Due sconosciuti
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Anfibi di pelle neri alti fino al ginocchio con un numero quasi infinito di passanti e cinghie, gambe sottili come grissini, un pantalone anche qui di pelle nero ed aderentissimo il petto è coperto da una camicia bianca lasciata svolazzare fuori dai pantaloni che cade evidentemente troppo larga su quel fisico ed un lungo spolverino rosso sfrangiato alle estremità che lo copre dal collo fino a metà del polpaccio. Dietro il fianco destro la borsa portaoggetti con alcuni fili di nylon e qualche fuda, niente di eccezionale insomma ed un cappello dalla falda larga che maschera almeno la porzione superiore del viso. Pelle bianchissima come se fosse latte lunare che cozzano violentemente con i capelli scuri come fili cuciti dalla notte stessa che si aggrovigliano fino all'altezza delle spalle. Occhi di un colore quasi rosso quasi simile ad una forma di albinismo che mette in evidenza le sottostanti vene ed arterie che permettono il passaggio del sangue e danno alle sue iridi una colorazione tanto strana. Si è lasciato il Villaggio alle spalle oggi, ha deciso di cominciare la ricerca di un luogo adatto da utilizzare come nascondiglio dove allestire il proprio laboratorio [2x kunai nel portakunai - 2x Nylon - 2x Nylon conduttore - 1x tonico coagulante - 1x tonico coagulante speciale - 1x tonico recupero chakra - 1x sigillo speciale potenziante ninjutsu - 1 per sigillo potenziante ninjutsu - 5 fuda][Chakra on] [Monti] Piano sta recuperando tutte le cose per Fumiko, l'ha lasciata in ospedale per prendere tutto quanto il necessario per lei e la bambina e non solo. Hanno già tanto ma vuole fare un regalo alla Senjuu, vuole prenderle qualcosa di particolare ma non sa ancora cosa e, per questo motivo, si sta dirigendo a Konoha a chiedere consiglio a sua madre, l'unica che potrebbe davvero aiutarla. Purtroppo il tempo non è suo amico oggi, piove come non mai, una vera e propria tempesta imperversa sui monti ardenti, l'acqua scende copiosa, il vento soffia come non mai, fin troppo forte per i suoi gusti e i poveri alberi nei dintorni sono li li per essere strappati dal terreno con grande forza. Una giornata pessima e schifosa a Konoha mentre a Kusa vi è il sole. Comincia ad odiare quel paese. Indosso, come suo solito, porta un semplice kimono bianco che giunge fino alle ginocchia; le punte basse del kimono sono rosse così come le maniche. Una cintura rossa legato e stretta alla vita per tenere chiuso il kimono mentre sotto di esso non vi è niente ed è possibile vedere e notare dei pezzi di metallo e una vestaglia un po' più pesante del normale, qualcosa di aderente al corpo ovvero un'armatura pesante per proteggerlo da possibili guai in arrivo. Pantaloni neri a ricoprire le gambe, pantaloni da ninja mentre ai piedi porta dei semplicissimi sandali neri, sempre ninjeschi. Sulla schiena ha posto la samehada, sua fedele arma in ogni situazione ed è anche la più potente di tutto l'armamentario mentre alla vita ha legato la sua katana, compagna di mille avventure che non lascia indietro. Non ha l'equipaggiamento completo, non ne ha bisogno. Continua a camminare in silenzio, bagnato fradicio avanza sui monti ardenti. [Chk on][Armatura pesante equip][Katana equip][Samehada equip] <Warusa bakari no uddopekka kyou mo ana ake moriboro darake okotta uddo godo kuchibashi wo doku ni kaeta komatta uddopekka su ana ga doku ni gohan mo doku ni tomodachi ni furereba shinubakari kanashinda uddopekka doku no namida ga kira kira hikaru> Non si sta certo nascondendo, proprio per questo motivo non si preoccupa di esser sentito ed intona quella cantilena che è nota come Ninnananna del Picchio. Sicuramente con quel tempaccio che lo infradicia completamente le persone la in giro saranno praticamente nulle, il pericolo più grande che corre è quello di imbattersi in animali selvatici... o almeno questa è l'idea di fondo non sapendo che un Raido selvatico è pronto a sbucare fuori dall'erba alta. Si sta muovendo tra