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La caccia a Kusa. Parte 1

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con Shade, Kyokawa, Kai, Koetsu

Attendere il fato che ha le dita congelate e i pinguini che saltano sul letto

Kusa, una città immensa, bellissima e soprattutto viva. Uno dei punti più vivi è decisamente il secondo cerchio, quello che, insieme al terzo, ospita la vita dei giovani e attivi membri del villaggio con un attività costante 24 ore su 24. Eppure, anche in una città così grande, la minaccia della caccia selvaggia è arrivata, per nulla spaventata dalle possibilità che Kusagakure ha in ambito di difesa. Le scritte sui muri, rosse come il sangue, i fogli che contenevano il messaggio di Zetsubo, tutto, tutto è andato perduto. Parole lasciate al vento, un ammonimento di quello che stava per accadere e che, da qualche parte, in questo piccolo mondo è già successo. Non vedrete un povero pazzo correre in mezzo alla folla gridando il proprio terrore a grande voce, non vedrete la minaccia presentarsi dalle porte del villaggio come è successo a Konoha, ma aspettatevi che qualcosa sta per accadere e quel qualcosa non aspetta molto a palesarsi. Il cielo, si scurisce improvvisamente, la luna, quasi inesistente per colpa dell’inquinamento dovuto alle luci del villaggio, sembrerebbe sparire da sotto gli occhi di chi ha la testa alta ad osservarla, coperta da una coltre di nubi sempre più fitta. Lo scontro fra le nubi genera tuoni e fulmini, di varia intensità che si abbattono sui tetti della città con incredibile forza, il tutto mentre la pioggia inizia a scendere fitta sulle teste di tutti i presenti. Fra la folla, incappucciati, iniziano a girare gruppi di quattro o cinque persone, completamente vestite di nero che, con molta maleducazione, iniziano a spintonare le persone per raggiungere i loro punti di interesse. Zone rialzate alla vista di tutti, zone in cui, potranno essere visti ma soprattutto uditi dalle persone di passaggio senza alcun tipo di problema. Quando si fermano, il loro abita scuro non permette alla gente di vederli in volto, soprattutto perché permangono con la testa bassa, iniziano a ripetere, in totale sintonia una sorta di cantilena che, difficilmente, potrebbe essere udita da coloro che non gli passano accanto. Eppure l’aria si fa pesante per tutti i presenti e la curiosità attira le persone ai gruppi di oscure figure. Tutto sommato possiamo dire che la serata inizia in maniera abbastanza normale [QUEST][TURNI: Liberi][TEMPO: per ora senza tempo][NOTE: chi sfora nel tempo avrà malus on a discrezione del master][Si sto copiando i tag ò_ò, Vado a liberarmi dei pinguini][21:24]

21:38 Kyokawa:
  [Secondo Cerchio - Strada] Oggi è una serata come le altre a Kusa e, come spesso succede, il giovane genin è solito passeggiare dopo cena per prendere un po’ di aria fresca. Il suo vagare senza meta questa volta lo ha condotto fino al Secondo Cerchio, nemmeno troppo distante dalla sua abitazione, ma questo è un momento di relax, non un’avventura. Indosso porta ancora le vesti del pomeriggio di allenamento: calzari neri con lacci di cuoio a cingere le caviglie, che lasciano scoperte solamente le dita; pantaloni aderenti color grigio scuro, con poche tasche, intorno ai quali è avvolta una benda semielastica bianca, in punti strategici per posizionare accessori; una cintura nera scorre nelle apposite asole dei pantaloni, rimanendo ben salda alla vita, comoda per legare oggetti vari; al torso una maglia nera attillata con sopra una felpa dello stesso colore, ormai indispensabile per il cambiamento del clima autunnale; alle mani i guanti Ninja. Legato saldamente al braccio destro vi è il coprifronte metallico con il simbolo di Kusa. I vestiti sono stati indossati tutta la giornata, sia durante la mattinata tranquilla, sia durante il pranzo nel negozio di fritti, sia al pomeriggio gli esercizi, sia durante la cena di pesce al vapore: il risultato è che, per sua sfortuna, Kyokawa si aggira con un odore che ricorda vagamente il misto tra l’olezzo di un ristorante cinese di pessima qualità, quelli dove girano gli scarafaggi nelle cucine per intenderci, e non quelli da mangiare, insieme al profumo del vostro kebabbaro di fiducia a mezzanotte scoccata. L’equipaggiamento portato, fortunatamente intonso data l’ossessività del ragazzo, è composto da varie armi e protezioni: sul corpo è stata posizionata l’armatura leggera assemblabile con degli appositi lacci nella sua parte posteriore per poter agganciare arco e faretra, nella quale sono posizionate dieci frecce normali e dieci frecce esplosive; alla gamba sinistra è legato il piccolo accessorio per portare armi da lancio con dentro tre Kunai e sei Shuriken, divisi nei vari scomparti; in modo simile, alla gamba destra è presente una copia dell’oggetto con al suo interno tre Kunai e tre Shuriken a spirale nelle prime due tasche e, nella terza, altri tre Kunai a cui sono state legate delle carte bomba con del fio di nylon; i vambracci sono legati alle braccia del giovane e, di questi, il sinistro è stato modificato sulla sua superficie esterna con dei piccoli risvolti in cuoio, in modo da poter ospitare cinque spiedi, facilmente estraibili; gli schinieri sono ben adesi nei rispettivi alloggi anatomici; all’interno del portaoggetti posizionato al fianco destro, sono presenti dieci fuuda con sigillati al loro interno dieci tronchetti da sostituzione, due bombe luce , quattro tonici di recupero chakra e un set di makibishi; sulla parte posteriore della cintura è fissato un kunai a tre punte e, di fianco, un set di fumogeni, con cinque bombolette cariche; nel portaoggetti al fianco sinistro, sono stati posizionati del filo di nylon, del filo conduttore e tre carte bomba; sotto la lingua sono stati posizionati cinque Fukumibari, adagiati tra i tessuti in modo che seguano agevolmente i movimenti della bocca senza provocare ferite. Tra un passo e l’altro Kyokawa osserva i passanti, ma viene colto di sorpresa dalla repentina comparsa di un maltempo non annunciato: pace, l’acqua è il suo elemento ed è abituato a camminare senza protezione sotto i temporali; prosegue così la sua passeggiata, semplicemente alzando il cappuccio della felpa sulla testa. Nel trambusto delle persone che si portano al riparto o estraggono le mantelle dalle proprie borse, i gruppetti di incappucciati non si fanno distinguere e, per questo motivo, il genin non ci fa minimamente caso, proseguendo felice per la sua strada. [Gamba sinistra: porta Kunai e Shuriken – 3 Kunai e 6 Shuriken / Gamba destra: porta Kunai e Shuriken – 3 Kunai con Carta bomba, 3 Kunai, 3 Shuriken a spirale / Fianco sinistro: portaoggetti – 2 fili di nylon, 5 fili di nylon conduttore, 3 Carte bomba / Fianco destro: portaoggetti – 10 fuuda con tronchetti da sostituzione, 2 bombe luce, 4 tonici recupero chakra, 1 set di Makibishi / Cintura: 1 Kunai a tre punte, 1 set di 5 fumogeni / Corpo: armatura leggera / Schiena: arco e faretra – 10 frecce, 10 frecce esplosive / Braccia: vambracci – 5 spiedi / Mani: guanti ninja / Gambe: schinieri / Bocca: 5 Fukumibari]

