in un'alta cosa di cavallo mentre indossa uno yukata lilla con l'haori bianco del clan Hyuga sulle spalle, il simbolo del clan cucito sulla schiena all'altezza delle scapole. Un obi viola le cinge i fianchi mentre stivali ninja neri le arrivano alle ginocchia. Nessuna arma, nessun oggetto con sé se non il coprifronte della Foglia legato attorno alla gola. La Hyuga osserva la classe con sguardo serio andando ad attendere che tutti prendano posto. Una volta giunta l'ora d'inizio esame, la Hyuga va chiudendo la porta della stanza e torna dinnanzi la cattedra con le braccia incrociate al petto. < Buongiorno e benvenuti al vostro esame teorico ragazzi. Io sono Kaori Hyuga e sarò la vostra esaminatrice. > inizia col dire la ragazza fissando il Byakugan su ogni faccetta spaventata e ansiosa dinnanzi a sé. < L'esame consiste nella risposta ad alcune domande che potrete trovare girando il foglio sul vostro banco entro un tempo limite di 30 minuti. Rispondete in maniera esaustiva e chiara ad ogni quesito senza dilungarvi in dettagli futili ma senza mancare le parti fondamentali di ogni risposta. Rispondete a quante più domande possibili se volete superare quest'esame. > Inizia a spiegare la donna prendendo una piccola pausa. < Naturalmente è vietato copiare e- beh, inutile dirvi che se ci proverete... > la mandritta s'alza così che l'indice possa andare ad indicare l'occhio sinistro ove venature rigonfie vanno a diramarsi lungo le tempie. < ...lo saprò. > Riabbassa la mano e osserva l'orologio legato al proprio polso. < L'esame inizia... adesso. Girate pure i fogli. > [Byakugan IV] [Chakra: 116/120] [Scrivi il tuo ingresso in classe e il momento in cui giri il foglio. Una volta azionato ti invierò la missiva con le domande alle quali dovrai rispondere come se tu fossi Sanjuro, senza ruolarti la risposta insomma ~] Giornata carica di tensione quella, per il giovane Nara, che si trova di primo mattino a girare per le vie di Konoha che lo condurranno all'accademia. La mise è abbastanza elegante, sia per celebrare la solennità del momento, sia perché è quasi certo di non avere in programma alcuna attività fisica. Deve solo tenere in moto il cervello, cosa che, generalmente, non ha difficoltà a fare. La camicia color antracite abbottonata fino al penultimo bottone sotto il collo, lasciando intravedere una piccola porzione del glabro petto, è seguita a livello delle gambe da un paio di jeans neri, per richiamare un po' il ton sur ton del quale si reputa un maestro. Ai piedi, delle scarpe di camoscio color grigio scuro. Certo, un look che non si addice più di tanto alla temperatura decisamente sopra il mite, ma sono dei sacrifici che è disposto a fare per fare una buona impressione il giorno dell'esame teorico. Per il pratico la suonata sarà sicuramente diversa, così come la mise. Arrivato all'accademia in perfetto orario, noterebbe di fronte l'aula un mucchietto di ragazzini, forse nella sua stessa condizione. In quella calca riconosce anche qualche volto già notato di sfuggita alle lezioni, pertanto è sicuro che quello sia il gruppo giusto. Scoccata l'ora X, il gruppetto si accalca verso la porta dell'aula, ansioso di scoprire il proprio destino. Sanjuro si mantiene nelle retrovie, entrando per ultimo in classe, cercando posto tra gli ultimi banchi, disposti in modo particolare per l'occasione. Non fa nemmeno caso alla donna in piedi davanti alla cattedra, che si rivela poi essere Kaori, sua prima sensei e, adesso, esaminatrice. Un sorriso si stampa spontaneamente sul volto del giovane Nara, che ne cercherebbe lo sguardo, salutandola con un cenno del capo, senza far nulla di troppo plateale. Vedere quella figura amica prima dell'esame allenta un po' la tensione che, fisiologicamente, lo avvolge nella propria morsa. Quando la donna dà il via, il giovane deshi afferra repentinamente la matita con la mano destra e con un movimento fluido della stessa mano, ribalta il foglio, osservandone il contenuto con aria seria e concentrata.Missiva inviata alle 12.00 - tempo massimo di consegna: 12.30
Missiva ricevuta alle 12.29! Fai pure l'end di consegna ♥
La stesura delle risposte avviene in maniera piuttosto fluida, nonostante impegni il giovane per tutto il tempo concessogli. Controlla, ricontrolla e rilegge mentre assume la posizione di concentrazione tipica di Shikamaru Nara e del suo maestro Azrael. Poco prima di consegnare chiuderebbe gli occhi, prendendo un respiro profondo che gli gonfia tutto il petto. Successivamente, afferra il foglio con la mano destra, sollevandosi dalla sedia con fare flemmatico. Si farebbe spazio nel corridoio lasciato dai banchi separati, avvicinandosi alla cattedra. Lì giunto, lascerebbe il foglio sulla superficie in legno, annuendo nuovamente a Kaori e accompagnando la sua uscita di scena con un sorriso rivolto alla donna. Si reca verso la porta dell'aula e in un movimento fluido la apre ed esce, lasciandosi alle spalle un groviglio di incertezze sul futuro. Si premierà con un bel cosciotto di cervo. [END]