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Esame pratico Asami

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con Mekura, Asami

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Non c'è giornata o meglio serata per iniziare un combattimento per l'esame finale: tempesta, una tempesta come si deve cavolo! La quale ha reso il campo di combattimento un vero mappazzone di fango. Quindi, per questa volta, l'esame si farà all'interno nella palestra della accademia. Ad attendere gli studenti si trova una figura familiare per l'accademia : Tobimasu Aburame Sensei. Non ha la divisa del villaggio, piuttosto sembra indossare degli abiti vistosi e colorati, ma nello stile classico rendendo il tutto uno strano binomio tra moderno ed antico. Il simbolo della foglia è segnato all'interno di una placca di metallo nel cappello a falda larga, tipico per evitare di bagnarsi durante la pioggia...stranamente lo porta anche in giornate serene a quanto pare. La cosa inquietante è che non si vede neppure un centimetro di pelle, l'intero corpo è rivestito in modo tale da seguire in parte le sue forme senza evidenziarle, il massimo che si possono vedere oltre gli abiti più larghi sono infatti il profilo degli stinchi insieme ai piedi e le braccia fino alle mani. Il volto stesso è coperto da una maschera metallica bucata al livello della bocca e degli occhi, ma non si riesce ad intravvedere nulla da li dentro. <buona sera allievi> afferma tirando fuori una lavagnetta sulla quale disegna una faccina felice. <Sono Tobimasu aburame, oggi mi occuperò di osservare se siete adeguati a passare da allievi a genin> prende tempo osservando i presenti e poi continua <Voglio fare una premessa prima di iniziare e presentarvi l'arena> fa un cenno verso la suddetta iniziando a descriverla nel dettaglio. <L'arena in questione è circolare con un diametro di 10 m totale, all'interno di essa potete vedere segnato il suo centro e delle tracce bianche a destra ed a sinistra e sono il posto dove voi partirete. Sono equidistanti dal centro di 3m, di conseguenza voi sarete distanti l'uno dall'altro/a 6m quando partirete per il primo round> detto ciò si piazza davanti a loro prendendo un lungo respiro <e qui, voglio spiegarvi le regole: prima di tutto, nessuna carta bomba, carte mina et similia sono vietate. Dovete diventare ninja, non farvi esplodere a vicenda. Potete usare fumogeni e bombe luce se lo reputate necessario. Fate attenzione anche al lancio delle armi quali shuriken e Kunai: se mirerete intenzionalmente a punti e organi vitali dell'avversario fermerò il combattimento e potrebbe giocarvi l'esame. Avrete massimo 6 round di tempo per poter mettere fuori gioco l'avversario, poi fermerò il tempo e dovrete uscire dalla arena..se per caso superaste il perimetro della arena> ovvero uscire dai quei 10 m messi a disposizione <comporterà la vittoria dell'avversario> quindi stringendo le labbra osserva di nuovo i fogli controllando chi fossero i primi <bene, se avete delle domande fatele adesso, richiamate il chakra e appena fatto chiamerò i primi> [richiama il chakra - ricorda i tag]

