Parlare
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La donna cammina lungo le vie di terra del bosco dei ciliegi, un piccolo momento di pausa il suo dopo aver lasciato la piccola Miho in compagnia di Kai. Aveva bisogno di schiarirsi la mente, cercare una sorta di pace anche li a Kusa e l'unico posto dove è sicura di poterne trovare in un posto bello come quello. Ma adesso è triste, grigio, anche se con il sole che filtra tra i rami. Indossa un mantello nero che copre il fisico , un mantello che ha le maniche fortunatamente e che rende ogni movimento facile , che fortunatamente viene ancora tenuto sul corpo grazie a due rotoli grandi attaccati alla schiena, uno sopra e uno più sotto, poco più larghi di lei che contengono 5 shuriken giganti uno, e 5 fuuma shuriken l'altro, tutti sigillati dentro. Il vestiario non si vede, ma è possibile intravedere un armatura sotto di questo, un armatura leggera la sua, e inoltre indossa schinieri alle gambe e vambracci per avere una armatura più spessa in quelle zone. Le braccia coperte con il copri fronte di Kusa legato al braccio sinistro. Gli occhi sono truccati con il solito blu notte a mettere in risalto gli occhi viola , il piercing sotto il labbro è sempre presente ,indossa come sempre l'anello della propria madre che ostenta al medio della mano sinistra, una grossa pietra acqua marina che si staglia sulla mano candida, richiamo di quello che porta al petto, pegno d'amore di Raido. Le gambe sono fasciate da pantaloni blu notte molto attillati e a vita bassa. Sul fianco sinistro un porta oggetti contiene 5 fuda con tronchetti sigillati dentro , 2 bombe luce, un set di 5 fumogeni, 2 tonico recupero chakra, 2 tonico coagulante. Ha aggiunto altri oggetti al proprio armamento oggi, ha portato con se 5 fuda con sopra scritto il kanjii 'fiamma', e altre 3 carte bomba, e infine anche 10 fuda completamente bianchi, non si sa mai che non le servano difatti non si fa mancare nemmeno penna e pergamena nel caso le serva usare qualche tecnica dei sigillatori, di cui fa parte .Il chakra è attivo e in movimento dentro di lei già dal mattino. Avanza lenta, il mantello che per via dei grandi rotoli che aderisce completamente al corpo sottile si , ma ben impostato, specialmente per via delle sue forme.[ equip: 5 fuda con tronchetti - 2 tonico coagulante - 2 tonico recupero chakra - 2 bombe luce - set di 5 fumogeni- 5 fuda con kanji fiamma - 5 carte bomba- 10 fuda completamente bianchi- penna e pergamena - 2 rotoli grandi : 5 fuuma shuriken sigillati in uno, 5 shuriken giganti nel secondo - armatura leggera- schinieri e vambracci ][ chakra on] E' appoggiato ad un tronco d'albero li al limitare della via di terra che percorre il bosco dei ciliegi, seduto a terra con la schiena che poggia su quel tronco, capelli neri racchiusi dal coprifronte raffigurante l'effige di kusa, camicia nera aperta completamente che mostra sotto di quella una canottiera bianca che aderisce al busto mettendo in risalto quel fisico longilineo e definito. I pantaloni, neri anch'essi aderiscono alle gambe e presentano due tasche laterali che contengono rispettivamente 4 kunai e 2 rotoli per la sostituzione. una tasca dietro la schiena, all'altezza della cinta contenente altri due kunai con legate le rispettive carte bomba mentre in tasca tiene 2 tonici per il recupero del chakra. Se ne resta li, a contemplar il cielo terso sotto la fronte di quell'albero scelto come appoggio senza accorgersi dell'avvicinarsi di Fumiko preso in quei pensieri che paion totalizzare la propria mente,solo un sospiro sfugge dalle proprie labbra e nulla più, socchiudendo le palpebre nel godersi la brezza di quel pomeriggio inoltrato [Equipaggiamento: 4 kunai - 2 kunai con cartabomba - 2 tonici recupero chakra] Cammina, lenta e cadenzato il passo viene fatto sentire mentre i metri che la separano da Koetsu sono sempre di meno. I pensieri sono