Allenamento Innata II - Kakuzu
Free
Giocata di Clan
con Naoko
[Boscaglia] Il sole splende ancora sul villaggio dell’Erba, sulla popolazione che vi abita, su tutta la fauna e la flora. I raggi del sole scaldano ogni cosa, sebbene inizi a fare freddo a livello di temperature. Capelli rossi a contornare un viso delicato e niveo, legati in una treccia che si appoggia sulla spalla destra; occhi blu incastonati in modo fisso, grazie a un’operazione effettuata qualche anno prima. Indossa una maglietta a manica lunga blu scuro, un paio di leggins del medesimo colore a fasciare le gambe snelle e agili e un paio di anfibi neri ai piedi, con doppio nodo alle stringhe. E’ giunta presso il prato per potersi allenare ancora, per poter testare la sua innata, le mille possibilità che offre. Ma non è qui che andrebbe a soffermarsi, bensì si sposterebbe verso la boscaglia laterale, per poter avere un nuovo tronco davanti a sé, per poter avere la possibilità di sfogarsi. Indossa il solito coprifronte dell’Erba in testa, il porta kunai e shuriken rilegato alla gamba destra e con dentro le armi apposite. Sul braccio sinistro troviamo il portaoggetti con all’interno alle altre armi e un tonico coagulante, per le evenienze. Cercherebbe di alzare le braccia e di portare le mani a congiungersi tra loro, affinché le dita possano incrociarsi e tentare di dare vita al sigillo della Capra. Una volta ricreato, cercherebbe di richiamare l’energia fisica, quella forza che muove i muscoli, quella forza insita in ogni fibra del suo corpo, in ogni cellula, dal capello alla punta dei piedi. La forza che le permette di camminare, di stare in piedi, di poter muovere le dita e il resto del corpo. Assieme a essa, proverebbe a ritrovare la forza psichica, quella che smuove i pensieri, quella che smuove le immagini all’interno della propria testa, inerenti al suo passato, a quei genitori dispersi, a quella famiglia che vorrebbe avere accanto. Energie mentali, energie dettate dall’esperienza, da quella poca esperienza ancora insita in lei. Proverebbe a mescolarle tra loro, a fonderle insieme, a renderle un’unica realtà, a renderle un’unica entità, a rendere un unico colore, come se quel viola venisse effettivamente ricreato nel suo corpo. Proverebbe a mandare il tutto al centro del suo corpo, alla bocca dello stomaco e lì mescolarlo, in senso antiorario, affinché possa essere smosso nelle diverse parti del corpo, nei diversi angoli. Tenterebbe, quindi, di spostarlo appena verso le gambe, spingendolo verso il basso e verso le braccia, spingendolo in laterale e verso la testa, spingendolo in alto, in modo tale che possa riempire ogni anfratto e cercare così di avere un quantitativo equo dappertutto. Le iridi blu puntano il primo tronco sulla destra, una quercia, più robusto rispetto ai ciliegi del giorno precedente. [Tentativo Impasto Chakra 25/25] [Guanti Ninja x1 – Porta Kunai/Shuriken x1 – Shuriken x2 – Kunai x3 – Portaoggetti x1 – Carta Bomba x1 - Fumogeno x1 – Coltello x1 – Spiedi x2 con Veleno Composto Speciale – Tonico Coagulante Speciale x1] [Boscaglia] La maglietta verrebbe alzata appena nella parte inferiore, arrotolandola, per mettere in mostra la zona lombare della schiena, per mettere in mostra la maschera installata, quel segno distinto della sua essenza. Tenterebbe di concentrarsi su sé stessa, su quelle emozioni che circolano senza sosta nella sua testa, nella sua mente, nel suo cuore, nella sua anima. Lacrime che non scendono più, sta incassando il dolore provato: il volto della madre nella testa, fisso, nonostante non lo ritenga tale. Cercherebbe di sentire quella maschera installata, una riproduzione stilizzata del volto di un leopardo, un animale unico, un animale forte, un animale imponente, un felino in tutta la sua bellezza. Proverebbe a sentire quel potere insito in