ed alla fine l'occhio..
Quest
Giocata di Clan
La magione Hyuga è li, in tutta la sua splendente bellezza notturna. Il giardino che ricopre la distanza tra l'entrata del cancello della magione e la magione stessa è in fiore. Splendido nella sua semplicità e nella cura di ogni dettaglio, quasi come se chi lo gestisse fosse sempre alla ricerca della perfezione. Ci sono due guardie all'entrata e di più in giro, la magione è accesa e vi sarebbe un certo fermento, questo perché è in atto una discussione in base a quello che è successo: uno Hyuga ha dato un occhio ad una sconosciuta del clan, o meglio, una che ha accusato un esponente del clan in passato. Quello che è stato fatto era per forze di causa maggiore, ma a questo punto sono subentrate altre domande e la necessità di trovare una soluzione al problema. Juusan Kagura Hyuga, il capo clan, in persona ha mandato una lettera al capezzale di Fumiko in modo che potesse raggiungere la magione in serata, per poter discutere della situazione, al momento, dal tono della lettera sembra che le cose siano abbastanza calme, in base alla situazione si intende: "Se siete in forze, vi chiedo cortesemente di raggiungere la magione Hyuga per discutere della attuale situazione, non faccia tardi, le guardie all'entrata la scorteranno all'intero. In fede Juusan Kagura Hyuga, capo clan Hyuga" [ambient Fumiko]
La figura della donna si muove lentamente tra le strade notturne del villaggio, una figura ammantata di un blu scuro talmente simile al nero da farla quasi sparire tra le ombre dei vicoli e della notte. Il volto pallido è l'unico elemento riconoscibile della donna, l'intero corpo è coperto dal mantello largo e senza maniche. L'espressione è seria, composta, mentre mantiene una certa calma apparente nonostante stia per andare dritta dritta tra le mani del capo clan Hyuga; ha ricevuto quel messaggio che l'ha messa in evidente agitazione che adesso prova a mascherare al suo meglio sembrando quasi impassibile. I capelli sono stati scostati sulla parte sinistra del proprio volto così da riuscire a coprire in buona parte quella benda che non le permette di vedere il mondo con l'occhio perlaceo di Hidan. Avanza la sua figura verso quello che è il dojo Hyuga ormai sempre più vicino e solo all'entrata andrebbe a fermare il passo, proprio davanti alle due guardie , l'espressione immutata , femminile e calma andrebbe ad aprire bocca finalmente < Fumiko Senju > si limita a presentarsi consapevole che questi la stiano già attendendo e che probabilmente la scorteranno dritta dritta da Juusan. Lei li seguirebbe silente, rimanendo qualche passo indietro e guardandosi un po' intorno, con un ansia che cresce e che le attanaglia le viscere con forza, persa completamente nei propri pensieri andrebbe a prepararsi a quello strano e difficile incontro specialmente per lei, che ha sempre detestato quel clan a causa dei suoi membri, ma di cui è sempre rimasta affascinata da quell'abilità oculare che per il momento le appartiene. Un caso o il destino? Tutto sarebbe stato più chiaro alla fine di quella notte. [Chakra on]
Le guardie la osservano senza particolare sentimento, più che altro controllano che non porti armi. <si molto bene, mi segua signora Fumiko> afferma una delle guardie, una donna portandosi sul suo fianco sinistro in modo da accompagnarla verso il camminatoio coperto che precede le porte della magione. <Juusan dono vi raggiungerà a breve, deve discutere con gli altri anziani del clan e poi sarà da voi, preferisce prima consultarsi in seduta privata sia con voi che con maestro Hidan, il quale attende all'interno della sala di ricevimento> La donna Hyuga salendo sul camminatoio attraverso una scala in legno, si toglie i sandali tenendoli con la mano destra, aspettando che Fumiko faccia altrettanto <la prego, si tolga i calzari> sono regole della casa molto tradizionali e che la guardia donna, puntualmente mette in atto. Attenderebbe li fino a quando la Senjuu non le avesse dato le scarpe, appoggiandole poi ordinatamente sul bordo del corridoio coperto. Fatto questo si mette in ginocchio davanti alla porta in carta riso e la scosterebbe aprendola dal basso, facendo spazio a Fumiko per farla entrare all'interno della sala, dove su un cuscino violaceo davanti ad un tavolino laccato di nero da thé e con una tazza fumante in mano si trova Hidan, il quale volge lo sguardo in direzione di Fumiko senza ancora dire nulla se non fare un cenno di saluto tanto a lei quanto alla guardia. <vi lascio soli> [ambient]
