Bacini e bacetti
Free
La copia è attiva , ha lasciato infine i rotoli scritti da lei, con tutte le informazioni su Noboru, Lucifer, i loro piani, i propri piani al capo clan, con il desiderio che vengano aperti qualora li venisse a chiedere Raido Oboro in persona. Ormai la copia ha i suoi obiettivi finali, deve raccogliere varie informazioni , le ultime prima che il suo tempo scada su Kurako, deve capire di più, deve capire anche dove poter scovare Akendo stesso, dove trovarlo e farsi dire tutto. E sa bene che Kurako era legato sia ad Akendo da un rapporto di padre e figlio , sia da Mekura Hyuga, membro dell'akatsuki dove Akendo stesso è il capo. ecco chi è oggi l'obiettivo . La vera Fumiko, ormai ribattezzata come Konan, sta dormendo chissà dove, il cervello ormai fritto dopo che le hanno estratto, cancellato e modificato i propri ricordi, e ha iniziato a collaborare "volontariamente" con il padre, ormai più che un padre, un amante. Il tutto per poter dare alla piccola Miho un futuro senza dover essere braccata da qualcuno. Ma prima che le fosse stata cancellata la memoria degli ordini ben precisi sono stati dettati, e uno di questo sta per essere portato a termine. La sta cercando da ore ormai, non sa dove potrebbe essere e nessuno l'ha vista, andare da Shade a chiedere non se ne parla, al clan Hyuga non ci sarebbe stata dato che si tartta di una sfregiata, ultimo luogo è lo stesso ospedale. Avanza nell'atrio, non ha nessuna arma con se in quanto è una copia, e le armi le ha tutte l'originale. avanza spedita , il coprifronte sul braccio sinistro e ben legato. < mi è stato detto che Mekura Hyuga è qui, sono una sua cara amica venuta a trovarla > mentire è il suo miglior pregio sotto certi aspetti, riesce a mentire con nonchalance, la voce calda e carina, nessuna fretta. Aspetta che l'infermiera le dia il numero della stanza e la raggiunge facilmente, l'ospedale lo ha imparato a conoscere bene dopo varie visite. raggiunge la porta della camera che dovrebbe essere chiusa, la mano che si alza e va a bussare forte tre colpi < si può? > determinata in quello che deve fare non si ferma quindi la aprirebbe lentamente , e se la donna fosse nella sua stanza si vedrebbe una Fumiko abbastanza seria < buongiorno, Mekura > il tono dolce, smielato ma tenuto falso appositamente < non sono qui per litigare > alza le mani come per arrendersi quasi. Ma non entra ancora, ha aperto la porta ma nessun passo viene fatto in avanti. [ chakra on][ copia chakra 84] Sta male ma vuole uscire, anche se non consigliato ha il chakra attivo e manda in modo costante delle copie che possano controllare come stanno i suoi figli. Vanno, stanno un paio di ore quindi lasciano un resoconto e poi il processo si ripete. Non le importa se si deve riposare: ha altro da fare ed è assicurarsi che tutto vada bene. Seduta sul letto attende l'ennesimo resoconto. Il braccio è bendato ed ha un nuovo camice dopo quello che si è strappato per puro impeto la notte scorsa. Rimane li, sdraiata sul letto ripensando agli errori commessi nel combattimento, per ideare una nuova strategia dato che ha tempo da spendere, ma sopratutto deve pensare a questo generale della caccia e come affrontarlo. In quel momento, fa capolino dalla porta l'ultima persona che si aspetta: Fumiko. La osserva senza ricambiare il saluto gioviale e canzoniero tenendosi seduta sul bordo del letto <moglie di Raido> la saluta in questo modo ripensando a quello che si è detta con Raido una sera fa praticamente: forse non è una coincidenza che lei sia qui, forse deve parlare della famiglia, magari Raido ha incentivato Fumiko a chiedere di Kurako..non hanno altri grossi legami a meno che non abbia tempo da perdere a darle fastidio <complimenti per essere diventata mamma> risponde al fatto di non litigare, non ha nessuna intonazione della voce è atona mentre la guarda fissa, fa schioccare la lingua nel palato e annuisce <prego, entra e chiudi la porta alle tue spalle per favore> afferma lei facendogli cenno verso una delle sedie più vicine in modo da invitarla ad accomodarsi <offrirei qualcosa ma...> si guarda attorno <la mensa dell'ospedale non è il massimo> sospira <quindi, bando alle ciance: perché sei qui?