quei pendii ma la terra comincia a farsi molto scivolosa e sdrucciolevole; cercherebbe di ricorrere al Rilascio Finale del Chakra provando a smuovere una piccola quantità dell'ammasso energetico addensato nel proprio petto provando a lasciare che invada il proprio sistema di circolazione per cercare di farlo discendere verso gli arti inferiori fino ai piedi dove proverebbe a farlo fuoriuscire attraverso gli tsubo ed a modellarlo in modo da poter ottenere la forma di chiodi ed aumentare l'aderenza sul terreno e non solo ma anche sulle superfici liquide per potersi muovere con maggiore scioltezza [stessi tag][Tentativo rilascio del Chakra finale] [Monti] La pioggia gli impedisce di muoversi correttamente, non riesce ad usare la sua massima velocità per fare quei movimenti che farebbe di solito. Si ritrova abbastanza impedito e quindi andrebbe a prendere della accortezze. Il chakra comincia a muoversi all'interno del corpo in modo veloce, potente, deciso passando per ogni direzione, ogni punto presente nel suo corpo, ogni tsubo. L'energia aumenta a dismisura mentre tenta di spingerlo verso il basso facendolo passare per le gambe fino a giungere nei piedi ed è proprio li che cercherebbe di convogliarlo in una quantità giusta, perfetta controllando il proprio flusso di chakra. Prova a farlo uscire dagli tsubo presenti nei piedi tentanto di creare una patina di chakra sotto la suola del sandalo, una patina omogenea in grado di permettergli di fare cose impensabili. Se ci fosse riuscito dovrebbe aver creato quella patina sotto la sua dei sandali in modo da avere una maggiore agilità e libertà di azione. Adesso può camminare più tranquillamente e può anche aumentare decisamente il passo. Inizia a correre per la montagna al massimo della propria velocità ma viene distratto da un suono, un canto portato avanti da una voce maschile, qualcuno canta una cantilena piuttosto fastidiosa. Si ferma a guardare in giro, porta gli occhi ovunque in quel posto alla ricerca della voce e, alla fine, la trova nella figura di Hikoboshi. Non lo ha mai visto da quelle parti, ora che ci pensa, non ha mai visto prima quella figura ed è strano visto che ha passato un bel po' di tempo a Konoha negli ultimi due anni, specialmente in queste zone. Lentamente comincia ad avvicinarsi alla sua figura, i passi si susseguono tranquilli fermandosi a circa 10 metri da lui <Non ti ho mai visto da queste parti> esordisce semplicemente rivolgendosi al Jonin. [Chk on][Se Rilascio del chakra finale][Armatura pesante equip][Katana equip][Samehada equip] Ma toh... e chi si aspettava di trovarsi uno spadaccino bagnato in giro per i Monti Ardenti che già sono un luogo impervio di per se ma con questo tempaccio poi. Cosa ci farà mai quel tizio la sopra? Perchè è li? Non lo ha mai visto? A quanto pare per una volta non è la propria memoria mancante il punto debole del corvino <non ti ho mai visto> e basta, perchè è la prima volta che lo incontra da cha ha memoria. Si fermerebbe e proverebbe a squadrarlo da capo a piedi, quella grossa spada dietro la schiena ed una armatura ma nessun segno di riconoscimento a qualificarlo come shinobi e come appartenente a questo o un altro villaggio. Se non avesse avuto un salto temporale di anni sicuramente lo avrebbe già riconosciuto ma nella sua vita mancano interi anni saltati a piè pari <non mi aspettavo di trovare qualcuno con il coraggio di spingersi in questi luoghi sotto una pioggia battente... devi avere un buon motivo per essere arrivato fino a qui. Sarei curioso di conoscerlo signor Sconosciuto> mai più sconosciuto del Jonin meno famoso del Villaggio di tutti i tempi [stessi tag] [Monti] E' vero, i monti ardenti non sono una zona piuttosto movimentata, difficilmente passa qualcuno e ogni volta che cammina in quella zona si ritrova sempre da solo. Questa volta no, il destino ha voluto che si incontrasse con un Aburame qualsiasi, un tipo a cui piace cantare canzoncine abbastanza snervanti. Si avvicina con passi lenti e tranquilli fermandosi, appunto, a 10 metri da lui. Non sa chi sia, non ne ha davvero idea e non lo ha mai nemmeno visto in vita sua. Forse è qualcuno di Konoha o solo un viandante che si trova li per puro caso, non lo sa e per ora non gli interessa poi molto. Lo osserva per qualche attimo prima di sentirlo parlare all'improvviso, la di lui voce esce normale e ascolta ciò che ha da dire mentre un mezzo sorriso si forma sul volto dell'albino <Sai che coraggio ci vuole a venire qua su> non è una cosa chissà quanto incredibile, non è un posto invalicabile, è una comune montagna alla fine, almeno per lui <Signor sconosciuto?