Giocate Registrate

Giocate Disponibili
Calendario
Trame
Giocate Registrate

Trasloco e trasporto pesi

Free

0
0
con Yama, Zeldris

15:31 Yama:
  [Sotto i balconi] Giornata tutt'altro che calma in quel di konoha, il biondo che ha di che cambiare casa oltre ai suoi impegni da shinobi e ronin sembrerebbe trasportare uno scatolone considerevole da balcone a balcone, rispettando i sotto delle tettoie per ripararsi, da pioggia, lampi e qualsiasi cosa al momento inumidisca l'aria < ah, maledetta pioggia proprio ora > il dove? Si direbbe in centro nonostante la sua casa periferica, sul cartone marrone da lui trasportato una scritta riporta il termine “Armi Yama”, un po come si fa per gli abiti durante un trasloco o una consegna. Sulla scatola non manca una qualche goccia evidente, stesso sui vestiti ben altro che firmati ed i capelli biondi, al momento poco curati e segnati dal clima umido. Addosso il biondo porta con se un maglione nero poco più grande di lui, seguito da una vecchia camicia bianca e da pantaloni neri lunghi, comprendenti cinturone nero e sandali shinobistici in tinta col resto dell'abbigliamento black (?). Neanche si direbbe portare il coprifronte con se, è pure è famoso come ronin da parte di konoha, è celebre come shinobi e non solo, tanto da portare come caratteristiche dei due rami il solo e semplice chakra impastato nonché una coppia di spade al suo fianco sinistro: wakizashi e katana, entrambe nel fodero e portate con cura con se, quasi come se infondo arma e spirito fossero una cosa sola. [chk on] [Equip: Katana e wakizashi]

15:38 Zeldris:
  [strada] Ennesima giornata di pioggia in quel di Konohagakure. Sembrano susseguirsi copiose ultimamente, eppure c'è qualcuno fra quel tumulto cittadino che non sembra preoccuparsene, ed anzi, l'espressione rilassata sul viso, quasi gioiosa, ne rivela l'apprezzamento per quelle condizioni climatiche. Un giovane dai capelli mori, dal fisico snello, asciutto e slanciato in quei suoi quasi due metri d'altezza, avvolto in larghi pantaloni e k - way il cui cappuccio è tuttavia abbassato, lasciando la pioggia ricada sul capo appiccicandone il crine al viso. Una mano vien mossa, dalle dita ossute ed affusolate, a smuoverlo andando a tirarlo all'indietro. E' fermo sotto la pioggia, difficile quindi non notarne la presenza, mentre le iridi di un azzurro innaturale tanto è vivo studiano una locandina all'esterno di una locanda con far interessato, come soppesando qualcosa, o come se un pensiero avesse avuto la meglio in quella semplice azione e la mente si fosse persa chissà dove.

15:59 Yama:
  [Sotto i balconi] Quanto più cammina con un cartone in mano, e quanto più si allena trasportando armi pesanti, il biondo si direbbe d'un tratto sotto una balconata fermarsi < ah, uff … basta meglio prendere aria > piegarsi lentamente e poggiare a terra il suo scatolone, tutto sommato coperto per intero, ma non mancante per umidità di qualche kunai sporgente. Sul punto di scrocchiare le dita ed i muscoli accennati delle braccia per un po di riposo questo avverrebbe non distante, da una locanda ed una sua locandina, seppur nel caso del biondo al coperto, per evitare di bagnare troppo il cartone nel suo lungo trasloco < HEY, …. incappucciato, tu sotto la pioggia, non è che potresti dare una mano? > vestito a cipolla tanto da mostrare ben poco del suo abbigliamento, l'attenzione del biondo andrebbe verso il moro per un momento, alzando si direbbe il tono vocale per pura e semplice questione di distanza, clima e probabilmente per scarsa voglia di alontanarsi troppo dai balconi a lui più prossimi. Un cartone sa essere pesante se portato da solo, chissà se non stia domandando al moro un minimo aiuto per sbrigarsi a cambiar balconata (?) [chk on] [Equip: Katana e wakizashi]

