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10:47
Murai:
[Stanza Fumiko] Ha ricevuto una missiva da parte di Fumiko confermando ciò che le chiese durante quella missione, è incinta e adesso ha partorito. E' rimasto abbastanza stupito da questa notizia e dal fatto che l'abbia avvisato, non ne capisce il movito però è contento che ciò sia avvenuto. Ha letto più e più volte quel messaggio per poi decidere di andare da lei e vedere come sta la ragazza, vedere cosa ha passato soprattutto. L'ultima aveva una pancia piuttosto piccola a dire il vero, quindi gli pare strano che abbia già partorito. Questa mattina ha preso il treno per andare a Kusa, non avendo niente da fare è il minimo. Ci ha messo circa un paio d'ore ad arrivare ma ora è li, in un villaggio che non ha mai visto ne visitato. Indosso porta un paio di pantaloni neri con una fascia bianca sulla gamba destra, sandali ninja neri, una veste rossa a coprire il busto che si apre dalla vita in giù permettendo il corretto movimento delle gambe. Sulla veste vi è una pettorina in metallo recante il simbolo del proprio clan e su tutta la veste sono adagiate protezioni in metallo per attutire i danni, compresi i polsi e gli avambracci, difatti, gli avambracci sono coperti da un paio di vambracci protettivi così come gli schinieri posizionati sulla gambe. Sopra tutto quanto il busto vi è anche il giubbotto verde, segno della sua recente promozione a chunin. Sulla fronte ha legato il copri fronte della foglia attraverso una fascia rossa. Sotto tutto il vestito vi è un'armatura pesante per avere maggiore protezione. E' vestito con il suo solito completo, non lo toglie mai e non toglie mai il copri fronte, unico simbolo del suo unico successo. Sulla vita, precisamente sulla schiena ha un portaoggetti con all'interno i tonici verdi degli Akimichi, 2 tonici coagulanti e 2 tonici per il recupero del chakra. Niente di troppo pesante per lui, alla fine non ha bisogno di chissà che cosa, non ha bisogno di armi, anche perchè non ne sa usare manco mezza. Ha chiesto informazioni a chiunque su dove si potesse trovare l'ospedale e, alla fine, vi è arrivato. Entra al suo interno, chiede alle infermiere dove si trovi la stanza di Fumiko in quanto si presenta come un suo amico di Konoha. Sale le scale, arriva davanti alla suddetta stanza per poi andare ad aprire la porta afferrando la manopola aprendo l'anta <E' permesso? E' qui che si trova la neo mamma?> domanda con un piccolo sorriso cercando di trovare Fumiko in quella stanza o meglio, di posare lo sguardo su di lei. [Chakra on][Armatura pesante][Portaoggetti: 2 tonici coagulanti | 2 tonici recupero chakra | Vambracci | Schinieri | tonici verdi vari] E' sveglia da un pò di tempo ormai, ha vista l'alba il sole salire e infine è arrivata lei, Miho. L'hanno riportata nella stanza una volta svegliata e allattata, non da lei purtroppo, ma alla fine l'hanno rimessa nella stanza insieme alla mammina Senjuu. Le hanno tolto tutti i tubi e le siringhe nel braccio sinistro, che adesso si presenta con varie sfumature violacee e nere per via dei farmaci e delle varie punture, ma è libero anche se ancora debole. Lei si sta riprendendo abbastanza in fretta, sono ormai passati vari giorni e adesso può stare seduta ma anche in piedi , giusto il tempo per andare al bagno e lavarsi con l'aiuto della solita infermiera burbera che l'ha presa in simpatia, e anche lei anche se non lo avrebbe detto mai e poi mai. Ma va bene così. Ha mangiato meglio, cornetto e succo d'arancia, il corpo lo vuole, ne ha bisogno, e le hanno consigliato di bere tanto latte nel caso voglia allattare lei stessa la bambina una volta uscita fuori. La piccola mio oggi è sveglia, gli occhioni grandi e a mandorla, super espressivi, sono attivi