Una questione di fuga
Quest
Giocata del 16/03/2018 dalle 19:14 alle 23:13 nella chat "Luogo Sconosciuto"
"bip" è un suono ritmato, "bip" e continua lontano eppure sempre più vicino "bip". Fumiko inizia a riprendere coscienza in questo preciso momento, nel silenzio di una stanza, una sorta di celletta bianca stranamente con un sacco di confort. Non è una cella da prigione è una bella gabbietta dorata o meglio, bianca, un bianco che se non fosse per certi elementi di contrasto potrebbe sembrare stucchevole. la cella è anche abbastanza spaziosa, quasi un piccolo appartamentino da sogno addirittura c'è una parete inutilissima che simula un costone roccioso dalla quale gronda l'acqua a pioggia tra le piante. Al momento si trova su un letto a due piazze francese, lenzuoli e coperte pulite, calde, leggere, sembra di stare su una nuvola, se non fosse una prigione sarebbe un posto bellissimo dove stare, C'è qualcosa ancora più interessante: c'è una enorme finestra che da sull'esterno dalla quale viene la luce. Sul comodino si trova una lettera ancora imbustata e chiusa, sempre con quel simbolo del cardellino rosso. [quest Fumiko]
Un rumore lontano rimbomba nella mente della giovane donna mentre sta sognando. Un tripudio di colori della terra che guizzano di scena in scena, sua madre, il suo sorriso malinconico e stanco, il viso del suo capo clan che sembra avere un espressione incoraggiante, anche il volto di Raido passa davanti ai suoi occhi.. per quanto possa dire di detestarlo, e lo detesta seriamente, non può dimenticarlo così brevemente, non dopo tutto il tempo che hanno trascorso insieme. Una visione di gioia, ma soprattutto di dolore nell'immagine che lo vede insieme alla piccola Miho. Sua figlia, il bellissimo bocciolo ancora acerbo abbandonata da quello che dovrebbe essere suo padre, quello che sarebbe dovuto essere suo marito, sul quale avrebbe voluto veramente costruire una famiglia, un futuro; adesso è tutto sparito, solo nero e incoscienza e un rumore lontano, che man mano inizia a farsi sempre più presente. Le palpebre tremano e lentamente anche gli occhi si aprono, anzi, solo il destro riesce a farlo in quando il sinistro è fasciato e quindi chiuso. Le ci vuole qualche momento ancora per capire quel che è successo, dove si trovi , e a cosa si rivolga quel "bip" continuo. < mh > un mugugno debole mentre prova a rimettersi quantomeno seduta se possibile e guardarsi attorno e analizzare malamente quella stanza, non è di certo abituata a stare senza la vista completa e quella situazione la mette alquanto a disagio. Un disagio crescente, di qualcosa che manca, lui. Lo Hyuga non è li, e altre, troppe domande iniziano a tormentarla in breve. Com'era andata l'operazione? Com'era riuscito l'uomo a spiegare la scomparsa del suo compagno, e la fascia sul suo volto? Chi l'aveva portata li? Troppi interrogativi che attendono una risposta ma non ha nessuno a cui porle, nessuno di cui si fidi . Volta il collo intorno a se a capire dove si trovi. Nota quella finestra dove entra luce, luce naturale, o almeno così sembra, e poi una lettera lasciata sul comodino. La mano più vicina andrebbe ad allungarsi cercando di non smuoversi troppo , provando ad afferrarla con le dita e a tirarla a se per leggerla. Che sia di Hidan? Spera proprio che sia così, anche se il simbolo rosso disegnato sopra non la fa ben sperare. < ha detto che avrebbe dato istruzioni > un debolissimo sussurro rivolto a se stessa, lieve e impercettibile, solo le labbra piene si muovono a formare quelle parole. Andrebbe quindi ad aprire la lettera, ci proverebbe con le mani tremanti e il cuore che galoppa.La busta viene aperta, la colla si stacca producendo un leggerissimo "tic" mostrando una lettera con della carta di riso molto raffinata. "benvenuto/a all'allevamento, Siamo felici di presentarti la tua camera ed i tuoi nuovi diritti come ospiti dell'allevamento. Prima di tutto ci assicuriamo che i nostri ospiti siano trattati adeguatamente e che gli sarà permesso di girare all'interno della struttura quasi liberamente, in ogni caso non ti preoccupare: le aree dove non potrai accedere, per la tua sicurezza., verranno segnate dal bracciale al tuo polso" e qui a Fumiko viene portata alla attenzione il perché Hidan abbia recuperato quel bracciale e messo sul polso della ragazza "In questa lettera ti spiegheremo il procedimento del bracciale, in futuro, potrai accedere agli altri servizi, modulati in base alle tue necessità mediche che verranno monitorate giornalmente. Il bracciale serve ad aprire la porta, basta presentare il codice a barre sulla placca metallica vicino ad ogni porta. Il sensore leggerà il codice e ti identificherà dandoti accesso a determinate aree" ed ecco spiegato il motivo per la quale non ha tolto il bracciale di Fumiko. "spero che la tua permanenza sia quanto più serena possibile" alla fine della lettera di nuovo il simbolo e una frase in corsivo "puntare alla evoluzione, sempre" Di per se. La lettera non dice altro, tranne per una freccia scritta con una penna nera che non ha nulla a che fare con la suddetta. Se Fumiko seguirà la freccia sul retro della lettera si troverà un messaggio scritto a mano. "sono Hidan, quando ti sveglierai io non ci sarò, starò portando avanti il piano per farti fuggire e non dovrò essere presente nello stesso posto se voglio attirare l'attenzione. Per ora, non sospettano nulla, ma se anche lo facessero, confidono che in ogni caso non puoi scappare perché non conosci la strada e questo tiene la loro guardia bassa, ma ho fatto il modo di lasciarti degli indizi lungo la via. Mi dispiace non averti dato tutto subito, ma non avresti capito in altro modo come muoverti velocemente. Per ora, comportati normalmente, confonditi tra le persone e arriva velocemente verso la zona 5-A, aspetta il segnale, lo riconoscerai". Non c'è scritto altro, Ora sta a Fumiko decidere che cosa fare. [Off tempo massimo azione 20 minuti - Off, Non verrà scritto ad ogni master screen ma dovrai arrivare alla zona 5 - A in una determinata quantità di turni, quindi fai attenzione]
La lettera viene completamente letta tutto d'un colpo, e deve rileggere la parte "normale" di essa, dove viene spiegata la sua permanenza li dentro. Si fissa il bracciale che ha sempre avuto da quando ha aperto gli occhi li dentro, una specie di chiave per passare le porte insomma.. rilegge adeguatamente tutto quando giungendo nuovamente alla fine di essa alla ricerca di un qualcosa di nuovo diversa ed eccolo, un segno che la invita a girare il foglio e delle nuovi frasi scritte però da Hidan stesso. La legge d'un fiato e immediatamente proverebbe a sollevare le coperte e poggiare i piedi a terra, alla ricerca di qualche paio di scarpe insomma, e se li trovasse andrebbe a indossarli. Ma non andrebbe alla ricerca di vestiti diversi da quelli che indossa, deve confondersi, e allora avrebbe dunque trovati altri "pazienti" probabilmente? Forse si forse no . La zona 5 A, il suo obiettivo , ma ha da seguire degli indizi no? Si guarderebbe intorno alla ricerca di qualcos'altro che stoni dentro quella stanza e nella sua normalità, prima di andare a cercare la porta per uscire da quella stanza, da quella cella insomma.. e se fosse giunta li andrebbe dunque a piegare ben bene la lettera e andrebbe a nasconderla nel seno, un posto che nessuno avrebbe potuto cercare, o comunque li sarebbe passato inosservata date le dimensioni di queste. < bene, per uscire, il bracciale? > andrebbe a osservarlo e dunque, se la porta non fosse aperta, andrebbe a posizionarlo come da descrizione nella lettera, sotto una lucina che dovrebbe leggere il suo codice a barre, quello che forse viene.considerato il suo nuovo nome < iniziamo > col cuore che batte e le mani sudate andrebbe a uscire, sempre che sia riuscita in tutto questo, s'intende. Cerca di mantenere un espressione più normale che può, deve fingere, deve mescolarsi con altri, deve attendere quel segnale e cercare gli indizi lasciatole dallo Hyuga, il tutto in breve tempo. Avanzerebbe fuori lentamente quindi, muovendo i primi passi fuori da quel suo ambiente.Fumiko cerca dei nuovi abiti ma non va lontano: ce li ha addosso: una maglia bianca atletica che arriva con le maniche fino ai gomiti, tiene bene sia il caldo ed il freddo, non sente variazioni è tutto molto piacevole pantaloni bianchi allo stesso modo con una riga grigia sui fianchi. Le scarpe sono delle scarpe ninja nere che sono posizionate vicino al letto in modo ordinato. All'interno della stanza non c'è nulla di particolarmente anomalo: è tutto ben tenuto, i ricambi della divisa ripiegati e delle scarpe tutte uguali ma di buona fattura, come i vestiti. In un armadio c'è anche una felpa a maniche lunghe, il che potrebbe essere utile per coprire i due bracciali. Il bagno è magico, praticamente con una sauna e una vasca di ultra lusso. Comunque la porta si apre con un suono metallico, aprendosi verso l'esterno a scorrimento e Fumiko si vede davanti uno strano spettacolo: sembra di stare in una giornata limpidissima, il sole alto nel cielo che bacia tutto l'allevamento. A prima occhiata sembrava come sfarzo il primo cerchio del villaggio di Kusa, ma più asettico e sopratutto tre volte più grande. Quel posto è immenso e le scalette danno su altre porte, su altri appartamenti ed infine se seguite verso il basso e verso le strade alberate alternate a percorsi d'acqua che vanno verso il centro dello stesso "villaggio". C'è un sacco di gente tra le strade e fanno praticamente azioni di tutti i giorni: chiacchierano, jogging, qualcuno addirittura da mangiare ai piccioni o porta a spasso il cane, nessuno sembra imprigionato li dentro e tutti, hanno un solo bracciale, solo uno [quest Fumiko - scrivi se prendi la felpa - master a cena]
Va alla ricerca di qualcosa di anomalo dentro quella stanza, nulla di interessante, se non una vasca che vorrebbe usare, tanto, ma non deve perdere tempo e una felpa la quale snobba in un primo momento, ma nemmeno fa un passo lontano da quell'armadio che si volta ad afferrarla e infilare le braccia al suo interno a coprirsi ancora di più, ricorda di aver ricevuto il bracciale del dottore morto, un bracciale che forse la porterà ad aprire molte più porte di quello che ha indosso normalmente. Deve tenerselo stretto. E in questo modo, coi sandali ninjeschi ben calzati, andrebbe a esplorare quel mondo nuovo dalla quale deve fuggire. Avanza fuori e quello che le si para davanti la lascia parecchio confusa e sconcertata. Luce. Tanta luce. Tanta gente li fuori intenta quasi a divertirsi...vivere in quel mondo prima di essere sventrati o chissà che altro. Resta a osservare il circordario , osserva con curiosità e aguzzando lo sguardo particolarmente, deve trovare indizi.. come agire? Osservando ovviamente coloro che stanno la dentro, il modo di fare rilassato e quasi felice. Deglutisce cercando di calmare il proprio respiro, e iniziare una lunghissima passeggiata con calma, senza nervosismo per evitare di attirare l'attenzione, sorridendo i a coloro , se ce ne fossero, che la guardano per non apparire fuori luogo durante quella "bella" giornata. Una passeggiata che non avrebbe una linea ben precisa, ma cerca di passeggiare vicino ad altri cercando sempre qualcosa che possa attirare la propria attenzione, cercando quindi di camminare in diverse parti della zona se possibile. Seguirebbe anche la zona alberata, una zona forse più consona a nascondere qualcosa. E guarda, osserva , specialmente il.circondario che le persone in se,in quanto lo Hyuga non ha parlato di alcun alleato. Mehlio concentrarsi su oggetti da sezionare visivamente e direzioni da intraprendere. <buongiorno!> afferma una voce allegra che guarda in direzione di Fumiko, piantandosi davanti a lei. é una ragazzina di 17 anni al massimo incinta di 6 mesi a giudicare dal pancione. <Sei nuova vero? non ti ho mai vista da queste parti e di solito questi sono gli alloggi per i nuovi arrivati prima dello smistamento, sono carini ma dovresti vedere quelli dopo> ridacchia < ah io sono Ina! codice GP 800 - E Molto piacere> afferma facendo un inchino leggero <uff...è un po' difficile fare questa manovra ora con questo piccolo peso sullo stomaco ahah> lo accarezza in modo materno dando una occhiata verso il basso e quindi sorridere <comunque! sono qui per aiutare i nuovi, ormai vivo in questo posto da un po' di tempo, di solito sono la cuoca, però mi hanno chiesto questo favore e come si fa a dire di no?> è una risata serena e leggera, surreale probabilmente dal punto di vista di Fumiko. <come ti chiami?> domanda verso la donna aspettando una risposta. [quest Fumiko]