21:40 Koetsu:
 Si ritrova li al centro di Kusa in quella serata particolare, particolare perchè dopo le minacce scritte nei volantini non ha più sentito parlare di quella, appunto, minaccia. Indossa un paio di pantaloni scuri che fasciano le gambe del ragazzo e dei sandali ninja, alle coscie due tasche, una che tiene 4 kunai e l'altra con 2 rotoli con relativi tronchetti per la sostituzione. La tasca posta alla cintura dietro la schiena contiene altri due kunai con legati due carte bomba. Il busto è coperto da una maglie sempre nera, che aderisce al busto mostrando quel fisico longilineo e ben definito. Gli vambracci sono coperti dai relativi vambracci mentre le mani sono guantate con guanti ninja elastici e con quella protezione etallica sul dorso della mano. I capelli scompigliati ricadono qua e la sul volto pallido, tenuti solamente dal coprifronte legato in testa e che raccoglie parte di quelle ciocche nere. Nel procedere vede quel cielo chiudersi, sente i lampi ma più di tutto nota quei gruppi di figuri che si aggirano maleducati tra la folla. Aggrotta la fronte, storcendo le labbra d'un lato lasciando passare quel gruppo. Solo dopo una volta che è passato, avvicinandosi ad un lato della strada cerca la dovuta concentrazione mentre entrambe le mani si alzano cercando di unirsi al petto per formare il sigillo della capra. Nello stesso momento cerca di visualizzare dentro di se la propria energia fisica, all'altezza dello stomaco e quella psichica all'altezza della testa e sucessivamente, rimanendo concentrato, cerca di unire queste due forse in un unica forza chiamata chakra, cercando di farla scorrere dentro il proprio corpo come un fiume in piena che va ad irrorare ogni singola fibra di se [2 vambracci][4 kunai][2 kunai con carta bomba][2 rotoli con tronchetto per sostituzione][2 guanti ninja][2 tonici recupero chakra][Tentativo impasto chakra]

21:49 Kai:
  [Secondo Cerchio] [ Una serata come un’altra per il piccolo genin, fuori nel secondo cerchio per un giro di ronda. Non è una novità per lui vagare nel villaggio, neppure a quell’ora. Si fa spazio tra la folla muovendosi sinuoso, grazie alla bassa statura e al fisico asciutto. Si mischia perfettamente al resto dei passanti, abiti scuri, niente di che, se non fosse per quell’affare che si trascina ovunque. Legata stretta sulla schiena, impossibile non notare quella giara quasi più grande di Kai stesso. Il coprifronte è appuntato alla fascia di pelle che tiene su l’otre e che gli percorre tutto il petto da spalla a fianco. Con se ha parte del suo equipaggiamento, non prevede di utilizzarlo per ora, ma sta abituandosi a non uscire mai completamente sfornito. Nel porta kunai e shuriken legato alla coscia sinistra tre shuriken e due pugnali, nel portaoggetti legato alla vita quattro carte bomba, altre tre bombe luce, due fuuda al cui interno ha precedentemente sigillato altrettanti tronchetti da sostituzione, due fumogeni e qualche tonico. Ad interrompere la sua marcia un colpo, un tizio passando lo urta violentemente, quasi facendogli perdere l’equilibro. < EHI! > gli avrebbe urlato dietro, fermo sul posto con le braccia allargate, senza riuscire però a richiamarne l’attenzione. Vede il tipo avvicinarsi ad un gruppetto di persone, tutte vestite nello stesso modo. Inarca un sopracciglio, insospettito da quel modo di comportarsi. Insieme quel manipolo di persone si muove compatto continuando a spintonare i passanti, incurante. Nello stesso momento, una goccia cade sul naso di Kai, che alza istintivamente lo sguardo in alto. Piove, non è una novità. Ancora con le braccia larghe, sente l’acqua sbattergli sul palmo delle mani. Abbassando lo sguardo, Kai può notare che quel gruppetto, quello al cui interno dimora anche il tizio maleducato che l’ha spintonato qualche attimo prima, non è il solo abbigliato a quel modo. Dalla posizione in cui si trovano, il piccolo Sabaku li vede. Qualcosa lo turba, non sa cosa, ma non tutto quadra. Continuando a tenere d’occhio i tipi ed i loro movimenti, non avrebbe esitato. Porta entrambe le mani all’altezza dello sterno a comporre il sigillo della capra. Fermo immobile tra la gente che inizia a notare quegli individui, lui avrebbe invece cercato di individuare al suo interno le forze psichica e fisica. Nel momento in cui ci fosse riuscito avrebbe cercato di prenderne il controllo, per poi farle confluire in un unica entità. Se fosse riuscito, le due energie si sarebbero fusa in una e Kai avrebbe spinto il risultato attraverso il suo sistema circolatorio del chakra dal centro verso l’esterno. Avrebbe sentito il chakra fluire dentro di lui, perché la prudenza non è mai troppa ] [ Tentativo di richiamo del chakra ] [ Chakra 30 ] [ Equip : Shuriken x 3 ; Carta Bomba x 4 ; Bomba Luce x 3 ; Kunai x 2 ; Fuuda x 2 ; Tronchetto x 2 ; Fumogeni x 2 ; Tonico Chakra x 2 ; Tonico Coagulante x 2 ]

