Giocata del 30/03/2018 dalle 09:46 alle 16:42 nella chat "Accademia Ninja - Kusa (vecchia)"
Finalmente il giorno è arrivato: questa mattina Gekko ed Eiko dovranno affrontare la loro prova pratica per ottenere il titolo di genin ed essere quindi, ufficialmente, ninja di Kusagakure. L'esame, esattamente come la prova di combattimento, si svolge sul tetto dell'Accademia che, fortunatamente, questa volta dovrebbe essere molto più accogliente considerando il sole caldo che splende alto sopra l'Erba. Sul tetto della prima palazzina attende, al centro dell'area, un uomo alto sul metro e novanta dalle spalle larghe e la schiena ben dritta e muscolosa. Petto nudo, ad eccezione di alcune fasciature che ricoprono gli avambracci, e lunghi capelli neri sono la prima cosa evidente nella sua figura. Per il resto si potrà notare la presenza di larghi pantaloni blu e di calzari ninja ai piedi, il coprifronte di Kusagakure ben legato attorno al bicipite destro. Sì, è proprio lo stesso sensei dell'ultima volta, solo che questa volta ha i capelli neri ben asciutti e morbidamente acconciati in una lunga treccia che, da dietro la nuca pende fino a sfiorare i lombi. Questa volta è seduto al centro dello spiazzo con le gambe incrociate e le mani ben poste sulle ginocchia in una posizione quasi meditativa. Il tetto si presenta come uno spazio rettangolare di 20 metri per 10 assomigliante più ad un giardino che alla sommità di un edificio. Il pavimento è ricoperto da terra ed erba incolta, mentre qualche roccia e cespuglio si susseguono qua e là per l'area. Il perimetro è delimitato da delle reti di ferro alte tre metri e presentano qualche albero rigoglioso sparso lungo il confine: tutto è uguale a come l'hanno veduto durante la loro ultima visita sul tetto ad eccezione del fatto che, adesso, tutto par essere caldo ed asciutto. [ Esame PRATICO ] [ Area: 20 x 10 metri. ] [ Turni: ??? ] [ Ore: 09.46 ]
ieri è stata una bella giornata di sole a Kusa ed è stata l'occasione per ultimare gli acquisti in vista dell'esame pratico per accedere al grado di Genin e guadagnarsi il coprifronte per il nostro ragazzo dai capelli neri perennemente spettinati. Per l'occasione si è munito di tutto l'occorrente per fare la miglior figura possibile all'esaminatore o esaminatrice. o almeno così spera. Prima di andare a dormire ha ricontrollato tutto varie volte e per essere certo di non dimenticare nulla... ha optato per lasciare tutto fuori e riporre gli oggetti e le armi solamente la mattina, prima di uscire di casa. Il risveglio coglie lo Shoton fresco e riposato, ben sicuro di essersi preparato a dovere sia dal punto fisico che da quello mentale. Oggi è un po' nuvoloso... qualche pecorella nel cielo ogni tanto nasconde il caldo astro, che però continua a scaldare il Paese ed in particolare il Villaggio dell'Erba. Gekko si lava con acqua fredda, in modo da svegliarsi per bene e quindi si dedica a qualche esercizio per sciogliere e dare il buon giorno ai muscoli. Fa una colazione leggera e quindi si prepara ad andare in Accademia. Indossa un paio di pantaloni neri in tessuto tecnico, lunghi fino a metà tibia, aderenti sulle cosce e più larghi dal ginocchio in giù, in modo da non limitare la mobilità. Ai piedi indossa dei calzari ninja di cuoio, con una suola scolpita, in modo da garantire l'aderenza ad ogni tipo di terreno. Sugli stinchi va ad indossare degli schinieri di cuoio nero, con delle anime metalliche come rinforzo. Sul torace indossa una maglia a girocollo, anch'essa nera e di tessuto tecnico, con maniche aderenti, lunghe fino poco sopra il gomito e che si chiude con una zip sul lato frontale, che va dalla vita al collo. Sopra a questa va ad indossare una maglietta senza maniche, di cotone, con un motivo a rombi verdi. In vita Indossa una fascia larga, che copre ampiamente il punto do congiunzione tra i pantaloni e le maglie. Di seguito va ad indossare un paio di vambracci di cuoio nero con anime di metallo come rinforzo e dei guanti ninja sulle mani, che presentano ben visibile sul dorso un rinforzo in metallo. Indossa quindi una cintura, alla quale assicura un portaoggetti sul lato sinistro ed un porta kunai e shuriken sul lato destro, andando ad assicurare entrambi alla gamba, in modo che rimangano sempre ben aderenti al corpo, alla giusta distanza per garantire il facile accesso con entrambe le mani. Dentro agli scomparti del porta kunai infila 3 kunai ognuno, per un totale di 9... ha ritenuto di non munirsi di shuriken infatti. Nel portaoggetti infila invece 2 fuda in cui ha precedentemente sigillato dei tronchetti da sostituzione, un set di 5 fumogeni, 4 bombe luce e 2 sacchetti contenenti ognuno 25 makibishi. Fatto ciò, controlla che tutto sia ben posizionato, sia per la comodità che per la pratica ed inspira profondamente chiudendo gli occhi. Gli manca ancora la cosa più importante per un ninja, l'arma che distingua uno shinobi: il chakra. Porta le mani all'altezza del plesso solare ed intreccia le dita a formare il simbolo della capra, quindi visualizza la propria figura mentalmente, come se fosse divisa in due metà da una linea orizzontale che passa proprio per il sigillo. Nella parte superiore del corpo immagina la comparsa di un punto rosso in mezzo alla fronte, lo vede vorticare ed attirare a sé tutte le energie psichiche, che lo Shoton invia a questo punto attingendole dai ricordi, alle emozioni, dalle ambizioni, fino a creare una grossa sfera di energia rossa vorticante. Nella parte inferiore del corpo, similmente, visualizza un centro vorticante di colore questa volta blu, in corrispondenza del ombelico. A questo vortice blu invia le proprie energie fisiche, alle quali attinge prendendole dai muscoli e dalle ossa, dai nervi e dal sangue e questo vortice le fagocita fino a tramutarsi in una sfera pulsante e vorticante di energia blu. Quindi sospinge queste de sfere di energia verso il centro del suo petto, verso il plesso solare ed il sigillo della capra, che mantiene con le mani. Vede queste due energie collidere, sovrapporsi, mescolarsi e fondersi, fino a dare origine ad una energia calda e confortante, come il sole dopo una tempesta: il chakra. Da questo vortice di energia purissima, una serie di filamenti andrebbe a dispiegarsi, disegnando mentalmente tutto il sistema circolatorio del chakra e tutti i suoi punti di fuga: gli tsubo. Questo flusso, che raggiunge tutto il corpo del ragazzo, fino al più piccolo pelo, darebbe fiducia alla sua mente e conforto al suo corpo, rendendo i suoi muscoli più forti, i suoi nervi più scattanti, le sue ossa più robuste ed il suo intelletto più acuto, consentendogli di attuare cose prima impensabili. Un sorriso si dipingerebbe sul volto dello Shoton, se tutto fosse andato correttamente, ed ora egli sarebbe veramente pronto a dare il meglio di sé e dimostrare che merita di divenire a tutti gli effetti u ninja dell'Erba. Con questa convinzione e determinazione il ragazzo si muoverebbe veloce per uscire in strada, dopo un rapido saluto ai genitori adottivi e percorerebbe rapido le strade, fino all'Accademia, di cui raggiungerebbe senza esitazioni il tetto, di cui calpesterebbe nuovamente il terreno naturale, come in occasione della lezione di combattimento. Saluterebbe qui il sensei con un inchino ed con un tono di voce basso, per non disturbare la sua meditazione <Buongiorno sensei.