Giocate Registrate

Giocate Disponibili
Calendario
Trame
Giocate Registrate

l'assassino di infanti

Free

0
0
con Raion, Fumiko

cambio scena!

21:25 Raion:
  [strada centrare] Sono due sere che le cose vanno avanti in questo modo, ma potrebbe andare peggio, potevano anche averlo già trovato. Il Tenzaku è il posto migliore per non far entrare anbu e sopratutto quelli sotto copertura li riconosce tutti. Non saranno leggeri, non con le colpe che si porta dietro, anche se gli credono, anche se è così è fuggito, doveva morire per la patria e lo sapeva bene. Indosso porta ancora la coperta che aveva rubato appena arrivato al Tanzaku, degli stracci addosso che fanno passare gli spifferi e puzzava da morire. Era vestito di merda, con la merda e puzzava di merda ed è qualcosa che poteva rientrare nei suoi peggiori incubi. Ma, sicuramente poteva andare di peggio. Si stava preparando fortunatamente è riuscito a prendere il cadavere che gli serviva ed a chiuderlo dentro un fuuda che custodisce gelosamente. Non ha soldi per mangiare, ma c'è un sacco di cibo nell'immondizia..nulla di buono, ma nulla che non potesse rendere mangiabile con le sue abilità è una dura sfida tuttavia. Quindi eccolo li, a mendicare per cercare qualcosa con cui disinfettare quella roba e distruggere ogni tipo di sapore...si, stava mendicando per il Sakè. Ma poteva andare peggio no? no? si poteva andare peggio, poteva vedere la sua bambina ammazzata davanti agli occhi senza poter fare nulla. Si stringe nascondendo la faccia contro le ginocchia abbracciandosi mentre rimane seduto vicino ad un angolo della strada che da sulla via principale. Stava in parte attirando l'attenzione: anche il Tanzaku ha un suo...ehm immagine da gestire, quelli come lui così come ovunque non sono i benvenuti, distraggono chi è li per divertirsi ed andare a drogarsi, a puttane ed a spendere i loro soldi alla fine...non aspettava altro come un'esca, di trovare il tug giusto su cui sfogare tutta la sua frustrazione e farsi dire dove sia il capo della Yakuza. [ch on]

21:39 Fumiko:
 La copia si trova ancora a Tanzaku, la missione , l'ordine non è stato completato e prima di scomparire deve trovare la maggior quantità possibile di informazioni. E anche deve trovare un certo biondino mingherlino, se solo sapesse che si tratta proprio di Sosachi e se solo sapesse che anche quello fa parte della Masayoshi sarebbe tutto molto più facile. Almeno adesso ricorda tutto grazie al ritorno della memoria da parte dell'originale, adesso sa di essere la sorella di Kurako e di aver trovato qualcosa su cui appigliarsi . Ha ricevuto delle reali informazioni solo dopo aver messo in chiaro quel legame si sangue che hanno i due senjuu, dopo aver messo in mostra delle bellissime rose nere che avrebbero provato ad attaccare i presenti di quel tavolo di gradassi, e anche dopo aver uscito le cosiddette. Adesso ovviamente deve chiedere di Sosachi, chiedere informazioni ma adesso deve iniziare ovviamente a chiedere in giro e in cambio di soldi avrebbe avuto qualcosa da dirle magari. E perché non iniziare dai senza tetto ? Loro vedono la maggior parte delle persone che frequentano i locali, e sono più facili da corrompere. Inoltre Sosachi, il mingherlino biondo sa essere un frequentatore abituale del loco. Motivo che ha portato la copia ad indossare degli abiti.più umili, un paio di pantaloni neri attillati e a vita bassa, una maglia blu a maniche corte con sotto una maglia a rete nera, e sopra un bel cappotto rosso che copre il tutto tenendola al caldo insieme a una sciarpa nera. Non indossa nessuna arma, nessun legame alla sua vita da ninja, e pure i capelli sono bianchi con punte turchesi, segno che il colore i quei punti sta svanendo in fretta, e gli occhi sono dorati per le lenti a contatto. Cammina semplicemente adocchiando di tanto in tanto qualche mendicante ma non deve trovarne di violenti o avrebbe usato le abilità che possiede, invece ne deve adocchiare qualcun altro e gli occhi si fermano sulla figura di Raion. Lo fissa, lo squadra ma ancora di dice nulla. Il piercing sotto il labbro si smuove leggermente. [Chakra on]

