[Missione C Caccia] Mappe mancanti
Quest
Missione di Livello C
Una bella serata. Il tempo è…il tempo è quel che è, un insieme di fenomeni atmosferici che noi, fortunati amanti del calduccio di una bellissima e silenziosissima biblioteca, posta al centro del secondo distretto della città di Kusa, non riusciremo a vedere quest’oggi. Ma magari sentire si. Il vento ulula contro le finestre, un vento freddo che riesce a trovare la sua strada per giungere fin dentro la biblioteca, raffreddando leggermente l’ambiente rispetto al normale. In giro, per tutti i villaggi, le mappe stanno scomparendo a vista d’occhio. Distrutte, bruciate o semplicemente rubate. Alcune mappe, come quella di Otogakure, sembrano esser diventate quasi un bene raro, scomparse ed eliminate dagli archivi delle maggiori biblioteche e dei palazzi del governo. Qualcuno è riuscito a mettere le mani anche su quelle più nascoste, anche su quelle private, e adesso sono rimasti gli ultimi originali completi. Ovviamente sono tutti sorvegliati, sparsi ovunque con ninja di ogni grado a proteggerli…dei piccoli e stupidi fogli di carta, contenenti delle informazioni spesso sottovalutate, come i sentieri nascosti, i punti di raduno della popolazione e ogni altra informazione che potrebbe esser essenziale in un eventuale guerra. Ci si chiede come mai queste mappe non siano state utilizzate prima come arma da qualche gruppo di malviventi, ma soprattutto ci si chiede come mai stanno scomparendo ora. A sorvegliare la biblioteca oggi ci sono tre genin. Insomma, chi mai potrebbe pensare di andare a cercare le mappe in biblioteca, no? Mappe così importanti saranno nascoste in qualche palazzo del governo, chiuse in qualche pergamena, sorvegliate 24 ore su 24, e invece no, sembra che una copia sia presente anche nelle biblioteche, consultabile al pubblico con regolare permesso di un ninja di grado alto. La biblioteca è grande, così come i suoi archivi, e riuscire a trovarle potrebbe già essere un impresa visto che la bibliotecaria è in pausa pranzo e nell’enorme edificio a due piani regna uno spettrale silenzio. [Dubbi o perplessità inviatemi un sussurro, anche solo per dirmi che puzzi <3, no tempo per ora, no turni, ma quando ci sarà il tempo vi lancio addosso le ciabatte puzzolenti di Kankri se non li rispettate.]
Una nuova giornata al Villaggio di Kusa sta finendo ma è stato convocato per svolgere una missione. Un nuovo posto da controllare, visto le recenti segnalazioni. Stavolta si trova nel secondo cerchio di questo Villaggio e per essere più preciso, in zona biblioteca. Indossa un paio di pantaloni neri, una maglietta a maniche lunghe bianca con un cerchio nero sbarrato sulla schiena e un paio di scarpette da ginnastica ai piedi. Sul fianco destro è legato un porta kunai e shuriken con tre shuriken ed un kunay mentre nel fianco sinistro vi è legato un porta oggetti, dove all'interno vi sono un filo di nylon, un set di cinque fumogeni, un tonico recupero chakra, un tonico coagulante, quattro fuuda con all'interno i tronchetto da sostituzione, un paio di fuuda con il kanjii “fiamma “, tre fuuda completamente bianchi, non si sa mai che non servano difatti non si fa mancare nemmeno pennello e pergamena nel caso gli serve usare le tecniche imparate dei Custodi del Fuuinjutsu ed infine, in una tasca apposita, venticinque makibishi. Come equipaggiamento indossa i guanti ninja, gli avambracci e gli schinieri. Il coprifronte che lo identifica come un ninja della Foglia è legato al braccio sinistro. I capelli sono di colore blu elettrico con le sfumature azzurre così come il colore degli occhi, i quali si muovono a destra e manca vedendo i colleghi. Prova ad avvicinarsi e sussurrando esclama < Io sono Reykas Nara > china il capo < sono stato mandato da Konoha per aiutarvi in questa Missione > si lecca le labbra con la punta della lingua. Il respiro è mantenuto basso e regolare come i battiti cardiaci prima di fermarsi e dire secco < Non si sa cosa ci aspetta oggi. Non voglio brutti scherzi > esclama ai compagni odierni.
Non passa molto tempo che muove le mani per formare il sigillo della Capra. Cerca quindi di concentrarsi su se stesso, nel tentativo di raccogliere le sue energie. Proverebbe a condensare le sue energie mentali all'altezza della fronte, mentre quelle fisiche verrebbero condensate all'altezza dell'ombelico. Le due energie dovrebbero assumere due sfere di diverso colore: la prima di colore blu e la seconda di colore rosso fuoco. Entrambi proverebbero a vorticare su loro stesse prima di tentare di condurle entrambe nel suo petto, facendole scorrere lungo i canali del suo sistema circolatorio. Una volta condotte nel petto, proverebbe a concentrarsi ulteriormente, nel tentativo di mischiarle tra loro, impastandole e unendole in quella nuova forma di energia, il chakra. Se ci fosse riuscito, dovrebbe iniziare a scorrere su tutto il corpo del Genin della Foglia senza troppe difficoltà. [ Tentativo impasto chakra ] x [ chakra 25/25 ] x [Equipaggiamento: guanti ninja, avambracci, schineri e coprifronte ] x [ Porta Kunai e Shuriken fianco destro: 3 shuriken e 1 kunay ] x [ Portaoggetti fianco sinistro: 5 fumogeni, 1 filo nylon, 4 fuuda con tronchetto sostituzione, 2 fuuda “fiamma”, 3 fuuda bianchi, 1 pennello e pergamena, 25 makibishi, 1 tonico recupero chakra e 1 tonico coagulante ] [Strada > biblio] Il tempo è mite, o forse semplicemente Itsuki non vi farebbe caso, poichè finchè non piove, dopotutto a lui va bene qualsiasi cosa, indifferente e noncurante di tutto e tutti avrebbe svolto un'altra giornata all'Anteiku coprendo il proprio turno di lavoro per poi cambiarsi e dirigersi verso il punto d'incontro prestabilito per la missione. Sembra che oggi debba collaborare con altri due Ninja, cosa che non lo entusiasma particolarmente se non fosse che - a quanto ha capito - uno dei due Ninja dovrebbe essere un consanguineo, un Goryo a sua volta, qualcuno che perdipiù non ha ancora avuto l'opportunità di incrociare all'Anteiku tra possibili orari discordanti e impegni differenti. E dunque, le cose se non altro si farebbero più interessanti, almeno da questo punto di vista. Giacca e cravatta come al solito, abbandonata l'uniforme del Cafè si sarebbe rivestito come al solito, muovendosi poi con ne troppa calma ne troppa fretta verso la propria meta, con lo sguardo perennemente fisso d'innanzi a sè, ed i neri capelli ad ammantarlo come un'aura d'ebano che dietro di lui si smuove, serafica. Trascende quasi la realtà effettiva e la propria, intangibile quasi e per nulla scalfibile da una qualsiasi possibile distrazione o impedimento esterno, un passo dopo l'altro, perfetto ed elitario in quella camminata en trascinata ne troppo impettita, nemmeno un muscolo lasciato al caso, nessuna parola che viene proferita, se non fosse per il Kagurakaza da dentro che invece ha la lingua ben più lunga " Chissà com'è quest'altro Goryo... Inoltre, son curioso di comprendere di preciso cosa dovremmo sorvegliare... " e più o meno noncurante vedrebbe di lasciar decadere i discorso così come l'ha fatto sorgere, mentre Itsuki prosegue con le mani in tasca andando a rispondergli con un semplice mormorio poco dopo, socchiudendo gli occhi per un paio di istanti, apparentemente parlando tra sè e sè < Mh... Chissà piuttosto chi possa voler rubare l'oggetto in questione... > e niente, una semplice constatazione personale per entrambi, le mani che permangono nelle tasche mentre il suo incedere prosegue ne troppo spedito ne troppo a rilento, con indosso quell'abito distintivo e personalmente simbolico e l'equipaggiamento necessario di base per una qualsiasi evenienza. Giungendo sul posto, potrebbe notare effettivamente che da più in là pare giungere un'altro Ninja, diretto verso la propria stessa meta, lì lungo una delle strade di Kusa, Itsuki, raggiungendo di lì a poco il punto di ritrovo vedrebbe quindi di soffermarsi, vedendo il Nara che lo raggiunge un una manciata di secondi andando poi a sentire la propria presentazione, inclinando appena un sopracciglio, o meglio, lo farebbe anche se fosse qualcuno di espressivo, ma non si scompone ora nemmeno come non si scompone quanto arriva il ragazzo di Konoha, che per quanto possa essere il Goryo vagamente incuriosito dal fatto che il ragazzo sia della Foglia, a lui effettivamente quell'interesse decade così come nasce, in un'istante solo e lo saluta così come saluterebbe chiunque altro, probabilmente < Salve... > e per quanto riguarda i brutti scherzi o quant'altro, anche lì, il giovane proveniente dal Suono avrebbe anche potuto iniziare a ridere di gusto, se fosse effettivamente una persona che si degna di mostrare o di provare effettivamente emozioni, nulla, semplicemente aggiunge con il suo solito tono privo di qualsiasi inflessione, quasi meccanico, finto, atono ed eterogeneo