lei, quel gene appena ritrovato, quel sangue che scorre in lei, quel potere che sente dentro, che sente suo, che fa suo pian piano. Se il tutto andasse a buon fine, le mani verrebbero portate a stanziarsi lungo i fianchi, in una posa comoda e pratica; dalle punte delle dita dovrebbero fuoriuscire filamenti di fibre nere, scure come la notte, scure come gli abissi, scure come il vuoto, scure come l’abbandono, scure come il tradimento, scure come il marchio che porta sulla schiena. Fibre nere di dieci metri di lunghezza, che si allargherebbero attorno alla figura della Genin, un senso di protezione, le sue armi, le sue alleate, le sue fedeli compagne. L’adrenalina dovrebbe scorrere nel suo corpo, le emozioni alimentano ogni sua azione, le emozioni la fanno sentire viva, ogni giorno, ogni istante, ogni attimo. [Tentativo Richiamo Innata Kuroi Sen’i I 2/4: -1 Chakra] [Tentativo Impasto Chakra 24/25] [Guanti Ninja x1 – Porta Kunai/Shuriken x1 – Shuriken x2 – Kunai x3 – Portaoggetti x1 – Carta Bomba x1 - Fumogeno x1 – Coltello x1 – Spiedi x2 con Veleno Composto Speciale – Tonico Coagulante Speciale x1] [Boscaglia] Dovrebbe essere riuscita a richiamare la sua innata, quel potere unico, quel potere generato dal gene insito nella sua essenza. Fibre nere che vorticano appena attorno a lei, come smosse dal vento, in un movimento leggero, appena percettibile. Sono sguainate, armi pronte all’uso, armi pronte a essere sfoderate contro il nemico. La quercia è proprio davanti a sé, a una distanza che dovrebbe essere sui nove metri, il giusto per poter tentare un nuovo approccio a distanza. Proverebbe a muovere la mano sinistra verso il tronco davanti a sé, dritto, imponente, con il gomito che verrebbe piegato all’indietro formando un angolo acuto, di circa trenta gradi. Subito dopo andrebbe a distenderlo all’indietro, per poi muoverlo velocemente in avanti, come una frusta, con il braccio che verrebbe slanciato in avanti. Le dita dovrebbero essere portate in direzione del tronco della quercia, con il palmo rivolto sulla destra, con le fibre nere che dovrebbero circondare la parte circolare e stringersi attorno a essa, in una morsa che stringe, in una morsa che lede, in una morsa che sa di rabbia e di frustrazione. Le fibre nere dovrebbero stringere il tronco massiccio, per provare a scorticarlo, provare a lasciare qualche schegge sul terreno sottostante, provare a lasciare segni di scavatura, come se dovesse incidere il suo passaggio, come se dovesse incidere il suo nome a chiare lettere, a fuoco. Il volto è tirato, la rabbia smuove i lineamenti del viso, a scaricare la tensione in tutta la sua forza. [Innata Kuroi Sen’i I Attiva: -1 Chakra] [Chakra 23/25] [Guanti Ninja x1 – Porta Kunai/Shuriken x1 – Shuriken x2 – Kunai x3 – Portaoggetti x1 – Carta Bomba x1 - Fumogeno x1 – Coltello x1 – Spiedi x2 con Veleno Composto Speciale – Tonico Coagulante Speciale x1] [Boscaglia] Scioglierebbe la presa a ridosso del tronco della quercia, con la mano sinistra e vorrebbe provare a vedere se sono rimasti segni a ridosso di quel punto, nell’esatto centro dell’altezza della pianta, in quanto la forza della natura è più forte. Segni che non vede, segni che non sono rimasti sulla superficie, rabbia e rancore che non lasciano la sua mente, che si amplificano di più in questo momento. Questa volta utilizzerebbe la mano destra e cercherebbe di portare indietro il gomito di quel lato, per portare l’arto a piegarsi in un angolo acuto, di circa quaranta gradi e vorrebbe poi distenderlo totalmente all’indietro, con il busto che si orienterebbe verso destra, seguendo l’andamento del braccio. Ed ecco che il braccio sinistro verrebbe slanciato in avanti, con il busto che si girerebbe di scatto verso sinistra, le dita che dovrebbero trovarsi perpendicolari al tronco, con le fibre nere che dalla