21:47 Raion:
  [strada centrare] Tiene la testa bassa sotto la coperta, continuando a non mostrare la sua faccia, non si deve far riconoscere, in nessun modo. Sospira incrociando le gambe, rimanendo sulla fredda strada senza guardarsi intorno. Non sta funzionando e forse deve trovare un'altro sistema per risolvere i suoi problemi. La Yakuza ha così controllo su questo posto che non ha neppure bisogno di andare in giro ad assicurarsi che le cose vadano come devono girare? come fanno questi cretini ad essere un problema per gli anbu e la polizia. Non osserva la donna con il cappotto rosso, la ignora come tutti gli altri e lascia scorrere la folla con poco interesse. <la carità...per piacere la carità> ogni tanto fa uscire fuori stringendosi all'interno della coperta per sentire meno freddo, quello lo sente eccome. Un ragazzone di due metri Raion, difficilmente ci sono persone della sua stazza, un gigante, con degli abiti più corti e stretti di quelli che dovrebbe indossare, è messo male, visibilmente male e sembra che sia così da mesi, forse anni e non da soli due giorni. <ehhf...> se solo avesse qualcosa con cui scrivere, o disegnare, poteva disegnare la sua Suiren per non dimenticarsela. [ch on]

21:59 Fumiko:
 Lo fissa, ferma impassibile davanti a lui, ha del lavoro da fare, non avere pietà per loro che vivono così. E lui potrebbe essere la sua scelta perfetta, la stazza però sarebbe un problema se fosse forte abbastanza e le potrebbe causare non pochi problemi e danni. Ma lei ha un potere chiamato denaro con se, il potere che avrebbe fatto diventare un cagnolino anche il più moralmente forte degli uomini, e cose che una donna come lei non avrebbe mai fatto. Ma è li per questo, corrompere l'animo di qualcuno e portarlo a parlare , di come funzionano le cose lì, quale organizzazione sta sotto di esso, e magari anche di Kurako stesso. Sa bene quello che ha fatto quando si trovava a Konoha ma quando se ne era andato? Le mancano dei tasselli che vuole conoscere. Le mani in tasca li dove tiene i soldi, ma sono messi nelle tasche interne quindi sente la loro presenza tramite il tessuto che le separa. Guarda l'omone e lentamente porta i passi davanti a lui, molto vicino guardandolo dall'alto in basso senza muovere un muscolo, vuole solo far sentire la sua presenza che fissa in modo maleducato il bianco. Non dice nulla per parecchi minuti, nemmeno sentendo la voce di lui chiedere l'elemosina , lascia che l'uomo abbia una reale presenza di lei così da fargli alzare il volto < posso darti di più che del semplice denaro > inizia calandosi lentamente in ginocchio per essere al suo livello, una sua pari. Qualcuno di cui potersi fidare < posso darti un posto dove dormire, dove lavarsi, mangiare e proteggerti dal freddo > sorride per metà , una proposta irripetibile la sua, e l'uomo deve acconsetire se non vuole morire li per strada di stenti, freddo e tanto altro < non lo dirò una seconda volta > si rialzerebbe lentamente aspettando una risposta, chissà cosa avrebbe scelto?