20:10 Asami:
  [Palestra] Piove all’esterno dell’Accademia, una pioggia piuttosto fitta e gli alunni pronti per l’esame sono stati fatti accomodare all’interno, nella palestra della stessa Accademia. Capelli lilla rilegati in un’alta coda di cavallo dietro il capo, iridi del medesimo colore incastonate sul viso candido e delicato, labbra piccole e sottili, dal colore neutro, pelle. Indossa un maglioncino rosa a coprire il busto, un paio di leggins neri a fasciare le gambe e un paio di scarpe comode ai piedi, sempre dal colore nero. Con sé, rilegato alla gamba destra, si troverebbe il porta kunai e shuriken, con all’interno le medesime armi; allacciato al braccio sinistro, invece, troviamo un portaoggetti contenente altre armi e altri oggetti utili allo scontro odierno. Il Sensei si presenta, le regole vengono introdotte e, per sua fortuna, la carta bomba è stata lasciata a casa, nella sua camera. <Va bene, Sensei> direbbe, prima di andare a ritrovare il Chakra. Andrebbe ad alzare le braccia, per portare le mani a congiungersi tra loro, affinché le dita possano incrociarsi e provare a dare vita al sigillo della Capra. Proverebbe a farlo correttamente, prima di cercare di richiamare l’energia fisica, quella forza che muove ogni singolo muscolo nel suo corpo, quella forza presente in ogni fibra, in ogni cellula, dal capello più piccolo all’ultima cellula nella punta dei piedi. Assieme a essa, proverebbe a ritrovare la forza psichica, quella che smuove i pensieri, quella che smuove le immagini all’interno della propria testa, quella che le permette di avere una ragione, quella che le permette di avere ricordi, di avere chiari gli scorci del suo brevissimo passato. Proverebbe a fonderle insieme, a renderle un’unica realtà, a renderle un’unica entità, a renderle un unico colore, come se il blu e il rosso venissero mescolati e dare così vita al viola. Proverebbe a mandare il tutto al centro del suo corpo, alla bocca dello stomaco e lì mescolarlo, in senso antiorario, affinché possa essere smosso nelle diverse parti del corpo, nei diversi angoli. Tenterebbe, quindi, di spostarlo appena verso le gambe, spingendolo verso il basso e verso le braccia, spingendolo in laterale e verso la testa, spingendolo in alto, in modo tale che possa riempire ogni anfratto e cercare così di avere un quantitativo equo dappertutto. Dovrebbe aver fatto tutto correttamente e permetterle così di avere quell’energia sparsa per il corpo, pronta a cominciare quando il suo turno giunge. [Tentativo Richiamo Chakra 10/10] [Porta Kunai/Shuriken x1 – Kunai x3 – Shuriken x2 – Portaoggetti x1 – Coltello x1 – Spiedi x5 – Fumogeno x1 – Bomba Luce x1 – Tonico Coagulante x1]

Asami richiama correttamente il chakra andando a prepararsi per quello che deve fare successivamente. In quel preciso momento le porte della palestra si spalancano mostrando un ragazzetto con i capelli rossi praticamente svestito. <MI SCUSI SENSEI!> praticamente la maglia è sollevata ed i pantaloni insieme all'intimo che quasi mostra fin troppo di quello che sarebbe consono provare. <HO FATTO IL PRIMA POSSIBILE, NON AVETE IDEA DI CHE COSA SIA SUCCESSO> Si rimette a posto avvicinandosi alla arena sotto lo sguardo spiazzato di TObimasu, non si vede, ma è chiaramente perplesso. <...Kane> la voce è atona <per quale motivo sei arrivato di corsa mezzo nudo quando ti ho chiesto di arrivare un'ora fa?> domanda il sensei mentre questo sgrana gli occhi rispondendo ed agitandosi <Ehhhhhhhhrgggggggggghhh, è una storia lunghissima e lei è un uomo mooolto impegnato, non credo che ha tempo> in tutta risposta TObimasu afferma <no, non credo di averne voglia, è differente, vai alla destra della arena e fai il tuo dovere, Asami, vai pure nel lato sinistro, parti tu per prima> a quel punto sulla lavagna viene scritta una parola "puniscilo". Lascia il tempo ad Asami di sistemarsi e poi a sua volta si porta sul bordo della arena, nella sua esatta metà e da li guarda entrambi. tenendo il braccio libero disteso in avanti in modo da creare un blocco tra lui e il suo avversario. <pronti..> lo solleva di scatto <VIA!> [Inizio primo turno, iniziativa Asami - Inizia direttamente che sei all'interno della arena senza dover sprecare l'1/4 per muoverti verso questa][Distanza Kane - Asami 6m]

