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La caccia a Kusa. Parte 3

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con Sosachi, Shade, Naoko

Buonasera signori e signore, qui è il vostro master che parla per informarvi che la quest è ambientata nella sera del 9/11. Abbiamo come piccole prede della caccia selvaggia una DESHI (perchè si, Naoko non era ancora Genin) e un Chunin. Quale luogo migliore d'incontro fra un sensei e un allievo se non l'accademia? Siete nella Prima palazzina, il cielo è sereno, il tramonto tinge il cielo del colore del sangue, anche se ormai è difficile da vedere visto che la notte sta prendendo il sopravvento. Per il resto, a voi la prima signori, usate la fantasia e trovate un motivo per essere in accademia quel giorno. Cià (sgancia patata bollente)

19:40 Naoko:
  [Prima Palazzina] E’ arrivata in Accademia già da qualche minuto, convocata nella prima palazzina da uno dei Sensei posti all’insegnamento dei Deshi, di cui lei fa parte. Ha passato l’esame teorico senza alcun problema, raggiungendo un punteggio discreto rispetto a gran parte della classe. Una maglietta a manica lunga, blu scuro, copre il busto gracile e poco formoso della ragazza, un paio di leggins del medesimo colore a fasciare le gambe snelle e agili e un paio di anfibi neri, con doppio nodo alle stringhe, sono indossati ai piedi. Iridi blu che spaziano intorno alla ricerca del Chunin, sebbene non si ricordi perfettamente il suo volto; capelli rossi, rilegati in una treccia, sono appoggiati sulla spalla sinistra, del color del sangue, un rosso piuttosto acceso. Attaccato alla gamba destra troviamo un contenitore, con all’interno alcuni shuriken e alcuni kunai, armi che possono tornare utili per la lezione. Sul braccio sinistro, invece, un altro contenitore trattiene in sé diversi oggetti utili, qualcosa che possa porla in una situazione di vantaggio. I guanti sono indossati sulle mani, così come protezione all’altezza degli avambracci e delle gambe, per avere un senso di protezione verso sé stessa. Cercherebbe di alzare le braccia e di portare le mani a congiungersi tra loro, affinché le dita possano incrociarsi e tentare di dare vita al sigillo della Capra. Una volta ricreato, cercherebbe di richiamare l’energia fisica, quella forza che muove i muscoli, quella forza insita in ogni fibra del suo corpo, in ogni cellula, dal capello alla punta dei piedi. La forza che le permette di camminare, di stare in piedi, di poter muovere le dita e il resto del corpo. Assieme a essa, proverebbe a ritrovare la forza psichica, quella che smuove i pensieri, quella che smuove le immagini all’interno della propria testa, inerenti al suo passato, a quei genitori dispersi, a quella famiglia che vorrebbe avere accanto. Energie mentali, energie dettate dall’esperienza, da quella poca esperienza ancora insita in lei. Proverebbe a mescolarle tra loro, a fonderle insieme, a renderle un’unica realtà, a renderle un’unica entità, a rendere un unico colore, come se quel viola venisse effettivamente ricreato nel suo corpo. Proverebbe a mandare il tutto al centro del suo corpo, alla bocca dello stomaco e lì mescolarlo, in senso antiorario, affinché possa essere smosso nelle diverse parti del corpo, nei diversi angoli. Tenterebbe, quindi, di spostarlo appena verso le gambe, spingendolo verso il basso e verso le braccia, spingendolo in laterale e verso la testa, spingendolo in alto, in modo tale che possa riempire ogni anfratto e cercare così di avere un quantitativo equo dappertutto. Vuole farsi trovare pronta, senza perdere ulteriore tempo, senza macinare minuti che verrebbero persi nel nulla. [Tentativo Impasto Chakra 10/10][Guanti Ninja x1 – Vambracci x1 – Schinieri x1 – Porta Kunai/Shuriken x1 – Kunai x3 – Shuriken x2 – Portaoggetti x1 – Coltello x1 – Spiedi x2 – Bomba Luce x1 – Fumogeno x1 – Carta Bomba x1]

19:46 Sosachi:
  [Zonzo -> Accademia] Una sera decisamente strana. E' come se questa sera stia per regalarci qualche cosa di epico, magico e senza dubbio scottante. L'aria è frizzantina ed il cielo si fa di un rosso fuoco che pare essere una colata di sangue, tanto che molti potrebbero anche trovare tale visione poco piacevole. In effetti, è un rosso un po' strano, ma il lato positivo è che la notte sta calando e con essa gli ultimi raggi solari si perdono dando un colore sempre più scuro al cielo di Kusa. Oggi cosa si fa? Bene, oggi Sosachi ha dato appuntamento a Naoko. Non pensate male. Qualche sera prima si erano incontrati sotto la pioggia sul ponte tenchi e si erano scambiati quattro chiacchiere. Sosachi si era presentato sotto false spoglie e la cosa non lo disturbava, anzi. Ma forse era stato troppo duro nei modi e quindi, per discolparsi, aveva deciso di mandare una missiva a Naoko spiegandole non di averle teso un inganno, ma di aiutarla nel percorso di crescita da shinobi con una lezione sul combattimento, una cosa pratica per intenderci. Si trova seduto su un muretto poco distante dall'accademia, e sta leggendo un libro. Si, Sosachi sa leggere. Il giovane osserva il cielo, vede il sole che cala e capisce che è ora di andare in accademia. Il biglietto diceva che il luogo dell'incontro sarebbe stata la prima palazzina, dove si sarebbero appunto incontrati per decidere il da farsi e per fare quello per cui si erano messi d'accordo. Sosachi probabilmente le dirà di non essere chi le aveva detto di essere, ma la cosa sarà assolutamente secondaria. Chiude il libro, quindi scende dal muretto in modo aggraziato e decide di dirigersi all'accademia. Le mani vanno a comporre il sigillo della capra ad altezza del plesso solare, una mossa che fa da molto tempo ormai. Cercherebbe di andare a richiamare le energie psicofisiche in una volta sola. Dapprima andrebbe a richiamare l'energia della mente, all'altezza del cranio, quindi quella fisica, all'altezza dello stomaco. Il tentativo, quindi, grazie al suddetto sigillo, sarebbe quello di convogliare entrambe queste quantità di energie all'altezza del plesso solare, dove si sarebbero potute incontrare e quindi avrebbero potuto dar origine al chakra. Se ci fosse riuscito proseguirebbe il suo cammino verso l'accademia. E' armato, perchè una lezione sul combattimento comunque lo prevede. E' un equipaggiamento sobrio: vambracci e schinieri sono coperti dagli abiti, scuri, un paio di pantaloni ed una felpa molto comoda. Al quadricipite destro un porta kunai e shuriken con 5 kunai con 3 carte bomba, mentre al sinistro un altro porta kunai con tre shuriken. Alla cintola è legata una tasca porta oggetti con un tonico recupera chakra, qualche fumogeno, non si sa mai. Infine ai polsi i soliti fuuda (due) con tronchetti da sostituzione sigillati al suo interno. La direzione è quella nota, l'accademia si avvicina. La prima palazzina ormai è quasi alla sua portata e, sicuramente, il Doku sarà in ritardo. [Tentativo impasto][Equipaggiamento: porta kunai dx: 5 kunai dei quali 3 con carta bomba - porta kunai sx: 3 shuriken - Tasca posteriore: tonico chakra, 4 fumogeni - due fuuda con altrettanti tronchetti sigillati sui polsi - Vambracci&schinieri]

