Giocata del 27/11/2017 dalle 15:14 alle 17:14 nella chat "Ospedale Distrutto [Kusa]"
Bene pulzella, sei nella sala di attesa, a te la prima
Il corpo della donna non ce la fa più, stremato e dolorante poco può fare e per questo motivo deve correre in ospedale per farsi rimettere in sesto per tornare a zampettare fuori. È appena scappata da Raido e dalla sua pazzia, chi è pazzo non sa di esserlo e lei non lo sa che la vera pazza tra i due è proprio lei. Respira avanzando a fatica fino al luogo , ospedale di Kusa, non ricorda di averci passato nemmeno un giorno li dentro quando in realtà era stata costretta nel letto per molto tempo in diverse occasioni. Entra, le armi che vengono tutte tolte e date ai ninja presenti nell'atrio. Cammina verso la donna seduta alla hall < ho bisogno di un dottore, ho delle ferite da curare > annuncia lei velocemente, ha diverse ferite tra cui la più evidente è il livido sulla guancia sinistra per adesso. Aspetta che la donna dia indicazioni su un qualche medico libero . Indossa i suoi soliti vestiti, un paio di pantaloni attillati blu, una maglia a maniche corte con sotto una maglia a rete che copre fino ai polsi e al collo. Gli occhi son sempre truccati di blu e i piercing sono presenti all'ombelico e sotto il labbro inferiore, così come la rosa di carta che tanto la fa somigliare a Konan stessa. La collana di Raido pende al collo, verde e brillante, così come l'anello, pegni di amore che crede essere da parte di Noboru. Ai piedi i soliti sandali ninja che picchiettano impazienti contro il pavimento. Il tutto coperto da un mantello scuro e pesante, lasciato svolazzante ma resta attaccato al corpo grazie alle maniche presenti e anche ad una cintura che lo lega in avanti. Attende impaziente che qualche dottore si faccia avanti, ha altro da fare che rimanere li dentro.[chakra on]Il sole va e viene in quel di Kusagakure, un sole che non accenna a farsi vedere completamente quando invece è li presente come dovrebbe essere. La sala d'attesa dell'ospedale è praticamente vuota, non ci sono molte persone oppure sono già tutte nelle loro rispettive stanze. Fumiko si trova li, ferita e dolorante più che mai per colpa di Noboru, è stanca, distrutta e il viso presenta un grosso livido. Alle sue parole si presenta una donna, una donna grossa, bella cicciosa con due fianchi che assomigliano a due escrescenza, una decima di seno penzolante talmente è pregna di grasso. Alta all'incirca un paio di metri con il rossetto sulle labbra, ecco a voi Svetlana <Io essere Svetlana, l'infermiera che t'ama> ed è pure una che fa delle rime, molto bene. Povera Fumiko, cosa le tocca vedere e sentire. Si avvicina alla ragazza, la osserva dall'alto in basso <Vieni con me> la prende in braccio di forza sollevandola per le gambe e poggiandole il busto sulla propria spalla <Svetlana di curerà anche l'anima> brava Svetlana, tu si che sei un'infermiera provetta. Cammina con passo pesane, quasi a creare un terremoto prima di arrivare in una stanza, la 34 ed è li che entra chiudendosi la porta alle spalle. Essa presente solo un lettino e vari armadietti per la cura. Da una pacca sul culetto di Fumiko prima di metterla giù <Spogliati ora, ho visto quelle ferite vicino al collo e sugli avambracci> e con questo la donna si prepara a curare il mondo. [CURA]
Tutto si aspetta ma non che una donnona alta due metri e che parla in modo abbastanza particolare possa essere la sua dottoressa < Svetlana? Ama cosa? > non comprende benissimo finché non viene presa di peso e caricata come un sacco di patate < ai! > le ferite fanno male adesso, avrebbe potuto camminare benissimo da sola < che modi sono! > si lamenta ma non si smuove più di tanto lasciando che Svetlana la donna strana, possa portarla dentro una stanza per poterla curare < anche l'anima > sbuffa spazientita ma che deve fare? Nulla, almeno sta per curarla . La porta dentro una stanza dandole una pacca sul sedere, gesto che porta un forte rossore sul viso di Fumiko < EI > fortuna che si tratta di una donna, più o meno. Viene rimessa giù finalmente, i piedi sul pavimento. La fissa stranita , sbuffa e inizia infine a sporgliarsi finché non rimane completamente nuda davanti a lei se non per l'intimo che non vuole assolutamente togliere e anche le fasce sul ventre < devo togliere queste, però mi deve promettere che non dirà nulla a nessuno > come al solito si assicura che il segreto venga mantenuto prima che inizi a togliersi le bende mostrando la ferita sempre aperta e mai guarita, e mai guarirà . Si siede sul lettino attendendo. < ho diversi.. tagli sul corpo, il livido sul viso e una bruciatura sulla spalla > tutte cose visibili, ma almeno la informa su quali sono i suoi mali specifici. Spera solo che sia delicata.Non è certo un esempio di buone maniere ma Svetlana è Svetlana, l'infermiera/medico/il mondo che cura anche l'anima alle persone, così si vuole di più dalla vita? Niente e come se non bastasse schiaffeggia pure il sederino di Fumiko <Bel culetto, potere toccare di nuovo?