tanto quasi da non poterne definire l'esatta cadenza, androgino, così come può apparire tutta la sua figura, ed indubbiamente, acido da far schifo < Non sò come operate alla foglia, ma basta che sappiate tenere il passo... > direbbe lui degnandolo solo per un'attimo del proprio sguardo color del sangue, vedendo poi di sollevare le mani da entrambe le tasche e portarle innanzi al viso, intento a sistemare i guanti, sistemandoli appunto uno alla volta al meglio tirandone i polsini verso il basso volgendo i palmi al cielo, mentre il Kagurakaza da dentro non potrebbe che concedersi un vago ridacchiare, a differenza del'atarassico Itsuki " Addirittura da Konoha? Quale onore... " nella maggior parte dei casi, sarcasmo quello del fù Jinchuuriki, ma Itsuki ora come ora non risponde e semplicemente andrebbe volgendo l'occhio su di un orologio a cipolla di dimensioni minute, che fuoriesce dal taschino interno, lì dove spesso starebbe anche il coprifronte che praticamente mai indossa, lo porta solo per identificazione, insomma < ... > dovrebbe arrivare a momenti, sarebbe quello che potrebbe anche aggiungere Itsuki, se non fosse uno di sin troppe poche parole e ne avrebbe appunto dette già fin troppe a quello che sarebbe uno sconosciuto, sguardo piatto e lineare come se fosse incapace di porlo diversamente, si guarda intorno in cerca del consanguineo che dovrebbe arrivare di lì a poco. Nel frattempo lui vedrebbe semplicemente di andare a concentrarsi portando di lì a poco le mani a compiere il sigillo della capra e quindi socchiudere gli occhi per il tempo necessario ad andare a ritrovare prima la solita energia fisica quale effettivamente quella rossa fiamma guizzante ed aggressiva, intento a sospingerla nel mezzo lì dove smuoverebbe anche la pulsante e vibrante sfera, quel bluastro globo placido ma potente che sarebbe appunto l'energia mentale, più composta e ferma. Entrambe quelle energie verrebbero quindi portare all'altezza del fulco del sistema circolatorio vedendo di sospingerle nel mezzo e farle quindi roteare in un vortice infinito sino a quando non andrebbe appunto unendole per così impastare il suddetto Chakra, l'energia fondamentale degli Shinobi. [ CHK 20/20 # EQP: 5 Kunai - 5 Shuriken - 5 Fuda Sostituzione - 3 CarteBomba - Tonico SLT - Tonico CHK - Vambraci ( sotto la giacca ) - Guanti Ninja - Veleno Inibente CHK - Veleno Composto Sp. ] Le mappe del villaggio sembra che recentemente stiano sparendo l'una dopo l'altra, in un atto di vandalismo fortemente coordinato. Non sembra realmente nulla di cui preoccuparsi, associabile fondamentalmente ad azioni innocue, ma oggi si trova in biblioteca proprio perchè qualcuno si sta preoccupando al riguardo. Niente di particolarmente arduo, una missione che richiede fondamentalmente il solo essere pronti ad inseguire eventuali ladri di mappe. Si trovano tra l'altro all'interno di una biblioteca piuttosto imponente, non dovrebbe essere facile per eventuali furfanti riuscire a fare breccia all'interno de luogo. Ma..è arrivato preparato, ed oltre questo due altri ninja sono stati assegnati a questo compito, un Goryo...ed un membro di Konoha? La cosa sicuramente è strana, ma evidentemente per qualcuno ai piani altri potrebbe essere un problema se gli oggetti che attualmente possiedono sparissero. E forse l'essere tutti genin è sinonimo del bisogno di rendere questa protezione il meno rumorosa possibile. < ..Non che mi paghino per pensare a questo. > Le labbra si schiudono lasciando spazio ad una frase puramente pigra e disinvolta, giunto da poco più che brevi momenti alla biblioteca che gli è stato incaricato di sorvegliare. Sarebbe stato molto piacevole anche sapere l'esatta posizione della mappa in tutto questo, ma la bibliotecaria sembra essere attualmente assente perchè sì. Il vestiario non è particolare, composto da una camicia nera e cravatta bianca abbastanza stretta dal sembrare pericolosa per il portatore. Scendendo un pantalone che segue la tinta della camicia ed infine un paio di stivali. Ad accompagnare il tutto un cappotto con chiusura a bottone che lascia a mostrare appena la parte superiore del petto, per identificare il suo vestiario, ed un paio di occhiali dalla montatura rotonda. Al fianco sinistro un Kunai, e da qualche parte tra i taschini del vestiario un tonico coagulante. Lo sguardo scivolerebbe dunque sui compagni, un'analisi rapida che andrebbe soffermandosi per un maggior tempo su Itsuki, pochi istanti di troppo dedicati ai suoi occhi dalle sfumature cremisi, le labbra ad allungarsi in un sorriso dei più semplici poco dopo. < Mi chiamo Kankri Goryo.. > Un cenno del capo verso il ragazzo osservato, ruotando conseguentemente il proprio intero corpo per rivolgere lo stesso inchino in direzione di Reykas, terminando la fase di presentazione. < Un Nara? > Gli occhi si aprono come se il sole lo avesse improvvisamente abbagliato. < Come una delle consigliere di Konoha se non sbaglio..sei capace di immobilizzare i tuoi nemici? > Non che ne sappia i dettagli, ma se è capace di fare una cosa del genere la loro situazione può diventare estremamente piacevole, specialmente se.. < Quando ho ricevuto la missione ho pensato ad una difesa efficace..posso proporvi un piano? > Le braccia si alzano al petto ed i palmi si incontrano, rigidi. < Richiederà alcune risorse di clan..> Prosegue con un tono che chiede implicitamente a Itsuki di far ricorso alla sua innata. Quest'ultimo dire accompagna infine il silenzio, avendo parlato anche troppo durante la sola fase delle presentazioni. Potrebbe accadere di tutto, e questo è il momento per loro di prepararsi a quel 'tutto', motivo per il quale repentinamente proseguirebbe in ciò che tutti stanno facendo. Tenterebbe dunque di interrompere qualsiasi pensiero per concentrarsi su sè stesso; Al posto dei sensi, il vuoto, luogo nel quale tenterebbe di visualizzare come fossero fisicamente presenti le componenti del chakra. La prima, l'energia fisica, si troverebbe presente all'altezza della bocca dello stomaco, rappresentante il lato strettamente audace di un ninja. Più difficile da individuare, all'altezza del terzo occhio, l'energia psichica. Entrambe con i loro valori, tenterebbe di portarle a muoversi al loro punto medio, ovvero al plesso solare. Ad accompagnare ognuno di questi movimenti, dal principio, le braccia. Alzate al plesso solare son vicine tanto dal permettere a dita e palmi di sfiorarsi ed intrecciarsi per formare il sigillo della capra, utile per convogliare le energie sopracitate. Giunte al plesso solare, tenterebbe infine di portarle a vorticare lungo un asse comune, forzandole a fondersi ed unirsi in qualcosa di nuovo. Un'entità dalle sfumature azzurre che repentinamente si scioglierebbe lungo tutto il corpo così dal poterlo permeare di un'essenza ricercata, la bramosia dei ninja: Il chakra. Una volta stabilizzato il flusso lungo il corpo, i sensi tornerebbero all'opera, gli occhi ad aprirsi per analizzare la biblioteca stessa nella quale si trovano. Quali sono le entrate visibili? Ci sono possibili entrate secondarie, come finestre? Ed infine, sono totalmente soli? [Tentativo impasto chakra][check-up][1 kunai e un tonico coagulante]
Quindi eccoci qui, un Nara e due Goryo, impegnati a decidere come comportarsi in una situazione abbastanza strana e particolare. Hanno a disposizione un intera biblioteca per loro, con dei lasciapassare firmati dal consiglio di Kusa stesso. Ogni porta oggi è per loro aperta qualora il gruppo lo ritenga necessario, ma non sono soli, non così soli come potrebbero immaginare. Nonostante ci sia un operazione in corso, nonostante nella città la gente abbia sentito parlare di questo strano e problematico avvenimento, commentato per la maggiore con indifferenza e menefreghismo, gli abitanti continuano a vivere la loro vita con tranquillità e ci sono una serie di civili, seduti ai loro posti e impegnati nello studio o nella lettura per svago. Ce ne sono di tutte le età, dalla ragazzina studiosa che sta aspettando di mettersi alla prova con un esame dell’accademia, al tirocinante medico che si prepara con la teoria, e infine alle coppiette di innamorati che sfruttano il silenzio e la tranquillità per amoreggiare indisturbati, il tutto mentre i nostri ninja richiamano il chakra e si presentano fra di loro. In totale ci sono 5 civili in vista, nessuno sembra sospettare nulla, esclusa la futura genin che di tanto in tanto li osserva di soppiatto, probabilmente incuriosita dalla presenza di un ninja di Konoha. Un piano, si, potrebbe essere una buona idea iniziare a pensare ad un piano prima di agire effettivamente. [Turni: Reykas, Itsuki, Kankri | Tempo: 15 min il primo, 10 il secondo, 5 il terzo (così evito i papiri che sono lenta a leggere!!!!) | Se sforate vi aspettano le ciabatte puzzolenti di Kankri eh!]