Segue la guardia senza problemi, le starebbe leggermente dietro così da seguire bene la strada che le sta indicando < capisco > ascolta e risponde con educazione, consapevole di non essere ne nella posizione di poter recriminare/dire qualcosa contro , sia perché si trova nel dojo degli Hyuga. Sarebbe alquanto stupido fare qualsiasi altra cosa. Al sentire il nome di Hidan le manca un battito e le gote si arrossano leggermente, qualcosa che però svanisce subito dopo quando le viene chiesto di togliere i suoi sandali ninja. Fissa la donna e dopo qualche secondo imita le sue azioni togliendo le scarpe e rimanendo a piedi nudi, dando le scarpe alla guardia. La lascia fare quando si mette in ginocchio ad aprirle la porta, e quando la stanza si palesa davanti ad essa, la figura di Hidan si fa notare immediatamente. Non attende oltre la soglia e l'attraversa con calma e in silenzio, con l'unico occhio sulla figura maschile li presente. Non siede, non dice nulla per qualche momento mentre osserva l'uomo < stai bene? > lo ha lasciato praticamente svenuto e non ha avuto modo di vederlo nei giorni seguenti il suo ritorno. La mani salgono al tessuto che la copre e inizia a togliere il mantello, mostrando dei semplici abiti consistenti in pantaloni neri particolarmente attillati, una maglia con spalline sottili e uno scollo a barca, e le bende che è solita indossare al ventre per coprire la sua cicatrice. Cerca un posto dove appoggiare il mantello, se non ci fosse si limiterebbe a piegarlo e poggiarlo sul braccio sinistro. L'imbarazzo e la tensione stanno per sopraffarla, non comprende bene cosa dire adesso che lo vede li, in veste di Hyuga, in veste di colui che con molta probabilità rivuole indietro il proprio occhio. Sposta lo sguardo all'interno della stanza cercando di contenere il proprio rossore , la propria agitazione, nella speranza che il capo clan faccia la sua comparsa subito. [Chakra on]Hidan è li, lasciando il tempo a questa di togliersi il mantello senza darle fastidio e senza guardarla ossessivamente mentre afferra la teiera <vuoi qualcosa da bere?> domanda l'uomo il quale ha indosso un kimono semplice, formale, adeguato alla situazione seppure spartano nel suo insieme, una caratteristica che si ripercuote sul suo volto. L'occhio di Fumiko è in vista mentre l'altro è bendato <me la cavo, mi sono sottoposto ad un intervento per riprenderli l'occhio che avevo lasciato qui prima di tutta questa storia...c'è una buona ripresa, ma non lo voglio sforzare ancora> afferma Hidan girandosi verso la donna. <e tu, stai bene?> chiede con pacata calma guardando le bende e poi l'altro occhi <eheh..> gli viene da sorridere, un accenno appena prima di abbassare il capo e nasconderlo <immagino che sia strano vedere il tuo occhio in quello di un'altra persona...ora che c'è la possibilità di pensarlo> il silenzio ripiomberebbe sovrano in quel luogo a meno che Fumiko non faccia nulla per riempirlo. I minuti passano, non sono molti ma sono...pesanti. Hidan ogni tanto sposta lo sguardo su Fumiko senza dire nulla, sempre sul punto di aprire le labbra e dare fiato alla voce, ma nulla. <...> il capo clan ancora ritarda e questo spingerebbe Hidan ad alzarsi in piedi. <quegli abiti ti stanno meglio della divisa di quel posto...bende a parte immagino> alla fine lo Hyuga se ne uscirebbe con questo commento imbarazzato e imbarazzante <già...> guarda altrove dando un lunghissimo respiro prima di avvicinarsi alla donna <ti ha fatto male l'occhio? posso controllarlo?> [ambient]