punta delle stesse dovrebbero andare a colpire il tronco della quercia, ancora, per stringersi attorno alla parte circolare e provare a scavare, provare a scorticare, provare a togliere la superficie lignea, quella più spessa, quella più dura. Una morsa che vorrebbe essere più forte, che vorrebbe essere più decisa, con la rabbia e l’adrenalina che vorrebbero insinuarsi nelle fibre nere, affinché possa risultare più efficace, affinché possano finalmente scavare, affinché possano testimoniare il segno del suo passaggio, il segno della sua forza di volontà. Gli occhi blu sembrano quasi brillare di luce propria, sembrano prendere vita, lacrime che arrivano in segno di nervosismo ma che non sgorgano lungo la pelle del viso. L’altro braccio è lasciato lungo il fianco, con le nocche leggermente piegate, per tenere le fibre nere in tensione. [Innata Kuroi Sen’i I Attiva: -1 Chakra] [Chakra 22/25] [Guanti Ninja x1 – Porta Kunai/Shuriken x1 – Shuriken x2 – Kunai x3 – Portaoggetti x1 – Carta Bomba x1 - Fumogeno x1 – Coltello x1 – Spiedi x2 con Veleno Composto Speciale – Tonico Coagulante Speciale x1] [Boscaglia] //Edit: "Ed ecco che il braccio destro verrebbe slanciato in avanti, con il busto che si girerebbe di scatto verso destra... [Boscaglia] La mano destra, le dita, andrebbero a rilasciare le fibre appena lanciate contro il tronco dell’albero, per poter vedere se i segni sono rimasti questa volta, solchi offerti dalle proprie fibre, dalla loro morsa, dalla loro forza, dalla loro decisione, dalla loro potenza. Qualcosa inizia a intravedersi, qualcosa inizia a disegnarsi, ma non basta ancora, non vedrebbe delle schegge sul terreno sottostante. Questa volta proverebbe un attacco diverso, qualcosa di inaspettato, un attacco portato da entrambe le braccia, da tutte e dieci le dita delle proprie mani. Punterebbe ancora una volta il tronco, sempre nella parte centrale, quella più massiccia, dove i primi cedimenti iniziano a visualizzarsi. Il braccio destro andrebbe a piegarsi all’indietro, con il busto che si orienterebbe appena verso destra, per poi distendere e slanciarlo in avanti. Il braccio destro, le punte delle dita, di quel lato, dovrebbero disegnare una linea obliqua, da destra verso sinistra, dal basso verso l’alto, affinché le fibre nere possano essere indirizzate verso la parte alta del centro del tronco della quercia e andare a stringere nuovamente in una morsa, come se fosse il corpo robusto di un uomo, come se dovesse prosciugare ogni singola stilla di vita. Il braccio sinistro, invece, dovrebbe piegarsi all’indietro, verso il basso, seguendo una linea obliqua da destra verso sinistra. Da qui, il braccio dovrebbe distendersi ancora una volta in avanti, con un leggero movimento verso destra e andare così a portare le fibre nere delle punte delle dita della mano sinistra a intaccare la parte inferiore del centro del tronco della quercia, appena sotto il colpo della mano destra, come a stringere lo stomaco di una persona, la schiena, la sua zona lombare, a voler incrinare le ossa. Un attacco combinato, per avere più forza, per avere più decisione, per iniziare a lasciare finalmente un segno tangibile della sua innata, di quelle fibre che fanno parte di lei. [Innata Kuroi Sen’i I Attiva: -1 Chakra] [Chakra 21/25] [Guanti Ninja x1 – Porta Kunai/Shuriken x1 – Shuriken x2 – Kunai x3 – Portaoggetti x1 – Carta Bomba x1 - Fumogeno x1 – Coltello x1 – Spiedi x2 con Veleno Composto Speciale – Tonico Coagulante Speciale x1] [Boscaglia] Ancora non basta, ancora non è finita qui. Le fibre nere lanciate dalla mano destra e dalla mano sinistra verrebbero richiamate, per poter rilasciare lentamente il tronco nelle zone colpite, per poter vedere finalmente dei segni, per poter vedere qualcosa che possa soddisfarla, qualcosa che possa placare quella rabbia insita in