Giocate Registrate

Giocate Disponibili
Calendario
Trame
Giocate Registrate

allenamento

Free

Giocata di Clan

1
0
con Fumiko, Hayate

11:25 Fumiko:
 È li finalmente , è tornata e nonostante l'incontro con la figlia Kouki , non ha ancora realizzato seriamente come si ritrovi a Konoha e quella vicinanza la faccia stare bene, molto bene. Non si sentiva così libera da molto ma conscia che i pericolo non siano finiti, che coloro che l'hanno rapita sono ancora li fuori pronti ad attenderla. Perché lei e Hidan hanno visto troppo, ed è certa che li verranno a cercare. Ecco perché si trova adesso nella foresta della morte, ambiente poco pacifico, pieno di bestie selvatiche ma che poco le fanno paura. È li col chiaro intento di allenarsi con la propria di arte, il mokuton, e quale posto è meglio di una foresta? Nessuno. Avrebbe voluto fare diverse cose durante quella giornata, stare con la piccola Miho, stare al dojo Hyuga a vegliare Hidan, sapere come sta e se si sia ripreso. Ed è stato il pensiero su quest'ultimo a trattenerla, ad imbrigliare quei sentimenti che ha iniziato a provare nei confronti dell'uomo e cercare di sotterrarli dentro di se con scarsi risultati. < uhm > un sospiro mentre la figura della giovane donna è ferma in un piccolo spazio, una radura formata dagli alberi. Indossa una maglia blu scollata e senza maniche, che presenta dietro il simbolo del proprio clan, un paio di pantaloni neri stretti e un paio di sandali ninja. Molto semplici e niente armi soprattutto, nemmeno i rotoli giganti. Sono solo lei e il proprio chakra attivo. La cosa che risalta di più è l'occhio fasciato, mentre l'unico occhio buono osserva intorno e inizia a concentrarsi, spostando il chakra dentro di se. Dal centro del suo corpo viene portato verso il basso attraverso il corpo, bacino, gambe , piedi e infine una piccola quantità verrebbe fatta uscire per formare una patina blu sotto i sandali. Adesso è pronta ad allenarsi. < si comincia > [Chakra on][tentativo rilascio chakra avanzato]

11:37 Hayate:
  [Foresta della Morte] Una tuta nera dalle strisce celesti che si aggira nel bosco, una spazzola corvina in testa, una placchetta metallica sulla fronte ad indicarne l'appartenenza a Konoha. <Decisamente più fresco qui che nel giardino del Dojo!> Esclama, soddisfatto della propria scelta. E' la prima volta che lascia Konoha, e quale luogo più appropriato che una foresta per poter esercitare la propria abilità ed affinità col Mokuton? Inizia con l'impastare il chakra, eseguendo il sigillo della capra in silenzio. Andrebbe a richiamare le proprie energie mentali e spirituali: delusioni, errori, speranze, desideri, sconfitte e vittorie, ambizioni e sogni. Tutto concentrerebbe e immaginerebbe di collocare al centro della fronte, sotto la placchetta metallica. Similmente farebbe con le energie fisiche, andando a immagazzinare all'altezza del pube le proprie pulsioni ormonali da adolescente, la potenza muscolare, la stabilità delle osse, frutto di una vita sana, di allenamenti continui e ... degli ormoni della crescita! Andrebbe infine a convogliare le due energie in unico punto, immaginando di sospingerle verso l'altezza dello stomaco, lasciando che le due diventino una sola: l'essenza dello Shinobi, la sua energia ed arma, il Chakra. Se l'impasto andasse a buon fine, sentirebbe una nuova linfa scorrere dentro di sé e finalmente potrebbe iniziare il suo allenamento odierno. Qui sicuramente non troverà Kei. Oppure sì? [Tentativo impasto Chakra] [Se Chakra: 25/25]