Le reazione, alle solite, sono le più disparate. C’è che ignora completamente il gruppetto di persone, c’è chi lo segue e cerca di capire cosa dice e chi se ne allontana, spaventato o intimorito da quella specie di oscura aura che, tutti coloro che vi si avvicinano, Kai, Kyokawa e Koetsu compresi, potranno iniziare a notare. L’area oscura si espande dalle loro vesti, come dello spettrale fumo nero che inizia ad avvolgerli completamente e il gruppo più vicino al trio di Genin sembra essere uno dei più numerosi. Quella cantilena continua alzandosi gradualmente. Le mani delle losche figure sono unite in segno di preghiera e quelle frasi, cantate all’unisono, iniziano a farsi largo nella mente della gente, con una forza e una prepotenza che è di per se fuori dal comune. < <La caccia è la nostra unica ragione di vita. La caccia è alla base di tutto. La caccia è selvaggia, forte, avvincente e soddisfacente, è amorevole e caritatevole. La caccia non avrà mai fine, non la potrete mai uccidere, non la distruggerete mai. Pregate per la caccia, o voi infedeli, pregate, mentre la notte avanza e la tempesta incombe. Pregate per la sua carità, pregate per la vostra sanità, e se la caccia sarà clemente vi accoglierà fra le sue fila, se la caccia sarà clemente vi salverà da questo mondo> le parole rimbombano nella testa dei presenti, la preghiera non è così alta da essere sentita da tutti, eppure anche quelli che sono più lontani, riusciranno a percepire chiaramente quel canto, come se fosse diretto ai loro cuori. La caccia vi attende dunque, è questo il messaggio, chi ricorda i bigliettini, chi ricorda le scritte, inizia ad allontanarsi velocemente dalla zona e l’area intorno alle oscure presenze inizia a svuotarsi. Koetsu coglie l'occasione per richiamare il chakra, è difficile riuscire a concentrarsi al meglio in mezzo alla folla, però per questa volta sembra riuscire senza troppi problemi e ora può osservare, qualora lo voglia, il gruppo di persone che si trova a 15 metri da lui. Kyokawa, giustamente si è fatto gli affari suoi per ora, posizionandosi bene o male alla stessa distanza di Koetsu dai loschi figuri. Proprio per questo Kai, il più vicino del gruppo, distante dai loschi figuri circa 10 metri, potrà notare come il terreno accanto ai loro piedi inizia a frantumarsi, aprendo una voragine abbastanza grande che sembra aprirsi direttamente sull’infero. Da essa fa la sua comparsa la zampa di un animale che, con difficoltà emerge dal terreno come se fosse quella la sua casa originale. Il suono è agghiacciante, come lo è il suo verso e il suo aspetto. Un lupo, la cui testa è fatta solo ed esclusivamente di ossa, grande tre volte più del normale e dal manto completamente nero, un demone che inizia a ringhiare il proprio odio verso le persone. La gente giustamente scappa e Kai si ritrova proprio in mezzo alla calca, ma come se non fosse abbastanza, il lupo lo punta e lo osserva mentre richiama correttamente il chakra. <La caccia ha inizio, questa sera, tutti capirete…> e in quel preciso istante, quando il messaggio arriva alla propria mente, un esplosione sulla città attira l’attenzione di tutti. Cosa è esploso, scopritelo, sempre che i cani non vi mangino prima. [QUEST][TURNI:Kyokawa, Koetsu, Kai][TEMPO: per ora senza tempo][NOTE: chi sfora nel tempo avrà malus on a discrezione del master(?)][Si sto copiando i tag ò_ò][22:18]

[22:21 non 18 perchè mia sorella mi chiama per dirmi che i figli stanno dormendo...i suoi figli...ma a me che me ne potrebbe mai fregare?!]

[https://imgur.com/iZHmIJB] il cagnolino

22:38 Kyokawa:
  [Secondo Cerchio - Strada] Mentre la passeggiata continua tranquilla, qualcosa attira l’attenzione del ragazzo: da un gruppetto di persone poco più avanti a lui, ammantate probabilmente per la pioggia, inizia a sprigionarsi una specie di fumo nero, quasi come se avessero attivato un fumogeno, ma di un tipo speciale contenente un pizzico di malvagità. Mentre compie qualche passo per avvicinarsi può iniziare a sentire anche quella litania, inizialmente vaga, solo un fremito che raggiunge il proprio petto, poi man mano più udibile, fino ad essere riconoscibile. Le parole che stanno echeggiando nella sua mente fanno riferimento alla caccia selvaggia; ci vogliono diversi istanti prima che il genin possa ricordare gli “avvisi” degli ultimi giorni, anche se ormai se li era totalmente dimenticati, pensando fossero delle bravate; che anche questo sia uno scherzo? Potrebbe essere. Con fare curioso compie qualche altro passo in avanti, potendo scorgere in mezzo alla folla una figura nota: Kai. Se non fosse per quella giara enorme attaccata alla schiena, il nanetto sarebbe irriconoscibile in quel trambusto. <Kai!> esclama, sperando di raggiungere con la voce il ragazzino, anche se le sue parole si disperdono poco più avanti, probabilmente senza raggiungerlo. In pochissimi istanti qualcosa inizia ad andare storto: anche se a fatica, Kyokawa può vedere che nel luogo dove sono presenti quei loschi figuri, si sta ergendo una creatura, proveniente da dove non si sa, anche perché da quella distanza non riesce a scorgere il cratere, per ora. <Cazzabubbola> borbotta. Ne capitano sempre di tutti i colori negli ultimi tempi. Mantenendo la calma ferma il suo incedere, mentre la mano destra sale verso il petto, andando a comporre mezzo sigillo della CAPRA: solo indice e medio sono alzati, diretti verso l’alto e totalmente distesi, mentre le altre dita sono flesse. Gli occhi si socchiudono appena per garantire alla mente uno stato di maggior quiete; ed ecco poi apparire la sua immagine fittizia, divisa da una linea immaginaria che la separa a metà precisa; successivamente, il genin si concentra sulla formazione delle due sfere di energia: una, di colore blu, a livello della testa, la quale rappresenterebbe la sua energia psichica; mentre l’altra, di colore rosso, all’altezza dell’addome, rappresentando l’energia fisica. Una volta generate le due sfere dovrebbero iniziare a roteare su se stesse in senso orario, utilizzando un asse immaginario come punto centrale e poi inizierebbero a muoversi, dirigendosi l’una verso l’altra, cercando di raggiungere un punto di incontro a livello del torace. Se tutto questo fosse riuscito, le due energie si dovrebbero fondere, unendo ogni singola fibra della loro materia a formare una terza energia: il chakra. Una volta creata, questa nuova sfera assumerebbe un colore azzurrino e inizierebbe a propagarsi tramite il sistema circolatorio apposito, in modo da raggiungere ogni singola fibra del corpo e distribuirsi in modo uniforme tra i vari punti dell’organismo. In questo modo dovrebbe aver attivato il chakra ed essere pronto al combattimento: certo, di combattimento si parla perché quello che prima era una massa indistinta in mezzo ad un gruppo di incappucciati, ora è chiaramente un lupo demoniaco che vuole mangiarsi il piccolo genin. <KAAAI! SONO DIETRO DI TE> urla, sperando che l’amico possa percepire le sue parole, ora che si trova più vicino. Pochi istanti dopo le sue grida, un altro rumore sovrasta il villaggio, una specie di esplosione; cosa potrebbe esplodere a quest’ora di sera? Una miriade di carte bomba? Un magazzino di polvere da sparo? Ora però bisogna concentrarsi sul cagnolone e salvare le chiappe al Sabaku. [Tentativo attivazione chakra] [Chakra: 20/20] [Equip: come sopra]