Si osserva intorno, con fare tranquillo, mentre ascolta ogni minima parola pronunziata in quel luogo. Risponde al dire di Itsuki dicendogli < Non sappiamo chi vuol rubare le mappe in questione ma se è una missione congiunta > fra i due Villaggi < vuol dire che è una situazione seria e non dobbiamo prenderla sottogamba > annuisce un paio di volte facendo un ghigno < Certo che sappiamo tenere il passo e poi non vorrei far fallire la missione. Assolutamente no > getta aria dalle narici spostando poi lo sguardo in direzione di Kankri < Ho già sentito il tuo cognome > abbozza un sorriso < Si. Come il Gran Consigliere Furaya e posso immobilizzare i nemici > breve pausa. Si lecca le labbra con la punta della lingua < Certo che si. Questo è il vostro territorio ed il vostro Villaggio e quindi io potrei solo esservi di supporto, con le mie abilità e tecniche > ritorna in silenzio mentre fa il suo ingresso in Biblioteca. Lo sguardo adesso si sposta sui presenti. Sembra essere riuscito ad attivare il chakra ed adesso cercherebbe di utilizzare una tecnica insegnatagli dai Custodi del Fuunjutsu: la percezione superiore del chakra. Rimanendo immobile non deve nemmeno mantenere il sigillo caprino attivo. Con questa capacità, cercherebbe di percepire con maggiore precisione, eventuali nemici con chakra attivo ed altri possibili dettagli utili per svolgere al meglio il loro compito. Rimane adesso in attesa, provando ad essere il più concentrato prossibile. [ chakra on ] x [ se riesce la tecnica -> chakra 24/25 ] x [ stesso equipaggiamento ] [Strada > biblio] Giunto sul posto, senza troppi minuti d'attesa e convenevoli, ecco che appunto giungerebbe anche l'altro Goryo, insolitamente vestito anche lui di tutto punto, insomma, qualcosa che potrebbe non etichettarli come Ninja ma dopotutto, sembra che o Goryo oltre al sangue nero abbiano un'indubbio buongusto nel vestiario. Una nota positiva nei confronti di Kankri che si pone in maniera quanto più classica ed eloquente, ricevendo un profondo cenno d'assenso da Itsuki, il quale gli volge uno sguardo ricco di attenzioni ma privo di una qualsiasi emozione particolare, se non la neutralità, comunque dentro di sè almeno un minimo entusiasta per poter vedee un'altro Goryo all'opera, seppur appunto non lo dia mai a vedere < Itsuki Goryo, piacere... > direbbe socchiudendo gli occhi per un paio di istanti mentre quell'altro Goryo andrebbe appunto rivolgendosi al Nara, andando di lì a poco a suggerire un piano d'azione, qualcosa che probabilmente potrà avantaggiarli in eventuali situazioni critiche a venire < D'accordo... > direbbe Itsuki nel mentre che rimane per qualche istante ancora con gli occhi chiusi, cercando di concentrarsi appunto sul proprio Chakra così da smuoverlo e veicolarlo senza troppi sforzi e senza alcun ulteriore fiato soprattutto, intento appunto ad attivare la propria innata che di lì a poco dovrebbe manifestarsi, con il candore che andrebbe facendo preda i capelli tingendoli di quel colore della neve, e gil occhi che si riaprono sono passati da rosso a un dato e specifico viola < Dunque... > attenderebbe poi lui, introducendo quasi con quel dire l'effettivo dire di Kankri, senza mostrare impazienza, fretta, ansia, senza mostrare ulla in assoluto effettivamente, se non il suo aspetto mutato a causa dell'innata. Eiji da dentro, dal canto suo, andrebbe a denotare un certo fervore da parte di Kankri che non apèpena giunto sul posto pare avere appunto un piano < Sarà... > risponde a Reykas senza dare ulteriore peso alla cosa, credendo sempre e comunque quelli di Konoha dei Ninja un pò più morbidi di altri, in certi sensi. Per il resto, nulla, attende semplicemente istruzioni e mantiene lo sguardo sulla biblioteca in attesa del dire di Kankri, studiandone intanto il perimetro e le eventuali entrare < Vorresti minare le possibili entrare con il nostro sangue...? Sarebbe un'idea.. > e sì insomma, è una teoria plausibile ma forse richiederebbe troppe risorse essendo quell'edificio di dimensioni non propriamente modeste, il fatto è che lui effettivamente non ha adoperato chissà quanti utilizzi del proprio sangue, per il resto appunto, lascia fare a Kankri, sicuramente Goryo da più tempo di lui e sicuramente più pratico della loro Innata, attendendo appunto un consiglio, qualcosa. {CHK ON - Se Innata > Chk 19/20 - Hijutsu Goryo I - STESSO EQP } Lo sguardo scivola in direzione degli altri ragazzi, tentando di non perdere di vista nulla di ciò che accade sotto i suoi occhi. Ci sono cinque civili, ed a conti fatti non c'è realmente motivo per cui mandarli via e ritardare i loro impegni. Tenterebbe di controllare il proprio flusso di chakra per indirizzare una parte di esso a muoversi verso la bocca dello stomaco, dove verrebbe canalizzato in una forma sferica, il cui compito è fare da contenitore. Successivamente, tenterebbe di sospingere quella forma d'energia verso l'alto, attraversando il plesso solare e la trachea per raggiungere il capo, per poter posizionare l'elemento creato sopra lo spazio che separa i due emisferi del cervello. Se ci riuscisse, lascerebbe semplicemente che quel collegamento d'energia perda la sua forma, portando il chakra a 'cadere' e fluire conseguentemente al solco centrale del cervello. In tal punto, come una reazione chimica, seguirebbe l'attivarsi di un gene profondamente sopito, del gene che Kankri crede sia sua proprietà originale: l'innata Goryo. Il cambiamento sarebbe repentino, ma almeno uno dei suoi compagni di team dovrebbe capire di cosa si tratta, questo qualora riuscisse nelle azioni precedenti. Difatti i capelli, la pelle e gli stessi occhi andrebbero rapidamente a perdere la loro naturale saturazione, sfumando rapidamente sul grigio per poi aumentare la loro esposizione nel creare un bianco piuttosto intenso. Nella mente un interruttore a risvegliare qualcosa di sopito nel profondo, la sua coscienza..o per meglio dire, quella falsa. Sempre Kankri, ma sotto un punto di vista differente. Lo sguardo si assottiglia maggiormente, un mezzo sorriso si presenta sul volto quasi permanentemente, lo sguardo smette di scivolare su ogni persona che li osserva. Il portamento è cambiato, questo è sicuro. < Perfetto~ > Scuote il capo da un lato all'altro, mostrando compiacenza per le parole espresse dal chuunin. < Chiunque abbia il chakra qui dentro è potenzialmente pericoloso, per cui verrà controllato, forzato a disimpastare o allontanato. > Batte le mani, spostandosi conseguentemente ad appena qualche passo dall'entrata principale della biblioteca. Il tono è rilassato, per niente severo, un gioco quasi. Se qualcosa passa passerà in ogni caso attraverso di lui..buona o cattiva che sia. La voce non è bassa, in questo modo i pochi civili presenti potranno capire da loro cosa sarebbe meglio fare. < Copriamo ognuno entrate e uscite che chiunque potrebbe usare.. > finestre, porte, come al solito tutto ciò che permetterebbe di evadere facilmente. In questo caso lui è già posizionato all'entrata principale. < No..evitiamo casino, non voglio ritrovarmi a pulire. > Neppure loro probabilmente. < Assicuriamoci che non ci siano già problemi all'interno della struttura, ed eventualmente vi informerò del resto. > Il silenzio è sacro, ma per ovvi motivi non può accennare da subito cosa riguarda il resto. Ed in ogni caso se i problemi si dimostreranno effettivamente interni dovranno cambiare strategia. [innata goryo chakra 24/25] [1/4 movimernto alla porta principale] [OCCHIO VIGILE INTENSIFIES]La strategia è semplice e immediata e prevede lo sfruttamento del membro di Konoha. Il nostro Nara tenta di percepire la presenza di Chakra nell’arco di 25 metri da loro e ci riesce rimanendo perfettamente immobile sul posto. Da quello che riesce a sentire non vi è nessuno, al momento in questa ala dell’edificio con il chakra impastato. Una buona notizia per il nostro trio di Genin, per fortuna non hanno molto da preoccuparsi e la popolazione non sembra essere particolarmente interessata alla loro missione. Anzi, alcuni sembrano particolarmente infastiditi dalla presenza del trio, al punto da sbuffare sonoramente, esprimendo in quel modo il fastidio che il loro vociare apporta agli stessi. Insomma un po’ di silenzio, in biblioteca sarebbe gradito signori. E a farlo notare è una donna anziana, evidentemente in sovrappeso, con problemi alla vista e alla deambulazione che, con estrema calma e cortesia, cercherebbe di dare un colpo sulla spalla di Kankri con il suo bastone. Perché lui? Beh semplicemente perché è quello che si è espresso con il tono di voce più alto per farsi sentire da tutti, e quello che ha anche battuto le mani senza motivo. Entrata principale o meno, non deve fare casino in biblioteca. Ha sul petto affisso un cartellino che ne indica il nome, sbiadito e rovinato, illeggibile, ma la signora non ha intenzione di cambiarlo per fare spazio a qualcosa di nuovo nella sua vita. <Ragazzo! Non so cosa tu sia venuto a fare qui, ma se alzi ancora il tono della voce sarà costretta ad allontanarti con la forza. Non sottovalutarmi, ho 70 anni ma non sono una debole!> il tono è insicuro, tipico di una persona anziana la cui dentiera le impedisce di parlare correttamente, ma sicura che non le serva ripetersi ancora, va a prender posto alla reception e attende, in silenzio, come tutti. [Turni: Reykas, Itsuki, Kankri | Tempo: 15 min il primo, 10 il secondo, 5 il terzo (così evito i papiri che sono lenta a leggere!!!!) | Se sforate vi aspettano le ciabatte puzzolenti di Kankri eh!][18:18]