> si andrebbe quindi ad avvicinare al centro dello spiazzo ed una volta raggintolo si volterebbe verso la compagna Deshi, rivolgendo anche a lei un inchino, ma poi sorridendole e facendo un segno di incoraggiamento per entrambi mostrando il pollice alzato della mano destra, con il braccio proteso avanti... la cosiddetta posa figa... <Diamoci dentro e diamo il meglio di noi Chibi chan.> sorride [Tentativo Richiamo del Chakra][se Chakra 10/10][Guanti, Vambracci e Schinieri][Portaoggetti con 2 fuda con Trinchetto per Sostituzione, 5 Fumogeni, 4 Bombe Luce, 2 sacchetti contenenti 25 Makibishi ognuno][Porta kunai e shuriken con 9 kunai] Ah, questa volta si è vestita giusta e come si deve per l’occasione. Lo ha scritto sul calendario e ha riempito la casa di post-it per ricordarsi che oggi è il gran giorno. Il giorno in cui dovrà sostenere l’esame pratico, il giorno dopo il quale sarà un ninja. Lo sa, ne è certa, ne è convinta. Ha raccolto i lunghi capelli biondicci e leggermente mossi in una cosa alta, morbida e pratica, lasciando fuori solo la frangia che racchiude come in un abbraccio gli occhioni ambrati tendenti al rosso. Niente vestiti con merletti e fiocchetti questa volta, ma un pratico completo che ha già sperimentato nella sua prima missione, anche se non ha fatto niente. Pantaloni neri che fasciano le gambe fino a stringersi sotto al ginocchio, e sono incredibilmente gonfi sulle cosce. Stinchi liberi senza nemmeno una protezione e stivaletti neri che completano il vestiario di quelle gambette secche e minute. Una maglietta a maniche corte di colore arancione acceso viene invece indossata al di sopra. Piuttosto larga da caderle sui fianchi. Infine una felpa con cappuccio di un colore arancione più scuro, cerniera aperta e svolazzante. A completare quel quadro c’è il porta oggetti che oggi non racchiude snack e dolciumi, ma due bombe luce, cinque fumogeni e tre fuuda contenenti dei tronchetti sigillati al loro interno. Nel porta kunai e shuriken alla sua gamba destra porta invece tre kunai e basta. Si erge in tutti i suoi temibili 142 cm di altezza pronta a richiamare il Chakra che le sarà incredibilmente utile. Le manine si adopererebbero per formare il Sigillo Caprino sollevandosi ed unendosi al petto. Primo step. Il secondo step prevedrebbe l’inquadramento della propria figura nella mente e farla attraversare da una linea immaginare che si staglierebbe dall’alto verso il basso tagliando il suo corpo in due parti simmetriche. Il terzo step consisterebbe nel richiamare le due Sfere di Energia, la Psichica e la Fisica, addenti fondamentali per creare il prodotto finale che sarebbe il Chakra. Nella propria testa prenderebbe forma la prima Sfera Psichica, custode della sua Forza d’Animo e della sua Essenza, simbolo tutto quello che nasconde dentro la sua Testa e il suo Cuore. Un colore scarlatto per identificarla, passionale ed imprevedibile. La seconda Sfera di Energia Fisica si creerebbe al ventre, un blu sempre più acceso a ricordare la Potenza dell’oceano profondo, custode determinata delle Forze e dei Motori che le permettono di vivere e camminare e fare. Finito il terzo step passerebbe al quarto, ovvero la rotazione sul loro asse di quelle due Sfere e il loro conseguente avvicinamento l’una all’altra, perseguendo una strada già scritta per loro. Avvicinandosi sempre di più dovrebbero fondere quelle loro rotazioni mescolando colori ed energie, sommandosi fino a creare il prodotto finale che altro non sarebbe che una Sfera di Energia azzurra, unica e speciale per ognuno, il Chakra. Fonte importante per i ninja, nell’ultimo step la sospingerebbe per tutto il proprio corpo, dalla punta dei capelli fino ai piedi, distribuendo nel modo più omogeneo possibile quell’incredibile forza. Si prepara bella baldanzosa e sicura di sè, giusto per nascondere il fatto che stia morendo dentro di ansia, portandosi al centro di quell’arena che ha già visto per la lezione pratica sul combattimento, ma questa volta per fortuna c’è il sole. Anche il Sensei è lo stesso, solo che ora non sta più guardando l’orizzonte con aria seria, ma è in fase meditativa. <Buongiorno!> saluta l’uomo muscoloso con tutta la vivacità che possiede, anche troppo, esagera, segno che è nervosa. Una volta raggiunto il centro dell’arena si rende conto di Gekko. <Tu??> ancora lui, e lo indica spudoratamente col ditino indice. Va bene che ora sono amici, ma possibile che deve combattere ancora contro di lui? Ah, ma questa volta non c’è nessun rischio che possa sporcarle il vestito, non le importa oggi di quel che accadrà ai suoi indumenti. Sorride verso di lui questa volta non provando nessuna rabbia o risentimento. <Mettiamocela tutta!> esclama verso di lui, cercando di spronare entrambi a fare del loro meglio. [Tentativo richiamo del chakra][Equipaggiamento – porta oggetti: bombe luce x2, fumogeni x5, fuuda con tronchetti x3 – porta kunai e shuriken: kunai x3]I due ragazzi arrivano sul tetto con il chakra già ben attivo nel loro corpo. Lo risvegliano correttamente e sono di fatto pronti ad affrontare la sfida del giorno. Il sensei si alza da terra sciogliendo l'intreccio delle leve inferiori e, ergendosi in tutta la sua statura, va osservando prima uno e poi l'altro prendendo un bel respiro. < Benvenuti al vostro esame pratico. Le regole sono semplici e sono per lo più le stesse dell'ultima volta. Cercate di affrontarvi ricorrendo a tutto ciò che potete e dimostratemi che in missione non rischiereste di morire al primo incontro. Armi e strumenti sono ammessi ma in caso tentaste di uccidere verrete opportunamente fermati, squalificati e puniti. > spiega il sensei del giorno con un tono serio e sbrigativo incrociando ora le braccia al petto. < Se è tutto chiaro iniziate pure. > aggiunge, alla fine, svanendo dalla loro vista per allontanarsi verso il limite del tetto ad osservare con attenzione lo scontro in procinto d'iniziare. [ Esame PRATICO ] [ Area: 20 x 10 metri. ] [ Distanza: 5 metri ] [ Turni: lanciate un D10. Il risultato più alto va per primo. ] [ Ore: 10.46 ]
Eiko tira un D10 e fa 9
Gekko tira un D10 e fa 9
...Ritirate.
