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con Yama, Saisashi

22:52 Yama:
  [Esterno Magione] Notte tranquilla, il biondo privo di armi si direbbe recarsi alla magione di Yukio per ascoltare un secondo parere, si tratti di dubbi nuovi e vecchi su quanto al momento sia stato trascurato durante le feste: la caccia selvaggia, Mifune, Wonderland, è vero che non si tratti del proprio kage ma si tratta pur sempre di una figura aiutata nella guerra civile kusana, su cui sa di potersi affidare pienamente a riguardo. Con armi lasciate in segno di rispetto ad i suoi compagni o aka sottoposti all'ingresso < Naegi tienimi le armi, Yasui ed Uchino voi a fare la guardia > il biondo si direbbe bussare alla porta della magione del tessai in attesa che figure all'interno aprano < HEY, sono Yama, posso entrare? > e si direbbe strano il fatto che pr una volta cerchi di ricorrere letteralmente alla propri fama, ma in quel di Kusa e parggi il Senjuu si direbbe ben più conosciuto che a Konoha. Il biondo che stento potrebbe venir detestato forse, se non da qualche anbu attenderebbe all'ingresso principale con chakra impastato ed abiti eleganti da tradizione, un gi bianco simile ad una specie di kimono, hakama indaco ed un paio di corde a reggergli un coprifronte nero ad altezza del fianco sinistro. Per quanto sia bardato quest'oggi al di sotto degli abiti non c'è il minimo gilet quest'oggi, forse per sciopero o vacanza, l'unico pezzo d'armatura pesante in piena vista si direbbe un paio di scarpe rinforzate ai piedi, ricche di scaglie e non solo < giuro che se mi fate entrare, potete fare genjutsu a go go quanto pare > ci sarebbe per il biondo un bussare costante che al momento all'interno si potrebbe udire le nocche alla porta persino dal povero sublime (?). [chk 50/50] [equip: armatura pesante (sotto altri abiti) | coprifronte]

23:06 Saisashi:
 "tac, tac, tac" il tintinnio dell'orologio appeso al muro all'interno della stanza dove Saisashi si è ritrovato, fa da portavoce del silenzio del posto. Il giovane si trova sdraiato sul proprio fuuton, silente, ad occhi socchiusi. Il suo respiro è a malapena udibile, è immerso in se stesso, come accade ogni giorno per ore. Ad illuminare la stanza vi è soltanto una lampada a muro, tutto il resto delle luminarie della camera sono tenute spente. Sul volto del giovane si possono intravedere delle smorfie, le sopracciglia che vengono corrucciate in segno di nervosismo, le labbra tremanti ed i denti che vengono tenuti ben serrati in una morsa nervosa. Sta pensando, o forse sta ancora combattendo in quel mondo fittizio al suo interno, un mondo che nessuno riesce a vedere, in cui il vero Saisashi si trova rinchiuso e legato dietro quella gabbia. In questo momento all'interno di quel mondo, il genin si trova da solo, non è presente con lui quell'ombra oscura che lo tiene imprigionato. Di colpo, il genin aprirebbe gl occhi, spostando le iridi sotto la lunga chioma corvina scompigliata. Forse dovrebbe tagliarsi capelli per tornare al suo vecchio taglio, ma in questo momento non ha idea di come li tenesse in passato. Gli occhi vengono portati ad inquadrare l'orologio. <c***o...sono già le 11 di notte...quanto sono rimasto qui sdraiato immobile...> non ne ha idea, probabilmente delle ore. Si rannicchierebbe sul fuuton con sguardo glaciale andado a sollevarsi facendo leva sulle gambe, mettendosi in posizione eretta. Indossa il kimono color ghiaccio con i ricami ed i dettagli fiorati color nero, quello con cui si è ritrovato in quel luogo. <devo ancora recuperare i miei vestiti....tsk...> bisbiglia tra se e se mentre muove qualche passo in direzione della portaa della stanza intento ad uscire.

