entrata lavoro Allevatori.
Quest
é una serata particolare, fresca ma si stava bene, l'aria tira placidamente e tutto è molto confortante. Si tratta di un periodo piacevole, pieno di eventi che si presentano: piccole feste per celebrare qualcosa, altrettante piccole manifestazioni per presentare vari lavori o artisti. Oggi, in particolare gli allevatori sono scesi in piazza, portando con se le specializzazioni e animali di ogni tipo. é un ambiente protetto con molti recinti dove diversi tipi di animali tra i più comuni ai più esotici vengono presentati alla popolazione ed ai bambini..il tutto accompagnato da qualcosa da sgranocchiare e diverse spiegazioni per i fanciulli e fanciulle che sono interessati agli animali. C'è anche un banco informazioni gestito da alcune donne ove si troverebbero dei fogli illustratiti sul lavoro da allevatore. In mezzo ai recinti, in particolare all'interno circondato da due tori si troverebbe il capo degli allevatori di Konoha Ichisake Yamo. Un ragazzo giovane sui ventidue anni che si fa chiamare semplicemente "red". I suoi vestiti sono molto comodi, con tanto di cappellino rosso e giacchetto rosso e bianco con una t-shirt nera al di sotto e dei jeans sotto stanti. Da una parte si trova anche la foto di uno Hyuga, con scritto "ci mancherai per sempre" [ambient celine]
[piazza] percorre il centre di konoha con un'aria tranquilla dipinta sul suo viso mentre osserva i vari allevatori in compagnia dei propri animali che questa sera sono scesi in piazza , osserva i vari animali incantata dalla loro bellezza e senza volere si avvicina e li osserva un po più da vicino , <che carini!>afferma osservando vari animali , come cani , gatti , cavalli , e tanti altri che hai suoi appaiono dolci e da coccolare , fin da bambina a sempre adorati gli animali , ma a causa della morte dei suoi genitori non ha potuto tenerle almeno uno , sospira a quei pensieri che le frullano nella mente , mentre continua ad avanzare fra i vari animali , solleva lo sguardo e nota un giovane che si trova poco distante da lei , li rivolge uno sguardo di curiosità , non crede di averlo mai visto e molte domande la assalgono , si domanda chi sia e se e anche lui di konoha e tante altre domande che non riesce ad evitare di rivolgere al ragazzo , <certo che questi animali sono davvero molto carini ... non lo credi anche tu?>domanda verso il ragazzo rivendo cosi la sua presenza al ragazzo mentre con la mano destra accarezza il capo di un piccolo cagnolino .
Il capo della creatura che sta accarezzando appartiene ad un cuccioletto della razza corgi: paffuto ed agitato mentre cerca di muovere rapidamente quella ridicola codina a pallino. Il pelo è vaporoso e le orecchie esageratamente grandi mentre si agita verso la mano di Celiene cercando di saltellare per avvicinarsi verso questa, il problema è che i suoi salti sono assolutamente ridicoli <oh?> afferma il ragazzo guardando la bambina. <lui si chiama mr Puffylord, primogenie della prima cucciolata di Miss Fuffer e Kiruki, sono Corgi da corsa di terza generazione, mio padre è l'allevatore che se ne occupa> afferma il giovane ragazzino più o meno della sua età <ti va di prenderne in braccio uno?> domanda questo entrando all'interno del recinto mentre il padre si avvicina guardando perplesso le azioni del figlio <chi ti ha detto che potevi entrare?> domanda mentre viene circondato da un branco di corgi che come pesci affamati si incollano attorno alle caviglie per poi girare attorno ad esse in senso orario creando una sorta di sistema planetario peloso attorno all'allevatore. <si era interessata ai cani> afferma quel ragazzo puntando Celiene con la mano <oh? ok, salve, come ti chiami ragazzina?> chiede verso Celiene aspettando una sua risposta.
