Vandalismo [Grado D]
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Missione di Livello D
Nuovo giorno, nuova missione per la nostra Genin. Kaine così si chiama costei, una ragazza dalla chioma verde e dalle pupille di giada. Anche oggi dovrà eseguire una missione con un partner, meno ingrata di quella dell'ultima volta, per quanto anche questa non sia emozionante. Almeno oggi il suo partner, è qualcuno che conosce in un certo senso, per quanto non evochi di certo bei ricordi, anche se da certo un'atmosfera più piacevole a questa noiosa missione. Il suo nome è Kankri, e come lei è sia un Goryo che un Genin. Una chioma azzurrognola si può intravedere dalla sua testa insieme ad un paio di occhiali che danno un certo fascino, mentre insieme a Kaine camminano per arrivare alla statua vandalizzata. Il vestiaro della ragazza è piuttosto semplice, per quanto atipico per lei. Un maglione di lana a righe grosse più di 3 cm, con un alternanza di blu, giallo e arancione, va a coprire il suo corpo, essendoci una certa brezzolina in questo momento. Le gambe sono coperte da dei pantaloncini lunghi fino alle ginocchia di colore biancastro. Sui piedi indossa degli stivali di colore nero con dei piccoli cinti legati sulle caviglie. Infine al collo un pendente d'argento a forma di goccia con al suo interno dei capelli color blu. Persone si possono sentire muoversi qua e la tra le vie, insieme ai loro mormori. <aaaaah che chiasso> in tono ironico e anche un po' spossato la ragazza va esprimendosi verso il ragazzo <preferisco decisamente la quiete dell'Anteiku> . <oh forse riesco a vedere la statua, su muoviamoci> Kaine da lontano riesce ad intravedere il loro obbiettivo e indicando la via alzando il braccio destro e allungando l'indice, fa cenno della cosa a Kankri, aumentando passo dopo passo il ritmo della camminata. [Chakra off] [Centro] Altro giorno, altra missione. Nonostante sotto il profilo ANBU sia ancora in attesa dell'occasione giusta per sfruttare le sue capacità, si ritrova quasi quotidianamante a vagare per le strade di Kusa con lo scopo di risolvere problemi totalmente mediocri..cosa vagamente imbarazzante. Ma del resto è stato affiancato ad un Goryo, forse grazie a Nimura, e quella persona è proprio Kaine. Ha ascoltato soltanto parzialmente il suo dialogo con Nimura, ma considerando la capoclan dev'essere stata un'esperienza nel limite tra la malizia e la paura..qualcosa del genere almeno. Ultimamente molte cose stanno andando per un verso strano, in mezzo agli eventi di tutti i giorni vecchi frammenti di ricordi appaiono e scompaiono, mentre la sua mente va pian piano ad essere danneggiata maggiormente dall'insonne. Oh, ma nessuno di questi problemi sembrano presenti adesso, mentre passeggia a passo moderato al fianco di Kaine, diretto verso il centro della città per occuparsi dei danni della statua. A livello di vestiario indossa molto semplicemente una maglia a maniche corte bianca, sulla quale è stampato l'avatar di un caffè bollente, mentre alle gambe si trova un lungo pantalone che termina nell'incrocio con un paio di sandali ninja, udibili dal tipico suono che producono quando battono sul pavimento. Con sè, in una tasca del pantalone, un blocco note ed una penna. Intanto il braccio sinistro regge un piccolo secchio all'interno del quale si trova un pennello dalle dimensioni medie ed una soluzione sverniciante. Fondamentalmente devono tirare a lucido la statua per quanto le proprie abilità permettono ed oltre questo fare la lista dei danni, in modo che un gruppo di operai apposito si occupi conseguentemente di aggiustare. < Ti sei abituata in fretta.. > Sugli occhi, un paio di occhiali ad esser sollevati appena sopra il naso con l'ausilio dell'indice e del medio della mano libera da qualsiasi onere. < Ho sentito Ruby e Hiruma chiacchierare su di te all'Anteiku. Sei entrata negli omm? >Non scandisce a voce i punti. Intanto, seguendo il fare altrui, accelera il passo, i preparativi li han con loro, non gli rimane che esaminare la statua. [chakra off] [equip da carpentiere OP] <Eh stavano parlando di me?