22:21 Raion:
  [strada centrare] Non solleva di troppo lo sguardo, osserva il vestito ed infine il volto di questa cercando sempre di nascondere il suo volto. Rimane li a fissare per un po' quell'abbinamento cercando a fatica di storcere il naso: Cosa sono quelle puntine azzurre da scolorazione? cosa fa con quel cappotto? è rosso, in questo periodo dell'anno? con quella palette di colore? chi è la bestia che l'ha vestita? le mette una sciarpa anonima e poi un cappotto che grida "prendimi?" Rimane li in silenzio a pensare a questi grandissimi problemi della sua vita e quasi non sente la proposta di Fumiko sopratutto quando questa si inginocchia. Piega la testa di lato, preferendo non parlare, abbassa lo sguardo di nuovo cercando di tenere le labbra quanto più distanti dal naso della ragazza, non ha un buon odore. <...non così vicino per favore, non ho un buon odore> lo ribadisce tenendo la voce roca. <e poi...perché dovresti farlo? cosa sei una di quelli che vanno in giro a cercare qualcuno da pestare? o sei una di quelle che vanno in giro a prendere qualcuno da ripulire per pura sfida e poi lasciarlo di nuovo alla strada peggio di come lo ha trovato?> azzarda un mezzo sorriso mentre ci pensa: ci mancava solo questo <perché dovresti aiutarmi insomma?> nulla fa nulla per nulla. [ch on]

22:33 Fumiko:
 Lo guarda ma ancora non riconosce ne lui ne la sua fama da ammazza bambini, e pensare che lei potrebbe seriamente aiutarlo con la questione della bimba essendo venuta a conoscenza che tutto è stato fatto da Raido in persona, che wonderland è una sua creazione. < la puzza non è mai stata un problema > soffia verso di lui , ha sentito odori peggiori nella sua vita, la puzza di qualcuno che non si lava è si disgustosa, ma sopportabile. Meglio di stare dentro le fogne o nei gabinetti pubblici . < pestare? > solleva un sopracciglio < ti sembro una che si sporcherebbe le mani per pestare qualcuno? > se la ride , tanto pure , perché lo avrebbe fatto fare a qualcun altro, le sue manine non si sporcano per cose tanto insulse. La destra che lascerebbe la tasca per provare ad avvicinarsi a lui, le dita che tentano di toccare il viso che è nascosto dalla penombra < non sono una samaritana > no che non lo è, non potrebbe fregarle nulla di quegli uomini e quelle donne.per strada, solo per i bambini fa uno strappo lasciandosi riscaldare quel cuore di pietra che si porta dietro. Ma per altri ? Sono solo oggetti da essere usati e quando non le servono più basta semplicemente gettarli alle loro vite senza senso. Lei sta cercando.di dare senso alla propria nel modo più plateale possibile < e poi che ti importa? Vuoi continuare a rimanere qui al freddo se proprio ci tieni e io posso trovare qualcun altro a cui fare la stessa proposta e dare quello che ho detto > le parole che escono quasi seccate da quel lungo scambio di parole con quel freddo < tu ci perderesti, e ammettiamolo, quei vestiti hanno visto giorni migliori, non vorrei vederti quando arriverà la neve > la verità sbattuta in faccia al ragazzo senza alcun problema < no, io ho semplicemente bisogno di informazioni, potrai darmene tu qualcuna e io in cambio di darò un modo per incominciare di nuovo a vivere > il tono basso, convincente, quello di un serpente che tenta di incantare la propria preda col proprio suono e con le proprie movenze < direi che è un affare migliore di quanto potrai averne > fa qualche passo allontanandosi da lui < ma se davvero vuoi rimanere qui fa pure, andrò a cercare qualcun altro > non che gli interessi di lui, vuole informazioni e farà veramente di tutto per averne. [ chakra on ]

22:48 Raion:
 <ho detto a cercare, non a farlo di persona> afferma Raion specificando la questione, sentendola ridere mentre la cosa sembra divertirla. Solleva lo sguardo tanto da far scorgere il bagliore di quegli occhi verde foglia, luminosi, anche troppo per certi aspetti. Il suo vanto. <hei, sono io quello per strada: mi importa nella misura tale da non finire nei guai altrimenti> afferma questo rispondendo alla donna prendendo un lunghissimo respiro. Quando poi questa chiede delle informazioni Raion scuote il capo: sapesse, sono sulla stessa barca a cercare informazioni, ma nessuno abla. <ti ringrazio per la premura> afferma Raion sospirando. Si, non è nelle condizioni di fare nulla, avrebbe bisogno di un alleato quanto meno, qualcuno con cui cercare la Yakuza. <le informazioni qui ne hanno bisogno tutti e nessuno parla abbastanza> avverte Raion affranto mentre con il suo Jesu/barbon Style si solleva da terra sollevandosi in tutta la sua altezza. <i vestiti, il cibo, sono secondari, anche io ho bisogno di sapere delle cose, so bene cosa mi serve> afferma Raion serio <cosa vorresti sapere in cambio di altre informazioni o di una alleanza per cercarne altre?> domanda Raion continuando a parlare verso Fumiko questa volta dritta in faccia mostrando parte del suo volto: assai strano per essere quello di un barbone, non è così consumato, al massimo ma barba è incolta ed i capelli bianchi sono spettinati, per il resto sporcizia a parte, sembra ancora troppo "fresco" per essere un mendicante. [ch on]