[piazza] osserva quel piccolo animale con un sorriso mentre lo guarda che cerca di saltarle a dosso ma in vano , scoppia a ridere a causa della scena mentre ascolta le parole che le vengono rivolte < e cosi questo piccolino si chiama mr Puffylord ... certo se mi permetti ... non per offenderti ... ma e un nome davvero buffo!>ride osservando ancora la palla di pelo che ha davanti che non fa altro che saltare , poi alla domanda del ragazzino li rivolge uno sguardo stupito <cosa ... prenderne uno in braccio ... posso farlo davvero?>domanda verso il ragazzino mentre spera di ricevere una risposta affermativa , viene distratta da una nuova voce che la fa voltare <salve a lei ... io mi chiamo Celiene!>si presenta verso i due con fare cordiale , breve pausa<comunque mi scuso per non aver chiesto il permesso ... per entrare ... ma quando vedo qualcosa di carino come questo piccolino qui ... non sono riuscita a resistere ... e sono entrata per accarezzarlo!>spiega verso i due un po dispiaciuta per non aver chiesto il permesso per entrare , ma e stato più forte di lei e alla fine a seguito solo il suo istinto che la portata fin li.<deve> afferma il ragazzo sorridendo <è buffo ma sarebbe ancora più buffo se fosse perfettamente serio e troppo scialbo se fosse un semplice nome da cane> afferma il ragazzino aprendo il recinto permettendo alla ragazza di entrare dentro, stando attento che nessun cane uscisse. <Mi chiamo Moboshi e questo è mio figlio Ico> il ragazzino saluta mentre i cani continuano a chiedere attenzione. Ico afferra Mr Puffylord da sotto le zampine anteriori e lo cederebbe alla ragazzina in modo che potesse tenerlo tra le braccia. <allora, ti piacciono i cani hum? per quale motivo?> domanda l'uomo incuriosito <ti piacciono altri animali o vorresti solo un cane da aver in casa? qualche bestia pelosa con la quale giocare? ne vorresti comprare uno?> chiede vagamente incuriosito mentre cerca di mercanteggiare un prezzo con la ragazzina, del resto è parte del suo lavoro, guardando il modo di fare della ragazzina e le sue intenzioni mentre Puffylord sembra ben propenso a farsi prendere in braccio. [ambient Celiene]
[piazza] osserva ancora il piccolo batuffolo di pelo mentre ascolta le parole che le vengono rivolte<sai credo proprio che tu abbia ragione!>afferma con un sorriso verso il suo interlocutore , osserva il recito che viene aperto dal ragazzino che le permette di entrare e chiude il recinto dietro di lei , una volta all'interno osserva i vari cani che le saltano subito a dosso , sorride mentre ascolta le parole che le vengono rivolte <piacere di fare la vostra conoscenza signor Moboshi >afferma verso l'allevatore , poi si volta verso il figlio<ovviamente e un piacere conoscere anche te Ico!>esclama verso di lui con un sorriso , poi guarda Ico mentre prende in braccio uno dei cani e lo porge alla nostra celiene che accetta molto volentieri e lo prende in braccio , tiene il piccolo cane da sotto con la mano sinistra mentre con la destra li accarezza la piccola testa mentre ascolta le parole che le vengono rivolte<beh vedete ... fin da piccolissima ... mi sono sempre piaciuti gli animali di qualsiasi genere ... certo avrei voluto averne uno magari da compagnia ... infondo sapevo che hai miei genitori non sarebbe dispiaciuto tenerne uno in casa ... ma il destino in un certo modo m ha remato contro ... i miei genitori sono morti e io ho cambiato pure villaggio!>spiega verso i due con tranquillità nella voce , ma poi ascolta le domande che le vengono rivolte e con un sorriso si rivolge hai due<beh ha questo punto ne prenderei uno che mi faccia compagnia .... visto che vivo da sola ... e un po di compagnia non guastereste .... comunque si ne compro uno!>afferma verso i due con ancora un sorriso , m,a poi li vieni in mente che al momento non possiede molto denaro cosi si rivolge hai due<anche se non posso e il motivo e semplice non possiedo purtroppo molto denaro con me ... se no questo piccolino ... sarebbe venuto già a casa con me!>afferma dispiaciuta nella voce verso i due mentre accarezza con la destra la piccola testa del cagnolino.L'uomo solleva la mano al mento andando a toccarselo e stringerselo tra il dito indice ed il pollice, battendo il primo ripetutamente e lentamente come se stesse pensando e tenendo gli occhi bassi, mentre il braccio sinistro si incrocia sul petto e le gambe aperte a v in modo da dargli una posa comoda ma ben stabile. La storia della ragazzina è abbastanza toccante, abbastanza da fargli venire una idea. <metti giù il cucciolo per favore e rimani di fronte a lui...> afferma l'uomo per poi prendere da una tasca un sacchetto di bocconcini di premio <sai, lui è ancora in addestramento, conosce gli ordini e sa che se li riceve prende un premio, ma voglio vedere come risponde anche a chi non conosce così bene> afferma donando alla ragazzina il sacchetto <fammi vedere se riesci a fargli fare qualche gioco, tipo rotola, rimani seduto o fai il morto, decidi tu quali fare e cosa fargli fare, o quello che ti senti di fare> e detto questo rimane a fissarla dando lo spazio alla ragazzina <ne io ne Ico interverremo nella tua azione> e così rimane ferma. [ambient celiene]