16:11 Zeldris:
  [strada] Lo sguardo rimane perduto fra elenchi di piatti e bevande e, più probabilmente, pensieri che vorticano nella mente dell'uomo, la cui espressione tuttavia sembra serena e imperturbabile. Una voce lo richiama e così il capo del giovane si volge. Nota un ragazzo dal biondo crine e un sorriso vien rivolto al suo indirizzo. La sua richiesta, posta con educazione nonostante il tono alzato per mera necessità lo raggiunge. Si volge al suo indirizzo prendendo a camminar con passo si lesto, ma non affrettato dalla pioggia,quanto più dalla necessità di rispondere a quella richiesta di aiuto. <Buongiorno> un saluto cortese osservando l'altro. <Ma certo. Avete con voi una scatola bella grande per una persona sola> ed un mezzo sorriso osservando la scatola di cartone da cui sbucano appena armi, si direbbe dei kunai. <Siete un ninja?> domanda con l'ignoranza di chi nonostante l'importanza dei grandi shinobi non ne conosca i meriti, non potendo riconoscere la persona che si nasconde dietro magari un nome famoso, o di contro non conoscendo nemmeno il nome stesso. Un sorriso poi, <Dove dovete portarlo?> domanda e, solo ad un accenno dell'altro, lo aiuterebbe nel caso a sollevar nuovamente la scatola.

16:29 Yama:
  [Sotto i balconi] Probabile si sia trovato l'ennesimo deshi fuori da ogni ambiente il biondo, che di suo sgranchirebbe mani e braccia distendendo le stesse < uhm, seh, … buongiorno > in attesa che il moro stesso gli si avvicini e gli risponda. Ironico semplicemente sull'espressione usata per salutare e nulla più, giacchè una buona giornata si direbbe tutt'altro per via di rovesci e non solo, il biondo andrebbe in seguito accovaccciandosi nuovamente verso la scatola per poi sistemare meglio i kunai sporgenti. Si direbbe un evitare graffi a se o ad altri < dovresti vedere le altre scatole trasportate durante il trasloco > sebbene come ninja sia già stato in parte riconosciuto per le armi con se portate < si ecco una specie, al momento sono solo uno che sloggia però > singolarmente non pesanti, ma molto numerose all'interno del cartone. Il biondo notato quanto sia scheletrico l'altro, si direbbe non consigliare di portare il cartone da solo < facciamo così accovacciati vicino lo scatolone di fronte a me che lo trasportiamo in due > piuttosto si direbbe dare direttive per non far risentire il peso più di tanto all'uno ed all'altro < ecco, dovrei portarlo fino ai margini del quartiere Senjuu, ma direi che piuttosto la prossima balconata vada più che bene … tu sei? > chissà se in attesa che l'altro si posizioni non stia partendo l'a chiacchiera per distrarsi dai trasporti.  [chk on] [Equip: Katana e wakizashi]

16:37 Zeldris:
  [strada] Gambe che si piegano appena, andando ad afferrar con entrambe le mani lo scatolone. <Higurashi no Zeldris. Piacere di conoscerla> andando quindi a far leva sugli arti inferiori nel momento in cui l'altro andrebbe a far altrettanto, mantenendo le piante dei piedi ben salde e ad una giusta distanza per garantir equilibrio in quell'operazione. Non pesante e tuttavia dato l'ingombro il tutto è reso più difficile, altrimenti l'altro sarebbe probabilmente riuscito a trasportarla con più agevolezza. <Una specie?> ed il capo si piega, <Beh immagino di aver ancora molto da imparare all'accademia> dando quindi eventuale conferma ai dubbi dell'altro. Una mezza risata, andando quindi a muoversi cercando di emular in parte le movenze dell'altro. <Oh, senjuu? Quindi siete un membro del rispettabile clan del fù primo Hokage?> come a chieder a sua volta all'altro un nome, oltre che questa piccola informazione, che la dove rivelatagli lo porterebbe a sorridere appena. <Immagino sia una bella seccatura dover trasportare scatole e scatoloni con questo tempo> guardando la scatola ora un poco rovinata, seppur pressochè integra, dall'umidità dovuta alla pioggia incessante.