23:35 Yama:
  [Esterno -> ???] Bah di certo ci sarebbe per lui bisogno di entrare per sapere se ritornarsene indietro col cadavere di un araldo defunto, oppure per sapere se non tornarsene affatto e non rompere le scatole, la vita del biondo è al momento fatta così un avanti e indietro perenne tra magioni e villaggi, di cui nessuno da il più delle volte conferme per l'assalto alla fortezza del ferro e nessuno rende disponibile dettagli per una sperata cordinazione, c'è solo segreto su segreto su segreto, manco che il biondo appartenesse ad una qualche radce e che lo scopo di serivire l'alleanza fosse con la missione (?). Cosa può succedere tuttavia quando ogni minima persona si direbbe all'interno altrove o a non dare risposte ? Magari qualche shinobi di guardia si starà dando il turno e non starà dando per altro a lui l'attenzione < dunque finestre vediamo quante aperte quante chiuse, porte …. uh, forse mi conviene semplicemente … > il biondo che al momento non si direbbe in vena di aspettare si concentrerebbe per pura logica per vedere se effettivamente qualcuno si trovi al momento al suo interno, andrebbe a raggiungere per fare questo l'immobilità assoluta fino a tal punto che il chakra doton dovrebbe essere da lui richiamato. Il biondo andrebbe componendo il sigillo del bue cercando di vedere i movimenti più prossimi nel raggio di 15 metri circa, per fare ciò il doton verrebbe diretto verso gli tsubo dei piedi stessi e poi verso il terreno più prossimo, continuando uno scambio perenne fin quando qualche movimento dovrebbe essere avvertito. Il biondo scambiando infatti energia doton con energia naturale sottostante del terreno dovrebbe sentire sia la probabile posizione del sublime attraverso le vibrazioni più minime emesse dallo stesso, sia i passi di chi probabilmente di guardia al suo interno. Andiamo si tratta della magione di un Hasukage, di un Tessai, così sprovvista lo sarebbe solo praticamente nei sogni < dunque lui non c'è ma forse c'è qualcunaltro che potrebbe interessarmi dite? Chi? > non ci dovrebbe voler molto forse prima che le persone udite nei medesimi passi accompagnino il biondo dal taijutsuser, nulla più che per un occhio di riguardo verso coprifronte ed atteggiamenti dello stesso ronin. Sebbene forse al biondo non spetti la stessa prigionia ben presto ad i due spetta forse una chiacchierata, in caso contrario forse non mancherebbero Jonin anbu a far presente imprevisti. [chk 46/50 (tentativo sensibilità della terra) ] [equip: stesso]

23:50 Saisashi:
 Saisashi muoverebbe picolli e lenti passi verso la porta, completamente sovrappensiero. I suoi occhi verdi sono vuoti, non trasmettono alcun tipo di sentimento o sensazione, un involucro freddo e rigido. A piedi scalzi procederebbe senza fermarsi, mentre la mano destra andrebbe sull fronte a spostare leggermente il lungo ciuffo corvino, così da permettergli migliore visuale. Aprirebbe la porta a scorrimento della sua camera, per poi metter fuori la testa, andando ad osservare in tutte le direzioni facendo una ricognizione rapida della situazione attuale. Sembra tutto tranquillo, il corridoio è lungo, la magione è come sempre immensa e lussuosa, non riesce ad abituarsi a questo posto in cui si è catapultato per puro caso. Ci sono diverse luminarie sulle pareti chemostrano i quadri affissi ai muri, si riesce a vedere molto bene. Sulla destra ad una decina di metri vi è l'uscita verso il cancello principale della magione, dietro cui sono stanziate due guardie che si danno il turno tutta la notte. Non sono le uniche, ma in questo momento riesce a vedere solo quelle. Si avvierebbe verso quei due ninja di guardia, sempre a passo lento e svogliato, vuole capire dove siano i suoi vestiti, o forse cerca solo un modo per distrarsi dalla sua mente tenebrosa. Pochi iistanti dopo frenerebbe il prprio cammino fissando di fronte a se la scena: da quella porta, quella princiapale, sembra entrare qualcuno accompagnato dai due ninja che stavano fuori dalla magione. <tsk... > borbotta quasi infastidito, ma a chi cavolo viene in mente di arrivare a quest'ora? Il taijutser resterebbe quindi immobile, fissando i 3 in arrivo, cercando di capire cosa stesse succedendo. [ch on]