11:47 Fumiko:
 La foresta si mostra silente, austera e madre bonaria allo stesso tempo. Ma quel silenzio verrebbe interrotto da alcune vibrazioni, una voce maschile che si perde tra il groviglio di alberi secolari. Si volta in direzione della voce, l'occhio buono che sonda lo spazio e le orecchie che iniziano a guidarla verso un probabile compagno di allenamento . Avanza con estrema sicurezza dovuta al rilascio del chakra che le permette una presa al terreno perfetta, o quasi. La sua avanzata fa rumore, si trovano ancora in terra Konohana, non crede che la vengano a prendere li e difatti una figura a lei conosciuta sosta anch'essa nella foresta < vedo che i senju vengono qui spesso > un modo per annunciare la propria presenza al ragazzo < sei divenuto quindi un genin Hayate? Oppure sei venuto qui consapevole dei pericoli che potrebbero ucciderti? > non si ferma dall'andargli dritta incontro, fino a fermarsi a circa tre metei di distanza da lui < come sta il mio allievo? Sempre che possa ancora chiamarti così mio caro > la stanchezza è presente dell'unica occhiaia visibile, ma anche una scintilla di energia si è accesa nel suo sguardo stanco < che ci fai qui? > altre domande curiose mentre le dita vanno a intrecciarsi e formare il sigillo del serpente. E’ già abbastanza padrona di alcune tecniche del suiton e saprebbe come richiamarlo dentro ed unirlo al proprio chakra , il respiro profondo e regolare mentre chiude le palpebre e si concentra su di se, sul proprio chakra e sulle propria figura visualizzandola mentalmente . Si concentra immaginando la sua figura, vedendo nella mente quelle che sono le proprie energie dentro il corpo. Richiamerebbe quella del tentando di portarla attraverso il corpo fino al plesso solare per influenzare il proprio chakra con quell’elemento ma il doton è anche una sua energia non più latente, ormai ha iniziato ad usare pure quell'elemento . Lo cerca in se, nei meandri delle energie che abitano il corpo. Cerca di richiamarlo come fa con il suiton per portarlo insieme all'altra ad attraversare il proprio corpo per giungere anch’esso nel plesso solare per provare ad influenzare il chakra anche con quella. Una volta richiamate, sempre che ci fosse riuscita, tenterebbe di amalgamare queste due energie tra di loro, la propria volontà che le spingerebbe in un unione inscindibile dove acqua e terra diverrebbero il mokuton. < vuoi allenarti con me? > . [Chakra on- rilascio chakra avanzato][2/4 tentativo innata II liv]

12:08 Hayate:
  [Foresta della Morte - Esterno] Il chakra scorre dentro di lui, e come sempre, prova un brivido nel percepirne la presenza. Sensazione meravigliosa. Una voce, però, spezza la magia del momento: la riconosce... non è Kei. <Fumiko!!!> Esclama, felice di ritrovarla. Coglie poi la benda sull'occhio e la guarda con fare interrogativo, sinceramente preoccupato. <Va tutto bene? Che fine avevi fatto? Che hai fatto all'occhio? Da quanto tempo sei... scusa!> Blocca di colpo il fiume in piena di domande, quasi un attacco stordente, una via di mezzo tra Suiton e Genjutsu. <Sono un Genin, e sono ufficialmente un Senju! Merumaru-sama mi ha accolto nel clan!> E assumerebbe una posa da macho, mostrando i muscoli... - o meglio, la loro assenza - sollevando entrambe le braccia e flettendole. <Yatta!!!> E poi, arrossisce al sentirsi chiamare allievo: è giusto considerarsi così, ora che ha chiesto a Kaori-sama di fargli da sensei? <Beh, presumo che per lo meno all'interno del clan, sarò sempre tuo allievo, Fumiko-san.> Senza scendere in troppi dettagli. Poi, sorridendo nuovamente: <Ti mostro i miei progressi col Mokuton? Posso?> E così dicendo andrebbe ad eseguire il sigillo del serpente, immaginando di detenere nei palmi delle mani l'energia della terra e quella dell'acqua. Nel palmo destro immagina la potenza della terra, con tutta l'energia del Doton, capace di attrarre a se i mortali e di inghiottirli nelle sue viscere. Similmente, nel palmo sinistro deterrebbe la potenza del Suiton, coi suoi flutti e le sue acque, che divorano le rocce e scavano le profondità della terra, correndo fino al mare. Andrebbe poi a unire le due forze, immaginando di convogliarle così da attivare la propria abilità innata, il legno capace di vita: il Mokuton. Immagina di percepire la linfa vitale dell'albero vicino a sé, percependone le venature lignee, la corteccia ispida, il profumo delle foglie. [Tentativo Mokuton no Ichi] [Chakra:24/25]

12:27 Fumiko:
 Sorride vedendo l'energia scatenata dal ragazzino, una gioia molto lontana dalla propria ma che l'ammorbidisce un poco < va meglio adesso.. ero stata portata in un luogo contro la mia volontà.. E ho perso il mio occhio > le labbra che sono ancora piegate in una sorta di sorriso ma niente che riesce a risollevarla veramente < da quanto tempo? Non lo so nemmeno io in realtà > risponde sinceramente la donna < ce l'hai fatta finalmente allora! Congratulazioni, adesso sei veramente parte del cla- > si arresterebbe dal rispondere a notare solo la posizione assunta dal giovane < AHAHAHAH scus-a > esplode in una risata a vederlo in quel modo, senza muscoli soprattutto . Ascolta il resto delle parole e solleva un sopracciglio < per lo meno? > l'iride che indaga sul suo volto con sospetto < ma è comunque così. Posso solo aiutarti col mokuton > alla fine sono li per questo, per la loro innata < certo che puoi, fammi vedere a che punto sei arrivato allora . Dopo di ciò, ti attaccherò e dovrai difenderti con esso > incrocia le braccia la petto, le gambe divaricate, la schiena rivolta a quel cancello.ancora lontano, sono molto vicini si ma anche vicini al.luogo della missione contro un dannato toro gigante. Spera solo che non ne spuntino di altri < bene, adesso che hai fatto concentrati, rilascia l'energia. Crea collegamenti con la natura, ricorda che puoi comandare tutta la natura insieme, non soltanto un ramo alla volta > un piccolo consiglio che le sarebbe stato utile quando scoprì la propria innata. Lei dovette seguire una strada di consapevolezze molto più lunga, ecco quale è adesso il suo ruolo nel clan, aiutare le giovani reclute, un ruolo che si è scelta da sola però. [Chakra on- rilascio chakra avanzato- innata attiva]