> [ch on] Deve essere se stessa no? e a quel suo moglie di Raido si inchina davanti a lei in un atto puramente teatrale e giocondo, niente prese in giro per lei, ma per se stessa . Non sa nulla dell'incontro avuto con Raido, niente di niente < Vedo che ti hanno fatta a fette > una battuta < mi spiace che tu stia così, avrei voluto parlarti fuori per strada, forse ci saremo potute insultare di più. > avanza nella stanza con il passo felpato, si volta con mezza piroetta chiudendo delicatamente la porta < grazie, si chiama Miho la piccola > ovviamente non può nascondere il nome della bimba di uno degli shinobi più forti al mondo < va bene così, purtroppo sono veramente di fretta, devo tornare al clan e poi a Kusa, ma dovevo passare di qui per parlare con te > la voce che si fa più seria come l'atteggiamento in generale. avanza verso di lei prendendo posto sulla scomoda sedia, meglio che stare in piedi dopo tutte le corse che ha fatto < non so se lo sai, ma probabilmente lo verresti a sapere in futuro, tutti lo verranno a sapere > inizia veloce ma pacata nei modi < sono qui per parlare di Kurako Senjuu, membro del clan senjuu, nonchè mio fratellastro > affilo lo sguardo sulla donna davanti < e non solo di lui, anche del suo mentore nonchè tuo capo, Akendo > non ha bisogno di aggiungere il cognome e il fatto che lei sappia abbastanza cose . < vorrei che mi parlassi di Kurako, e so che non era ne un'anima gentile, anzi. Era proprio come me, se non peggio > sorride a metà < ma era un uomo dai grandi valori morali, almeno verso la propria famiglia. Ho bisogno di quante più informazioni possibili su di lui al di fuori del villaggio, e mi è stato indicato il tuo nome. In più sei un membro dell'akatsuki dico bene? Akendo Seiun è il tuo capo. > chiude la bocca adesso attendendo qualche reazione da parte della donna . [ chakra on][ copia chakra 84] <si, Raido mi ha fatto a fette> specifica lei, mentre questa ironizza sul fatto che per strada si potevano insultare di più, Mekura fa una smorfia ma non dice nulla più, anzi si concentra solo ad essere quanto più gentile verso la Sejuu <Miho?> domanda ripetendolo tra se e se <la garanzia di bellezza, o una bellissima vela...è poetico, fa intendere quanto amore vogliate in quella bambina> anche se in un certo senso le viene in mente una storia di paura che le raccontava la sua madre putativa. <hum> per quanto rimanga impassibile è evidente che si sta trattenendo, la sua faccia ha un che di esasperato: ha capito dove vuole arrivare, ma il peggio è quando chiede di Akendo. <perché vuoi sapere di Akendo?> domanda lei sospirando pesantemente. In particolare il sorriso di quella donna quando descrive suo fratello la lascia turbata: sembrava che le piacesse il fatto che sia diventato psicotico. <parlarti di Kurako> sospira <grandi valori morali?> questa le è nuova e un angolo della bocca si solleva al pensiero di Kurako, uomo dai grandi valori morali che le rivela di aver violentato una donna. <...partiamo da cosa ti hanno detto in tutto questo tempo che hai cercato informazioni> su qualcosa si deve basare no? <nel dettaglio cosa ti hanno detto su Kurako Senjuu?> chiede alla fine aspettando la risposta di Fumiko. [ch on] < Raido? davvero? non gli ho nemmeno raccontato del nostro incontro.. ma non serviva a quanto pare > la fissa senza sorridere ne altro, sta dicendo solo le cose come stanno . < Raido le vuole molto bene in effetti > si mantiene fredda e distaccata, se deve lasciare la sua famiglia deve dare modo ai più, a quelli che conoscono l'Oboro che lei sia veramente decisa ad andare via per lasciarli tutti quanti in un puro gesto di egoismo. < Akendo aveva..come dire.. un legame molto profondo con mio fratello , ho bisogno delle persone vicine a lui per capire alcune.. dinamiche familiari > ovvio che voglia incontrare akendo, deve dirgli del corpo di Kurako, che lo ha Yukio e sfruttarlo, provarci almeno per poterlo avere indietro con se e darlo infine alla madre < grandi valori morali Mekura si.. sai.. non si cambia per niente, per gioco, perchè si ha voglia di cambiare. Si cambia e basta senza che lo si voglia e Kurako ha avuto i suoi motivi per farlo > deve farsi dire il più delle cose e