00:09 Yama:
  [Interno] Il biondo entrerebbe dalla porta principale sotto scorta, lasciandosi il gruppo di genin alle spalle < ok, voi altri attendete qualche guardia qui, attenti a chi vende da fumare o chi porta due spade, potrebbero essere yakuza o peggio > direttiva verrebbero date anche se sotto sciopero per evitare che qualcuno tra questi ci lasci le penne, tra tanti solo il biondo conosce Kusa e dintorni, sia come ex ribelle che come ex schiavo. Lento e deciso si direbbe il passo del biondo, che magari aspettandosi Akendo nella casa del tessai si fa guidare senza storie, ma lo sguardo si direbbe cambiare abbastanza presto quando visto da chi si direbbe esser stato portato e in che condizione si direbbe trovarsi < state scherzando vero, …. UCHINO, ci sono vestiti di ricambio nello zaino MUOVITI !! > vista la situazione, direttive sarebbero subito urlate verso la più disarmata all'esterno per far modo di portare vestiti, o per lo meno viveri. In fin dei conti perchè mai infierire? Specie se chi visto dall'altra parte della barricata è conosciuto si e no da una vita < Saisa, ma come ci sei finito qui? Non è che ti sei ubriacato male al tanzaku dopo esserti messo sotto le coperte di ecco … una certa velluto non è così? > il ronin, che per quanto possa esser tale viene pur sempre dalla strada non manca di ricorrere a soprannomi di sorta ed uno che in partcolare è solito stuzzicare il Taijutsuser < Sublime, c'hai una brutta cera, che diamine è successo ? > e dimostrarsi, almeno parzialmente dalla sua parte prima che il tutto si venga a sapere in un modo o nell'altro, e quindi prima di discussioni ed eventuali incidenti internazionali che lui volente o nolente deve per forza di cose evitare. [chk 46/50] [equip: stesso]

22:42 Yama:
  [Interno] Il biondo entrerebbe dalla porta principale sotto scorta, lasciandosi il gruppo di genin alle spalle < ok, voi altri attendete qualche guardia qui, attenti a chi vende da fumare o chi porta due spade, potrebbero essere yakuza o peggio > direttiva verrebbero date anche se sotto sciopero per evitare che qualcuno tra questi ci lasci le penne, tra tanti solo il biondo conosce Kusa e dintorni, sia come ex ribelle che come ex schiavo. Lento e deciso si direbbe il passo del biondo, che magari aspettandosi Akendo nella casa del tessai si fa guidare senza storie, ma lo sguardo si direbbe cambiare abbastanza presto quando visto da chi si direbbe esser stato portato e in che condizione si direbbe trovarsi < state scherzando vero, …. UCHINO, ci sono vestiti di ricambio nello zaino MUOVITI !! > vista la situazione, direttive sarebbero subito urlate verso la più disarmata all'esterno per far modo di portare vestiti, o per lo meno viveri. In fin dei conti perchè mai infierire? Specie se chi visto dall'altra parte della barricata è conosciuto si e no da una vita < Saisa, ma come ci sei finito qui? Non è che ti sei ubriacato male al tanzaku dopo esserti messo sotto le coperte di ecco … una certa velluto non è così? > il ronin, che per quanto possa esser tale viene pur sempre dalla strada non manca di ricorrere a soprannomi di sorta ed uno che in partcolare è solito stuzzicare il Taijutsuser < Sublime, c'hai una brutta cera, che diamine è successo ? > e dimostrarsi, almeno parzialmente dalla sua parte prima che il tutto si venga a sapere in un modo o nell'altro, e quindi prima di discussioni ed eventuali incidenti internazionali che lui volente o nolente deve per forza di cose evitare. [chk 46/50] [equip: stesso]