La serata, in quel di Kusa, inizia come una delle tante. Il cielo è scuro, decisamente molto scuro, soprattutto ora che il sole è tramontato. Le stelle e la luna fanno capolino nella volta celeste ma, per qualche bizzarra ragione, queste sembrano perdere improvvisamente la loro forza. Lentamente vengono coperte da una fitta coltre di nubi, minacciose e cariche d’acqua, che si scontrano con violenza nel cielo generando continui fulmini che squarciano il cielo, ricadendo sul terreno un po’ ovunque su Kusagakure. Ma questo interessa parzialmente i due protagonisti di questa sera. Due conoscenti, una Deshi e un Chunin, che si sono dati appuntamento all’accademia per “potersi allenare”…eh, adesso si dice così signori eh, in vista dell’esame Genin della piccola Naoko. Una lezioncina, di quelle classiche e previste dal programma, la classica lezione sul combattimento. Beh, per dire che si tratta di una lezione, iniziamo decisamente bene. Sia Naoko che Sosachi richiamano il chakra, prima ancora di incontrarsi e arrivano a scuola ben armati, di tutto punto aggiungerei, pronti a sfidarsi nelle arene che l’accademia mette a disposizione. Ma, i loro piani, potrebbero non essere poi così semplici da portare a compimento. Hanno scelto la sera sbagliata per stare in accademia, in generale hanno scelto la sera sbagliata per stare ovunque nelle mura di Kusa, perché la caccia è ormai giunta ed è già tutto intorno a voi. Visto che qualcuno ha parlato di qualcosa di epico, direi che possiamo iniziare con il botto, in tutti i senti. In effetti è quello che sentirete. Un colossale frastuono, il classico <BOOOOOOM> che indica l’esplosione di qualcosa, in un punto estremamente vicino a voi: la seconda palazzina. Le fiamme avvolgono l’edificio, insieme al fumo e alla polvere, il tutto mentre la gente scappa cercando di raggiungere, il più velocemente possibile, il primo edifico in cerca di riparo. <AIUTO! AIUTATECI!> buona fortuna signori, e buon divertimento! [QUEST][TURNI: Naoko, Sosachi][TEMPO: per ora senza tempo][NOTE: chi sfora nel tempo avrà malus on a discrezione del master][Si sto copiando i tag ò_ò][20:06]

20:13 Naoko:
  [Prima Palazzina] Rimane in attesa del Chunin, nell’assoluto silenzio, all’interno dell’atrio della prima palazzina. E’ in ritardo, ma non le importa granché, con lo sguardo totalmente privo d’emozione in questo momento, con il Chakra che vortica dentro il proprio corpo e la calma di chi si sente cullata dall’abbraccio di una nuova famiglia. La mano destra si alzerebbe appena per smuovere la treccia e porla dietro la schiena, un gesto automatico, assolutamente disinteressato. E’ armata, vuole essere preparata, non le piace avere spiacevoli conseguenze. Ma qualcosa di inaspettato succede: dapprima lampi all’esterno, segno del tempo che varia. Il sereno è svanito, benvenuta pioggia. Un segno normale, non vi pone la minima attenzione, non ancora perlomeno. Silenzio, prima di sentire un boato provenire dalla seconda palazzina dell’Accademia, un frastuono immenso, un boato che non ha mai avvertito prima. Le iridi blu andrebbero a spalancarsi, in un chiaro segno di terrore, prima di vedere alcune persone giungere di corsa verso di lei e verso la figura del Chunin, non appena questo farà capolino all’interno. Una richiesta d’aiuto, qualcosa non torna attorno a lei, attorno a loro e deve fare qualcosa, nel limite delle sue possibilità da Deshi. I passi comincerebbero a essere portati in direzione della seconda palazzina, l’edificio che sta cadendo a pezzi, per poter constatare l’entità dei danni. Passi lenti ma decisi, per non incappare in qualche crollo improvviso. [Spostamento in Avanti 2/4] [Chakra 10/10][Guanti Ninja x1 – Vambracci x1 – Schinieri x1 – Porta Kunai/Shuriken x1 – Kunai x3 – Shuriken x2 – Portaoggetti x1 – Coltello x1 – Spiedi x2 – Bomba Luce x1 – Fumogeno x1 – Carta Bomba x1]

20:17 Sosachi:
  [Accademia] La situazione non poteva essere così tranquilla, non poteva andare tutto liscio, una sola volta. E non poteva non piovere anche sta sera. < Eh ma dai, allora ditelo che faccio piovere > Eh, si. Purtroppo era la riprova del fatto che fosse direttamente collegato a quegli eventi atmosferici così negativi. Ma ecco che la cosa sprofonda in un casino direttamente, senza mezzi termini. Un fulmine cade e colpisce la seconda palazzina, la faccia di Sosachi cambia decisamente, il volto si fa serio, si fa scuro. La cosa non fa bene, la gente urla e scappa urlando verso il cielo. < C***o > dice in direzione del possibile ascoltatore. C'è poco tempo e la situazione diventa particolarmente instabile. Deve andare in direzione della palazzina, la seconda. Il chakra viene dirottato ai piedi, in direzione delle piante dei piedi. Cerca di mantenere il flusso di chakra costante alle piante dei piedi per cercare di creare una sorta di patina sotto i piedi. Il rilascio del chakra avanzato viene così sfruttato per poter aver una maggiore aderenza. Se ci fosse riuscito potrebbe aver a disposizione un'arma in più in caso di problemi, che sembrano arrivare. Una patina azzurrina dovrebbe crearsi sotto la pianta dei piedi, uno spostamento regolare e continuo del chakra fino agli arti inferiori. Una volta fatto, cercherebbe di spostarsi in direzione dell'accaduto con il massimo della velocità in modo tale da raggiungere la seconda palazzina il più veloce possibile. Quindi, ricapitolando: rilascio del chakra e corsa, uno scatto, verso il suo obiettivo, quello di difendere il villaggio. [Chakra on][Rilascio del chakra avanzato][Agilità 60][Equipaggiamento: porta kunai dx: 5 kunai dei quali 3 con carta bomba - porta kunai sx: 3 shuriken - Tasca posteriore: tonico chakra, 4 fumogeni - due fuuda con altrettanti tronchetti sigillati sui polsi - Vambracci&schinieri]

