Un incontro e del buon thè
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[Centro - Strada] Un’altra serata di pioggia e temporale, il freddo si fa sentire ed entra nelle ossa di chi si avventura nel centro di Kusa. L’atmosfera non è male, ci sono luminarie, bancarelle, si sentono proprio questi giorni di festa, nonostante il tempo avverso. Musiche, brusii di voci, risate, insomma sembrerebbe proprio un bel periodo. La piccola Yakushi si guarda intorno, cerca di fare tesoro di ciò che vede e sente, perché per lei quello è tutto decisamente nuovo. Non ha idea di che festività siano, ne tanto meno perché si abbellisca il villaggio in quel modo, non sa nulla di nulla, quindi ne approfitta e cerca di godersi quei momenti del tutto nuovi per lei. La dodicenne indossa un abito semplice, ovvero un kimono corto dalle lunghe e larghe, morbide maniche. Il tessuto è caldo, per proteggerla dal freddo, e di un colore ocra tendente al dorato, ma niente di vistoso. Esso è ornato da dei motivi floreali bianchi e rossi, mentre alla vita è chiuso e stretto da una fascia di un colore rosso, sulla quale vi è la placca in metallo del copri fronte di Kusa, con relativo simbolo del villaggio ovviamente, che la identifica come kunoichi dell’Erba. Al di sotto le piccole ed esili gambe sono avvolte da un paio di pantaloni che le arrivano fino a poco sotto le ginocchia, attillati ma elasticizzati, così da non impedirle i movimenti. Gli stinchi sono invece fasciati dalle sue solite bende bianche, presenti ad avvolgere l’intero suo corpo come una mummia, ma visibili solo dove i vestiti non coprono… quindi stinchi, collo e parte del petto visibile per via della scollatura del kimono. Tali bende nascondono le cicatrici e le bruciature che deturpano ogni centimetro della sua pelle, risparmiando solo il viso. Scarpe ninja nere ai piedi ed indossa tutto il suo equipaggiamento e le sue armi, il porta kunai e shuriken, quindi, alla coscia destra, e il porta oggetti in vita, dietro alla schiena. Viso pallido ed infantile, occhi gialli e magnetici, mentre i capelli neri e lisci sono tenuti sciolti, lunghi fino ad oltre il sedere e alcune ciocche le ricadono in avanti sulle spalle. Piove, si è detto, quindi per la prima volta nella sua vita porta anche un ombrello aperto sopra la sua testolina per ripararsi dal temporale. Espressione serena, rilassata, cammina senza fretta lungo le strade del centro, ma probabilmente attende solo di individuare qualche posto dove prendere un po’ di caldo e riempire un poco il proprio stomaco. [Chakra On][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici coagulanti e 5 speciale – 5 tonici recupero chakra e 3 speciale – 6 veleni composto speciale – 3 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale sul petto – un sigillo potenziante Fisico speciale sul braccio destro] [Kusa-Centro] Giorni festosi a Kusa,giorni dove la gente si diverte esce fuori da casa e va per il centro a guardare le bancherelle in famiglia o anche tra amici e fa molto baccano per strade tutti felici e tranquilli,tuttavia a Ryouchi non interessa molto di queste cose,o per meglio dire non si trova molto a suo agio,come un pesce fuori dall'acqua si passeggia per le bancherelle leggermente agitato e fuori posto seppur non voglia darlo a vedere,alto un metro e cinquanta piu o meno,vestito con una maglietta nera a maniche lunghe pesante,coperta da un impermeabile leggero sembrerebbe di tuta dal colore bianco e indossato come una giubba aperto che lascia vedere la maglietta nera sotto ma che allo stesso tempo,per lui almeno,va a sostituire l'ombrello che invece al ragazzo non piace,alle gambe si vede solo una tuta leggera bianca però impermeabile dello stesso tessuto della giubba indossata sopra sopra ed ai piedi invece delle semplici scarpe.Occhi blu che spiccano piu dei capelli argentati,tuttavia e visibile nel suo volto disagio,mentre cerca di farsi strada tra le bancherelle in mezzo alla pioggia e alla gente,fino a quando per sbaglio non urta la povera Kouki con la spalla sinistra dandogli una botta involontaria,forse il brutto vizio di guardare per terra,tutta via si ferma subito e si volta verso di lei<Ops...scusa non volevo!