Gekko tira un D10 e fa 7
Eiko tira un D10 e fa 5
[ Turni: Gekko - Eiko ] [ 15 minuti per azionare a testa ] [ Ore: 10.51 ]
questa volta Gekko decide di fare la prima mossa... del resto non si può sempre giocare in difesa... anche se... cavolo... avrebbe preferito potersi basare sull'iniziativa altrui. Poco male, è stato più reattivo e deve approfittare di questo vantaggio. Quindi allunga la mano destra verso il basso, scosta la tasca del porta kunai e ne estrae uno, raccogliendolo nel palmo aperto della mano, la lama che segue la stessa direzione delle dita , appoggiata sopra l'anulare ed il medio e trattenuta dalla pressione del pollice. Osserva attentamente Eiko e la sua posizione. Non ha protezioni indosso e questo potrebbe essere un problema, però per ora preferisce mantenere la distanza, quindi cerca di prendere bene la mira, puntando al corpo della ragazza... per quanto minuta quello rimane il bersaglio più grande della sua figura. Alza la mano all'altezza del proprio viso, il palmo rivolto verso di sé e per concludere fa un passo in avanti, con il piede destro e contemporaneamente sospinge in avanti il busto e fa scattare il braccio come una frusta, protendendolo verso la figura di Chibi chan, solo all'ultimo istante rilasciando la pressione del pollice sul kunai per permettergli di lasciare la propria mano nel momento in cui può ricevere la massima spinta. [Tentativo Attacco a Distanza Semplice: Lancio di 1 Kunai 4/4][Chakra 10/10] [Houjutsu 5] Questa volta è Gekko che fa la prima mossa e la piccola Chibi-chan osserva con attenzione le sue movenze per potersi preparare a reagire. Cerca di mettersi in una posizione vantaggiosa quando nota il ragazzo frugare nel porta kunai, piegando le gambe flettendo appena le ginocchia e distanziando i piedi tra loro leggermente. Il busto verrebbe piegato giusto un poco in avanti e le braccia distaccate dai fianchi e piegate ai gomiti, portando così i pugni chiusi al livello del torace. Non sembra che l’altro abbia intenzione di avvicinarsi e compie un solo passo in avanti per lanciarle contro un kunai. Paura e panico. Ma non è questo il momento per farsi prendere dall’ansia. Nel momento in cui nota il movimento del braccio del ragazzo cercherebbe di reagire poco prima che egli lanci il kunai, quando sarebbe impossibile per lui cambiare direzione di lancio. Cercherebbe di raccogliere quanta più energia elastica nelle gambe, nei suoi muscoli, si abbasserebbe ancora un poco sulle ginocchia e poi cercherebbe di darsi una spinta laterale con il piede sinistro, distendendo la gamba verso destra. Il piede destro invece verrebbe alzato dandosi la stessa spinta nella medesima direzione, accompagnando il corpo anche con l’inclinazione del busto verso destra. Cerca quindi di schivare quel kunai scattando di lato alla sua destra e percorrendo circa 3 metri per evitare di essere presa anche di striscio. A questo punto inizierebbe la sua corsa verso Gekko, scattando verso di lui dandosi lo slancio col piede destro e portando avanti il sinistro, mentre le braccia si muoverebbero in modo alternato per accompagnare la sua corsa. Percorrerebbe quei 5 metri per arrivare addosso a lui, e mantenendo lo sguardo fisso sul ragazzo, caricherebbe il pugno destro. Tira indietro il braccio piegato al livello del gomito, indietro la spalla e ruoterebbe il busto verso destra per darsi la carica. In seguito ruoterebbe di colpo il busto verso la direzione opposta e nello stesso momento porterebbe avanti spalla e braccio, e pugno, nel tentativo di colpirlo con esso al fianco sinistro del ragazzo, sulle costole. [Chakra attivo][Tentativo di schivare verso destra di 3 metri, turno 1/4][Corsa di 5 metri verso Gekko, turno 1/4][Tentativo colpo semplice: pugno al fianco, turno 2/4][Totale turno: 4/4][Equipaggiamento – porta oggetti: bombe luce x2, fumogeni x5, fuuda con tronchetti x3 – porta kunai e shuriken: kunai x3]Gekko è quello che va agendo per primo decidendo di mantenere lo scontro sulla distanza. Il ragazzo afferra un kunai dalla relativa tasca assicurata alla sua cintura e quindi andrebbe a prepararsi per il lancio dell'arma in direzione della ragazza. Eiko, dal canto suo, decide di spostarsi dal punto d'origine così da evitare che l'altro possa lanciarle contro il pugnale ma Gekko può ovviamente seguire i suoi movimenti mentre carica il proprio colpo. Mentre sta andando a caricare il lancio del pugnale, SENZA AVERLO ANCORA TIRATO, il deshi potrà vedere la piccola amica corrergli incontro con rapidità e fermarsi dinnanzi a lui per caricare quel pugno diretto verso il proprio costato. A lui decidere se sospendere l'attacco e difendersi o se proseguire con il lancio del kunai come pensato in principio. [ Esame PRATICO ] [ Difesa extra per Gekko: 2/4 di turno - aziona solo LUI] [ Area: 20 x 10 metri. ] [ Distanza: ingaggio ] [ Tempo: 15 minuti ] [ Ore: 11.35 ]
la decisione di Eiko può dare un'informazione a Gekko... forse... o forse si tratta solo di una supposizione... Chibi chan preferisce il combattimento ravvicinato... meglio così dato che lui è un po' scarso sulla distanza. Però ora deve decidere... lanciare o non lanciare... decisamente non lanciare, visto che Eiko ormai gli è addosso. Usa il piede avanzato come perno e muove il sinistro con una traiettoria a mezzaluna, descrivendo un arco sul terreno e ruotando di 90 gradi, in modo da portarsi frontalmente all'avversaria odierna, quindi continua il movimento arretrando di quanto il suo movimento gli consente, nel breve periodo, cioè all'incirca 5 metri. Fa scivolare il piede destro indietro, sollevando leggermente il busto per non ostacolare il movimento e quando questo, col tallone, va a sfiorare il piede sinistro, posto perpendicolarmente, quest'ultimo verrebbe fatto scivolare indietro, fino a distendersi del tutto. Questo movimento verrebbe ripetuto