soprattutto difendere Kurako così come ha sempre desiderato Fumiko stessa < lui è stato l'unico a difendere mia madre, quando è stata prima stuprata da tre uomini e poi da quello che si può considerare come padre biologico, e poi dal padre stesso che beh.. picchiava mia madre e probabilmente anche lui. Niente è per niente no Mekura? Quando nemmeno Hitomu o altri hanno fatto qualcosa per la mia famiglia > sorride come un serpente, sorride di rabbia e disgusto < per questo mio fratello è stato un grande uomo > e su questo non ci piove < ma so solo quello che ha fatto qui.. ha abbandonato il villaggio per unirsi all'akatsuki .. da li in poi non so più nulla > [stessi tag] Raido le vuole molto bene in effetti <ah> non riesce a dire null'altro mentre la sua espressione si fa più truce, se lo aspettava? non lo sa neppure lei, probabilmente il suo pregiudizio nei confronti di quella donna è radicato ma del resto sa davvero poco di lei...ricorda solo quello che è successo a Wonderland, le cose non possono essere collegate al carattere della ragazza, che ne sa? ma ad istinto qualcosa stonava. <...capisco> afferma la Hyuga annuendo mentre questa si batte per il fratello, mentre questa la fa la predica sul fatto di cambiare. <il problema è che tu fratello lo ha fatto per se stesso, non per altri: ha sfruttato delle persone innocenti ed ha letteralmente stretto un patto con i suoi demoni solo per diventare più forte, per avere più potere, non lo ha fatto per motivazioni morali> non parla apertamente di quello che ha fatto e non ha fatto. <...Kurako non ha mai parlato della sua vita privata apertamente, quando lo ha fatto non si poteva fare più nulla, si poteva solo comprenderlo, cosa che molti hanno cercato di fare e negli eventi che riguardano tua madre non capisco che colpa abbia Hitomu: non era neppure Kage quando è successo, se proprio c'è qualcuno da incolpare a livello amministrativo probabilmente quello è Kuugo, ma è morto ormai> quella storia, del fatto che il padre di Kurako maltrattasse sua madre è vaga, ma ricorda che il Senjuu ne ha parlato anche se è un ricordo molto lontano, molto, da allora non è più venuto fuori l'argomento, non ricorda degli altri tre, quattro, come è stato possibile una cosa del genere? bhe, del resto: come è stato possibile la tragedia Hyuga? come è stato possibile che sua madre sia stata rapita e sia stata costretta a collaborare per venti anni a quel esperimento? guarda caso..tutto in quel periodo. Non dice nulla: quello che ha davanti è una illusa e la madre di Kurako ha sofferto già abbastanza, non deve sapere che suo figlio è diventato come il padre prima di lui. Non la conosce bene ma...a nessuna madre piacerebbe una notizia del genere. <partiamo dall'inizio allora> sospira <conobbi tuo fratello a soli 14 anni, quando ero appena una allieva e lui era diventato da poco genin, e si, anche se non era che un ragazzo era un ragazzo gentile a modo, fiero, intraprendente, qualità che lo identificavano come un ottimo futuro elemento, qualcuno di cui fidarsi, con cui parlare. Ma alla fine del torneo, insieme ad una serie di eventi di cui non so molto, ha iniziato ad ossessionarsi al potere. Mi parlò della sua decisione: voleva allontanarsi da tutti per proteggere tutti quanti, per trovare il potere di proteggere, non ero d'accordo: stava andando a cercare il potere altrove a scapito della vicinanza dei suoi compagni, uno di questi lo ha inseguito per convincerlo a tornare a casa> afferma seria osservandola, alla faccia del "nessuno ha fatto nulla per la sua famiglia" <e non è più tornato, è uno dei dispersi del mio casato, io stessa ho provato più volte a convincerlo quanto meno a tornate a Konoha...ma ogni volta che ne parlavamo era più convinto...ad un certo punto lui è cambiato radicalmente e non in meglio> sbuffa <non penso che tu voglia i dettagli, io come sorella non so se li vorrei conoscere riguardo a mio fratello: si è cercato di dire il meno possibile su Kurako anche per proteggere il resto della sua famiglia e la considerazione che ha nel villaggio: ci sono molte persone che lo ricordano per quello che era e questo basta> [ch on] Ascolta con pazienza il racconto della donna interrompendo