20:52 Asami:
  [Palestra] Ha richiamato il Chakra correttamente, dandole modo di poter avere quell’energia dentro al proprio corpo, viva, presente, forte, unica. La sentirebbe scorrere senza problemi, in ogni anfratto, per permetterle di utilizzarla all’occorrenza. Una quantità esigua ancora, ma che potrebbe tornare utile allo scopo. Ma le scene esilaranti non si fanno mai mancare ed ecco che arriverebbe un ragazzino dai capelli rossi, di corsa, all’interno della palestra. Mezzo nudo, con il fiatone e con mille scuse campate per aria. Asami sbufferebbe appena, senza essere infastidita, in quanto è la dolcezza fatta a persona. O a ragazzina, dipende dai punti di vista. A quanto pare è il suo avversario odierno e inizierebbe lei per prima, quello scontro che vale la sua promozione a Genin. Il momento topico è arrivato, non deve e non può tirarsi indietro. Annuirebbe appena verso il Sensei, leggendo quella parola sulla lavagna. Le verrebbe quasi da ridere, ma deve rimanere seria e concentrarsi così nelle mosse da effettuare, nella tattica da poter seguire per vincere lo scontro. Ha la prima mossa dalla sua, quindi non deve permettersi di sbagliare. Non oggi, non qui. Cercherebbe di prelevare il coltello dal portaoggetti presente sul braccio sinistro, con la mano destra che si avvicinerebbe ad esso grazie alla piega che viene effettuata dal gomito verso l’interno. La mano destra dovrebbe prelevare quell’arma con assoluta calma, senza troppa fretta e provare così a tenerlo saldo tra le dita, impugnandolo all’altezza del manico. Solo ora proverebbe a compiere uno scatto in avanti, di circa sei metri, per permetterle di avvicinarsi al suo avversario quanto basta per avere un’ottica migliore del suo corpo, a ingaggio, e scegliere con precisione la zona da colpire. Le braccia verrebbero portate appena indietro per darsi uno slancio, le gambe si piegherebbero per poter avere una minima spinta e darle modo di potersi slanciare in avanti e macinare quei metri nel minor tempo possibile. Nel momento esatto in cui la distanza dovrebbe essere ridotta, il braccio destro andrebbe a piegarsi appena verso l’interno, per poi essere slanciato verso l’esterno, in un moto perpendicolare al terreno e darle modo di portare la lama del coltello a contatto con il braccio destro del suo avversario e provare a ferirlo, per limitargli un minimo la mobilità. Un primo tentativo, qualcosa per provare a mettersi in vantaggio. [Scatto in Avanti di Sei Metri 2/4 – Utilizzo Coltello 2/4] [Chakra 10/10] [Porta Kunai/Shuriken x1 – Kunai x3 – Shuriken x2 – Portaoggetti x1 – Coltello x1 – Spiedi x5 – Fumogeno x1 – Bomba Luce x1 – Tonico Coagulante x1]

Asami fa la sua prima mossa andando a scattare con una azione frontale all'arma bianca, cosa della quale non è molto portata. Per quanto la sua azione è veloce per lo standard da allieva, tuttavia non è un colpo molto pratico. Mentre Asami prova a sferrare il colpo verso l'articolazione avversaria qualcosa riesce a colpire ma non è quello che pensa. Il ragazzo infatti ha usato la sua stessa maglia togliendosela di dosso, con le braccia stese in modo da creare una sorta di "scudo". La maglia viene trapassata, ma il manico e la mano della ragazza non passano evitando che il ragazzo si ferisca e lo slancio della suddetta si fermi per la tensione <mi voglio presentare: mi chiamo Kane, sono un genin specializzato nell'houjutsu, tanto piacere> In quel momento le guance si gonfierebbero mentre il ragazzo dai capelli rossi guarda in direzione di Asami come se stesse sputando. La ragazzina da quella distanza potrebbe scorgere un bagliore tra le labbra del suddetto. Le sta per sputare addosso qualcosa e la ragazza ha soltanto un solo momento per riuscire a schivare qualunque cosa fosse. [turno 2, difesa 2/4 resto libero] [distanze nulle]