tanti, cosa fare ? Kai le ha detto delle cose importanti che l'hanno portata non solo a riflettere ma a anche a calmarsi e trovare una specie di equilibrio/tranquillità che le serve in questo periodo e che le mancava nella casa dell'Oboro. I denti vanno a mordere il labbro con forza, fino al sanguinamento di esso, e quel dolore la fa riprendere dal non andare a sbattere la faccia ad un albero. Ferma i passi, scuote il capo con energia e vigore , respira l'aria fresca in viso, le palpebre che calano un poco e poi li riapre. E si volta più e più volte a destra e sinistra e infine vede la figura di Koetsu li vicino. Solleva un sopracciglio e poi gli si avvicina lentamente < ciao > saluta in quel modo, il viso rilassato, nessun sorriso ma nemmeno alcuna smorfia sul volto. Lo osserva calma non sapendo bene come reagire. < mh non sapevo che avesse trovato anche te > intende Raido ovviamente e la Masayoshi , vuole perdere tempo e dimenticare i propri pensieri per un poco.[ equip: 5 fuda con tronchetti - 2 tonico coagulante - 2 tonico recupero chakra - 2 bombe luce - set di 5 fumogeni- 5 fuda con kanji fiamma - 5 carte bomba- 10 fuda completamente bianchi- penna e pergamena - 2 rotoli grandi : 5 fuuma shuriken sigillati in uno, 5 shuriken giganti nel secondo - armatura leggera- schinieri e vambracci ] Quanto Fumiko lo saluta riapre le palpebre, lo sguardo, nero come la pece che si sposta sulla figura della donna lasciando che le labbra si tendano in un piccolo sorriso <Già.... delusa?> Domanda, inarcando entrambe le sopracciglia prima di scuotere lievemente il capo <Ho notato che non hai più la.... tua curva> Commenta subito, riferendosi al pancione che aveva Fumiko ed alzando le spalle per avvicinarle al volto <Allora? Com'è?> Domanda ora, curioso, o semplicemente gentile rimanendo seduto a terra, con la schiena appoggiata al tronco dell'albero. Prende pausa, lascia il tempo a lei di rispondere prima di allungar la mano destra verso di lei, con il palmo verso l'alto in evidente invito <Mi fai compagnia? Ti va?> Gentile ora che ha scoperto che lei è dalla sua stessa parte, almeno nella Masayoshi. Lo sguardo, nero come la pece, quel nero che nasconde l'elezione d'un potere chiacchierato e potente che resta alto sul volto della ragazza, quieto nel rivolgersi a lei con la mano che resta a mezz'aria a rinnovar quell'invito espresso a parole [Equipaggiamento come sopra] Lo osserva , quelle parole che pizzicano la sua voglia di prendere a pugni qualcuno e il ragazzo sarebbe un perfetto bersaglio, e anche molto soddisfacente. Ma trattiene la violenza in corpo sospirando e chiudendo gli occhi, deve darsi una calmata < non sono delusa > ammette una volta riaperti e mostrati a lui < sono solo curiosa > alza le spallucce, lei stessa aveva inizialmente scartato il giovane Uchiha dall'essere adatto alla Masayoshi, ma a quanto pare Raido aveva già deciso che andava bene. Un altra cosa che non le ha detto, un altra cosa che ha tenuto nascosto, così come la presenza di Kouki, quella che considera al pari di sua figlia. < si, la piccola è nata ormai > non ha più il pancione ovviamente, adesso è tornata piatta come un tempo grazie ai continui allenamenti del corpo. La tocca con la mano destra sentendo le garze sotto il tessuto che la copre, garze che coprono il segno, la sua maledizione di essere appartenuta ad un Kokketsu . < com'è cosa? > non comprende ovviamente < se parli della piccola è bellissima, ha i capelli turchini e gli occhi dorati > un perfetto mix di lei e di suo padre insomma. Coglie quell'invito adesso al volo, e senza nemmeno fare attendere troppo va a prendere posto accanto all'Uchiha accanto all'albero < come mai sei qui? > una domanda fatta tanto per tenere viva la conversazione e non lasciarsi indurre a pensare a causa del silenzio . Stringe le braccia intorno alle gambe, lo sguardo malinconico e la voce un poco triste e stanca, ma sente comunque una certa libertà in se. Con Raido ha mantenuto rapporti solo per Miho e per la corporazione, per il resto ancora non vi è stato alcun avvicinamento emotivo. [stessi tag] <Curiosa?