soltanto quando la ragazza si prende delle pause tra un discorso ed un altro < mi sembra giusto che lo abbia fatto per se > sorride chiudendo gli occhi per poi riaprirli < Hitomu sai che è un Senjuu? La colpa di quello è anche dei membri del clan, ovviamente. Non tutte le ciambelle escono col buco e purtroppo il mio clan ne ha avute molti > storce la bocca e il naso , il disgusto che prova per quelli è immenso . La storia inizia, la donna inizia a dare la versione dei fatti dal suo punto di vista , ascolta tutto quello che è stato il periodo con Mekura Hyuga, quale sia stato il motivo scatenante non lo sa, ma non ci vuole poi un genio per capirlo < oh nel villaggio e la sua reputazione.. non credo che gliene sarebbe fregato poi molto no? > sa che il ragazzo aveva intenzione di distruggere l'intera konoha e i suoi abitanti < dettagli, son quelli il vero succo di tutta la questione > sorride attendendo, ovvio che li voglia sapere < e dimmi Mekura, tu in quanto sua vicina.. cosa ne pensi di Kurako Senjuu > domande mirate le sue , deve comprendere meglio che persone frequentava il ragazzo < e per Akendo Seiun, voglio una sola cosa da te, non è poi così difficile essendo il tuo capo? In cambio ti dirò qualsiasi cosa vorrai, qualsiasi domanda vorrai sapere, e io a discapito del mio basso grado so tante cose purtroppo.. vorrei che dicessi ad Akendo che la sorella di Kurako è viva, e che lo vuole incontrare per parlare. Puoi farlo questo no? > una bella tentazione forse, se solo la ragazza avesse accettato alla cosa e riferire al Seiun la sua volontà di vederlo. [stessi tag] <si ne sono a conoscenza> afferma Mekura seriamente: chi non lo è? è il kage del villaggio, si conosce la sua storia più o meno da denshi, ma ce ne vuole a dargli la colpa per una storia del genere. <non ho nessuna idea del perché la madre di Kurako non sia stata protetta dal clan> poteva anche essere che la donna non avesse mai parlato apertamente della questione: la sua esperienza nella polizia le insegna che le vittime si colpevolizzano della azioni subite, si annullano e preferiscono tacere per lunghi periodi di tempo. Il clan e Hitomu quindi potevano non sapere nulla al riguardo di questa faccenda. <lui è il salvatore del villaggio: due volte, ha protetto per due guerre consecutive tanto i civili quanto i ninja, sotto il suo comando Konoha ha avuto uno dei periodi di pace più lunghi che possano esistere, una cosa che a quanto mi risulta, scritto sui libri di storia, era uno dei desideri di Hashirama Senjuu, la pace e la prosperità del villaggio> afferma la donna senza mezzi termini <non male per essere una ciambella senza buco> afferma senza usare nessun tono particolare nel suo sarcasmo, solo stanchezza. <no, ma importa a quelli che gli hanno voluto bene anche se per poco, non lo abbiamo fatto per lui, lo abbiamo fatto per loro> e dovrebbe rendersene conto sopratutto ora che è madre. Poi la domanda della vita: cosa ne pensa di Kurako Senjuu? <...> rimane un bel po' a pensarci <è stato un amico, per questo l'ho perdonato più volte negli anni, poi è stato il mio aguzzino, mi ha quasi rovinato la vita per trasformarmi nella sua scimmia danzante> breve pausa <non ce l'ha fatta> La guarda sorridendo nella sua direzione con soddisfazione. Prende un lungo sospiro e piega la testa <chi può dirlo? Akendo risponde solo quando vuole lui> ne sa qualcosa <se proprio insisti una azione per una risposta: chi è tuo padre? e si esplicita> così tanto per capire questa da dove è uscita fuori. Ormai questi fratelli che appaiono dal buio come funghi non è una novità ma è sempre affascinante vedere i casini di quelli che li hanno preceduti. [ch on] < il salvatore del villaggio.. comprendo come lo vedete, il tutto grazie alla sua magnifica volpina che ha distrutto così tante vite.. il desiderio di Hashirama che potrei anche mettere in discussione. Hashirama Senjuu è il dio degli shinobi.. ma in quanto forza interiore credo che sia stato suo fratello, Tobirama, e poi lo stesso Madara ad essere molto più forti di lui > semplici pensieri di chi vuole la forza di Hashirama e il potere di Madara insieme. Qualcosa sulla quale sta già lavorando da un bel pezzo . alla domanda di cosa