e nemmeno piange mentre sta coricata nel suo alloggio iperprotetto accanto alla mamma < amore mio > le sussurra con dolcezza guardandola. E' felice, finalmente ha colto la bimba sveglia e prima che potesse farlo lo stesso Oboro, una soddisfazione da mamma la sua. Ha avvertito i più del suo stato, anche l'Akimichi stesso che è stato suo compagno per molte missioni, e anche fuori dagli impegni di natura militare. Hanno stretto un rapporto di amicizia sincero, lo ha pure aiutato con le faccende "femminili" riguardo la sua cotta. E' ancora stanca e stressata data la mancanza di tranquillità e il non sentirsi per nulla a casa, protetta insomma, e ciò è visibile nelle occhiaie viola, meno prominenti dei giorni passati. Chissà che ricordo ha lasciato a Raido del giorno del parto, era orribile, si sentiva orribilmente debole e depressa. Il rumore della porta la fa voltare verso destra, il letto si trova in fondo alla stanza vicino la finestra, ha chiesto di poter cambiare posto per almeno riuscire a vedere fuori, e adesso l'Akimichi potrà vedere la donna distesa sul letto con accanto una piccola culla in vetro che ospitano una bimba già sveglia con lo sguardo che osserva tutto e non piange, incuriosita dal vedere una stanza nuova senza altri lamenti da parte di altri bambini. < entra Murai > un sorriso dolce sul viso segnato e stanco mentre invita il giovane Akimichi ad entrare < ti presento la piccola Miho > torna a guardare il vetro con dentro la bambina e le sorride dolcemente. < come stai?> domande di routine quelle che fa ovviamente. Murai:
11:13 Murai:
[Stanza Fumiko] Entra nella stanza della ragazza, si guarda intorno curioso, non è mai stato in quell'ala di un'ospedale ed è anche abbastanza come stanza ma la sua attenzione viene completamente presa dalla Senjuu, sdraiata nel letto vicino alla finestra. Il sole entra illumina tutto il luogo, la luce risplende e i raggi caldi riscaldano tutto quanto. Il cielo è completamente privato dalle nuvole, non vi è niente ad ostacolare i suoi raggi e quel sole tanto bello e affascinante. Entra al suo interno chiudendosi la porta alle spalle, fa piano non come qualche cafone Oboro che sbatte con i piedi. Sorride alla chunin, si dimostra piuttosto tranquillo mentre avanza verso di lei tranquillamente notando quella culla di vetro in cui si ritrova la bambina <Miho?> si avvicina affacciandosi sul vetro per vederla meglio e per osservarla meglio <E' un nome bellissimo> risponde con gli occhi a cuoricino mentre la fissa <Ed è pure bellissima, si vede che è tua figlia> ha fatto un complimento ad entrambe, bella la bambina perchè è bella pure la madre <Ma ciao piccolina, macciao> carezza il vetro per far divertire la bimba. Non riesce a toglierle gli occhi di dosso, è tutto quanto per lei e, difatti, al momento, di Fumiko gliene frega proprio poco, la bimba è più importante <Diciamo bene, tu come ti senti? Non sei messa benissimo> si, ha partorito è vero ma lei è messa decisamente male rispetto a una donna normale <Ho delle novità da dirti comunque> e gli occhi nuovamente risplendono in lui, occhi pieni di gioia e felicità per quello che deve dire alla ragazza <Ma prima di tutto, parla, come è andata? Perchè sei ridotta così? Solitamente un parto non ti riduce in questo modo> non è un esperto ma sa abbastanza da capire che c'è qualcosa che non va nella ragazza e vuole semplicemente sapere cosa. Si guarda intorno per poi avvicinarsi alla sedia posta sulla scrivania, la prende andando a metterla davanti al letto ai piedi di Fumiko per poi sedersi vicino a lei e stare tranquillo. [Chakra on][Armatura pesante][Portaoggetti: 2 tonici coagulanti | 2 tonici recupero chakra | Vambracci | Schinieri | tonici verdi vari] Nota il ragazzone entrare ed avvicinarsi