< si, grazie > la gola è troppo secca per parlare in quel momento, a causa proprio della presenza dell'uomo, che fa come se nulla fosse e la cosa la mette ancora più in agitazione . Quell'occhio, il proprio occhio viola che la fissa dal volto di qualcun altro le fa strano, molta impressione. < sono contenta che tu stia bene > ammette con estrema sincerità < io sto riprendendo quelle cose che ho lasciato in sospeso > criptica nel suo dire si accorge solo dopo qualche istante di non avere risposto realmente alla domanda < non lo so sinceramente , credo di stare bene, almeno fisicamente > qualche graffio e quell'occhio, ma il resto va molto meglio, ha avuto modo di riposarsi. < è un po strano si, ma.. > si morde il labbro inferiore per evitare che le parole escano.come un fiume in piena dalle proprie labbra . Il silenzio cala, ed ecco che la donna vorrebbe avere di fronte un nemico da combattere piuttosto che quei lunghi istanti di imbarazzante silenzio che le contraggono le viscere. Il rossore si ripresenta sul volto mentre cerca di concentrarsi sulla teiera e non su di lui, barando di tanto in tanto. Vorrebbe gridare in quel momento, spaccare qualcosa. Pessima idea. Meglio rimanere zitti e impalati come una pianta e iniziare a fondersi con le pareti circostanti e sparire da li dentro, ma non può farlo. La voce altrui rompe quel silenzio fortunatamente, o forse no? < ehm, si grazie.. credo che qualsiasi cosa sia meglio di quelle divise > lo fissa avvicinarsi, sempre ferma e rigida < non mi ha dato alcun problema.. se lo desideri fa pure > lascia che sia lui a toglierle la benda, a controllarlo, si limiterebbe solo a stare ferma < se lo rivuoi indietro non ti basta che chiedere Hidan. Mi sottoporrei di nuovo all'operazione per ridarti ciò che ti appartiene > la voce simile ad un sussurro lieve, l'occhio buono che non si scosta dal suo. Ci crede in quelle parole nonostante una parte di se le dica di tenerselo, di fare di questo un ulteriore punto di forza . Deglutisce e arrossisce, un mix di sensazioni ed emozioni dovuti anche alla relativa poca distanza tra lei e lo Hyuga. [Chakra on]Avvicina la tazza, dopo aver servito Fumiko e la lascia vicino a questa una volta avvicinatosi. <ecco qui> si rimette a sedere vicino alla donna, scostando le maniche del Kimono avvicinando le dita in modo da togliere con delicatezza quelle bende sul volto. Non parla ma concentra tutta la sua attenzione per assicurarsi che l'occhio stesse bene. Le bende vengono scostate e Fumiko potrebbe percepire una certa sensibilità alla vista...tuttavia, ci vede. <segui il mio dito> afferma portando l'indice di fronte all'occhio della donna mentre con una mano coprirebbe l'altro di Fumiko, assicurandosi che potesse vederci sia da vicino che da lontano <dimmi se vedi sfuocato> tuttavia la cosa non si presenterebbe: l'occhio è sensibile alla luce è vero, ma a parte questo ci vede bene. <...> sente quelle parole da parte della donna e porta le mani lontane dagli occhi per poi portarle al mento, tenendolo sempre con delicatezza, quasi sfiorandolo. <...> un'altra volta ricade il silenzio imbarazzante come se Hidan stesse pensando a quello che ha detto Fumiko. Fortunatamente questa volta dura poco <gli Dei mi hanno dato due occhi per questo, e io ho avuto la fortuna di avere il tuo, quindi cieco non sono, tu vorresti il tuo occhio indietro?mi sottoporrei di nuovo alla operazione per ridarti ciò che ti appartiene> domanda verso Fumiko aspettando una risposta mentre rimane così. <il capo clan ci aiuterà a decidere cosa è meglio fare e...