22:45 Koetsu:
  [Secondo Cerchio] Sente il chakra scorrere dentro di se, il lamento di quei figuri che diventa sempre più alto, quelle parole che sente alzarsi di volume e le labbra che si tendono in una smorfia palese. Si guarda intorno per poi fissarsi nuovamente su quei figuri che par stiano pregando quando quella voragine si fa strada dal terreno ed esce quella bestia immonda che par puntare subito Kai <...> Fa per richiamarlo ma le parole di Kyokawa che lo anticipano per cui se ne sta silente, come in disparte ad osservar quel cagnolone che punta Kai e forse anche Kyokawa. Seppur se ne stia immobile non vuol dire che non faccia nulla. Lo sguardo che si punta sul cagnolone mentre le labbra si serrano tra loro, la fronte che s'aggrotta nel tentativo di concentrarsi sul proprio chakra, di farlo espandere dai fuuda del proprio corpo nel tentativo di iniettarlo nel cervelo del cagnolone per cercar di farlo cadere all'interno della propria illusione. Se fosse riuscito nell'intento il Cagnolone potrebbe sentire delle voci nitide provenire da dietro di se, proprio da dove si trovano quei 5 che l'anno evocato, quelle voci che urlano verso il Cagnolone "Ehi tu..." "Fuffy..." "Perchè non te la prendi con noi?" Provocazioni chiare che vanno verso quella bestia immonda e provendono dal gruppetto dei 5 loschi figuri e se non bastasse, se il cane si voltasse verso di loro vedrebbe al posto loro 5 uomini ben piazzati, armati di forcone e con la faccia minacciosa che continuano ad inveire contro di lui "Vediamo che sai fare, prenditela con noi" ancora quelle voci atte a provocare l'animale infernale e quelle immagini che tenta di instillare dentro la testa dell'animale per fargli sembrare che al posto dei 5 che l'hanno evocato ci siano 5 uomini, armati di forcone pronto ad attaccarlo per ucciderlo [Tentativo Illusione 2 sensi: Udito - Vista][Sconvolgimento Uditivo][Sconvolgimento Visivo] [Equipaggiamento: 4 Kunai - 2 kunai con carte bomba attaccati - 2 rotoli per sostitzione - 2 tonici recupero chakra - 2 vabracci - 2 guanti ninja][Chakra 18/25]

22:52 Kai:
  [Secondo Cerchio] [ Da dove si trova, riesce distintamente a vedere quel gruppo di loschi individui. L’atmosfera si fa pesante, come se un fumo nero stesse iniziando a circondare l’area circostante. Il piccolo si guarda intorno < … > serra la mandibola. C’è decisamente qualcosa che non va. Giunge alle orecchie di Kai un litania, ma che cos’è? Sono loro. Sono quei tipi incappucciati che ripetono atoni e piatti qualcosa riguardo ad una caccia. < … la caccia … come ? > sbalordito. Di li a poco la gente che prima vagava incurante, prende ad allontanarsi. Intorno al gruppetto più vicino a Kai si forma uno spazio libero, mentre invece il piccolo Sabaku viene a momenti travolto dalla folla che cerca come può di mettere metri di distanza tra loro e gli incappucciati < CALMA, CALMA. SONO UN GENIN DEL VILLAGGIO … > Rima il nanetto, picchiettando sul coprifronte, cercando di tenere l’equilibrio e di non finire schiacciato dalle persone ormai in preda al panico. Il flusso diventa sempre più prepotente, ma perché? Che diavolo sta succedendo? Il vociare si somma a quella preghiera ritmica e inquietante e nel momento in cui finalmente Kai viene superato, si ritrova uno spettacolo abominevole di fronte. Tutto intorno al gruppetto che ha puntato, il terreno inizia a sgretolarsi. Un passo indietro, gli occhi per poco non gli escono dalle orbite < … Ma … che … ? > balbetta < … > alla vista di tale spettacolo. I balbettamenti però non si fermano lì, perché dalla voragine che si è appena aperta a pochi metri da lui arriva qualcosa. Una zampa. Una zampa? Assieme a questa si erge un coso, simile ad un lupo, almeno crede, ma più grande e decisamente più brutto. Ma quando prendi il via, prendi il via e di fatti il bestione non solo viene fuori da quelli che sembrano proprio gli inferi, ma lo punta. Lo sguardo, chiamiamolo sguardo, ma piuttosto le orbite vuote di quel muso ossuto lo fissano se possibile. < Buono bello … BUONO … > Entrambe le mani in avanti, come si farebbe per un cane invitandolo alla calma. Fischia a più riprese cercando di fare LENTAMENTE un paio di passi indietro. Mentre tenta il movimento l’urlo di Kyokawa lo fa praticamente sobbalzare. Si volta di scatto urlando a sua volta < AAAAAAAH! > praticamente si sarebbero trovati faccia a faccia e lì avrebbe riconosciuto l’altro < MA CHE DIAVOLO … > fiatone < … c’è un cappero di lupo gigante qua davanti e tu mi urli nelle orecchie alle spalle? > si è sostanzialmente cagato in mano, mette il broncio, una scenetta simpatica visto l’andazzo e visto che a breve diventeranno cibo per cani. < … tsk > finto figo < … stammi vicino > detto questo il genin avrebbe tentato di far passare il suo chakra attraverso gli tsubo sulla schiena alla giara. Se il chakra avesse seguito il percorso indicato si sarebbe poi mischiato coi granelli di sabbia all’interno dell’otre, che come risvegliati da un lungo sonno avrebbero iniziato a muoversi lentamente. Un moto vorticoso sarebbe partito dall’interno del contenitore, scuotendo leggermente il piccoletto, finché un fiotto ben visibile di sabbia sarebbe fuoriuscito dall’apertura superiore. Tutti potrebbero vedere il contenuto della giara iniziare a fluttuare sopra la testa di Kai e Kyokawa. ] [ Tentativo di risveglio innata ] [ Controllo della sabbia I ] [ Chakra 29/30 ] [ Equip : Shuriken x 3 ; Carta Bomba x 4 ; Bomba Luce x 3 ; Kunai x 2 ; Fuuda x 2 ; Tronchetto x 2 ; Fumogeni x 2 ; Tonico Chakra x 2 ; Tonico Coagulante x 2 ]