pensa di Kurako l'ansia si fa sentire dentro la donna, le iridi che scintillano diversamente < capisco > non dice altro in quanto non conosce il fratello ma tante volte l'hanno paragonata a lui, e comprende in parte il desiderio di Kurako di fare del male alle persone, lei stessa vuole vedere il clan Hyuga morire , così come tutti gli abitanti, ma lei ama il suo clan in quanto è la strada che porterà alla forza di Hashirama,o almeno avvicinarsi ad esso. < digli solo questo, magari aggiungendo anche che Fumiko Senjuu vuole riprendersi il suo corpo > chissà che non desti veramente l'attenzione di quel ninja leggendario? Non lo sa ma deve provare in tutti i modi, e il modo più facile e veloce è quello di farsi cercare ovviamente. < mio padre... mmh > come iniziare a dire quello che può dire ? < mio padre è un diretto consanguineo di Konan Ishiba, fondatrice della stessa akatsuki di cui tu ne fai parte . E' un personaggio.. singolare, forse pazzo lo definiresti tu ma comunque ha il suo genio > non può non ammettere che il padre sia un genio, ha il byakugan e il sangue nero contemporaneamente < un personaggio molto forte anche per voi jonin, probabilmente più forte di hitomu stesso, chi lo sa. > si alza in piedi avvicinandosi alla donna tranquillamente per provare a sedersi accanto a lei, non ha armi, non ha intenzione di farle alcun male e questo lo si può notare da come le volti il capo da tutte le parti della stanza senza preoccuparsi < ha violentato mia madre quando era giovane, ma quando sono nata diciamo che non ero molto desiderata in famiglia e mi hanno spedito lontano ad Ame per continuare a vivere come piccolo giocattolo di mio padre, per essere la sua valvola di sfogo e preda dei suoi capricci. Che alla fine dei giochi si è preso tutto di me, dalla mia verginità, alla mia mente , alla mia libertà > si volta verso di lei sbattendo le lunghe ciglia < niente è per niente > ripete la stessa frase di prima, nessuno cambia per nulla, e lei non è così folle senza un motivo. E' vicina a lei, proverebbe a essere vicina per guardarla dritta negli occhi < cosa ne pensi adesso Mekura > sussurra con mezzo sorriso folle sul volto [stessi tag] Sente quello che dice Fumiko, su quelli che erano i migliori, sulle sue considerazioni <magari è così, magari era solo un idealista, uno che ci ha sperato troppo vedendo come vanno le cose> sospira aggiungendo <ma il governo di Tobirama è stato un governo fallimentare basato su un odio generazionale, che ha alimentato la fiamma delle tensioni ed ha portato un villaggio negli anni successivi a perdere uno dei suoi clan fondatori> gli Uchiha. <E Madara si è rivelato perdente, non solo a forza fisica, ma perché è stato abbandonato dai suoi stessi simili: la forza interiore di Hashirama sarà stata più debole come dici tu, ma le sue convinzioni hanno unito molte persone, hanno creato un ordine mondiale nel caos, hanno dato una speranza dove non c'era. Tua figlia, i miei figli, Kouki, Shade possono sperare di vivere oltre i trent'anni grazie al suo esempio> insomma, una bella differenza tra gli altri due. <sarà fatto> afferma la donna continuando ad ascoltarla impassibile. Ascolta la sua storia e ora capisce perché si comporta come se fosse una vittima di guerra perennemente. La Hyuga sospira osservando quel sorriso folle <cosa voi che ti dica? quello che penso o quello che ti piacerebbe sentirmi dire?> afferma la donna seria <quello che ti è successo è grave e mi dispiace, ma detto questo cosa vuoi fare?> solleva un sopracciglio <ma se la usi come una giustificazione per motivare quella che sei hai proprio sbagliato persona ma sopratutto hai sbagliato metodo: perché stai dando ragione alla carogna che ti ha messo al mondo. Significa che sei debole di spirito e mentalmente e che è altrettanto facile manipolarti e leggerti> sospira continuando a parlare <puoi mentire a te stessa dicendo che hai tutto sotto controllo, non ce l'hai, tu sei ancora una schiava che attende gli ordini di un padrone, uno qualsiasi non importa chi, Noboru, altri, che importa? l'importante è sottostare> è dura nel parlare <riprenderti la libertà significa riprendere ciò che desideri essere, non significa semplicemente