fino ad uscire dall'ingaggio e ripristinare la distanza originale. Con l'ultimo passo da a vedere di perdere la coordinazione e fa perno sulla gamba sinistra, ruotando su quest'asse di 180 gradi ed andando a dare le spalle ad Eiko. Forse si è distratto cercando qualcosa con la mancina, nel portaoggetti, da cui effettivamente estrae una bomba luce, nella quale concentra un po' del suo chakra. Il passo con il quale da le spalle a Chibi chan, lo vede terminare con la mano sinistra rasente al terreno, dove deposita l'ordigno esplosive tra le proprie gambe, ma cercando di mantenerlo arretrato rispetto al proprio corpo ed occultandone la presenza tenendolo vicino al piede destro, che in questo momento si trova in posizione arretrata, rispetto alla guardia, ma più vicino ad Eiko. [tentativo allontanamento 1/4][Tentativo piazzare Bomba Luce 1/4][Guanti, Vambracci e Schinieri][Portakunai con 8 kunai][portaoggetti con 2 fuda per Sostituzione, 5 fumogeni, 3 bombe luce, 2 sacchetti di makibishi][1 kunai nella mano destra][Chakra 9/10]Considerando la rapidità della ragazzina Gekko opta per interrompere bruscamente la propria precedente azione e quindi allontanarsi dalla postazione per evitare che il piccolo braccio della sua avversaria possa colpirlo. Si distanzia all'indietro di cinque metri ritrovandosi ad evitare l'impatto con il pugno della ragazza ma incapace di pensare a fare qualunque altra cosa considerando con quanta fretta ha dovuto occuparsi di interrompere il proprio attacco e schivare prontamente. I due distano nuovamente 5 metri -frontalmente- e mentre Eiko è disarmata Gekko mantiene nella destrorsa un kunai. Alle sue spalle, a soli 2,5 mt v'è un albero e dietro di questo la recinzione alta tre metri che delimita l'area del tetto. [ //OFF: Gekko chakra 10/10 ] [ Esame PRATICO ] [ Area: 20 x 10 metri. ] [ Distanza: 5 metri ] [ Turni: Eiko - Gekko ] [ Tempo: 15 minuti ] [ Ore: 12.00 ]
E’ partita in corsa troppo presto e si è ritrovata ad attaccare troppo presa dalla foga del momento. Un colpo, un pugno, che Gekko va a schivare agilmente mettendo ancora altri 5 metri tra loro. Come prima cosa andrebbe ad intrufolare la manina all’interno del proprio porta oggetti per poter prendere un fumogeno. Lo stringerebbe nella propria manina e poi velocemente la estrarrebbe dal porta oggetti andando a far rotolare verso il terreno il fumogeno appena preso. Piega un poco le ginocchia per abbassare le propria figura incurvando anche la schiena in avanti, il fumogeno verrebbe semplicemente fatto cadere a terra dove si trova, alla fine le serve per nascondersi. Il fumo dovrebbe liberarsi per circa 15 metri, e vorrebbe nascondere la propria figura alla vista altrui. Non perderebbe altro tempo e veloce cercherebbe di creare dei determinati sigilli con le manine. Bue, cane, drago, cinghiale. Si concentrerebbe sul proprio corpo per riprodurlo al meglio. L’altezza di 142 cm, la statura minuta, la corporatura secca e gracile. Il colore rosato della pelle e i lineamenti. Dimensione degli occhi, del naso e della bocca. Il colore ambrato ma tendente al rosso, i capelli biondicci e leggermente mossi raccolti in quella coda alta che lascia libera solo la frangia. Poi i vestiti. I particolari pantaloni neri che si chiudono sotto al ginocchio, gonfi sulle cosce e il porta kunai e shuriken alla gamba destra. Gli stivaletti neri e il porta oggetti in vita. La maglietta a mezze maniche di quel colore arancione acceso, morbida e larga sui fianchi. Infine la felpa di un arancione più scuro, col cappuccio e tenuta aperta. Fa attenzione ad ogni minimo particolare e poco prima di effettuare definitivamente la tecnica cercherebbe di dare ordini mentali, ora che può farlo. “Attendete che il fumo si diradi e poi correte verso Gekko attaccandolo ai lati.” Non sa cosa farà l’altro nel mentre, non può vederlo e nemmeno le sue copie potranno, ma per il momento va bene così, le basta che tutte quante stiamo nascoste nel fumo. Del resto anche lui non potrebbe vedere lei e avere una qualche certezza. Cercherebbe ora di rilasciare il Chakra all’esterno del proprio corpo dopo averlo accumulato contro i punti di fuga presenti sulla sua pelle, espellendolo e facendo in modo che il Chakra, fuoriuscendo venga plasmato in modo da prendere le sembianze della ragazzina. Due copie che apparirebbero ai suoi fianchi. Da adesso in poi potrà solo comunicare a voce con le sue copie per eventuali cambi di programma. Ma non rientra nel suo interesse. In realtà avrebbe un altro piano in mente sperando che il fumo regga un altro po’ per celarla alla vista altrui. [Tentativo far cadere il fumogeno, turno 1/4][Tentativo tecnica della moltiplicazione, turno 2/4][Copie create: 2, Chakra consumato: 2 a copia = 4][Distanza massima tra copie e originale: Ninjutsu/4 = 5 m][Durata: 3 turni][Ninjutsu: 20][Totale turno: 3/4][Chakra: 10 – 4 = 6/10][Equipaggiamento sempre lo stesso] con il riparo della distanza sembra tutto da rifare... però adesso è Gekko a doversi difendere da Eiko e non viceversa. La ragazza ha optato inizialmente per portare lo scontro sul corpo a corpo... farà lo stesso anche ora? Lo Shoton osserva i movimenti della compagna/avversaria/amica e pensa quali contromisure adottare a seconda delle scelte avversarie. L'intuito dice che Eiko tenterà un attacco in mischia... potrebbe decidere di estrarre un'arma, ma anche no... in questo caso lo Shoton punterebbe ad anticiparla... si rendo conto di essere vicino al limite dello spiazzo aperto e di essere vicino agli alberi e dietro di loro alle recinzioni... questo gli fornisce qualche idea interessante... Ma ciò che fa Eiko lo stupisce... certo, togliere visibilità a chi cerca di attaccare dalla distanza è una tattica basilare, semplice ed estremamente efficace. Però la cosa non dispiace allo Shoton che a questo punto chiuderebbe gli