> la Genin un po' confusa e un poco imbarazzata dalla affermazione del ragazzo, grattandosi il dietro del capo con la mano destro e girando lo sguardo altrove, risponde successivamente al quesito posto da egli poco dopo rigirandosi verso la strada <Oh si sono riuscita ad entrare qualche giorno fa, quindi sto ancora studiando le basi mediche> la ragazza asserisce con un leggero sorriso posto per pochi secondi verso il ragazzo per poi riconcentrarsi sulla strada. <Oh siamo arrivati finalmente> come affermato dalla Genin i due finalmente sono riusciti ad arrivare fino alla famigerata statua. Effettivamente è un po' malconcia e Kaine la squadra con lo sguardo, <Oh wow chi avrebbe il tempo per fare un tale casino?> La ragazza commenta in modo ironico la statua vandalizzata con un espressione seria a fare da contrasto. <Beh meglio iniziare che dici?> asserendo con un leggero sorriso la ragazza va avvicinandosi verso la parte frontale della statua per capire meglio cosa ci sia che non vada con la parte frontale. La ragazza controlla nelle tasche per poi accorgersi di essersi accorta di una tragedia, si è dimenticata il taccuino. <Emh Kankri?> girandosi verso il ragazzo, ovunque egli sia, un po' imbarazzata va a rivolgersi a lui <p-penso di aver dimenticato il taccuino, quindi.... emh..... potresti segnare tu i danni?> Con un po' di senso di colpa addosso la ragazza va rigirandosi verso la statua, di nuovo per guardarla meglio. Un solco lineare si può intravedere sull'occhio destro del Tessai come a creare una cicatrice. Sui pantaloni in mezzo alle gambe, della vernice gialla per ovvie ragioni. <ah che simpaticoni> in modo maliziosamente ironico la ragazza va asserendo. Dopodiché nota sui piedi che la punta del piede destro è praticamente spaccato. Dopodiché prima di continuare a osservare i danni la ragazza si gira verso Kankri e riferisce tutti i danni accertati in questo momento. [Chakra off] [Centro] Un cenno del capo in direzione di Kaine alla sua prima domanda, proseguendo rapidamente nel parlato. < Viviamo sotto le stesso tetto dopotutto..> Alza le spalle, lasciando trapelare che questo tipo di eventi sono qualcosa al quale dovrebbero abituarsi. In un certo senso anche lui ha avuto bisogno di tempo per adagiarsi in quel particolare locale. Abbandonare la casa del suo vecchio sensei non è stato difficile, grazie alla sensazione che l'Anteiku sia un posto nel quale ha passato ben più che un mese e qualche settimana. Ed in ogni caso, per quanto non ne abbia avuto l'occasione fino ad ora, Nimura sembra sapere qualcosa su di lui. < Il chakra medico è molto utile per i Goryo, non è stata una cattiva idea. > Considerando che i Goryo fanno riferimento al loro stesso sangue per molte delle tecniche che coinvolgono il clan, avere conoscenze mediche non è che un grande aiuto in parecchie situazioni. La destra a passare sulla fronte, facendovi seguire un respiro. Sguardo ad alzarsi in direzione della statua e sopracciglia immediatamente ad inarcarsi, accompagnate dall'aggrottarsi della fronte. Scuote appena il capo prima di rispondere a Kaine, senza tuttavia interrompere il suo moto verso la struttura. < Non ne ho idea..> Ammette verso l'altra goryo, guardandosi attorno prima di tornare sul loro obiettivo principale. < Mi stupisce che qualcuno riesca a fare danni proprio qua. > Effettivamente il centro dovrebbe essere una delle zone più densamente popolate del villaggio dell'erba, forse si è trattato di un gruppo di persone. Inizia dunque a muoversi, giungendo ad una distanza nulla dalla figura del tessai e poggiando a terra quel piccolo secchio. < Oh..