> le fa l'occhiolino. Abbiamo capito cosa piace a questo energumeno che, se si guarda bene, ha anche i baffi sopra le labbra. Da sposare praticamente. Fumiko si spoglia andando a mettersi sul lettino ma mantiene la benda e poi, come al solito, fa quella richiesta <Io non dire niente, nemmeno quando signor Crowler venuto da me per passare notte insieme> piccole rivelazioni che uno non vuole sapere ma vabbè, basta che non comincia a <Eravamo avvinghiati come due lumache intente ad accoppiarsi, bava e sudore ovunque e lui faceva zighi zaga> come non detto, oramai è andata completamente la donna. Ascolta su cosa abbia la ragazza e le sue mani si circondano di un chakra verde che emana serenità. <Prima viso e spalla> e con queste parole va a curare il viso mettendovi sopra le mani, il chakra medico agisce su quella porzione e in poco tempo esso scompare. Passa poi sulla spalla, i tessuti si ricreano, la pelle va a formarsi non lasciando nemmeno una cicatrice visibile. Ha curato quelle due parti del corpo della Senjuu a una velocità disumana, significa che è molto potente e ci credo visto che è grossa quando una coppia di elefanti. [CURA]
< n-no che non si tocca! > ancor più imbarazzata di prima a quell'occhiolino, quella tortura deve finire il prima possibile . Si spoglia rimanendo quasi nuda ma ha paura che possa palparle qualcos'altro, e invece la donna inizia a parlare dei fatti suoi come se fossero migliori amiche. Sospira non volendo sapere cose particolari della vita sessuale di Svetlana ma le da un informazione molto ghiotta, un membro del consiglio di Kusa, un informazione che può usare a suo vantaggio se solo ne ha bisogno, anche se sa che i consiglieri son quelli che hanno fatto andare in malora Kus e senz < passare notte insieme? E siete amanti? > tantovale lasciarsi trasportare da qualcosa di diverso ogni tanto e farsi i fattacci altrui < come mai non hai un uomo tutto tuo? > o una donna na non se la sente di chiedere in quel modo, non vuole che si offenda Svetlana nel terrore che faccia qualche mossa di wrestling e la spezzi in due . A quel commento sulle lumache le viene da vomitare, trattiene un conato di vomito < spero ti sia divertita almeno > . Chiude gli occhi quando le mani della donnona vanno a curarla sul viso e poi sulla spalla < sei veloce > lo ammette, è stata velocissima con quelle ferite , si guarda la spalla adesso perfettamente curata e messa a nuovo, potrà muoversi meglio e senza alcun fastidio di sorta ne pelle che tira, adesso mancano solo i segni sul corpo e poi è libera di scappare da li.Non si tocca, povera Svetlana ma la donnona non ci sta e vuole toccare altro, così, mentre la cura, un mano scende improvvisamente sul seno della ragazza e le palpa una tetta senza ritegno <Bella morbida e soda> così, giusto per sentire un po' com'è il corpo di questa ragazza. Svetlana ha rivelato qualcosa di molto importante ma anche molto irrilevante considerando che i consiglieri sono tutti in galera, Crowler su tutti in quanto è stato portato da Raido in persona a Kiri <Amanti? Oh si, lui veniva qui come stallone in calore e mi sfruttava come una puledra assatanata> e qui incomincia ad avere dei brividi facendo qualche versetto di troppo <Io essere troppo per semplici uomini, nessuno mi merita> oppure nessuno se la fila? Chi lo sa ma tutti noi sappiamo che è la seconda l'opzione <Oh si, lui mi faceva diventare come cascata> e non diciamo altro perchè la cosa sta seriamente sfuggendo di mano dalla donna. Le cura spalla e viso a grande velocità, non ci mette molto ma questo denota una grande abilità da parte dell'uomo sotto forma di donna <Io essere potente> e mostra il muscolo flaccido che si ritrova. Adesso passa al corpo e le mani pregne di chakra medico si muovono su tutto quanto il corpo di Fumiko, toccano ogni singolo punto e i vari graffi piano piano si rimarginano uno dopo l'altro senza troppi problemi, anzi. Il corpo torna in poco tempo ad essere liscio e bellissimo come un tempo ma in quell'operazione la donna va a palpare nuovamente una tetta alla ragazza per puro piacere personale. [CURA]
Prova a dare uno schiaffo alla mano della donna che le sta stringendo un seno < NEMMENO QUESTO SI TOCCA > la rimprovera ancora più rossa di imbarazzo e anche stizzita, non deve toccarla se non per curarla, altro che palpamenti vari qui. Mentre la cura ovviamente la donna inizia a dare i dettagli dei rapporti avuto con uno dei consiglieri ladri di Kusa, rapporti che vengono descritti al solo desiderio di vederla vomitare tutto quello che ha mangiato in giornata. Non si può trattenere dal dirlo < Magari ti serve un uomo e non un ragazzino > prova solo a non pensare a quei due che fanno cose come due lumache o cavalli che siano..< c-cascata? > il volto di nuovo bordeaux < devo ammettere che mi fa sentire così anche qualcuno.. ma si da il capo che abbia la testa di rapa e dura soprattutto > sbotta lei inveendo mentalmente contro Raido stesso . Le mani passano sul suo corpo guarendolo da ogni male ma si becca una nuova palpata < SVETLANA > si sposta velocemente dal lettino fino a terra prendendo a vestirsi velocemente come un razzo < grazie della cura, ci si vede! > correrebbe fuori dalla stanza < Spero che tu ne possa trovare un altro!> e con ciò prova a raggiungere la hall , prendere le proprie armi e sparire da li dentro, una tortura altro che cura quella li. [ end ]