12:43 Hayate:
  [Foresta della Morte - Esterno] Sorride nel vederla ridere di gusto, strofinando la parte superiore dell'indice destro contro le narici e ridacchiando a sua volta, avvertendo l'energia della propria abilità dentro di se. <Hai perso un occhio? Io non dico che uno non possa essere sbadato, ma questo mi pare ... eccessivo, Fumiko-san!> Esclamerebbe perplesso, con gli occhi che quasi fuoriescono dalle orbite. <Ehm, ho chiesto a Kaori-sama di farmi da sensei. Non ho capito bene se abbia accettato o meno. O meglio, penso di sì. Ma... diamo tempo al tempo! E ancora non ci credo onestamente!> Poi, ascoltando i preziosi consigli di Fumiko, andrebbe a tentare di instaurare un contatto con la natura vicina: una specie di contratto, come lo ha chiamato Kei. Qualsiasi cosa volesse dire. Lascerebbe che il proprio chakra fuoriesca dagli tsubo dei piedi e delle gambe, andando a cercare il contatto con le radici degli alberi vicini, infinitamente più grandi rispetto alla piantina donatagli da Merumaru-sama. Tenterebbe di fare uno scambio con la natura stessa, donando il proprio chakra quale linfa, per ottenere il controllo momentaneo - un prestito - di parte della loro essenza. Tenterebbe così di far fuoriuscire tre segmenti di radici dal terreno, ciascuna che fuoriesca di un metro circa dal terreno, sforzandosi e concentrandosi. Indubbiamente l'affinità con la propria abilità è aumentata, merito dell'allenamento. Gli sembra di percepire l'odore pregno di vita e di sali minerali della terra, lo scavare dei lombrichi, l'abbeverarsi d'acqua degli alberi, e la superficie rugosa del legno, ruvida e forte, antica e letale, foriera di vita e di morte. [Tentativo Utilizzo Mokuton no Ichi] [Chakra: 23/25]

12:55 Fumiko:
 Il volto si fa subito perplesso e sorpreso da quella frase, le viene da chiedergli "ci sei o ci fai?" Ma si trattiene dal pronunciare quella frase < diciamo che ho fatto un baratto, un occhio per un altro occhio. Adesso deve solo abituarsi..e forse dopo chissà.. > lascia un alone di mistero su quello che potrebbe accadere. Lo ha desiderato tanto quel byakugan ma questo le è stato donato in maniera totalmente diversa, tanto da avere perfino paura di utilizzarlo, di pensare di utilizzare qualcosa che appartenga a Hidan. Ma del resto l'altro ha il proprio di occhio, e chissà che non se lo sia fatto impiantare o voglia riavere il suo? Non sa come potrebbe reagire il proprio corpo ad un altro intervento del genere e non vuole pensarci, non adesso almeno. < Kaori Hyuga. Capisco, chissà che non riesca a diventare qualcuno di più forte di lei no? > fa un lieve sorriso < un tempo ti avrei detto di stare lontano dagli Hyuga, e in un certo senso lo dirò, non farle mai comprendere la nostra innata. Ci sono modi per avere la nostra forza Hayate, così come la loro..e io ne posseggo un pezzo adesso > la mano sinistra che va a sfiorare la parte sottostante e lontana dagli occhi della garza bianca che protegge l'occhio < spero possa insegnarti qualcosa che io non so, come l'uso di armi magari, o il genjutsu se ne sei in grado, o anche il tai degli Hyuga > sposta i piedi sul terreno preparandosi alla dimostrazione del piccolo Senju < bene , vedo che sei a buon punto, io ho dovuto faticare tanto per arrivare al tuo livello. Sono quasi soddisfatta, ma ricorda anche che non ti basta controllare le radici, puoi controllare interi alberi. So che con il tuo livello non sarà facile, e che non ne riusciresti a controllare che uno, al massimo due, ma concentrati su di loro e muovili nella loro interezza . Una foresta dalla tua parte fa sempre comodo. > si limita solo a dare indicazioni, a variare quello che può essere stato la serie di allenamenti di Hayate con qualcosa un pelino più complicato e difficile. Continua a limitarsi alla mera contemplazione degli sforzi del ragazzo che ormai sta arrivando veramente al massimo potenziale del controllo del mokuton. [Stessi tag][chakra 80-4]