>Direbbe imbarazzato verso la ragazza passandosi la mano tra i capelli,a prima vista piu o meno della sua stessa età,tuttavia non può far a meno di notare il suo copri fronte di Kusa cosa che lo porta a sorridere spontaneamente e lo porterebbe a parlare ancora<Ma tu sei una genin?>domanderebbe curioso prima di osservare silente la figura della ragazza,forse in fin dei conti anche piu piccola di lui e pensare che lui solo oggi si è iscritto all'accademia,in lui stanno suscitando molte domande,anche se abbastanza infatili non ha idea davvero di cosa lo aspetta. [Centro - Strada] Continua a camminare ricercando con lo sguardo qualche locale aperto, magari un po’ isolato rispetto alle bancarelle e alla festa che circola per le strade, e dire che vi sono anche degli evasi dalla prigione. I propri passi sono pacati, controllati, la sua figura potrebbe passare persino inosservata tra le persone, piccola e minuta com’è, sembrerebbe ancor più piccola dei suoi dodici anni. Cercherebbe di fare attenzione col proprio ombrello a non urtare nessuno, assicurandosi di sollevarlo il più possibile, o rigirarlo, in modo da non colpire o accecare qualcuno. Questa nuova personalità risulta molto premurosa, anche verso gente che non conosce, cosa che nemmeno Kouki forse farebbe, o almeno non così tanto, anche se innanzitutto non avrebbe mai portato un ombrello, ma avrebbe preferito camminare sotto la pioggia ed inzupparsi. Comunque sia il momento dei pensieri viene interrotto da qualcuno che la prende dentro, una botta viene avvertita, e la prende di sorpresa, ma nulla di che. <Eh?> si volta, il suono della voce si fa sentire come un delicato sibilo, mentre gli occhi color ocra di fissano su un ragazzo più alto di lei e mai visto prima. Lo ascolta scusarsi, nota l’imbarazzo e arriva a conclusione che non lo ha fatto apposta. Questo fa accentuare un sorriso dolce e premuroso sulle sue pallide labbra, rivolto verso il giovane, e verso il quale andrebbe ad annuire. <Figurati, non preoccuparti. Immagino che con questa confusione sia difficile non urtare qualcuno.> immagina almeno, non può esserne certa. Lo osserva, con attenzione, cercando di analizzarlo ma senza sembra invadente, cercando di mantenere una certa dose di educazione e cortesia. Pacata, serena, andrebbe a scuotere la testa in senso negativo alla sua successiva domanda. <Sono Chunin in realtà.> ammette quel suo grado superiore con tranquillità ed estrema modestia, rimanendo sorridente e gioviale. Non ha nessun motivo per comportarsi in maniera scorretta o maleducata, ma ora sono i suoi occhi che andrebbero alla ricerca di un qualche corpi fronte, ma la sua assenza potrebbe anche voler dire che magari non lo porta con sé. <E tu? Sei un ninja, oppure no?