Tutto il piano mentale della donna finisce in frantumi quando una vocina dolce le si para davanti. Una giovane donna con un pancione abbastanza vistoso che si ferma a parlare. Cosa dovrebbe dirle in proposito? Di spostarsi? Di togliersi dalle scatole e lasciarla in pace? Ma così avrebbe attirato attenzioni indiscrete su di se, e le è stato espressamente detto di confondersi tra la folla . Deglutisce prima di sorridere amabilmente, come.potrebbe fare solo ad un altra donna incinta < ciao > la voce calda e suadente, a convincerla quasi a fidarsi di se, e deve ottenere la sua fiducia. Sia mai che possa aiutarla in qualche modo. Ascolta il suo dire, veloce e frizzante come poche . < Fumiko, chiamami così > ormai ha detto il suo nome al dottore, che senso ha nasconderlo? < che bel pancione..posso? > allungherebbe una mano e se fosse concesso andrebbe ad accarezzarlo con dolcezza < sei qui per guidarmi? E , quale smistamento? > inizia ad indagare con calma e pacatezza, cercando di scovare qualche piccolo indizio su cui iniziare ..e quelle parole, le hanno chiesto questo "favore". Che sia opera di Hidan? < questo favore? Chi è stato tanto dolce da mandarmi due angeli come voi come mia guida personale? > la voce zuccherina e il volto sorridente..ma dentro di se trema, il cuore batte violento, cerca di scorgere oltre quel velo di parole, indurre la giovane a confessare chi possa essere e se lei sia un aiuto mandatole dallo Hyuga. Attende, sorridendo sempre che ella possa lasciarsi sfuggire volontariamente o meno, un qualcosa che la aiuti. <ahh si si ! certo!> porta le mani ai fianchi e lascia che la donna possa toccarle il pancione. La mano di Fumiko poggiandolo sulla superficie può sentire chiaramente ad un certo punto qualcosa che preme, come se stesse scalciando <ah è un po' agitato, ha fame, in effetti anche io ho fame....ho voglia di fragole e quello strano formaggio morbido> afferma la ragazzetta che a quanto pare ha sentito anche lei il movimento. < che bel nome Fumiko, avessi anche io un nome così bello> afferma la donna sollevando le spalle alla fine <ah si si! certo! ti porto in giro! ...ti va se andiamo verso la mensa? è l'orario e poi abbiamo tanta fame in due> riguardo alla domanda successiva <humm...bhe non è proprio un favore, è una cosa da camerata, sono qui da più tempo e sono felice di aiutare se necessario, quindi ogni tanto le guardie ci chiedono di andare dai nuovi e di accoglierli, così possono trovare qualche faccia amica e non perdersi in giro ahahah una delle guardie mi ha raccontato che una volta una persona era così stordita che si è trovato sul tetto di uno dei palazzi è una storia buffa> ridacchia prima di pensarci su <è tutto cambiato da quando Shinshiki ha dato questa idea, prima si faceva solo con la lettera e venivamo mandati verso la zona A-5, ma lo conoscerai comunque è un ragazzo piuttosto alto e sempre serio, con una benda sull'occhio ed i capelli lunghi raccolti> anche se è una descrizione debole gli elementi sembrerebbero coincidere con la descrizione di Hidan Hyuga. Se seguita, il cammino procederebbe verso la mensa con la ragazzetta che, se non fermata, continuerebbe a chiacchierare senza freno> [quest Fumiko]
La mano che tocca leggera e carezzevole quel pancione percependo un certo movimento < è un lui? Che carino, come si chiamerà? E..suo padre? > potrà anche risultare invadente ma è una domanda che non riesce a trattenere < sembri molto felice di questo bambino > osserva sempre sorridente, lasciandosi un poco contagiare dal suo sorriso < il tuo è anche un bel nome, quello di tuo.figlio lo sarà anche di più > lascerebbe la pancia della donna in favore di altro, una discussione più interessante < capisco , andiamo allora > cosa fare se non quello? Non può andare a zonzo qua e la senza una guida < è molto dolce da parte tua, prendersi cura dei nuovi arrivati intendo > altro sorriso per sostenere quella conversazione con la donna logorroica, che possa usare questa sua pecca per mandare il discorso dove vuole lei? E invece la ragazza lo fa da sola, quanta fortuna! < Shinshiki? Mh, non penso di conoscerlo, insomma, non conosco nessuno qui, apparte voi due.. e dimmi, com'è questo..Shincoso? Non conosco nessuno, mi piacerebbe iniziare ad avere un idea su questo luogo meraviglioso > socchiude gli occhi in un ennesimo sorriso di circostanza < la zona A-5? Di che si tratta? Sembra interessante, tanto quanto questo ragazzo > ridacchia leggermente con un lieve nervosismo sotto pelle che tenta di tenere a bada tutto quanto. < andiamo si, possiamo andare con calma, col tuo pancione non devi affaticarti > un gesto gentile o un modo per guadagnare ancora più tempo? Che riesca magari a farsi portare in questa area? Tutto è in mano all'entusiasmo della giovane e alle proprie capacità. <hem...non lo so> afferma sorridendo <non ci ho pensato a dire il vero> afferma la donna un poco in imbarazzo <bhe suo padre è uno dei ninja qui ospiti, uno dei pochi che ci sono nella zona S> afferma la donna seriamente prendendo un lungo respiro. <ma ci siamo tipo visti solo una volta, mi sembrava simpatico, non molto bravo ma simpatico> bhe...ok, la cosa sta degenerando. <oh si comunque sono molto felice del mio piccolo, come lo sono degli altri tre: tre femminucce, questo è il primo maschietto, la più grande avrà tre anni ormai è in affidamento ad una famiglia facoltosa sa? mi mandano delle lettere per vedere come cresce.> insomma è una situazione molto strana. <oh? sei interessata? è una guardia a loro non permettono di avere figli, però si non è il mio tipo, mi fa un po' paura ma è gentile, fa da secondo a Krank, il capo delle guardie> e Fumiko si ricorderà che effettivamente un Krank lo ha sentito e visto: durante quella missione, di notte. <la zona A - 5 è la zona medica, praticamente è l'ospedale, li controllano le tue condizioni e poi ti dicono in quale zona devi alloggiare e poi naa sto bene! sono piena di energie, ed ho molta fame! > Bhe ora Fumiko ha scoperto quale è il posto, ma come raggiungerlo? intanto la mensa si staglia di fronte a loro: una enorme cupola bianca. [quest fumiko]
< mmh perché non..Ren..avrei voluto chiamare mia figlia così, era una possibilità almeno.. significa Amore > una confessione leggera ma comunque da un informazione all'altra, lei è una mamma pure < oh capisco, tranquilla, non devi imbarazzarti ..eh cosa? Tre femminucce? > la questione sta degenerando parecchio mettendola un poco a disagio < perché non l'hai tenuta con te? > ingenua, troppo ingenua in quella domanda posta a cuor leggero < inte- io? N-non direi, cioè, un interesse come donna che vede un uomo, curiosità insomma > tossicchia leggermente con un lieve rossore che sale sulle gote candide . Riceve le info chs le servono, e...deve andare, deve trovare il modo per avere il suo accompagnamento fino a quella zona . Deglutisce, la mente che comincia ad andare avanti ed elaborare un piano, semplice e veloce, niente di complicato o a lungo termine . < ti..spiacerebbe se andassimo? In ospedale intendo. Ho avuto un cesareo per mia figlia..ma quando è successo, ho avuto molte complicazioni..stavamo per morire entrambe...e mi hanno consigliato di andare a fare sempre dei controlli per capire se sia guarita seriamente. Ormai che la mia bambina è...con suo padre.. mi sono..lasciata andare insomma..senza prendermi cura di me stessa > cerca di dare una certa cadenza, una certa enfasi di dolore di madre che prende da quel doloroso ricordo del parto < lui..me l'ha portata via > una bugia, deve mentire ed essere spregiudicata anche nei confronti di quella dolce ragazza <..almeno tu mi capisci, non è così? E ho questo dolore al fianco ogni tanto.. > andrebbe quindi ad indicarsi la ferita del parto , ancora coperta ovviamente < ..e non ho mai avuto la forza di andare di nuovo in ospedale, non sa sola..ma con te adesso potrei farlo..vorresti..accompagnarmi, per favore? > cerca di metterci malinconia, dolore, una certa dose di imbarazzo concentrandosi su pensieri che sa possano portate il proprio viso ad assumere diverse sfaccettature. Rabbia per Raido, dolcezza per Miho, e imbarazzo per.. scuote il capo fermando i piedini, gli occhi, anzi, l'occhio cerca di andare a fissarsi in quelli della donna, dolce e grande su farebbe l'iride, quasi sull'orlo.di un pianto. <si? Ren? mi piace, che bellino, si chiamerà Ren allora, anche se probabilmente lo chiamerò solo io così> afferma la donna guardando Fumiko <non possiamo tenere i bambini con noi, è una necessità, la struttura non ha un posto adatto per tenere i bambini> afferma la donna seriamente. <tutte le donne qui che hanno avuto i bambini li hanno avuti all'interno dell'allevamento, a me hanno fatto una proposta come alle altre: la mia famiglia è povera però mi avevano detto che avrei potuto aiutarli se fossi venuta qui a lavorare come cuoca ed a viverci insomma, certo..hum, non avevano parlato del fatto che avrei avuto dei bambini ahahah> il modo leggero con cui ne parla rende la cosa ancora più inquietante: in pratica quella ragazzina le stava dicendo che delle giovani ragazze venivano qui per fare le mucche da riproduzione ed il motivo è oscuro ancora. <ti hanno fatto la proposta anche a te?> chiede la donna incuriosita prima di sentire tutta la storia davvero? oddio ti hanno aperto la pancia? io sono stata fortunata, le ho fatte nascere tutte al naturale> il resto del racconto allibisce la povera ragazzina emotiva la quale guarda Fumiko con dispiacere <oddio....n-non sembra davvero che tu ti sia lasciata andare, p-però si si! ti porto alla A - 5 subito! andiamo subito subito!> afferma la donna facendo un cambio di rotta repentino, portandola verso A-5. la struttura è semplice, su più piani, molto futuristica ma funzionale, l'entrata è ampia ed è l'edificio più alto di tutta la zona. Davanti alla entrata si trovano due guardie ma altre due passando li vicino, segno che in questo luogo ce ne sono molte. [quest Fumiko]
< non potete tenerli qui? > sbatte più volte le lunghe ciglia, stranita dalla cosa, ma mai qusnto quello che segue. < ow, capisco, molte donne ne hanno avuti qui? > umetta le labbra passando velocemente la lingua su di esse < non mi hanno ancora proposto nulla del genere, non pensavo che ci fosse anche questa...area da mandare avanti. È interessante come cosa. Ci sono altre aree particolari? > ha la possibilità di spillare quante più informazioni possibili da quella ignara ragazza. Adescata solo perché povera. La rabbia monta dentro di lei, deve tenerla a bada, non deve dare l'impressione sbagliata e attirare attenzioni particolari su di se. < si era staccata la placenta prima del previsto, la piccola era nata troppo presto > quanto le viene semplice mentire dicendo la verità? < si..ha pensato che fosse colpa mia e che non fossi una buona madre, quindi se ne è andato con lei..e non l'ho più vista > andrebbe quindi a seguirla velocemente < si..ho una ferita che non guarirà mai, o almeno così dicono..se qui mi aiutassero invece sarei molto più sollevata > un altra bugia/verità. La ferita fatta col sangue nero non si cicatrizza mai completamente, le viene più facile mentire su qualcosa che ha veramente, anche se non direttamente collegato al parto. Ma riesce comunque, e finalmente, a farsi portare verso quella struttura, e ad ogni passo il cuore sobbalza sempre più velocemente. Deve farcela. < è..grande, molto grande > si rivolge alla sua accompagnatrice < come funziona? Cioè, si entra e ci sono vari reparti? > cosa deve farci li dentro? Come può scappare andando li? Ma deve fidarsi delle parole di Hidan. Deve fidarsi perché sua unica speranza di sopravvivenza , e unica possibilità per smontare tutto quel casino assurdo che è quel villaggio. Deglutisce ancora ma non si ferma, lasciando fare strada alla ragazza, osservando tutto quanto, intorno a se, le guardie, oggetti, alla ricerca di altri indizi che possano farle capire cosa deve fare adesso che si trova li dentro. O quasi.