17:04 Yama:
  [Sotto i balconi] Sguardo verso il deshi prima di accovacciarsi di fronte a lui, per afferrare così quindi la catola dal lato opposto < ok, Higurashi, al mio tre ok? … uno, due, tr- .. > con entrambe le mani a sorreggere la stessa seppur con le braccia indolenzite, il biondo farebbe leva a sua volta verso l'alto con gli arti inferiori, così da garantire ad entrambi peso minore ed equilibrio. Il peso in se ridotto per il lavoro di squadra, verrebbe preso dalla maggioranza dal biondo per l'abitudine a sollevare pesi, come armi da lancio di vario genere o le spade da lui portate al fianco sinistro. Nel mentre in quanto chunin non mancherebbe di una lieve spiegazione su gradi shinobi di vario genere < mettiamola così, appena avrai finito l'accademia sarai probabilmente un genin, un ninja inesperto, al momento io sono un chunin, al di sopra del gradino di genin, … ci sono ecco tanti gradi o gradini, chiamali come li vuoi, il tuo sensei te li elencherà uno ad uno appena in aula > nulla di più di un lieve anticipo, che semplicemente dovrebbe bastare per far capire il grado ed il tipo di ninja. Durante il lieve discorso il biondo cercherebbe di tenere d'occhio l'ambiente circostante per dirigersi verso il di sotto del balcone più prossimo, cercando nel mentre di non far cadere il deshi a terra la velocità verrebbe dal biondo mantenuta al minimo indispensabile così per evitare di rischiare di far cadere il deshi o far scivolare la scatola entrambi, stessa scatola che sotto la pioggia andrebbe in parte a riempirsi d'acqua < beh ecco, sono solo per metà un Senju, la mia casa confina coi bassi fondi, sto un tantino, ecco … al confine > un po come i capelli del biondo, in se sempre più zuppi, ma non portando l'altro al fastidio < spero di non aver disturbato niente eh, … giusto per curiosità, per quale ragione sei in accademia? … Fama? Soldi? Voglia di emulare il Nono? > quasi anzi si direbbe ad un minimo di curiosità, uno tra i tanti modi per distrarsi dal fastidio di trasportare e trasportare prima di trasferirsi. [chk on] [Equip: Katana e wakizashi]

17:19 Zeldris:
  [strada] La scatola vien sollevata. Arti che si portano al di sotto a formar stabile appoggio, sostenendo con le lunghe dita affusolate il resto del cartonato. Mantiene le braccia all'altezza di quelle della controparte, evitando un eventuale differenza di altezza possa portar la scatola ad inclinarsi verso l'altra parte, spostandone il peso. Si muove con attenzione per evitar il contenuto si rovesci o di rovinar lui stesso al suolo, cosa che è preferibile evitare, specie perchè sta offrendo un aiuto e rischierebbe di coinvolgere in un eventuale sbadataggine anche l'altra parte. <Non mi importa della fama, ne ho un così impellente bisogno di soldi da dover rischiare la vita per mantenermi. Diciamo che è per soddisfare il mio bisogno di aiutare gli altri> e sorride appena. <Forse non farò mai la differenza in grandi guerre, ne diverrò l'eore di Konoha, però mi piacerebbe, se anche di poco, agevolare la vita a chi ne ha davvero bisogno. Vorrei diventare in grado di aiutar chi me lo chieda> ed ecco forse spiegata la ragione per cui senza esitazione si è gettato a capofitto nell'aiutar il biondo nel trasporto di questa scatola. <Non importa che siano piccole o grandi imprese. Impellenze quotidiane o grandi necessità. Vorrei diventar capace di aiutare chiunque ne abbia bisogno, specialmente chi non è capace di aiutarsi da solo> la cosidetta casta "debole" della società. <Capisco... Quindi solo uno dei vostri genitori era un Senju. Non so bene come funzioni in clan così importanti, io di mio ho sempre vissuto solo con mia madre, però non dev'essere facile eh?> ed una mezza risata, non dimenticando mentre parla di guardar dove mette i piedi, cosa essenziale in questi casi, per dirigersi verso la prossima balconata, obbiettivo del biondo.

17:51 Yama:
  [Da balcone a balcone] Trasporto verrebbe guidato lungo la pioggia fino al balcone più prossimo, cercando di non alzare troppo il passo, cercando di non far inciampare il deshi in qualche buca, insomma anche solo per un semplice trasporto gli aspetti da considerare sono molti, anche durante la pioggia, anche in pieno giorno, specie per chi nella vita da ninja conosce i rischi che possono nascondersi nel villaggio, nonostante esso sia recintato e sorvegliato. In parte attento ad altro, l'attenzione del discorso non mancherebbe sul moro tuttavia < fine nobile, ai tempi dell'accademia io ero tipo il taccagno che risparmiava soldi in missione, o qualcosa del genere > in parte ridacchiando, su aspetti contrastanti della sua vita passata, che vedono per coincidenza giusto situazioni diverse tra i due < magari puoi trovare allenamento fisico nelle vicinanze dell'orfanotrofio di Konoha, così fai da volontariato e ti alleni al contempo > una di queste una lunga permanenza nell'edificio pubblico al deshi consigliata per allenamento e volontariato. Poco si direbbe da dire sul vivere in clan importanti se non quando raggiunto il balcone più vicino e sul punto di riparare, sia l'uno che l'altro < non ti saprei dire, direi che per me la vita da clan inizia seriamente solo adesso, …. ah, non ho mai avuto parenti vivi a sostenermi, il massimo è sempre stato l'insegnamento di qualche tecnica da parte del resto del clan, che è composto si e no da qualche cugino alla lontana che mi vede come una sorta di pecora nera in quanto mezzo kiriano > e del resto il biondo del quartiere Senjuu che può saperne per ora? Appena maggiorenne è sempre stato l'orfano, il bastardo, il meticcio del clan, non è difficile da immaginare che per maggioranza della sua vita non abbia sostenuto troppo il peso di una famiglia importante, ne che derivi di recente da una tenuta di clan prestigiosa a Konoha. [chk on] [Equip: Katana e wakizashi]