22:53 Saisashi:
 Procede silente nel cuore della notte, con quel passo velato dato dalla mancanza di calzature. Vedere il corvino con quei capelli così lunghi, la pelle così pallida coperta da un kimono di quei colori chiari e così pregiati, fa sicuramente uno strano effetto. PEr chi come Yama era abituato ad incontrare il taijutser in giro per le strade di Konoha, iper attivo, sorridente, casinaro ed urlante, sprizzante di energia da ogni poro, sicuramente deve essere strano ritrovarlo in quello stato, completamente diverso. In effetti si potrebbe dire che quello non è il vero Saisashi, il vero genin della foglia, ma qualcosa o qualcuno che controlla il suo corpo. Le verdi iridi del giovane potrebbero finalmente osservare l'ingresso di quell'ospite tanto indesiderato a quell'ora della notte. Nella luce fioca data dalle lanterne lungo i muri del corridoio, riesce a scrutare una sagoma di un ragazzino dai capelli biondi. Non riesce minimamente a ricordare di chi si tratti, dopo tutto non si ricordava nemmeno di Mekura e Sakura. L'ospite gli rivolge subito la parola, con tono del tutto amichevole, un tono confidenziale di chi si conosce da tanto tempo. Saisashi chinerebbe il capo sulla destra, osservando in silenzio Yama, da dietro quei ciuffi corvini. Sublime? Ancora quella parola? "chi cazzo è questo tizio...perchè mi chiama così....e chi è il sublime che tutti nominano" penserebbe tra se e se. <tsk. Non so a che cosa tu stia facendo riferimento, e non ho idea di chi tu sia. Non conosco il sublime, e penso tu abbia sbagliato persona> terminerebbe a tono freddo, che non si addice al Saisashi che Yama conosceva. Farebbe successivamente spallucce per poi aggiungere <l'unica cosa che so, è che fare visita a quest'ora è sicuramente un'idea pessima.> chiude secco. [ch on]

23:25 Yama:
  [Interno] Reazione di tutto inaspettata per il biondo, il ronin si direbbe trovarsi d'avanti tutt'altra persona rispetto al solito un taijutsuser dai capeli lunghi, dall'aspetto simile e voce identica, tuttavia ben fuori dal suo modo di fare < vuoto di memoria con la V maiuscola, fidati eri tu il fissato ad urlarlo, … uhm, senti mal di testa? > si potrebbe dire che il biondo inizialmente pensi che il genin abbia dato una tuzzata da qualche parte, ma bella forte, eppure ci sono tanti altri modi per perdere il senno. Il primo è il genjutsu < uh, magari non è solo questo, senti che tu ti ricordi ti è capitato di finire in una certa wonderland? Una sorta di grande illusione ecco, con uno psicopatico incappucciato > di cui a wonderland ci sono dei più potenti, capaci di far sentire una persona senz'anima, la seconda probabilità sempre in ambito genjutsu < forse sarebbe opportuno chiedere a Kurona o a Yukio, … puoi mettere le mani sulle sbarre? Devo controllare una cosa > si direbbe diretta ad una ex compagna di corporazione nonché l'hasukage stesso, padroni di casa nonché noti al biondo per le loro abilità nella guerra civile kusana a cui il biondo stesso ha partecipato a favore di entrambi < Sono Yama venditore di tatuaggi ambulante, un vecchio amico a cui forse ora non darai importanza > e di cui conosce le potenzialità di entrambi. La memoria come la personalità di una persona possono essere cambiate facilmente da un individuo tramite genjutsu, questo si direbbe un esperienza da dovere al suo tirannico capo corporazione < ho dei ricambi con me se vuoi, gratis, … e tranquillo sono scortato dalle guardie del padrone di casa > poco si direbbe per il biondo di cui stupirsi, ogni persona a lui cara viene colpita da genjutsu o Houjutsu da quando s'è opposto a Rizu in persona, questa volta sembrerebbe che il Taijutsuser sia uno di questi.  [chk 46/50] [equip: stesso]

