La ricerca continua
Free
con Fumiko
La copia si è risvegliata quel mattino con una confusione tale da provocarle mal di testa, ma la sera ormai è giunta e adesso deve mettere di nuovo in moto tutto il suo piano per raggiungere e terminare l'ordine dato dall'originale, trovare un genetista. Il fatto è che adesso può farlo come si deve perchè le menti delle donne, quella di legno e la vera sono connesse, e anche se l'originale non vuole ancora svegliarsi, i ricordi sono stati sbloccati e ciò significa che tutto le informazioni di prima e di dopo si possono unire per avere un quadro più completo. E' venuta a conoscenza di informazioni scottanti, informazioni sul sangue del suo sangue, su qualcuno che avrebbe si immaginato fosse stato proprietario di uno dei locali più importanti e imponenti di Tanzaku. E come per destino la donna si è ritrovata proprio ad essere parte di tutto quello e a entrare in contatto proprio con quei tipo . Prima sembrava brancolare nel buio, adesso la luce della conoscenza si è accesa su di lei e si trasforma in un sorrisetto sulle labbra abbastanza evidente e inquietante. Adesso sa che può mandare avanti molto più velocemente la ricerca del genetista, non sa ovviamente cosa sia successo a Noboru, ne che Raido e Mekura, ma soprattutto la piccola Miho fossero stati coinvolti in una specie di guerra tra shinobi. Lei non era stata costretta a schierarsi con nessuno, ma la copia ha visto lo scontro e ha percepito le emozioni contrastanti mentre colpiva e tentava di mettere k.o Kouki stessa. Ha percepito il dolore e infine il momento in cui la mente debole e manipolata si era liberata con un sonoro rumore di rottura del genjutsu fatto dall'Uchiha. E li l'odio della giovane per quel clan lievita come fosse aria, li detesta, detesta quello che possono farle nuovamente. Ma il fatto è che odio, amore, tutte le emozioni sono al momento abbastanza confuse e facenti parte dell'inconscio dell'originale. [chakra on] Ecco cosa significa poter creare quelle copie di legno, contatti mentali 24 H su 24 no stop, pensieri in comune, stesse "visione" dell'altra parte degli occhi, poter sentire rumori , poter dare e ricevere ordini, e soprattutto avere un certo distacco di emozioni. La copia percepisce le emozioni, le comprende nelle loro piccole sfaccettature, ma sono solo emozioni che capisce ma non sente per se stessa, perchè il suo obiettivo è solo uno, recuperare tutto il maggior numero possibile di informazioni su Kurako e su un possibile genetista. Siede sempre davanti lo specchio, si liscia i capelli tenuti normali ma ancora di una bianco candido e puro come la neve, come i capelli di Raido stesso ma molto più corti. Ha indossato un vestito anche questa sera, nero come la notte costellato di stelle in tutto il tessuto, spalline sottili a sorreggere l'abbondante seno che mostra appena con una scollatura a cuore. Il corpetto che stringe fino alla vita prima di lasciarsi andare in un ampia gonna nera con uno spacco profondo sulla gamba destra . Ai piedi scarpe col tacco, e infine sempre rossetto rosso fuoco, un filo di eyeliner, e la solita pochette argentata abbinata al resto degli accessori. Si guarda allo spiecchio, sistema tuttto alla perfezione per infilare una pelliccia argentea con un sottotono caldo. Morbida e setosa aderisce al corpo della giovane donna che si affretta ad uscire dalla sua stanza di albergo, lo stesso albergo di sempre. Cammina sapendo già chi trovarsi alla fine delle scale che la portano alla Hall, sempre lui, Shin, pronto a cederle il braccio e riaccompagnarla al locale di Kurako < dimmi Shin, quanto sai tu di Kurako? Ad esempio, qual'è il suo cognome? La sua famiglia? > domande molto strane e particolari fatte col sorriso sul volto destando la cuiosità del giovane moro "poco e nulla, so come si chiama, so che era l'ex proprietario e rispettato da molti qui dentro.. cosa hai in mente?" camminano nella notte, la donna che sembra quasi un fantasma che si porta dietro il cielo con quel vestito < lo vedrai > vaga come mai. [chakra on] Ormai sono arrivati a quello che è il locale e Shin non si fa attendere andando ad aprirle immediatamente la porta, si sente più forte, consapevole di quello che può o non può fare veramente li dentro. Il sorriso di tranquillità ormai fa parte di lei , sono una cosa sola ormai. Entra dentro il locale, l'uomo che continua ad accompagnarla e lei col braccio legato a lui < buonasera > un saluto al barista che si inerpica in un piccolo inchino che la donna lascia fare compiaciuta. Se deve avere un trattamento è quello li che vuole, e sa che per averlo deve mostrare non solo di saperci fare ma anche di essere rispettosa verso quei dipendenti. Salgono di nuovo le scale riconducendo i passi nuovamente per quella sala da gioco, quella dove solitamente stanno le persone più importanti, quelli che possono permettersi donne di un