Le reazioni sono le più disparate. Il cucciolone che spunta dal terreno si guarda intorno un paio di volte, tornando a puntare le proprie iridi gialle sulla minuta figura di Kai. Perché proprio lui fra i presenti? Non si sa, potreste scoprirlo in qualche modo, ma chissà quale. Fa una serie di inconfondibili e abbastanza aggressivi versi nei confronti della gente che corre in giro che attira la sua attenzione più di ogni altra cosa mentre avanza a passi ampi e letti, diretto verso il ragazzino. Solo che qualcosa accade. Grazie alle abilità di Koetsu, il cane si fa distrarre per qualche secondo, e arriva a voltarsi verso coloro che l’hanno evocato. Li osserva, inclinando l’ossuto capo. Sente che lo stanno provocando e proprio per questo spalanca le fauci nella loro direzione, ruggendo come un leone inferocito, ma quando prova ad annusarli, beh, capire che c’è qualcosa di strano, qualcosa che non va. Nel dubbio, però, non si trattiene da dare una zampata ad uno dei loschi figuri, uccidendolo sul colpo. Ancora una volta ne annusa il sangue, ne tasta la carne e capisce da solo che quella non è la realtà, cosa che, forse, lo fa solo arrabbiare di più. Ora il suo muso è completamente ricoperto del sangue del suo alleato e non sembra importarsene più di tanto. Kai ha raggiunto Kyokawa e, nel mentre, la zona si è svuotata. Ormai è rimasta ben poca gente ad osservare il colossale lupoide, mentre i tre ragazzi sono sempre lì, a circa 10 metri dal canide, su cui abbiamo capito che le illusioni su due sensi hanno ben poco effetto. [QUEST][TURNI:Kyokawa, Koetsu, Kai][TEMPO:15min il primo 10min il secondo 5min il terzo][NOTE: chi sfora nel tempo avrà malus on a discrezione del master(?)][Si sto copiando i tag ò_ò][22:18]

[23:09]

23:28 Kyokawa:
  [Secondo Cerchio - Strada] Osservando il bestione farsi strada lentamente verso di loro, il genin nota che questo pare confuso e di scatto si gira verso gli incappucciati, uccidendone uno con una semplice zampata. Non avendo ancora visto Koetsu li vicino, non può sapere che all’animale è stato lanciato un genjutsu, per lui invece potrebbe semplicemente essere un lupo fuori di senno che si è rivoltato al proprio padrone. Fatto sta che ora quel coso pare più incazzato di prima ed è nuovamente intenzionato a mangiarsi Kai e, data la vicinanza, pure lui. <Che facciamo?> domanda rapido, con una tranquillità apparente che potrebbe suscitare perplessità; lui è fatto così, si agita solo interiormente. Il tempo però stringe e ormai il loro avversario ha fatto altri lenti passi, coprendo diversi metri nella loro direzione. <KAI … > inizia, avendo notato la sabbia dell’amico che si sta sprigionando in aria <… BLOCCAGLI LE ZAMPE A TERRA QUANDO TE LO DICO!> esclama, avendo pensato rapidamente a una strategia. Ormai il nemico è pochi metri da loro, ma un combattimento corpo a corpo sarebbe da escludere data la potenza dei suoi colpi; di fuggire non se ne parla; se Kai fosse riuscito a bloccarlo in una posizione precisa lui avrebbe potuto sfruttare la sua arma migliore e più devastante. Rimanendo quindi immobile con le gambe leggermente divaricate, Kyokawa inizierebbe a sfruttare la sua massima concentrazione per percepire il chakra che scorre all’interno del suo corpo, identificandone la sua alterazione affine all’acqua e iniziando a convogliarlo verso gli arti superiori; nel frattempo la mano destra si dirigerebbe in avanti, totalmente distesa e perfettamente parallela al terreno, con il pugno chiuso in una stretta morsa; la sinistra invece avanzerebbe decisa verso il polso della gemella e lo afferrerebbe saldamente poco prima della mano. Il chakra Suiton dovrebbe quindi essere incanalato attraverso le braccia, percorrendo i canali del sistema circolatorio attraverso i vari tessuti del braccio e dell’avambraccio, fino ad arrivare ai polsi; la maggior quantità di energia convogliata nell’arto destro, inizierebbe ad accumularsi alla sua estremità, mentre una quota minore passerebbe attraverso la mano sinistra, avvolta attorno all’articolazione della dritta, contribuendo al rifornimento di chakra necessario per manipolarne la struttura. Il braccio destro inizierebbe quindi ad arricchirsi in energia del tipo Suiton, accumulandone sempre di più e dovrebbe gonfiarsi a dismisura, assumendo un colore biancastro e delineando il suo profilo come in una specie di cannone, fremente di vibrazioni e pronto a fare fuoco. <ORA!> esclama nuovamente. Il suo cannone è pronto e la bestiaccia è a poco meno di quattro metri da loro: distanza perfetta per poter usare la tecnica, anche se, considerata la vicinanza, avranno solo un tentativo. Se la strategia dovesse fallire, si metterebbe male. In seguito, riversando il chakra all’imboccatura della nuova “arma” che dovrebbe essersi appena generata, si dovrebbe formare una sfera, dal diametro di circa un metro, la quale rappresenterebbe il proiettile che verrà scagliato in avanti, andando a creare il getto d’acqua. Il proiettile sarebbe abbastanza grosso da lanciare all’indietro l’animale e frantumargli le ossa, in caso di impatto. Nel caso Kai fosse riuscito in questo momento ad immobilizzarlo, Kyokawa si troverebbe a portare a conclusione la sua tecnica. <Suiton Teppou!> scandisce, come sempre quando esegue un jutsu specifico. Subito dopo il chakra verrebbe rilasciato con forza e spinto verso l’avanti, in modo da permettere al cannone di fare fuoco e lanciare l’enorme proiettile d’acqua appena caricato in direzione del muso del lupo. [Tentativo cannone d’acqua] [Chakra: 9/20] [Equip: come sopra]