> Domanda,inarcando entrambe le sopracciglia <Così... t'incuriosisco?> Domanda ancora,un misto tra serio e faceto che le dona tendendo le labbra in un piccolo sorriso, la lascia accomodare al suo fianco, ritrae la mano appoggiandola nuovamente a terra prima di inspirare e lasciar che un nuovo sorriso sfugga dalle proprie labbra quando lei parla della piccolina <Magari un giorno me la farai conoscere> Commenta, socchiudendo le palpebre <Prima che le insegni quanto sono brutti e cattivi gli Uchiha> Scherza, ruotando il capo per tornare con lo sguardo su di lei, ora seduta al proprio fianco <Niente di che, riflettevo> Risponde poi alla sua domanda, storcendo le labbra d'un lato <Sai, dovremo combattere, mi stavo chiedendo quando accadrà> Non specifica oltre certo che lei possa comprendere quel discorso, alzando le spalle per avvicinarle al volto <Sai, ho praticamente combattuto solo contro di te, se quello si può chiamare combattimento per cui...> e ferma la frase, inspira e lascia che un nuovo sospiro sfugga dalle proprie labbra <Mi chiedo come possa essere combattere contro un parigrado> Commenta ancora, socchiudendo le palpebre <E son curioso fino a dove posso spingere il potere che ho al momento> Conclude, le palpebre che tornano a riaprirsi, lo sguardo che nuovamente torna su di lei restando seduto li, al fianco della ragazza al momento, aggrottando leggermente la fronte nel notar lo sguardo di lei ma resta silente, al momento, non incalzando oltre con le domande [Stessi tag] < curiosa si, sul fatto di essere insieme > ovviamente si riferisce alla Masayoshi < non so chi ne avrebbe fatto parte..chi per un motivo o per un altro adesso abbiamo tutti noi in comune un modo e un obiettivo da portare al termine.> sospira portando lo sguardo davanti a se prima e dopo a lui < magari un giorno la vedrai > non è una promessa ma sicuramente potrà capitare ma adesso la piccola è troppo piccina per poter uscire di casa con quel gelo < le spiegherò che il mondo è cattivo e le persone sono peggiori > proprio come ha imparato lei nel corso dei suoi 24 anni di vita, sempre che quella si possa considerare una vita < per gli Uchiha è una...questione che ci portiamo dietro da secoli, una questione che ha portato il tuo clan ad andar via da Konoha > sottolinea questo, se non ci fossero stati Hashirama e Madara forse nulla di ciò sarebbe accaduto < non so dirti.. non potrei nemmeno chiederlo a Raido perchè non stiamo più insieme > quel legame stretto le dava modo e possibilità per aver un certo tipo di informazioni ma adesso lui è soltanto il suo capo < combatteremo, e darò il meglio per stare sempre più in alto > un potere di poter dire la sua liberamente dentro la corporazione è una cosa che le servirà e tanto pure quindi non può lasciarsi sfuggire una tale occasione < il nostro era un allenamento. Hai un mentore? > sospetta già chi possa essere ma tra lei e l'Oboro c'erano sempre stati segreti , e l'uomo è colui che sempre si è prodigato a nasconderli < io ho combattuto con parigrado..e con altri più forti.. ma non è solo la forza che hai al momento ad essere importante. Non fare mai solo affidamento su quegli occhi, ricorda che per vincere serve qualcosa che si chiama spirito di osservazione e un altra si chiama ' mettere giù una strategia' che possa portarti alla vittoria > consigli che da anche a Kai. Usare quello che si ha e farlo al meglio delle proprie possibilità . < ti senti sotto pressione?