altro ceto invece di quelle che ballano sui cubi nella stanza superiore. La sala si presenta splendida e bella come sempre ovviamente, tetto in specchio a mostrare le figure eleganti e colorate intente a divertirsi. < portami da quelli più di alto grado che conosci > sicura e autoritaria non ammette un no come risposta. Un tono che non aveva ancora usato su Shin e che lo fa voltare verso di lei, deglutire e infine camminare lentamente "prendiamo qualcosa da bere e ci sediamo in quel tavolo, sono più potenti credo, sono molto più potenti di me, e sta attenta" il tono preoccupato e ansioso quasi, completamente diverso dalla donna, forte e sicura di quello che può fare. I ruoli si sono invertiti finalmente , la donna alta, sicura di se e potente, a differenza di un ragazzo che faceva un pò il gradasso e che adesso si preoccupa. Non che lei non lo faccia, ma non lo fa trasparire minimamente. < un margarita > l'ordine che viene dato viene subito eseguito con una velocità tale da farle sollevare un sopracciglio. Porta il cocktail sotto il naso, lo annusa e infine ne beve un sorso < benissimo, prendilo anche tu, sciogli quei nervi. stasera si danza > gli fa un occhiolino, ma a cosa alluderà?[chakra on] < dove sono loro? Portamici e andiamoci a sedere con loro > altri ordini imperativi, povero Shin.. Il ragazzo la guarda e sospira andando a prendere lo stesso margarita della donna per berlo fino a metà, prima di indicare col bicchiere stesso il tavolo più appartato della sala, messo nella semi oscurità poco si potrà vedere "cazzo mi stai facendo fare?" l'uomo è nervoso , troppo per i suoi gusti < ti sto per fare fare carriera tesoro, quindi rilassati > lo invoglia ancora a bere e l'uomo finisce per acconsentire. Ma i due adesso camminano, lenti e cadenzati i passi sono armoniosi, così come gli eleganti abiti dei due. Ma non sono li per divertirsi, quanto più per lavoro. Il lavoro di lei che adesso vede come spalla e braccio destro proprio Shin. Che situazione eh? Avanzano proprio verso quel tavolo e finalmente vi arrivano. Vede uno Shin inchinarsi profondamente davanti a quei figuri mezzi riconoscibili, quasi dei fantasmi "buonasera signori, stasera vorrei presentarvi una nostra nuova cliente molto importante " il ragazzo che comprende il suo piano elogiandola mentre lei sorride spostando lo sguardo su tutti e fermandosi su ogni volto presente per almeno 5 secondi a testa "lei è la signorina.. " lascia che sia proprio lei a dirlo, ma sa che adesso che si è presentata come Konan deve usare quel nome, ma soprattutto il suo cognome < Konan...Konan Senjuu > sorride nel dire il proprio cognome < vorremmo sederci con voi adesso > fa come se fosse a casa sua quasi prendendo posto su una poltroncina per due, ovviamente accanto a se il posto viene occupato da Shin. "questo non è posto adatto ad una ragazzina " non sa quanto abbia fatto effetto il cognome Senjuu, ma il fatto di essere donna la fa corrugare le ciglia < donna grazie, e una donna sappiate che è pronta a tutto.. sono qui per parlare di affari con voi gentili signori > un sorriso leggermente inquietante, dentro di se porta anche una parte di Kurako, così almeno le hanno detto, vedremo adesso se uscirà nel modo migliore. [chakra on] Gli uomini che la squadrano e non sembrano molto contenti di quelle parole forti e convinte, ma non ribattono almeno su quello "e che affari possono condurre una tale donna qui da noi?" sembra quasi uno sfottò e probabilmente lo è , da parte di uno dei più brutti ceffi li dentro . la donna sorride lasciando che scambino battute e opinioni senza intervenire ancora, piuttosto apre la propria borsetta estraendo lentamente un ciondolo, il ciondolo dei Senjuu, il ciondolo che solo qualcuno che vi faccia parte può avere, o qualcuno che ha ucciso un senjuu. Lo poggia sul tavolino basso "quel simbolo non vale a nulla qui dentro , specialmente se rubato" non le credono e tutto questo era già stato previsto dalla donna < vediamo un pò, parliamo del vecchio proprietario allora > le facce dei presenti che adesso sarebbero tutti per lei, tutti focalizzati su di lei < oh ecco la giusta attenzione che desideravo, comportatevi sempre così con una signora e sarete ben ricompensati > sorride ancora prima di continuare dopo una brevissima pausa per aumentare la suspence < Kurako Senjuu, membro di alto livello dentro il clan Senjuu. Un bel tipo, capelli arancioni , lo conoscevo abbastanza > da quella notizia senza farsi problemi e li il silenzio fa da padrone < adesso ho bisogno di più informazioni, mi servono . So che era molto rispettato da queste parti quindi spero che avrete lo stesso trattamento per me > il sorriso ancora più inquietante di prima, cattivo e malvagio . < dopotutto sono sicura che lui teneva alla sua famiglia.. specialmente a me, la sua sorellina > sorride ancora lasciando che il silenzio faccia da padrone