alla piccola e lei sta tranquilla nonostante quella vicinanza . Sorride sentendo quel complimento sul nome della piccola che dal canto suo lo guarda senza strillare < è piuttosto tranquilla > chissa lei che aveva fatto da neonata? La piccola pazza? Probabilmente è così < grazie > sorride sincera di quel complimento per lei e per la sua piccola principessa < Miho Oboro Senjuu > ripete il nome ma completo, ha due cognomi, e uno più importante dell'altro per lei, chissà quale? < io? Adesso meglio, molto meglio > il peggio sembra essere passato e adesso può tornare lentamente a riprendersi iniziando a camminare, una gran cosa per chi non si sentiva nemmeno le gambe appena partorito < delle novità? Dimmi dimmi! > curiosa di sapere qualcosa della vita del ragazzone, qualcosa che possa distrarla dalla monotona routine ospedaliera. Gli unici momenti belli sono quando la vengono a trovare o quando è con la piccola principessa, per il resto del tempo , che è anche molto grande si annoia e rimurgina su tante cose < ho..ho avuto delle complicazioni durante la gravidanza.. la placenta si è staccata e ho avuto un emorragia interna. Sono quasi svenuta ma Raido era con me fortunatamente e ci ha portate entrambe all'ospedale .. mi hanno sedata e hanno fatto nascere la bambina prima che si soffocasse.. > la voce è bassa e triste, piena di colpevolezza, perché si sente colpevole di tutto quello , colpevole di aver quasi ucciso sua figlia < ma adesso stiamo meglio, e domani dovrebbero lasciarci uscire da qui > ritorna a guardare la piccola < è nata prematura di un mese, fortunatamente è stato poco il tempo che ha perso e si sta riprendendo velocemente > in effetti la bambina è magra ma non magrissima, e a detto di dottori e Raido sta prendendo peso velocemente < adesso va tutto bene, non è così piccola Miho? > la voce melodiosa che si dirige verso la piccola così come la mano che si pone sul vetro , e la bimba che si agita un pochino nel vederla e nel sentirla ma non piange, che sia il richiamo del loro legame? < quindi quali sono queste novità? Ti vedo molto felice > ritorna al ragazzo attendendo con ansia e aspettativa che possa portarla via dalla realtà per qualche tempo. Murai:11:42 Murai:
[Stanza Fumiko] Vede come la bimba sia più tranquilla, molto pacata rispetto ai neonati comuni ed è una cosa positiva, molto positiva a dire il vero e gli piace, non deve urlare per parlare con la Senjuu <Già, è una piccola patatina> quasi volesse mangiarla completamente, divorarla interamente a suon di coccole perchè si, l'Akimichi è un coccole che vivrebbe nelle coccole. Viene ringraziato per quel complimento e sorride, sorride perchè è vero <Sai, ho avuto una piccolissima cotta per te all'inizio, stavo quasi per dimenticare tutto il resto ma mi hai fatto tornare sui miei passi> e di questo ne è molto grato, non lo dice a parole ma lo mostra con lo sguardo, attraverso gli occhi <Miho Oboro Senjuu? Suona bene> suona molto bene, chi l'avrebbe mai detto dopotutto <Sicura?> chiede conferma alla ragazza, non è sicuro che si senta davvero bene, non lo è per niente e vuole una sicurezza in più che male non fa. Si, ha tante novità ma prima vuole sapere di lei e ciò che viene a sapere non è molto bello. Lo sguardo diviene spaventato tutto in una volta, la ragazza ha rischiato di morire e così anche la bambina <O cielo> non crede alle proprie orecchie, è impossibile che una gravidanza sia andata tanto male <Ma come è potuto accadere? Cosa è successo per arrivare a tanto?