occhi, del resto la vista a questo punto risulterebbe decisamente superflua, quantomeno per la durata della nube di fumo che va spandendosi. Concentrandosi sul proprio chakra farebbe in modo da ritirarlo negli strati più profondi del suo essere, per ovviare a tentativi altrui di Percezione della Presenza ed allo stesso tempo prenderebbe dal portaoggetti un sacchetto, contenente i makibihi, andandoli a spargere nello spazio davanti a sé. Fatto ciò inizierebbe con la mente a perlustrare la zona circostante, cercando di individuare il chakra di Chibi chan... ovviamente non si aspetta di conoscere l'esatta posizione della Deshi, ma l'estensione della sua percezione gli consentirà di accorgersi se penetri nell'area sorvegliata. Mantenendo la concentrazione, andrebbe quindi ad arretrare fino a sentire con il tallone la presenza dell'albero alle sue spalle e semplicemente continuerebbe il proprio movimento andando ad aggirarlo e continuando a sorvegliare l'area a lui circostante. [Tentativo Tecnica della Dissimulazione][Usare Oggetto: Spargere Makibishi 1/4][Tentativo Percezione della Presenza, raggio 1/2 Mente: 7.5metri, 1/4][Movimento Semplice: arretrare e aggirare l'albero max 5m, 1/4][Chakra 10/10]La strategia pensata dalla piccola Eiko è decisamente interessante. Facendo ricadere un fumogeno ai propri piedi va oscurando la visuale del suo avversario ed anche a se stessa. Una nube nera impenetrabile alla vista si dirama attorno a lei per 15 metri in ogni direzione andando dunque ad investire ed avvolgere anche lo stesso Gekko. Nessuno dei due può vedere cosa fa l'altro e questo li porta a non tentare alcuna offensiva. Eiko va producendo due perfette copie di se stessa che compaiono ai propri lati a circa un metro di distanza alla sua destra ed alla sua sinistra impartendo loro un preciso ordine mentale di modo tale da confondere eventualmente il suo avversario una volta diradato il fumo. Per quanto riguarda Gekko, invece, cercando di fare il più silenzio possibile questi va estraendo dalla sua tasca porta oggetti il sacchetto con i makibishi per poi gettarli sul terreno alla rinfusa, non avendo modo di poter vedere ove questi stanno cadendo. Dopo aver sparso delle puntine di metallo taglienti sul terreno dinnanzi a sé ecco che va a concentrarsi per cercare di individuare la presenza della sua avversaria ma tutto ciò che è in grado di percepire è che c'è qualcuno attorno a sé. Non può percepire distintamente la posizione, né il numero di presenze, ma sa che non è solo. Fatto questo, va arretrando lentamente -ancora accecato dalla nube di fumo- e quindi tenta di individuare l'albero grazie alla propria memoria. Scontra il piede contro la corteccia e, ad occhi chiusi lo aggira da dietro ritrovandosi dall'altro lato dello stesso. [ Esame PRATICO ] [ Area: 20 x 10 metri. ] [ Distanza: 7,5 metri ] [ Turni: Gekko - Eiko ] [ Il fumo svanisce al termine del 1/4 di turno e quindi all'inizio del 2/4 ] [ Tempo: /// ] [ Ore: 12.52 ] [ Pausa pranzo ]
il ragazzo ha ancora un po' di tempo, in cui la visuale di Eiko sarà ostacolata dal fumo da lei stessa provocato. Valuta le proprie opzioni. Ovviamente Chibi chan ha usato il fumo perché ha un preciso piano, per il quale le serviva nascondersi alla vista dello Shoton... Tuttavia, non sapendo leggere nella mente altrui, non può certo indovinare quale questo piano possa essere. Non dovrebbe essersi avvicinata o quantomeno non fino alla posizione che prima occupava Gekko, poiché avrebbe finito per posare il piede su un makibishi e per quanto trattenuto un mugolio o un verso indicante dolore e o disappunto sarebbe stato emesso. Nonostante ciò la ragazza si trova ancora all'interno dell'ara di percezione di Gekko, ad indicare che potrebbe essere rimasta in posizione oppure potrebbe essersi spostata, senza raggiungere l'area dove sono gettate alla rinfusa le puntine tetracuspidi. A questo punto lo Shoton decide di attuare un'altro diversivo, sperando di averne il tempo sufficiente. Quindi cercherebbe una posizione che possa tenere a lungo, a ridosso dell'albero ed inizierebbe a concentrarsi su una nuova tecnica, tralasciando per ora la percezione. Porterebbe le mani all'altezza del plesso solare e le intreccerebbe a formare il sigillo della capra, quindi spingerebbe delicatamente il proprio chakra al di fuori degli tsubo, in modo che lo rivesta completamente e visualizzerebbe mentalmente la sua figura e quella dell'albero, cercando di ricordare al meglio delle sue possibilità il tono della corteccia e le sue rugosità. Fatto ciò inizierebbe a sagomare il chakra intorno a sé per imitare il colore e la rugosità della corteccia dell'albero, cercando di assumere una forma che sia contigua a quella del tronco, ma prestando attenzione a non spingere il chakra dentro la corteccia stessa... in questo modo cercherebbe di assumere la forma di una parte sporgente del tronco, una grossa gibbosità o deformità che inspessisce il tronco dalle radici sino all'altezza di circa 175 centimetri, completa di una parte di radice nella parte terminale, che entra senza turbamento del terreno sottoterra. Occultata la sua presenza con questo stratagemma, andrebbe a cercare di trannere nuovamente il suo chakra in profondità, per evitare tentativi avversari di Percezione della Presenza. Fatto ciò tornerebbe a riportare la sua concentrazione all'esterno del corpo, per controllare se Eiko si trovi ancora nel suo raggio di percezione.