> in quel momento finalmente, fa la sua comparsa Juusan Kagura Hyuga. Un uomo alto, fisicamente impostato a metà della sua quarantina [http://imgur.com/bz8rd34.jpg] e attualmente cercava di nascondere una espressione livida, con un contegno ineccepibile. <buona sera signorina Fumiko, mi scuso per il mio increscioso ritardo, ma come capo del clan ho ascoltato l'opinione degli altri anziani> La sua espressione si rilassa una volta che si mette a sedere di fronte ai due, i quali sono ancora uno vicino all'altro in quello stato...discutibile. <spero di non aver disturbato nulla> sorride il capo clan mentre Hidan allontanerebbe le mani dal volto della Senju. <stavo controllando l'occhio, è sano> Juusan annuisce <molto bene...signora Fumiko, voglio essere franco con voi: siete un precedente, nessuno ha mai offerto uno dei nostri occhi al di fuori del nostro clan e come immaginerà è come dare un'arma potente in mano ad uno sconosciuto. Voglio che sappia inoltre che non recrimino a nessuno la situazione: era una questione di vita o di morte e voi vi siete offerta di recapitare un messaggio importante e che se perso, avrebbe messo a repentaglio anni di indagini, per questo la ringrazio. Detto ciò...mi parli di più di lei> Afferma versandosi da bere a sua volta. <e della sua esperienza che ha avuto in quel posto> [ambient Fumiko]
Si lascia togliere le bende stando ferma, così da non rendere il lavoro difficile. La benda viene tolta, e.. < ci vedo > sussurra sorpresa, convinta quasi che quando avrebbe tolto la benda, non avrebbe visto più nulla. Invece rimane sorpresa < mi da fastidio la luce ma ci vedo > fissa l'uomo con entrambi gli occhi finalmente. Sa bene che le verrà un infarto a vedersi ad uno specchio. Segue il dito con l'occhio dell'uomo come ordinato < no, vedo bene > arrossisce quando le mani si scostano lungo il.volto e sente quelle parole. L'espressione si fa corrucciata , distante quasi < non è una decisione che spetta a me. Il mio occhio non vale nulla in confronto al tuo. Sei tu a dover decidere, non io > sibila contro l'uomo fissandolo dritto nel proprio occhio viola, uno specchio di se stessa in quel momento. Ed ecco che il capo clan fa il suo ingresso mel momento meno opportuno che potesse esserci durante la serata. La donna tossicchia arrossendo visibilmente < bu-buonasera capo clan Hyuga > non sa bene come riferirsi a lui in quel momento, con la posizione assunta da Hidan, sia dal passato che lega lei e il clan Hyuga < n-non ha disturbato assolutamente nulla > nervosa come poche volte andrebbe a voltarsi completamente verso l'uomo . Storce nuovamente il naso quando si sente appellare come signora < sarei a mio agio se mi chiamasse direttamente Fumiko, o al massimo signorina > lo.corregge con gentilezza lasciandolo parlare . < capisco, la situazione è.. assurda > si volta leggermente per fissare Hidan, prima di tornare al volto del capo clan < capisco cosa sta dicendo e sono contenta che non stia recriminando nulla ne a me, ne a Hidan specialmente. Cosa vuole sapere di me? Credo che si sappia un po' tutto di chi sono , anche se sono stata a Kusa per qualche tempo > affila leggermente lo sguardo < la mia esperienza laggiù? La definirei .. anormale. Credo che Hidan le abbia già riportato la nostra fuga rocambolesca . Ho solo tante domande e curiosità sulla questione in realtà. Non è la prima volta in cui mi hanno legata ad un lettino, ma sapere che avrebbero voluto il mio dna e la mia innata di Senju, questo mi ha fatto pensare molto. Non voglio che qualcun altro abbia la mia innata. Quindi riesco a comprendere come voi non vogliate che io abbia uno dei vostri occhi > lo fissa con calma, non distoglie lo sguardo dall'uomo < ho detto ad Hidan che se rivuole il suo occhio, lo riavrà. Ha fatto tanto per me, se non fosse stato per lui sarei ancora la sotto a fungere da donna partorisci bambini e poi questi mandati chissà dove > storce la bocca, la voce che assume una sfumatura di disprezzo. Attende che sia l'uomo a risponderle adesso. [Chakra on]