> [stessi tag] Annuisce lievemente con il capo <Già, abbiamo un obiettivo comune, questo vuol dire che ci toccherà andar d'accordo> Commenta, ridacchiando appena e scuotendo lievemente il capo in quell'ironia che le dona, tornando silente e socchiudendo le palpebre nel sentire gli insegnamenti che lei vuol dare alla figlia <Insegnale a non fidarsi di nessuno> Mormora, un mero consiglio lasciato li, al vento, senza nessuna pretesa e lasciando che un sospiro sfugga dalle proprie labbra <Anche questo è un allenamento, non si può uccidere ne rimanere uccisi per cui, è poco più di un allenamento> Commenta, quieto, scuotendo il capo quando lei parla del mentore <A dir la verità c'è qualcuno che dovrebbe farmi da mentore, ma al momento sono solo parole, quando vedrò dei fatti allora inizierò a considerarlo tale> Schietto in quel commento che le dona, senza però farle alcun nome, tenendolo per se. Sgrana le palpebre quando sente la notizia dell'allontanamento di Fumiko da Raido <Cosa? Non state più insieme?> Domanda, inarcando entrambe le sopracciglia <Fammi capire, tu partorisci e lui ti lascia?> Domanda, chinando il capo d'un lato <Magari quando ha visto che la figlia assomigliava alla madre ha capito che due contro uno non ce l'avrebbe mai fatta?> E' chiara l'ironia che offre in quell'ultima domanda, quasi a voler stemperare il tono che lei gli dona, quella serietà con cui gli ha dato quella notizia, scuotendo lievemente il capo <Beh, son sicuro che riuscirai ad andare avanti anche senza di lui> Commenta semplicemente, quasi a cercar di darle un conforto, una gentilezza che le riserva quasi inaspettata per poi sentirne il seguito <I miei occhi...> Ripete in un mormorio,tendendo le labbra in un piccolo sorriso <Tutti ne conoscono la potenza, almeno per sentito dire e son convinto che il loro primo intento sarà quello di levarmi quest'arma> Annuisce, riaprendo le palpebre per tornare su di lei <E questo può tornarmi utile> Commenta infine, tendendo le labbra in un nuovo piccolo sorriso che le dona [Stessi tag] < ah ah , guarda come sto ridendo > ironica si lascia pure scappare un sorriso divertito < non dovrà fidarsi di nessuno ovviamente. Non accettare mai caramelle dagli sconosciuti, primo regolamento > se la ride ma alla fin fine sta dicendo il vero. Non si sarebbe dovuta fidare di nessuno, di lei si, ma nessun altro specialmente gli uomini devono stare lontani anni luce da lei. < si, prendila come una sfida , nessuno deve morire, ma puoi ferire e ti possono ferire.. chissà se dovremo combattere noi due di nuovo > mettere alla prova gli occhi degli Uchiha ancora una volta e con una maggiore consapevolezza di essi < allora va da lui e pretendi di essere allenato, pretendi quello che desideri. Al costo di prenderti una sonora botta, alle volte serve mostrare spirito, di sacrificio, di desiderio, spirito Uchiha, ci vuole spirito > sorride ma anche quello è un consiglio per lui < buttarsi e inseguire quello che si vuole senza aspettarsi di averlo su un piatto d'argento > sospira infine a quella domanda < si , e no, l'ho lasciato io > arrossisce un poco, vergogna? Forse. < non ce la faresti nemmeno tu guarda > ride di una battuta che la solleva un poco nello spirito. E poi quella premura che l'altro si prende . Si volta a guardarlo stranita, fissa gli occhi di lui < non è che hai la febbre? > scettica da quelle parole < ma comunque..grazie > ritorna davanti a se col volto leggermente rosso per la sorpresa. Non si sarebbe aspettato un gesto tanto umano da lui< esattamente, ognuno cercherà di colpirti li e questo è molto chiaro . Le abilità così in vista sono sempre le più pericolose ma anche le più deboli se ci pensi. Tu non sai io cosa posso fare, non completamente almeno, e trovare i miei punti deboli può essere qualcosa di veramente difficile da fare.. ma io su di te so che quegli occhi ti danno il potere... proverei a strapparteli se necessario > lo dice con garbo, nessuna minaccia, solo la conclusione di come pensa un ninja di fronte ad un altro. [stessi tag] Alza le spalle per avvicinarle al volto alle prime parole di lei <Chissà, ma non credo, al momento....