23:01 Fumiko:
 < e cosa ci guadagnerei? > domanda seccata, non ha bisogno di far picchiare un mendicante qualsiasi . Gli occhi che si incrociano, verde e oro, non distoglie lo sguardo ovviamente, anzi curiosa andrebbe a fissarlo con più intensità < sei un uomo, non hai le palle di rischiare? Tutto o niente, una scelta interessante che vorrei che mi.facessero alcune volte > sbuffa annoiata , la mente della copia è il riflesso esatto di quello dell'originale , spaccata, deturpata, come uno specchio distorto che vede il mondo in modo anomalo < questo è vero, ma alcune informazioni vanno,fatte a qualcuno insospettabile, qualcuno che non ha più nulla , a cui poter offrire molto ed essere sicura che i soldi siano abbastanza > sorride inquietante, le iridi spalancate, il sorriso leggermente storto < delle cose vuoi sapere.. bene se sarai in grado di rispondere ad alcune mie.. questioni allora ti aiuterò con quelle > sembra un prezzo equo quello li . < non qui > non distoglie lo sguardo , lo fissa e quel viso finalmente si mostra alla luce , l'espressione di lei non cambia perché ancora deve ben collegare quel volto a quello di Raion, e poi non avrebbe parlato in mezzo alla strada, non quando è stata già vista più volte nel locale di Kurako, ha parlato già con loro e la conoscono. Si volta a destra e sinistra, guarda i vicoli, le strade e alla fine individua una sudicia porta con la scritta "il porco" < una locanda, li sarà meglio > inizia a camminare verso essa < permettimi di offrirti la cena e una stanza per la notte, li.potremo parlare in pace > e con ciò inizierebbe a camminare < dopo stasera potrai rifiutarti > avrebbe fatto in modo che ciò non accada , che l'uomo possa fidarsi di lei , hanno un obiettivo comune , unire le forze sarà senz'altro un modo facile e migliore per raggiungerlo. Inizia a camminare senza alcuna fretta verso la locanda, il ragazzo che farà?[chakra on]

23:13 Raion:
 <perché questo è il metodo della stangata: una truffa che punta sulla avidità delle persona alla quale si offre per portare interessi a chi ci lucra o scommette sopra> afferma verso la donna dandogli una terminologia del perché non ha le palle di rischiare a scatola chiusa. <va bhe...inculato di più, inculato di meno che importa?> sospira pensando tra se e se toccandosi la fronte per passarsi una mano dietro i capelli mentre l'altra terrebbe la mano sul bordo per coprirsi il volto. <mi faccia strada allora> afferma seguendola dovunque lei volesse andare e osserva la locandina, sbuffa divertito <ah...le culaten> ci ironizzerebbe sopra facendo anche un ah-AH finale portando le mani sui fianchi <o porco.. un po' crudo ma insomma, è in tema con quello che si fa li dentro. Ma io avrei messo anche un maiale allegro sulla porta, ci vuole un po' contrasto, un po' come per dire "guarda, entri per diventare un porcello felice"...oddio che bel nome porcello felice, che ne pensi?> chiede, chiedendo direttamente a Fumiko andando verso la porta senza pensarci troppo. A quel punto le vecchie maniere si fanno sentire e le aprirebbe la porta rimanendo fermo fino a quando non avesse superato la porta per entrare all'interno. < lo prenderò come un segno del destino...del resto mi chiavano spesso maiale...MA questo non è importante, prego prima le signore> insomma Fumiko ha trovato il più rincoglionito di tutti i senza tetto del quartiere. [ch on]

