la mia cena
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Giocata di Lavoro
Le è arrivata una lettera da parte del clan che sta avendo dei problemi estetici, qualcosa che la donna non può sopportare, motivo che l'ha portata oggi a correre da Kusa verso Konoha per raggiungere prima la sede del clan, con tutto il suo equipaggiamento completo. Indossa un mantello nero che copre il fisico, che fortunatamente viene ancora tenuto sul corpo grazie a due rotoli grandi attaccati alla schiena, uno sopra e uno più sotto, poco più larghi di lei che contengono 5 shuriken giganti uno, e 5 fuuma shuriken l'altro, tutti sigillati dentro. Il vestiario non si vede, ma è possibile intravedere un armatura sotto di questo, un armatura leggera la sua. Le braccia coperte con il copri fronte di Kusa legato al braccio sinistro. Gli occhi sono truccati con il solito blu notte a mettere in risalto gli occhi viola , il piercing sotto il labbro è sempre presente ,indossa come sempre l'anello della propria madre che ostenta al medio della mano sinistra, una grossa pietra acqua marina che si staglia sulla mano candida, richiamo di quello che porta al petto, pegno d'amore di Raido. Le gambe sono fasciate da pantaloni blu notte molto attillati e a vita bassa. Sulla gamba destra si vede che indossa un porta kunai, con dentro tre kunai, tre kunai legati a bombe carta e tre shuriken. Sul fianco sinistro un porta oggetti contiene 5 fuda con tronchetti sigillati dentro , 2 bombe luce, un set di 5 fumogeni, 2 tonico recupero chakra, 2 tonico coagulante. Ha aggiunto altri oggetti al proprio armamento oggi, ha portato con se 2 fuda con sopra scritto il kanjii 'fiamma', e altre 3 carte bomba, e infine anche 4 fuda completamente bianchi, non si sa mai che non le servano difatti non si fa mancare nemmeno penna e pergamena nel caso le serva usare qualche tecnica dei sigillatori, di cui fa parte . Le cascate , un luogo che riesce a tranquillizzare la nostra nuova Fumiko, adesso ribattezzata con il nome Konan. Prende una piccola pausa da quel viaggio lungo e stancante per certi versi, e quale posto è meglio di quello per fare un bagno rinfrescante dopo aver corso tanto? Il viso è ancora macchiato da un livido sulla guancia sinistra, uno schiaffo dato bello forte , come i vari segni sul corpo che presenta ma non se ne preoccupa, giusto perché è sola li. No?[ equip: 3 kunai - 3 kunai con carta bomba - 3 shuriken ; 5 fuda con tronchetti - 2 tonico coagulante - 2 tonico recupero chakra - 2 bombe luce - set di 5 fumogeni- 5 fuda con kanji fiamma - 5 carte bomba- 5 fuda completamente bianchi- penna e pergamena - 2 rotoli grandi : 5 fuuma shurike sigillati in uno, 5 shuriken giganti nel secondo - armatura leggera ][ chakra on] Anfibi di pelle neri alti fino al ginocchio con un numero quasi infinito di passanti e cinghie, gambe sottili come grissini, un pantalone anche qui di pelle nero ed aderentissimo il petto è coperto da una camicia bianca lasciata svolazzare fuori dai pantaloni che cade evidentemente troppo larga su quel fisico ed un lungo spolverino rosso sfrangiato alle estremità che lo copre dal collo fino a metà del polpaccio. Dietro il fianco destro la borsa portaoggetti con alcuni fili di nylon e qualche fuda, niente di eccezionale insomma ed un cappello dalla falda larga che maschera almeno la porzione superiore del viso. Pelle bianchissima come se fosse latte lunare che cozzano violentemente con i capelli scuri come fili cuciti dalla notte stessa che si aggrovigliano fino all'altezza delle spalle. Occhi di un colore quasi rosso quasi simile ad una forma di albinismo che mette in evidenza le sottostanti vene ed arterie che permettono il passaggio del sangue e danno alle sue iridi una colorazione tanto strana. <Warusa bakari no uddopekka kyou mo ana ake moriboro darake okotta uddo godo kuchibashi wo doku ni kaeta komatta uddopekka su ana ga doku ni gohan mo doku ni tomodachi ni furereba shinubakari kanashinda uddopekka doku no namida ga kira kira hikaru> passo dopo passo, cantando quel motivetto raggiungerebbe il limitare della polla d'acqua ai piedi delle due statue, li dove la cascata scarica tutta la propria energia [2x kunai nel portakunai - 2x Nylon - 2x Nylon conduttore - 1x tonico coagulante - 1x tonico coagulante speciale - 1x tonico recupero chakra - 1x sigillo speciale potenziante ninjutsu - 1 per sigillo potenziante ninjutsu - 5 fuda][Chakra on] Inizia col lo slacciare il mantello nero che ricade pesante a terra, passa ai rotoli grandi che porta sulla