> domanda con una certa dose di curiosità che non si fa mai mancare, il tono di voce infantile e morbido, sussurri ben udibili che potrebbero ricordare il sibilo di un serpente non ostile. [Chakra On][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici coagulanti e 5 speciale – 5 tonici recupero chakra e 3 speciale – 6 veleni composto speciale – 3 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale sul petto – un sigillo potenziante Fisico speciale sul braccio destro] [Kusa-Centro] Pioggia fresca che batte sopra la testa del ragazzo già da un'po ancora prima che vedesse la ragazza,di fatto i capelli argentati bagnati gli ricadono lungo il viso trasmettendo goccioline che ricadono dalle punte dei suoi capelli che non stanno su come il loro solito,designando quella che normalmente è la sua strana capigliatura naturale,tuttavia gli occhi blu abbastanza grandi si vedono e sono fissi sulla figura esile della giovane Genin,ancora una sconosciuta per lui,tuttavia non la teme,anche perchè a primo impatto sembrerebbe proprio una brava ragazza,difatti dopo averla urtata,ed essersi scusato ella gli rivolge un sorriso gentile in risposta cosa che il ragazzo noterebbe subito rispondendo in egual modo con un'altro sorriso mentre ascolta le sue parole ed è quiche la mano andrebbe a passare nei capelli bagnati che verrebbero sistemati per rivolgergli poi la seconda domanda,sempre con gli occhi su di lei,occhi che si aprirebbero ancora di piu all'udire delle sue parole<Cosa?Una Chunin?!Non ci credo!>Aggiungerebbe incredulo alle parole di lei,ma non per cattiveria,semplicemente perchè non credeva fosse possibile,infatti subito aggiungerebbe<Davvero?Non credevo che fosse possibile però ti voglio credere>In auto conclusione al suo dire,insomma convinto o meno non se la sente di ferire la sensibilità della ragazza,ed inoltre potrebbe dire la verità,chi è lui per saperlo.Semplicemente incredulo adesso fissa la ragazza,ma lo sguardo è perso nei suoi pensieri,infatti le parole di lei lo riportano in mezzo al casino,mentre qualcuno non lo vedo e quasi lo urta,tuttavia si sposta appena avvicinandosi alla ragazza mentre risponde alla sua domanda<Ryouichi Kiyoshi,mi sono iscritto oggi all'accademia piacere di conoscerti tu saresti?>Direbbe con tono gentile e sincero grattandosi appena con un dito la tempia prima di fermarsi per osservala lasciando cadere le braccia lungo i fianchi,strano per lui,ma tuttavia sicuramente vero la ragazzina è piu forte di lui,anzi non solo a già conseguito un'addestramento e magari fatto qualche missione cosa che lui non sa neanche minimamente cosa vuole dire. [Centro - Strada] Osserva il ragazzo con molta attenzione, mentre intorno a loro la vita continua e le persone camminano come se niente fosse. Loro due invece sono fermi, l’altro è zuppo come un pulcino, coi capelli argentei spiaccicati sulla testa come se effettivamente gli avessero rovesciato addosso un secchio d’acqua. Ma infatti vi è un temporale, e ricorda come anche lei finiva sempre per sembrare una spugna intrisa d’acqua. Istintivamente andrebbe ad allungare l’ombrello in modo da cercare di coprire anche la figura dell’altro dalla pioggia, così da cercare di salvarlo da ulteriore acqua. <Non ci credi?> domanda verso di lui, sorridendo a quella sua reazione, trovandola buffa di certo, ma di sicuro non si è offesa in alcun modo. Rimane serena, pacata, e andrebbe a continuare il suo dire. <Come mai non credi che io possa essere una Chunin?> vuole capire, comprendere, sapere il perché di tale stupore, anche se forse è tutto riconducibile alla sua giovane età, e al fatto che ne dimostra molto meno ancora. Tuttavia sembra prendere la cosa molto bene, pare divertirsi, si esprime in una piccola risata, prima di guardarsi intorno ancora una volta, individuando, finalmente, un piccolo locale, una piccola sala da thè. <Ti va di entrare lì dentro, sederci e bere qualcosa di caldo? Magari nel mentre finisce di piovere.> così, lei dal nulla si mette ad invitare sconosciuti a prendere il thè insieme a lei, un comportamento che non è certo di Kouki, e né di Mirako, ma solo suo. Del resto il ragazzo non le pare pericoloso, anzi, simpatico e buffo. Ma non si muoverebbe, attenderebbe una risposta dall’altro prima, ascoltando per il momento la sua presentazione. <Piacere di conoscerti, Ryouichi.