Giocata dal 19/03/2018 21:07 al 20/03/2018 01:12 nella chat "Luogo Sconosciuto"
< non potete tenerli qui? > sbatte più volte le lunghe ciglia, stranita dalla cosa, ma mai qusnto quello che segue. < ow, capisco, molte donne ne hanno avuti qui? > umetta le labbra passando velocemente la lingua su di esse < non mi hanno ancora proposto nulla del genere, non pensavo che ci fosse anche questa...area da mandare avanti. È interessante come cosa. Ci sono altre aree particolari? > ha la possibilità di spillare quante più informazioni possibili da quella ignara ragazza. Adescata solo perché povera. La rabbia monta dentro di lei, deve tenerla a bada, non deve dare l'impressione sbagliata e attirare attenzioni particolari su di se. < si era staccata la placenta prima del previsto, la piccola era nata troppo presto > quanto le viene semplice mentire dicendo la verità? < si..ha pensato che fosse colpa mia e che non fossi una buona madre, quindi se ne è andato con lei..e non l'ho più vista > andrebbe quindi a seguirla velocemente < si..ho una ferita che non guarirà mai, o almeno così dicono..se qui mi aiutassero invece sarei molto più sollevata > un altra bugia/verità. La ferita fatta col sangue nero non si cicatrizza mai completamente, le viene più facile mentire su qualcosa che ha veramente, anche se non direttamente collegato al parto. Ma riesce comunque, e finalmente, a farsi portare verso quella struttura, e ad ogni passo il cuore sobbalza sempre più velocemente. Deve farcela. < è..grande, molto grande > si rivolge alla sua accompagnatrice < come funziona? Cioè, si entra e ci sono vari reparti? > cosa deve farci li dentro? Come può scappare andando li? Ma deve fidarsi delle parole di Hidan. Deve fidarsi perché sua unica speranza di sopravvivenza , e unica possibilità per smontare tutto quel casino assurdo che è quel villaggio. Deglutisce ancora ma non si ferma, lasciando fare strada alla ragazza, osservando tutto quanto, intorno a se, le guardie, oggetti, alla ricerca di altri indizi che possano farle capire cosa deve fare adesso che si trova li dentro. O quasi.<bella domanda> in effetti neanche lei sa perché non possono tenere i bambini qui dentro <ma è meglio così, l'allevamento sa sempre cosa è meglio per noi, le mie figlie adesso probabilmente sono state adottate da dei nobili, o comunque persone di buona famiglia che non possono permettersi di avere figli, è così bello che così tante famiglie mi scelgano come "madre surrogata"> afferma la donna per poi continuare <si diverse> afferma verso la donna per poi scuotere il capo <che stron*o> le scappa detto prima di coprirsi la bocca per quella oscenità che ha appena detto di getto, prima di rispondere ad un'altra domanda. <oh si, l'accesso a noi è limitato solo alla entrata, poi i vari reparti bisogna farsi accompagnare dal medico curante ma tranquilla ci pe.....HEI Krank!> improvvisamente alza un braccio iniziando a correre verso una figura del capo delle guardie il quale stava passando con la ronda a controllare la situazione, sembra...agitato? La ragazza gli si lancia contro e questo la afferra al volo <ohh ohh piano furetto! hai un bambino qui> c'è davvero una certa serenità nel modo di raffrontarsi con la ragazza, sincera o no. <cosa fai di bello furetto?> domanda verso la ragazza la quale punta il dito contro Fumiko <la porto in giro le faccio vedere il luogo> Il tizio guarda in direzione di Fumiko mostrando un sogghigno incuriosito. <ah...il nostro nuovo ospite> si avvicina tenendo un braccio attorno alle spalle della ragazzina madre e continua a fissarla. <non ti preoccupare, salveremo anche l'altro ragazzo che era con te...come mai sei nella zona A?> domanda l'uomo come se volesse scrutarla dentro <non sei stata ancora chiamata....hum...> la guarda meglio <una benda sul volto...peccato> bisbiglia l'ultima parte come se stesse ancora pensando tra se e se <un vero peccato...ma succede immagino quando si hanno delle parti infette, è triste ma si asportano...dimmi cara, come mai sei qui? stai male? sta male?> chiede anche alla ragazzina che annuisce <ah-ah esatto, doveva controllare una cosa> intanto Krank non sposta di un solo millimetro lo sguardo dal volto di Fumiko. L'ambiente intanto è lo stesso descritto prima: 2 guardie all'entrata ed il resto a fare la ronda attorno alla struttura[quest Fumiko]
Madri surrogate, bambini in affidamento a nobili.. nulla di quello che dice la donna ha senso per la Senju, che ha compreso dalle parole dello Hyuga che quel posto è tutto tranne quello che sembra. Chissà che fine hanno fatto quei bambini.. un lampo la coglie mentalmente, si volta verso la ragazza per guardarla col suo unico e singolo occhio < non hai foto delle tue bambine? Sarei molto felice di vedere il volto dei tuoi angioletti > le labbra che si affettano in una sorta di sorriso . Ha parlato di lettere, e quelle può scriverle chiunque, ma le foto? Quelle non si possono manomettere. < già, che stronzo > sospira riportando il viso a guardare di fronte a se , e mentre sta per avere delle nuove informazioni sul luogo , va a perdere la piccola pulce che sfreccia verso colui che meno di tutti avrebbe voluto incontrare, lo stesso capo delle guardie che ha avuto modo di vedere già prima. Krank. Lo fissa continuando a seguire la donna, con scioltezza, senza paura. Non ha nulla da nascondere , ecco il suo unico pensiero per rimanere calma e rilassata. Analizza l'incontro dei due, il volto di lui, le mosse, il corpo, ne ascolta la conversazione .. e quando si rivolge a lei andrebbe a fare un cenno verso di lui abbassando lievemente il capo < salve > la voce morbida e carezzevole, il singolo occhio che non si sposta dal suo viso, non può perdere quel gioco e scontro di sguardi, continuerebbe a reggerlo al massimo delle sue possibilità senza mutare il resto del volto < come scusi? > non capisce se ha sentito bene, sempre che abbia sentito, ma la mano sinistra si alzerebbe come quasi a toccare la benda, quasi. Ascolta il suo resoconto, la motivazione che hanno dato al suo.occhio "mancato", e coglie la palla al balzo per evitare incomprensioni future < già, sono contenta però che la parte infetta sia stata tolta.. > continuano le domande, sempre più curiose, intime, e almeno ha la scricciola a rispondere insieme a lei < cose...da donne, devo controllare qualcosa > si limita a giocare la carta dell'intimità femminile, nella speranza che le domande cadano e creino una sorta di imbarazzo nell'uomo, la quale non cede nel suo sguardo indagatore, ed ella non cede nel guardare altrove. Lo guarda con tranquillità, o almeno ci prova. È troppo vicina per perdere tutto solo per non aver retto lo sguardo del capo delle guardie.< oh no no, bisogna favorire il distacco> afferma la ragazza ridacchiando. <non ricevo neanche lettere se è per questo ma solo informazioni dai miei dottori, come il fattore> insomma ci sono moltissime cose che non tornano, troppe. <ah, si, cose da donne> afferma questo sibillino, come un serpente, che sta studiando la preda. <hai per caso visto l'amore della mia vita? alto sguardo sempre truce, abile a trasportare donne in braccio> sibila di nuovo continuando a fissare per un certo momento Fumiko ma per poi rivolgersi alla accompagnatrice <hum no no, ma ne stavamo parlando giusto prima! vero? le stavo dicendo che non era proprio il mio tipo e> l'uomo ridacchia per poi carezzare la testa della ragazza <certo, perché sono io il tuo tipo> non è un comportamento del tutto piacevole, ma la ragazza non sembra farci davvero caso, o forse è solo molto brava a nasconderlo <vai allora, aiuta la nuova arrivata con le sue.....faccende da donna...ah una cosa> si rivolge questa volta a Fumiko direttamente <hai letto la lettera sul comodino?> domanda sollevando il mento <se è così bene...mi fai vedere il tuo bracciale? per cortesia?> questo è un problema, come lo risolverà la ragazza? [quest Fumiko]
La situazione non le piace per niente e quel sospetto che sente sotto pelle sembra prendere sempre più spessore e rilevanza. Quei bambini in realtà a cosa sono destinati? Le viscere si contorcono in modo anomalo e un vago senso di nausea le brucia il naso. Scuote lievemente il capo, deve concentrarsi e non lasciarsi distrarre dal suo obiettivo finale. La voce di lui la terrorizza più di quanto non farebbe normalemente. Un sibilo orrendo, che non può contrastare , non può farlo. < mh? Di chi...? > fa finta di non capire , di non comprendere e si rivolge alla ragazza anche lei. Stanno parlando realmente dello Hyuga. Deglutisce nervosamente. E assiste anche a quello scambio di frasi ambigue che la mettono alquanto a disagio..figurarsi la piccoletta. Ed ecco la speranza di poter sgusciare via dalle grinfie di quell'orco che viene mutilata fi getto a quella domanda. Cosa fare? Ne ha due, uno è certamente di troppo , allo stesos tempo è costretta a fare quello che le viene chiesto < si ho letto la lettera > la mano destra andrebbe a chiudersi a pugno sulla felpa all'altezza del polso della sinistra, li dove starebbe il primo braccialetto, quello che le toccherebbe in realtà. Lo sentirebbe sotto la stretta, e con un piccolo movimento di dita lo lascerebbe andare sul polso, afferrando quindi solo il resto superiore della felpa. Inizierebbe quindi a tirarla su per il braccio, e con questa cerca di portare su anche il secondo di bracciale, in modo che si possa nascondere tra le pieghe della felpa e che resti anche fermo grazie a questa. Allora mostrerebbe il bracciale che deve all'uomo . Lo sguardo che non si distoglie dal suo viso, il respiro che si ferma , diventa sempre più rado, le gambe diventano un poco molli < ah ! > e dopo averlo quindi mostrato andrebbe leggermente a piegarsi su se stessa, le mani che verrebbero entrambe portate al ventre, li dove sta la reale ferita che non guarisce mai e un espressione di dolore, simulato, andrebbe a contorcere il suo volto . Terrebbe quindi il ventre in quel modo , nella speranza che quella distrazione faccia effetto.La situazione è davvero tesa, tanto da poter essere tagliata con una lama e rimanere consistente e palpabile. Fumiko si trova in quella condizione terribile con il capo dei guardiani che la sta prendendo di mira. Trova un modo semplice per nascondere il secondo bracciale e nel mentre l'altro sta per afferrarle la mano per guardare meglio "PUF" l'intera zona diventa nera. Non notte, vera oscurità, come se fosse calata su tutto quel luogo di sole una nebbia nera che impedisce di vedere chiaramente dove si sta andando. Fumiko non è stata presa dalla mano ed ha libertà di agire come vuole, se scappare o meno. [1 turno per decidere cosa fare] mentre il capo inizia a gridare alla ricetrasmittente ordini su ordini e la ragazza si agita tra le braccia del suddetto aggrappandosi e chiamando il nome della ninja <dove sei? FUMIKO! non vedo nulla dove sei?> tutto intorno a loro è un urlo, una cosa imprevista che non doveva succedere e che è capitata. [come detto 1 turno per fare qualcosa]