23:32 Fumiko:
 < oh , no mi spiace, purtroppo non sono così > un verso deluso, le sarebbe piaciuto essere completamente senza sentimenti, tutto viene più facile quando non provi amore per nessuno a parte te stesso < mh ? Non Credo che sia un bene trovare un luogo piùche mondano per questa sera, il tempo a nostra disposizione sta per scadere ormai > ma l'uomo inizia a parlare in modo bizzarro mentre lei fa strada < porcello felice? > e pure lei che si mette seriamente a parlare di quello.. chi è più toccato tra loro due? < sembra il nome di un bordelli, porcelli felici! > se la ride ancora come se tutto quello non la tangesse, in effetti è così e con la paura che manca essendo solo una copia tutto si fa semplice . Lo fissa aprire la porta e tenerla così < un porco galante, non c'è che dire > lo fissa sorridendo ma sospettosa, non maniere da barbari di strada < maiale? Spero in senso buono della cosa, non sembri brutto > lo dice tranquillamente senza interesse, ma sempre gente con i capelli bianchi deve conoscere? Una costante nella sua vita. Entra senza aspettare oltre, la locanda si mostra come era possibile ben immaginare, lurida. Si avvia al bancone per parlare con l'oste. Varie parole vengono scambiate tra i due , troppo basse per sovrastare la musica del locale. Dopo qualche cenno dell'oste la donna si volta verso Raion stesso, con in mano una chiave < saliamo all'ultimo piano, mi sono fatta dare la stanza migliore > chissà che schifo sarà. Si avvia per le scale < dimmi , hai dei modi che non sono da barboni > lo fisserebbe di sottecchi < da quanto sei qui? > domande precise le sue < ho detto di farci portare anche cibo e liquori > da li si comprende che sia una bevitrice . Ormai avanza verso l'ultimo piano, il terzo , cercando di raggiungere ultima stanza sulla parte destra di un lungo corridoio. Una volta raggiunta andrebbe a infilare la chiave nella porta , la farebbe scattare e infine si aprirebbe < oh, non è così male > la stanza sembra una normalissima stanza di una casa con un grande letto a baldacchino in fondo a destra, un comodino, un piccolo salotto con divanetti ,puff e tavolini bassi. Un camino sosta spento davanti il salottino, e poi un altra porta, quella del bagno probabilmente. Il tutto di varie tonalità di marrone e verde bosco . Avanza con cautela accendendo tutte le luci < benvenuto a casa > [chakra on]

23:47 Raion:
 <lo vedo già il motto: porcelliamo in compagnia> afferma facendosi i suoi viaggi mentali prima di essere lodato per essere un maialino galantissimo <sono un porcellino educato> riguardo al fatto della bellezza la sua vanità esplode in modo dirompente. <chi io? mi hai visto? sono il barbone più bello che ci sia per strada, per questo mi preoccupavo prima: magari eri la servetta di qualche vecchia sfondata che voleva abusare di me vestendomi con un fiocco rosso da scartare...> perché non lo ha fatto con Akaya questo? Raion intanto eviterebbe di farsi vedere in pubblico, continuando a tenere la testa sotto la coperta. Annuisce e la segue senza parlare oltre solo quando si trovano nelle scale inizia a parlare. <lo sono diventato da poco, una volta ero un cuoco, un cuoco bravo oserei dire> afferma Raion entrando all'interno di quella stanza osservando di sottecchi la stanza. <qualcosa mi preoccupa> afferma seriamente <dove è il maiale?> in effetti c'è tutto in quella stanza ma manca la figura di un porcello. <grazie...io ci metterei qualche decorazione floreale al posto di queste tende, il verde rende tutto un po' smorto, ti intristisce...ma capisco che il sangue sia difficile da pulire quindi si va su tonalità scure...> ci ironizza sopra andando verso il bagno a curiosare. togliendosi la coperta dalla testa e per la prima volta Fumiko lo può vedere: sozzo, si, con dei lineamenti forse un po' squadrati ma avvenente. <...vado un secondo in bagno> afferma andando verso la porta chiudendosela alle spalle, facendo scattare la serratura e da li parlare <sono qui da quando la così definita caccia ha liberato le carceri> e li basta fare due più due <vuoi ancora queste informazioni da me?> domanda verso Fumiko dandogli il tempo di decidere se scappare o meno per poi far scorrere l'acqua della doccia se ci fosse stata andando a spogliarsi. [ch on]