lei, quel rancore insito in lei. Emozioni che la aiutano ad affrontare ogni giorno nel modo migliore, ma non riesce a scaricare del tutto. Questa volta tenterebbe un altro approccio, qualcosa di diverso, qualcosa di unico. Proverebbe a lanciare insieme, a slanciare insieme le fibre nere, sia dalla mano destra che dalla mano sinistra, per avere una maggiore forza, una maggior decisione, una maggiore presa. Entrambe le braccia verrebbero portate all’indietro, con i gomiti che si piegherebbero per ricreare un angolo di circa trenta gradi, per poi essere distese e rilasciate con più tensione, appena sotto la linea delle spalle. Un movimento semicircolare che verrebbe portato in avanti, dalle due braccia, dalle due estremità, rapido, veloce, fulmineo: il braccio sinistro si muoverebbe da sinistra verso destra, il braccio destro seguirebbe lo stesso movimento, da destra verso sinistra fino a quando i palmi non si trovano a pochi centimetri l’uno dall’altro, con le fibre nere che formerebbero un movimento a frusta dalle rispettive parti e circondare così in modo simultaneo il tronco nella parte centrale, dove si trovano i segni appena lasciati, per poter scavare ancora di più, per togliere totalmente la corteccia. Ed è qui che cercherebbe di mettere tensione all’interno delle fibre nere, affinchè possano stritolare ancora una volta il tronco, affinché nella sua testa si palesi la figura di un nemico, la figura di un uomo qualsiasi, di una donna qualsiasi, di un ninja qualsiasi e rendere così in modo più convincente, in modo più marcato. Ci metterebbe tutta la forza possibile in questo colpo, vuole vedere quella corteccia saltare in mille pezzi, perdersi nel terreno della boscaglia, prendere parte del sottobosco come nuovo elemento. [Innata Kuroi Sen’i I Attiva: -1 Chakra] [Chakra 20/25] [Guanti Ninja x1 – Porta Kunai/Shuriken x1 – Shuriken x2 – Kunai x3 – Portaoggetti x1 – Carta Bomba x1 - Fumogeno x1 – Coltello x1 – Spiedi x2 con Veleno Composto Speciale – Tonico Coagulante Speciale x1] [Boscaglia] Dovrebbe essere riuscita a scavare questa volta, dovrebbe essere riuscita a far saltare la corteccia, dovrebbe essere riuscita a mettere tutta la forza che voleva, tutta la forza che sentiva, tutta la forza che il suo cuore riesce a sprigionare attraverso il corpo. Le fibre nere andrebbero a rilasciare quella zona del tronco, per richiamarle verso di sé, per farle vorticare appena attorno al proprio corpo, per sentire quell’affinità unica e indescrivibile. Fibre nere che farebbero senso agli occhi dei normali cittadini, un prolungamento che sa di terrore, che sa di paura, che sa di oscuro presagio. Cercherebbe un altro tipo di approccio, un altro tipo di attacco, qualcosa che non ha mai provato. Porterebbe le fibre ad accorciarsi appena, di un paio di metri, per averle lungo otto metri, per poter provare ciò che frulla nella sua testa. Mano destra che vorrebbe essere alzata verso l’alto, che vorrebbe far piegare il polso all’indietro, che vorrebbe distendere il braccio verso l’alto, con le nocche che si piegherebbero appena per mettere le fibre in tensione, per renderle meno elastiche, per renderle più dure. Fibre che verrebbero retratte di più, quasi a svanire all’interno delle dita, ma non totalmente. Braccio destro che vorrebbe scorrere appena all’indietro, per prendere lo slancio e poter essere slanciato in avanti con forza, con un movimento di frusta e far allungare di botto le fibre verso la pianta, verso il tronco della quercia, per raggiungere la lunghezza massima, quei dieci metri e provare e scavare il tronco con la punta, come a perforarlo, come a provocare un buco circolare, come a voler incidere realmente il nome su di esso. E’ una mossa azzardata, ma deve tentare ogni possibilità, ogni variabile, ogni singola sfumatura. E’ il suo potere, deve