La situazione è sempre peggiore , di minuto in minuto sente quella possibilità volatilizzarsi lontano da lei, dalla possibilità di fuggire, di tornare a konoha, di vedere sua figlia..e anche di aiutare Hidan stesso. Perché non era li? Perché non ha fatto ancora nulla? L'uomo davanti a se non vuole lasciarla andare anche quando mostra quel bracciale e riesce a nascondere il secondo. La sua mano è decisa ad ad afferrare la propria, non vuole che la tocchi, non vuole che si scopra il tutto. Ed ecco qualcosa che nessuno si aspettava. Il buio. L'oscurità. Che sia stata opera di Hidan? Non ne ha idea ma è il suo biglietto per l'uscita, forse. Non fiata, non parla. Muoverebbe i passi sul terreno, è davanti la struttura, non ci vuole poi tanto per capire che deve andare li. Le istruzioni sono chiarissime, deve andare dentro quel dannato edificio. Deve entrarvi. Sa dove si trova , e camminerebbe a passo veloce ma non troppo , con le mani avanti nel caso incontri qualcuno, ma cerca di fare il più veloce possibile, di seguire quella linea nell'immagine creatasi nella sua mente, della posizione delle due guardie, dell'entrata, e in silenzio, con le gambe che tremano, prova a compiere quei passi che la porterebbero sempre più vicina all'entrata, ignorando il capo delle guardie e anche la ragazza-guida. E se fosse riuscita ad andare avanti, non smetterebbe di farlo, con le mani davanti a se come farebbe un cieco. Col passo tremolante seguirebbe quindi quella linea, che la porterà alla salvezza o alla morte.Fumiko prova a tentoni ad arrivare alla porta, per poco non cade, scivolando a terra, ma è stata abbastanza attenta e i piccoli inciampi sono mitigati da un buon equilibrio. Riesce ad arrivare alla porta ed aprirla trovandosi all'interno della struttura della quale tuttavia sa poco e nulla ritrovandosi a barcollare chissà dove guidata prettamente dall'istinto. la cosa continua per un minuto buono poi, si accendono delle luci di emergenza. Nella struttura in particolare sono in linea con il corridoio, rosse e che danno giusto la possibilità di vedere la strada davanti a loro. Fumiko quindi si ritrova con una parziale visibilità del luogo, senza riuscire a vedere bene i dettagli, ma quanto meno a delineare la grandezza del corridoio che è di circa 1.50 e alta 3 m. Ci sono diversi uffici/ambulatori da entrambe le pareti, in totale tre porte per lato. <che diavolo è successo? LE COMUNICAZIONI SONO RIPRISTINATE?> una voce viene dal fondo del corridoio a 10 m di distanza, non ha ancora girato l'angolo quindi non è ancora in grado di vedere chi sta parlando, in ogni caso può decidere se stare li, o tornare indietro sui propri passi oppure provare ad entrare in una delle porte degli uffici. Sono tutte chiuse, la più vicina è a 3 m di distanza da lei. [1/4 di turno per decidere che cosa fare]
La peggior prova della sua vita. Camminare senza l'ausilio della vista, con il pericolo che possa venire scoperta, presa, o chissà che altro. Andare a finire dritta dritta nella tana del lupo magari e mandare a monte un piano che ha vita da dieci anni. Il cuore che sale in gola, il suo respiro frenetico ma cerca quelma freddezza che mostra durante le sue missioni affrontate in precedenza. Quella è una missione che vede come premio finale la salvezza di molte di quelle donne e dei loro bambini. Si aggrappa a quel pensiero. E al pensiero confortante che forse è davvero tutto opera dello Hyuga, quello è il suo modo per farla fuggire. Si aggrappa ad esso, al ricordo della dolcezza mostratole, al fatto che ha il suo occhio trapiantato, all'unico viso amico che ha adesso. Non smette di camminare in avanti, l'occhio buono aperto a non vedere nulla..finché delle lucine illuminano qualcosa, un corridoio e l'ansia del non vedere sparisce di colpo, lasciando posto alla determinazione. Alla voce che sente in lontananza un brivido scende lungo la colonna vertebrale. Si guarda in torno a se, il corpo che si protrae immediatamente verso la porta più vicina di un altra stanza. I piedi si muoverebbero al meglio su quel pavimento, seguito dalle gambe che si solleverebbero con uno scatto di forza verso quella direzione. Prova a raggiungerla al massimo della velocità consentitole, i piedi sul pavimento che spingerebbero il corpo in avanti, e tutto il corpo contratto per il desiderio di mettersi al sicuro nella speranza che sia aperta. La mano destra che andrebbe a chiudersi sulla maniglia e senza fermare il corpo andrebbe a spintonarla in avanti, il polso che farebbe scendere la maniglia stessa, e proverebbe a fiondarsi al suo interno. Il corpo che una volta dentro la stanza andrebbe a frenarsi coi talloni , e richiuderebbe la porta dietro di se , ma alla fine andrebbe a chiuderla facendo attenzione a non fare alcun rumore. Rimarrebbe li dietro la porta, a sentire i rumori, i passi, le voci, e ovviamente a guardarsi intorno dentro quella stanza di cui non sa nulla. [1/4 spostamento 3 metri verso la porta]Fumiko fa la sua mossa andando a nascondersi dietro la prima porta possibile. Con orrore la porta sembra non aprirsi ad un primo momento, ma alla fine la serratura scatta facendola entrare in tempo prima che dei passi agitati si muovano lungo il corridoio <cosa diavolo è successo? come è possibile che sia successa questa storia, ci sono tre generatori ausiliari, TRE, e sono andati in blocco tutti?> si lamenta una voce prima che un'altra intervenga <siamo stati scoperti? dobbiamo distruggere i documenti?> i passi si fermano mentre, una voce molto arrabbiata si rivolge a chi ha fatto la domanda prima <anni e denaro saranno perduti per sempre per colpa di un attacco al generatore? e come lo spieghiamo a chi ci rifornisce eh? ci spellerà vivi, andate immediatamente a controllare la zona S dove ci sono i ninja, conteneteli e non fate scappare la Senju, lei è prioritaria ora, il suo codice genetico non è stato ancora propriamente ispezionato> le due voci intanto si allontanano e Fumiko si ritroverebbe da sola...ma per quanto tempo? è stata vista in giro, inizieranno a cercarla e sanno più o meno dove andare a cercare. Ad ogni modo, se va a toccare i bracciali, può accorgersi che da questi proviene una luce, una scritta "nessuna connessione prioritaria" in quello di Fumiko vi sarebbe scritto "repressione Chakra off" a lei il resto del da farsi. [quest Fumiko]
Riesce a nascondersi in tempo, con qualche difficoltà, dentro quella stanzetta. Le voci fuori si fanno sempre più vicine, riesce anche a comprenderne la voce.. e lei è un obiettivo in quanto senju. Si morde il labbro inferiore con forza , ma trattiene tutta quanta la rabbia dentro di se. Deve darsi da fare..e mentre andrebbe a guardarsi intorno andrebbe ad alzare nuovamente entrambe le maniche per avere più praticità, e la lucina del primo bracciale la stuzzicherebbe insieme a quella del secondo. Li osserva...e un sorriso le si allarga sul volto , questo si distorce in un espressione di puro gusto e ritrovata energia per quello che pensa significhino quelle parole scritte. Le mani che andrebbero subito a formare il sigillo della capra davanti al plesso solare. Si concentra, va alla ricerca delle due energie presenti nel proprio corpo e che lo abitano, quella fisica, e quella mentale. Le due energie verrebbero richiamate con entusiasmo dalla donna, entrambe verrebbero portate contemporaneamente al plesso solare e li verrebbero fuse dalla propria volontà in un vortice facendole diventare un qualcosa di inscindibile, il proprio chakra. Se questo fosse stato impastato allora andrebbe a sentire la sua energia ritrovata dentro di se. E solo allora , con la consapevolezza di quello che può fare, andrebbe a continuare. si crea unendo due elementi, l'acqua e la terra. E’ già abbastanza padrona di alcune tecniche del suiton e saprebbe come richiamarlo dentro ed unirlo al proprio chakra , il respiro profondo e regolare mentre chiude le palpebre e si concentra su di se, sul proprio chakra e sulle propria figura visualizzandola mentalmente . Le mani che salgono alla zona del plesso solare andando a formare il sigillo del serpente . Le sopracciglia si corrugano, mentre comincia a muovere il proprio chakra nella più totale concentrazione delle proprie energie. Si concentra immaginando la sua figura, vedendo nella mente quelle che sono le proprie energie dentro il corpo. Richiamerebbe quella del tentando di portarla attraverso il corpo fino al plesso solare per influenzare il proprio chakra con quell’elemento ma il doton è anche una sua energia non più latente, ormai ha iniziato ad usare pure quell'elemento . Lo cerca in se, nei meandri delle energie che abitano il corpo. Cerca di richiamarlo come fa con il suiton per portarlo insieme all'altra ad attraversare il proprio corpo per giungere anch’esso nel plesso solare per provare ad influenzare il chakra anche con quella. Una volta richiamate, sempre che ci fosse riuscita, tenterebbe di amalgamare queste due energie tra di loro, la propria volontà che le spingerebbe in un unione inscindibile dove acqua e terra diverrebbero il mokuton. Il respiro che esce più forte in tutta quella concentrazione, le mani che tengono bene il sigillo e mentre si estranea completamente dal mondo circostante, adesso vi è solo se stessa nonostante gli occhi son bene aperti verso il mondo esterno . Se tutto fosse andato come dovrebbe , avrebbe richiamato la propria innata. Un ulteriore sorriso di vittoria si formerebbe a quel punto, adesso può seriamente fare qualcosa. [2/4 tentativo impasto chakra][2/4 tentativo richiamo innata][chakra 80]Fumiko richiama il chakra e l'innata e s'accorgerebbe di un'altra cosa: i bracciali erano ben ancorati al braccio in modo che non si spostassero, ora, sono tutti e due liberi, facili da togliere. In questo caso il primo, quello di Fumiko, scivola via dal polso andando a cadere a terra. La cosa interessante è che sul retro del bracciale si trova una scritta, forse un nuovo indizio da seguire: "Z-A, P°3 , n° 45 Doc Fushi" che sia un messaggio in codice? cosa vuole dire? sono delle indicazioni ma per cosa? e ancora perché doveva raggiungere la zona A? quale era lo scopo da fargli raggiungere alla ragazza? Intanto vi è del movimento alla entrata della struttura, stanno già iniziando a cercarla, con molta probabilità, deve fare qualcosa e la deve fare alla svelta. [freeze --> continuiamo la prossima volta]