13:16 Hayate:
  [Foresta della Morte - Esterno] <...forse dopo?> Domanda, continuando a non capire granché. <Prima un occhio per un occhio, poi? Non dirmi "un dente per un dente", perché a quel punto non saprei cosa pensare!> Poi, però, la spiegazione, forse, giunge con il parlare degli Hyuga.<Tu cosa? Hai un pezzo degli Hyuga? Un occhio? Fammelo vede...> Si interrompe, fermando la sua innata curiosità adolescenziale. <Voglio dire, immagino sia doloroso. Non capisco come sia possibile. In ogni caso, seguirò il tuo consiglio. So bene quanti rischi ha corso il clan in passato per via del nostro Hijutsu. Meno se ne sa, meglio è.> Glissa invece sul diventare un giorno più forte di lei. Forse il dolore all'occhio le stordisce anche la lingua: del resto si parla di Kaori Hyuga, consigliera dell'Hokage di Konohagakure, mica di Teuchi dell'Ichiraku! <Spero di imparare il più possibile da tutti. Ho così tante lacune da colmare!> Si schernisce, pur consapevole di avere una particolare affinità con il Ninjutsu: tuttavia, un conto è conoscere le sue tecniche e saperle padroneggiare, un altro è utilizzarle nel momento giusto in battaglia. Sospira. <Uno o due alberi? Seriamente? Io? Ma... pensi che possa riuscirci? E... funziona con qualsiasi tipo di legno o solo con gli alberi in vita? Non so, una porta, un pavimento di legno?> Domande che chiaramente non poteva porre a Kei. Difficile far sputare il rospo a un rospo. Tenta quindi di estendere il proprio chakra ai due alberi più vicini, posti a tre metri da lui, lasciando che fuoriesca dagli tsubo delle gambe e dei piedi. Si connetterebbe alla linfa vitale stessa dei due alberi, percependone quasi l'età, la forza, il lento passare degli anni, le avversità che hanno scavato le loro cortecce. Tenterebbe di piegare i due alberi e farli arrotolare su se stessi, in modo da produrre una sferzata coi rami che se riuscisse dovrebbe schiantarsi sul suolo sufficientemente lontano da non arrecare danno alcuno né a lui né a Fumiko, producendo solo un sonoro schioppo. [Tentativo Utilizzo Mokuton no Ichi] [Chakra: 22/25]

13:37 Fumiko:
 Lo fissa allibita e decide di fare l'unica cosa sensata in quel momento, ignorare le sue parole e passare oltre, come se non fossero mai state pronunciate < ho un loro occhio, ma non posso scoprirlo, è ancora presto e ti pregherei di fare una cosa per me, da Senju a Senju, non rivelarlo mai a nessuno > è seria adesso, nessuno deve sapere del suo occhio, non ha ancora avuto modo di confrontarsi col capo clan Hyuga < è possibile prendere l'innata di un altro clan e tante altre cose, come gli occhi di un Uchiha ad esempio > informazioni scottanti forse per un giovane ninja < concordo che tutto quello che diciamo rimanga tra di noi Hayate. E sta attento a quello che mostri > sussurra la donna iniziando a guardare cosa fa il ragazzo. < si, una foresta intera quando riuscirai ad averne il controllo. Funziona con qualsiasi elemento vivo, ci sono tecniche particolari per modificare altri tipi di legno > spiega con calma ella. Riesce a mantenere un certo controllo sugli alberi ma solo le fronde di queste non riescono ad unirsi , ma solo pochi metri di questi < bravo, ricorda che sei più forte di quanto pensi così come la nostra innata. Ti faccio vedere > le mani che si uniscono nuovamente al sigillo del serpente, il chakra che scivola via dal corpo della donna diffondendosi nella foresta per un raggio di 15 metri da lei. Il chakra che va ad unirsi ad ogni singolo albero li presente e con l'unico occhio rivolto ad Hayate , spingerebbe tutti gli alberi a crescere contemporaneamente di almeno 5 metri verso l'alto. Un rumore sordo si espande in tutta la foresta circostante e la stessa donna verrebbe sollevata dalle radici dell'albero a cui sta vicina, ma non cadrebbe per via dello strato di chakra che la fa rimanere ancorata al suolo < puoi fare questo e oltre > dice sorridendo prima di far ritornare tutta la vegetazione al suo posto < una piccola dimostrazione di quanto il tuo potere può andare lontano . Continua > [stessi tag][76-2][ mokuton no ni]