schiena. Vengono slacciati e poggiati con grande cura li vicino a lei, vicini tra loro pure. Si passa quindi a togliere tutte le armi che indossa, dal porta kunai alla gamba destra, che al porta oggetti che vengono posizionati ancora vicino a tutto il resto. < mh mhh > canticchia a bocca chiusa,, completamente persa nella sua mente che ancora la confonde, tutto sembra confonderla. Le hanno tolto molti, troppi ricordi, alcuni sono stati deviati , tutto da un Uchiha e dal padre Noboru. Non ricorda nulla e quello che sa non è la verità, ma qualcosa la tiene sempre con una certa ansia addosso. Rimugina sull'incontro con l'Oboro, un estraneo totale per lei adesso che le ha dato fastidio durante la serata precedente, e poi si passa a pensare al clan e ai luoghi che deve andare a controllare per capire di una gang e di banane trovate nei villaggi. Sta col capo chino in avanti mentre toglie anche l'armatura leggera, quella richiede molto più tempo di tutte per essere tolta, tanto che la voce che canta arriva alle orecchie. Si volta con calma a fissare il nuovo arrivato con un espressione quasi sorpresa < pensavo che non ci fosse nessuno qui > apparte ambu ovviamente. Lo fissa qualche secondo per poi continuare a togliere l'armatura e infine anche gli scarponcini. Il tutto seguito da collana , rosa di carta , e anche anello, il tutto viene nascosto dentro il porta oggetti, sono di grande valore, doni dal padre, il suo amato. < non credo di averti mai visto > riconosce tutti gli abitanti di konoha, almeno quelli più importanti, e l'uomo si dimostra essere un tipo piuttosto singolare oltre che bizzarro. Non toglie ancora maglia e pantaloni aderenti, non sa bene come e cosa fare con quella presenza ambigua li, che se ne stia andando? [ equip a terra][chakra on] <Potrei dire la stessa cosa> le risponde il corvino mentre completa la sua nenia che altro non è se non una filastrocca ma che dalla sua bocca prende una connotazione alquanto sinistra <e di nuovo potrei dire la stessa cosa> come lei anche il Jonin pensava che non ci fosse nessuno da quelle parti ma non si ricorda affatto della ragazza quindi se mai si dovessero essere incontrati non è stato in tempi recenti. Andrebbe ad appoggiare la schiena ad un tronco prima di lasciarsi scivolare lungo di esso ed appoggiar le terga a terra; con la destra prenderebbe il cappello e lo adagerebbe con cura accanto a se prima di estrarre dalla tasca dei fili di nylon e degli ami da pesca in realtà abbastanza piccini <stai arrivando o stai partendo?> il bagaglio si risistema solo in questi due casi, non ci si ferma nel bel mezzo di un viaggio solo per riordinare le proprie cose. Non la guarda direttamente, sta armeggiando con gli ami e sarebbe meglio non infilarsene uno in un dito per errore perchè, come tutti sanno, non vengon più via ma bisogna farli uscire dal lato opposto seguendo la loro naturale curvatura [stessi tag] La presenza è abbastanza inquietante, il vestiario, il cappello, il volto, tutto quanto è strambo ma affascinante a modo suo < bene, siamo d'accordo su entrambe le cose > non si sposta di un centimetro da li, non vuole andare via, ha faticato abbastanza e vuole un poco di riposo e quel luogo è stato destinato a quel compito. Andarsene per qualcun altro non è ponderato, ciò vuol dire che questo tocchi all'uomo, magari allontanarsi di più ? Ma no ovviamente < ma guarda, abbiamo così tante cose in comune > sarcasmo il suo ovviamente . Lo fissa andarsi a sedere come se nulla fosse < mi stavo spogliando in realtà, sei deciso a startene qui? > lo fissa ancora con le guance leggermente gonfie , un emozione quella che non crede di provare da un poco ormai, quasi fastidio ma anche divertimento. Ultimamente è stata come una tabula rasa, nessuna emozione particolare, solo confusione dentro di se . Osserva i suoi ami da pesca < se mi butto i tuoi pesci se ne vanno sai? > lo mette al corrente di quello che è intenzionata a fare < mh? Sto tornando > sospira un poco < e tu .. sei di Konoha? > ormai a che c'è meglio informarsi sul tipo che sta invadendo il proprio spazio . Lo fissa prima di sbuffare iniziando a togliersi la maglia per gettarla vicino ai propri averi. Il corpo coperto adesso dalle bende sul ventre e dal suo intimo, niente di complicato, molto semplice e nero, in contrasto con la pelle diafana. Sul corpo sono presenti vari segni, due morsi alla spalla sinistra, una riga tra le spalle ormai violacea e qualche altro piccolo segno qua e la. Non si occupa dell'uomo, ma chiaramente è intenzionata a mandare via tutti i pesci nella zona. [Chakra on] <Se vuoi spogliarti non sarò certamente io ad impedirtelo ma per il bagno aspetterei che cali il buio al tuo posto, non solo io ma molti altri occhi ci sono qua in giro... se poi a te non dà problemi esser guardata> e con un gesto la inviterebbe ad entrare in acqua. In realtà vuole solo che aspetti il tempo necessario per permettergli di pescare la cena, il pesce fresco non è affatto economico ma quando ce lo si può procurare da soli è l'ideale no? Si è anche certi della sua freschezza <tornando, e da dove? Sei stata nei domini della sabbia che senti il bisogno di lavarti prima di rimetter piede in casa?