Giocata del 23/03/2018 dalle 12:34 alle 21:23 nella chat "Luogo Sconosciuto"
Fumiko richiama il chakra e l'innata e s'accorgerebbe di un'altra cosa: i bracciali erano ben ancorati al braccio in modo che non si spostassero, ora, sono tutti e due liberi, facili da togliere. In questo caso il primo, quello di Fumiko, scivola via dal polso andando a cadere a terra. La cosa interessante è che sul retro del bracciale si trova una scritta, forse un nuovo indizio da seguire: "Z-A, P°3 , n° 45 Doc Fushi" che sia un messaggio in codice? cosa vuole dire? sono delle indicazioni ma per cosa? e ancora perché doveva raggiungere la zona A? quale era lo scopo da fargli raggiungere alla ragazza? Intanto vi è del movimento alla entrata della struttura, stanno già iniziando a cercarla, con molta probabilità, deve fare qualcosa e la deve fare alla svelta [sfreeze 20 minuti massimo][12:35]
12.38
Richiama le sue energie, prima il chakra e sente quella energia vibrarle dentro il corpo, darle nuova vita e nuova forza combattiva, non solo a livello fisico, ma riesce a risollevarla e a darle la speranza che possa veramente fuggire da li dentro. Passa subito dopo al richiamo della propria innata, un altro tipo di energia, forte e delicato allo stesso tempo, un essenza particolare che la rassicura ancora di più. Sarebbe andata di ninjutsu e di strategia per uscire da li dentro, ne è ben conscia , e sa che può far male se viene proprio costretta. Riapre gli occhi, i bracciali sul proprio polso si allargano, ma quello proprio scivola direttamente a terra. Non le interessa poi molto, ha il secondo, ancora più importante e più utile. Ma quando questo tocca terra e va a rompersi mostra delle lettere e dei numeri . Lo riprenderebbe velocemente e lo osserverebbe, stampandosi in mente i numeri e le lettere, ma il resto del bracciale lo posizionerebbe al sicuro fra i due meloni. < Z-A, P°3 , n° 45 Doc Fushi ... e se fosse una zona, un piano e una stanza d'ospedale? > ha passato del tempo in ospedale per capire che questo viene suddiviso in parti precise. Il corpo che di muove automatico, deve uscire da quel luogo e raggiungere quello che sembra essere un altro indizio di Hidan. E col cuore in gola andrebbe a poggiare l'orecchio sulla porta, alla ricerca di rumori, quasi sicura che tutti in preda al panico stiano facendo più chiasso del normale. Aspetterebbe di non sentire veramente nessuno e lentamente abbasserebbe la maniglia cercando di non fare il minimo.rimore, e al contempo iniziare a schiudere la stessa così da permettere scorci del corridoio. Osserverebbe l'ambiente esterno e se davvero non sentisse ne vedesse alcuna presenz, andrebbe ad aprire lentamente la porta, iniziando a ispezionare le mura del corridoio, dove sa che potrebbero essere dei cartelli indicatori a segnalare posizione attuale, o magari semplicemente il nome del piano. Deve andare da qualche parte ma di certo non da dove è arrivata. Con la schiena curva e rasente al muro andrebbe a provare a raggiungere il fondo del corridoio, alla ricerca di qualche ulteriore indicazione su dove andare. [Chakra on][innata secondo liv attiva][chakra 80-2]Fumiko cerca di stare attenta, di fare tutto quello che doveva fare per non farsi vedere. Affianca l'orecchio alla porta sentendo dei passi sempre più veloci che corrono per i corridoi e procedono lasciando tutto nel silenzio. a questo punto Fumiko esce, nel momento esatto in cui il bracciale inizia ad illuminarsi. Comporterà qualcosa? non è dato saperlo. In ogni caso si guarderebbe intorno andando a cercare informazioni ed in effetti è così come l'ha pensata. In un cartello di metallo attaccato al muro vicino alle scale vi è un pt° 0. Deve solo trovare il restante numero a questo punto, ma deve prima arrivare al terzo piano. Di conseguenza dovrà salire, ma è proprio da quella parte che ha sentito il suono dei passi avanzare. La distanza dal punto dove si trova lei e le scale sono 7m, qualsiasi cosa abbia intenzione di fare, per il resto, c'è un gran caos tutto attorno a lei e da un megafono sta partendo il codice di emergenza <a tutti gli ospiti, è in atto una esercitazione di emergenza, seguite la procedura ed andate nella zona "recupero "e attendete li> [distanza scala /fumiko 7m][no tempo]
Piano zero, ecco.dove si trova, e dovrà trovare delle scale per salirvi in fretta pure e senza farsi vedere. Rasente al muro ma le voci arrivano e deve salire ai piani superiori. Si guarda intorno con circospezione finche le irisi non cadono dritte dritte sulle scale che ha vicino, relativamente vicino. Sono abbastanza i metri che li separano ed è anche conscia della propria velocità alquanto ridotta. Il suo fisico non è forgiato, per nulla, e deve raggiungerla senza realmente farsi vedere da qualcuno. Si concentra, richiama il proprio chakra portandolo verso il basso, versp i muscoli delle gambe, i polpacci e i piedi, iniziando ad accumularlo li. Il corpo che si ritrova a posizionarsi in avanti, in una posizione di corsa. E li concentrerebbe tutto il chakra rilasciandolo e iniziando a muoversi verso le scale ad una velocità triplicata rispetto alla propria . Avanzerebbe come un razzo, gli occhi fissi sulla scala e la concentrazione tutta per i movimenti che fa. Le gambe che si muoverebbero veloci coi muscoli che bruciano violenti, i piedi che premerebbero sul suolo con forza portando il corpo ad inclinarsi in avanti, e le ginocchia che sfiorano il petto per la forza che ci sta mettendo. Tutti i muscoli del corpo lavorerebbero come una perfetta macchina, braccia accanto al busto che aiutano a mantenere un certo equilibrio, addominali serrati, e pure il viso si mostra sforzato durante questo suo movimento. Se fosse andato bene, adesso avrebbe compiuto ad una elevatissima velocità 8 metri e mezzo, così da poter aver almeno salito la prima rampa di scale che la porterebbe sempre più vicina al piano superiore. Il corpo a quel punto frenerebbe mediante i talloni che strisciano sul pavimento, e il corpo invece rimarrebbe felino e acquattato, con lo sguardo che andrebbe a vagare prima dal punto dove deve andare, quindi verso l'alto, e poi dietro di se. Adesso deve solo continuare ad avanzare , sperando che nessuno l'abbia vista. [2/4 tentativo sostituzione secondo tipo - agilità 210 ][ chakra on][innata attiva][chakra 78-2-4]Fumiko decide di fare una manovra per muoversi più velocemente verso il terzo piano, una manovra rischiosa e quindi andare di corsa verso la possibile "salvezza". Opta così di utilizzare un po' del suo chakra per potersi muovere più velocemente e potenzialmente pararsi da possibili attacchi alle spalle o quanto meno sparire nel caso le stessero arrivando da dietro e questo è bene, infondo ha pensato anche a togliersi il più velocemente possibile da un corridoio pericoloso che non permette grande possibilità di schivata. Detto ciò, lo sforzo fisico nell'adoperare quella tecnica è pesante e non potrà utilizzare il seguito tale tecnica [massimo utilizzo sostituzione 2 tipo resistenza /40 ]Fumiko cerca di rimanere in silenzio e non farsi vedere arrivando fino ad un pianerottolo delle scale che non è neppure a metà tra il piano 0 e il primo piano grazie alla spinta dovuta dalla sostituzione del secondo tipo. Si ferma esattamente al centro del suddetto strisciando con i piedi su una superficie liscia con le suole di gomma creando uno stridio che, seppure leggero, si sente. Come detto prima c'erano dei passi che andavano in direzione delle scale e ecco a chi appartenevano: due guardie, armate, che fissano Fumiko una volta che questa si trova ferma nel mezzo del pianerottolo. <FERMA> afferma uno mentre lancerebbe due Kunai nella direzione di Fumiko, entrambi puntano alle gambe della ragazza, l'altro si limita a mettersi indietro e iniziare a parlare all'auricolare. mentre fa esplodere un fumogeno sprigionando una nube nera di 3m x 3m. Fortunatamente Fumiko è abbastanza lontana per non rimanere in mezzo alla nube, tuttavia, con questa mossa, hanno reso se stessi meno visibili e così anche le armi. [2/4 di difesa per Fumiko contro i kunai][distanza 3,5 m dai tizi che si trovano nel pianerottolo superiore] [la nube si dissolve tra 3 turni, se hai delle domande chiedi pure][no tempo]