18:15 Zeldris:
  [strada] Si muove con passo moderato, fin quando, passo dopo passo, non arrivano alla meta designata, il balcone. Guida la scatola al coperto, riparandosi dalla pioggia, seppur questa non gli crei reali fastidi. Sguardo che si porta sull'altro, andando poi ad appoggiar la scatola la dove le indicazioni dell'altro lo guiderebbero. <Volontariato all'orfanotrofio. Sapete che non è affatto una cattiva idea?> ed un mezzo sorriso, andando quindi a portar le mani nelle tasche dei pantaloni. Grazie al cielo ha indosso il K - Way, altrimenti a quest'ora sarebbe fradicio. <Ci farò sicuramente un pensiero. Comunque se mi è concesso...> e sembra misurar le parole visto che si tratta di un argomento delicato da trattare, specie perchè ogniuno ha il suo punto di vista, <Non mi preoccuperei realmente di ciò che pensano. Nel senso... Voi sapete quanto valete, si tratta solo di dimostrarglielo con le vostre azioni, ed è una cosa che avverrà semplicemente servendo il villaggio. Sarete anche mezzo Kiriano ma poco importa giusto? Anche perchè non ci vedo nulla di male nell'essere di Kiri piuttosto che di Konoha. Le cose importanti più che le discendenze sono le ideologie che guidano le nostre azioni> ed un sorriso, per poi guardare l'ora. <Mi scuserete se vi lascio così Senju - san, ma devo proprio andare. Comunque è stato un piacere far la vostra conoscenza. Spero ci rivedremo presto> ed un movimento del capo a piegarsi in modo rispettoso verso quello che è un superiore, nonostante non sia ancora uno shinobi. <Buona serata> e quindi si congeda, andando a muoversi lento sotto la pioggia, senza nemmeno preoccuparsi di tirar su il cappuccio. [end]

18:37 Yama:
  [Da balcone a balcone] Con spallucce in questione volontariato < per aiutare il prossimo è tra gli inizi migliori, che ti dicevo? Tra scope da usare, altre scatole ed immondizia ne trovi di roba da sollevare > il biondo andrebbe accompagnando la sua stessa scatola a terra sotto la balconata raggiunta, usando i muscoli stanchi per l'ingombro oltre all'aiuto richiesto al deshi. Poco importa di un passato alle spalle e di un presente in clan appena iniziato per puro trasferimento < usa pure il tu, tanto sono certo ci siano fastidi peggiori, … trovarsi gente che dice che il clan Senjuu sia il migliore a Konoha per farne un vanto, trovarsi gente scomparsa che costringe a tatuarsi per coprire ferite è una bazzeccola > Kurako degustibus, di sicuro ha tatuato sulla sua pelle cosa intende per problemi di clan, roba almeno in qeusto caso insignificante ed accettata ormai da tempo < lo scoprirai col tempo, esistono problemi peggiori > tanto quasi neanche da prendere in considerazione i consigli per quanto gli dia già ragione. Frainteso, in quanto mezzo Kiriano solo da parte materna < niente suffisso la prossima volta, chiamami pure Yama > il biondo sistemerebbe le lame più sporgenti sulla scatola ed andrebbe a sedersi sulla stessa per un po' di riposo < 'sera > il tempo di sollevare il braccio destro per saluto ed il deshi probabilmente dovrebbe essere già andato, ma pobabile che nel frattempo il biondo l'abbia perso di vista per un po di riposo. [end]

Yama trasporta le sue armi verso il quartiere Senjuu, una chiacchiera nasce col Zeldris sotto la pioggia per la necessità di cambiare la balconata come riparo, nulla di più fra i due se non il conoscersi un po a vicenda.