23:40 Saisashi:
 Effettivamente il biondo ci ha preso in pieno, Saisashi non ricorda pressochè niente del suo passato, se non alcuni frangenti della sua infanzia passata con Lind, raccontatagli da Lind stesso, il suo migliore amico che dopo lungo tempo e sacrificio è riuscito a ritrovare. Il problema è che in questi mesi di assenza del taijutser, nessuno sa come abbia fatto a trovare Lind, soprattutto pensando che il genin era completamente solo in questa sua folle impresa. Sorvolando questo alone di mistero, Saisashi sente in qualche modo di aver già visto da qualche parte quel ragazzino, ma in questo momento gli risulta comunque essere uno straniero, un ipotetico pericolo. Lind è stato chiaro "sono tutti traditori, non fidarti di nessuno" <non so di che cosa tu stia parlando. NOn sono certo tipo che urla. > certo, questa sua convinzione lascia il tempo che trova. Diventato famoso a Konoha proprio per il suo strillare ed il suo definirsi il "sublime". <Wonderland? Non so che cosa sia. So solo che ho un obiettivo ben preciso. Lind è stato chiaro. Io devo so solo quello.....e devo pensare solo quello...> direbbe con voce glaciale e priva di sentimenti. Quali saranno le intenzioni che questo ipotetico "Lind" gli ha inculcato in testa? Sicuramente hanno a che fare con Konoha, e non sarà nulla di positivo. <perchè mai dovrei poggiare le mani e fidarmi di te? Scommetto che sei un ninja di Konoha, uno di quel villaggio di traditori...> direbbe quasi schifato. Non sa perchè, ma pur non riconoscendo Yama, sente che egli faccia parte di quel villaggio, ne è consapevole <amico dici...? Forse un tempo avrei potuto crederci..peccato che a questo mondo non esista nulla che abbia a che fare con l'amicizia..sono tutte invenzioni...cazzate.. Se hai dei ricambi che fanno al caso mio, beh mostrami. Sono stufo di questi kimono lussusosi.> direbbe irritato, non avendo più ritrovato i suoi vestiti. [ch oN]

00:10 Yama:
  [Interno] A braccia incrociate sulla faccenda urla, che sarebbe a dire quasi un popolarissimo come no (?), il biondo andrebbe fissando il moro di fronte con aria indifferente < ma vah? > quello dovrebbe essere lo stesso momento in cui Uchino, scortata a dovere dovrebbe raggiungere il resto delle scorte ad accompagnare sia biondo che moro < Lind, non credo di conoscere chi ti ha lavato il cervello, ma credo di conoscere l'ideologia, …. Saisashi non sono solo di Konoha, sono anche un Senjuu, un suo protettore … cosa credi venga fatto ad un nemico della Foglia, uhm? > e per aiutare quest'ultimo il biondo cercherebbe di estorcere informazioni iniziando per la seconda volta nella sua vita un interrogatorio, alquanto passivo non inizierebbe a chiedere cosa l'altro pretenda di essere, il che sarebbe scontato. Domanderebbe anzi roba scontata in tono malizioso, come a volere provocare < Saisa, sono la tua via di uscita, conosco il padronde di casa e mi deve un favore o due come spia diciamo, tu lo sconoci con il nome di Hasukage forse, un tessai …. sono stato uno spadaccino al suo servizio tanto tempo fa, diciamo se mi convinci, potrei chiederli di fati uscire > e che servirebbero non per vantarsi ma per eventuali informazioni indirette sull'ideologia eventuale sparsa dal fantomatico Lind, dal biondo mai incontrato per puro caso < Uchino > gli stessi vestiti verrebbero usati come provocazione. Fatti uscire questi mostrerebbero l'aspetto di semplici camicia bianca, maglione marrone, pantaloni marroni e scarpe nere, in se vestito poco costoso e vestito usato per strada da non pochi orfanotrofi, si potrebbe presumere che una spilletta in più basterebbe per far confondere il taijutsuser per scolaretto < questa è la più grande, non te ne aspetterai una più lussuosa vero? > dicesi il vestito più odiato da compagni e non solo, persino dalla strada stessa in genere persino i più pompati se ne tengono alla larga per evitare volontariato se adulto o anni da interno se l'altro abbia perso a tal punto la memoria.  [chk 46/50] [equip: stesso]