> Si ferma quando giunge quella richiesta vagamente imbarazzata da Kaine, come se fosse stato spiazzato. < Non serve essere imbarazzata per una cosa del genere.. > Agita le braccia davanti al volto, compiendo movimenti orizzontali e sottolineando in lui disagio per il modo nel quale gli è stata posta la domanda. In ogni caso, pochi secondi dopo il taccuino viene effettivamente estratto assieme alla penna, iniziando ad annotare i dettagli maggiormente visibili: occhio, vernice, piede. < Dettami qualsiasi cosa tu veda. > Afferma, avvicinandosi appena alla statua e sfiorandola con il palmo della mano libera. Al tatto dovrebbe apparire liscia, ma in qualche punto sembrano esserci dei rilievi. < ..Ci son piccole esfoliazioni. > Afferma, proseguendo in quella loro breve-ma-intensa avventura. [chakra off] [Centro] Kaine vedendo che il ragazzo sta facendo ciò che la Goryo ha chiesto, ella continuerebbe per quello che stava inizialmente facendo, ovvero esaminare la statua. Con il difronte si è quasi finito, quindi la ragazza torna muovendosi un po' si lato qua e la, per riuscire ad intravedere anche il più piccolo dettaglio. L'ultima cosa da controllare in questo frangente è la base della statua. La ragazza inarca le sopracciglia e aggrotta gli occhi abbassando lo sguardo verso quella magnificente e cesellata base del Tessai. La targhetta su cui è riportata il nome di Yukio sembrerebbe avere dei graffi qua e la che vanno a scalfire il nome, insieme ad un graffio lineare e più lungo che va a tratteggiare il nome del Tessai. Nei bordi frontali, in alto a sinistra e destra, invece vi sono delle scheggiatura, e sembra che lo spigolo destro manchi. <Ok sembrerebbe esserci nient'altro da riportare, passo al lato destro> detto questo, la ragazza si alza in piedi per poi girare la statua passo per passo, fino ad avere davanti la parte sinistra, così che possa squadrarla. <mmh...> Kaine la osserva per bene, sotto le spalle, il collo e le orecchie e questi sono i danni che riporterà a Kankri. Sull'orecchio della vernice gialla quasi a simulare del cerume, sotto la spalla, più precisamente sull'ascella, è stato attaccato con della colla del fil di ferro, per simulare dei peli <Beh sicuramente sono stati creativi> Va commentando in maniera ironica la Genin. Dopodiché sulla coscia visibile in questo lato, vi è disegnata una mano rossa con a destra una freccia indicante la mano, e una scritta che dice "Covo dell'amore di Yukio" <Ma che....> genuinamente confusa Kaine continua senza pensare troppo a quello appena visto e controllare il resto del lato sinistro della statua, infine , per ora, giungendo ai piedi dove sulla parte sinistra della tibia, è stato solcato con un incisione a forma di pene. <Ritiro quello che ho detto prima sulla creatività>. Per ora si ferma così e si gira per vedere che cosa sta facendo il ragazzo.[Chakra off] [Centro] Un rapido cenno del capo quando Kaine cambia zona d'analisi, portandosi rapidamente a seguirne i movimenti con il corpo e specialmente con lo sguardo. Lei fondamentalmente indica i punti dove son presenti danni e Kankri non fa che scrivere con ordine quasi maniacale una lista dei danni presenti. Qualcosa la possono mettere a lucido loro, ma serviranno a tutti gli effetti degli operai a cui consegnare il resoconto. < La targhetta..> Si avvicina alla stessa, chinandosi per osservarla meglio. Tralasciando i graffi sembra che ci abbiano gettato sopra qualche agente ossidante che ha agito ad una velocità impressionante. Ma è proprio prevedendo questo genere di vandalismo che ha con sè quel secchio. Il miscuglio li' presente è vagamente viscoso, simile ad una tinta, e le sue capacità spaziano dal creare uno strato protettivo per gli ossidi fino all'aver effetto di rimozione della vernice, una sorta di acido che non influenza la statua. < Ok Kaine, ti dispiace passare il pennello sulle macchie di vernice fino ad ora rinvenute, sulla targhetta, e sulle scritte? > Domanda in sua direzione, per interromperla dal proseguimento nell'analisi dei diversi lati della statua. Segue infilando per pochi secondi il taccuino in una tasca, estraendo da un'altra un paio di guanti ninja placcati in metallo e avvicinandosi al fil di ferro che è stato attaccato alle ascelle del tessai. < Io rimuovo qua, dopo di che proseguiamo con l'analisi e ripetiamo lo stesso procedimento dove sarà necessario farlo. > Afferma, muovendo un passo per salire sulla base in