e che la botta arrivi. [chakr aon ] Attende che i colori delle facce cambino colore come lanternine, rosse, bianche, sorride nel vederle, se ne gode di quelle reazioni, dopotutto mai aveva usato il fratello per arrivare a qualcosa, ma adesso deve farlo perchè le serve, le è utile. Specialmente per riprendersi il suo corpo dalle mani di Yukio in persona, e per quello deve usare qualcuno di più potente, deve indurre Akendo stesso a prenderlo, e da li si sarebbe visto quanto potere di persuasione ha, quanto è brava in quello che fa. Ovviamente sta migliorando < quindi signori, sono qui per informazioni che non mi sono state reperite da mio fratello prima del suo..ritiro. So che era molto rispettato e io lo rispetto tutt'ora > anche se morto < e lui tiene alla famiglia, a me in quanto sorella soprattutto. > sorride ancora < Ditemi di più su Kurako Senjuu adesso, shinobi della foglia che si è separato prima dal villaggio, poi è entrato nell'Akatsuki accanto al grande Akendo > dimostra così di sapere veramente molto, e gli occhi sorpresi di Shin le sono addosso , e quelli degli uomini passano da lei sorpresi, e da Shin incazzati < lui non c'entra nulla, è un mio aiutante perciò..oltre a quelle informazioni voglio sapere di qualcuno di particolare oltre Kurako, un genetista. Voglio informazioni su un bravo genetista , un ottimo genetista che può avere la mia quasi totale fiducia. Ammettiamo tutti che in questo tavolo non ci si fidi di me.. e che qualcuno abbia bisogno di ancora più prove.. non ne avete bisogno più di quante non ve ne abbia già date.. ma > sorride ancora per fare qualcosa che darà la propria definitiva prova che ella è una senjuu. Vuole richiamare la propria innata, Il mokuton, l'arte del legno, un arte elementale che si crea unendo due elementi, l'acqua e la terra. E’ già abbastanza padrona di alcune tecniche del suiton e saprebbe come richiamarlo dentro ed unirlo al proprio chakra , il respiro profondo e regolare mentre chiude le palpebre e si concentra su di se, sul proprio chakra e sulle propria figura visualizzandola mentalmente . Le mani che salgono alla zona del plesso solare andando a formare il sigillo del serpente . Le sopracciglia si corrugano, mentre comincia a muovere il proprio chakra nella più totale concentrazione delle proprie energie. Si concentra immaginando la sua figura, vedendo nella mente quelle che sono le proprie energie dentro il corpo. Richiamerebbe quella del tentando di portarla attraverso il corpo fino al plesso solare per influenzare il proprio chakra con quell’elemento ma il doton è anche una sua energia non più latente, ormai ha iniziato ad usare pure quell'elemento . Lo cerca in se, nei meandri delle energie che abitano il corpo. Cerca di richiamarlo come fa con il suiton per portarlo insieme all'altra ad attraversare il proprio corpo per giungere anch’esso nel plesso solare per provare ad influenzare il chakra anche con quella. Una volta richiamate, sempre che ci fosse riuscita, tenterebbe di amalgamare queste due energie tra di loro, la propria volontà che le spingerebbe in un unione inscindibile dove acqua e terra diverrebbero il mokuton. Il respiro che esce più forte in tutta quella concentrazione, le mani che tengono bene il sigillo e mentre si estranea completamente dal mondo circostante, adesso vi è solo se stessa nonostante gli occhi son bene aperti verso il mondo esterno . Se tutto fosse andato come dovrebbe , avrebbe richiamato la propria innata. < benissimo, sono sicura anche che questo incontro rimarrà un incontro privato tra uomini e donne di una certa classe > le mani sempre intrecciate andrebbero a collegarsi accanto a tutte le piante che ci sono accanto a loro, piantine per lo più, e soprattutto quella sul tavolino. Si concentra su di loro, lascia che il mokuton esca da se e si vada ad unire a quelle vite per comandarle per strisciare verso il gruppo, e quella sul tavolo si rivela essere una pianta di rose. La fa crescere un poco prima che i boccioli inizino a fiorire mostrando delle bellissime rose, alcune nere e altre blu, la prova di lei che è una vera senjuu. Attende e probabilmente, spera almeno, che il gruppo decida di mettere qualche informazione per lei < oh, vedete di contattare il vostro attuale capo, ditegli che una senjuu , sorella di sangue di Kurako è qui . > sorride ancora dimostrandosi molto sicura di se, ma come andrà a finire la serata potrà dirlo solo il fato. [chakra on][2/4 tentativo innata-2/4 controllo ][chakra 84-2][end]
La copia decide di uscire le unghie dopo che la memoria è tornata. Usa il suo cognome, il nome del clan e quello di essere sorella di Kurako per cercare di avere informazioni su di lui, su un genetista, e chissà, magari un incontro con qualcuno di veramente importante.
Raido a te v.v
ps. giocata estemporanea al 29/11 di sera
Raido a te v.v
ps. giocata estemporanea al 29/11 di sera