> intanto dalla manica del cappotto preleverebbe una cimice che provvederebbe a legare appena al di sopra dell'amo utilizzando sempre il filo di nylon e subito dopo lancerebbe l'insetto e la trappola in quelle acque. Non avendo attivato il legame empatico con loro non può governare la cimice ma non è indispensabile al momento <si, o almeno così mi dicono. Immagino lo sia anche tu> ha appena detto che sta tornando, non si torna in un paese non proprio ma ci si arriva... o almeno è così che funziona la sua logica <qual'è il tuo nome?> [stessi tag] Si volta a guardarlo mentre toglie anche i pantaloni facilmente < buio? L'acqua sarà ancora più fredda la notte che adesso. E ne ho bisogno ora. Gli ambu? Che facciano il loro lavoro invece di guardare me, per questo il paese è sempre in pericolo. > la tranquillità della voce viene sporcata da un poco di ansia, non ne capisce il motivo non ancora < oh da nessun posto così lontano , sto tornando da Kusa adesso, non ho più una casa qui purtroppo quindi ci si accontenta molte volte di quello che la.natura offre > al clan non ha una casa, o almeno non sa di avere quella della madre, non sa nemmeno di avere una madre in tutto quello . Va verso la sponda del fiume, in intimo tastando l'acqua col piedino destro < è anche abbastanza fredda > lo ammette ma meglio adesso che avrebbe potuto asciugarsi velocemente e con meno rischi che durante la notte . Almeno non piove < così ti dicono? > si volta a guardarlo di nuovo curiosa < diciamo che sono una ninja di Kusa ma il mio clan è qui > e un tempo vi era stato il motivo per trasferirsi a Kusa, era incinta della piccola Miho, adesso invece crede che lo abbia fatto per il padre. < il mio nome? > si volta di nuovo verso l'acqua < Konan..Konan Senjuu. Il tuo? > ma prima ancora di sentirlo farebbe un salto direttamente dentro l'acqua. Il corpo che affonda oltre la superficie e ci mette un poco prima di risalire < è f-f-freed-ddoo > la voce acuta mentre sta a galla muovendo braccia e gambe .[chakra on] Niente da fare, non è riuscito con la sua idea a farla desistere dal buttarsi ed a questo punto potrebbe anche scordarsi completamente di riuscire a pescare qualcosa ma ha appena lanciato una cimice in acqua sacrificandola letteralmente sarebbe un peccato non onorare quel suo sacrificio. Si ok ne ha scelta una che comunque sarebbe morta di li a poco di vecchiaia ma gli Aburame hanno un certo rapporto con gli insetti <Sembra una vita abbastanza interessante la tua: uno shinobi di Kusa il cui clan risiede a Konoha... è una situazione poco usuale Konan Senjuu> chiaramente prima di risponderle attenderebbe il suo riemerger dall'acqua altrimenti non avrebbe senso parlare al nulla <il mio nome è Hikoboshi> ma anche qui nessuna certezza purtroppo. Il suo vero io, ciò che fu o non fu in passato è diventato fumo ed è stato spazzato via dal vento <mi viene da chiedermi perchè tu non abbia ospitalità da coloro che con te condividono il sangue> parla del clan chiaramente <la soluzione più ovvia è che tu sia una Mukenin ma anche se fosse non lo verresti a dire certamente a me sospettando che mi importi qualcosa> mentre invece che lo sia o no non gli interessa affatto, è più infastidito per i suoi pesci [stessi tag] L'acqua le gela le membra, non deve stare li dentro per troppo perciò meglio nuotare e riscaldare i muscoli, nuota avanti a indietro, tenendosi sempre a portata d'orecchio dell'uomo, hanno intavolato una specie di conversazione e gli ha pure portato via la cena con quel bagno, almeno un poco di buonsenso lo ha . < inusuale si, sono stata trasferita per raggiungere una persona importante > spiega semplicemente quella che è la verità , ma non può dire nulla perché è vietato, Noboru ha vietato che si parli di lui troppo < Hikoboshi > ripete ad alta voce continuando a nuotare ma questa volta di schiena facendo il morto, il