marmo della statua, ponendosi conseguentemente in punta di piedi per arrivare con appena qualche difficoltà a raggiungere con le mani il fil di ferro. Ciò che verrebbe fatto, molto semplicemente, è tirarlo verso la propria direzione, per strapparlo. < C'è il segno della colla..ma basterà una spugna abrasiva per occuparsene. > Scenderebbe così dal piedistallo, riprendendo tra le mani il taccuino e annotando quanto appena descritto a voce. Legge soltanto adesso quanto riguarda il 'covo dell'amore di yukio', portandolo per qualche momento a osservare confuso quel punto. < Finiamo di mettere a lucido questa parte e proseguiamo. > Afferma, attendendo che kaine segua il piano di lavoro offertole da Kankri. [chakra off] [Centro] <Eh? Oh certo> La ragazza va avvicinandosi verso il compagno, prendendo il pennello che Kankri ha richiesto. Allungando la mano destra verso di essa, e prendendola afferrandolo come se stesse tenendo una penna, nella sua maniera solita. Pollice, indice e medio sullo stesso lato del manico con il secondo dito un po' ripiegato all'indietro, mentre anulare e mignolo quasi a sorreggere uno sopra l'altro la parte opposta del manico. Dopo averlo afferrato ciò che la ragazza fa è molto semplice, va avvicinandosi verso la targhetta abbassandosi e tenendo ben stretto il pennello va passandolo sulla targhetta, andando a portare avanti e indietro la mano, facendo quasi il movimento di un pittore. Fatto questo, va alzandosi appoggiando la mano sinistra supra la base della statua, ad altezza dei piedi così da darsi un aiutino per arrivare alla zona dove è stata messa altra vernice, con un po' di sforzo, la ragazza va mettendosi quasi in punto di piedi, per riuscire ad allungare fino alla vernice gialla in mezzo alle gambe, e passarlo sopra. Fatto questo si lascia un po' cadere sul terreno sulle punte dei piedi lanciando uno sbuffo <uff...> dopodiché va verso l'orecchio destro dove è stato rinvenuta l'altra vernice gialla, stavolta non ci può arrivare con solo la proprie gambe e braccia, quindi imitando i movimenti che Kankri ha fatto pocanzi, va salendo sulla base della statua stando ben attenta a non cadere, per poi portare la mano destra verso il lobo dell'orecchio e passare il pannella nella piccola fessura, andando così per un po'. Fatto questo Kaine scende dal simil piedistallo a base della statua, per poi passare alla scritta sulla coscia e passare il pennello li per riuscire a cancellarla un poco. Infine va abbassandosi per controllare la base a sinistra o destra dipendentemente dai punti di vista, della statua, visto che è stata lasciata con un'analisi incompleta. Controllando meglio non sembrerebbero esserci segni di vandalo li sopra per qualche motivo se non per giusto un graffio a forma di croce riportato sopra, su cui non può fare molto ora. Dopodiché la ragazza va avvicinandosi verso la parte posteriore della statua <ok per ora ho fatto vedo che hanno fatto qua dietr....> la ragazza non riesce quasi a finire la frase a causa dell'orrore fatto dietro quella statua, e lo si può evincere anche dalla sua faccia impietrita e con lo sguardo scioccato fermo li. Cosa mai ci sarà? [Chakra off] [Centro] Una volta rimossi, i fil di ferro vengono momentaneamente poggiati ai piedi della statua, il vento e basta non sarà capace di muoverli, dunque rimarranno probabilmente li fino al termine dei loro lavori, quando potranno allontanarsi per buttare tutto ciò che è stato di troppo per il normale aspetto di quel lavoro. Sfruttando una spugna abrasiva, come precedentemente è stato citato, andrebbe ad accompagnare il lavoro di Kaine sfregando qua e là dove necessario, rimuovendo i segni più apparenti di danni nella parte fino ad ora analizzata della statua e dando una tirata a lucido che dovrebbe alleggerire quanto possibile il lavoro a chi giungerà dopo di loro. Non ama tanto questo tipo di missioni, ritenendole non correlate al proprio effettivo ruolo, ma forse è un modo dei piani alti di far godere quanto possibile della parte 'innocente' del mondo ninja, fatta di