00:03 Fumiko:
 < magari ci sono quelle che si fanno chiamare donne a ballare sul bancone > schizzinosa come.pochi farebbe un verso di scherno , forse andrà veramente d'accordo col ragazzo . < il barbone più bello, tu stai salendo troppo, ti ricordo che puzzi come i ratti > dura e fredda tenta di riportarlo alla realtà della sua situazione . Ma l'uomo sbaglia a dire una semplice parola che la porta a socchiudere gli occhi < prova a dire di nuovo che sono una servetta e ti stacco gli occhi e te li infilo nel culo > minaccia senza alcun divertimento, un momento di rabbia che passa in fretta. < un cuoco > nulla di che infondo, non il figlio di qualche uomo veramente ricco. Entrano nella stanza < sei tu il maiale > lo punzecchia divertit, lo stato d'animo della donna che ha vari sbalzi , uno yoyo praticamente < invece è veramente bello, ricorda la foresta > guarda quasi con amore quel verde che riscalda il suo viso con un lieve rossore . Ma non si perde li spogliarsi dell'uomo, un viso che vede finalmente e che può riconoscere, la mascella che si indurisce mentre stringe i denti < Raion, colui che ha ucciso la sua bambina > ricorda bene il manifesto < oh, ecco come sei fuggito, in effetti avrei dovuto pensare bene che qualcuno come te si rifugiasse qui > fa una smorfia che l'altro non può vedere. Va ad aprire vari sportelli dei tanti che vi sono nella stanza estraendo un panno asciutto portandolo ai capelli iniziando a pulirli di quella tinta giornaliera che finalmente lascia ai capelli blu di potersi far vedere. Inoltre dalla tasca interna del cappotto va a recuperare un porta lenti , lo poggia sul tavolino basso andandosi a togliere cappotto prima, lenti dopo. < ora va meglio > parla tra se . < dimmi Raion, e dalla tua risposta deciderò se ucciderti o meno > prende tempo < perché hai ucciso la tua bambina > rabbia e odio mal celata ma sa che gli serve, è uno abbastanza conosciuto dentro Kusa, e non si parla solo della sua fama di assassino. Attende appoggiata al muro accanto alla porta del bagno. [Chakra on]

00:22 Raion:
 Raion la lascia parlare ed infamarla dandogli in tempo per togliersi il colore dei capelli di dosso e di riconoscerlo come un criminale pericolossissimo e di far schifo al prossimo: non gli importa l'acqua è calda. Afferra uno straccio e se lo lega alla vita dopo essersi dato una scrollata ai capelli con un secondo che porta sulle spalle in modo da nascondere il suo simbolo di appartenenza agli anbu e quindi uscire fuori dal bagno in quello stato. <mettiti in coda, un intero villaggio voleva uccidermi prima che tu mi conoscessi> rimane appoggiato alla porta del bagno e sollevando un sopraccigli vedendo che in ogni caso è una persona determinata alla fine parla. andando a mettersi a sedere su uno dei divanetti rimanendo così, inerme nel caso volesse ucciderlo, o ci provasse. <quale mostro toccherebbe mai sua figlia per farle del male?> afferma affranto Raion mentre stringe gli occhi ripiombando in una fase depressiva che ritorna sempre quando pensa a sua figlia, le stesse parole sono amare. <amavo mia figlia più di qualsiasi cosa, ho promesso a sua madre che me ne sarei presa cura io. L'avrei trattata come una principessa e così feci..stava così bene con quei vestiti> sospira <l'ho portata con me ad una passeggiata fuori, al bosco dei ciliegi, eravamo felici, stavamo bene..mi stava sorridendo> per lui è un trauma rivivere quella senza. <ho sentito le forze cedermi, mi sono rotolato di fianco cadendo in modo da non fare male a Suiren e mi sono ritrovato nel vuoto fino ad una isola dove non ci sono mai stato> sospira <avevano preso la mia bambina, la volevano sacrificare: ho cercato di riprenderla ma....ma..> è un sussulto pensandoci, abbassa la testa poggiando la fronte contro la mano destra libera, rimanendo li senza dire nessun'altra parola nel suo dramma personale. <Hanno preso mia figlia davanti agli occhi, le hanno morso il collo e glielo hanno strappato davanti ai miei occhi, non sono riuscita a fare nulla> si umetta le labbra e continua <per un attimo ho pensato che fosse solo una illusione e che Suiren fosse li con me..viva...ma era li, abbandonata come un giocattolo o come se una bestia l'avesse trascinata via e sbranata...la colpa è ricaduta su di me perché ero la scelta più ovvia...ma non hanno mai cercato delle prove, non hanno mai controllato il morso di mia figlia che non coincide con me, non hanno controllato che io non ho mai avuto segni di instabilità no nulla. Nessuno mi ha creduto allora di Wonderland e anche ora.....vogliono solo uccidermi segregato in una cella di isolamento e vogliono uccidermi <insomma bel disastro.