<signorina Fumiko allora> afferma sempre con estrema gentilezza, assicurandosi di non offendere mai Fumiko in alcun modo. <sono felice che comprendi la situazione e che sei disposta a ridarlo indietro...ma ci sono delle complicazioni> afferma verso la donna rispondendo con tutta la serietà del mondo <togliere un occhio, sostituirlo, rimetterlo ancora è un processo molto complesso, pericoloso e che comporta innumerevoli rischi se non è fatto in un ambiente protetto. La preparazione per la fuga e la fuga in se potevano essere già un rischio enorme per quell'occhio> afferma guardando l'occhio Hyuga di Hidan all'interno dell'orbita di Fumiko. <e così vale per il tuo occhio..pertanto, non siamo sicuri che uno scambio di occhi, possa realmente giovare a qualcuno: c'è il rischio che con il prossimo scambio entrambi voi e Hidan perdiate la luce di quegli occhi> insomma, fare l'operazione è un grosso no <possiamo correre i rischi e lasciarvi con una benda, menomarvi come ninja e questo non è una cosa sulla quale posso passare> sospira <inoltre, comprendo perfettamente quello che dice e come me alcuni esponenti del clan...e fuori dal clan, ma a questo punto voglio considerare altre strade: Ho deciso che ti aiuterò nella attivazione del Byakugan per poter vedere le informazioni all'interno di quell'occhio, in cambio tuttavia, voglio chiederti di tornare a Konoha e farti tenere controllata da Hidan, addestrata da lui oppure da altri esponenti del clan Hyuga. Le tecniche, per ora ti sono negate: sono conoscenze che non possiamo permetterci di dare in giro, tranne poche te ti aiuteranno nell'uso del Byakugan> Hidan rimasto in silenzio fino a quel punto inizierebbe a prendere la parola <e quando attiveremo il suo Byakugan> la risposta del capo clan è ferrea <adesso> [ambient]
Annuisce alle sue parole comprendendo le difficoltà insite in un trapianto, rifarne un altro è troppo rischioso, un occhio è una parte delicata, qualcosa che si può rompere in men che non si dica, e sia lei che Hidan potrebbero ritrovarsi menomati per sempre. Rabbrividisce al pensiero di dover portare una benda per la vita, essere menomata come ninja. Deglutisce sonoramente, l'espressione leggermente atterrita ma sorpresa sorpresa, il capo clan stesso non vuole. L'espressione si fa evidentemente sorpresa e interrogativa, non riesce a trattenersi < cosa? > lo stupore arriva al culmine quando le dice di volerle fare attivare il byakugan < scusate, io sono solo sorpresa > deglutisce di nuovo < avevo già in progetto di tornare a Konoha, non mi è rimasto nulla a Kusa e la situazione oltre le mura è diventata pericolosa > sussurra più a se stessa che a loro . Si volta verso Hidan , vorrebbe chiedergli se è d'accordo ma non sembra voler dire qualcosa contro quella proposta del capo clan < bene direi che le sue sono richieste più che ragionevoli > avrebbe avuto modo di imparare alcune delle tecniche del clan, direttamente dai membri del clan. Da Hidan poi. < adesso? > un altro tipo di rossore le infiamma il volto adesso, avrebbe dovuto attivare il byakugan quella sera stessa < bene, sono pronta > direbbe fissando direttamente il capo clan , pronta a fare quello che le dirà di fare. [Chakra on]Sospira il capo clan sentendo quella affermazione <sapeste gli altri anziani> scuote il capo con fare grave <ma preferisco che sia questo il risultato, verrete controllata per tutta la vita, a distanza ma sempre in vista e mi assumerò le responsabilità delle vostre azioni e Hidan con me visto che ha votato a vostro favore, da ora in poi, voi costudite quel byakugan> Hidan non batte ciglio e continua a guardare in direzione del capo clan. <in piedi signorina fumiko, abbiamo da fare> afferma il capo clan mettendosi in piedi a sua volta andando a mostrare quello che dovrà fare la donna. <potrebbe essere complesso, non siete del clan e ci vuole controllo per aprire l'occhio: è normale e comune sentire una fitta fastidiosa e conseguente mal di testa: l'occhio viene sforzato in ogni caso e lascia questi sintomi, con l'allenamento si risolvono> Juusan comporrebbe il sigillo della tigre mostrandolo alla ragazza e velocemente i suoi occhi cambierebbero ed attorno a questi comparirebbero delle grottesche venature che rendono quasi spaventoso lo sguardo del capo clan. <questo è il byakugan, un potere antichissimo che permette di vedere oltre le illusioni e la materia, di poter controllare il mondo attorno a noi e di vedere il chakra scorrere in ogni essere vivente che sia in grado di usarlo. Il Byakugan è un grande potere che ci permette