23:34 Koetsu:
  [Secondo Cerchio] Osserva il Cangolone vedendolo in primo istante rivolgersi verso i 5 come sotto la propria illusione ma poi qualcosa va male, l'olfatto del cane che lo riporta alla realtà anche se almeno uno dei cinque è stato fatto fuori. Rimane in disparte rispetto ai due, almeno per il momento, rilasciando il genjutsu che ormai ha fatto il suo effetto mantenendo sempre il chakra in circolo, inspira ed espira, puntando lo sguardo su Kai e Kyokawa ad osservare cil che stanno facendo restando ancora dietro di loro, in disparte, per cercare di non attirare l'attenzione del cagnolone, almeno per il momento. Osserva il fare di Kyokawa e Kai, sembra che il primo abbia una strategia per cui lascia a loro due il bestione mentre inizia a muoversi, cercando di prendere una linea circolare per rimanere a distanza dal bestione nel tentativo di aggirarlo così da avvicinarsi ai 4 incappucciati rimasti, lo sguardo s'alterna tra la bestia, tenendola sempre sotto controllo e i 4 rimasti per cercar di capire se devono mantenere quella preghiera costante o se sono liberi di muoveri come meglio possono così da poter studiare una eventuale strategia su come muoversi. Per il momento prende tempo, osserva se la strategia di Kyokawa e Kai va a buon fine mentre continua a muoversi, cercando di sfruttare le ombre serali per avvicinarsi alla posizione sopraelevata dei 4 ma restando in basso, cercando di non farsi vedere, cercando di non far rumore e di nascondersi tra le ombre serali della sala per fermarsi solo una volta trovato riparo sotto una tettoia vicino ai 4, restando sempre a debita distanza dal bestione [Chakra 18/25] [Equipaggiamento come sopra]

23:36 Kai:
  [Secondo Cerchio] [ Quelle iridi vuote lo puntano insistentemente. Kai deglutisce, ma perché non guarda Kyokawa? Perché proprio lui. Stringe i pugni leggermente piegato in avanti, con la sabbia che li sovrasta tutto intorno. < Perché ce l’ha con me? > avrebbe frignato alla volta di Kyokawa cercando di spremersi le meningi quando il lupacchiotto prende ad avanzare, ma qualcosa lo blocca. Kai non sa cosa sia successo ma ad un certo punto lo vedrebbe attaccare uno degli incappucciati, così bello e buono. Praticamente lo trancia senza fare una piega. < Ah … > bocca aperta, sia per la forza che ha dimostrato sia per la noncuranza con cui l’ha lasciato steso al suolo. Non ha visto Koetsu, nè immagina che ci sia lui dietro. Ma purtroppo la cosa non finisce lì, perché col muso imbrattato del sangue di quello che doveva essere un suo alleato si rivolge nuovamente verso di loro. Bene, sono i prossimi. Devono fare qualcosa se non vogliono finire lunghi al suolo. Ascolta il dire di Kyokawa annuendo vistosamente, senza però distogliere lo sguardo da quello del cagnaccio. < VAI! > Incita il compagno. Avrebbe quindi aspettato che lui fosse pronto, attendendo fino al suo segnale. Nel momento in cui avrebbe ricevuto il segnale, Kai avrebbe allungato le mani in avanti, in direzione del gruppetto e soprattutto del mostro. Lo fissa, abbassa lo sguardo, le zampe. Le punta, e poi un ghigno. < Vediamo un po’ se ti va di giocare … > grazie al controllo sulla sabbia, che fino a quel momento sarebbe rimasta a ondeggiare intorno al Sabaku e a Kyokawa, e grazie al suo chakra mischiato con quei granelli avrebbe tentato di bloccare quel coso per permettere al suo compare di colpirlo. La sabbia sarebbe stata tutta un fremito, si sarebbe posizionata dapprima davanti al piccoletto per poi partire all’inseguimento. Un ammasso informe, compatto e solido avrebbe nascosto alla vista lui e Kyokawa muovendosi alla massima velocità consentita verso il lupo gigante. La sabbia dovrebbe essere abbastanza rapida da percorrere in poco tempo la distanza che separa i due ragazzi dall’avversario e arrivata in prossimità dell’animalO si sarebbe concentrata intorno alle zampe di quest’ultimo. La sabbia avrebbe dunque circondato l’ossuto canide, ne avrebbe circumnavigato zampe e cosciotti per poi compattarsi intorno a queste. Quattro ganasce, delle morse avrebbero cercato di bloccarlo sul posto impedendogli o comunque rendendogli meno agevole il movimento. Se fosse riuscito a bloccare il caneluposcheletro alla distanza giusta, Kyokawa avrebbe avuto il bersaglio perfetto. Nel posto giusto al momento giusto. ] [ Tentativo di blocco sul canecosolupo ] [ Controllo della sabbia I ] [ Chakra 28/30 ] [ Equip : Shuriken x 3 ; Carta Bomba x 4 ; Bomba Luce x 3 ; Kunai x 2 ; Fuuda x 2 ; Tronchetto x 2 ; Fumogeni x 2 ; Tonico Chakra x 2 ; Tonico Coagulante x 2 ]

Il canide avanza si, ma non è detto che la velocità di avanzata sia tale da permettergli di compiere tutti i sei metri che lo separano da voi, anzi, potrebbe saltarvi sopra le teste e atterrarvi direttamente alle spalle cosa che, signore e signori, per fortuna non sembra intenzionato a fare. Anzi la bestia avanza spavalda, non lasciandosi bloccare dalla sabbia del bambino che, entrando in contatto con le zampe, provviste di pelo, del canide smette improvvisamente di obbedire al suo comando. Qualcosa puzza e la nebbia nera inizia a raggiungere il gruppo di ragazzi, passando fra le gambe del lupo che ha un brivido nel momento esatto in cui questa gli arriva alle gambe. Il brivido lo blocca sul posto, la coda della bestia si rifugia per un attimo fra le gambe e andrebbe a voltarsi verso Koetsu, cosa che permette al colpo di Kyokawa di essere sparato in direzione del muso del lupo. Le ossa si frantumano e la bestia inizia a lamentarsi, eppure non è sufficiente a metterlo al tappeto per davvero. Beh, in effetti al tappeto ci va, nel senso che si mette a terra e inizia a coprirsi con la zampa il muso nel punto colpito, rendendosi conto che una parte di esso è effettivamente stato distrutto dall’impatto. Questo però lo fa arrabbiare e i due Genin sono esattamente nella sua direzione di tiro. Non ci mette molto a rialzarsi, gli occhi, da gialli diventano rossi come il fuoco, e si fissano feroci su Kyokawa. Spalanca le fauci e, in un secondo, una palla di fuoco prende forma fra di esse venendo sparata in direzione del ragazzo che, se non la schiva certo bene non gli fa [1/4 di difesa, resto libero] Kai invece è stato bellamente ignorato, per una volta. Koetsu, dicevamo, inizierà a sentire dietro di se la nebbia avanzare. In essa una dei loschi figuri farebbe la sua comparsa, in maniera incredibilmente tranquilla. <Oh, un bello spettacolo vero? L’ho chiamato Kuroi. L’ho cresciuto io sai…per modo di dire. Non sembra ma è una gran bella bestia, soprattutto quando è ora di pranzo e lo vedi supplicare per la sua porzione di crocchette> e si, sta parlando del cane con la testa da scheletro. La voce è modificata dalla maschera che indossa, non ha armi almeno in apparenza e non sembra intenzionato ad attaccare. [QUEST][TURNI:Kyokawa, Koetsu, Kai][TEMPO:15min il primo 10min il secondo 5min il terzo][NOTE: chi sfora nel tempo avrà malus on a discrezione del master(?)][Si sto copiando i tag ò_ò][23:58]