> inarca un sopracciglio con fare sorpreso nel sentire quella parola. Solitamente tutti quanti lo riconoscono e sanno chi è, difficilmente trova qualcuno che non sappia chi sia, molto difficilmente e la maggior parte delle volte sono ragazzini che ancora non sanno niente del mondo o della vita da ninja in generale <Hai idea di chi sono io?> per la prima volta si ritrova a dire una cosa del genere, è strano, troppo strano che qualcuno non lo riconosca, almeno all'interno dell'alleanza ninja <I miei affari non ti riguardano ma tu cosa ci fai in un posto impervio come questo. Sei uno shinobi di Konoha? Un viandante? O un fuggitivo> e l'ultima opzione è quella che più lo aggrada, se lo è, le cose potrebbero farsi interessanti. [Chk on][Se Rilascio del chakra finale][Armatura pesante equip][Katana equip][Samehada equip] Se Raido si sorprende di non esser riconosciuto figuriamoci quanto possa essere sorpreso il corvino, non si aspettava certo di avere a che fare con qualcuno di famoso <non conosco le celebrità ne del mondo dello spettacolo, ne del mondo shinobi> maledetta tabula rasa <Se dovrei conoscere il suo volto mi piacerebbe associarvi un nome Signor Sconosciuto> si appoggerebbe poi la mancina sul petto mentre la destra afferrerebbe la falda del cappello muovendola appena come ad accennare un saluto <per quel che riguarda me potrei essere tutte e tre o nessuna delle tre, sono tante cose ma nessuna di loro... diciamo che sono sempre stato considerato una persona particolare ma se volete riferirvi a me con un appellativo che mi possa qualificare come differente da ogni altro allora puoi chiamarmi Hikoboshi> inutile nasconderlo quando è facile comunque risalire a quello spilungone inquietante accompagnato dai suoi insetti costantemente <hai per caso visto qualche animale strano nel tuo cammino su questi monti? O dei posti dove poterli cercare> che già magari sono più interessanti anche per il Konohano se dovessero rivelarsi sufficientemente grandi e sempre ammesso che Raido non tiri fuori lo spadone non essendo ancora notte alcuni giovinetti potrebbero impressinarsi [stessi tag] [Monti] Non sa perchè ma è arrivato un qualcosa in lui, qualcosa di sadico. Oggi può divertirsi un po', sfogare un po' la sua mente e passare un po' il suo tempo <Tranquillo, stavo scherzando, sono un signor nessuno anche io> da per scontato che lo sia anche lui visto che non ne conosce il nome <Mi chiamo Raido> visto che non lo conosce, magari può prenderlo un po' in giro e passare del tempo in santa pace. Quanto è burlone il Jonin oggi, si è proprio alzato con il piede giusto, specialmente dopo la conversazione con Koetsu che è arrivata a grandi livelli ed è riuscito a prenderlo con se nell'organizzazione. A quanto pare il suo interlocutore deve avere un deficit alla memoria, non sa niente di se, forse l'ha persa di recente e ora non ricorda molto <Hikoboshi, molto piacere> un cenno del capo viene fatto, il viso si abbassa leggermente verso il basso, gli occhi chiusi per qualche attimo prima di riaprirli <Definisci particolare> è una parola inconsueta, poco ma sicuro ma ora è curioso e vorrebbe sapere di più su questa figura che ha davanti, magari si può rivelare un tipo interessante. La domanda che gli viene rivolta successivamente è abbastanza strana, di certo nessuno gli ha mai chiesto una cosa del genere <Sei un'addestratore?