13:52 Hayate:
  [Foresta della Morte - Esterno] Il Kami della fortuna vuole che Fumiko non risponda alla sua affermazione sul dente e che quindi la sua carriera Ninja possa continuare invece che essere stroncata così brevemente. Lo stesso Kami, però, non completa il progetto di <Gli occhi di un Uchiha! Esistono ancora?> Domanda, stupito. Del resto, il mondo fuori Konoha non ha che un'eco lontana per un giovane Genin alle prese con le missioni D tutt'al più. E con fatica pure a trovare di quelle. <Sarebbe una forza!> Esclama, pensando a come sarebbe avere gli occhi dell'antico clan rivale al suo. Immagina già quante pose fighissime potrebbe eseguire per conquistare le ragazze, strizzando occhiolini con ... La sua immaginazione è interrotta dal commento di Fumiko, che si appresta a mostrargli la sua abilità. <Strabiliante!> Esclama, sorpreso, pronto a replicare a sua volta. Tenterebbe di far fuoriuscire dal terreno le radici dei medesimi alberi di prima, con l'intento di fornirgli uno scudo, una sorta di barricata di sette pali di legno che fuoriescono dal terreno, alti quanti lui. Cederebbe il proprio chakra nell'intero raggio di 10 metri, così da unirsi a quante più radici possibili, e toccare così l'essenza dei vegliardi della foresta. <Sono una frana con il Taijutsu. Pensi che qualcosa di questo tipo possa essermi utile?> Ripensa alle evoluzioni di Mekura-sama, deglutendo sonoramente e aggiungendo: <Per lo meno qualora affrontassi un Genin?> Nessun legno resisterebbe al Taijutsu di Mekura-sama. Forse. Tentativo Utilizzo Mokuton no Ichi][Chakra: 21/25]

14:09 Fumiko:
 < quel clan..esiste ancora. Ma sappi che se tu volessi gli occhi di un Uchiha, dovresti strapparli con la forza a uno di essi e prendere la sua vita così che il clan stesso non venga a cercarti per ucciderti. > ne parla tranquillamente come se non ci fosse realmente alcun problema nel farlo < se dovessi incontrare un certo Koetsu Uchiha, non osare torcergli un capello o te la vedrai con me direttamente > una minaccia bella e buona la sua, ma non può rischiare di perdere un membro della propria organizzazione. < sei una frana, posso concordare con te. Il mio taijutsu non è molto alto.. la mia forza viene solo dal ninjutsu al momento. Devi capire che chi pratica più di un arte si ritrova svantaggiato nei confronti di chi pratica una sola arte. Specialmente quando si è ancora alle prime armi, ai primi allenamenti. Io potrei riuscire a fermare un taijutser con questi.. > le mani che si allineano di nuovo nel sigillo del serpente e il chakra che viene lasciato uscire attorno a se in otto punti precisi e infusi nella terra. Da li farebbe uscire otto fruste di legno lunghe 25 metri, tutte al massimo della velocità che nemmeno Hayate dovrebbe aver visto la loro crescita, ma solo alla fine quando sono puntate verso l'alto a ondeggiare < questi sono i rampicanti del clan, al tuo livello non penso tu possa crearne perché la tua affinità non è al massimo, ma quando sarai padrone del mokuton ti verrà insegnata questa tecnica . > va a comandare ad esso tutti i rampicanti a formare una cupola attorno a se, una cupola di protezione, e il ragazzo dovrebbe solo vedere come da rampicanti verso l'alto, si siano trasformati in una cupola < difesa > fa allargare i rampicanti tra loro per andare a comandarli per trafiggere l'aria attorno ad Hayate senza sfiorarlo, lontano da lui di un metro circa, gli otto rampicanti formerebbero una specie di cupola attorno a lui che nemmeno vedrebbe arrivare < impara a conoscere i tuoi punti di forza e saprai utilizzarli contro i tuoi avversari > detto ciò richiamerebbe i propri rampicanti fino a farli sparire < affina il tuo controllo Hayate > [stessi tag][74-2-7][ tentativo e controllo rampicanti]