Riesce a spostarsi velocemente, e quindi sfuggire a occhi indiscreti delle spalle, dove all'entrata sembrano già cercarla. Corre e sale quelle scale fino a metà e si piega guardando in su e.. < merda > sbotta con astio nei confronti delle due guardie che la stanno praticamente guardando. E praticamente l'avrebbero attaccata e sembra che uno dei due stia per fare qualcosa. Senza pensarci troppo andrebbe a fare forza sulle proprie gambe e stringendo i muscoli di tutto il corpo, il corpo che si piegherebbe verso destra in modo automatico, e con un gesto quasi disperato la donna proverebbe a buttarsi a capofitto verso quella direzione per un metro e mezzo. Le gambe che allo stesso modo di prima, ma con molta meno velocità, cercano di lavorare il meglio possibile coi piedini che spingerebbero frenetici sul pavimento per portare il corpo verso il muro, alla quale finirebbe per scontrarsi sulla spalla destra e tutto il corpo che seguirebbe. Gli occhi rimarrebbero puntati verso quei due, deve metterli k.o. immediatamente. Le mani che vanno subito ad intrecciarsi al plesso solare in un sigillo del serpente. Le sopracciglia si uniscono in uno sforzo , concentrando la propria energia intorno a se. Mokuton, chakra marrone che sente dentro di se e che si muove irrequieto sotto le strette briglie che la donna gli ha messo. Lascia che questo chakra esca fuori verso le scale davanti a se, a un metro da se stessa . Concentra il chakra con sempre più decisione in 8 diversi punti vicini vicini, per entrare nella larghezza della scala, qualcuno più avanti e qualcuno più indietro, e li andrebbe a sforzare la volontà insita in lei per cercare di far crescere tutti e otto i rampicanti in avanti con forza e vigore. Saprebbe più o meno dove si trovino quei due uomini, saprebbe la loro altezza, e comanderebbe tutti i rampicanti a infilzare l'aria , e si spera anche i corpi, davanti a loro, all'altezza vista in precedenza dalla donna, con la speranza di averli praticamente infilzati come spiedini. [1/4 tentativo schivata verso destra -2/4 tentativo rampicanti ][ chakra on][innata attiva][chakra 72-2-8 ]Fumiko passa all'attacco non prima di cercare di schivare il colpo in questione cercando di spostarsi dalla traiettoria delle armi spingendosi del tutto a destra. Riesce a farlo abbastanza bene ed a limitare il danno ad una leggera ferita superficiale sul fianco sinistro che al massimo fa perdere qualche goccia di sangue e rovina parte dei vestiti [-5 pf] nulla di grave insomma, per poi partire in un attacco molto violento e potenzialmente letale. Fumiko usando quei 8 rampicanti cerca di infilzare malamente il duo, puntando più sulla quantità che sulla precisione. Un ottima mossa che tuttavia, non per colpa sua non da del tutto i risultati sperati: infatti Fumiko fa partire bene il colpo, il quale tuttavia udirà tali liane cozzare contro qualcosa di duro, riuscendo si a trapassarlo ma riducendo di molto l'efficacia della manovra. Si sentono dei lamenti dall'altra parte e qualcuno che grida. <abbiamo trovato la Senju, si trova nel palazzo della ricerca, richiediamo IMMEDIATA ASSISTENZA> e detto questo è evidente che cosa vogliono fare: far perdere tempo, il più possibile in modo che arrivino i rinforzi. Ci sono quindi due scelte: la prima è aprirsi il varco con la forza ed in parte è già stato fatto visto che è riuscita a trapassare qualsiasi barriera avessero tirato su, che ricordiamo c'è ancora il fumogeno che aleggia e non si sa bene cose stiano facendo all'interno di esso. Oppure, nel mezzo della tromba delle scale c'è la grandezza di 1m x 1m di spazio in caduta libera superando il cornicione di sicurezza in metallo, ancora li la strada non l'hanno chiusa, ma potrebbero farlo se la giovane non se ne avvede in fretta: potrebbe essere un azzardo, oppure! un modo per scappar velocemente. [1turno di tempo prima che accada qualcosa, per ora non ti attaccano - la nube si dissolve tra 2 turni se hai delle domande chiedi pure, in ogni caso sono a tua disposizione]
Schiva e attacca, non si accorge nemmeno della piccola ferita al fianco, ma sfortuna vuole che qualcosa stia bloccando il passaggio. Quei due stavano facendo le cose per bene. I rampicanti rimangono ancora sotto il controllo della senju, unica arma al momento di chi sente possa fidarsi . E cosa fare adesso? Sfondare quella specie di muro e combattere, perdendo così del tempo? Opoure cercare qualche altra via? Tornare indietro è impossibile, non può farlo o sarebbe stata circondata. Si sente come un topolino in trappola, non avendo nessuna via di uscita...se non che le scale che portano su sono sopra di lei, e vi è un piccolo spazio per passarvi. Concentra nuovamente il chakra all'altezza delle gambe, lo lascia scendere lungo le gambe, i piedi e infine alle piante di essi. Lascerebbe uscire un piccola quantità di chakra sotto le piante, così da avere una certa stabilità per quello che vuole fare. La mano sinistra si limita mantenere un mezzo sigillo del serpente, il minimo per controllare ancora i rampicanti così anche da avere un poco di libertà con una mano. Andrebbe a comandare solo due dei rampicanti a staccarsi dalla massa degli altri, che continuerebbero a muoversi come serpenti per distrarre l'attenzione delle due guardie cercando di avvinghiarsi a loro, e uno di questi andrebbe ad avvinghiarsi ai piedi della donna, e iniziarebbe a portarla verso l'alto, sempre più su attraverso il buco delle scale. Il secondo rampicante li seguirebbe pronto a fare da scudo alla donna, che guarderebbe verso l'alto mentre comanda il tutto per andare più veloce possibile. Rimane attenta ai rumori , alle voci che possono provenire da sola, ma darebbe il tutto per tutto per quella salita, convinta che la maggior parte delle guardie si trovino dietro di lei e che quelle due rimaste sotto siano convinte da averla bloccata in quel preciso punto. [ 2/4 rilascio del chakra avanzato- 2/4 controllo rampicanti ][ chakra on][innata attiva][chakra 62-2-1 ]Decide di andare verso il foro della rampa di scale, prendendo delle dovute precauzioni ovvero crearsi un minimo di riparo quando si sposta attraverso il rampicante. Questo rende la situazione molto stretta: infatti, lo spessore di un rampicante, il suo e quello di difesa li rendono praticamente appiccicati in poco più di 1m di larghezza, tanto che Fumiko si troverà in una sorta di Sandwich e farà anche fatica a respirare per la pressione che sta esercitando contro se stessa. Una cosa in più non viene specificata: ovvero di quanto si solleva dalla sua posizione attuale. questo è una imprecisione che costerà un po' di tempo alla donna ritrovandosi ad avere delle grosse difficoltà che in parte si è creata da sola. Al limitare del secondo piano, Fumiko percepirà, prima di vedere il bagliore, un calore inconsueto, come se qualcosa di fiammeggiante stesse arrivando addosso a lei. In parte per la velocità del colpo e per via del suo stesso rampicante di difesa, non riuscirebbe a vedere che qualcosa di caldo e infuocato avvolge con un colpo di frusta i rampicanti andando a stringere la presa mentre tale frusta di fuoco inizia a bruciare la parte esterna andando a schiacciare secondariamente Fumiko. Fortunatamente non è abbastanza forte da causarle danno, tuttavia sentirà le liane che vanno per spezzarsi corrose dal fuoco. Le liane partono e al livello della vita la donna si sentirà aggrappare dalla stessa frusta che ha distrutto le liane per poi venir fiondata all'interno del secondo piano di schiena. [10 pf da botta] <bene bene..> sibila una voce sinistra ma familiare: è Krank...e da uno dei suoi occhietti appare uno sharingan. <non dovresti essere qui sai?> afferma ironico <oppure è Shinshiki che ti ha detto di venire qui?.....> sbuffa <non importa: sarai utile per i campioni dati anche senza le gambe, è il bello di avere queste fruste: tagliano e bruciano la parte tagliata per evitare il sanguinamento> e con questo la donna può vedere il colpo partire dall'alto verso il basso da destra a sinistra in direzione delle sue gambe. al momento si trova distesa a terra e dovrà trovare una soluzione veloce per scappare. [2/4 difesa per Fumiko resto libero][distanza Krank - Fumiko 2m]
La salita si rivela difficile e faticosa, sempre meglio che restare giù no? No. Perché giusto giusto adesso un certo.calore la avvolge e la scaglia via, a terra, ansimante, andrebbe a guardare in faccia il volto del capo delle guardie < brutto bastardo > tossicchia ma ormai ha perso il controllo ai suoi rampicanti, non le servono più a nulla in affetti. Si trova al secondo piano, le manca solo un dannatissimo piano, ma tra lei e le scale vi sta quel capo. Qualcosa sta per arrivare a lei, qualcosa di veloce e doloroso che ridurrà le proprie gambe in poltiglia. Il corpo si muove frenetico, come una macchina , pronta a scattare via da quel macello che si è venuto a creare. Solleva le gambe a ponte, le piante ancora attaccate al suolo, mentre la schiena si inarca verso l'alto coi palmi delle mani sul suolo. Stringe i muscoli, il corpo che si avvicina verso le gambe e con uno scatto di forza bruta, andrebbe quindi a spingere con violenza verso il terreno grazie anche alla migliore stabilità grazie al chakra attivo sotto i piedi e poi prendere la spinta provando a portare il proprio corpo a fare un volo all'indietro di circa tre metri. Durante il quale le gambe proverebbero a tornare in linea retta così da atterrare quasi in piedi dopo quel salto. . Le mani salgono al plesso solare, la concentrazione è alta, deve fermarlo a tutti i costi, provando a metterlo al tappeto con una colonna d'acqua. Andrebbe a formare i seguenti sigilli in questo preciso ordine, drago, cinghiale, lepre e bue. Si concentra sul proprio corpo alla ricerca del proprio elemento primario, il suiton. L'elemento di acqua, un elemento che sente suo in modo particolare, la sua affinità sia con l'acqua di Ame e con il mokuton aiuterebbe a richiamarlo dai meandri del proprio corpo per farlo muovere per influenzare il chakra al livello del plesso solare. Lo concentra, lo smuove per farlo accumulare sempre di più dentro il proprio stomaco, cerca di trasportarlo li dentro per poter usare una delle nuove tecniche di cui è entrata finalmente in possesso. Guarda il capo delle guardie, lo osserva, il volto concentrato, gli occhi socchiusi durante quella concentrazione, dedita ai movementi del suiton dentro di se. Concentra sempre più chakra dentro lo stomaco, ne serve abbastanza per poter creare la tecnica desiderata. Arrivata al livello di chakra di suiton che sente perfetta andrebbe a contrarre i muscoli dell'addome con forza per vomitare, rigurgitare una potente colonna di acqua. Sentirebbe il chakra acquatico salire lungo lo stomaco, fino alla bocca che verrebbe aperta in direzione del petto del suo nemico. Lascerebbe andare il getto con tutte le proprie capacità di ninjutsu, vuole il massimo effetto , e a quei cinque metri di distanza spera in un ottimo effetto finale.