Partiamo dalla piccola Naoko. La ragazzina si ritroverà ad avanzare in direzione della seconda palazzina, quella situata nel primo cerchio della città. Fra prima e seconda palazzina c’è un ponte, unico collegamento fra i due edifici e di uso esclusivo delle due accademie. Il ponte è bagnato dalla pioggia che cade fitta sulla città. Una tempesta in piena forza, che sfoga la sua rabbia sulla città, forse anche per colpa della presenza di un certo Doku porta pioggia. La gente, ninja, operatori e allievi, attraversano il ponte in fretta e furia, ma fra le persone, Naoko riuscirà a vedere con estrema facilità, una figura oscura. Un uomo, o è quel che sembra, più alto della norma, circa due metri e mezzo, ricoperto completamente da un armatura d’ossa. Il corpo sembra sollevato da terra, avvolto in un fumo, che gli permette di avanzare come un minaccioso spettro di pura oscurità. Avanza, lungo il ponte, diretto al primo edificio (quello in cui siete voi) con passo sicuro, fermo e lento. I danni sono evidenti. Un lato dell’edificio è avvolto dalle fiamme, in quella che sembra l’ubicazione dell’aula dei registri e della segreteria. La parte direttamente sopra le fiamme cade a pezzi, letteralmente, ricadendo fra le fiamme che sembrano mangiare vivo l’edificio. Lo spettacolo è terrificante e no, non è l’opera di un fulmine, quella è l’opera di una bomba. Sosachi riuscirà a vedere, a sua volta, l’oscura figura avanzare lungo il ponte e non solo. Considerando le sua abilità da Ninja e la velocità con cui si muove, riuscirà a raggiungere l’uomo scheletrico, più di quanto probabilmente non si potrebbe aspettare. L’essere, infatti, si trova a circa 15 metri da lui. Sia chiaro, la gente sta scappando in ogni direzione, ma tutti, sono diretti alla prima palazzina. Chi si muove contro corrente, ovviamente, salta all’occhio del nostro nemico. < La caccia è la nostra unica ragione di vita. La caccia è alla base di tutto. La caccia è selvaggia, forte, avvincente e soddisfacente, è amorevole e caritatevole. La caccia non avrà mai fine, non la potrete mai uccidere, non la distruggerete mai. Pregate per la caccia, o voi infedeli, pregate, mentre la notte avanza e la tempesta incombe. Pregate per la sua carità, pregate per la vostra sanità, e se la caccia sarà clemente vi accoglierà fra le sue fila, se la caccia sarà clemente vi salverà da questo mondo> parole sicure, pronunciate con un tono spettrale, mentre ferma il suo incedere per osservare Sosachi e aspettare una reazione del ragazzo. [QUEST][TURNI: Naoko, Sosachi][TEMPO: per ora senza tempo][NOTE: chi sfora nel tempo avrà malus on a discrezione del master][Si sto copiando i tag ò_ò][20:52]

[Il nemico http://78.media.tumblr.com/58c5ccf7bcafeff190b4970469911bc6/tumblr_o3ybgaxMHO1saew11o2_1280.jpg]

21:03 Naoko:
  [Prima Palazzina] La confusione è evidente in questo momento, con le fiamme che continuano ad ardere la struttura della seconda palazzina, portandola pian piano a diventare un enorme cumolo di cenere. Lo sguardo è spalancato, le iridi blu non credono allo spettacolo a cui sta assistendo, deve fare qualcosa anche nel suo poco. Vedrebbe passare Sosachi al suo fianco, il ragazzo biondo conosciuto presso il ponte, colui che l’ha fatta convocare per poter tenere la lezione. I piani saltano, bisogna sistemare la situazione ed evitare ulteriori danni. Si muoverebbe in avanti di dieci metri, con la gamba destra che spingerebbe in avanti, così come la gamba sinistra, il piegarsi e il distendersi delle ginocchia per poter correre, per potersi avvicinare alla figura del Chunin, per riuscire a intravedere la figura orrenda che giunge anche verso di lei, composta d’ossa e dall’altezza notevole. Viene staccata di un metro in più rispetto al terreno, una distanza colossale rispetto alla sua altezza, molto ridotta. La mano destra andrebbe a prelevare il coltello all’interno del portaoggetti posto sul braccio sinistro, il piegarsi del braccio destro verso quella direzione, con il gomito che permette alla mano di raggiungere il contenitore e prelevare così l’arma desiderata. Le dita si chiuderebbero attorno al manico del coltello, per brandirlo in modo saldo e fermo, per avere qualcosa su cui poter fare affidamento. Si avvicinerebbe, sebbene l’altro sia decisamente più veloce e le parole della creatura arrivano verso il suo orecchio, con il sopracciglio sinistro che si solleva verso l’alto, in segno di disappunto. Prende parola <Clemente? La caccia, nella sua etimologia, non ha nulla di clemente verso gli animali. Andate via da questo luogo, non c’è nulla che possa servirvi qui> un modo come un altro per attirare l’attenzione, per facilitare l’avanzata del Chunin. Lui, sicuramente, ha più possibilità di successo rispetto a lei. Rimane indietro, armata, per offrire il suo supporto. [Spostamento in Avanti di Dieci Metri 2/4] [Chakra 10/10][Guanti Ninja x1 – Vambracci x1 – Schinieri x1 – Porta Kunai/Shuriken x1 – Kunai x3 – Shuriken x2 – Portaoggetti x1 – Coltello x1 – Spiedi x2 – Bomba Luce x1 – Fumogeno x1 – Carta Bomba x1]