> afferma cortese, ben educata, con un piccolo cenno del capo. <Il mio nome è…> si blocca, indecisa, si nota quel suo disagio sul suo volto… dire il proprio nome, il suo vero, oppure continuare a fingere di essere Kouki? Ma alla fine perché non provare ad essere se stesse almeno per una volta? Torna il sorriso, più dolce di prima e un poco imbarazzato. <Mi chiamo Heiko Oboro, del clan Yakushi.> ottima presentazione, si sente leggera, si sente viva, e il sorriso si accentua trovando sollievo. <Oh, ti sei iscritto oggi? Allora inizierai a breve le lezioni, ne sono felice.> perché? Non si sa, si sente solo felice a quella notizia. <Dimmi… come mai hai scelto questa strada? La strada dei ninja?> domande particolari, ben mirate, ma del resto non può ignorare il fatto di essere anche una sensei dell’accademia, che male c’è nel sondare il terreno? Attende quindi le sue parole. [Chakra On][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici coagulanti e 5 speciale – 5 tonici recupero chakra e 3 speciale – 6 veleni composto speciale – 3 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale sul petto – un sigillo potenziante Fisico speciale sul braccio destro] [Kusa-Centro] Occhi blu fissi sulla figura dell'esile Chunin,mentre mantiene un lieve sorriso di gentilezza ed in un certo senso infantile verso la figura di poco piu piccola di lui che gentilmente si sporge verso di lui per cercare di andare a coprirlo con l'ombrello,sorriso che si farebbe allora piu vistoso,mentre andrebbe a cercare di aiutarla perdendo qualche centimetro in altezza chinando il capo mentre si ripara per poi reagire in modo incredulo al suo dire inizialmente farebbe cenno di no con la testa però poi andrebbe piano piano a fermarsi aggiungendo che ci potrebbe anche credere e di fatto non risponde subito alla sua domanda piuttosto la osserverebbe esprimersi in una risatina divertita e andrebbe a grattarsi il capo per poi presentarsi e ascoltare la sua presentazione che sembra quasi bloccarsi prima di presentarsi poi si presenta con il suo nome cognome e clan incongruente per il giovane che però a questo punto direi non dice piu niente<Hai addirittura un clan?>Commenterebbe cuoriso e stupito prima di aggiungere<Fico!Chissà se ho anche io un clan..>andrebbe ora a domandarsi tra se e se perdendosi un'attimo sulle nuvole prima che ella lo faccia riprendere<Si spero al piu presto!>Risponderebbe al suo dire sulle lezioni mentre prende un'attimo fiato sta per dire ok al thè e arriva un'altra domanda<Ehm perché è fico?!>risponderebbe a primo parere ma aggiunge subito come a dire che era suo dovere<Poi non solo anche i miei genitori erano Ninja!>Sicuro di quello che dice,forse l'unica cosa di cui può essere sicuro poiché fondamentalmente ha perso parte di memoria ed alcune cose non le ricorda bene per'ora,tuttavia<Comunque accetto il thé>Non si capisce bene se sia poi cosi sicuro o meno nel suo tono,però sicuramente amichevole,effettivamente la situazione è abbastanza strana,poiché lui già si sta perdendo piu del dovuto,però insomma non dovrebbe aver nessun problema di nessun tipo,anche se forse non dovrebbe essere in giro a quest'ora,comunque andrebbe a farsi fare strada da lei,mentre cercherebbe di mantenere il suo passo,cosa che non dovrebbe essere difficile se non si mette a correre da ninja e saltare sui tetti vero?cosa che nella mente di ryouichi suscita solo una risposta no dai fico!. [Centro - Strada] Il braccio viene teso nel tentativo di coprire anche l’altro con il proprio ombrello, ed accentua il proprio sorriso, felice, nel vedere che il ragazzo le viene incontro abbassando un poco la testa. Ora dovrebbero essere coperti entrambi, anche se parte dei vestiti potrebbero finire sotto l’acqua, ma non sembra una preoccupazione per la bambina. Non risponde a quelle sue domande, non saprà mai il motivo di tale stupore da parte del ragazzo, ma non ne fa un dramma, ne ci rimane male, semplicemente segue il discorso del ragazzo e si passa oltre… ovvero alla sua presentazione, al suo appartenere ad un clan. <Già, alcuni nascono in qualche clan e sono così fortunati da risvegliare la propria innata.