> non se lo spiega anche se si sta facendo qualche idea in merito, più di qualche idea <Lo vedo che si sta riprendendo, è bella ciaciotta> ha della carne extra che avanza la piccola, questo è innegabile, probabilmente mangia come un leone ma meglio così. Porta lo sguardo sulla bambina la quale sorride alla mamma con gli occhi dolci, sorride facendo un piccolo versetto mentre Fumiko ripone quella domanda. Il volto del chunin diviene rosso, lo sguardo si abbassa andando a guardarsi e che bei piedi <Ti ricordi di quella ragazza di cui ti ho parlato tempo fa? Un paio di settimane fa ci siamo incontrati e io mi sono dichiarato> lo confessa diventando ancora più rosso come se fosse pomodoro umano <E lei ha ricambiato> abbassa il collo, si nasconde per la vergogna ma è evidentemente felice, estremamente felice di quel piccolo avvenimento che gli ha cambiato la vita o almeno quella giornata. [Chakra on][Armatura pesante][Portaoggetti: 2 tonici coagulanti | 2 tonici recupero chakra | Vambracci | Schinieri | tonici verdi vari] La dichiarazione dell'Akimichi la lascia stranita e con il volto che diventa rosso di imbarazzo, nonostante tutto si emoziona quando le dicono cose del genere, specialmente restando col pensiero che Raido sia veramente folle ad amarla < oh > è evidente che non sappia cosa dire o cosa fare perché comincia a tossicchiare . Si passa alla parte seria della questione, sa che dovrà dirlo anche a sua madre che dovrebbe trovarla in giornata e forse anche a Shade, sempre che venga a trovarla < ho sforzato il mio corpo più del dovuto > non si dilunga in quelle spiegazioni, non vuole parlarne , la cosa la fa sentire in colpa e basta già lo sguardo di Raido su di se per provare quella vergogna intima e abbassare il capo. < non l'ho vista per un po di giorni quindi non so dire come era appena nata, ma sta bene adesso e manca poco che possa prenderla in braccio finalmente > sorride di nuovo in vista di quel momento che la fa sentire emozionata e agitata < sei imbarazzato, si tratta forse di una donzella? > lo stuzzica lei facendogli un occhiolino, non ha perso il suo spirito per fortuna < oh si? > ricorda bene la conversazione con il ragazzo su una cotta < OOH > versetti di donna in preda alla vista di un amore dichiarato < ha ricambiato! Visto? Te lo avevo detto che alla fine non sei per nulla male! Devi essere più sicuro di te stesso > sorride soddisfatta di quella cosa < sei un chunin e hai il tuo amore che ti ricambia, insomma vedi di rivedere solo la tua testolina.. ma vi siete baciati? > curiosa solo come una comare può essere, vuole sapere < l'hai baciata quando lei ha ricambiato i tuoi sentimenti vero? > sospettosa nel dirlo e con tanta voglia di metterlo in imbarazzo. Murai:12:06 Murai:
[Stanza Fumiko] Quella confessione crea imbarazzo ad entrambi, Fumiko diviene rossa come un peperone, non sa prenderla positivamente oppure deprimersi per quello che ha detto ma siccome è Murai, si deprime <Scusa, non dovevo dirtelo> ovvio che si scusi, almeno così l'imbarazzo, secondo lui, se può far sentire bene la ragazza, allora tanto meglio. Ascolta il dire della Senjuu a tal proposito, su quello che ha fatto e il chunin inizia a storcere il naso per quello, inizia a diventare un tantino rabbioso ma sempre con i suoi modi di fare <E tu sei venuta lo stesso in missione sapendo di essere incinta> le dice all'improvviso <Ma quanto puoi sconsiderata da mettere a rischio non solo la tua vita ma anche quella della bambina?> non se lo tiene, gli esce in automatico, mettere in pericolo una bambina in quel modo non va affatto bene e ora lo dimostra. D'altronde, Fumiko gli ha sempre detto di tirare fuori gli attributi e lui lo sta facendo, anche con lei <Quando potrai prenderla accadrà l'imprinting> una cosa al quanto improvvisa quella detta dal ragazzo ma si sarebbe spiegato più avanti o se la ragazza lo avesse chiesto, chi lo sa <S-si> certo che si tratta di una donzella e alla fine confessa tutto quanto. Si guarda intorno cercando un modo per sotterrarsi talmente l'imbarazzo di quella conversazione <Eh? S-si ma non lo so, e se trovasse qualcuno di migliore di me?