21:27 Sosachi:
  [Accademia] Ora si ride, la cosa si fa estremamente divertente, o meglio, per una persona normale non si fa divertente la cosa. Si ferma a 15 metri dalla figura che lentamente interrompe il suo incedere. Osserva la figura in tutto e per tutto: è una figura decisamente spettrale, una figura decisamente demoniaca. Che cosa sia non lo sa e non vuole saperlo. La prima cosa che deve fare è stare attento ed evitare che la gente venga colpita o quantomeno venga attaccata da questo mostro. Vede arrivare Naoko da dietro. < Fermati > Dice alla ragazza. Sente le parole dell'altro. Non dice nulla, lo sguardo si fa corrucciato, la fronte corrugata, gli occhi diventano scuri, tutto ciò lo fa andare su di giri. E' sicuramente un ragazzo dai fini malevoli spesso, ma quando c'è di mezzo la gente normale, ecco questo lo rende decisamente un problema. Attende che la gente se ne vada, che lasci sto ponte. Intanto il chakra viene inviato alle ghiandole salivari, là dove il veleno risiede e dorme. Una sorta di risveglio, un richiamo di quel potere che tanto lo contraddistingue. Se il chakra avesse permesso di liberare e sprigionare il potere, il veleno comincerebbe a circolare nel corpo veicolato dal chakra così da rendere il ragazzo un'arma molto più potente. Se fosse sicuro e certo di aver risvegliato questo potere andrebbe a rispondere a ciò che ha da dirgli il mostro < Smettila, sono solo str*****e. > Dice in direzione dell'avversario. Deve prendere tempo. Deve fare in modo che la massa di persone liberi la zona, deve far sì che tutti si mettano in salvo. Deve tergiversare e capire che cosa stia succedendo effettivamente. [Chakra on][Tentativo attivazione arte del veleno 2°livello][Rilascio del chakra avanzato][Equipaggiamento: porta kunai dx: 5 kunai dei quali 3 con carta bomba - porta kunai sx: 3 shuriken - Tasca posteriore: tonico chakra, 4 fumogeni - due fuuda con altrettanti tronchetti sigillati sui polsi - Vambracci&schinieri]

La creatura, dopo aver pronunciato la sua cantilena, va a spostare lo sguardo su Naoko, inclinando la testa quando basta a far sentire loro il classico e inquietante rumore delle ossa che si toccano fra di loro. Ossa secche, come quelle di uno scheletro, le stesse ossa che ne ricoprono quasi completamente il corpo. <Animali?> chiederebbe la bestia, mentre gli occhi, fino ad ora rappresentati dalle due cavità vuote, andrebbero ad accendersi come due lampadine, mostrando un paio di iridi verdi capaci di sprigionare energia da se. Due fasci di fumo, del medesimo colore dell’iride, andrebbero a levarsi sopra il teschi, mentre il busto della bestia di spiega in modo da potersi portare all’altezza della ragazzina. <Gli animali non sono le mie prede, Naoko Kakuzu Ryoshu, o preferisci prendere il nome della tua nuova famiglia, ragazzina?> la caccia dimostra una conoscenza abbastanza generale della maggior parte delle persone che ha incontrato fino ad ora. <Noi cacciamo nel rispetto delle regole, nel rispetto del prossimo e della vita. Ma quelli come voi non potrebbero mai capire> ammetterebbe tornando ad una posizione eretta, spostando lo sguardo verso Sosachi. Il movimento del capo è lento, quanto basta per permettergli di avvicinarsi direttamente con il terschio ossuto alla figura del ragazzo, un solo iride rimane acceso e quel solo iride punta direttamente sul Doku. <Tu dici? Detto da voi poi….> sospira e si rimette eretto, osservando i due che, ormai, sono separati da una distanza decisamente minima fra di loro e dal mostro sul ponte. Il mostro avanza quanto basta per trovarsi a 10 metri da Sosachi e a 15 da Naoko, ma si blocca subito dopo, andando a fissare un punto preciso che si trova alle spalle della ragazzina. Rimane completamente immobile, per diversi minuti, e questo da il tempo, tanto alla gente di scappare quanto a Sosachi di portare avanti un eventuale iniziativa ora che il ponte è libero. <Non vi lascerò passare!> esclama infine il mostro, tornando ad osservare i presenti con entrambe le iridi accese. Naoko, invece, riuscirà a sentire una presenza alle sue spalle, una presenza decisamente meno inquietante rispetto a quella del mostro che ha di fronte. Si sentirà toccare un braccio e, qualora decidesse di voltarsi, si ritroverà faccia a faccia con un bambino. Il suo contorno, così come l’intero corpo, non è ben delineato. Lo si potrebbe definire quasi evanescente, uno spettro, un piccolo spettro bianco che, sempre se la ragazza decidesse di voltarsi verso di lui, andrebbe a porgerle la mano. Il bambino, in apparenza, non dovrebbe avere più di sette anni e si mostra tranquillo, sorridendo, con i capelli castano scuro e gli occhi azzurri. La sua voce è squillante e allegra e solo Naoko riuscirà a sentirla, così come solo Naoko riuscirà a vederlo. <Vieni…è pericoloso qui> a te la scelta. [QUEST][TURNI: Naoko, Sosachi][TEMPO: per ora senza tempo][NOTE: chi sfora nel tempo avrà malus on a discrezione del master][Si sto copiando i tag ò_ò][21:46]

22:01 Naoko:
  [Prima Palazzina] La situazione è decisamente strana, molto strana. Le fiamme continuano a divorare la seconda palazzina dell’Accademia, con calcinacci che scendono senza sosta verso il terreno sottostante, rischiando di ledere alla salute di molte, troppe persone. Ha attirato l’attenzione della creatura, un essere tutt’ossa e che farebbe sentire il suono di quelle stesse ossa. Non indietreggerebbe, rimane ferma in quella posizione, prima di sentire quelle parole verso di lei, quel cognome che vuole cancellare dalla sua esistenza. <I Ryoshu non sono più fattori che mi competono, vedi cancellare quel dettaglio dalla memoria. Il mio cognome è Kakuzu e quello della mia nuova famiglia. Io non voglio nulla che c’entri con mio padre, chiaro?!> sputa fuori rabbiosa, il rancore che viene a galla, quel senso di abbandono che lacera le corde vocali di una ragazza delicata. Si è sfogata, ha toccato un grandissimo tasto dolente della sua vita, del suo passato. Un dettaglio che torna sempre, a suo discapito. Guarderebbe per qualche istante le azioni introdotte dal Doku, lasciando che prenda lui stesso parola e che tenga discorso con la creatura ossuta. Tutto a un tratto, però, sentirebbe il tocco di una mano alle spalle, alle sue spalle e volterebbe completamente il busto in direzione del bambino evanescente. Uno spettro, letteralmente. Lo ascolta, in quelle poche parole e assimila ogni cosa. Non tende alcuna mano in direzione del ragazzino, prima di pronunciare <Non posso allontanarmi da qui, piccolo. Devo difendere queste persone. Anche se sono un’Allieva, il mio posto è qui, sul campo di battaglia> una voce imperativa senza tuttavia risultare aggressiva, più morbida e dolce nella tonalità. <Allontanati, vivi in pace> lo vede come un’anima, come un abitante del mondo dei morti. Solo ora si volterebbe di nuovo, in direzione del mostro e lo guarderebbe dritto negli occhi, in quel verde smeraldo che sa di orrore e di terrore. [Chakra 10/10][Guanti Ninja x1 – Vambracci x1 – Schinieri x1 – Porta Kunai/Shuriken x1 – Kunai x3 – Shuriken x2 – Portaoggetti x1 – Coltello x1 – Spiedi x2 – Bomba Luce x1 – Fumogeno x1 – Carta Bomba x1]