> domanda ancora curioso, l'ultimo che ha visto andare in cerca di bestie fu Hiashi ma dopo di lui, più nessuno <Comunque dipende dall'animale che stai cercando e poi strano è un termine generale quanto soggettivo. Cosa cerca di preciso?> di animali ne vede tanti anche se su quei monti è difficile che ci sino bestie, si tratta di un vecchio vulcano ancora attivo e non è sicuro passare da quelle parti, specialmente per animali che non siano uccelli. [Chk on][Rilascio del chakra finale][Armatura pesante equip][Katana equip][Samehada equip] <Il picere è mio Raido> insomma sembrerebbe aver trovato un altro sconosciuto... un po troppo bardato per essere proprio un signor nessuno ma per il momento facciamo finta di crederci <nono io non addestro, io disseziono! Che è decisamente più interessante e più utile: chiunque può insegnare ad uno stupido essere a rispondere a dei comandi di un ancor più stupido addestratore ma solo le più fine menti possono addentrarsi nella natura intima dei viventi> si porterebbe una mano al mento come se dovessere riflettere su qualcosa di amletico ma nel mentre si sposterebbe cercando un parziale riparo dalla pioggia sotto le fronde degli alberi o una sporgenza rocciosa in modo da non fare proprio la fine del biscotto lasciato a mollo nel latte caldo <particolare potrebbe essere un serpente con due teste, o una volpe nata senza una zampa, o ancora un cane divenuto sordo, un uccello che non sia più in grado di cantare... insomma ciò che devia dalla triste e noiosa quotidiana monotonia> se facesse certi esperimenti sugli umani si divertirebbe molto di più ma finirebbe in gattabuia e getterebbero via la chiave [stessi tag] Le presentazioni vengono fatte, adesso si conoscono, diciamo, sanno il nome l'uno dell'altro ma è ciò che viene dopo che lo porta realmente ad aprire gli occhi su chi ha davanti, un piccolo mostriciattolo. Non sa chi sia ma la sua particolare dedizione non gli piace molto. Gli piace dissezionare gli animali, aprirli da cima a fondo per vedere come sono fatti ma non concorda sul chiamare gli addestratore degli stupidi, non concorda per niente anzi <Gli animali non sono stupidi, sono molto intelligenti, più dell'essere umano a volte così come gli addestratore non sono stupidi. Per addestrare un'animale bisogna entrare in sintonia con esso, è fondamentale> però non può dire che questo Hikoboshi non sia una mente affascinante. Sicuramente il giovane ha qualcosa fuori posto, non c'è dubbio perchè una persona che prova piacere nello sventrare un'essere indifeso come può esserlo un'animale, non è normale <Quindi deduco tu sia uno scienziato, un genetista o forse un medico magari ma io mi chiedo perchè ti servano? A che scopo squartare un'animale? Sei forse alla ricerca di qualcosa?> qui il dubbio comincia a insinuarsi nel Jonin, il dubbio che non sia solo il passatempo di una mente contorta ma che ci sia qualcosa di più profondo dietro a tutto questo. Ora è chiaro, cerca qualcosa di anormale, un'essere deforme da studiare, non sa se lo fa per magnanimità oppure perchè vuole scoprire il perchè di quella deformità improvvisa <Beh, randagi ce ne sono ovunque, basta guardare in un qualsiasi villaggio. Non ho visto nessuna di queste creature e poi, serpenti con due teste? Non siamo in una favola, non esistono> dice così ma sa benissimo che esistono e lui è in grado di evocarne addirittura uno a tre teste. [Chk on][Rilascio del chakra finale][Armatura pesante equip][Katana equip][Samehada equip] Sorride, anzi ridacchia in realtà portandosi addirittura una mano a mascherare le labbra in quel gesto così spensierato che potrebbe risultare offensivo forse o forse no ma... il punto è che non gli importa affatto <oh beh non sono solo gli animali ad essere stupidi, ma anche gli uomini: nessuno escluso... alcuni di più, altri di meno ma lo siamo tutti> che difenda animali ed addestratori non gliene frega una beata m...andorla <oh beh magari fossi qualcosa del genere: posso dire di essere uno studente curioso> fa schioccare le labbra prima di stringere lo spolverino