piccoli dialoghi e scene vagamente comiche come accade di tanto in tanto anche parlando con Kaine. La verità è che dietro i suoi occhi c'è la consapevolezza di ciò verso cui stanno andando. Un giorno non saranno più assegnati a questo tipo di lavori, un giorno si tratterà solamente di sopravvivere o essere uccisi. Crescere come ninja vuol dire regredire come esseri umani, ed il corpo anbu non è un elemento utile a prevenire tutto ciò, nella vita di Kankri. Continua in ogni caso a a seguire l'operato di lei, sbarrando dalla lista i problemi dei quali si son già presi cura e continuando nel lavoro di notaio. < Ho sentito che Nimura sta preparando delle missioni per il clan. > Afferma tra un lavoretto e l'altro, dando a Kaine un'anteprima di quanto presto avverrà. Non sa i dettagli, ma fino ad ora oltre al lavoro dietro il bancone non ha avuto nessuna particolare richiesta dalla capoclan. Tra un pensiero e l'altro si perde qualche secondo, ed al riconnettersi alla realtà non vede altro che una Goryo estremamente impietrita. < Ehy, cosa è successo? > Alterna le gambe per muovere qualche passo in direzione dell'altra, per rivelare il terribile segreto nella parte posteriore di quella statua.. [chakra off] [Centro] Kaine non è esattamente concentrata su ciò che ha il genin da riferire sulle missioni, poiché è più shockata dalle condizione del didietro della statua. Per prima cosa, subito notabile una linea di colore rosa che parte dal capo dall'inizio del cuoio capelluto di Yukio, e che passa per tutta la colonna vertebrale andando a finire verso l'osso sacro, dove vi è una freccia indicando il sedere, ma questo è il meno peggio. Manca quasi completamente la natica sinistra <Come cavolo hanno fatto a staccarla? Oh mio dio> andando poi continuando ad osservare la ragazza nota qualcos'altro di...rosso più precisamente sul punto in cui la natica manca, ovvero quello che sembrerebbe essere sangue, non sembra vernice. <Ma...ma che cosa?> E' difficcile capire da dove venga quel sangue rinsecchito e posto sulla natica mancante, che sia stata una scazzottata, si sono feriti apposta per farlo o è qualcos'altro, ma Kaine preferisce non pensarci per poi andare a capire dove sia quella parte mancante, e guardando meglio la linea rosa alla ragazza le viene in mente una cosa, e prova a osservare sotto i suoi piedi, notando una pila di terreno più cospicua. <*Gulp*> la ragazza va prendendo dalla tasca dei guanti Ninja rinforzati e li indossa, per poi abbassarsi verso la pila iniziando a scavare con le mani. Dopo pochi secondi dalla fossa si sente un odore orribile, e Kaine decide di tapparsi il naso con la mano sinistra, andando continuando a scavare con la destra. Non solo dissotterra la parte mancante della chiappa che almeno renderà meno difficile il lavoro agli operai, ma anche una sorpresa decisamente poco piacevole, ovvero la carcassa in decomposizione di un topo <ah! che..? ma sono impazziti?> Osservando la carcassa e parlando in maniera un pelo strana a causa del naso tappato, la ragazza toglie la mano dal naso e cerca di tirare fuori la natica senza toccare il topo morto anche se l'odore le va diritto nel naso, sperando che non abbia anche raggiunto Kankri. <...che schifo> Con un po' di sforzo la ragazza va rinvenendo la natica e la appoggia li vicino alla base, per poi subito ricoprire la carcassa del topo. Beh almeno sappiamo da dove viene il sangue ora. La ragazza va alzandosi da terra <povero topastro> prima di passare al lavoro con il pennello la ragazza squadra ancora un poco la statua rinvenendo fortunatamente nient'altro, ma quel topo basta e avanza. [Chakra off] [Centro] Segue con lo sguardo l'altra, fin troppo assorta nel suo orrore per dar credito alle parole di Kankri, il quale rimane in attesa fino al momento nel quale nel proprio campo visivo non si fa presente il totale delirio che è stato applicato su quella statua. Si affianca alla Goryo, ed entrambi rimangono fondamentalmente basiti. Ci hanno sicuramente dato dentro in una maniera estremamente volgare con