22:03 Sosachi:
  [Accademia] Vuole divertirsi, vuole finalmente fare il culo a qualcuno. Ed ecco che il mostro "cade" nel suo tranello. La gente se ne va, non sa che cosa possa succedere ora. Nota soltanto due iridi verdi che sotto quel temporale spuntano come dei fari. La cosa che lo lascia assolutamente perplesso, ma più che altro vuole capire effettivamente che cosa sia, se sia un essere reale o creato da un'illusione, ma deve fare qualche cosa di assolutamente utile e soprattutto particolarmente efficace. Il punto è: se fosse un'illusione questa dovrebbe cessare nel momento dell'ipotetico rilascio del chakra, mentre se non lo fosse potrebbe essere un nemico assolutamente devastante e particolarmente sconveniente. Sente le parole rivolte a Naoko ma non ci fa molto caso. Sente le parole, invece, rivolte a lui. < Non sai un c***o di noi, brutta teschio schifoso > In realtà dice altro, ma per non bippare il discorso scriviamo così. < Tu non sai nulla > Dice al coso, mentre sente una vocina dietro ma non ci fa caso, la rabbia sale. La famiglia, no quella no. Stringe le mani a pugno, il temporale fa da contorno, se potesse si trasformerebbe in super sayan, ma forse non è l'ambientazione adeguata. Stringe le mani a pungo, abbassa la testa, l'acqua scende e cade sulla testa del biondo. Rialza la testa. Lo guarda, la distanza di 10 metri è nulla, abbordabile. < Hai mai visto l'inferno? Str***o > Eh, si, la famigghia. Mani che si portano al petto in una serie di sigilli in rapidissima sequenza: drago, serpente, scimmia, cinghiale, cavallo e tigre. Una serie di sigilli, uno dopo l'altro alla massima velocità. Terminata la sequenza, le dita vanno a congiungersi nel segno di una "o", una sorta di occhiello fatto con l'indice ed il pollice della mano destra. La schiena si inarcherebbe indietro di qualche grado e contemporaneamente andrebbe ad ispirare un quantitativo importante di aria. All'interno dei polmoni andrebbe a polimerizzare l'aria con il chakra katon dando praticamente la possibilità di creare delle fiamme all'interno dei polmoni. Una volta avvertita la polimerizzazione, il giovane andrebbe a spingere in avanti il busto soffiando tutto quanto ha in corpo. Il braccio sinistro fa da equilibrio perpendicolare alla spalla sinistra, naturalmente. Soffierebbe via tutto quel chakra, quell'aria infiammata in un getto di fuoco tale da prendere la forma di una enorme palla di fuoco suprema. La direzione? Di fronte a lui, verso il mostro. Dieci metri? La sfera di fuoco può raggiungere una portata di circa 20 metri, ma l'importante sarebbe colpire l'avversario. La sfera non è sparata rasoterra, ma ad altezza uomo, quindi a circa un metro e settanta, cioè l'altezza del Doku. Le fiamme dovrebbero dirigersi velocemente verso l'avversario per colpirlo e distruggerlo, o quantomeno dargli una bella botta. La sfera ha anche un diametro di 10 metri, quindi 5 di raggio, per cui dovrebbe quantomeno prendere tutto il ponte, finalmente sgombro. Riuscirà a fare qualche cosa? [Chakra 55/70][Arte del veleno 2°livello - Rilascio del chakra avanzato][Palla di fuoco suprema 3/4 - portata 20m, diametro 10m][Ninjutsu 100][Equipaggiamento: porta kunai dx: 5 kunai dei quali 3 con carta bomba - porta kunai sx: 3 shuriken - Tasca posteriore: tonico chakra, 4 fumogeni - due fuuda con altrettanti tronchetti sigillati sui polsi - Vambracci&schinieri]

Possiamo dire che le decisioni di Naoko potrebbero metterla evidentemente in difficoltà. Il bambino la osserva, con espressione sicura, andando a porgerle la mano con maggiore insistenza, arrivando ad afferrarla per il braccio, pronto a tirarla via con se. <No. Dobbiamo andare via, è pericoloso qui> ammette ancora una volta, ascoltando la risposta dell’altra. <Io non posso vivere in pace se tu non sei al sicuro. In questo stato…> la voce del bambino va lentamente a mutare, da quella di un innocente pargolo, diventa a sua volta un oscura figura. Conseguenzialmente, anche il suo corpo muta, mostrandosi per quello che è veramente, un mostro, simile a quello che Sosachi ha di fronte se, simile a quello che anche Naoko riesce a vedere, ma evidentemente più basso. <Morirai se resti qui e noi non possiamo permetterci che tu muoia, Naoko. Verrai con me, che tu lo voglia o meno. Ti porterò al sicuro.> la mano dell’oscura figura, completamente ricoperta dall’oscurità, andrebbe ad afferrare la spalla della ragazza, stringendola con forza, mentre si aspetta di poterla trascinare via, sperando che la ragazza non faccia nulla per impedirglielo. Sosachi invece, sfruttando il ponte libero, decide di partire all’attacco con qualcosa di colossale. Parte con il botto e mostra l’inferno al suo nemico, letteralmente. Sfruttando l’elemento Katon con maestria va a canalizzare una palla di fuoco suprema. Il diametro del getto di fiamme è a dir poco colossale e il mostro non ha alcuna possibilità di riuscire a superare il muro di fiamme o di poterlo evitare considerando la loro posizione….su di un ponte. Quindi si, l’attacco va a segno e in pieno potremmo dire. Urla di dolore si sentono provenire dalla bestia che, nonostante tutto, non sembra disposto a mollare. Gli occhi del mostro si accendono, cambiando nuovamente colore. Diventano rossi, simbolo della rabbia che, giustamente, il Doku è riuscito a far nascere dentro di lui. Le mani, si perché ha delle mani, della bestia ossuta vanno ad unirsi, andando a formare i sigilli drago, cinghiale e lepre. La tempesta è un ottima alleata quando sei interessato ad usare tecniche Suiton e, detto fatto, 6 shuriken d’acqua prendono forma dall’acqua presente sul terreno e partono direttamente in direzione del nostro Doku che, se non si difenderà in qualche modo, potrebbe ritrovarsi tagliuzzato da un elemento poco affine a quello usato in precedenza [Sosachi ¼ difesa resto libero [QUEST][TURNI: Naoko, Sosachi][TEMPO: per ora senza tempo][NOTE: chi sfora nel tempo avrà malus on a discrezione del master][Si sto copiando i tag ò_ò][22:30]