> commenta solamente, alzando un poco le spalle, non trovando ancora piacevole il modo in cui lei ha scoperto di appartenere al clan di Orochimaru. <Chissà.> lascia aperta l’ipotesi che anche il ragazzo appartenga a qualche clan, resta sul vago, ma preferisce cercare di essere un po’ più di aiuto. <Ma dipende, appunto… per esempio la tua famiglia? I tuoi genitori che cognomi hanno? O sai di qualche tuo antenato particolare?> sono domande vaghe, ma che magari potrebbero aiutare qualcuno a farsi più o meno un’idea, dato che nel suo caso pare evidente che non sia nato all’interno di un clan, per via del cognome. <Ma staremo a vedere, comunque. Non essere impaziente.> un piccolo consiglio dato con gentilezza e premura, mentre ascolta le motivazioni dell’altro al suo voler essere ninja. Motivazione che le fanno corrugare appena la fronte, anche se il sorriso permane, ma non sembra intenzionata a lasciar correre. <Fico.> mormora appena, guardandolo come se non comprendesse, e in effetti potrebbe essere così. <Saresti dunque pronto a dare tutto se stessa in nome del villaggio e dei tuoi cari? Saresti pronto a essere ferito e a rischiare davvero la vita?> pone ancora domande, in successione, come se volesse testarlo a tutti gli effetti. <Saresti pronto a morire per il villaggio, a mettere in secondo piano la tua vita per il bene di chi andresti a difendere?> non si tratta di fumetti, o di… essere fichi. <Essere ninja vuol dire molto di più. Ed è un bene che ti voglia seguire le orme dei tuoi genitori, ma sappi che non è tutto rosa e fiori.> ci tiene a precisarlo, perché mai vorrebbe che qualche allievo si mettesse in testa cose del tutto sbagliate per poi ritrovarsi in difficoltà, o peggio morti, alla loro prima missione pericolosa. In tutto questo, tuttavia, non ha mai spezzato il suo sorriso, mostrandosi pacata e dolce, come sempre. In seguito si avvierebbe con lui verso la sala da thè, e ne varcherebbe la soglia chiudendo l’ombrello e ricercando un posto libero con lo sguardo. <E thè sia, spero che abbiano diversi infusi tra i quali scegliere.> emozionata come la bambina che è in fondo. [Chakra On][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici coagulanti e 5 speciale – 5 tonici recupero chakra e 3 speciale – 6 veleni composto speciale – 3 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale sul petto – un sigillo potenziante Fisico speciale sul braccio destro] [Kusa-] Frammenti di memoria persi nel tempo,cosa che forse è stato meglio cancellare o cose che forse non è ancora il momento di ricordare,ma sicuramente sono ancora li,parte di lui e della sua memoria,anche se attualmente oscurati,come il cielo che nella sua oscurità ha sempre li la luna ad illuminare la terra o forse la pozzanghera in cui a i piedi Ryouichi,ma non c'è da preoccuparsi poiché in fondo si diverte smuovendone anche solo l'acqua,fortuna che c'è qualcuno di gentile che gli offre l'ombrello a questo disgraziato altrimenti si prenderà un raffreddore,ma ahime,del resto è ancora giovane piuttosto pensa all'argomento che sembra piacere ad entrambi i giovanotti i clan,ascolta le sue parole e praticamente pende dalle sue labbra anche se mantenendo un sorriso,poi la rivelazione ed