00:13 Kyokawa:
  [Secondo Cerchio - Strada] Il colpo va a buon fine, ma purtroppo non ha l’effetto sperato. Normalmente avrebbe dovuto spazzare via l’avversario, ma in questo caso l’ha solo colpito distruggendo una piccola porzione del suo muso; nonostante questo, il cannone ha generato una lesione al volto che sarebbe stata fatale per qualsiasi animale, ma anche in questo caso il lupo pare essere ben diverso da uno normale. <Dannazione!> riesce solo a esclamare il ragazzo, iniziando anche ad essere inquieto per la nebbiolina oscura che si sta spargendo in aria. <Come lo abbattiamo?> domanda a Kai poco prima di notare il contrattacco del canide: tra le sue fauci si genera nel giro di pochi secondi una palla di fuoco e subito viene lanciata nella sua direzione. Certo, il suo elemento base è il Suiton ed è molto resistente nei confronti del Kaon, ma un colpo di quelle dimensioni non avrebbe avuto un effetto piacevole. Senza perdere altro tempo inutile le mani salgono velocemente verso il centro del petto, pronte a muoversi e, con gesti rapidi, ma precisi, queste vanno a comporre i sigilli necessari alla tecnica pensata: SERPENTE, DRAGO, CINGHIALE, CAVALLO. Mentre la palla di fuoco è in volo, Kyokawa si trova a portare velocemente la mano destra nel primo scomparto del porta oggetti alloggiato al suo fianco destro, estraendo uno dei fudda: tenendo saldamente con la stessa mano il foglietto e poggiando la gemella, la mano sinistra, con il palmo sul kanji, andrebbe a concentrare il chakra, precedentemente lasciato nelle braccia, verso le mani; l’energia dovrebbe fuoriuscire dagli tsubo posti su entrambi i palmi e poi attraversare il fuuda stesso, rilasciando l’oggetto contenuto, un tronchetto alto circa un metro precedentemente sigillato all’interno del foglio, che dovrebbe materializzarsi poco più avanti dell’esatta posizione in cui si trova il ragazzo. E ora l’ultima parte della tecnica, premessa una buona riuscita della prima. Il chakra circolante a livello delle gambe andrebbe ad avvolgere tutti i muscoli dell’arto: dai quadricipiti ai bicipiti femorali nella parte alta della coscia, dal polpaccio ai muscoli tibiali nelle gambe, e infine anche nei muscoli del piede; tutto questo per potenziare i suoi movimenti e renderli più agili, velocizzando gli spostamenti di circa il doppio rispetto a quanto riuscirebbe a fare senza l’aiuto del chakra. Una volta concentrata l’energia negli arti inferiori Kyokawa si darebbe una rapida spinta verso destra, flettendo e poi estendendo in rapida successione entrambe le gambe, spostandosi lateralmente di circa un metro e mezzo, distanza al pelo sufficiente per evitare di essere bruciato vivo; il movimento ricercato non sarebbe fine o particolarmente curato, ma il più potente possibile per sfuggire dalla traiettoria. Se fosse riuscito a scansare il colpo, farebbe uno scatto all’indietro coprendo circa dieci metri, portando nel frattempo la mano destra alla schiena per recuperare il fidato arco. <Prendi le distanze Kai!> esclamerebbe all’amico, anch’esso vicino alla bestia. [Tentativo tecnica della sostituzione – Kawarimi No Jutsu: ½ turno. Movimento: ½ turno] [Chakra: 6/20] [Equip: come sopra]

00:15 Koetsu:
  [Secondo Cerchio] Serra le labbra nel veder quella palla di fuoco ma non fa in tempo ad elaborare una strategia che sente quella presenza provenire da dietro le spalle, si volta di scatto portando lo sguardo su quella figura che appare nella nebbia, ne ascolta le parole <Si, carino il cucciolo> Commenta alle parole dell'Uomo mascherato, ascolta attentamente ciò che gli dice, socchiudendo le palpebre per un istante, lasciando che le labbra si tendano in un piccolo sospiro <Ed immagino sia una creatura obbediente, invece tu chi saresti?> Ancora un commento accompagnato da una domanda, tendendo le labbra in un piccolo sorriso, nello stesso tempo cerca di concentrarsi sul proprio chakra, cercando nuovamente di farlo fuoriuscire dai fuuda del proprio corpo per cercar di iniettarlo nuovamente nel cervello della bestia. Non ha bisogno di guardarla, sa perfettamente dove si trova dal momento che non è piccola e si è fermata per lanciare quella palla di fuoco, se fosse riuscito nell'intento cercherebbe nuovamente di modificare a suo piacimento le percezioni di quell'animale, se fosse riuscito nell'intento quell'animale sentirebbe distintamente provenire dalla voragine da cui è venuto una voce, una voce uguale a quella appena sentita del losco figuro, modificata dalla maschera che porta sul volto, una voce che lo richiama "Kuroi" ne ha appreso il nome e cerca di usarlo a suo piacimento "Kuroi basta, torna a casa che è pronta la pappa" quelle parole che la bestia potrebbe sentire nitidamente se fosse riuscito a farlo cadere ancora sotto la propria illusione "E' pericoloso restare con il muso così, torna a casa subito" Ancora quelle parole che cerca di iniettare nel cervello di Kuroi mentre resta con lo sguardo sulla losca figura dinanzi a se rimanendo calmo, pacato, quasi ad accondiscendere alle parole che gli ha rivolto l'uomo [Tentativo illusione 2 sensi: Udito][Sconvolgimento uditivo][Equipaggiamento: come sopra][Chakra 11/25]