di vedere i punti di fuga del chakra, caratteristica che nel tempo, ci ha permesso di adoperarlo nell'arte di combattimento del pugno gentile, lo Juken. Componi il sigillo della tigre e prendi il controllo del chakra all'interno de tuo corpo, muovilo verso l'alto in modo da andare a toccare i punti di fuga associati agli occhi. Li, devi stare attenta a non immettere più chakra o meno chakra di quello che serve. Sarà frustrante perché sentirai da prima una pressione alle tempie e poi agli occhi ma con il tempo si, le cose miglioreranno> afferma verso la ragazzina rimanendo ad osservarla con il Byakugan attivo. <Quando hai fatto, sciogli il sigillo della tigre e dimmi che cosa vedi quando mi guardi> apparentemente sembra tutto qui molto semplice a parole ma i fatti sono differenti. [off: ok, direi che possiamo procedere fai una buona descrizione al termine del quale dovrai tirare un d 50 per vedere il risultato]
Storce il naso, controllata per tutta la vita.. sorriderebbe dentro di se a quel loro tentativo di.controllarla , ma di fuori nulla verrebbe mostrato < capisco > il bello di non conoscere le tecniche degli altri clan è proprio il fatto che possa giocare molto con trasformazioni tattili e copie particolari, ma chissà se alla vista degli Hyuga sia possibile farlo? Lo avrebbe imparato col tempo. Segue le indicazioni alzandosi in piedi davanti l'uomo. Ascolta ancora la spiegazione, su quanto avrebbe potuto darle fastidio, molto diversi da quando è riuscita a richiamare la propria di innata a quanto pare. Sospira per tranquillizzarsi notando il sigillo della tigre venire formato dall'uomo e poi eccolo, il byakugan. Lo guarda e cerca di carpirne i segreti. Ne ascolta le parole e la spiegazione su quel potere e sullo stile di combattimento che rappresenta l'intero clan , su come quegli occhi siano così potenti da vedere oltre le illusioni e la materia , di percepire il chakra e di vederlo . Adesso tocca a lei. Sospira chiudendo gli occhi lasciando che la voce del capo clan le faccia da guida durante quel momento. Sospira, si concentra sul proprio corpo immaginando la propria figura tridimensionale, immagina i punti di fuga del corpo e la ramificazione interna che segue il chakra . Le mani che vanno a formare il sigillo della tigre, la concentrazione che si sposta sul centro del corpo dove sosta il proprio chakra. Ne smuove un po, una quantità modica , quasi allo stesso modo di quanto ne utilizza per la propria innata. Ricorda quanto chakra più o meno riusciva a usare le prime volte che ha utilizzato il mokuton, e memore di questo tenterebbe di usarne la stessa quantità. Muoverebbe il chakra verso l'alto attraverso la colonna vertebrale, come se dovesse usare una tecnica come il rigetto di acqua. Lascia che il chakra segua uno dei naturali condotti del corpo , ma non si fermerebbe alla bocca, lo farebbe salire con la propria volontà ancora più in alto iniziando a deviarlo verso sinistra, li dove ha l'occhio Hyuga. Lascia che quella quantità salga e si concentri sull'occhio Hyuga, che esso trovi i punti di fuga legati agli occhi e che si concentri su quelli, in modo da provare ad attivare quella strana innata. Riaprirebbe soli allora gli occhi e il sigillo si scioglierebbe, chissà cosa vedrà dell'uomo? [Chakra on][tentativo attivazione Byakugan]Fumiko tira un D50 e fa 3
Come era sospettabile Fumiko ha dei problemi, grossi tra l'altro: il chakra controllato in quel modo come se fosse una tecnica comune sottovaluta l'attenzione che va messa per attivare i punti di chakra presenti annessi ad un organo come gli occhi, che hanno una propria sensibilità. Il dolore aumenta andando alle tempie mentre le venature si presenterebbero e seppure sfarfallando all'inizio tanto da farle girare la testa il Byakugan si attiva. Potrà sentire le vene gonfiarsi attorno agli occhi, una sensazione orribile per la prima volta ma che porta a qualcosa di meraviglioso: attorno a lei è grigio ma, riesce a vedere il chakra di Juusan con fulgida chiarezza all'interno del suo corpo, ne