[Biblioteca] Rimane fermo e molto concentrato per svolgere al meglio questo suo compito. Non riesce a percepire la presenza di chakra in questa ala di biblioteca e con tono di voce bassa esclama < Nessun chakra attivo in questi venticinque metri. Direi di spostarci e capire dove si possono trovare le mappe e lì metterle al sicuro > annuisce un paio di volte. Il Nara continua a muovere la capoccia a destra e a sinistra, cercando di capire al meglio dove possono essere state nascoste < Voi siete del luogo e non ci credo che non avrete mai visto la posizione delle mappe > ecco che poco dopo la loro presenza sembra infastidire i presenti ed una vecchietta, con problemi di vista e alla deambulazione, si avvicina al trio, lamentandosi con Kankri. Il sopracciglio sinistro si alza e scuote la capoccia < forse potremo chiedere a lei se sa dove si trovano, visto che è andata a sedersi alla reception > getta ancora una possibile idea < non mi piacerebbe combattere in questo posto. Luogo di cultura e crescita > il suo lato da studioso esce fuori ma non è proprio il momento < Vado a mettermi in quel possibile ingresso > indica un'altra entrata ed uscita dalla loro postazione. Adesso forma il sigillo caprino, visto che è in movimento, continuando a mantenere attiva la tecnica per captare al meglio la presenza di chakra impastato, oltre al loro. Se è stato mandato proprio lui a Kusa, vuol dire che non può fallire la missione e deludere l'Hokage e l'intero Villaggio della Foglia. [ chakra on ] x [ chakra 23/25 ] x [ stesso equipaggiamento ] x [ 1/2 di movimento alla porta secondaria ] [biblio] Piega la testa di lato, prima a destra e poi a sinistra facendo schioccare le vertebre del collo e vedendo poi appunto di tornare ritto, con quelle espressioni che piano piano si fanno più volubili e allo stesso tempo più presenti, maliziose sul volto di lui che effettivamente poco si scompone, di solito, mentre ora appunto vi è il Kagurakaza al timone, in un certo senso < Concordo, sai che noia dover pure pulire.. > direbbe lui sospirando brevemente come se appunto stesse sottolineando il fatto che fosse una seccatura, accodandosi agli altri due dirigendosi comunque dentro la biblioteca, sentendo il tono autoritario di Kankri che in risposta riceve quel colppo dalla signora in carne, la quale non potrebbe non essere notata dal Goryo, che senza ne troppo rispetto ne troppe remore, vedrebbe di andare a soffermarsi lì di fianco a Kankri, innanzi a lei, con un sorriso fintamente sornione, malvagiamente buono, di quelli cordiali e fasulli da lontano un miglio, che lasciando volutamente intendere tutt'altro < Suvvia signora, ci lasci fare il nostro lavoro in pace e non la disturberemo... > e da quel finto sorridere il volto passa ad un ghigno che poi sfuma semplicemente nel nulla, come lui vedrebbe di muoversi ed iniziare a percorrere quindi la biblioteca, intento a cercare punti deboli nei muri, eventuali fessure, o perchè nò possibili entrare dal soffitto, insomma, qualsiasi cosa che necessiti di essere osservata ed ispezionata per evitare appunto l'incursione. Per quanto riguarda le parolle di Teykas, nel mentre che lui cammina in giro a braccia conserte vedrebbe di rispondere, un pò tra sèe sè un pò udibile da tutti < Ogni luogo può diventire un campo da battaglia all'improvviso, io lo trovo elettrizzante... > direbbe lui soffermandosi piuttosto a dare anche un'occhiata ad una collana di libri che credeva non avrebbe mai letto, ed invece, sta proprio lì alla bibioteca di Kusa, dovrebbe visitarla più spesso, da amante dei libri. Passa le dita sul dorso della copertina e poi torna lungo il suo percorso, cercando di porsi sul lato est della biblioteca, intento a sorvegliare finestre e quant'altro < Certo avrei un chè di nostalgico a vedere una mappa del genere... > direbbe lui, senza rispondere al fatto che non sappia dove sia effettivamente la mappa, lui che appunt in biblioteca ci è entrato pochissime volte.{ CHK ON - Chk 19/20 - Hijutsu Goryo I - STESSO EQP } Dal momento che la bibliotecaria era in pausa pranzo non si aspettava certamente di poter subire una qualsiasi forma di lavata di capo da qualcuno..ed in effetti non era aspettato neppure se la bibliotecaria fosse stata presente. Per quanto l'azione potrebbe essere schivata incassa il colpetto e segue ad annuire appena tramite il capo. Non che apprezzi l'idea di essere cazziato, ma se ci sono dei momenti in cui distrarsi questo non rientra tra quelli. < Chiediamo scusa. > Un profondo inchino giapponese tenterebbe di essere effettuato, piegando in avanti il busto e ancorando profondamente i piedi al terreno. Alzerebbe il capo in meno di pochi istanti, schiudendo nuovamente le labbra e abbassando appena il tono. Come potrebbe essere per l'altro Goryo, forse una falsa cordialità. < Qualcuno sta rubando importanti risorse del villaggio e siamo incaricati di effettuare vigilanza. > Non stanno agendo all'ombra, motivo per il quale spiega immediatamente la causa del problema per evitare qualsiasi tipo di fastidio non necessario. Lo sguardo permane vigile, la fronte leggermente aggrottata tornando in posizione totalmente eretta e mantenendosi attento. Non sanno la posizione precisa della mappa, e dovranno aspettare eventualmente la bibliotecaria per saperlo, ma fino ad allora tenterà di puntare un occhio su qualsiasi libro o simili vengano adottati per la lettura. Segue conseguentemente con l'udito il dire di Reykas, che pare esser capace di percepire attivamente la presenza di chakra in un raggio prestabilito. Più che utile..in realtà pensava di esser obbligato a dare una pacca sulla spalla a tutti i presenti assieme al ritrovato Itsuki. < Sono a Kusa da poco, comunque hai ragione..basterebbe chiedere. > Bugie, bugie bugie, ma anche mezze verità, questa volta rivolto verso Reykas con lo scopo di spiegargli la propria mancanza di conoscenza riguardo la posizione precisa delle mappe nella biblioteca. E anche se ci avesse vissuto per decenni..probabilmente non saprebbe trovarle. Ma forse, la signora ne è in grado, come viene suggerito. < Scusi~ > Il tono rimane canzonante, ma per il bene comune ha abbassato il volume per far sì di non essere colpito dalla persona con la quale sta cercando di avere uno scambio di informazioni. Non si sottovalutano gli anziani.< Sa dov'è custodita la mappa del villaggio? Se le potessimo custodire non dovremmo neanche stare qua. > E sarebbe uno scambio equo per chiunque. Silenzio segue, accompagnato dal continuo, puro e semplice, vigilare. Qualora la signora decidesse di parlare, indicando un punto, sarebbe lì che sguardo e sensi andrebbero a controllare principalmente. Se l'informazione traspare, non la sapranno solo loro, ma chiunque. Anche se..senza entità dotate di chakra nei dintorni, cosa potrebbe accadere? < Itsuki-san, non voglio distrarmi..faresti per favore un rilascio illusorio? > Sicurezza? [chakra on 24] [innata goryo 1] [€quip di prima]Povero Kankri che, per amor della missione, è costretto a subire della violenza gratuita da parte della nostra bibliotecaria. Una donna anziana e tutto sommato educata, soprattutto se consideriamo che, alle parole evidentemente false di Itsuki, si limita a sorridere a sua volta, e battere il bastone un paio di volte a terra. Niente commenti, niente riprese, nulla. Finchè il tono della voce è basso non ha motivo di aggredire nuovamente i nostri tre Genin, anche se questi dovrebbero fare attenzione a non far arrabbiare i vecchietti, perché è stato detto, non vanno minimamente sottovalutati. Reykas suggerisce di rivolgersi alla vecchietta per chiedere informazioni sulle mappe e il suggerimento viene fortunatamente preso in considerazione da qualcheduno in quel gruppo. La domanda viene posta con una cortesia sufficiente a far sbuffare la donna, senza spingerla a rifiutare la richiesta. In fin dei conti è il suo lavoro. <Certo che so dove sono le mappe. Sono 45 anni che lavoro in biblioteca, non questa ovviamente, altre, ma alla fine sono tutte uguali e tempo un mese conosco ogni singolo angolo della stessa. Per esempio so che il vostro amico si sta dirigendo nella sezione dei romanzi rosa…non mi sembrava tipo da romanzi rosa, anche se effettivamente la gente è strana e i gusti sono molto personali> la vecchietta però, poverina, va compresa. Si sente molto sola per la maggior parte del suo tempo e non può parlare con nessuno perché il biblioteca è proibito, ma ha deciso di approfittare della missione dei tre baldi giovani per evadere dalle regole e render qualcuno partecipe della sua vita. <Sa, quando ero giovane io, le biblioteche non erano poi così fornite, anzi a volte non c’erano nemmeno. Erano nascoste negli scantinati delle persone più ricche e io facevo la guardia ai libri e pergamene preziose. Oggi molti si prodigano come scrittori, ma pochi sanno veramente scrivere bene come gli autori del passato…aaah questa gioventù> si perde totalmente nel suo discorso, al punto da trovarsi a voltare lo sguardo nuovamente su Kankri e chiedere <Cos’è che ti serviva ragazzo?> per fortuna la demenza senile non l’ha ancora presa e inizia a muoversi in direzione degli archivi senza dire niente al ragazzo, sperando forse di essere seguita senza bisogno di aggiungere alto sull’argomento. <Sai ragazzino, mi ricordi molto mio marito da giovane…> ed eccola che ricomincia. [Itsuki] dal canto suo decide di andare in giro per la biblioteca per conto suo, osservando i muri e le pareti, il soffitto e le finestre, e sarà proprio per questo che riesce a vedere un certo movimento al di fuori di esse. Persone di passaggio ce ne sono ed è normale, si trovano nel secondo distretto, ma esattamente da sotto una delle finestre, si sentono provenire preoccupanti rumori, come quelli di qualcuno fruga nell'immondizia in maniera anche abbastanza caotica.[Turni: Reykas, Itsuki, Kankri | Tempo: 15 min il primo, 10 il secondo, 5 il terzo (così evito i papiri che sono lenta a leggere!!!!) | Se sforate vi aspettano le ciabatte puzzolenti di Kankri eh!][19:08]