[Rilascio attivo][ chakra on][innata attiva][chakra 60-2-15 ][2/4 schivata indietro / 2/4 tentativo rigetto d'acqua] La donna sente in calore, sente la pericolosità di quelle armi, letteralmente sente bruciare i peli anche al di sotto dei vestiti per quanto è vicino quel colpo alle sue gambe. Cerca di saltare in un modo forse un po' macchinoso per lei ma è abbastanza da non farla colpire e provare ad attaccare ancora una volta con una tecnica cotrapposta. Scelta saggia e giusta e quel rigetto di 5m lo va a colpire facendolo scivolare verso il centro delle scale dove l'acqua cade a cascata e questo con lui. Mossa veloce...facile in un certo senso...e poi Fumiko risentirà il calore alle spalle a solo un metro di distanza. <vedo che non hai imparato> La frusta è ancora li, pronta per essere usata e mentre la sta per schioccare, di nuovo, rischiando di mettere in crisi la Senju, quasi dal nulla, o sembrerà a Fumiko per via dello spostamento veloce, Hidan, colpirebbe Krank dal basso verso l'alto. Lo spostamento sarebbe così veloce che lo spostamento del vento stesso arriva in ritardo. La botta è forte ed in avanti, tanto che oltre a sollevarlo lo spingerebbe oltre la grata delle scale facendogli sbattere la schiena contro il muro e finalmente farlo scivolare verso il basso. Lo sguardo dello Hyuga tuttavia non è tranquillo: sanguina, copiosamente, ha diverse ferite leggere ma sono tante ed è in affanno. La guarda per un solo secondo controllando il bracciale <vai, vai vai!> gli dice solo questo afferrandola per la collottola per spingerla o meglio istigarla a muoversi verso le scale. <non l'ho ucciso, vai! non perdere tempo!> nel mentre, dalla tasca cosciale inizia ad afferrare delle carte bomba. [no tempo 2° piano, manca un piano ancora] distanza terzo piano dal secondo sono 2 rampe di scale con un totale di 7m]
Cerca di contrastare il fuoco con l'acqua, due elementi contrastanti, qualcosa che la aiuta ma per poco tempo che qualcosa si riscalda alle spalle. Sente di essere spacciata, di non avere più nulla, di aver perso tutto, e quando tutto le sembra ormai perduto e sembra stare per arrendere, qualcuno arriva per l'ennesima volta ad aiutarla. Si volta a guardarlo in quello stato, sembra quasi imbambolata dalla vista, dall'aver quasi compreso di stare per morire, ma è viva < sanguini > sussurra stupidamente, prima che la voce altrui, in preda al panico e alla voglia di fare non la attiva, e la spaventa allo stesso momento. Il cuore batte all'impazzata, forte e veloce mentre viene tirata in avanti < andiamo > si premurerebbe di dire con le gambe che cominciano a muoversi in velocità, al massimo delle sue possibilità, spingendo il corpo in avanti, verso quelle ultime rampe di scale che le mancano da raggiungere. Spinge il corpo al massimo in una disperazione tale da farle lacrimare gli occhi, le gambe che si muovono sfiorando il busto per la piega della schiena che è in avanti. Spingerebbe oltre quella prima rampa e senza fermarsi, soltanto rallentando nel momento di girare per evitare di schiantarsi contro i muri, andrebbe a fare entrambe le scale < dove andiamo! > ovvio che si riferisca a Hidan, che voglia la sua presenza, e spera che questa sia accanto alla sua. Si volta a guardare il piano alla ricerca di altri indizi sulle pareti, qualcosa che le dica dove andare, dove correre, sempre che non lo abbia fatto lo Hyuga già. [Rilascio attivo][ chakra on][innata attiva][chakra 43-2-][spostamenti 7 metri lungo le scale ] <segui la pista!> non glielo dice è troppo occupato a piazzare delle bombe ed a tenere d'occhio la situazione. Infatti rimane indietro lasciando che Fumiko arrivi al terzo piano. Davanti a lei si trova un corridoio lungo 10m che si conclude affacciandosi ad un secondo corridoio che continua a destra. Nelle porte vicine è visibile non solo il nome del dottore assegnato, ma anche il numero dell'ambulatorio, da li 31 sul lato destro e 32 sul lato sinistro. Hidan è dietro di lei a soli 5m di distanza e tra un po' la raggiungerà anche se è visibilmente debilitato. La strada è palese, bisogna solo seguirla. C'è già il cadavere di una delle guardie a terra vicino alla finestra spaccata in mille vetri che Fumiko può vedere affacciandosi al corridoio dalla quale soffia un vento abbastanza forte. [no tempo 3° piano][corridoio lungo 10m largo 2, prosegue alla fine facendo un angolo a 90° - distanza frontale tra fumiko e la finestra schiantata a fine corridoio 10m]
< la pista la pista numero 45 > il corridoio è lungo. Corre, non si ferma finché non arriva sopra, il corridoio di 10 metri è davanti a se, Hidan è dietro di se. Il cuore che batte ancora. E mentre guarda Hidan inizia a concentrarsi visualizzando mentalmente il proprio corpo e le proprie energie. Le mani che salgono al livello del plesso solare, lì dove il proprio mokuton dovrebbe farsi sentire , e le mani andrebbero a formare in successione i sigilli necessari per la tecnica , topo, cane, tigre , serpente. La mente è concentrata su di se, sul proprio essere, sulla propria fisicità. Visualizza mentalmente il proprio corpo, il proprio metro e settanta, il peso di 50 chili, i capelli corti e blu, la cicatrice sul lato destro del capo, il volto truccato di blu sulle palpebre , occhi color viola chiaro, con tanto di piercing sotto il labbro inferiore , il corpo formoso con la sua quinta di seno, la vita sottile e i fianchi prosperosi. Visualizza la propria figura con il proprio vestiario addosso con i vestiti che la coprono e con la rosa che sta sul capo, i pantaloni aderenti, la maglia nera e il mantello pesante, i quattro piercing sull'ombelico a formare un rombo, i piedi che calzano quei sandali ninja e quel bracciale che continua a portare. Visualizza la sua condizione attuale.Continua a concentrarsi mentre il chakra si muove dentro il corpo della donna , e lei lo comanderebbe per farlo uscire dagli tsubo presenti nel proprio corpo , lo farebbe uscire dal corpo tentando di plasmarlo per creare una copia a propria immagine e somiglianza < AIUTALO > un ordine impartito immediatamente, e la copia andrebbe quindi ad aiutare il povero Hyuga a portarsi avanti con più facilità, e comunque anche pronta ad aiutarli a combattere ancora e ancora. Si volta lungo il corridoio e Continua a spingere il corpo ancora di più, correrebbe per tutti e dieci i metri che la proterebbero in fondo al corridoio, spingendo i piedi e le gambe che bruciano a continuare quel modo frenetico e agitato < 31- 32 non è qui! Dobbiamo avanzare ancora > informa direttamente l'uomo che non è al massimo, anzi, non è lui come quando l'ha colpita tempo prima senza nemmeno farsi vedere o sentire. E senza nemmeno fermarsi andrebbe a correre nel corridoio di destra per altri metri necessari ad arrivare al numeretto della porta che le serve, deve avanzare senza fermarsi, ma deve almeno leggere quello che ci sta in quel corridoio e il numero delle porte [Rilascio attivo][ chakra on][innata attiva][chakra 41-2-10][ 2/4 tentativo copia in legno ( 10 punti chakra ) - 1/4 spostamenti metri lungo il corridoio ] Lo Hyuga fa quella cosa, si avvicina verso il corridoio cercando di intercettare la copia. <vieni> ha l'unico occhio, quello non sotto la benda, dove invece si trova quello di Fumiko al momento. <sei una senju no? blocchiamo l'entrata del corridoio...anche se usa il fuoco non può dare fuoco a tutto il palazzo> rimane in silenzio per un po' sbiancando <...dipende da quanto è pazzo> scuote il capo <fallo> non dice altro mentre procede, andando a piazzare delle altre carte bomba attaccandole alle pareti. Intanto, sotto, si può sentire la voce di Krank urlare a squarciagola <BASTARDO, TU E L'ALTRA, vi farò a pezzi! ogni brandello del vostro corpo! e con il grasso ci farò del sapone! io sopravviverò bastardi! IO SOPRAVVIVERò VI UCCIDERò TUTTI> La copia intanto può vedere affacciandosi verso le scale che da sotto c'è un bagliore sinistro e un esercito che sta risalendo le scale in vario modo, chi attraverso i gradini, saltando da cornicione a cornicione, sembra quasi una invasione da film horror. Intanto l'originale Fumiko avanza andando finalmente a trovare la porta 45. la scritta "doc Fushi"è scritta al centro della porta chiusa. Ancora una vota si troverebbe una di quelle lastre di metallo vicino alla maniglia, una di quelli legati ai bracciali. [piano 3 - no tempo]
"Rampicanti, blocca le scale" ecco la risposta della senju mentalmente data alla copia. Questa andrebbe subito a formare il sigillo del serpente e concentrandosi andrebbe a lasciar uscire fuori il proprio chakra ti tipo mokuton proprio a un metro dalle scale. Andrebbe a convogliare tutto il chakra che le resta in maggiori punti vicini che può permettersi dato che non ha la stessa forza dell'originale e li andrebbe a comandare la natura per far crescere quei metri massimi di rampicanti che può permettersi, non verso l'alto, piuttosto ad intrecciarli tra di loro per formare una tela molto stretta davanti il passaggio dalle scale, un modo per bloccarli < VIENI CON ME TU , CI PENSO IO A BLOCCARE IL RESTO DEL CORRIDOIO > urlerebbe allo stesso istante la donna rivolta allo Hyuga. La voce incazzata del capo delle guardie giunge alle sue orecchie e la cosa le mette ancora più fretta < VIENI QUI DANNAZIONE > e nel secondo corridoio che andrebbe finalmente a trovare la stanza . Frena con i piedi andando a guardare la porta e poi il bracciale, lo posizionerebbe sotto il metallo presente in attesa che venga aperta la porta, nella speranza che questa si apra < ENTRA ENTRA > farebbe in modo di sbracciarsi verso di lui, e se questo avesse passato anch'esso il secondo corridoio andrebbe anche lei a formare il singolo del serpente, richiamando la stessa energia della copia , il mokuton e lasciandolo scivolare oltre lo Hyuga, al massimo limite che può fare, 10metri, ma comunque all'inizio del secondo corridoio. Li andrebbe a convogliare il chakra marrone, e da otto punti, sparsi per tutte le pareti, andrebbe anche lei a far crescere i rampicanti al massimo della sua possibilità, 25 metri, tessendo quella ragnatela di legno per bloccare ulteriormente il passaggio di chiunque. Solo dopo che l'uomo ha varcato la soglia lo farebbe pure lei < dobbiamo andare via subito!> come se non fosse ovvia la cosa [Rilascio attivo][ chakra on][innata attiva][chakra 29-2-7][ 2/4 tentativo copia in legno di creare rampicanti ( 10 punti chakra-7 ) ] [1/4 aprire porta - 2/4 tentativo rampicanti - 1/4 entrata stanza] <no> afferma lo Hyuga seriamente mentre supera il passaggio andando oltre la porta, prendendo un lungo respiro mentre si appoggia ad un mobile piegando la schiena in avanti. <anf....anf...