22:43 Naoko:
  [Ponte] Questo supplizio non finisce, non ha fine per la Deshi. Si era voltata per tornare con l’attenzione in direzione del mostro ossuto, quello contro cui Sosachi porta un attacco composto interamente di fuoco, una palla gigante che investirebbe il nemico in un rogo colossale. Fuoco nella seconda palazzina, fuoco sul ponte. Si sentirebbe tirare per il braccio sinistro, quello privo della sua arma, sempre dallo stesso bambino, sempre dalla solita figura minuta. Altre parole giungono verso di lei, altre parole che non comprende subito, che fatica ad assimilare. Non capisce o, meglio, non vuole capire. <Lasciami andare. Ora> la voce si farebbe più bassa, più scura, l’adrenalina che si smuove all’interno del corpo della Deshi, di una forza di volontà instaurata dopo l’abbandono dei suoi genitori. <In questo stato? In quale stato? Io sto benissimo> o almeno crede. La figura del bambino, tuttavia, muterebbe forma dando vita a un altro mostro, un alleato di quello più grande, di quello che il Chunin sta fronteggiando. <Io non vengo da nessuna parte, piccoletto. Io devo restare qui e resterò qui. Che ti piaccia o meno> la rabbia monterebbe ancora, i lineamenti del viso si farebbero più spigolosi e la pettinatura che porta rende meglio l’idea. Iridi blu che si assottigliano nei confronti del mostro e il coltello è ancora lì, nella mano destra. Il busto verrebbe portato a compiere un mezzo cerchio verso sinistra, dato che dovrebbe essere tirata per il braccio sinistro, con le dita che terrebbero saldo il manico dello stesso. Il braccio destro sarebbe disteso indietro e, seguendo il movimento del busto, ruoterebbe in senso antiorario per permettere alla lama di slanciarsi contro il nemico, di conficcarsi all’interno della spalla sinistra del mostro, per perforarlo, per piantargli letteralmente la lama nell’arto superiore sinistro. Vuole che molli la presa, vuole che la lasci stare, vuole che sia libera di decidere il destino della sua esistenza. [Attacco con Coltello 2/4] [Chakra 10/10][Guanti Ninja x1 – Vambracci x1 – Schinieri x1 – Porta Kunai/Shuriken x1 – Kunai x3 – Shuriken x2 – Portaoggetti x1 – Coltello x1 – Spiedi x2 – Bomba Luce x1 – Fumogeno x1 – Carta Bomba x1]

Naoko usa Coltello!

22:57 Sosachi:
  [Accademia] La palla becca in faccia il mostro, lo prende decisamente in pieno. < Prendi questo > Dice sorridendo, all'altro e sbeffeggiandolo. Dopo di chè, osserva la cosa. Compone i sigilli e la cosa non gli piace, ma la cosa che non gli piace è che sono sigilli in una sequenza mai vista. La cosa che lo fa trasalire è cosa fare, decisamente deve schivare e deve poi pensare che cosa fare a questo coso. < Mi stai davvero sulle palle > Dice, ormai lo ha preso in antipatia. Gli occhi sono rossi < Fai meno il figo > Poi ecco quei sigilli, dall'acqua compaiono degli shuriken d'acqua che partono in diagonale per colpire il petto del Doku, un tentativo molto importante, da schivare e da evitare per non diventare uno scolapasta o un innaffiatoio. Gli shuriken sono favoriti dalla presenza di acqua, ma deve approfittare della sua posizione di vantaggio e della distanza. Le gambe si piegano. Il chakra è mantenuto costante sotto i piedi, per avere maggiore aderenza. Le gambe si fletterebbero, andando a comporre un angolo di 10° ovvero andando a mettere in contatto polpacci con quadricipiti: un movimento quasi come uno squat fatto decisamente male. Mantenendo le piante a terra, per fare questo la schiena verrebbe inarcata in avanti, raggomitolandosi su sè stesso, quasi in posizione fetale, ecco. Se si fosse abbassato velocemente, l'altezza sarebbe passata dal metro e settanta a meno del metro, così che gli shuriken dovrebbero passargli sopra. Se gli fosse riuscita la schivata, cioè se si fosse abbassato abbastanza in fretta da spostarsi dalla traiettoria si troverebbe a uovo in quella posizione. Cosa fare? Proseguire. Una volta schivato, andrebbe a portare le mani in avanti e farebbe uno scatto a quattro zampe di un metro, così da essere a 8 dall'altro, con la traiettoria sgombra e gli shuriken persi nell'aria. < A noi due > Ancora, compone il solo sigillo del serpente. Una volta fatto andrebbe a portare le mani davanti alla bocca a fare una sorta di cerbottana. Del veleno viene riversato nella bocca e verrebbe quindi plasmato insieme al chakra. Una volta creato questo miscuglio, andrebbe a sparare dalla bocca 4 spiedi in direzione del mostro, in particolare degli occhi. Due per occhio. Soffierebbe il veleno che verrebbe sparato con estrema forza e tenacia in direzione delle pupille dell'altro. Due e poi due, una velocità tremenda, un colpo quadruplo, avvelenato. Infatti, una volta sputato il veleno, questo andrebbe a solidificarsi con l'aria e a creare delle armi di veleno che dovrebbero colpire il bersaglio. Certo, sempre se avesse schivato e sempre se si fosse avvicinato adeguatamente. [Chakra 47/70][Arte del veleno 2°livello - Rilascio del chakra avanzato][Spiedi Doku x4][1/4 schivata a posizione fetale + 1/4 avvicinamento di due metri + 1/2 spiedi doku][Ninjutsu 100 | Agilità 60][Equipaggiamento: porta kunai dx: 5 kunai dei quali 3 con carta bomba - porta kunai sx: 3 shuriken - Tasca posteriore: tonico chakra, 4 fumogeni - due fuuda con altrettanti tronchetti sigillati sui polsi - Vambracci&schinieri]