[Biblioteca] Lo Shinobi della Foglia continua a camminare lungo un corridoio della biblioteca di Kusa, controllando ogni minimo dettaglio: dalla posizione dei diversi libri alle sedie, dai punti deboli nei muri ai ragni con le loro tele agli angoli o nelle fessure. Il chakra viene mantenuto attivo e si prende qualche attimo di tempo per rispondere al dire di Itsuki < Pulire. Già basta casa mia o le missioni di livello D > scuote il capoccione. Dopotutto è ancora un Genin e deve accontentarsi delle missioni che gli vengono affidate dal suo Hokage. Comunque ritorniamo a noi. Solo ora si sta accorgendo che si sta dirigendo nella sezione dei romanzi rosa. Alza un sopracciglio ed esclama a bassa voce < Che caz > non completa la frase, sospirando solamente facendo dietro front, sempre se con l'abilità dei Custodi non trova nulla di interessante. Cercherebbe di affiancare Itsuki, per capire meglio cosa ha trovato, lasciando che Kankri segua la strana vecchietta. Lei sembra sapere dove si trovano le mappe ma meglio stare in guardia e controllare meglio più zone della biblioteca. La tecnica dei Custodi rimane ancora attiva e difatti rimanere ancora con le mani in posizione del sigillo della Capra, visto che si sposta da un corridoio ad un altro. [ Chakra on ] x [ chakra 22/25 ] x [ stesso equipaggiamento ] x [ 1/2 di movimento per raggiungere Itsuki ] [biblio] Lascia fare ai ragazzi per quanto riguarda il parlare con la sigorna o che altro, lui si concentra appunto sulla propria indagine improvvisata vedendo poi appunto di percepire quel suono al suo fianco, lì dove si sofferma e quindi vedrebbe di andare a concentrarcisi, se non fosse per Kankri che al momento gli chiedere di porre un rilascio, e lui senza batter ciglio vedrebbe di andare appunto a concentrarsi per porrei l sigillo della capra e quinid tentare di scuotere il proprio Chakra tutto in una volta, vedendo così se è preda di un Genjutsu, intento po ia riferire a Kankri l'esito, riferendo pèerò anche quest'altra cosa < Ragazzi, o c'è un procione famelico nella spazzatura o dietro questa finestra ci sono movimenti sospetti. > cercherebbe quindi di fare cenno a KAnkri stesso di avvicinarsi, seppur non debbano tutti per forza concentrarsi lì o lascerebbero un'altro punto altrimenti sguarnito. Di lì in poi cercherebbe di chinarsi appena e porgere l'orecchio proprio al muro sotto alla finestra, intent oa voler percepire qualcosa di più tra quel fruscio [ Rilascio - Se Chakra 16/20 - Stesso EQP] La missione viene prima di tutto, come hanno sempre detto gli ANBU. La controparte Goryo di Kankri non è esattamente adatta a questo tipo di relazioni con le persone..piuttosto al farsi trascinare da una parte all'altra della mente di un'anziana signora, però Kankri normalmente potrebbe persino decidere di visitare più spesso la biblioteca per il gusto di farlo. (Amico delle mamme™) Qualche passo per avvicinarsi alla donna quando lei inizia a parlare, rivelando tra l'altro di lavorare in quello stesso luogo e di sapere più che bene come le cose funzionino all'interno della biblioteca dove ora si trovano. Fondamentalmente una benedizione divina per la loro missione, ha fatto bene a sopportare tacitamente le strigliate, ricorderà l'effetto karma. < Ah, sì..gli piacciono un sacco quei tipi di romanzi. Anche se forse preferirebbe qualcosa di più spinto. > Severi cenni del capo, rivolgendo un'occhiata estremamente seria e disgustata in direzione del povero Reykas, la cui fama magari aumenterà sul senso negativo per i suoi gusti(?). La mancina a scivolare sulla bianca capigliatura, scostandone appena i principali ciuffi dal volto per avvicinarsi maggiormente alla salvatrice. < Davvero? > Alza le sopracciglia ascoltando la storia della vecchietta, voltando, nel muoversi, il capo in direzione degli altri due ninja per limitarsi ad effettuare un paio di cenni che possano confermare le sue intenzioni di seguirla. < Conosco una persona a cui piace scrivere e leggere, però è totalmente vuoto. > Il tono si mantiene quasi ovviamente basso essendo adesso più vicino. Le cose stanno prendendo una piega particolare ed in ogni caso non è davvero facile capire se l'attuale Kankri si stia o meno godendo quanto sta avvenendo, avendo un sorriso stampato in quel volto pallido. < Non sa chi sia, e non vuole saperlo. Però se le facesse piacere gli piacerebbe passare qua a farle compagnia. > Oh, sembra essere pronto a parlare anche troppo, se necessario. Il passo a seguire l'altra stando pochi centimetri indietro, verso gli archivi. Il dire di Itsuki lo interromperebbe per poco. < Se non c'è chakra..non so se è il caso di controllare. Prova solo ad affacciarti, se si tratta di qualcosa di grave tu e Reykas agite e io vi raggiungerò finito qua. > Un cenno del capo, il tono meno canzonante. Se reykas ha realmente la percezione del chakra, non c'è nulla di cui preoccuparsi. Non possono piazzare carte bomba nè usare jutsu. [chakra on][goryo on][Reykas] e [Itsuki] si trovano bene o male nella stessa zona, abbastanza vicini al punto che anche lo stesso Reykas è riuscito a percepire i movimenti al di sotto della finestra. Eppure la percezione del chakra del nostro povero Genin della foglia non sembra aver alcun effetto, non quello sperato almeno. Se c’è qualcosa sotto quella finestra non è sicuramente qualcuno con del chakra attivo. Non si tratta dunque di un potenziale pericolo si suppone, motivo per cui non dovrebbero nemmeno controllare, ma, subito dopo il rilascio illusorio che conferma al gruppo, o sarebbe meglio dire ad Itsuki, che non sono sotto l’effetto di un illusione, il Goryo dai capelli bianchi…dai capelli bianchi e lunghi, decide di sporgersi dalla finestra per vedere quanto effettivamente sta accadendo fuori da essa. E beh, la scena è abbastanza sempliciotta. Non è un procione impazzito, ma una specie di cane. Le dimensioni sembrano essere superiori alla media e la forma è quella classica lupina, tipica di un husky o di un pastore tedesco, sebbene sembrerebbe assomigliare più al primo per il colore. Grigio con delle sfumature più chiare su muso, zampe e pancia. Il cagnolone ha un orecchio alto e uno basso, più lunghi rispetto al normale, e quando si sente osservato ferma il suo scavare per osservare il Genin con il capo inclinato emettendo qualche guaito curioso. [Kankri] invece, decide saggiamente di seguire la donna, prendendosi anche la libertà di conversare con lei, rendendo l’anziana incredibilmente felice e particolarmente ben disposta nei suoi confronti. <Ooooh sai ragazzo mio, per uno scrittore a volte il blocco è normale. Dovresti dire a questa persona di provare a prendersi una pausa da tutto quello che lo circonda, dai suoi impegni e preoccupazioni, per ritrovare la serenità e l’armonia che gli mancano> fa dei leggeri cenni con il capo, andando ad aprire la porta di un ufficio. Ogni scaffale è pieno di polvere e, sopra e sotto di essa, vi sono delle scatole, dei libri e delle pergamene poggiate un po’ ovunque. L’ordine è maniacale, ci sono delle lettere che permettono agli addetti di riconoscere facilmente lo scaffarle di interesse, non che alla nostra bibliotecaria servano. <Allora…mappe. Sai, un signore è venuto a visionarle qualche settimana fa ora che mi ci fai pensare. Un giovane che portava sulla spalla un corvo silenzioso e ben educato…aaaaah questa gioventù. Ci avrà decisamente giocato molto con quell’uccello per renderlo così…mansueto> ammette con estremo garbo senza nemmeno rendersi conto di quello che ha appena detto. <Se vuole della compagnia il tuo amico…beh, sa dove trovarmi> se la ride, tranquilla, se non fosse che a interrompere la sua risata è un rumore poco piacevole. Un ringhio, basso, ma perfettamente udibile, si propaga in loro direzione. Un cane o almeno così sembra, delle stesse dimensioni di quello fuori dalla finestra, tiene stretto fra le fauci una serie di foglie di carta mentre, altri, strappati e mangiucchiati sono sparsi in giro tutto intorno a lui. Hanno trovato le mappe, evviva, peccato che non sono da sole. [Turni: Reykas, Itsuki, Kankri | Tempo: 15 min il primo, 10 il secondo, 5 il terzo (così evito i papiri che sono lenta a leggere!!!!) | Se sforate vi aspettano le ciabatte puzzolenti di Kankri eh!][20:01]
Freeeze, si riprende stanotte
Il canide, che mi dispiace dire Itsuki non riuscirà a vedere e sentire, in quanto nascosto dai quattro muri di quell’ufficio fuori mano dal punto della biblioteca da lui perlustrato, ringhia basso e mostra i denti, tenendo stretto fra le fauci una serie di fogli. La coda è alta dietro la schiena, simbolo che non sembra avere timore delle persone che stanno disturbando il suo operato dunque se sta ringhiando lo sta facendo solo ed esclusivamente per incutere timore. La vecchia è paralizzata, impossibilitata a muoversi e a parlare, come se fosse la prima volta che vede un lupo in vita sua. <Un lu…un lupo!!!!!> lo chiama così per assonanza, considerando la forma e il colore, le dimensioni evidentemente fuori dal comune. Quello per lei è un lupo a tutti gli effetti. [Kankri] ragiona in modo in corretto. Usare l’acqua avrebbe lavato via l’inchiostro dalla carta, o per lo meno sbiadito, peggiorando i danni fatti dall’animale, per questo ha preferito usare una delle tecniche del suo clan. Una volta spostata la vecchia si prepara a utilizzare la propria abilità, sotto lo sguardo attento del cane che, da sicurezza, passa ad ansia e paura. Non trema, ma ringhia sempre più forte, facendosi ora sentire anche dal resto del gruppo. Vorrebbe scappare ma, quando prova a muoversi, ormai è tardi e l’abilità del nostro Goryo l’ha bloccato sul posto, portandolo a emettere una serie di guaiti misti fra paura e richiesta di aiuto. Non ha possibilità di liberarsi, non ci riesce, la sua forza è evidentemente limitata, per questo il nostro signor Kankri riuscirà a controllare il pavimento e i fogli su esso riposti. Si le mappe sono lì, in parte distrutte. Quella di Iwagakure e Otogakure sono particolarmente rovinate, la prima è addirittura strappata a metà e mangiata in alcun punti poco importanti, ma niente di irreparabile. Un po' di colla, di scotch e si aggiusta tutto, ma quella di Konoha e di Kusa sono ormai andate, completamente distrutte, fatte a brandelli finissimi o mangiucchiate e sputate in giro per tutto il pavimento. Abbiamo le mappe, la missione dovrebbe essere conclusa. Dovrebbe ma non lo è. Il guaito, la richiesta di aiuto, è giunta forte e chiara alle orecchie di Itsuki e Reykas che erano in una stanza diversa e con un udito umano, figuriamoci a quello di un lupoide posto poco fuori da una finestra in attesa di notizie del compagno. Ed è quando le notizie sono tutt’altro che buone che il cane porta a termine il suo lavoro, alzando il capo al cielo nuvoloso, emettendo un ululato degno di nota che tutti riusciranno ad udire. Il vento, freddo e forte, che fin dall’inizio ha soffiato con forza contro le finestre, ululando quasi, come sta facendo il nostro nemico a quattro zampe, porta il messaggio con maggiore efficacia in giro per il villaggio. La risposta non tarda ad arrivare ed è il medesimo verso, più profondo, più lungo e decisamente più vicino di quanto molti non vorrebbero. Fa il suo ingresso dal tetto, sfondandolo un lucernaio con il suo peso e la sua stazza, un lupo alto due metri e lungo quattro, rischiando di schiacciare o ferire Itsuki e Reykas qualora non si spostino dalla zona di impatto, posta a mezzo metro alla loro destra, e dei frammenti di vetro che con esso stanno scendendo dal soffitto. [Difesa per Itsuki e Reykas ¼ resto libero. Kankri sei a 5 metri dalla porta dell’ufficio e 15 dal lupo] [Turni: Reykas, Itsuki, Kankri | Tempo: 15 min il primo, 10 il secondo, 5 il terzo (così evito i papiri che sono lenta a leggere!!!!) | Se sforate vi aspettano le ciabatte puzzolenti di Kankri eh!][16.00]