ecco che dentro di lui è come un botto però fondamentalmente poi come funziona?Domande su domande che si affollano nella sua mente e come si è capito ancora si perde pensando quando la sua domanda lo fa pensare e sinceramente non potrebbe dargli risposta,infatti si limita a dire<Non so>Un'po dispiaciuto poi però lascia stare il discorso e lascia che sia lei a finirlo poiché è la cosa migliore al momento,<Hai ragione>Commenta di fatto al suo dire sorridendogli,prima di farsi un'po scuro,forse tutti questi discorsi muovono qualcosa in lui,bo chi lo sa,comunque avanza il discorso e osserva il suo parlare in modo serio dei ninja e del resto lui capisce,potrebbe di fatto essere apparso un'po infantile ma e solo perchè lei non può capire,infatti sorride quando dice fico ma poi piu serio dice l'unica cosa di certo che sa,ovvero che anche i suoi genitori erano ninja,infatti alle sue parole inizia a farsi leggermente piu serio<Si lo so cosa vuol dire essere un ninja>risponde al suo primo dire convinto poichè conosce di fame e sa cosa fanno i Ninja,inoltre ha sempre preso l'addestramento sul serio e non tanto per fare infatti continuerebbe<Certo!>Ancora piu sicuro di prima mentre il volto ora a differenza di prima e serio del resto ora non è ch'è proprio scemo,tuttavia ha il suo modo di vedere le cose,e poi insomma e sempre meglio cerca di fare le cose fatte bene senza che nessuno debba farsi male,delle volte può accadere e lo può capire come il punto di vista sveglio che una ragazzina piu piccola di lui ha,in confronto a lui,ma del resto cosa ci aspettavamo è solo un deshi ed ha 14 anni con qualche buco enorme.Comunque serio ha ora tutta un'altra faccia dopo le parole di Kouki che gli hanno dato una bella svegliata,<Sai sei sveglia per essere piu piccola di me!>Un complimento alla controparte prima di poi seguire la sua via ed ascoltare il suo dire sul the<Wow fico pure diversi tipi di Thè?>Tono divertito e amichevole ora torna a sorride,insomma basta poco poi non ha molti amici quindi che dire si emoziona per poco chi ha mai bevuto diversi tipi di thè lui è un poveraccio ed al massimo beve quello classico quando glielo danno. [Centro - Strada] Il ragazzo non sembra sapere molto sulla propria famiglia, ed è una situazione che rende cupo il viso della piccola. Comprende, riesce a capire quel non sapere, lei che aveva perso ogni suo ricordo, ricominciando a vivere, di fatto, da solo un anno. Tenterebbe di appoggiare delicatamente una mano sulla spalla dell’altro, piano, premurosa, mantenendo quel dolce sorriso verso di lui, come se volesse rincuorarlo. <Tranquillo, sono sicura che col tempo riuscirai a comprendere ciò che ti sfugge.> sembra sicura di quel che dice e il sorriso si accentua ancora di più prima di fa scivolare via la mano dalla sua spalla, se mai lui le avesse permesso tale gesto. Il viso della piccola, al sentire le sue successive parole serie e determinate, si illumina di sollievo e felicità. <Meno male. Non vedo l’ora di vederti a lezione.> scoprire di che pasta è fatto, vedere la sua crescita… tutto quello la ispira, l’emoziona. Potrebbe persino finire per insegnare nella sua classe, chi lo sa, ma non può esserne certa. Il loro cammino continua verso la sala del thè, e si ferma solo quando incontrano la porta ed entrano. Nel mentre ascolterebbe le sue successive parole, alzando le spalle e scuotendo appena la testa. <Grazie, accetto il complimento.> gentile, educata, cercherebbe di osservarlo più attentamente in quel suo modo di fare, il viso, i sorrisi. <Sembri un ragazzo in gamba, chissà se brillerai un giorno. Che dici?