[Tentativo Tecnica della Trasformazione: Henge no Jutsu come parte del tronco dell'albero 1/2][Tentativo Tecnica della Dissimulazione][Tentativo Percezione della Presenza, raggio 7.5 metri, 1/4][Mente 15][Guanti, Vambracci e Schinieri][Portakunai con 8 kunai][portaoggetti con 2 fuda per Sostituzione, 5 fumogeni, 3 bombe luce, 1 sacchetto di makibishi][1 kunai nella mano destra][Chakra 8/10] Non può sapere cosa sta facendo l’altro, ma lei vuole continuare con la sua tattica. Inoltre se lui si fosse nascosto non ha idea di cosa farebbero le sue copie non vedendolo, forse aspetteranno di vederlo? Non ne è sicura. Si trova ancora immersa nel fumo quando le manine, ancora una volta, cercano di compiere un altro Sigillo, quello della Capra, e ancora una volta si concentrerebbe per il proprio obiettivo. Andrebbe a concentrarsi ora su un piccolo animale. Una lucertola. La testolina triangolare e piatta, tronco piatto e coda lunga. Quattro zampine e pelle color verde scuro. Le orecchie esterne sono prive del padiglione oculare. Gli occhi con pupille nere e iride gialle, muniti di palpebre. Lingua biforcuta e due file di denti simmetrici. Un piccolo rettile sinuoso e con il ventre di un colore più chiaro. Una lunghezza di circa dieci centimetri, non oltre. Con bene in mente questa immagine allora cercherebbe di muovere il Chakra all’interno del proprio corpo fino ad accumularlo ancora una volta ai punti di fuga presenti lungo la sua pelle. Da essi farebbe fuori uscire il Chakra facendo in modo che vada a ricoprirla di una sottile membrana, come una seconda pelle. Plasmerebbe ora quello strato di Chakra in funzione dell’immagine ben scolpita della propria mente della lucertolina, in modo da prendere le sue sembianze, o meglio, ingannando la vista altrui. Il fumo dovrebbe essersi già diradato circa a metà dell’esecuzione della tecnica, un vero peccato perché avrebbe ottenuto un effetto migliore col favore della nube, ma spera di ingannare comunque la vista altrui, che forse dovrebbe vederla sparire, dato che prenderebbe le sembianze di un animaletto molto piccolo. Magari potrebbe pensare ad una sparizione di una copia fatta male. Chissà. O magari il ragazzo sarebbe distratto nel fare altro e quindi potrebbe non notarla, tutte congetture, ormai ha fatto e si affida alla buona sorte. In questo modo il risultato che vorrebbe ottenere è chiaro nella propria mente. Due copie di se stessa e lei trasformata in un animaletto piccolo ed invisibile. Vorrebbe trarre in inganno il suo avversario affinchè possa pensare che una delle due copie sia l’originale, e che lei abbia usato il fumogeno per cercare di nascondere l’originale e confonderlo. Quando invece non è proprio così. E lei come lucertolina potrebbe attendere il momento giusto per coglierlo di sorpresa passando inosservata. Non le resta ora che tentare di individuare la posizione del ragazzo. Si concentrerebbe andando a provare ad espandere i suoi sensi grazie anche all’aiuto dell’incredibile Energia del Chakra. Tenta di percepire la presenza dell’altro senza avere nulla di certo se non un ammasso di Chakra, ne tanto meno la posizione dovrebbe essere chiara. Nel suo raggio di azione per lo meno vorrebbe cercare di capire dove potrebbe trovarsi in maniera vaga. Giusto per sapere se è davanti, ai lati o dietro, ecco. Ma probabilmente, data la distanza, non dovrebbe percepirlo rendendo il tutto più complicato per lei. Ma se non lo vede, non si muove e lui non dovrebbe vederla in quelle sembianze da lucertolina, almeno spera, quindi che sia una situazione di stallo? Come reagirà lui? [Tentativo tecnica della trasformazione, turno 2/4][Chakra consumato: 2][Ninjutsu: 20][Tentativo della tecnica della percezione della presenza, turno 1/4][Mente: 10, raggio della tecnica = 5 m][Totale turno: 3/4][Chakra: 6 - 2 = 4/10][Equipaggiamento sempre lo stesso ma con: fumogeni x4]Entrambi i contendenti sembrano tirar fuori una capacità strategica niente male questa volta. Approfittando del fumo sprigionato dal fumogeno infatti cercano entrambi di mettersi in una posizione di vantaggio da poter sfruttare per sorprendere l'avversario con un colpo a sorpresa ed inaspettato. Gekko rende pericolosa la strada che porta a sé tramite la presenza di alcune puntine di metallo molto piccole sparpagliate sul terreno, fra i ciuffetti d'erba, mentre Eiko crea delle copie che renderanno impossibile per l'altro determinare quale delle tre sia l'originale. Fatto questo i due procedono con una seconda mossa che si rivela essere la medesima per entrambi: si trasformano. Uno assumendo le tinte marroncine e frastagliate della corteccia dell'albero contro il quale è poggiato, l'altra divenendo una piccola lucertolina verde in mezzo alle sue due copie. Idee geniali e sicuramente intelligenti, ma cosa succede? Il fumo si dirada mentre i due stanno concentrandosi per eseguire la loro tecnica e questo vuol dire che: GEKKO nota la presenza di tre Eiko (di cui quella di mezzo impegnata a comporre il sigillo della Capra) e la sparizione di questa centrale in una piccola nube di fumo, mentre EIKO vede il ragazzo a ridosso dell'albero con le mani a sua volta unite a formare il sigillo caprino che svanisce in un puff dalla sua vista. Nel momento in cui il deshi diviene visibile a seguito della sparizione della nube di fumo, le copie di Eiko eseguono l'ordine mentalmente ricevuto al momento della creazione andando a correre verso di lui a gran velocità. Il giovane vedrà due piccole Chibi chan arrivargli contro ma-- puff. Non appena le copie passano sui makibishi svaniscono entrambe in due nuvolette di fumo bianco senza lasciare alcuna traccia di loro. A questo punto, dopo che le trasformazioni sono entrambe andate in porto, Gekko, esattamente come prima, percepisce la presenza di qualcuno attorno a sé grazie al suo sforzo di concentrazione, ma ancora non sarebbe capace di dire dove questa presenza si concentri e da chi provenga. Eiko, invece, nel cercare di percepire la presenza altrui, non riesce a sentire alcunché attorno a sé. [ Esame PRATICO ] [ Area: 20 x 10 metri. ] [ Distanza: 7,5 metri ] [ Turni: Eiko - Gekko ] [ Tempo: 15 minuti ] [ Ore: 15.21 ]
[10 minuti extra per Eiko a causa di un mio ritardo nel rispondere a un suo dubbio off!]