[Biblioteca] Il Nara sembra richiamare senza troppe difficoltà la sua abilità innata. Lo sguardo è ancora fisso sul canide al di fuori della finestra < Oh oh. Non prevedo buone notizie > annuisce ed ecco infatti che un lupo di due metri di altezza e quattro metri di lunghezza, fa il suo ingresso sfondando il lucernario sopra la loro testa < Merda! > esclama di getto. Deve pensare in fretta per salvarsi la pelle.Cercherebbe di svolgere una schivata all’indietro. Sembra che sia la cosa migliore, almeno per lui. Fletterebbe le gambe a livello delle ginocchia, per cercare di darsi una spinta maggiore, quindi allargherebbe un poco le braccia dai fianchi per un migliore equilibrio. In questo modo dovrebbe avere il baricentro abbassato per una migliore stabilità e cercherebbe di fare forza nelle leve inferiori, provando di distendere le gambe all’indietro, cercando di sfruttare anche il movimento del busto che andrebbe anch’esso all’indietro. I piedi si distaccherebbero così dal suolo per poter compiere quel balzo iniziale indietro, un salto all’indietro di circa due metri iniziali. Tenterebbe di raccogliere le gambe all’apice di quel salto, per poi ridistenderle verso la fine, in modo da cercare di appoggiare i piedi sul terreno e ammorbidire l’atterraggio flettendo appena le ginocchia, così da continuare quella schivata all’indietro con una piccola corsa di circa altri sei metri, fino a distanziarsi di circa otto metri in totale dal nemico. Dopo tornerebbe a formare il sigillo del topo. Il chakra continua ad essere fluito dal plesso solare alle gambe e dalle gambe al velo che nasce dai suoi piedi. Se tutto riesce alla perfezione, la sua ombra dovrebbe iniziare a muoversi, strisciando come un serpente che punta la sua preda, proseguendo il suo moto semi ondeggiante mentre andrebbe a dilungarsi in quel moto fino a tentare di raggiungere giganlupo per provare a bloccare i suoi movimenti. Se ci fosse riuscito esclamerebbe al Goryo < Finiscilo! > [ chakra on ] x [ innata attiva ] x [ se riesce la tecnica del controllo dell'ombra-> 16/25 ] x [ stesso equipaggiamento ] x [ 1/4 di turni per schivare e 3/4 per il controllo dell'ombra ] [Bibiloteca] Dapprima, sarebbe affascinato dall'operato di Kankri, notando effettivamente quella tecnica di Clan che dovrebbe averappreso anche lui, ma che ancora non ha messo in pratica < Oh... > un lieve commento, affascinato dalla tecnica, seppur non ossa permettersi più di tanto di godersi quel fascinoso Jutsu, visto che effettivamente di lì a poco si potrebbe sentire un verso più minaccioso, più profondo, più crudele. Non tarda ad arrivare la bestia che lo emette. Volgendo lo sguardo purpureo verso l'alto, ecco che potrebbe notare che il soffitto starebbe proprio per creparsi, è questione di istanti e senza dire nulla vedrebbe di tentare di scartare di lato, compiendo un movimento al massimo della propria distanza massima percorribile, date le sue capacità, tentando quindi di spostarsi di lato con uno scarto di quindici metri massimo, riducibile in base all'effettiva area di impatto del mostro. Indi, cercando di fermarsi quanto più vicino al mostro ma allo stesso tempo ad una debita distanza di sicurezza, vedrebbe poi di volgere lo sguardo al Nara < Abbiamo ospiti. > e detto fatto quello starebbe già cercando di immobilizzarlo con la proproa innata, mentre Itsuki, senza pensarci due volte, tenterebbe di estrarre un Kunai dal portaKunai per afferrarlo saldamente con la destra, tenendo la lama verso il basso, smuovendo qualche rapido passo per tentare di prendere una breve rincorsa che dovrebbe portarlo a spiccare un balzo, al massimo dei suoi tre metri, un salto che mira a farlo atterrare con una possibile traiettoria ad arco proprio verso la testa del mostro, cercando di giungere lateralmente a quelle fauci piuttosto che rischiare di atterrarci di fronte, provando quindi a lanciarsi sul fianco sinistro del volto animale, caricando il braccio destro dietro di se, portando il bicipite sino a sfiorare il viso per creare una forza che dovrebbe scattare come una leva. Una leva che appunto dovrebbe rilasciare la forza nel braccio, il quale cercherebbe di seguire una traiettoria atta a conficcare il Kunai in fronte alla bestia, senza volerlo effettivamente lanciare ma piuttosto segundolo con la mano, tentando, sin da prima del presunto impatto, di far scivolare del sangue Nero sulla lama, provando quindi ad usare la propria innnata per infettare al meglio quella presunta ferita che dovrebbe aver inflitto, pur dovendo rischiare, dovendo rimanere attaccato per qualche istante alla testa del mostro, ci proverebbe, altrimenti, se non noterebbe alcuna riuscita, cercherebbe di staccarsi il prima possibile dalla propria presa, sperando di non incappare in qualche danno. [Chakra 18/20 se Sangue Nero - Hijutsu I - 1 Kunai - Des 30 - For 15 ] Il lupo non sembra sfruttare il chakra come risorsa..per cui claustrophobia ha la sola funzione di tenerlo immobile, e la cosa andrebbe benissimo se non fosse per forti rumori provenienti da non troppo lontano. Lo fronte si aggrotta ed un profondo respiro viene preso. Se anche volesse far qualcosa la porta l'ha chiusa ed allontanandosi troppo la membrana elastica di claustrophobia sparirebbe. < Quando questo sarà finito mi dovrà descrivere l'uomo che è venuto a cercare le mappe di recente. > Un'affermazione seria, al contrario del solito tono canzonante. Tutto questo disastro non può essere semplicemente frutto di una banda di canidi inferociti, per quel che ne sanno potrebbe trattarsi di un'evocazione, o di animali addomesticati..così come quel corvo di cui ha parlato la bibliotecaria. Raccoglierebbe dunque quanto trovato, intascandolo rapidamente per invitare con un cenno la signora ad allontanarsi ulteriormente. < Lo schiacceremo con la libreria, mi aiuti. > Non è detto che quest'ultima possa rivelarsi letale per la creatura, tuttavia la massa di libri e del loro supporto saranno abbastanza dal tenerla ferma ed eventualmente portarla alla morte nel tempo. Non serviva qualcosa di drastico, ma se di fuori servirà aiuto..deve sbrigarsi. Affiancherebbe il lupo, portandosi dunque dietro la liberia presente a nord della creatura nel disegno. La vecchietta, anche se debole, dovrebbe riuscire a dare il supporto giusto per riuscire conseguentemente ad applicare la forza necessaria a sbilanciare e conseguentemente far cadere uno scomparto dopo l'altro, investendo nel processo il loro avversario. In quello stesso momento, se riuscissero, smetterebbe di mantenere attivo il jutsu, portando quella membrana a svanire per non dare alcun tipo di protezione alla belva accasciata. < Fuori sta succedendo qualcosa..aspetti qua. Se sente suoni da li' sotto nei prossimi secondi.. > sguardo serio. < ..si sieda sopra. > Un cenno del capo, tentando così di avvicinarsi alla porta, pronto a raggiungere il suo team. [ chakra on 20/25][innata goryo on][1/4 spostamento, 2/4 spingere , 1/4 avvicinamento alla porta] [agilità 60] [claustrophobia: off] [Bibiloteca] Edit: [1/4 movimento + 1/4 salto + 1/2 attacco con Kunai ] / Per l'innata non sò come contarla, ho tentato.Una serie di sfortunati eventi si vanno a porre di fronte ai nostri occhi. [Reykas] tenta di schivare il lupo e i vetri con un movimento eccessivo per il tempo a sua disposizione. Prepararsi per un salto simile lo porta a prendere di vista il tempo necessario al vetro di cadere dal soffitto e trafiggerlo nel mentre. Due pezzi di vetro di medie dimensioni lo sfiorano, provocandogli qualche graffio poco profondo sulla schiena e sulla spalla sinistra [-10hp] mentre i frammenti più piccoli rimbalzano su di lui e cadono per terra senza provocare danni. Se non fosse che il dolore improvviso compromette il resto dei suoi movimenti, ma gli permette di notare una lastra di vetro ancora agganciata ad un pezzo di soffitto, penzolante sopra uno dei tavoli sotto cui si sono nascosi 3 dei 5 civili. Ha la possibilità a questo punto di concentrarsi su di loro, aiutandoli a fuggire o bloccando la latra che, di lì a poco, evidentemente scivolerà dal suo aggancio e, a giudicare dalle dimensioni, potrebbe anche trafiggere il tavolo e ferire i kusani sotto esso nascosti. [2/4 per salvare i civili se vuoi, il resto libero] Per quanto riguarda il nostro [ITSUKI] riesce a schivare perfettamente i frammenti del lucernaio e la caduta del nostro Lupo, ritrovandosi però a commettere, come il suo amico poco prima, un piccolo errore di valutazione delle proprie capacità. Salta sì, ma visto che ha tentato più di quanto possibile, si ritrova a scivolare sui frammenti di vetri del pavimento, invece che sulla testa del lupoide posto di fronte a lui, fermandosi abbastanza vicino da poterne sentire il respiro poco sopra di lui. La belva lo guarda, quasi lo deride con uno sbuffo, poi apre le fauci e tenta di raggiungere il petto del nostro povero Goryo che, se non troverà un modo per difendersi, finirà, da sdraiato sul pavimento, direttamente nelle fauci del canide. [Difesa 1/4 resto libero.] E infine abbiamo [KANKRI] che si decide a dare il corpo di grazia alla bestia prima di raggiungere il suo team. Tranquillo uomo, il lupo è morto e le mappe sono al sicuro, per ora.[Turni: Reykas, Itsuki, Kankri | Tempo: 15 min il primo, 10 il secondo, 5 il terzo (così evito i papiri che sono lenta a leggere!!!!) | Se sforate vi aspettano le ciabatte puzzolenti di Kankri eh!][16.51]
[Distanza Reykas dai civili 4 metri]