[piazza] osserva ancora il piccolo batuffolo di pelo mentre ascolta le parole che le vengono rivolte<va bene ci provo!>afferma mentre afferra con la mano destra il pacchetto che l'addestratore le porte , prima mette giù il cane e poi prende il pacchetto con entrambe le mani e con un gesso secco ma sta attenta ad non romperlo lo apre , mette la mano destra al suo interno e afferra uno di quei bocconcini per cani , lo mostra al cucciolo che inizia a saltare per prenderlo <vedi questo piccolo bocconcino ... se lo vuoi ... e so che lo vuoi ... devi metterti seduto ... e darmi la zampa!>afferma verso il cucciolo mentre li mostra prima il bocconcino e poi tenta di farlo restare seduto e fermo , ovviamente non ci riesce subito al primo tentativo , ma non si scoraggia e continua a tenare <avanti mr Puffylord ... su seduto e dammi la zampa!>ordina al cane di seguire il suo ordine , ma lo fa con una voce calma e tranquilla , ovviamente spera che il piccolo segua i suoi ordini , anche se non sembra molto facile farli seguire i suoi ordini.La ragazzina ha molto, molto da fare prima di riuscire a controllare il cane in quella maniera il quale farebbe tutto quello che vuole. Osservando il bocconcino così in alto nel giro di tre secondi dalla prova il corgi si distende a terra, che è tutto dire dato che distende anche le zampe modello pelle d'orso...un orsetto molto piccolo e grasso si intende. La ragazzina darebbe altre direttive ma a malapena vengono recepite o anche solo ignorate prima di alzarsi e rotolarsi come una sorta di gommoncino allegro. Insomma, c'è tantissimo da fare e da mettere e molto da limare nel fare della ragazza [Off_ fai attenzione a come usi il condizionale, la parte del cane che saltella per prendere il cibo è autoconclusiva, prova anche a descrivere di più] tuttavia seppure la ragazzina sia ancora una amatoriale, c'è calma e tranquillità, sono doti essenziali. <hum...prova a fare così..> afferma l'uomo andando a prendere un boccone per poi inginocchiarsi e piegare il petto in avanti mostrando il braccio ed il boccone basso, così che il cane lo vedesse vicino. Questo farebbe sollevare il cane attirando la sua attenzione <ah> con la mano libera scuote l'indice come per dirgli di no. <lo vuoi?> domanda retorica prima di tenere un tono fermo e conciso. <seduto> e il cane si porterebbe seduto < a terra> il cane abbasserebbe la testa e le zampe <rotola> e il cane si metterebbe a rotolare. <mettiti sempre alla loro posizione quando devi dare un ordine. si gentile, calma, paziente ma ferma: non stai chiedendo di fare qualcosa, lo stai ordinando> a questo punto da un colpo di tosse e guarda la bambina <ho bisogno di aiutanti, tu vuoi stare vicino agli animali: ti piacerebbe guadagnare qualcosa e intanto imparare un lavoro e stare vicino agli animali?> chiede questo offrendogli la possibilità di fare qualcosa che gli piace e volendo ricavarci qualcosa, non è una cosa da poco. [ambient celiene]
continua a dare ordini al cane ma senza riuscire nell'impresa <dai piccolino stai seduto!>ordina di nuovo mentre tenta di nuovo di fare in modo che il cane faccia quello che lei dice ma per suo sfortuna , il cane non segue i suoi ordini e li ignora del tutto , sbruffa con dispiacere mentre l'addestratore la raggiunge e le spiega come dare ordini al piccolo cagnolino che sotto hai suoi occhi segue alla perfezione gli ordini dell'uomo , guarda la scena sorpresa mentre ascolta le parole che l'uomo le rivolge< se accetto di imparare e stare vicino agli animali? ... certo accetto molto volentieri ... e spero che mi insegni come addestrare ... questa piccola palla di pelo!> afferma verso l'uomo con un sorriso mentre accarezza la testa del piccolo mr Puffylord , breve pausa <comunque la devo ringraziare ... per questa opportunità che mi sta dando ... e le prometto ... che non se ne pentirà ... in futuro!>ringrazia l'uomo mentre li rivolge un sorriso , <ovviamente deve sapere che attualmente sto ancora ... frequentando l'accademia ... anche se ancora non sono diventata genin ... per questo vorrei sapere ... quali saranno i miei orari di lavoro ... infondo da come ha capito ... non posso saltare le lezioni ... quindo dovrà trovare un orario adatto a me?>domanda verso l'uomo mentre li spiega che ancora frequenta l'accademia di konoha .Le richieste della ragazza sono più che legittime <a una ninja> afferma l'uomo andando ad afferrare il cane <nessun problema: studiare è importante. <Avvertimi quando hai lezione, fallo e poi ritorna, lavorerai 6 ore al giorno, solo diurno dalla mattina fino al pomeriggio> spiega verso Celiene andando a spiegare anche la funziona del lavoro. <mi assisterai ed imparerai osservandomi, quindi ti voglio più che concentrata> afferma verso la ragazzina seriamente <sbaglia poco, si concentrata: non parteciperai attivamente all'addestramento degli animali, ma imparerai a pulirli, a dargli da mangiare e partirai dagli animali più comuni, più dipendenti dall'uomo. Li studierai e imparerai la loro routine> e questo è quanto, non deve ancora permettersi di controllare un animale come ha fatto l'uomo, l'addestratore, bisogna dare la gavetta prima di riuscire ad arrivare ai livelli dell'adulto. <molto bene, inizi domani allora, il che significa che devi andare a dormire Celiene altrimenti domani alle 5 non riuscirai ad alzarti...buona notte ragazza> e con questo la saluta lasciandola andare. [end]
Ad Azrael valutare e inserirla.