ha una quantità imponente, spaventosa e che ber rappresenta il suo grado e la sua importanza, Hidan invece ha una quantità più contenuta, ma attiva nel corpo. La cosa stordente è che la sua visione si è ampliata: non solo riesce a vedere quello che c'è oltre la porta, ma se rientra nel suo attuale raggio limitato, anche oltre il muro come se fosse praticamente nel giardino adesso e cosa ancora più strana, il suo grado di visione è aumentato drasticamente. Il suo raggio visivo non è ancora ottimale e il controllo ha delle lacune. Infatti, l'occhio rimane attivo per poco prima del rilascio <...qui c'è bisogno di lavorare ancora: per avere quelle informazioni è vitale che il byakugan rimanga attivo per una certa quantità di tempo, dovrai allenarti Fumiko...e non credo che solo Hidan possa bastare a questo punto> sospira <conosci Kaori Hyuga e Mekura?> chiede l'uomo seriamente <sono consigliere del villaggio e due delle migliori esperte delle tecniche Hyuga, chiedendo consigli a loro, potranno darti il loro aiuto> [ambient]
Come al solito la ragazza ha sempre dei problemi con le innate. Sempre. Ma.riesce ad attivare per qualche momento il byakugan e quello che succede la spaventa e la ammalia allo stesso tempo . La pressione e il dolore so propagano nella testa , le vene che pulsano in modo orrendo e la visuale che le si apre di fronte la fa rimanere a bocca aperta. Vede il capo clan e quello che sembra essere il suo chakra, troppo chakra, così come con Hidan < oddio > le manca il respiro quasi quando riesce a vedere oltre la porta fino al giardino come se si trovasse realmente la. Deglutisce e il byakugan scompare, il controllo è troppo debole, sottile, non riesce a mantenerlo e ricorda bene come ha dovuto faticare con il mokuton < questa volta sembra essere diverso > ammette parlando con se stessa ad alta voce < mh si le conosco.. una l'ho baciata, una è l'ex del mio ex. Coincidenze? > si ritrova a sussurrare quelle parole a voce troppo alta probabilmente, ma non si fa problemi nel dirle < andrò a cercarle allora > sembra di aver faticato tanto, troppo, con la testa confusa e quella strana sensazione che ormai è sparita lasciandole il fantasma di quelle vene gonfie e di tutto quel potere. Poter vedere il chakra delle persone l'ha affascinata, così come vedere oltre le cose e gli oggetti stessi. Sospira voltandosi a guardare Hidan stesso < diciamo che con il richiamo delle innate sono un po una frana > che sia qualche sfiga che la perseguita? Probabilmente è così, ma ci tiene quasi a giustificarsi col vecchio proprietario di quell'occhio. [Chakra on]Al oddio è Hidan stesso che si muoverebbe senza dire una sola parola, alzandosi in piedi per mettersi al fianco della donna e controllarla senza toccarla o sostenerla per pietà, mantiene le distanze sotto lo sguardo vigile di Juusan Kagura. <bevi molto, aiuta con il mal di testa e tiene gli occhi umidi, Hidan accompagnala a casa> da intanto questi consigli spassionati mentre incrocia le braccia sentendo la descrizione delle due. Bhe! Raido lo conoscono e sanno i rapporti incrinati con Kaori, ma questa cosa del bacio è nuova anche per lui <sempre sorprese interessanti con Mekura> scuote il capo chiudendo gli occhi <ci rivedremmo quando avrai finito il tuo allenamento per ora, posso solo augurarti buona notte...e saluta capo... Merumaru da parte mia> afferma l'uomo mettendoci un po' a dire quel nome lasciando i due da soli. <diciamo di si> afferma Hidan rispondendo alla donna con un mezzo sorriso <ti riporto a casa> Va quindi ad aprire la porta, in modo che Fumiko possa passare attraverso questa. Probabilmente ci sarebbe altro da spendere in parole, ma la sera è tarda e qualsiasi discorso in tale orario lacuna di lucidità ed è questo quello che serve per poter risolvere la situazione e evitare altri errori [end se vuoi fai la tua]
Dado 2/50
voto master 40/50
con un totale di: 42/100
Avverto anche che per ora non tutte le tecniche Hyuga saranno accessibili a causa delle questioni on che caratterizzano la vicenda.