[Biblioteca] Il Genin della Foglia ha fatto i conti sbagliati e si ritrova a subirne le conseguenze. Purtroppo non riesce a schivare il nemico e i vetri ed infatti alcuni pezzi lo sfiorano sulla schiena e spalla sinistra, provocandogli un dolore improvviso < Argh > urlacchia facendo una smorfia con le labbra. Non riesce a bloccare il nemico con la sua ombra ma sembra che un pezzo di vetro penzola sopra uno dei tavoli dove sotto ci siano dei civili. Si osserva intorno per controllare la situazione e vede che il suo compagno si trova anche in difficoltà ma potrebbe avere delle tecniche che potrebbero aiutarlo e così decide di andare ad aiutare i tre dei cinque civili kusani. Si trova ad una distanza di quattro metri dalla loro posizione. Ecco che proverebbe a scattare verso la loro direzione e quando si troverebbe proprio accanto al tavolo, cercherebbe di appoggiare le mani sul lato destro ed alzarlo leggermente dicendogli < Correte il più lontano possibile. Mettetevi in salvo. Qui ci pensiamo noi > annuisce un paio di volte. Se fosse riuscito a mettere in salvo i civili, ecco che adesso proverebbe ad andare a prendere uno degli shuriken del suo equipaggiamento. Proverebbe a tenere ben salda la presa sull'altro oggetto reggendone per la parte non affilata con pollice e indice. Gli occhi sono fissi sull'avversario, il manichino di paglia, le ginocchia leggermente flesse e la mano sinistra è tenuta aperta ed il braccio largo dal corpo pronto a controbilanciare le forze per dare equilibrio al corpo. Cercherebbe di sollevare la mano destra portandola in dietro per caricare il colpo e quindi, senza staccare gli occhi dal bersaglio tentare di abbassare la mano sinistra, con il busto che dovrebbe eseguire una leggera rotazione antioraria ed il braccio destro che verrebbe velocemente accompagnato dalla spalla. Il gomito si distenderebbe ed infine il polso cercherebbe di dare stabilità al volo dell'oggetto con le dita delle mani che provano ad aprirsi appena prima dell'orizzontale rispetto al punto di rilascio ed il centro del corpo del nemico, direzione il plesso solare, aggiungendo una frustata del polso che vada a dare un movimento rotatorio all'oggetto. [ chakra on ] x [ chakra 16/25 ] x [ stesso equipaggiamento ] x [ tentativo lancio arma ] x [ turno scatto 2/4 ] x [ turno lancio: 1/2 ] x [ spero di aver indovinato bene i turni che sono leggermente stanco u.u ] [Biblioteca] Edit [...] rispetto al punto di rilascio ed il corpo del nemico, direzione il centro della fronte [...] / secondo edit [...] x [ turno alzare un po' il tavolo per far scappare i civili 1/4 ] [biblio] A quanto pare, non tutto va come pianificato. No, per niente, insomma, pare che ci sia statoqualche errore di calcolo e rendendosene conto giusto all'ultimo ecco che si concederebbe un < Oh, accidenti.. > e nulla di più, nulla di meno, ritrovandosi a troppi pochi centimetri dalle fauci del mostro < Servirebbe un pino silvestre intero... > tenta pure di fare del sarcasmo in faccia alla morte senza però star lì a perdere ulteriore tempo, vedendo di rimanere con il Kunai nella destra, tentando di compiere un movimento rapido che volge al provare a passare sotto la pancia del mostro, un punto cieco teoricamente che dovrebbe portarlo a sbucare alle spalle del mostro, aggirandolo, cercando di distanziarsi sfilandogli quindi da sotto quei suoi due metri di altezza, con una capriola, una scivolata o un qualsiasi movimento basso che necessiterà la situazione, visto che comunque la creatura è in movimento e per quanto alta, Itsuki potrebbe doversi abbassare per compiere del tutto il prporio movimento. Movimento che tenterebbe di compiersi entro i quindici metri che le sue possibilità possano concdergli, a metà parlando, vedendo di distanziarsi comunque con quel movimento evasivo di almeno quattro metri dalla creatura, cercando comunque di rimanete voltato verso la bestia alla fine dello spostamento. Comunque, intento a riprovarci, anche a sua volta per comprendere quanto possa o non possa fare con la propia innata, tenterebbe di far scivolare del Sangue Nero dai pori delle dita sul Kunai, veicolandolo mediante il Chakra proprio verso i polpastrelli, cercando nel frattempo di andare a mirare alla zampa posteriore della creatura, intento ad inibirla o ferirla in un punto comunque relativamente critico < Riproviamoci. > direbbe quindi dalla posizione che si troverebbe, che dovrebbe essere piegato su un ginocchio, l'alto punta davanti, il busto ruota di qualche grado seguendo la mano destra che quindi cercherebbe di portarsi dietro al capo del Goryo, senza però ancora scattare, rimanendo lì per prendere la mira al meglio ed osservare il fare di Kankri, intento a vedere come possa a sua volta portare l'offensiva, mentre REykas evacua i civili. [ Chakra 17/20 Se Sangue Nero - Hijutsu I - 1 Kunai - 1/4 movimento entro 15 m - Le mappe sono state assicurate, almeno per quel che ne resta, adesso è il momento di capire come confrontarsi con il loro apparente ultimo blocco. Ha superato la porta, e la situazione non si presenta delle migliori..fondamentalmente a causa dei civili. La missione si è complicata. Ma ad eccezione del semplice ovvio stanno succedendo parecchie cose, per cui è un'ottima occasione per tentare di effettuare un attacco efficace. Busto a flettersi in avanti e piede sinistro ad arretrare, poggiando sulla punta. Lo stesso piede farebbe da protagonista per dare una spinta in avanti, accompagnato dallo sbilanciarsi del baricentro nella stessa direzione per tentare di effettuare uno scatto che porti il Goryo a meno di un metro dall'avversario. E' molto vicino, e ricorre alla propria velocità ed al caos generale per tentare di riuscire in tale azione. Seguirebbe l'immediato alzarsi di entrambe le braccia all'altezza del petto, palmi a sfiorarsi e dita ad incrociarsi tra loro per formare il sigillo del drago, del bue e della tigre. Questi ultimi, utili per canalizzare il proprio chakra. Ed è così che tenterebbe di richiamare la sua affinità innata con l'elemento del suiton nel sistema circolatorio del chakra, per poi scinderlo dalla pura energia e indirizzare quell'essenza in direzione del palmo della mano sinistra. Questa volta il chakra tenterebbe di essere rilasciato dagli tsubo, formando ed espandendo rapidamente dinnanzi a sè una grande sfera d'acqua il cui scopo è inglobare il lupo, per portarlo in uno stato di paralisi più potente di claustrophobia. Dovrebbe essere facile intuire quale sia la specializzazione di Kankri, a livello di tecniche. [Chakra on 17/25][pv 98][Ninjutsu 55][1/4 avvicinamento necessario, 2/4 prigione acquatica][ninjutsu 55][REYKAS] Decide di concentrarsi sul salvare i civili piuttosto che soccorrere il suo compagno. Questo è un punto a suo favore per quanto riguarda il modo in cui potrebbero vederlo gli altri, e per fortuna decide di attuare una serie di movimenti o idee ottime nel tempo a lui concesso. Solleva il tavolo che risulterebbe essere più leggero di quanto non sembri, privo di ogni libro e utensile tipico di una biblioteca. I civili scappano e corrono via lontano dalla zona dell’impatto. Il vetro si schianti sul tavolo in legno perforandolo e spaccandosi in mille pezzi, esclusa per quella parte che riesce a perforare il duro legno. In seguito il ragazzo cerca di lanciare uno Shuriken puntando dalla testa del lupo che, non ha calcolato, si sta spostando verso il basso per mangiare il povero Itsuki in un sol boccone. Il colpo va a segno, effettivamente, riesce a colpire il nostro lupacchiotto ma sul collo piuttosto che sulla fronte. Questo, per fortuna, permette a [ITSUKI] di riuscire a scappare dalla morte. In un 1v1 contro lo stesso lupo non ci sarebbe riuscito, in quanto i movimenti sono approssimativi considerando che si trovava sdraiato sul pavimento per via della caduta, e, scivolando sotto il lupo, riesce a ferirsi lungo le gambe con qualche leggero graffio [-10hp]. Sfortuna vuole che la sua posizione non era delle migliori, ma i graffi hanno rovinato i vestiti più della sua pelle e, sicuramente, si rigenereranno da soli. A questo punto, giunto dalla parte opposta, ha la possibilità di muovere la sua offensiva contro il nemico. [KANKRI] Invece sfrutta a pieno la situazione caotica per chiudere nella prigione acquatica il povero lupacchiotto. La bestia si ritrova intrappolata in una sfera di acqua che ne impedisce i movimenti per la maggiore. Non riesce a liberarsi correttamente ma il ragazzo potrà notare che la sua lotta contro la prigione è evidente e la bestia è più forte di quanto non ci si potrebbe aspettare. [Tutti iniziativa libera per favore finiamo questa quest][Turni: Reykas, Itsuki, Kankri | Tempo: 15 min il primo, 10 il secondo, 5 il terzo (così evito i papiri che sono lenta a leggere!!!!) | Se sforate vi aspettano le ciabatte puzzolenti di Kankri eh!][17.48]