attorno al proprio corpo tirandone i lembi come se volesse fasciarsi il petto <vedi... potrei studiare mille gatti e non capirci niente, ma ciò che ti permette di capire un fenomeno è quando avviene in modo strano! Sono le anomalie a darti delle informazioni> indica dunque l'alibno <vedi tu hai un difetto nella colorazione dei capelli, hai una anomalia e se vogliamo dirla così un difetto: se io capissi come e perchè tu sei diverso da tutti gli altri capirei qualcosa in più anche sui meccanismi normali che portano alla formazione del colore dei capelli> prova a dare una sorta di spiegazione... e poi sogghigna <che non esistano non puoi saperlo fino a quando non avrai controllato ogni singolo serpente che ci sia altrimenti puoi dire solamente "non è mai stato visto" e se anche tu controllassi tutti i serpenti al mondo potresti dire solamente "non è ancora nato niente di simile" ma il non esistono è un coccetto un po riduttino non trovi? Smorza i sogni di quelli come me!> [stessi tag] Siamo tutti stupidi, questa è la conclusione dell'Aburame, come pensiero è davvero strano <Questo vuol dire che anche tu sei uno stupido> non pensa che si escluda in questo modo, anzi, lui dovrebbe essere messo in mezzo a tutto questo in modo particolare <Studente? Interessante> non è niente di tutto ciò che ha detto, solo uno alle prime armi e questo vuol dire che la sua pericolosità si riduce e di tanto anche. Non deve preoccuparsi molto ma fare attenzione non fa mai male anzi, deve rimanere allerta anche in questo momento. Finalmente parlano di ciò che gli interessa e quelle parole lo fanno pensare, sezionare esseri normali può non portare a niente ma sezionare esseri con qualche difetto permette di scoprire qualcosa e fa l'esempio dei suoi capelli. Lui è nato con i capelli bianchi e non li ha mai tagliati anche se non si è mai domandato come mai lui non ha mai avuto un colore. E' una teoria interessante la sua e un tipo del genere, alla Masayoshi, potrebbe essere utile, chi lo sa, magari in futuro si rivelerà essere qualcuno di veramente potente e importante solo che adesso siamo impossibilitati a saperlo <Teoria interessante> lo dice anche ad alta voce e poi arrivano i serpenti. Anche qui, parla, dice come la pensa su queste creature strane e crede nell'impossibile, crede che qualsiasi cosa possa esistere <Non voglio smorzare, voglio solo che la gente abbia false speranze ma se sei convinto dell'esistenza di questi animali particolari, continua pure, chi sono io per fermarti> non è nessuno e nessuno vuole rimanere ai suoi occhi, parlare della sua fama non sarebbe servito a niente, è meglio restare nell'anonimato più totale, almeno con un'estraneo <Hikoboshi il nostro incontro è stato..interessante, spero che le nostre strade si incrocino di nuovo> un cenno del capo viene fatto in direzione dell'altro <Ora devo andare> e con queste ultime parole comincerebbe a camminare in direzione di Konoha per prendere il suo regalo per Fumiko. [END] <Non sono escluso, ma come ti dicevo alcuni lo sono di più ed altri di meno> ma nessuno è immune alla stupidità... la peggiore delle epidemie forse o la migliore delle speranze <Se dovessi effettivamente trovare un serpente con due teste a dimostrarti ciò che dico mi fornirai un campione del tuo sangue Raido... spero non ti dispiaccia questo compromesso> perchè la vita è tutto un grande compromesso <un incontro che non faccia riflettere è solamente tempo sprecato> come dargli torto <porta con te i miei saluti, ma la prossima volta lascia quello spadone a casa perchè è inquietante> disse il bue all'asino e mentre Raido si allontana il corvino comincerebbe invece a prendere una direzione completamente opposta e per certi versi lo fa volutamente perchè si fida e non si fida come praticamente di chiunque possa ancora respirare [End]
I due Jonin si incontrano e si presentano come due perfetti sconosciuti e parlano degli interessi di Hikoboshi, del pensiero di quest'ultimo e Raido conviene che, forse, può essere utile in qualche modo.