21:37 Asami:
  [Palestra] A quanto pare ha sottovalutato le potenzialità del ragazzo, ritrovandosi con un buco nell’acqua e un colpo che giungerebbe a vuoto. E’ un Genin quello che si troverebbe davanti a sé, abile nell’utilizzo delle armi e che, quindi, permane un soggetto molto pericoloso a una distanza così ravvicinata. Noterebbe quel bagliore giungere dalla bocca del giovane dai capelli rossi, un bagliore sospetto, qualcosa che la potrebbe mettere in serio pericolo. Proverebbe così a spostarsi verso la sinistra di Kane, tre metri circa, in modo da evitare che quello sputo letale giunga vicino a punti vitali e non le permetta più di muovere un attacco nella sua direzione. La gamba sinistra verrebbe portata verso l’esterno, con la gamba destra che si piegherebbe appena verso l’interno e darle così la spinta necessaria a evitare quel colpo e provare così una controffensiva, qualcosa che possa davvero darle modo di porsi in una situazione più agevole. Andrebbe a prelevare una bomba luce dal portaoggetti presente sul braccio sinistro, con il coltello che prima verrebbe spostato nella mano sinistra, in modo da avere la principale libera. Uno spostamento necessario, prima di provare a immettere una piccolissima quantità di Chakra all’interno della bomba e cercare così di lanciarla alla sua destra, con il braccio destro che prima si piegherebbe verso l’interno e poi si stenderebbe verso l’esterno e rilasciare così quel piccolo oggetto cadere a una distanza di due metri rispetto alla zona in cui si dovrebbe trovare ora Asami. Il tutto per permetterle di prendere tempo, per coprirsi gli occhi prima che quei dieci secondi vengano compiuti rispetto alla deflagrazione. Vuole acceccarlo, prendersi un vantaggio, dato che il primo tentativo è sfumato senza ottenere nulla. Deve giocare d’ingegno, provare qualsiasi mossa per evitare di soccombere in questo esame. [Spostamento verso Sinistra di Tre metri 2/4 – Utilizzo Bomba Luce 2/4] [Chakra 9/10] [Porta Kunai/Shuriken x1 – Kunai x3 – Shuriken x2 – Portaoggetti x1 – Coltello x1 – Spiedi x5 – Fumogeno x1 – Tonico Coagulante x1]

Asami usa Bomba Luce!

La scelta strategia di Asami è pericolosa e non tiene conto di chi ha di fronte. Sente solo l'aria vibrare mentre cerca di spostarsi arrivando a sentire qualcosa colpire e penetrare la spalla della allieva. Un ago, uno di quelli sottili e piccoli che si tengono nascosti sotto la lingua. Non crea sanguinamento ma fa abbastanza male anche se non limita i movimenti della articolazione. [-12 pv] Il problema principale è che Asami non riesce ad attuare la sua tattica e la bomba luce non si attiva. <hummm ancora c'è da lavorarci su ragazzina, vuoi arrenderti?> domanda il genin dandogli la possibilità di attaccare di nuovo, dandogli la possibilità di controbattere all'assalto appena subito. [turno 3 - iniziativa Asami, distanza Asami - Kane 3m]

22:00 Asami:
  [Palestra] Lo spostamento dovrebbe riuscire nel punto stabilito, ma non nella sua totalità. Difatti, l’ago che fuoriesce dalla bocca del Genin andrebbe a colpirla all’altezza della spalla e si infilerebbe nell’articolazione, sebbene non le limiti il movimento o crei una sorta di sanguinamento. Fa comunque male e sul viso della ragazzina si disegnerebbe una piccola smorfia, prima di rispondere alle parole del rosso <Non sono qui per arrendermi. Non ci penso proprio> determinata la piccola, in quanto inizia a capire che non esiste più la campana di vetro attorno al suo corpo e che, quindi, deve darsi da fare se vuole fare del suo meglio ed evitare così altri attacchi improvvisi. La bomba luce non funziona, non riuscirebbe a lanciarla e il coltello rimarrebbe tra le dita della mano sinistra, per poterlo usare in casi estremi. La mano destra, invece, andrebbe a prelevare uno spiedo all’interno del portaoggetti, con il gomito del braccio destro che si piegherebbe verso l’interno, preleverebbe l’arma e proverebbe a lanciarlo in direzione del ragazzo, con un movimento leggermente obliquo, dall’alto verso il basso, con il gomito che si stenderebbe verso l’esterno, in modo tale da rilasciare poi quell’arma e tentare di colpirlo all’altezza della gamba destra, per limitarlo un minimo nel movimento, per provare una tattica di persona rispetto a quella che aveva pensato precedentemente. Avrebbe dovuto usare la sostituzione per non farsi male e, invece, aveva optato per la strada più facile ma, per l’appunto, la più pericolosa. Si è fatta male ed è tempo di rimediare in qualche modo. Perlomeno tenta, perlomeno si mette d’impegno, in quanto non potrebbe fare molto nella sua condizione di Deshi. [Lancio Spiedo 4/4] [Chakra 9/10] [Porta Kunai/Shuriken x1 – Kunai x3 – Shuriken x2 – Portaoggetti x1 – Coltello x1 – Spiedi x4 – Fumogeno x1 – Tonico Coagulante x1]

Asami usa Spiedi!