> altre parole gli vengono rivolte e intanto cercherebbe e troverebbe un tavolo apposta per loro due. Senza farsi problemi andrebbe a sedersi, composta, ed attenderebbe che anche il ragazzo faccia lo stesso. <Si, spero che abbiano diverse scelte. Tu hai dei sapori preferiti? Io adoro i frutti di bosco. Sono dolci e fruttati al punto giusto.> e così dicendo, con aria quasi sognante, andrebbe a richiamare l’attenzione di qualcuno che possa servirli o portare un menù. [Chakra On][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici coagulanti e 5 speciale – 5 tonici recupero chakra e 3 speciale – 6 veleni composto speciale – 3 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale sul petto – un sigillo potenziante Fisico speciale sul braccio destro] [Kusa-Centro] Suono della pioggia da sfondo al baccano della festa che ancora pare comunque non essere finito,anche se ora forse vi è piu viabilità per la strada dato che il tempo passa mentre i due giovani si perdono sulla strada del Ninja,o forse era del chiosco del thé comunque le parole hanno certamente smosso qualcosa nella mente del ragazzo anche se solo per un'attimo parole giuste dette da una ragazzina piu piccola di lui,che gli spiega già cosa vuol dire veramente essere un ninja,ma non solo che gli dice di essere paziente e non sforzarsi troppo con la memoria,ovviamente la lascia fare e si lascia rincuorare,però tosta per essere piccola la Chunin e dalla figura cosi esile e per questo che forse uno potrebbe tendergli a non credergli a sottovalutarla per fortuna poi non è altro che un vantaggio,tuttavia Ryouichi crede in lei e la presa in simpatia fin da quando ha visto il suo copri fronte da quando gli è stata faccia a faccia a capito che non era cattiva,quando lei gli ha risposto sorridendo e pensare che forse potrebbe essere il suo maestro con il grado,infatti dalle parole di lei,forse intende un'po questo lui inarca un sopracciglio nella sua serietà,non chiede il perchè di quelle parole del resto forse poi al massimo si vedranno a lezione,chissà come deve essere per Genin piu grandi farsi addestrare dai piu piccoli,non che lui lo senta molto poi la differenza di eta con Kouki anche perchè la presa subito in simpatia un Chunin a questa età.Ma ora eccoli alla porta della sala da Thè entrano due tappeti da soli parlando tra di loro e lui gli fa anche un complimento,del resto è proprio vero,quindi l'osserverebbe sguardo che riflette il sorriso sulle labbra al suo dire sul brillare,<Si spero un giorno di poter essere in squadra con te e fare qualche missione insieme>Si ferma un'attimo ride divertito poi aggiunge<I due piu forti giovani Ninja di Kusa ahah...>Finirebbe ridendo divertito arrivando al tavolo dove andrebbe anche lui a sedersi educatamente e sorridendo a lei ascolterebbe il suo dire<Ehm... no credo di non avere sapori preferiti ma so che i frutti di bosco sono buonissimi!>Risponderebbe sorridendo felice,si trova bene forse come non si trova mai del resto,anche se fondamentalmente è sempre cosi socievole,infatti andrebbe anche lui a chiamare l'attenzione del cameriere che vedendoli forse farà un'attimo una faccia stranita o forse si comporterà educatamente come da lavoro,tuttavia e certo che qualcuno li ha notati. [Centro - Strada] Uno strano incontro, non c’è che dire, che ha portato la ragazzina a provare per la prima volta ad essere se stessa. O meglio, che ha portato quella personalità a prendersi delle proprie libertà, almeno per una volta. Non conosce quel ragazzo, ma le sta simpatico. Non sa a cosa potrebbe portare tutto questo, ma al momento non se lo chiede. Vuole essere Heiko, vuole provare a vivere come farebbe lei e non come farebbe Kouki, e in tutto questo è ben lontana dal mancare di rispetto alla Yakushi, alla legittima proprietaria di quel piccolo corpo. Si lascia andare a quelle chiacchiera, cerca di consolare il ragazzo e spera di riuscirci, perché vuole solamente essere di aiuto e niente altro. Niente altro viene chiesto e i due raggiungono il locale e vi entrano trovando riparo dal freddo e dalla pioggia. Una botta di calore che fa sospirare la ragazzina, prima di annuire alle sue parole. <Vedremo allora. Allenati con forza e determinazione, ed allena anche la mente studiando la teoria e la storia. In futuro, chissà… faremo sul serio qualche missione insieme.