Naoko potrà pur stare bene, ma qualcosa sembra preoccupare il nostro ex fantasmino, qualcosa che la ragazza potrebbe non aver calcolato o che forse ha intuito e sta sfruttando a suo vantaggio. Chi lo sa, chi lo sa. Però intanto si rifiuta completamente di essere portata via. Continua a negare l’aiuto che l’oscura figura, ex ragazzino, sembrerebbe disposto a donarle e, come se questo non fosse abbastanza, lo attacca anche. Quanta crudeltà nei confronti di una bestia che sta cercando di pararti il sederino. <Vieni via Naoko!> il suo è un ordine, come se si potesse prendere la libertà di ordinare qualcosa alla ragazzina. Il contrattacco dell’altra va a segno, anche se non come avrebbe sperato. Il coltello va a ledere la carne e le vesti della bestia, senza effettivamente conficcarsi molto in profondità nella spalla, motivo per cui la bestia risulterebbe completamente capace di riprendere a muovere il braccio in breve, il tutto dopo un acuto urlo di dolore. Un grido forte che anche Sosachi riuscirà a sentire. <Devi andare….> non completa la frase, con la voce spezzata dal dolore che eccolo piazzarsi fra Naoko e la bestia più grande, per proteggerla. Si perché Sosachi si abbassa, schivando i vari shuriken d’acqua. Nessuna di quelle piccole lame sembra ledere la pellaccia del biondo, anche se ci perde qualche centimetro di lunghezza di qualche ciocca di capelli rimasta alta nonostante la pioggia, però quegli Shuriken arrivano fino a Naoko, conficcandosi, fortunatamente a metà fra il terreno e la bestia, ex bambino, che lei ha appena colpito. Il mostriciattolo la osserva e cade in ginocchio, arrivando a supplicarla <Ti prego…scappa…il ponte è...> il ponte è la tomba del nostro giovane fantasma che, finalmente, cade in avanti probabilmente morto. Se non scappa nemmeno così significa che Naoko ha qualche problema, almeno dal punto di vista dei nemici. Sosachi invece, come già citato prima, riesce nella schivata perdendoci qualche capello, qualche ciocca di capelli, senza ricevere danni fisici sostanziali, al massimo saranno danni a livello psicologico se ci tiene molto alla sua acconciatura, decidendo di portare avanti la sua offensiva. La bestia si aspetta un attacco frontale in grande stile e forse proprio per questo, quando nota quattro piccoli spiedi, ormai è troppo tardi. Due riescono, perfettamente, a colpire l’occhio destro mentre, il sinistro, andrebbe ad esser coperto in tempo per evitare il quarto colpo. Il totale sono due per il destro e uno per il sinistro…e uno sulla mano ma quella per ora non contiamola. Un danno non indifferente che porta l’umano dalle dimensioni fuori dal comune a muoversi lungo il ponte in preda al dolore fino al cadere in ginocchio a 5 metri dal Doku, ma sarà veramente così? E l’accademia? [QUEST][TURNI: Naoko, Sosachi][TEMPO: per ora senza tempo][NOTE: chi sfora nel tempo avrà malus on a discrezione del master][Si sto copiando i tag ò_ò][23:18]

23:35 Naoko:
  [Ponte] Il colpo dovrebbe riuscire in quel suo attacco verso il mostriciattolo, con la lama che si conficca all’interno della spalla dell’esserino, rendendogli dolore, rendendogli la violenza che le hanno suscitato fin dall’inizio. Un senso di frustrazione che ne intacca la carne, prima di sentire nuovamente le parole in sua direzione. Un altro ordine, un’altra indicazione, qualcosa che smuove dentro l’animo della ragazza, l’animo della Deshi. Un grido forte porterebbe verso l’aria e quello stesso mostriciattolo si metterebbe tra lei e la figura del mostro ossuto, quello di cui si sta occupando Sosachi. Si pone a suo difesa, come scudo umano, pur di vederla scappare, pur di vederla al sicuro, pur di vederla lontano da quell’orrore, da quelle fiamme che divorano e che non lasciano andare. Vedrebbe la scena per intero, con gli shuriken d’acqua che saltano la figura del Doku e che finiscono contro l’ex bambino. Rimarrebbe scioccata da quel gesto, non sa cosa dire, non sa cosa pensare, non sa realmente cosa la sua testa vorrebbe. Questa volta, tuttavia, cercherebbe di seguire l’indicazione del mostriciattolo e indietreggerebbe rispetto al campo di battaglia, rispetto al ponte, in quanto non ha le competenze per aiutare Sosachi, per dargli manforte, nonostante sia provvista di parecchie armi. Uno sguardo verso il Chunin, prima di pronunciare a voce alta <Vieni via, subito!> sì, perché pensa che sia tutta una trappola, perché pensa che sia tutta una messa in scena per portarli via da ciò che sono, da ciò che amano. Vuole salvare la pellaccia, ma vorrebbe provare comunque a convincere anche l’altro. Cercherebbe di muoversi all’indietro, i spostarsi di dieci metri, di allontanarsi dal ponte, con le gambe che spingerebbe le gambe all’indietro, con le ginocchia che si piegherebbero e si distenderebbero, ripetutamente, in un movimento a ritroso. Vuole andare via da questo inferno, non vuole morire, il mostriaciattolo immolato l’ha rinsavita. O l’ha condannata. [Spostamento Indietro di Dieci Metri][Chakra 10/10][Guanti Ninja x1 – Vambracci x1 – Schinieri x1 – Porta Kunai/Shuriken x1 – Kunai x3 – Shuriken x2 – Portaoggetti x1 – Coltello x1 – Spiedi x2 – Bomba Luce x1 – Fumogeno x1 – Carta Bomba x1]