Ognuno ha visto l’altro col sigillo della Capra per poi sparire in conseguenza alla tecnica. Quindi ha visto Gekko trasformarsi nella corteccia e dovrebbe allora sapere la sua posizione, mentre lui l’ha vista trasformarsi in una lucertolina, ma è un attimo per lei muoversi fra l’erba e far perdere le sue tracce. Tracce visive, ma non sa che l’altro la sta percependo. Non sa nemmeno che intorno a lui ci sono delle puntine metalliche. Ottimo. Splendido. Non sa cosa fare! L’unica cosa è cambiare i propri ordini e mandare le copie all’attacco contro il tronco. La sua bellissima -almeno per lei- tattica rovinata e cambiata sul nascere. Le due copie partono alla carica lasciando la piccola Chibi-chan un poco sorpresa, non si aspettava uno scatto così repentino, ma le due non appena passano sopra alle puntine metalliche spariscono, dando l’idea alla piccola lucertolina che forse c’è qualcosa in quel punto. Che fare ora? La piccola lucertolina non dovrebbe essere vista in mezzo a quel prato, ma non sa di essere percepita, in ogni caso percorrerebbe con le zampette veloci la distanza che la separa dall’albero, cercando, una volta arrivata all’altezza della sparizione delle copie, di fare bene attenzione al terreno e, nel caso, evitare di farsi male. Se ci riuscisse continuerebbe la sua andatura in maniera defilata, nascosta, per dirigersi ed infilarsi all’interno del cespuglio più vicino all’albero, ultimo luogo dove ha visto il ragazzo. Nascosta nel cespuglio andrebbe a recuperare una bomba luce dai propri oggetti, stringendola nella mano destra. Fatto ciò farebbe scorrere il Chakra all’interno del proprio corpo fino alla propria mano destra, così da portare quella sua Energia ai punti di fuga sul palmo e far fuori uscire una piccola quantità di Chakra che possa insinuarsi nella bomba luce per attivarla. Così che possa deflagrare per stordire almeno un poco l’avversario e avere un vantaggio. Infine la lascerebbe semplicemente in mezzo ai cespugli, celata alla vista del ragazzo in ogni caso, se tutto stesse andando secondo i suoi piani. Ora non le rimarrebbe che allontanarsi dal luogo zampettando nuovamente e tornando indietro di circa 5 metri. Il tutto cercando di passare inosservata, come una piccola lucertolina in meno ad un enorme giardino. [Tentativo avvicinamento al cespuglio, credo di 7,5 m per uno vicino all’albero, turno 2/4][Tentativo lasciare nel cespuglio la bomba luce, turno 1/4][Tentativo allontanamento di 5 metri, turno 1/4][Turno totale: 4/4][Chakra: 4 – 1 (bomba luce) = 3/10][Equipaggiamento: come sopra] tutto procede come previsto... però c'è un errore nel tempismo. Del resto non avendo mai utilizzato i fumogeni prima, poteva essere un rischio, quello che il fumo svanisse prima della fine della tecnica. Però, fortunatamente, lo Shoton si trova in compagnia in questa svista sul tempismo. Anche Eiko stava impiegando una tecnica per la quale serve il sigillo della capra... beh non ne conoscono molte di tecniche e menchemeno tecniche che possano far sparire... quindi anche lei parrebbe aver usato l'Henge no Jutsu, ma prendere le sembianze di cosa? Gekko cerca di scrutare la zona per individuare con gli occhi, qualcosa che prima non c'era o qualche movimento strano... del resto se Chibi chan si muovesse forse potrebbe individuarla dalle impronte, o almeno dallo spostamento dell'erba al suo passaggio. Una complicazione potevano essere le copie... o meglio poteva anche darsi che una fosse l'originale e che avesse ordinato ad una sua copia di comporre il sigillo della capra e poi sparire, ma l'avanzata delle due Eiko sopra i makibishi, svela che entrambe fossero copie. Quindi l'originale è quella che teneva il sigillo della capra e deve essersi tramutata in qualcosa, che ora lo Shoton cercherà di trovare. Lei si trova entro il suo raggio percettivo e, come lui ha visto lei, anche Chibi chan lo avrà visto prima della trasformazione... chissà se sia anche in grado di riconoscere quella parte di tronco come un illusione, oppure no. Si tratta di ragionamenti utili, certamente, ma ora si tratta di capire quale dei due sarà in grado di individuare l'altro per primo... certo i makibishi potrebbero nuovamente fare un buon lavoro, ma avendo visto le copie svanire non è una cosa su cui Gekko possa fare affidamento... con ogni probabilità Eiko deciderà di girare al largo da quella zona. Però per ora tutto ciò che Gekko può fare è attendere paziente, cercando di capire quale possa essere la posizione di Chibi chan o vedendo ciò in cui si possa essere trasformata, oppure dalle sue orme sul terreno o ancora dal movimento dei fili d'erba... certo se la ragazza corresse, sarebbe forse possibile usare anche l'udito. [Mantenimento Dissimulazione][Mantenimento Percezione della Presenza][osservazione e tentativo di individuare posizione][Guanti, Vambracci e Schinieri][Portakunai con 8 kunai][portaoggetti con 2 fuda per Sostituzione, 5 fumogeni, 3 bombe luce, 1 sacchetto di makibishi][1 kunai nella mano destra][Chakra 8/10]Lo scontro sembra essere più che altro un modo per testare le rispettive capacità in un gioco d'astuzia dove forse il vincitore sarà il primo capace di esaurire le energie dell'altro. Eiko al momento risulta essere la più provata a causa del chakra speso e dovrebbe sentirsi decisamente stanca, con un vago senso di debolezza a gravarle addosso viste le ridotte riserve d'energia rimaste. Desidera approfittare del suo occultamento per avvicinare l'avversario e piazzare una trappola che possa darle un vantaggio forse decisivo e per questo avanza stando ben attenta ad osservare il terrone laddove le sue copie son svanite. Nota i makibishi sparsi sul terreno e, muovendosi con cura, aggira le punte metalliche fino a raggiungere i cespugli che circondano l'albero ove Gekko si è mimetizzato. Il