camminare in giro o indossare una divisa rispetto ad un'altra e se continui ad identificare te stessa per quello che ti è successo non ti porterà da nessuna parte> parla per esperienza. [ch on] < sarà, Hashirama e possiamo concordare su questo è stato il più grande di tutti > e non può che comprendere il fratello che come lei ha avuto il suo desiderio di prendersi il potere . continua ad ascoltarla con particolare interesse < che belle parole le tue , potresti scrivere un libro sai? Magari riusciresti a cambiare qualche mente > non la propria che ormai è frammentata e divisa , una mente che non vede se stessa come persona ma come oggetto del desiderio di qualcuno. E' stata cresciuta, allevata, torturata per essere quello e la sua mente non ha che potuto cedere a quelle cose < oh no, devi dire quello che pensi, è questo che rende affascinanti le menti > non dire mai quello che la gente vuole sentirsi dire, quella la trova una cosa particolarmente divertente < mh mh capisco capisco. Cosa voglio fare eh? > sorride ancora guardandola in viso < voglio cambiare questo schifo di mondo > un occhiolino in sua direzione < mh mh parli come se mi conoscessi, ma mi spiace dirti che non è così ma non sono affatto male le tue parole, te lo concedo . Chi desidero essere.. > lascia quella domanda in sospeso, sa bene cosa vuole essere, o almeno, la copia sa bene cosa pensa la vera Fumiko, cosa ne pensava almeno. < io identifico me stessa come me stessa > una risposta stramba la sua, ambigua forse, ma per lei ha senso, tutto ha senso. Sorride , le due ragazze sono molto vicine < scrivi quel libro, finirei per leggerlo > sussurra provando a carezzarle il volto con dolcezza con la mano destra, la dolcezza di una donna che tocca un altra donna, il gesto che sarebbe delicatissimo, che parte dalla guancia finendo sul mento < magari ci rincontreremo.. non avercela con me dopo adesso, nemmeno quando mi incontrerai perchè non sarò più nulla di ciò che conosci > e con quella vicinanza tenterebbe di azzerare le distanze tra i volti provando a darle un bacio sulle labbra. Un bacio anch'esso delicato e soffice, due labbra piene che si incontrerebbero. Durerebbe giusto qualche secondo prima che la senjuu vada a staccarsi per rialzarsi in piedi < vedi di riprenderti, e non farti affettare di nuovo da Raido > e con queste semplicissime parole andrebbe ad uscire dalla stanza per lasciare la Hyuga a se stessa e ai medici. [end] Praticamente è come se non la avesse ascoltata, come se non accettasse nulla di quello che è. Poi la sua rivelazione: cambiare il mondo, il che porta la Hyuga a pensare che è arrivata l'ora di aggiungere un contatore alla quantità di volte che ha sentito una persona dire quella frase. <ti fai indietro?> sbotta alla fine quando la vede avvicinarsi in quel modo riducendo le distanze a centimetri, poi improvvisamene, tac. Una carezza delicata e un bacio, così senza senso, o forse solo un senso di possesso? solo una voglia di infastidire qualcuno? di avere qualcosa senza consenso? come suo fratello del resto. La famiglia Senjuu la deve smettere di ultra fregarsene di quello che gli viene detto e piuttosto divertirsi a usarla come bambola di gomma. Questa si avvicina, la bacia e la sua espressione è quanto più perplessa. Anzi, in effetti tutti la baciano ad un certo punto della sua vita, non è il primo bacio tra donne, si Kimi è Kimi non si conta, ma insomma. La lascia fare tenendo le labbra serrate, guardandola per un secondo prima di mettersi in piedi e staccarsi dalle labbra di questa <lo intitolerò: senza speranza, come cambiare il mondo senza cambiarlo affatto> afferma la donna verso l'altra lasciandola andare. Rimane così in silenzio non troppo scioccata dal aver baciato una donna, ma inevitabilmente le viene da pensare che infondo sono altre le labbra che vuole..appartenenti alla stessa persona che Fumiko vuole incontrare così tanto.Per ora, tutta la tragedia dietro quella storia le è sconosciuta, magari avrebbe risposto in un'altro modo? forse si, forse no. [end]
La copia di Fumiko va a trovare Mekura per avere informazioni su Kurako, e poter incontrare anche Akendo. Alla fine di tutto la Senjuu bacia Mekura, chissà con quale intento?