> gli lascia questa eventualità aperta, come a spronarlo. Quindi si lascia andare ad una piccola e spensierata risata, non c’è presa in giro, solamente una sorta di felicità nel poter forse essere se stessa. Non dice altro, si siedono e ne ascolta le parole, mentre chi di dovere si avvicina a loro con vari elenchi di thè. <Allora devi assolutamente provare l’infuso ai frutti di bosco, io per stasera prenderò quello e dei pasticcini.> afferma infine, del tutto emozionata, sembrando ora si la bambina che dovrebbe essere. Si fermerebbe a quel locale, a lungo, per godersi il thè e la compagnia, magari parlando del più e del meno. Sicuramente non vede l’ora di vederlo all’opera, a lezione, con le sue prime tecniche, come l’altro bambino al quale ha fatto la prima lezione, chissà se sta facendo progressi. [Chakra On][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 kunai – 3 shuriken – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici coagulanti e 5 speciale – 5 tonici recupero chakra e 3 speciale – 6 veleni composto speciale – 3 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C – Sigilli: un sigillo potenziante Taijutsu speciale sul petto – un sigillo potenziante Fisico speciale sul braccio destro][END] [Kusa-Centro] Un'incontro diverte che ha portato invece il Deshi a crescere ancora prima di entrare in accademia,ma insomma meglio,almeno ora sa come entrare nell'accademia,volto serio non dovrà scoraggiarsi o avere paura,anzi essere fiducioso nelle sue possibilità e migliorare.Del resto l'amicizia nasce dal nulla,basta poco un bel gesto e riesci nel suo intento,la ragazza vedrà forse presto o meno presto i frutti di questo,insomma è una cosa buona che tra giovani si apprezza meglio di quanto lo apprezzano i grandi<Diventerò forte,intanto tu stai attenta!> direbbe tra un risata e l'altra le risate si sa sono contagiose e delle volte aiutano a dimentacare ch'è meglio ciò che fondamentalmente non siamo noi,ma ora ecco che arriva il cameriere,sorride guarda la ragazza un'po preoccupato,il classico momento in cui lui non sa cosa fare,del resto non è pratico di questo e quindi direbbe semplicemente<Prendo quello che ha preso lei!>Sorridendo al cameriere senza neanche pensare che magari costano tanto,poi andrebbe a sorridere ed aggiungere<grazie sono contento di esserti venuto addosso!>sorride mentre gli scappa una mezza risata non vuole sembrare cattivo,anzi piuttosto è un modo di dire ch'è contento di aver fatto la sua conoscenza e tra un sorriso e una risata si fermerebbe anche lui perso nelle sue avventure anche se forse dovrebbe essere da un'altra parte,ma l'importante è che stia bene poiché forse i momenti come questi poi diventano rari,si spera di no ma chissà per'ora si limita a riempirsi per bene come se non lo nutrissero e poi domani magari,iniziamo con gli allenamenti dopo una bella dormita.[END]
Kouki e Ryouichi si incontrano al centro di Kusa dopo che quest'ultimo finisce contro la ragazzina. Si conoscono e la nuova personalità della ragazzina ne approfitta per vivere una serata tutta per sè, mentre cerca di dare consigli per il futuro percorso accademico del ragazzo. Quest'ultimo sembra apprezzare e fare tesoro dell'incontro, e alla fine si prendono un buon thè caldo.