iniziare a conoscerlo meglio. [Innata Kuroi Sen’i I Attiva: -1 Chakra] [Chakra 19/25] [Guanti Ninja x1 – Porta Kunai/Shuriken x1 – Shuriken x2 – Kunai x3 – Portaoggetti x1 – Carta Bomba x1 - Fumogeno x1 – Coltello x1 – Spiedi x2 con Veleno Composto Speciale – Tonico Coagulante Speciale x1] [Boscaglia] Una mossa azzardata, come detto prima, una mossa che sa di frustrazione, che sa di malinconia, che sa di abbandono. Un gesto forte, diretto, indescrivibile, con mille emozioni che spaziano all’interno della sua anima, che spaziano in ogni singola cellula del corpo. La mano destra verrebbe indietreggiata assieme al braccio, con la rabbia che scema appena rispetto a prima, con la rabbia che permane fissa in lei. La mano sinistra si muoverebbe solo ora, le nocche che si piegano e che si rilassano in un movimento nervoso, fibre che seguirebbero lo stesso movimento, che vorrebbero essere smosse in un modo singolare, in un modo del tutto nuovo, anche per lei. Braccio sinistro che verrebbe portato all’indietro, con il gomito che si piegherebbe in un angolo acuto di circa venti gradi, per poi essere nuovamente disteso in tutta la sua lunghezza, con il busto che si girerebbe appena verso sinistra e favorire così il tutto. Braccio destro che viene tenuto rilassato sul fianco opposto, in riposo, come se fosse una animale ammansito. Braccio sinistro che, ora, verrebbe lanciato in avanti, in un movimento semicircolare, con il palmo rivolto verso l’alto, affinchè le punte delle dita siano distanziate e che seguano una linea obliqua, dal basso verso l’alto, per poter circondare il tronco della quercia in diversi punti, come a disegnare una molla e non un unico ammasso di nero omogeneo. Se vi fosse riuscita, tenterebbe di piegare le nocche, appena appena, per poter stringere più forte, per poter segare la corteccia, per poter sentire la rabbia scorrere all’esterno e colpire in modo più incisivo, per poter vedere piccolissime schegge posarsi nel sottobosco e svanire in esso. Un movimento diverso, una direzione diversa, qualcosa con cui la mente lavora e la fantasia vola. [Innata Kuroi Sen’i I Attiva: -1 Chakra] [Chakra 18/25] [Guanti Ninja x1 – Porta Kunai/Shuriken x1 – Shuriken x2 – Kunai x3 – Portaoggetti x1 – Carta Bomba x1 - Fumogeno x1 – Coltello x1 – Spiedi x2 con Veleno Composto Speciale – Tonico Coagulante Speciale x1] [Boscaglia] Ha ottenuto l’effetto desiderato, almeno secondo i suoi canoni, con quella corteccia saltata via in diversi punti, sebbene in modo meno marcato rispetto al ciliegio del giorno precedente. Un albero più forte, con più anni di vita, con più anelli all’interno del cuore. Ha tentato, ha provato, ha dato il meglio di sé, ha dato sfoggio di ogni emozione possibile, di ogni variante possibile. Le fibre nere verrebbero richiamate totalmente verso di sé, stanca, con un leggero fiatone che prende posto alla bocca, con il viso segnato dalla fatica, con un leggero mal di testa che si farebbe strada all’interno del cervello. Ha pensato, ha meditato, ha studiato e il tutto porta a una stanchezza interiore immensa. Volterebbe le spalle rispetto alla pianta, per poter prendere nuovamente il passo e tornare indietro, nel cuore del villaggio dell’Erba, verso la magione. Il luogo che chiama casa, il luogo in cui ha trovato una famiglia, il luogo in cui sentirsi completamente protetta e completamente lei. [End] [Innata Kuroi Sen’i I Attiva: -1 Chakra] [Chakra 18/25] [Guanti Ninja x1 – Porta Kunai/Shuriken x1 – Shuriken x2 – Kunai x3 – Portaoggetti x1 – Carta Bomba x1 - Fumogeno x1 – Coltello x1 – Spiedi x2 con Veleno Composto Speciale – Tonico Coagulante Speciale x1]
Naoko svolge il secondo allenamento per poter migliorare la sua affinità con l'innata, a scapito di un'altra pianta, di una quercia questa volta.
Chiedo l'up d'innata <3
Chiedo l'up d'innata <3