volto che guarda il cielo < mh? Non voglio ospitalità , significherebbe che non saprei cavarmela da sola e va bene così, troverò qualche posto dove dormire ma il bagno al fiume è molto più bello che dentro una vasca > che lo prenda in giro o meno non è dato saperlo < una mukenin > ferma il suo fare nuotando verso di lui < e se lo fossi? Dovresti prendermi no? Sono qui guarda > sorride quasi da pazza totale allontanandosi dalla riva per andare al centro del fiume quasi < su prendimi allora ,potrei esserlo in effetti > sorride ancora di divertimento, gli occhi che sono per lui, sicura che egli non abbia per nulla voglia di farsi una nuotata o anche solo di alzarsi. <Una persona importante> ripete quelle parole pronunciate dalla ragazza cercando di capire cosa possa significare, un trasferimento da un villaggio ad un altro non è una cosa che si vede tutti i giorni soprattutto perchè ogni shinobi è a parte di alcuni segreti del villaggio d'origine e lasciarlo partire è sempre un rischio come anche accoglierlo; sicuramente sono pochi i casi come quello di Fumiko <io preferisco le terme delle case chiuse dove posso facilmente trovare qualcuno che si prenda cura di me> con la mano libera dalla lenza scosterebbe un ciuffo di capelli corvini mettendo maggiormente in mostra l'occhio sinistro dall'iride rossa <se mi fosse interessato mettere le mani su di un possibile traditore lo avrei già fatto nel momento in cui è nato il sospetto, se non ho ancora agito è perchè che tu lo sia o no... che tu sia veramente Konon Senjuu oppure no, non mi importa affatto. Ho ben altri affari a cui pensare, fare da spazzino del Villaggio andando a raccattare coloro che gli sono sfuggiti non rientra neppure tra le mie priorità> non solo non è in cima ai suoi interessi, non è proprio in lista quella voce [stessi tag]
Hikoboshi usa Filo di Nylon!
< esatto > annuisce senza aggiungere altro alla questione < mh le terme.. non ne conosco nessuna in effetti > ecco perché ha optato per il fiume anche con quel freddo < cura di te ? > solleva un sopracciglio non capendo il dire dell'uomo. Non lo comprende affatto. Poi dice quelle parole che la lasciano col broncio < un po di vita Hikoboshi! Peccato, significa che qualcun altro dovrà catturarmi > mette il broncio uscendo infine dall'acqua < o-o-od-d-d-io > trema evidentemente mentre si precipita tra le sue cose e da un fuda richiama una coperta . Si asciuga velocemente , molto in fretta, per poi iniziare a vestirsi tremando. Tutto viene rimesso al suo posto , armatura, armi, gioielli, rosa, rotoli , tutto quanto messo insieme. < quali sono le tue priorità allora Konohano? > sorride nel dirlo, ma sorride perché il corpo si sta riscaldando finalmente. Pone quella domanda na alla fine inizia a muovere i passi verso Konoha < spero che tu mi dia la caccia un giorno, chissà, potrebbe essere divertente > ha un modo davvero singolare di definire qualcosa divertente < alla prossima Hikoboshi! > saluta con la manina , l'asciugamano sui capelli e la propria figura si allontana. Adesso potrà pescare in pace. [End] <C'è una casa chiusa che frequento spesso, un servizio eccellente con ragazze e ragazzi stupendi per un prezzo più che onesto; offrono un servizio completo a seconda delle tue richieste... potrei farti il nome della proprietaria se tu fossi interessata a passare una notte in compagnia> è li che si trovano le sue terme preferite. Non si è ancora mosso di un solo millimetro da quando si è appoggiato per terra per pescare <la tua cattura forse un giorno avverrà per mano mia, ma solamente se ciò dovesse effettivamente portarmi dei vantaggi diretti> o indiretti, la questione è complessa da valutare sul momento <la liste delle mie prioprità vengono costantemente riorganizzate a seconda di ciò che in quel momento mi sollazza maggiormente mia cara Konan> ma ora che è fuori dall'acqua può continuare a pescare senza ulteriori distrazioni per la sua cena <spero che non sia mai tu a dare la caccia a me invece> qualcuna con tanta vitalità potrebbe essere difficile da lasciarsi alle spalle <al prossimo incontro> ma la osserverebbe allontanarsi con la coda dell'occhio, non ci ha capito molto di quella ragazza e proprio per questo si prefigge l'obiettivo di parlarci ancora per inquadrarla a dovere [End]Mentre Hikoboshi prova a pescare qualcosa incontra Fumiko che decide di farsi un bagno facendogli scappare tutti i pesci. Ne approfittano entrambi per parlare, una conversazione che non porta a niente in effetti ma che apre a tante possibilità