> E prende pausa, serra le labbra tra loro storcendole d'un lato <Sei troppo forte per batterti> Lo dice in un mormorio, come se gli facesse una enorme fatica ammettere la forza di Fumiko, scuotendo lievemente il capo <Non ce la farei?> Ripete in domanda, subito dopo, come a voler distruggere quel complimento appena fatto cambiando totalmente discorso <tsik, potrei prenderla come una sfida> Commenta, ancora gioca, quasi impettendosi nell'offrirle quelle parole, prima di scuotere il capo <No, niente febbre> Aggiunge, ne nota il rossore, inarca entrambe le sopracciglia <Senti freddo?> Domanda ora, quasi a prenderla in giro e lasciando che le labbra si tendano in un nuovo sorriso. Resta silente, ad ascoltarne il seguito, socchiude le palpebre annuendo con il capo <Non pensavo ti piacssero così tanto i miei sguardi tanto da voler i miei occhi per te> Un misto tra ironia e malizia nel donarle quelle parole, come a sdrammatizzare quel momento, prima di scuotere il capo <Ma sai cosa?> Domanda, prima di avvicinar il busto al suo cercando di avvicinar le labbra all'orecchio della ragazza <Non ho bisogno dei miei occhi per sfruttare il mio potere> Mormora a fior d'orecchio, quasi fosse un segreto donato solamente a lei prima di raddrizzar nuovamente il busto per tornar con la schiena appoggiata al tronco e distogliere lo sguardo da lei a favore del cielo che si offre terso in quel pomeriggio inoltrato [Stessi Tag]
< Non credi? Bene, allora non hai nemmeno le palle per andare a cercarti il tuo sensei e pretendere di essere allenato > sbuffa alzando gli occhi al cielo. < cosa cosa cosa? > sorride voltandosi verso di lui sorridendo < ripeti più forte, non ho sentito bene > sorride ancora di più per prenderlo in giro < Koetsu Uchiha ha appena ammesso che io Fumiko Senjuu sono troppo forte per essere battuta? > se la ride e si pompa un pochino di quel complimento < una sfida? Benissimo, passeremo una giornata insieme, con la piccola Miho. Dovrai pensarci tu a lei, tutto quanto tranne il cibo ovviamente > quello lo mette lei a disposizione della piccola, ma ciò significa cambiare i pannolini, farla giocare, farla dormire, la passeggiata e tutto quanto. < non sento freddo > ritornando a guardare di fronte a se < ah ah ah quanto siamo divertenti > alza di nuovo, per le'ennesima volta gli occhi al cielo < non sai quanto pagherebbero per quegli occhi o per quelli Hyuga > consapevole non solo del valore da ninja ma anche economico della cosa < magari potrebbero prenderli e impiantarseli al posto loro > la voce più lugubre e tetra, si volta lentamente verso di lui < magari potrei prendermeli io > umetta le labbra, gli occhi che si spalancano leggermente < ma voi puzzate, i vostri occhi puzzano e non sono di mio interesse > fischietta un poco di quella presa in giro < mh? > rimane ferma mentre l'altro si avvicina al suo orecchio per sussurrarle qualcosa < ad davvero? > sorride < fatti allenare bendato allora, senza usare il tuo potere e vedrai se puoi sfruttare veramente il tuo potere senza lo sharingan > un altyro suggerimento o una presa in giro? NOn lo direbbe dato che il volto mantiene la sua seriosità durante tutto il parlato < chissà se mi farà combattere anche contro di te e Kai > un pensiero fatto ad alta voce < giusto per mettere alla prova le vostre capacità in una situazione difficile come combattere contro qualcuno di più forte di voi > [stessi tag] Socchiude le palpebre nel sentirla gongolare alla sua ammissione di forza, scuotendo lievemente il capo, storce le labbra d'un lato mentre inspira e lascia che un sonoro sospiro sfugga dalle proprie labbra <Sei una chunin> Commenta, socchiudendo le palpebre <Lascia che lo diventi anche io e poi vediamo> Aggiunge, serrando le labbra tra loro, prima di scuotere il capo <uh?