23:39 Sosachi:
  [Accademia] Il nemico stramazza ai suoi piedi in preda a qualche dolore, alla fine è un uomo, forse. E' avvelenato e decisamente ferito, bruciato e stremato. < La prossima volta, vedi di cacciare una preda più abbordabile, mi fai pena > Dice per poi non curarsi molto di quello che sta succedendo a Naoko. Si volta per capire cosa sia successo. Sta bene < Tutto bene? > Le dice, ma non le da più molta considerazione perchè ora deve fare altro: salvare il salvabile. Ad un tratto una voce, quella della ragazza. < Cosa? > Dice, quasi esterrefatto. Se fosse stata davvero una trappola? Perchè avrebbe urlato questo Naoko. Non sa che cosa sia successo, ma se davvero la ragazza avesse ragione? Non ci pensa, non è ora di fare l'eroe, non adesso. Si volta e comincerebbe a correre in direzione dell'estremità del ponte più vicina alla prima palazzina, cioè tornando sui propri passi. Deve salvarsi no? Sempre se si debba salvare. Le gambe si muovono in movimento rotatorio, alternato, i muscoli delle gambe scattano contraendosi e allungandosi. Miosina ed actina operano per poter permettere al ragazzo di fuggire da dove si trova. Raggiungerà sano e salvo la sua meta? Sarà servito tutto ciò? Solo il fato può dirlo. [Chakra 47/70][Arte del veleno 2°livello - Rilascio del chakra avanzato][Scatto verso prima palazzina][Agilità 60][Equipaggiamento: porta kunai dx: 5 kunai dei quali 3 con carta bomba - porta kunai sx: 3 shuriken - Tasca posteriore: tonico chakra, 4 fumogeni - due fuuda con altrettanti tronchetti sigillati sui polsi - Vambracci&schinieri]

E il fato è qui per dirvi che il trucco c’è ma non si vede. Anzi, il trucco c’è e si vede anche fin troppo bene ma da una angolazione differente rispetto alla vostra. Sotto il ponte, lungo i fianchi, per quasi tutta la sua lunghezza vi sono delle carte bomba attaccate. Sono tutte innescate, pronte per esplodere, serve solo il comando di colui che le ha piazzate e, quella persona, non è per nulla lontana. Umano, mostro, spettro o semplicemente abominio, qualunque cosa esso sia, quella bestia che Sosachi è riuscito a mettere K.O., o che credeva di aver messo al tappeto, riprende a muoversi, con non poca fatica, andando ad osservare la ragazzina e il suo amico Chunin allontanarsi. La situazione è abbastanza tragica, in tutta la città. L’ospedale ha preso fuoco, molti prigionieri sono stati liberati, l’accademia è esplosa. Questo è un vero e proprio attacco, su obbiettivi precisi del luogo in cui i due ragazzi vivono. <La caccia…> ansima il mostro, a stento riesce a parlare, ma ci tiene a portare avanti il suo discorso. <La caccia selvaggia…loro vi troveranno. Loro ti troveranno…> a chi dei due si stia riferendo è difficile da capire ma, come finisce di dire quelle parole, lo si potrebbe veder compiere un mezzo sigillo prima di gridare la parola <KAI> facendo detonare tutte le carte bomba lungo il ponte. La strutta trema violentemente e inizia a spezzarsi sotto l’effettiva capacità distruttiva della carta bomba. I danni, per fortuna, sono minimi, soprattutto se messi a confronto con quelli dell’accademia, ma il ponte è instabile, alcuni pezzi sono crollati e le provare ad attraversarlo per arrivare il accademia potrebbe essere rischioso. Per fortuna i due ragazzi sono salvi…solo che ora la caccia sa cosa hanno fatto e potrebbero decidere di vendicarsi o ringraziarli, chi lo sa. [END]

00:02 Naoko:
  [Ponte] Riesce a far indietreggiare la figura del Chunin rispetto al ponte, rispetto a quel mostro che è riuscito a mettere al tappeto in modo magistrale. Osserverebbe la scena per intero, senza battere ciglio, con evidente orrore negli occhi, con evidente rabbia negli occhi. Non ha potuto fare molto e questo la fa sentire inerme, questo la farebbe sentire inutile. Altre parole che giungerebbero dalla bocca del mostro, altre parole di cui non comprende appieno il significato ma che rivelano un dettaglio: una persona, si cerca una persona in particolare, un esponente in particolare. <Ma cos..> non finirebbe di dire nulla, non sa cosa dire effettivamente. Non ha il tempo di pronunciare quelle poche lettere che le carte bomba vengono fatte detonare e rendere ancora più instabile la struttura del ponte. E’ tutto finito, sebbene la seconda palazzina sia praticamente distrutta, nella sua interezza, lo sguardo che mostra troppo delle sue emozioni. <Sensei, andiamo via> lo chiama così perché non si ricorda il suo nome e non se lo ricorda quello che le ha fornito. In fondo, dovevano fare una semplice lezioni di combattimento, tutto qui. Invece si è rivelato l’inferno, nel senso letterale della parola. [End] [Chakra 10/10][Guanti Ninja x1 – Vambracci x1 – Schinieri x1 – Porta Kunai/Shuriken x1 – Kunai x3 – Shuriken x2 – Portaoggetti x1 – Coltello x1 – Spiedi x2 – Bomba Luce x1 – Fumogeno x1 – Carta Bomba x1]

00:05 Sosachi:
  [Accademia] La cosa fantastica è che quello che aveva in mente lo avrebbe portato alla morte certa. Si volta ed il ponte crolla o per lo meno vi sono dei danni importanti. < Stai zitto > Dice osservando i danni che vengono a crearsi al ponte, ma soprattutto all'edificio dell'accademia. Un pensiero va subito ad una cosa, fare rapporto e fare qualche cosa che possa mettere in allerta tutto il villaggio, ma la cosa, pensa Sosachi, si saprà fin da subito. < Andiamo, andiamo via subito da qui > Dice in direzione dell'altra per poi voltarsi < Naoko vado al palazzo del Kage, vai a casa tu > Dice per poi scattare in direzione del palazzo di Yukio. Deve fare rapporto [End]

La sera del 9/11 è la sera in cui la caccia ha portato scompiglio a Kusa. Naoko e Sosachi si trovano in accademia nel momento in cui la caccia selvaggi decide di far esplodere la seconda palazzina. Uno dei membri della caccia però si ostina a voler salvare Naoko, anche se non sembra intenzionato a spiegare il perchè.


Note:
Bravi. Mi siete piaciuti. Naoko esce la violenza contro i nemici che è una cosa magnifica...ho paura a vederti con l'innata attiva a te. Sosachi invece mena come un fabbro, dopo aver fatto scappare i civili...che bravo ragazzo.
Perdonate il master per essere una nabba >.< vi vuole molto bene e vi ringraziata per la serata messa a disposizione della caccia.



Il ponte che collega le due palazzine dell'accademia è instabile per via delle esplosioni...altre missioni per me...Yeee