14:46 Hayate:
 Deglutisce sonoramente. Due volte. La prima quando realizza che per poter assumere le pose da figo e gli occhiolini con le ragazze deve uccidere un membro di quel clan. La seconda quando lei lo minaccia in modo non troppo velato. Annota mentalmente quel nome però, cercando di ricordarlo. Cosa lega i due? Un Senju e un un Uchiha? Amicizia? Amore? Cosa? <... i miei occhi mi piacciono molto ora che mi ci fai pensare.> E deglutirebbe per la terza volta. Tace, visibilmente scosso e pensoso, riprendendosi soltanto quando lei mostra una delle tecniche appartenenti al clan. Osserva le fruste di legno, per lo meno, ciò che riesce a cogliere. Per un attimo si domanda cosa succederebbe se lui stesso provasse a controllare il legno utilizzato e controllato da lei, tentato dal voler provarci. Ma vista la strana indole di Fumiko, forse è meglio domandare. <Cosa succederebbe se un altro utilizzatore del Mokuton tentasse di prendere controllo del legno che io sto manipolando?> Domanda, curioso. Poi, è la volta di fare qualcosa di nuovo. Qualcosa di stupido magari. Incrocia le braccia e lascerebbe che il proprio chakra fuoriesca dagli tsubo così da richiamare un unica radice, infondendo tutto il proprio potere in essa, facendola crescere in altezza, divenendo un tronco del diametro di due metri, alto due metri. Questo, per lo meno, sarebbe il suo intento, qualora riuscisse nel suo tentativo. <Posso usarlo anche così? Non so, se volessi fare la vedetta. O se volessi guardare lontano.> Più uno stratagemma per far allontanare quell'ombra da Fumiko, quella che parla di morti e vittime come se nulla fosse. Non può non domandarsi chi sia lo Hyuga che ha ucciso. Se lo ha ucciso. Quanto sa davvero di questa donna? [Tentativo Utilizzo Mokuton no Ichi] [Chakra: 20/25]

15:18 Fumiko:
 Vede il volto del ragazzo cambiare, riflettere su quelle parole che gli regala . Lo vede deglutire, ne osserva le movenze e la voce < sono molto belli, concordo > sussurra come se fosse un serpente, concentrata su chissa quale ricordo nella propria testa prima di tossicchiare < che sia chiaro, io sono qui per il clan e per proteggerne i membri. È una delle poche cose a cui tengo seriamente > che sia un modo per tranquillizzarlo sulla propria presenza? Forse. < questa è una domanda interessante. Non conosco altri utilizzatori di Mokuton al mio stesso livello o superiori, quindi potremmo provare noi due in effetti. Non me lo sono mai chiesto..ma a proposito di altri senju, ho una proposta da farti > le viene in mente che vi è ancora uno stupido senju traditore in giro < dobbiamo riportare al clan un traditore del nostro sangue, ti andrebbe di venire con me? Sarebbe una missione pericolosa di certo, ma ti aiuterebbe a capire qualcosa. Ti posso proteggere si, ma fino ad un certo punto. Se accetti non so come e se potrai ritornare a casa > lascia lui tutta la libertà di scegliere e capire cosa fare < puoi farlo, ecco perché è sempre meglio avere il richiamo del chakra attivo. Ricorda che tu e il legno siete una cosa sola, puoi usarlo anche per camminarci sopra e proteggerti al contempo > lo fissa ancora < sei turbato, dimmi cosa ti turba, qualsiasi domanda e avrai una risposta, senza conseguenze prometto , sei pur sempre sangue del mio sangue > evidente come tenga molto a quel legame di sangue che li unisce, tale da cercare il dubbio.insito in lui, e sa a grandi linee cosa potrebbe chiederle . [stessi tag][65-2]

13:19 Hayate:
  [[Foresta della Morte - Esterno]] Se il clan è una delle poche cose a cui tiene seriamente, quali saranno le altre? Tiene il quesito per se, aggrottando solo la fronte e ascoltando la risposta in merito alla domanda sul Mokuton. <Forse Merumaru-sama riuscirà a svelare l'arcano. Sempre che riesca ad incontrarlo: ha mille impegni immagino.> La questione del traditore del clan, è invece una cosa nuova e inaspettata. O meglio, le voci gli erano giunte, ma averne la conferma è un'altra cosa. Anzi, doverne far parte è un'altra cosa. <Accetto, Fumiko-san. Ti accompagnerò. Ci proteggeremo a vicenda.> Senza alcuna presunzione, difficilmente in una condizione normale Fumiko avrebbe bisogno di lui, ma con l'occhio in quelle condizioni, forse potrebbe rivelarsi utile anche lui nel difenderla. <Troveremo il traditore.> Non spetta a lui deciderne le sorti, e quello sguardo sul volto di lei, pare lasciar intendere che abbia già un piano in merito. <Beh, ecco. Mi domandavo che fine avesse fatto lo Hyuga a cui ... apparteneva l'occhio che hai ora. Hai dovuto.... eliminare anche lui?> L'aria sembra essersi fatta gelida intorno a lui, temendo la risposta e la reazione della kunoichi. Se dovesse aver ucciso uno Hyuga? Se dovesse essere un amico o un parente di Kaori-sensei? E cosa proverebbe nel sapere che lei ha ucciso per ottenere una nuova abilità? Del resto, tuttavia, il mondo dei ninja non è un mondo di farfalle e arcobaleni: la morte e l'assassinio ne fanno parte. E' sempre stato così. E sempre lo sarà, forse. Dovrà farne i conti anche lui, prima o poi. Rabbrividisce al pensiero. [Mokuton no Ichi: attivo] [Chakra: 19/25]