Il jutsu è riuscito, eppure la creatura inizia a ribellarsi alla prigione di suiton. Non dovrebbe essere capace di liberarsene..ma in qualsiasi caso, ricevere supporto non sarà altro che un bene per portare al termine tutto ciò. < Provate ad aumentare la presa su di lui. > Senza alterare la posizione continuerebbe dunque a garantire un flusso costante di chakra suiton dal palmo della mano, così dal tener ancorata alla sua posizione la bestia. < Ho recuperato alcune mappe..> afferma, mantenendo il braccio sinistro disteso in avanti e facendo una piccola pausa fra un dire e l'altro. < Alcune sono andate rovinate. In ogni caso, penso che sia stato un addestratore a causare tutto questo..> Un'affermazione in direzione dei propri compagni di team, riflettendo. Oltre al portare la faccenda al gruppo speciale di assassinio potrebbe persino provare a condurre delle investigazioni personali, magari assieme ad uno degli attuali compagni di team, per ottenere una lista degli addestratori. Considerando la natura degli animali che stanno affrontando, si tratta di un maestro o qualcosa del genere, teoricamente identificabile grazie al corvo che la bibliotecaria ha detto di aver visto con lui. Idealmente la prigione acquatica verrà mantenuta il necessario dal portare il lupo ad uno stato di incoscienza e conseguentemente morte. Non essendo senziente è impossibile estrapolarne informazioni utili. [chakra on 15/25] [prigione acquatica mantenuta] [Biblioteca] Il suo piano riesce a metà. Nel senso che, riesce a sollevare il tavolo sgombro e far scappare i civili da quel luogo di battaglia ma non riesce a mirare per bene l'avversario e lo colpisce al collo piuttosto che alla fronte ma permette al Goryo di non fare una brutta fine. < Mi sono stancato! Ho bisogno di mangiare e farmi una doccia > sbuffa. Il suo gene Nara, di tanto in tanto, come un suo famoso antenato, esce fuori. Vede che Kankri lo blocca in una bolla d'acqua ma il nemico cercherebbe di liberarsi. < Compagni > tenterebbe di farsi sentire da entrambi < Io cercherò di bloccarlo con la mia ombra mentre voi date il colpo di grazia > annuisce un paio di volte. Le mani vengono portate al plesso solare, formando il sigillo del topo. Adesso cercherebbe di dividere il suo chakra in otto filamenti per poi farli fluire dal plesso solare alle gambe e dalle gambe al velo che nasce dai suoi piedi. Se tutto riesce alla perfezione, la sua ombra dovrebbe iniziare a muoversi, creando otto tentacoli diversi, strisciando come otto serpenti che puntano il loro avversario, proseguendo il loro moto semi ondeggiante mentre andrebbero a dilungarsi in quel moto fino a tentare di raggiungere giganlupo per provare a bloccare i suoi movimenti, in diversi punti del suo corpo, per lasciare ai due compagni di ucciderlo e terminare la Missione. < Parlerò con una persona per avere ulteriori informazioni > torna in silenzio. [ chakra on ] x [ innata attiva ] x [ se riesce la tecnica del controllo dell'ombra-> 11/25 ] x [ stesso equipaggiamento ] x [ 3/4 per il controllo dell'ombra ] [biblio] Si stropicciano i vestiti, si rovinano proprio, ma almeno lui è salvo. Non era in una posizione troppo congeniale, forse se fosse stato più forte avrebbe potuto finire tutto in un colpo da là sotto, non oggi, non ora. Ora che appunto vedrebbe il Lupo finire appunto imprigionato nella prigione di Kankri, il quale andrebbe inglobandolo appunto con l'acqua, facendo destare Itsuki dal proprio presunto lancio, il quale vedrebbe quindi di alzarsi e semplicemente storcere il naso, in una smorfia di insufficienza, almeno verso il proprio operato, mantenendo comunque i purpurei sulla bestia inglobata, cercando quindi di portarsi quanto più vicino alla sfera acquatica, sollvando la mancina, la destra regge il Kunia ma oramai non vi fà più caso < Uhm... E se facessi... > direbbe nel mentre che già starebbe cercando di veicolare una massiccia quantità di sangue nero verso la mancina, che dovrebbe iniziare a trasudaresangue quanto più possibile, magari colerebbe sul terreno, a lui non importa viso che sta sperimentando, cercando di avvicinare la mano appunto a quella sfera d'acqua imprigionante, intento a tentare di intorbidirla quanto più possibile con il loro velenoso sangue, creando un'ipotetica prigione velenosa d'acqua, dato che il sangue dovrebbe andare a sciogliersi nel globo. Non sà quanto sangue mettere, ma più del dovuto di sicuro, date le dimensioni della bestia, senza però voler esagerare, intento a smettere al minimo accenno di spossatezza,testando e socprendo a sua volta i propri limiti < Maledizione, addirittura i pantaloni dovevo rovinarmi, tsk. > nel mentre che attende l'esito dell'esperimento butterebbe un'occhio sui propri vestiti, oramai da buttare, almeno i pantaloni appunto. [ Se Sangue nero Chakra 16/20 ? - 1/2 turno uso innata ? ]Ormai siamo al fine di questa strana giornata per la biblioteca di Kusa. I tre Genin hanno deciso di bloccare il lupo al meglio delle loro possibilità per riuscire ad affogarlo in quella prigione acquatica. [Reykas] utilizza la propria ombra per bloccare maggiormente i movimenti della bestia che, agitandosi, non fa altro che esaurire prima le proprie energie. [ITSUKI] ha invece deciso di morire dissanguato, o ci sta provando, rilasciando il proprio sangue velenoso nella prigione acquatica di Kankri per riuscire ad intossicare maggiormente l’acqua elementale dello stesso Goryo. Fortuna vuole che non morirà di certo oggi, ma il dissanguamento lo percepisce. [-30hp, anche questi si recupereranno da soli in qualche giorno] Il secondo Goryo [Kankri] invece non fa altro che mantenere attiva la prigione acquatica e lasciare che il tutto finisca il più brevemente possibile. La bestia improvvisamente si blocca. Lo potranno sentire i due che fanno di tutto per riuscire a bloccarlo con le proprie abilità. Rimane immobile per qualche secondo, in totale silenzio, per poi compiere un uno secco movimento che riesce a spezzare la prigione quanto l’ombra del Nara, facendolo però ricadere sul pavimento troppo stanco per combattere. Tossisce, prendendo respiri profondi per riempire i polmoni che sono stati anche troppo tempo senza aria e allo stesso tempo ringhia sommesso verso il gruppo. <Basta così….tenetevi quelli stupide mappe...> pronuncia a stento quelle parole prima di scomparire in una nuvola di fumo. Il pericolo peggiore sembra esser stato allontanato. Di altri cani non vi ci dovrebbe esser presenza in giro, anche controllando e le mappe sono al sicuro nelle tasche di Kankri, almeno quel che ne rimane. Forse dovrebbero avvisare la vecchia che è tutto finito, forse, dovrebbero avvisare anche il Kage che la missione è riuscita. [END][End obbligatorie]
[Biblioteca] Stavolta sembra riuscire ad utilizzare la sua tecnica di clan, formando otto tentacoli che bloccano maggiormente l'avversario. Tutti stanno collaborando e sembrano essere riusciti a sconfiggere il lupo. La stanchezza inizia a farsi sentire e difatti sia i battiti cardiaci che la respirazione sono accellerati. Ha consumato molto chakra ma nonostante tutto hanno vinto questa battaglia. Alza il sopracciglio quando vede il lupo spezzare le loro tecniche e parlare < Chi sei? > proverebbe a dire prima che questo scompare in una nuvola di fumo. Adesso esclama ai due Goryo < Bisogna che informi anche il mio Hokage ma prima vado a riposarmi. Farò ritorno domani a Konoha. Volete che vi faccio compagnia per fare rapporto al vostro Kage? > domanda, non sapendo come si deve comportare in questa situazione. Ha dei giramenti di testa e il sudore esce dalla fronte. Anche il dolore causato dalle schegge di vetro sembra aumentare ma non lo da a vedere, almeno ci proverebbe. Si appoggia ad un muro per qualche minuto per tentare di riprendersi e recuperare le forze per poi uscire da quel luogo per svolgere altri compiti. La missione sembra essere riuscita con successo. Il nemico è stato sconfitto e qualche mappa è stata recuperata. [ END ] Nonostante abbiano aumentato la forza della presa contro quella creatura sembra che non sia stata comunque sufficiente per immobilizzarla del tutto. Nonostante sia stremata, è scappata da una combinazione particolarmente letale per un semplice team di genin. Le mappe son state recuperate e messe al sicuro, sembra tutto finito..ma il parlare del loro avversario fa comprendere che la situazione è ben più pericolosa. Le evocazioni non le possiede uno sconsiderato, specialmente qualcosa di burbero come sono apparsi i loro nemici. Le sopracciglia si aggrottano, ma ben presto un sospiro rilassato accompagna il tutto. < Itsuki? > Un cenno in sua direzione, porgendogli conseguentemente il tonico coagulante che si era portato dietro. Tra i due goryo, il proprio compagno di team è quello che ha fatto più appello alle sue riserve di chakra. Una volta finito, andrebbe a dirigersi rapidamente verso la stanza dove ha lasciato la bibliotecaria, affacciandosi soltanto per cercarla, schiudendo conseguentemente le labbra e tornando ad un tono da canzoniere. < Tutto al sicuro. Chiederò a Yukio una squadra di genin per mettere a posto.. > In effetti c'è un bel casino. Tornerebbe infine dai compagni, rilasciando l'innata e tornando..molto più amico delle mamme di prima (?). Lo sguardo appare più tenero e meno radioso, il tono serio. < Sì, andiamo in tre. Vorrei bere un caffè dopo tutto questo..> Sbadiglia, chiudendo gli occhi e riaprendo il sinistro poco dopo, inquadrando Itsuki come ad invitarlo implicitamente a tornare assieme all'Anteiku. Missione compiuta. [end] [biblio] Il peggio sembra passato. A quanto pare il proprio sforzo gli costa abbastanza, e potrebbe sentire le forze abbandonarlo per un'attimo < Ngh, ho esagerato.. > direbbe lui sogghignando appena e vacillando sulle gambe, faticando un'istante e allargando le braccia appena per mantenersi in equilibrio, intento oramai anche a sciogliere l'innata, facendolo di lì a poco, solo dopo che quel lupo si sia messo a parlare, prima di svanire nel fumo, lasciando Itsuki indubbiamente incuriosito riguardo quella bestia, che sicuramente una semplice bestia non era. A parte questo, Kankri si avvicina e lui vedrebbe di sciogliere la propria innata, con i capellli che andrbbe ritingendosi del colore della cenere per poi lentamente tornare d'ebano, sfumando di gradazione, porgendo la mancina verso il tonico che Kankri gli porge < ... Ti ringrazio, Kankri. > direbbe semplicemente, attendendo un solo istante di circostanza per poi quindi afferare delicatamente il tonico ed ingerirlo, sentendo parte dell'affaticamento andarsene, senza però effettivamente tornare come nuovo, per quello ci vorrà un pò di tempo < Oh.. Caffè, volentieri.. > direbbe lui, tornato un pò più atono di prima e solo ora tra di loro, dopo essersi rimesso i guanti, volgendosi quindi verso i due, seguendoli per fare rapporto [end]Resoconto e considerazioni generali.
Allora ci sono state una serie di cose che non mi sono piaciute poi tanto, errori di piccolo calibro che ho preferito non prendere in considerazione, sopratutto perchè a volte sono la prima a farli. Quelli che ho punito sono state le due schivate e le descrizioni confusionarie. Gli errori li sapete, un salto al massimo della lunghezza prende 1/2 di turno e non 1/4, per questo siete stati puniti Itsuki e Reykas, mentre invece la schivata di Itsuki era un attimo confusionaria. Per il resto bravi.
Le mappe di Iwagakure e Otogakure sono salve e la biblioteca ha perso il lucernario. Il lupo nell'archivio è morto, il suo cadavere è sepolto sotto i libri e lo scaffale.