La denshi non si perde d'animo e prova un lancio di uno spiedo in direzione della gamba dell'avversario davanti a lei, ancora una volta una tattica semplice, forse troppo semplice. Per quanto l'idea sia buona la velocità dell'arma non lo è altrettanto. Lo spiedo vola ma il ragazzo arriva a schivare lateralmente sulla sinistra andando a strappare solo un lembo dei pantaloni. Il ragazzo a quella distanza a questo punto corre verso la destra della ragazza portandosi all'altezza del fianco sinistro di Asami, Da li, il ragazzo prova ad allungare il braccio nel tentativo di afferrare il polso che ha portato avanti il lancio precedente per rigirarlo verso l'esterno e portarlo dietro la schiena di Asami. A differenza dell'ago questa volta non è una mossa a sorpresa, la ragazza riesce a vedere lo spostamento a dovere e potrebbe fare qualcosa in più per contrastare l'avversario che sta sfruttando la sua maggiore prestanza fisica ed esperienza per metterla in difficoltà. [1/4 di turno difesa, il resto libero] [turno 4 , distanza ASami / Kane nulle]

22:34 Asami:
  [Palestra] Nemmeno questa volta riuscirebbe in quel tentativo di offensiva, con lo spiedo che andrebbe solamente a lacerare le vesti del Genin, lasciandola così interdetta sul da farsi. Non riesce a fare quello che sperava, con il naso che verrebbe storto appena, prima di vedere la controffensiva portato dal’altro. Lo vedrebbe avanzare nella sua direzione, avvicinandosi al fianco sinistro e proverebbe così a distanziarsi da lui, a effettuare uno spostamento verso la propria destra, in modo tale da evitare l’aggancio del polso. Gamba destra che verrebbe portata verso l’esterno, gamba sinistra che verrebbe piegata appena in modo da poter effettuare un slancio in laterale e darle modo di avere una maggiore spinta. Deve prendere le distanze, non deve permettergli di toccarla, in quanto si troverebbe al tappeto nel giro di pochissimo tempo. Uno spostamento, quindi, verso destra di tre metri, in modo tale da evitare anche che il braccio altrui possa raggiungerla nella sua estensione. Tenterebbe, poi, di focalizzare nella propria testa la sua intera figura, tutti i dettagli che compongono la sua essenza: altezza di centocinquanta centimetri, corpo longilineo e poco formoso, i capelli lilla, legati in una coda di cavallo dietro la nuca; iridi lilla incastonate sul viso e pelle bianca che contorna ogni lembo. Maglione rosa, a manica lunga, che copre il busto, i leggins neri a fasciare le gambe e scarpe classiche, nere, ai piedi. Viso tondo, equi distanza tra gli occhi e il naso nell’esatto centro, leggermente a punta, labbra piccole e fine di una rosato appena accennato. Ogni dettaglio dovrebbe essere ben impresso nella sua mente, pronto a esternarlo. Proverebbe a comporre davanti al corpo, alzando le braccia, i sigilli necessari, in questo ordine: bue, cane, drago e cinghiale. Se vi fosse riuscita, tenterebbe di spingere il Chakra verso i punti di fuga del proprio corpo: dalla testa, alle mani stesse, fin dentro le gambe e ai piedi. Vorrebbe far uscire un piccolo quantitativo di Chakra all'esterno e provare così a ricreare accanto a sé, precisamente alla sua sinistra e a un metro di distanza, una sua figura identica, in tutto e per tutto, con ogni colore e ogni dettaglio al suo posto legittimo. Se fosse riuscita a mandare a vuoto il colpo del rosso, vorrebbe provare un minimo di effetto sorpresa e metterlo un attimo in difficoltà. Si sposterebbe indietro di un metro rispetto alla posizione attuale, con la copia che dovrebbe eseguire lo stesso movimento della Deshi, provando un’azione azzardata ma che potrebbe tornare utile nell’effettivo. Ci prova, perlomeno, in quanto l’uso delle armi non è adatta contro un avversario di questo tipo. [Spostamento verso Destra di Tre Metri ¼ - Moltiplicazione del Corpo 2/4 (1 Copia) – Spostamento Indietro di Un Metro ¼] [Chakra 7/10] [Porta Kunai/Shuriken x1 – Kunai x3 – Shuriken x2 – Portaoggetti x1 – Coltello x1 – Spiedi x4 – Fumogeno x1 – Tonico Coagulante x1]