00:32 Saisashi:
 Il genin assottiglia lo sguardo, quasi a fendere l'aria con un'occhiattaccia che viene lanciata verso il biondo, tutt'altro che amichevole. Le braccia andrebbero a portarsi di fronte al petto, incrociate, in psicologia le braccia conserte durante un discorso sono chiaro sintomo di chiusura, sarà dura riuscire a far aprire Saisashi, lui stesso non ha idea di cosa stia facendo in questo momento. <Lind...certo tu non lo conosci... non avevo dubbio che fossi di Konoha. Nessuno di voi lo conosce, perchè siete tutti un branco di....di TRADITORI!> alzerebbe di colpo il tono di voce, secco e straziante, ricolmo di odio <proprio come tutti gli altri, non avete di idea di chi sia Lind...beh ve lo dico io....si tratta semplicemente di un vostro compaesano, sparito dopo aver subito cure all'ospedale in seguito a ferite gravi riportate all'esame genin. Ecco chi è Lind. UN FANTASMA DI CUI NESSUNO DI VOI SI E' PREOCCUPATO! UN RAGAZZO CHE AVEVA BISOGNO DEL VOSTRO AIUTO E CHE AVETE ABBANDONATO A SE STESSO LASCIANDO CHE VENISSE PORTATO VIA!> continuerebbe adirato, ad occhi spalancati e pieni di odio. Si è sfogato cosìì tanto che l'adrenalina inizierebbe ad entrarein circolo provocandogli ansia, sudorazione, e fiatone. <anf...anf...> sospira pesantemente alla ricerca della stabilità mentale <ma poco importa.> torna ad usareun tono freddo e contenuto <dopo tutto non c'era da aspettarsi diversamente, ne sono consapevole> prenderebbe qualche secondo di pausa assorbito nel silenzio <mpf...> simula una risata <uhu.....uhaha...UHAUHA!> procede in questa corposa risata <ma sei forse impazzito? Tu la mia salvezza? Io non ho idea di chi tu possa essere, ma pensi davvero che io sia prigioniero all'interno della magione? Io qui mi ci sono ritrovato e sono un ospite> direbbe con un sorriso inquietante spalancando le braccia <non so quali siano le intenzioni delle due donne che mi hanno portato qui, ma in questo momento non mi interessa. Sto semplicemente sfruttando questo posto come riparo , ed utilizzando tutti i servigi che posso, in attesa di muovermi nuovamente> non entra nei dettagli dei suoi piani, e no da notizie di se < se posso sfruttare questo posto, tanto vale farlo non trovi?> domanda ironico e sfottente <quegli....abiti..> tornerebbe completamente serio e schietto <mi vuoi prendere in giro? Piuttosto che indossare quella roba preferisco tenere addosso questo dannato kimono> [ch ON]

00:59 Yama:
  [Interno] Lind, suona senz'altro come un allievo alla vendetta, ben presto la cosa passa in secondo piano antro che Mifune < uh, immagino un errore di missione, … e questo Lind suppongo don ti abbia rinfrescato la memoria, sei di Konoha anche tu, ma forse qualcuno di ha dato per Kusano se non sbaglio, dopotutto è zona neutrale > questo tuttavia non esclude il biondo di sbagliare alla grande di proposito nel tentativo di ottenere l'effetto opposto, e senza dimenticargli ovviamente che lo stesso Taijutsuser sia di Konoha. No non da di scontato di svegliarlo con un emicrania in testa, ma senz'altro parole del genere possono generare odio puro, una reazione che cerca per on varlo definitivamente ragionare, insomma, non si ricorda nulla di se ma rimane sempre Saisashi. L'ignorante dopo ciò lasciato in gabbia a divagare, lascerebbe spazio nulla più che alle ipotesi del Taijutsuser < L'Hasukage è alleato con la Yakuza, non è da escludere che uh – interessante … > la prima e la più attendibile è che venga tenuto per ora in magione per studiarlo prima di buttarlo fuori come spia involontaria al tanzaku < traditore ti stai vendendo, ma non all'hasukage lo conosco di persona, … ti stai vendendo a Lind, dopo aver perso la memoria, … il Saisashi che conoscevo non è più lo stesso, farò bene a rvolgermi ad un bravo genjutsuser credo > sarebbe per lui stesso un occasione d'oro se si verificasse una simile occasione < beh, Saisa, non te l'avrei dato comunque un ricambio del genere, … tranquillo, diro al nono tutto, ho capito che feccia sei > no, in fin dei conti il biondo non crede il taijutsuser un criminale, conosciuto già in passato può ben sospettare che qualcuno lo controlli a sua insaputa. Se ne andrebbe seguito così fuori dalle mura seguito da guardie e compagni rimasti con se < appena potete chiamate Yukio o Kurona > fuori da esse e solo fuori verrebbero date direttive, così da fare scena e rendere il genin completamente ignoto di richieste ed ordini. [end]