> trema, vistosamente affaticato e Anche Fumiko non sarebbe poi tanto in condizioni troppo ottimali: questa corsa verso il terzo livello l'ha affaticata. <tu devi andare via di qui> afferma andando immediatamente verso l'archivio del dottore, il quale lo aveva segnato precedentemente con una x tracciata nel metallo. Afferra delle carte sparpagliandole al suolo quando perde la presa e poi tira fuori da questi una mappa. <prendi> BOOM. La prima bomba al di la della barriera tirata su dalla coppia di Fumiko esplode. <....> consegna le mappe alla donna è la planimetria della struttura in cui si trovano. <voglio che tu ora corra verso l'alto> afferma facendo un cenno verso la finestra. <ti vedranno, ma se ho attirato Krank e l'esercito significa che hanno fatto un errore....non credo che dovrebbero riuscire a seguirti, sopratutto se io rimango indietro> afferma verso la donna un po' come se gli stesse dicendo addio. <hai il mio occhio, devi consegnare quelle informazioni, al momento io non sono rilevante in questa storia, segui la mappa, ti porterà in una sorta di ascensore: hai visto quanto è alto questo edificio vero? non credere è più alto di quello che sembra dal basso. questo edificio è il pilastro centrale dell'allevamento in molti sensi ed è anche la principale via di fuga di chi gestisce il reperto medico. ti riporterà verso la superficie, un una zona del tanzaku, stai attenta: la tua fuga non è ancora finita, c'è sempre sempre qualcuno che veglia su quelle entrate, ma non ti preoccupare: ho trovato il modo di contattare quel tuo "amico" della missione, se tutto va bene dovrebbe trovarsi li ad aspettarti, ma questo sta solo a lui...non posso fare di più, mi dispiace> Hidan prende un lungo respiro e componendo una serie di sigilli creerebbe una copia di se. [piano tre - ambulatorio - no tempo]
È stanca, provata da tutta quella storia, ma anche l'uomo non se la sta passando bene, per nulla. Lo ascolta, quelle parole che sono come il gelo per lei < noi dobbiamo andare via di qua > afferma prendendo tutto quelle che le viene dato e stringendolo in una mano . < cosa significa? Mi avevi promesso che saresti andato via anche tu! Ti hanno scoperto Hidan, ti uccideranno! > gli occhi che brillano di rabbia e paura allo stesso tempo .Nuovamemte andrebbe a rifare lo stesso processo di prima, le mani andrebbero a formare in successione i sigilli necessari per la tecnica , topo, cane, tigre , serpente. La mente è concentrata su di se, sul proprio essere, sulla propria fisicità. Visualizza mentalmente il proprio corpo, il proprio metro e settanta, il peso di 50 chili, i capelli corti e blu, la cicatrice sul lato destro del capo, il volto truccato di blu sulle palpebre , occhi color viola chiaro, con tanto di piercing sotto il labbro inferiore , il corpo formoso con la sua quinta di seno, la vita sottile e i fianchi prosperosi. Visualizza la propria figura con il proprio vestiario addosso con i vestiti che la coprono e con la rosa che sta sul capo, i pantaloni aderenti, la maglia nera e il mantello pesante, i quattro piercing sull'ombelico a formare un rombo, i piedi che calzano quei sandali ninja e quel bracciale che continua a portare. Visualizza la sua condizione attuale.Continua a concentrarsi mentre il chakra si muove dentro il corpo della donna , e lei lo comanderebbe per farlo uscire dagli tsubo presenti nel proprio corpo , lo farebbe uscire dal corpo tentando di plasmarlo per creare una copia a propria immagine e somiglianza < rimani con la copia di lui, e andate in un altra direzione rispetto alla nostra, attirate la loro attenzione! > ecco gli ordini che vengono impartiti < NO! NON CI PENSO PROPRIO! Andremo via insieme! Andiamo via insieme Hidan, lasciamo le nostre copie qui a distrarli mentre noi scappiamo! Prima che ci raggiungano abbiamo tempo per scappare entrambi! Ti ucciderà in un secondo solo per cercare me, lo sai bene! E il tuo fottuto sacrificio non sarà valso a nulla quindi smettila di fare l'eroe e corri! ANDIAMO INSIEME A TANZAKU > guarderebbe la mappa, la analizza uscendo nuovamente dalla stanza ma con una mano proverebbe a trascinarsi dietro l'uomo < corri e sta zitto! Dobbiamo andare via subito! Lascia la copia qui invece! CORRI > e detto ciò inizierebbe a correre trascinandosi letteralmente, o almeno provandoci, lo Hyuga < Col cazzo che io viva col rimorso di non averti salvato , non voglio debiti con uomini e con gli Hyuga soprattutto! > ringhierebbe spingendosi come può verso la direzione indicatale dalla mappa. < invece si che puoi fare qualcosa, vivere e non lasciarmi con questo peso addosso > alcune lacrime di rabbia iniziano a rigarle il volto, ma devono scappare. [Rilascio attivo][ chakra on][innata attiva][chakra 20-2-5 copia][ 2/4 tentativo copia in legno- 2/4 corsa/strattonamento] <Fumiko lasciami fare!> afferma mentre dopo averle lasciato fare la copia e quando questa lo strattona per portarlo verso la finestra. A quel punto vicino alla finestra si impunterebbe con i piedi e cercherebbe di afferrarla per le spalle con il braccio libero cercando di tenere ferma la testa della ragazza contro il suo petto facendosi forza della sua stazza e forza fisica. <non ne avrai, non ho intenzione di morire, ma non ho intenzione che ti arrivino addosso: hai il mio occhio ed informazioni che possono salvare milioni di persone e vendicare tutti quelli che sono morti all'interno di questo posto, anche se mi prendessero, tu sarai già a Konoha, quindi voglio che tu respiri chiaro? voglio che tu sia concentrata> quindi la libera guardandola in faccia, c'è un breve silenzio, un brevissimo silenzio e alla fine Hidan si lecca le labbra secche e gonfiando il petto, scuotendo il capo e chiudendo l'unico occhio in segno di resa afferma <se io vengo con te, tutto sarà molto più complesso, potrebbero succedere cose che non potremmo più controllare su questa storia, sei sicura di questa scelta?> domanda verso Fumiko rimanendo fermo sul posto. Intanto si stanno avvicinando <BASTARDO ORBO...ORBOOOOOO! TI APRIRò TI APRIRò! MI FARò il bagno nel tuo sangue caldo e lo succhierò dal tuo cuore, ti UCCIDO, TI UCCIDO> [no tempo]
Lo strattona, lo smuove, cerca di portarlo via con se ma l'altro si ferma e la propria forza è davvero poca per contrastare la sua . Si volta pronta a urlargli addosso, e invece si ritrova in un mezzo abbraccio che mai avrebbe immaginato. Un abbraccio caldo ma troppo inaspettato per poterlo ricambiare appieno, se non che le sue mani vanno a poggiarsi sul petto altrui per stringerne le vesti . Si gode quel calore, con la sua voce che ne accompagna il momento < non hai intenzione di morire e andare incontro a loro significa morire > la voce soffocata dall'abbraccio e dalla rabbia < se non vieni con me morirai qui, lo sappiamo entrambi > quelle braccia si sciolgono, e la donna alza il volto per guardarlo intensamente < non ti lascerò qui, non con loro, non dopo dieci anni che sei qui dentro > lo vede arrendersi finalmente < sicura > affermerebbe , e solo allora proverebbe a mettersi sulle punte dei piedi e provare a rubargli un dolce e casto bacio < grazie > un lieve sussurro prima di ritornare al proprio posto < adesso dobbiamo andare! Sono senza chakra ormai.. non posso più mantenere il mokuton .. da ordini alla tua copia, io ho una connessione mentale con le mie, vedo e sento quello che vedono e sentono loro > andrebbe a sciogliere i lcontrollo sulla propria innata, ormai è agli sgoccioli < tu sai la strada? Ti seguo! Corri! > e allora proverebbe quindi a seguire i passi dell'uomo facendo forza sulle sue ultime energie, con il corpo che anche se stanco e bruciante non smette mai di fermarsi , i piedi che seguono i passi dello Hyuga spingendo il corpo sempre più avanti , e lontani da quel mostro . [Rilascio attivo][ chakra on][innata disattiva][chakra 15] Bhe, di cose inaspettate sono successe: dopo dieci anni, anche ricevere un bacio, seppure casto lascia abbastanza basito lo Hyuga, il quale, dall'aspetto serio, rigoroso, e freddo inizia a guardare altrove arrossendo. <...> intanto altre botte e altra distruzione, la copia sa già che cosa fare e si è già posizionata dietro la porta, attaccato al muro. rimanendo fermo in quel punto. <andiamo> dice soltanto annuendo per poi fargli strada e uscire fuori dalla finestra, facendo attenzione ad appoggiare i piedi sulla superficie verticale. Tende una mano nel caso Fumiko avesse bisogno di una mano per poi adeguarsi al suo ritmo continuando di tanto in tanto a guardare indietro per vedere se qualcuno li stesse seguendo. Il resto non è altro che una corsa che durerebbe per diversi minuti, nella quale verrebbero braccati fino a superare una camera andando ad aprire una porta di metallo facendo in modo che Fumiko passi prima di chiuderla alle spalle. <per il chakra ho ancora due tonici> afferma questo sempre più teso mentre guarda "l'ascensore". Si tratta di una camera completamente nera, con un carrello metallico che porta verso l'alto e diversi vascelli completamente neri, posto in verticale sul carrello, dall'aspetto futuristico. <mettiti dentro, sdraiati in uno dei posti e preparati alla botta, questo non ha il guscio> afferma l'uomo andando a controllare la console facendo partire il conto alla rovescia. Scattando raggiunge Fumiko andando a mettersi al fianco di questa. <quando la pressione aumenta apri la bocca, impedirà ai timpani di spaccarsi> la botta sarà forte. "conto alla rovescia: 10, 9, 8, 7,6,5,4,3,2.....BIP". Il vascello parte verso l'alto, seguendo la scia di lucette messe a segnalazione, verso l'alto e verso la libertà. [end se vuoi]
Lo segue, vicina , prendendo anche la mano offerta per seguirlo meglio, più velocemente, senza doversi nemmeno stancare per parlare e chiedergli dove andare. Lo segue ciecamente, non ha bisogno di chiedere ne di dubitare ed è dopo un po di corsa che finalmente raggiungono quello che sembra essere l'ascensore per il piano superiore < che bello sapere che sono sepolta sotto chissà quanti metri di terra > sbotta infastidita dalla cosa < bene, saranno utili se specialmente la fuori ci sarà qualcuno ad attenderci > qualcuno di non amico ovviamente . Segue gli ordini andando a stendersi in quella specie di capsula col cuore che batte < odio gli spazi stretti > borbotta nervosamente, seguendo sempre con lo sguardo il fare dello Hyuga < va bene > sussurra concentrandosi sul da farsi, con i numeri che iniziano ad andare al contrario, e il cuore che sale in gola. Guarda su, la bocca chs verrebbe aperta al momento opportuno, e una scarica di libertà le si espande dentro. Stanno uscendo. [End]