La ragazza alla fine decide di usare questo tempo per riuscire a sfuggire, con successo, all'attacco e di creare una copia di se stessa con la quale confondersi rispetto al suo avversario, indietreggiando di corsa per confondere il rosso. <ahhh allora vogliamo giocare a nascondino?> Sogghigna il ragazzo tenendo d'occhio sempre la ragazza mentre le fa cenno di ritentare. <ultimo turno, preparati> Componendo gli stessi sigilli il ragazzo a sua volta richiamerebbe una immagine di se stesso Una volta apparso lui e la copia iniziano a muoversi insieme cercando di incrociarsi davanti agli occhi di Asami per poi cercare di girare attorno alla figura della ragazza facendo giro attorno ad Asami e la copia della suddetta ad una distanza di 1m scarno, abbastanza da tenersi a distanza dal braccio di Asami per poi continuare a comportarsi come due squali attorno alla ragazza. [turno 5 - Iniziativa Asami, distanza originale/ copia 1m ]

23:17 Asami:
  [Palestra] Riuscirebbe a evitare quell’attacco diretto portato da Kane, in modo tale da non subire altri danni e, quindi, peggiorare la situazione. Riuscirebbe anche a ricreare una sua esatta copia al fianco sinistro, in maniera tale da avere una sorta di supporto, in maniera tale da avere un effetto diverso rispetto all’inizio dell’incontro. L’altro, però, andrebbe a usare la stessa tecnica adottata dalla ragazza e farebbe in modo di incrociarsi con la stessa copia. Vuole confondere la Deshi, fin quando non girerebbe attorno a lei e alla propria figura come uno squalo pronto ad azzannare la sua preda negli abissi. Deve pensare e deve farlo in fretta, per poterlo colpire o, perlomeno, per evitare di farsi male. La distanza è veramente minima, un metro scarso a separarli e proverebbe così a usare nuovamente il coltello, quello che è rimasto tra le dita della mano sinistra. Vorrebbe passare l’arma nella sua mano principale, quella destra, in modo da tenerla stretta all’altezza del manico e avere così la manualità necessaria al lancio. <Insieme> direbbe urlando verso la sua copia, prima di piegare il gomito destro verso l’interno, con la lama tenuta in perpendicolare rispetto al terreno e il suo successo slancio verso l’esterno. Il braccio destro andrebbe così a distendersi e permettere all’arma di partire in direzione della spalla sinistra del Genin, provando a colpire l’originale, quello che pensa che sia l’originale. Non ne ha l’assoluta certezza, non può averla in questo frangente e si affida praticamente alla sorte. La mano destra rilascerebbe l’arma nel momento esatto in cui il braccio si tende in direzione del nemico odierno, con la copia che dovrebbe eseguire il medesimo movimento nei confronti dell’altra figura. Ovviamente ciò che compie la copia è solo frutto della mente perché l’arma che maneggia non è reale come quella lanciata dalla Deshi originale. Spera solo di aver colto nel segno e di aver finalmente colpito il rosso davanti a sé. Vuole dimostrare di essere pronta, vuole dimostrare che può affrontare il mondo che si apre fuori dalla sua campana di vetro. [Moltiplicazione del Corpo Attiva (1 Copia) – Lancio Coltello 4/4] [Chakra 7/10] [Porta Kunai/Shuriken x1 – Kunai x3 – Shuriken x2 – Portaoggetti x1 – Spiedi x4 – Fumogeno x1 – Tonico Coagulante x1]

Asami usa Coltello!

