Esame Teorico ~ Eiko
Quest
Aula B-1. Eiko viene convocata per prendere parte all'Esame Teorico per diventare Genin. Consiste in sette od otto domande a risposta aperta per un totale di trenta minuti. Tu manderai la prima azione d'ingresso, io il fato e, successivamente ad esso, le domande via missiva. Prenditi tutti i trenta minuti, anche se finisci prima, possono sempre servire. Alla fine del tempo, mi rimandi le tue risposte via missiva soltanto e voli a fare la End con tutta calma. Se hai dubbi sullo svolgimento, chiedi senza alcun problema. In questa giocata, non necessiti del richiamo del Chakra vista la situazione. Puoi giocarti un ingresso del tutto normale ~
Giorno d’esame, giorno di ansie e paure per la piccola nanetta che si sta dirigendo in Accademia. Corre a perdifiato come il primo giorno di lezione, convinta di essere in ritardo quando in realtà potrebbe benissimo camminare, ma non vuole correre rischi! E se sbagliasse ancora aula poi? No, no. Meglio andare sul sicuro, arrivare lì in anticipo e prendersi tutto il tempo per controllare l’aula giusta. Gambette che si muovono veloci, capelli castano biondi che svolazzano al vento fluendo morbidamente. Svolazzano i capelli e svolazza anche il vestitino che indossa: blu e nero, con la presenza di fiorellini e merletti, questa volta niente fiocchi se non uno nero sulla schiena. Gambe nude che culminano in un paio di stivaletti con tanto di borsetta a tracolla contenente penne, quaderni e… roba da mangiare. L’emozione si mischia all’ansia creando in lei un’enorme buco allo stomaco che presto o tardi dovrà soddisfare. Arriva in accademia e si staglia in tutta la sua minuta figura, un ego fin troppo grande contenuto in 142 cm di altezza. <B-1. Va bene, me la stampo nella memoria!> sia mai che possa fuggire nel giro di pochi minuti, tempo di arrivare in aula. Gli occhioni ambrati si guardano attorno e cerca di trovare la via che la porterà al suo esame teorico. Riprende a correre col cuoricino in subbuglio e intanto mentalmente si ripete quello che ha studiato. <Dai che ce la fai, Chibi-chan! Dai! Fagliela vedere all’esame chi comanda!> con questi incoraggiamenti arriva all’aula B-1, controlla che sia quella giusta e poi entra. <Salve… Salve…!> saluta velocemente i presenti, senza guardare in faccia nessuno per la troppa ansia, per poi cercare un posto a sedere, questa volta un posto in fondo. Magari in caso di difficoltà sarebbe riuscita a copiare. Si? No? Staremo a vedere. Intanto prende posto ed attende tormentandosi le ditina e guardandosi attorno incurvando le spalle, come a volersi fare ancora più piccola per sparire del tutto. [Chakra non attivo]
In quel di Kusagakure, nell'Aula B-1 dell'Accademia Ninja, si sta per sostenere uno dei tanti Esami Genin Teorici, attualmente. Dietro la cattedra, è presente una donna di decisamente bell'aspetto, dagli occhi azzurri e i capelli dorati, quasi bianchi a dirla tutta. Eterea, pare, nei suoi abiti scuri e con fasce semitrasparenti nere a coprire la parte bassa del corpo. Sporge soltanto una gamba, nuda. Siede dietro la cattedra, con un corpetto a fasciarle l'addome e una giacca bianca posata sulle spalle. <Prendi pure posto.> Intima all'indirizzo di Eiko appena giunta. Hoshi-Sensei sta distribuendo fogli e relativa penna, così da iniziar quanto prima questo esame. Difatti, qualora ella osservi i banchi, che siano occupati o meno da altri Allievi, potrà notare come vi sia un foglio bianco capovolto e una penna affianco nera su alcuni d'essi. In totale, ci sono almeno dieci alunni e la ragazzina potrà sedersi dove meglio preferisce. <Avete trenta minuti per leggere e rispondere alle domande che son scritte lì sopra.> Chiosa, sicura e attenta, scandendo bene le parole per non doversi ripetere. <Non copiate, chiedete adesso se avete qualcosa da chiedere, altrimenti mantenete la testa chinata sul foglio finché non avete finito.> Aggiunge, piegando appena la testolina lateralmente. <Da adesso.. Trenta minuti. Via.> Annuncia, infine, l'inizio dell'Esame Genin. [Esame Teorico - CHIUSA | 00.18 > 00.48]
Prende posto, nemmeno si guarda intorno e nota che sul banco vi è già un foglio bianco, perché capovolto, e una penna. <Uhm, bene…> si siede poco convinta e non tocca ancora nulla fino a quando non sarà la sensei a dare il via. Non sono in molti alla fin fine e lo stomaco si sta ribellando contro di lei. Se non sa le risposte? Se si confonde? Il suo cervello è una tabula rasa ora, non ricorda nulla, non sa nemmeno che ci fa lì, ma alla fine… le ha seguite davvero le lezioni? Ha imparato qualcosa? Non copiate. Assume un’aria colpevole da cucciola, sentendosi male solo per aver pensato di copiare. Ebbene non lo farà, userà solo la forza della sua mente e della sua memoria per portare a termine l’esame. Speriamo bene. Le ginocchia tremano appena e lei muove le gambette in modo da far scontrare appena le ginocchia l’una contro l’altra, ritmicamente. Ansia. Ansia. Ansia. Si parte. La ragazzina gira il foglio e inizia a leggere le domande. Una prima lettura per leggerle tutte, ma non elabora nessuna risposta, quindi inizia dalla prima. La legge, pensa e scrive. E’ sicura? No, per niente! Le altre domande proseguono più sciolte, senza sapere se la sua sicurezza sarà ben premiata, infine l’ultima domanda. Si ferma, la legge. E’ difficile. Non sa cosa scrivere, non la capisce. Mordicchia la penna ma non alza la testolina dal foglio per non rischiare di essere incolpata di copiare. La cascata di capelli cade in avanti sul banco e lei ancora un po’ ci entra con la faccia in quel foglio… si abbassa fino a far toccare la fronte sul banco. Muore dentro, si maledice per non riuscire a capire quell’ultima domanda. Ma il tempo sta scadendo, lei non può rimandare e quindi scrive. Sicuramente sbagliato, ma almeno scrive! Finisce proprio agli sgoccioli, non appena scrive l’ultima parola, il tempo viene fermato e la penna mollata sul banco. <Aaah…> appoggia la schiena alla sedia, sciogliendosi intanto che tutta la tensione se ne va. E’ finita e spera di non ripeterlo. Velocemente va a consegnare il foglio. <Ecco a lei, grazie! Arrivederci!> non si ferma, non guarda nessuno, vuole fuggire da quel posto come se fosse stata torturata e la pancia brontola. Ha fame. Sospira. [end]Sarò breve e concisa!
Le domande a cui hai risposto son state concise e non hai saltato nulla. C'è stato solo un errore che ti scriverò in sede privata, ma per il resto è un Teorico più che buono, quindi sei promossa al Pratico!
Ovviamente, prima di far la seconda parte dell'esame, va fatta la lezione sul combattimento v.v/
Complimentoni~
No EXP.