13:44 Fumiko:
 < probabilmente il nostro capo clan riuscirà a farci comprendere ancora meglio la questione sulla connessione dei senju. Siamo gli unici a manipolare qualcosa di così sterno a noi, non come il clan Nara che sfrutta la propria ombra, a quanto ne so io. Ne come gli Akimichi o altri clan di Konoha. Quindi sarà bello riuscire a capire questa cosa > il cervello che già lavora e la proietta oltre , quella sarebbe un gran modo per riuscire a mettere in difficoltà un altro senju < credo sia tutto relativo alle proprie abilità comunque. Son contenta che tu abbia accettato, sarà una bella prova per te, per mettere in mostra ciò che hai imparato e magari chissà, riusciremo a.comprendere se si possa fare quello che hai detto tu > fa un mezzo sorriso < i traditori, purtroppo son più di uno > storce il naso a ripensare al proprio clan, al proprio nome che viene utilizzato da quella banda di scemi. < uh? Hidan. Quest'occhio era suo. È vivo, l'ho portato al proprio clan > sorride a quella domanda < non l'ho ucciso. Per forza di cose è stato lui a donarmelo di sua spontanea volontà, io in cambio l'ho riportato con me a Konoha al suo clan > nota il suo atteggiamento, distaccato, impaurito da quella che potrebbe essere la propria risposta? Probabile. < ricorda che punisco solo chi va punito Hayate. Non sono un assassina. Ho i miei ideali , ma non sono una carnefice. > meglio essere chiari prima di vederlo fuggire da lì. [Stessi tag]

14:08 Hayate:
  [Foresta della Morte - Esterno] Annuisce meditabondo, pregustando un nuovo incontro con Merumaru-sama, detentore dell'antica Via del Mokuton e massimo esperto e conoscitore dei suoi segreti. <Penso che prima di affrontare un altro Senju, dovremo conoscere a fondo le debolezze della nostra abilità, così da poterle sfruttarle contro il traditore e non lasciare che lui faccia lo stesso con noi.> La fronte aggrottata, pensoso. <Sappiamo già di chi si tratta? Cosa sappiamo di lui?> Domanda. <Saremo coinvolti solo noi due?> Prima di una eventuale missione, forse è bene per lui che effettui un allenamento, così da testare le nuove tecniche apprese, ora che è divenuto Genin. Senza contare il fatto che potrà fare affidamento sul Mokuton, e alle tecniche del clan. <Cosa ne pensi, Fumiko-san? La mia abilità è sufficiente per poter apprendere i Jutsu dei Senju? O è necessario che l'affinità tra me e il Mokuton cresca ulteriormente?> Poi, sorride, distendendosi, nell'udire del destino di Hidan, lo shinobi degli Hyuga a cui apparteneva l'occhio: Fumiko non è un'assassina, questo gli basta. Eppure, in un certo senso, iniziava ad abituarsi quasi all'idea che potesse esserlo: sarebbe cambiato ben poco dopotutto. <Sei una kunoichi, Fumiko-san. Non ho la pretesa che tu sia una benefattrice e che acchiappi farfalle trastullandoti sugli arcobaleni. E' un mondo duro il nostro.> E nel dirlo alzerebbe le spalle, pensando tuttavia quale posto prendere in quel mondo. Quale ideale servire. Oltre a quello del clan, naturalmente. [Mokuton no Ichi] [Chakra:18/25]

14:31 Fumiko:
 < su questo non ti do torto, ma è difficile trovare dei punti deboli tra senju e senju. Utilizziamo il doton e il suiton, che formano il nostro mokuton. E combattiamo a distanza entrambi quindi sarebbe alquanto difficile, ecco perché non saremo.soli ovviamente. Ho richiesto già l'aiuto di Azrael Nara. È potente, basterebbe solo lui probabilmente per spazzarli via, ma è una questione di curiosità e conoscenza personale. > fa l'occhiolino all'altro, tutto è fatto per un qualcosa di più grande, in questo caso la conoscenza di un membro dei Nara. < è poi credo che verrà anche Kaori Hyuga. Con quella donna ho condiviso ben più di quanto pensassi. E una Hyuga nello scontro ravvicinato è estremamente utile alla nostra causa, e i suoi occhi ancora di più. Inoltre è anche un ninja medico , utile in una squadra > ecco il disegno mentale della propria squadra, ecco come si muoveranno insomma < in più dalle mie ricerche si trova vicino alle foreste vicino Kusa, perfetto per noi, oltre che loro. Ma noi abbiamo gli occhi Hyuga dalla nostra > sorride soddisfatta < credo che tu possa avere di meglio, l'affinità non è ancora al massimo, ma sei a buon punto. Io facevo molto più schifo quando ho cominciato > se la ride da sola adesso < ma non sono crudele, ricordalo. Nonostante abbia degli obblighi verso così tante persone. Il clan, i villaggi, i custodi, non andrò mai ad obbedire a qualcosa che non ritengo giusto > un discorso da non ninja < probabilmente se mi sentissero mi toglierebbero il grado all'istante >[stessi tag]