La ragazzina decide di usare la copia a suo vantaggio e di portare avanti un attacco che possa quanto meno andare a colpire l'originale o far sparire la sua copia facendo fingere l'attacco anche alla copia di Asami. La copia accademica è limitata: si possono dare solo degli ordini mentali prima di crearla o dirglieli durante l'attacco, purtroppo non sono intelligenti e "insieme" ha dei risultati caricaturali ma che effettivamente corrisponderebbero ad una finta. Un "mimami" sarebbe stato meglio, ma diciamo che la copia riuscirebbe in qualche modo a fingere di lanciare qualcosa che in realtà non ha in mano. Asami al contrario cerca di lanciare l'arma contro il suo avversario cercando di ferirlo. E anche se di striscio ci riuscirebbe, il coltello vola e si schianta metri più avanti. Questo e effettivamente il fatto che ha urlato alla copia, copia che ricordiamo non può produrre suono alcuno, fanno scoprire Asami <trovata> Il tizio a questo punto estrarrebbe da un nascondiglio nei pantaloni un fumogeno, si quel nascondiglio, e strappando la linguetta lo attiverebbe rilasciando nell'aria una nube nera di 3m. Quello che accadrebbe successivamente è il sibilo di un'arma o più armi che le verrebbero lanciate addosso. [2/4 difesa Extra ][esame Asami]

23:46 Asami:
  [Palestra] Il suo ordine non ha sortito gli effetti sperati, in quanto ha completamente sbagliato la parola da utilizzare in questo genere di contrattacco. E, difatti, riuscirebbe sì a lanciare il coltello e a colpire di striscio la figura del Genin, cosa che la farebbe rendere un minimo orgogliosa ma ha scoperto la posizione del suo essere originale. Il suo avversario andrebbe ad attivare un fumogeno nel bel mezzo del campo di battaglia e questo porterebbe la Deshi a non vedere dietro quella coltre scura, dandole poche possibilità di movimento per poter schivare un attacco in modo esemplare e preciso. Deve ricorrere alla sostituzione, non ha altre possibilità e il tempo è davvero ridotto all’osso. Il dispendio di Chakra è notevole, ma non potrebbe fare altrimenti in questo preciso momento. Cercherebbe di prelevare la quantità di Chakra necessaria affinchè questa possa essere spinta in direzione degli arti inferiori, di entrambe le gambe e permetterle così uno spostamento più repentino, uno spostamento notevole, uno spostamento che le permetterebbe, però di muoversi di un solo metro in una delle due direzioni presenti: ovvero destra o sinistra. Il Chakra verrebbe così sospinto nei muscoli delle gambe, passando all’interno di ogni fibra e le gambe dovrebbero muoversi più veloci, più decise, con la gamba sinistra che si muoverebbe in esterno e la gamba destra che verrebbe piegata appena verso quel lato. Quindi dovrebbe ritrovarsi alla propria sinistra di un metro rispetto alla posizione precedente, con la copia che verrebbe fatta così sfumare nell’aria. Non potrebbe fare altro, può solo sperare che la Sostituzione sortisca l’effetto desiderato e l’arma o le armi vengano così evitate del tutto. [Sostituzione di II Tipo 2/4] [Chakra 3/10] [Porta Kunai/Shuriken x1 – Kunai x3 – Shuriken x2 – Portaoggetti x1 – Spiedi x4 – Fumogeno x1 – Tonico Coagulante x1]

§ <va bene così> la voce di tobimasu arriva da dietro andando a piazzarsi in mezzo ai due. <bene bene, direi che possiamo dire che non c'è altro da dire: Asami, grazie, vai in infermeria a farti curare la spalla> afferma l'uomo armatura incrociando le braccia. <noi due invece dobbiamo parlare giovane Kane, so cosa hai fatto, cosa credi? che sia nato ieri?> afferma l'uomo andando a prendere l'orecchio del ragazzo con mano ferrea. <Asami, ti manderò un messaggio per dirti come sei andata, per ora vai pure a riposarti> afferma verso questa lasciandola, in modo che lei possa andare a prendere le sue cose e riposarsi a dovere per lo scontro che è appena avvenuto e che è durato abbastanza considerando anche la tempra fisica della ragazza che iniziava a risentirne. [end]

Ti ho messo un poco più alle strette dato che sei un giocatore adulto della land per vedere come te la cavavi con un ritorno al grado denshi.

Secondo me andrai meglio quando avrai la possibilità di usare le tecniche offensive per fare tattiche più complesse, queste, purtroppo erano abbastanza lineari .
A prescindere da questo tuttavia, ben fatto con i turni, l'unica cosa che posso dirti di più è stare attenta ai dettagli della tecnica della moltiplicazione ed alla strategia che ci metti dentro per usarla.

Direi che sei passata.