> Mugugna, riaprendo le palpebre, anzi, sgranandole quando lei gli fa quella proposta di passare una giornata con Miho, il capo ruota, lo sguardo che torna su di lei, cerca quello della Senju annuendo con il capo <Aggiudicato, e se ci riesco?> Domanda ora, come a richiedere una ricompensa per quella sfida, inarcando entrambe le sopracciglia. Prende una nuova pausa, ne ascolta il dire, annuisce con il capo <Beh, allenarsi bendato è differente> Commenta, scuotendo il capo <Anche tu, se fossi bendata, avresti difficoltà pur non possedendo lo sharingan> Un altro commento che lascia li, semplice logica che offre alla ragazza seduta al proprio fianco prima di tornar nuovamente con lo sguardo su di lei e tender le labbra in un nuovo sorriso <Potremmo farlo, così magari ti battiamo e smetti di gongolare, pff> Una presa in giro che le offre infine, alzando il mento come a mostrar una superiorità che non ha e che ha ammesso di non avere, come a volersi dar un tono nel riportar lo sguardo al cielo e distoglierlo da lei [Stessi tag] < oh oh oh e secondo te sto ferma io seduta a non fare nulla come adesso? > inarca un sopracciglio < mi alleno quando posso, almeno una volta al giorno. E quando tu sarai chunin io sarò una special jonin > della serie ti conviene correre altrimenti non arrivi dove sono io, bella stronza lei < se riesci? Vuoi un premio? > si puntella il mento con il dito indice destro, si concentra ma nulla viene in suo aiuto in quel momento < non saprei, scegli tu. Qualcosa che sia però fattibile e non assurdo o ti picchio > sorride, una minaccia poco velata la sua. < io non avrei gli stessi problemi, perchè il mio potere sta in altro. Magari in quel modo avrai più consapevolezza di te > e magari ci avrebbe provato anche lei ma con chi avrebbe potuto iniziare? Con Kai ovviamente. Si alza dal suo posto, si pulisce il mantello e il corpo indirizzito dal freddo pomeridiano, di un sole che scalda poco e che lentamente scivola via oltre l'orizzonte < nah, mi piace gongolare per smettere così presto > passa una mano tra i capelli facendoli svolazzare, civettuola in quel momento come poche altre volte < quando ti senti pronto per passare la giornata con Miho, vienimi a trovare al dojo Sabaku > li dove ha trovato protezione da parte di quel clan, almeno dai pochi di essi che l'hanno invitata a stare li per un po di tempo. Detto ciò gira i tacchi tornando da dove stava venendo, la mano che si solleva in un accenno di saluto mentre cammina verso la sua nuova destinazione. [stessi tag] edit : [end] <Certo che voglio un premio!> Esclama annuendo più volte con il capo a rafforzar quelle parole e donandole un piccolo sorriso <Tu mi sfidi e non metti a disposizione un premio se vinco?> Domanda, inarcando entrambe le sopracciglia prima di ascoltarne il resto <Mhm..> Mugugna, portando la lingua ad umettarsi le labbra nel pensare ad un possibile premio <Se vinco, vorrà dire che sarai in debito con me> Aggiunge, annuendo lievemente con il capo, scuotendo poi il capo <So che il tuo potere sta in altro, ma se non puoi vedere anche il tuo potrebbe diventare inutile> Commenta, alzando le spalle per avvicinarle al volto, seguendola con lo sguardo mentre lei si alza, un sorriso che s'amplia nel momento che lei fa la civettuola, scuotendo lievemente il capo <Beh, gongola finchè puoi> commenta, ascolta le indicazioni di Fumiko, inarca entrambe le sopracciglia <Ohhh... Dojo Sabaku> Ripete, socchiudendo le palpebre <>Verrò in fondo...> E punta le mani a terra, facendo forza sulle gambe per rialzarsi in piedi <Se non ci sono io chi ti farà ridere?> DOmanda ora, prendendosi il merito del sorriso di Fumiko in quella situazione nata con tanta malinconia, alza le spalle, per avvicinarle al volto prima di alzar una mano a ricambiar il saluto di lei nel lasciarla allontanare da quel posto [End]
Per la prima volta l'Uchiha e la Senjuu riescono a parlare senza minacciarsi a vicenda. Parlano di allenamenti, situazioni varie, e alla fine la Senjuu se ne va sorridendo.