ragazzo, dal canto suo, è ben attento e concentrato, immobile, e continua ad osservare tutto ciò che avviene attorno a sé notando semplicemente una piccola lucertolina muoversi per terra a passo sostenuto, avvicinandosi ai cespugli alla propria destra. Cosa succede? Mentre questa svanisce dalla sua vista sotto il fogliame, la vegetazione va "aprendosi" come se qualcosa ci stesse passando attraverso in un fruscio che arriva chiaramente alle sue orecchie; nonostante tutto, comunque, non vede Eiko e non la vede depositare al suolo la bomba luce che lei sta caricando d'energia. Nel giro di pochi secondi il fruscio si fa sentire nuovamente e i cespugli vanno smuovendosi mentre la lucertolina scivola ancora lontano da essi per distanziarsi di circa 5 metri dal punto. E proprio mentre lo scontro sembra quasi raggiungere il suo clou, ecco che... < Yaaaaaaawn > uno sbadiglio a levarsi sonoro dall'altro capo dell'arena. < Mamma mia ragazzi, che noia che siete. Vi siete tirati un pugno finora. UNO. > enuncia avvicinandosi, il sensei, con una mano a grattar la nuca e l'altra davanti la bocca a coprire lo sbadiglio. < Non che sia un male, per carità, l'ingegno e l'astuzia sono sempre un'ottima cosa, nonché le tattiche di sopravvivenza e spionaggio ma... che noia! > sbuffa stiracchiandosi e fermandosi a circa un paio di metri dal Gekko-albero. < Su, forza, annullate le vostre-- > ma mentre sta parlando ecco che la bomba luce esplode e un abbagliante fascio luminoso investe un'area di circa 10 metri annebbiando la vista dei presenti in maniera piuttosto fastidiosa. < ...dicevo. > sospira strofinandosi gli occhi il sensei scuotendo il capo mentre sia Gekko che Eiko si ritrovano investiti dalla luce della bomba. < Annullate pure le vostre trasformazioni. Mi sono fatto una idea delle vostre capacità e tu, signorina, fra poco mi stramazzi al suolo ed è peccato. Potete considerare l'esame concluso, al più presto riceverete i vostri risultati assieme al vostro coprifronte. Oppure no. Chissà? > sorride con fare divertito l'esaminatore ammiccando ai due. < Su, su. Potete andare. > e con questo si dirige, pigramente, verso la porta che conduce all'interno dell'edificio. Nel giro di una manciata di secondi la vista dei due tornerà alla normalità e tutto ciò che rimarrà a gravare sui loro corpi sarà l'ansia dell'attesa dei fatidici risultati. [ END ]
Riesce ad aggirare le punte e a raggiungere il cespuglio designato. Riesce in tutto quello che vuole fare, nonostante la stanchezza evidente e il cuoricino che batte sempre più veloce alla disperata ricerca di più ossigeno. Una piccola lucertolina con la tachicardia. Il piano è semplice: una volta allontanatasi dal cespuglio vorrebbe accecare il proprio avversario, così da sciogliere la trasformazione e colpirlo nel momento in cui è più debole. Certo, si dovrebbe ricordare di chiudere anche lei gli occhi, ma per l’emozione non tiene conto del tempo. Ma prima di quella è il Sensei che interrompe tutto, costringendo la lucertolina a voltarsi verso di lui. <Oh, andiamo…! Potevo farcela!> ma mentre si lamenta al limite delle sue Energie, ecco che la bomba luce esplode accecando i presenti, lei compreso. <Ah!> la tecnica viene sciolta, forse per la mancata concentrazione e la stanchezza, e si ritrova seduta a terra con le mani a strofinarsi gli occhietti. Il fiatone e gli occhi socchiusi ad osservare il Sensei e cercare di ascoltare le sue parole nonostante si senta più che rintronata. <Ma io…!> ce l’avrebbe fatta, lei ne è convinta. Avrà però dimostrato qualcosa? Si rialza in piedi barcollando pericolosamente ed assumendo un’espressione lievemente scocciata gonfiando le guance. <Uff!> solo dopo si rivolgerebbe a Gekko, il suo compare e amico, sorridendogli. <Bhe, che ne dici?> riguardo a cosa, perché lei pretende che lui la legga nel pensiero e quindi le risponda, in ogni caso se ne andrebbe via da lì insieme a lui, forse avranno modo di parlare mentre sperano entrambi di avere quel copri fronte. Un saluto al povero Sensei è d’obbligo! [end] la sua tattica d'attesa paga... effettivamente... cioè, quella lucertolina potrebbe essere lì per i fatti suoi e nessuno potrebbe obiettare nulla... però scivolando al coperto di un cespuglio si fa spazio come qualcosa di molto più grande... ecco trovata Chibi lucertolina chan... però non è ancora il momento di fare qualcosa.
Posto che comunque forse non è una buona idea rimanere sul punto, dato che non sa cosa Eiko possa aver lasciato in quel cespuglio... forse una carta bomba? e quindi, tenendo d'occhio Chibi lucertolina chan, lo Shoton sarebbe del tutto intenzionato a levarsi da quella posizione che rischia di divenire scomoda... quand'ecco che il sensei dichiara la sua noia per il modo in cui i due hanno deciso di gestire lo scontro, producendosi in un sonoro sbadiglio, che fa passar di mente al Deshi i suoi propositi e gli fa ascoltare il dire del sensei e di conseguenza scioglie la tecnica, però proprio in quel momento la bomba luce esplode, cogliendolo impreparato e quindi lasciandolo mezzo accecato e stordito... alla cieca, tuttavia farebbe un inchino verso il luogo ove ha visto fermarsi il sensei senza cercare scuse per il poco movimento che hanno fatto vedere... è stata una partita a scacchi e tutto sommato si è conclusa in pareggio... in questo caso per abbandono dell'arbitro <Aspetteremo con ansia l'esito.> mormora soltanto mentre lentamente la vista torna e si può rendere conto che... beh il sensei è già bello che sparito, ma si avvicinerebbe ad Eiko e le appoggerebbe una mano sul capo, senza scompigliarle i capelli <Beh noi ci siamo impegnati.> alza le spalle <Bella tattica.> si complimenta, dal basso del suo essere un misero allievo e parigrado della ragazzina... ma forse era questo che lei voleva sentirsi dire, dopotutto. [End]