13:58 Saisashi:
 Saisashi resta lì impassibile a fissare il ninja di Konoha con un mix di emozioni, dal divertito allo schifato. Gli occhi sono accesi e ricolmi di rabbia nel sentir pronunciare il nome del paese che non ha fatto nulla per il suo migliore amico. Le mani tornerebbero ad incrociarsi sul petto, mostrando nuovamente un atteggiamento di chiusura verso Yama, mentre sulla bocca farebbe comparsa un nuovo sorrisetto divertito e sfottende. Socchiude gli occhi andando a rispondere alle parole dell'altro <io...di Konoha? Certo, forse un tempo lo ero...ciò non toglie che tutti nella vita possiamo sbagliare non trovi? Siamo umani, e come tali l'errore è sempre dietro la porta. Ora che ho capito quale sia la realtà, ho capito che cosa significhi essere un membro di quel villaggio...ed io non voglio essere un traditore come te, e come tutti gli altri paesani della foglia! > direbbe ben consapevole del proprio pensiero <io? Venduto a Lind dici....? mpf...uhuhuh....uhUAHUHAUHA!!> ed ecco che scoppia nuovamente una breve risata sulle tonalità della pazzia <povero idiota... Lind è il mio migliore amico...lui vuole solo il mio bene, al contrario del resto della feccia in questo mondo... Mi ha aperto gli occhi, mi ha fatto capire il motivo del mio dolore, il perchè io avessi vissuto una vita piena di difficoltà. E' tutta colpa di quel villaggio....del vostro sistema egoistico! > farebbe poi spallucce, senza la minima preoccupazione di fronte alle ultime "minacce" di Yama. <uh vuoi dire tutto al Kage? Ecco bravo, fai rapporto come un cagnolino al servizio di qualcuno che se ne sta dietro la scrivania tutto il giorno, lasciando che siano i propri compaesani a morire per lui, fregandosene dei problemi dei membri del villaggio...anzi portagli i miei più cari saluti...digli che ora ho capito...digli che è soltanto uno sporco traditore, e che prima o poi gliela farò pagare insieme a tutto il resto del villaggio!> concluderebbe occhi ricolmi di ira per poi placarsi nuovamente, dando le spalle in un lampo al suo interlocutore <ci conto...recapita il mio messaggio. Ci rivedremo ne sono sicuro> alzerebbe poi la destrorsa al lato del capo, facendo cenno di saluto con il dorso della mano, per poi rientrare a passo lento nella sua camera.> End

Saisashi continua ad alloggiare alla magione di Kusa, in attesa di fare la prossima mossa. Qui si trova di fronte ad un incontro completamente inaspettato: fa capolinea in magione un ragazzino biondo, che si presenta come suo conoscente, ma di cui non ricorda nulla. Constatato che il biondo fosse di Konoha, il ragazzo espone il suo pensiero perverso, lasciando un messaggio da recapitare all'Hokage. Come si comporterà Yama? Riferirà tutto al Kage ed al villaggio?