quella statua..dubita che qualcuno non cercherà di scovare i colpevoli per dargli una certa lezione. Vernice, sangue..chi più ne ha più ne metta. Si sofferma prima di tutto su ciò che loro non possono riparare, annotando in una pagina di quaderno praticamente piena i danni alla natica ed altri vari ed eventuali graffi e incrinature presenti. Lo sguardo andrebbe a scivolare soltanto dopo sul fare della compagna di team, avvicinandosi in modo da poter osservare...grande errore. Un forte e spiacevolissimo odore lo porta ad indietreggiare in reazione spontanea, ruotando il capo su un lato e spostandosi immediatamente da quel flusso maleodorante. < Povera Kusa..> Corregge quasi le parole altrui, riferendosi a livello generale a chiunque abbia dovuto osservare ciò che è stato fatto. Scuote appena il capo, aspettando che la carcassa venga ricoperta per potersi avvicinare nuovamente. < Dai un paio di pennellate dove è necessario e andiamo a consegnare il resoconto agli operai. > Afferma, affiancandola per sfruttare la spugna abrasiva in modo dal cancellare quei segni. La cosa positiva è che stanno per finire, la cosa negativa è che stasera non mangerà per il ricordo di quell'odore. < Lavoraccio..> borbotta come un anziano signore adesso, sussurrando parole incomprensibili e proseguendo. [chakra off] [Centro] Dopo quello spettacolo nauseabondo che anche Kankri ha dovuto sorbirsi, la ragazza va per fare ciò che egli ha richiesto, andando a spennellare un poco riprendendo quel pennello, la linea rosa, e un po' il sangue, anche se non funziona molto bene su quello essendo molto rinsecchito. Per la striscia Kaine va sollevandosi sulla base della statua, così da poterla passare da parte a parte. Infine l'ultima cosa da fare è controllare l'altro fianco, cosa che Kaine inizia a fare passando per quel lato li e squadrando la povera statua, andando così ad osservare i danni anche su di essa. Niente macchie di vernice o altri orrori, ma comunque nulla di positivo anche su questo frangente. Sotto l'ascella altro fil di ferro come l'altra, mentre sulla coscia una solcatura a forma di croce che va ad incidere la parte. Infine abbassandosi verso la base della statua e osservando meglio il simil piedistallo, va notando che vi è inciso il simbolo di Konoha sopra, anche abbastanza bene in realtà <questo spiega molte cose> va commentando in maniera ironica Kaine. Infine la ragazza va alzandosi e riferisce il tutto a Kankri. <Beh sembra che abbiamo finito, spero solo di riuscire a mangiare stasera, andiamo dagli operai ora> Va commentando la ragazza verso Kankri con un leggere sorriso verso di lui, per poi iniziare ad allontanarsi un poco e aspettando che Kankri finisca di fare quello che deve. [Chakra off][end] [Centro] Assiste al termine dell'operato di Kaine, braccia conserte mentre osserva pennellata dopo pennellate quelle linee e specialmente il sangue farsi da parte per lasciare la statua in una condizione quantomeno apprezzabile senza sentirsi disgustati. Lo sguardo del genin a squadrare dall'alto al basso il corpo altrui, tornando conseguentemente ad afferrare il taccuino per terminare le annotazioni necessarie. C'è sicuramente del lavoro da fare, ma per lo più si tratta di microproblemi, tralasciando il dover rimettere insieme la chiappa del kage di Kusa. Il fil di ferro viene raccolto e le ultime abrasioni vengono effettuate, portando il genin alla fine a passarsi il gomito della mancina lungo la fronte, esalando al contempo un sospiro di sollievo. Niente di impegnativo, ma per qualche motivo estenuante, forse a causa della larga mole di missioni che ultimamente è stato per lui necessario svolgere. Un cenno di consenso verso Kaine, alle sue parole, affiancandosi con rapidi passi alla genin per raggiungere il punto d'incontro con gli operai. < Odio le missioni di grado D. > Un'affermazione che chiude la faccenda, anche questa volta. [end]
La statua di Yukio viene analizzata e quanto possibile pulito, lasciando conseguentemente agli appositi operai un foglio di appunti riguardo i danni.