00:38 Fumiko:
 Lo attende fuori, lo vede uscire e continua a fissarlo intensamente in viso , sta aspettando con impazienza mal celata, le braccia incrociate al petto e il viso scuro e abbastanza incazzato. Lo vede sedersi e si avvicina automaticamente, lenta va a poggiare i piedi uno dopo l'altro verso la sua figura < non sai quanti riescono a farlo > non si fida degli uomini, non sono come le madri. Loro riescono a fare del male ai figli, le madri no, quelle provano.un amore smisurato per i figli. Ecco perché non riesce a fidarsi ma almeno lo sta ascoltando, solo perché potrebbe servigli alla fin fine . Lascia che parli senza interrompere quel soliloquio, mentre lei passeggia dentro la stanza illuminata dalle luci artificiali. Mentre ascolta lui va a prendere delle candele disposte nella stanza, e pian piano le accende, una ad una vanno a riscaldare l'ambiente e infine spegne le luci così da avere un ambiente che possa metterla a suo agio, negli ordini è stato specificato che non deve perdere la pazienza, ce la sta mettendo tutta. Mentre le parole di Raion riempiono la stanza lei va anche ad accendere il fuoco del camino. E finalmente lui finisce, e la cosa che più la turba è che si tratta nuovamente di wonderland < sembri sincero.. > si volta a guardarlo < sono stata anch'io a wonderland, due volte, e due volte sono stata messa alla prova.. > confida lei < mi chiedo che informazioni ti servano, potrei aiutarti non solo con quelle. Anche con la faccenda della bambina.. nessuno ti ha mai visto con lei? Conoscere il rapporto che vi legava? Se è si dimmelo, voglio parlarci e chiedere , sapere se questo amore tra te e la tua bambina sia reale, allora potrò aiutarti > cammina ancora e ancora incessantemente < in cambio voglio tutte le informazioni che puoi darmi.. > starebbe per continuare a parlare ma la porta fa qualche rumore, qualcuno bussa. Va lei , l'asciugamano sporco della tinta che viene messo sul capo a coprire i capelli e gli occhi < la cena > la prende lei senza fare entrare il cameriere nella stanza , la porta accanto al tavolinetto spingendo il carrellino < mh spezzatino di carne con patate > osserva uno delle portate < quindi, cosa ne pensi della mia proposta? > siede anche lei lasciando al ragazzo la possibilità di mangiare tutto quello che c'è li. Lei invece va a versarsi un poco di liquore, la notte sarà veramente lunga. [End ]

La copia di Fumiko bazzica ancor per le vie di Tanzaku alla ricerca di qualcuno che possa darle info, si rivolge quindi ad un senzatetto nella convinzione di poterlo manipolare grazie al denaro. Ma questo si rivela essere Raion, l'assassino di infanti. Come si concluderà la serata?