14:49 Hayate:
  [Foresta della Morte - Esterno] Annuisce distrattamente, cercando una possibile soluzione per portarsi in vantaggio sull'avversario, quando il nome di Azrael irrompe in scena. Sgrana gli occhi, incredulo. E quasi si strozza con la saliva nel deglutire, quando al nome del Dainin si aggiunge quello della sua sensei. <E' uno scherzo?> Domanda, pallido ma sorridente. <Saranno loro i nostri alleati?> Scuote il capo, divertito ed eccitato all'idea di vedere all'opera i suoi due mentori. Solo l'ansia di fare brutte figure fa in modo che non si metta a ridere per le trame che il destino intesse per lui. <Li ... conosco entrambi.> Di Azrael in particolare ha conosciuto la frusta, e conserva il guanto con cui gli ha stretto la mano al termine del loro allenamento in preparazione all'esame per diventare Genin. E' a lui che deve il proprio successo. Non può permettersi di fallire. Poi, ricordandosi del legame che unisce Azrael e Kaori, e dell'intenzione di risparmiare il denaro delle missioni per un regalo degno di nota nel giorno del loro eventuale matrimonio, domanda: <Sai se è prevista una ricompensa per la sua cattura? Sai, sto risparmiando i miei Ryo per... una certa questione. Coglierei due piccioni con una fava in questo modo.> Già pregusta il momento in cui riscuoterebbe la somma eventuale, così da metterla da parte. Meritano il meglio, e in quanto allievo deve corrispondere al meglio con una carriera ninja all'altezza della loro fama e con un regalo all'altezza del legame che li unisce. [Stessi tag]

15:02 Fumiko:
 < non è uno scherzo. Mi è stato chiesto di mettere insieme una squadra , io scelgo solo il meglio e l'utile. Quindi erano loro i miei due obiettivi, anche se avrei anche avuto un Akimichi, ma quelli che conoscevo sono scomparsi > sospira calando le spalle < succede così spesso, di conoscere qualcuno ogni tanto e poi non sapere che fine abbia fatto > catturato , fuggito, ucciso, tante possibilità che non troveranno risposta probabilmente mai. < bene, avrai modo di vedere un dainin in azione, e pure io , anche se ho visto un sannin fare cose dell'altro mondo > un altro sorriso di circostanza spunta sul viso, ripensando a come ha incontrato Akendo, e come sia finita quella notte < non saprei, quelle ricompense le hai con le missioni. So che loro hanno derubato la povera gente dei villaggi vicini, tutto quello che è stato rubato verrà sostituito > quasi lo fulmina con gli occhi iniziando a camminare oltre la sua figura diretta verso il villaggio < forse ritornerò definitivamente a Konoha. > detto questo inizierebbe a correre al massimo della propria velocità, scomparendo in breve tempo dalla vista del ragazzo. [End]

15:17 Hayate:
  [Foresta della Morte - Esterno] Il meglio e l'utile. Sicuramente non fa parte della prima categoria, ma già essere nella seconda è qualcosa. Specie se il meglio sono Azrael-sama e Kaori-sensei. <Non rimane che prepararci per la missione allora!> Esclama sorridendo all'idea di iniziare un allenamento con Kaori-sensei o con Azrael-sama. Aggrotta la fronte, pensando a come possa guadagnare qualche Ryo dalla vicenda, sebbene il dire di Fumiko lasci pochi spazi di manovra. <Ciò che è stato tolto sarà restituito. Ma forse, qualcuno pagherà per risolvere il problema. Mi informerò.> E meditabondo, farebbe qualche passo in direzione dell'albero alla propria sinistra. <Penso che sia meglio allenarmi ancora un poco, prima che...> Si blocca nel dire quando lei presenta la possibilità di tornare definitivamente a Konoha. <Ne sarei felicissimo! E non credo di essere l'unico. E' qui il tuo posto!> E sorriderebbe nel dirlo, osservandola sfrecciare in lontananza. <Aspetto tue notizie, Fumiko-saaaan!> Urlerebbe, portando le mani a coppa verso la bocca, prima di tornare ad allenarsi con il Mokuton no Ichi. Ha un nuovo obiettivo ora. Una missione. Una trama che il fate tesse per lui. Sorride, alzando le mani al cielo. <Yatta!!! Diventerò ricco, e potrò fare un grande regalo di matrimonio!!!> E con le mani disegnerebbe un cuore, pensando a Kaori-sensei e Azrael-sama. [END]

Fumiko e Hayate si trovano insieme per allenarsi. Li hanno modo di parlare e la Senju di farsi conoscere , inoltre mette al corrente il ragazzo dei problemi del clan, invitandolo a seguirla per catturare il traditore del clan.

Up innata per Hayate.