> i dubbi ci sono e le paure anche e si possono evincere tutte da quell'unica domanda <La mia testolina? Cosa vuoi dire?> chiede ancora cercano di capire cosa intenda con quelle parole ma l'ultima domanda è ciò che lo mette in difficoltà. La guarda per pochi secondi prima di ritornare sul pavimento. Ecco che cosa ha cannato quel giorno, non può andare tutto bene <Ehm..> inizia a parlare balbettando, non sa cosa dire ne come rispondere a ciò che chiede la ragazza <No...non so come si fa...non l'ho mai fatto> strizza gli occhi, li stringe aspettandosi di sentire il cazziatone della ragazza su quanto sia stato stupido e tutto quanto. [Chakra on][Armatura pesante][Portaoggetti: 2 tonici coagulanti | 2 tonici recupero chakra | Vambracci | Schinieri | tonici verdi vari] < no no tranquillo, non è un problema > non per lei e non con lui che ha imparato a conoscerlo. Deglutisce quando arriva il cazziatone del ragazzo < hai ragione > sussurra a metà voce, sa quanto è stata sconsiderata facendo quello che ha fatto, mettere sotto stress il proprio corpo. Abbassa il capo, la vergogna su di se, la colpevolezza sul viso. Si volta verso la bambina, avrebbe potuto perderla e non vederla mai, non vederla crescere, non prenderla in braccio. E quindi li che i suoi occhi iniziano a diventare lucidi < mi dispiace > una scusa non solo per il ragazzo ma per la bambina che guarda sveglia che si muove. Il cuore le si stringe e le lacrime che iniziano a scendere copiose, non ha smesso di piangere per molto tempo, si è sempre trattenuta con gli altri, con la bambina, solo Raido l'ha vista in quelle condizioni. Piange in silenzio, il volto basso e girato verso la piccola , carezza ancora il vetro con gentilezza . Sa che si merita tutte quelle parole , e sta aspettando in silenzio che arrivi anche Raido a dirgliele con furia e rabbia. < i-imprinting? > si volta di nuovo asciugando le lacrime con le mani e tirando su col naso. Non sa cosa significhi quella parola che le ha detto. < non lo so? > ripete con voce più dura < sbagli a pensare così, ha scelto te. Quindi vedi di essere te stesso e farla stare bene, da li inizierà ad uscire tutto , e a nascere il vostro amore. Se pensi così non ti godrai i momenti con lei.. e te lo dice una che ha sempre paura di perdere il suo uomo perché troverebbe una persona più responsabile accanto a se, ne potrebbe avere quante ne desidera.. > abbassa di nuovo lo sguardo, l'atmosfera intristita ormai e lugubre quasi < ma ha scelto di stare con me, accettando i miei sbagli, aiutandomi a correggere i miei errori e io faccio lo stesso con lui > parole vere e sentite le sue . < ah no? Mmmh.. devi capire che c'è un momento in cui devi farlo.. Non posso dirti come si fa perché è una cosa naturale. > non si arrabbia perché nemmeno ne ha la forza < Raido l'ho baciato io la prima volta in realtà > confessa con un mezzo sorriso < e da li è iniziato tutto, quindi non essere spaventato, è una cosa bella. E se è una cosa bella non devi aver paura > fa le spallucce tornando alla piccola bimba accanto al letto vedendola mentre guarda e si muove nonostante abbia ancora qualche filo attaccato al corpo. È necessario, ecco cosa le impedisce di prenderla e portarla via immediatamente. Murai:12:38 Murai:
[Stanza Fumiko] Non è un problema per lei e questo lo consola non poco, si è tolto un peso dallo stomaco, ora tutto può solo migliorare in positivo, eccome se sarebbe migliorato, il rapporto con la ragazza cresce sempre di più, sempre più stretto, magari potrebbero diventare migliori amici un giorno. Ha ragione, lo sa e quelle parole sono uscite praticamente d'istinto, non ce l'ha fatta a trattenersi, non ci è riuscito, ha dovuto cazziarla per forza, ci è rimasto male perchè mai avrebbe pensato che Fumiko fosse tanto sconsiderata, cattiva. Gli occhi di lei iniziano a bagnarsi, le lacrime escono e l'Akimichi allunga il braccio destro verso di lei, la mano ben aperta cercando di asciugarle le lacrime, di non farle uscire conscio di essere stato troppo severo e troppo diretto magari <Oramai è tutto finito, entrambe state bene ed è questo l'importante. Basta piangere, ora pensa a sorridere, sorridi e vivi questa opportunità che i Kami ti hanno donato. Ridi pensando a tua figlia e vivi ogni attimo con lei senza perderti niente e senza avere rimpianti> parole fin troppo sagge per uno come lui ma la questione lo ha preso nel profondo, davvero tanto perchè sua madre non è proprio il tipo di genitori che si può augurare a qualcuno. <Si, imprinting, la prima persona con cui verrà a contatto la bambina sarà anche la persona a cui sarà più legata e che considererà parte fondamentale di se. Le infermiere non contano se hanno i guanti> meglio sottolinearlo, conoscendo la ragazza non si sa mai. La ragazza lo cazzia a sua volta su quanto ha detto, la sua insicurezza la fa da padrone ed è proprio questo che lo ha portato ad essere ciò che è, ovvero un ragazzo da prendere e da buttare nella spazzatura insieme all'umido. L'ascolta con attenzione, non distoglie lo sguardo da lei, continuana fissarla e non si trova propriamente d'accordo <Si ma tu sei bellissima, hai un corpo stupendo, sei dolce, sei fantastica. Io sono io. cioè, guardami> è un punto fisso il suo <Ma sarò me stesso, non posso essere qualcun altro> anche perchè non ha niente di altro, lui è lui e basta così, non può trasformarsi. Capisce ciò che intende la ragazza, lo capisce perfettamente, deve solo aspettare il momento più giusto e propizio per dare il suo primo bacio a Yona <Aspetterò quel momento> anche se non ha mai baciato in vita sua <Ma non ho mai baciato e ho paura di farlo male, fare una brutta figura con lei> la paura di questo è tanta, tantissima. [Chakra on][Armatura pesante][Portaoggetti: 2 tonici coagulanti | 2 tonici recupero chakra | Vambracci | Schinieri | tonici verdi vari] Piange per quelle parole vere che si sentirà dire tante altre volte e deve farci il callo a stare così male senza poter dire nulla e ribattere ma adesso stanno bene, non deve vivere nel passato ma sorridere per la sua bambina < lo farò di certo > vivere ogni momento per la sua bambina e con lei , così da poter espiare le proprie colpe e amarla come deve. < la prima persona? > quindi l'indomani si sarebbe presa la bimba prima di chiunque, l'avrebbe cambiata lei, l'avrebbe coccolata tutto il giorno, e Raido? Lui l'ha vista prima di lei, ha sentito il suo pianto prima di lei, non può toglierle quel momento pure. < la bellezza è un oggetto, un tramite per raggiungere i tuoi obiettivi e niente di più.. dolce? Ahahah ma mi hai visto? Sono malata Murai, e non è una malattia che possa essere curata. Mi hanno distrutta e poi gettata, non vedo niente di bello in.tutto questo.. chi potrebbe volere un ammasso di spazzatura usato e gettato? Nessuno.. Raido solo è riuscito a farlo e non mi spiego ancora perché lo faccia .. tu non hai niente che non vada Murai, niente di niente.. se ce l'ho fatta io possono riuscirci tutti > parole dure e severe, piene di odio, rancore, rabbia e dolore, ma sono vere , tutte quante dal primo all'ultimo. < Fin da piccola sono stata trattata come un oggetto, e poi cresciuta sono stata l'oggetto del desiderio malato di mio padre > la conversazione ha preso un piede decisamente lugubre adesso, tanto che il sole sembra nascondersi a tutta quella freddezza < il momento giusto.. non fartelo scappare . > può dire solo questo a Murai per farlo stare meglio, la verità delle cose, sapere che in giro c'è gente malata come lei, gente che veramente non è valsa nemmeno un soldo per anni e anni. Murai:13:06 Murai:
[Stanza Fumiko] Lo deve fare, solo così può andare avanti la ragazza <Sono sicuro sarai un'ottima madre, meglio della mia certamente che mi tratta ancora come se avessi 3 anni> ed è una cosa che gli ha sempre dato fastidio e non è mai riuscito a impedirglielo <Si, la prima persona, l'imprinting funziona così che io sappia> non è molto sicuro di se su questo ma fa niente, non è importante come cosa. Lo sclero di Fumiko si fa sentire, si offend da sola in un certo senso, si definisce malata e non ne capisce il perchè, perchè dovrebbe essere malata? Ascolta il suo dire eppure gli riesce difficile crederle <Perchè lui ha visto quello che vedo anche io, una donna meravigliosa che ha bisogno di qualcuno al suo fianco> pensa questo di lei <Vediamo dove mi porterà tutta questa storia> forse la cotta per Fumiko non è proprio scomparsa e lo si evince da quelle parole che l'Akimichi pronuncia, qualcosa è rimasto e potrebbe essere molto pericoloso per lui. Quando sente parlare del padre di lei gli monta la rabbia, una rabbia cieca e vorrebbe ammazzarlo con le sue mani <Non pensarci più, tu non sei un oggetto e un giorno pagherà quell'uomo per tutto ciò che ti ha fatto> l'avrebbe aiutata a fargliela pagare con tutte le sue forze e non di meno. La discussione diviene più depressa, più brutta sotto tanti aspetti. Si alza dalla sedia andando verso Fumiko, si ferma all'altezza del di lei petto, piega la vita e il busto in sua direzione cercando di abbracciarla, di darle un abbraccio grande e caloroso <Ti voglio bene Fumiko> parole sincere, molto sincere da parte del chunin, è la seconda persona a cui lo dice, la prima è Yona. La trattiene in quell'abbraccio per un po' di tempo prima di staccarsi <Ti vado a prendere qualcosa per il pranzo, torno subito> un sorriso rivolto alla ragazza prima di incamminarsi verso l'esterno della stanza. Sarebbe ritornato ma ora ha fame e ne avrebbe approfittato per mangiare qualcosa con lei quel giorno. [END] < oh beh, meglio che ti tratti come se avessi tre anni che ignorarti proprio > sorride per metà prima di passare alla verità della sua vita e della sua persona, quello che ha vissuto e come è cresciuta, con la convinzione di essere soltanto un oggetto che avrebbe smussato il desiderio di uomini che approfittavano di lei. Un dolore freddo come coltelli la trapassa da parte a parte e si chiude di nuovo a riccio, da molto che non le accadeva ma quel suo essere psicologicamente instabile , non era così che aveva immaginato la cosa. Aveva pensato che avrebbe tenuto la bimba in braccio e tanto altro ma non è stato così. Porta le ginocchia vicino al petto per stringerle < un giocattolo rotto non si può aggiustare > sussurra a se stessa in un sussurro troppo basso perché il ragazzone possa sentirla < la pagherà dalle mie mani > ergo , non aiutatemi devo ucciderlo da sola per avere la mia vendetta. Lo sente alzarsi e avvicinarsi e si stringe le spalle di più adesso prendendosi quell'abbraccio inaspettato . Ci mette un po ma lentamente anche lei alza le braccia per ricambiare il gesto prima di lasciarlo andare. Annuisce a quel suo gesto, potrà rimanere sola per qualche minuto e sicuramente non avrebbe mangiato, a differenza della piccola che viene portata via dai medici per potersi nutrire. La Senjuu rimane li dentro, insieme a tutti i suoi demoni che la fissano assetati di sangue e vendetta. [ end ] Murai:Il ragazzone va a trovare Fumiko in ospedale e li hanno modo di parlare, rimproverarsi a vicenda, e terminare il tutto con la depressione totale e un'atmosfera lugubre.