00:35 Kai:
  [Secondo Cerchio] [ La sua sabbia non risponde ai comandi, è in avaria. < … Ma che … > Strabuzza gli occhi, non gli era mai successo che non eseguisse il suo volere. C’è qualcosa che non va, decisamente. Si morde la lingua, se non riesce ad utilizzare la sabbia è fritto per davvero. Ad ogni modo anche se non tramite il suo aiuto, il cagnaccio si blocca. A farlo fermare è quella nebbia nera, pare addirittura che la bestia si spaventi al solo contatto con essa. Che sia la chiave di tutto? L’incertezza del lupacchiotto, lo mette in seria posizione di svantaggio, infatti benchè non fosse stato bloccato dall’agire di Kai, la bestia si becca in pieno muso l’attacco del compagno. < E ANDIAMO! > Esclama il piccolo al rumore di ossa frantumate, ma l’entusiasmo si spegne subito dopo, perché il loro nuovo amico è più incazzato che mai. Tastandosi con una zampa, può ben capire il danno ricevuto e questo pare indispettirlo non poco. E direi. Kai può vederlo rialzarsi, con gli occhi iniettati di sangue e puntare non più lui, un sospiro, ma Kyokawa. Questione di un attimo, le fauci si spalancano e da queste prende vita una bella palla di fuoco che parte alla volta dell’amico. Data la vicinanza comunque l’istinto è quello di spostarsi da lì, per cui il piccoletto si sarebbe mosso verso sinistra, la parte opposta rispetto a Kyokawa lasciando che la palla di fuoco passasse tra loro due. Avrebbe dunque, da una posizione più defilata rispetto all’altro che invece era in piena traiettoria, cercato di darsi lo slancio. I muscoli delle gambe irrorati di chakra si sarebbero tesi, dalla coscia al polpaccio fino al piede. Avrebbe roteato quel tanto che basta per iniziare a correre veloce e lontano dalla palla di fuoco e da Kyokawa. Piede dopo piede, si sarebbe dato una piccola spinta per compiere uno scatto in avanti. Avrebbe percorso circa 6/7 metri di ricorsa per fermarsi una volta credutosi a distanza sufficiente. < Non ne ho idea, la sabbia non funziona … Dannazione! > Non è riuscito a bloccarlo prima, quindi teme di non poterlo fregare utilizzando la sua innata. < Ma … forse quella nebbia … ha paura di quella nebbia … > fa all’altro cercando di capire come possono liberarsi del bestione. Kai si sarebbe guardato intorno, seguendo quel fumo nero fino a vederlo fermarsi a qualche metro di distanza da loro, vicino ad un’altra figura. Riconosce l’Uchiha ma non dice nulla. Digrigna i denti, che diavolo sta succedendo? Dalla posizione in cui si trova, comunque avrebbe tentato ancora una volta di attaccare il cane. Avrebbe dunque richiamato a se la sabbia, per poi farla partire alla volta della bestia. I granelli si sarebbero mossi in concerto, tornando sull’avversario per iniziare a circondarlo nuovamente. Infondendo il proprio chakra in quella sabbia, l’avrebbe portata a posarsi ed a compattarsi sul lupo. Si sarebbe stretta su di lui, sempre di più, solidificandosi e iniziando a stringere. Una morsa, una vera e propria gabbia avrebbe circondato il cagnaccio costringendolo a star fermo e iniziando a far pressione sul suo corpo iniziando a strisciargli contro graffiandolo e ferendolo come se fosse carta vetrata. Se anche questo attacco fosse andato a vuoto, allora sarebbe stato chiaro che contro quel coso la sua sabbia non ha assolutamente nessun effetto. ] [ Tentativo di allontamento e successivamente Gabbia di Sabbia ] [ Controllo della sabbia I ] [ Chakra 22/30 ] [ Turni 1/4 per spostarsi ; 3/4 per la gabbia di sabbia ] [ Equip : Shuriken x 3 ; Carta Bomba x 4 ; Bomba Luce x 3 ; Kunai x 2 ; Fuuda x 2 ; Tronchetto x 2 ; Fumogeni x 2 ; Tonico Chakra x 2 ; Tonico Coagulante x 2 ]

Kyokawa decide di togliersi dal raggio di azione della palla di fuoco in una maniera abbastanza ovvia, ovvero usando la tecnica della sostituzione che ha imparato in accademia. Solo che la tecnica della sostituzione è una tecnica molto lenta ad attivarsi, troppo per un momento delicato come la schivata di una palla di fuoco, che andrà a colpire il corpo del giovane Genin prima che questo, effettivamente, riesca ad uscire dal suo effetto. Le fiamme lo raggiungono e tutta la parte del corpo sinistra del giovane entra in contatto con la palla di fuoco, riportando seri danni da ustione su gamba, braccia e volto. Il dolore è lancinante e, mi dispiace dirlo, non riuscirà più a muoversi. Koetsu ha un ottima idea, quella di usare la voce del tizio che ha di fianco per poter convincere il canide a tornare da dove è venuto. Gli occhi della bestia tornano gialli e quando sente la parola pappa, beh, inizia a scodinzolare. Anche se la voce viene da dentro la crepa beh, il suo padrone è lì, lo vede, non vuole tornare alla caverna senza di lui, anche se il muso è rotto come non mai. Però si abbassa con le zampe anteriori, sculetta un paio di volte e guarda Koetsu e il losco figuro, che non riesce a trattenersi da farsi una portentosa botta sulla maschera. <Tu, caro mio, sei un caso perso. Sei uscito per giocare con quel bambino, vero?> il cagnolone scodinzola più forte, più vistoso e torna a osservare Kai con gli occhi gialli, anche quando questo usa la sabbia contro di lui, con l’intento di fargli del male. Tornerebbe a voltarsi verso Koetsu, il losco figuro, ovviamente, per rivolgergli la parola e rispondere alle sue domande. <Io sono un cavaliere scelto della caccia. Una persona che, credimi, non vorresti mai affrontare, soprattutto ora. Devo ringraziarti, comunque. Il tizio che Kuroi ha ucciso grazie a te…mi stava antipatico> se la ride, fortemente, andando a toccare il muso della bestia. La sabbia di Kai, che intanto sembrerebbe interessato ad attaccare l’ossuto canide, andrebbe ad esser fermata da un semplice movimento della mano del cavaliere, perdendo nuovamente il suo effetto. <Ora che l’accademia di Kusa è andata…beh…vi servirà un nuovo posto dove allenare le vostre reclute, soprattutto quelli come quello lì…> indicherebbe Kyokawa bloccato a terra, avanzando verso di lui lentamente. <Il mio cucciolo ha il muso rotto per colpa tua…> ammetterebbe con tranquillità, dopo aver colmato la distanza che li divideva in un movimento incredibilmente veloce. Un piede verrebbe posato sul braccio ustionato del giovane, andando a premere con forza, fino a quando non sentirebbe le ossa frantumarsi sotto di esso. [-30HP] <…ora tu hai il braccio rotto per colpa mia. Ringrazia la mia clemenza.> sospira e si volta ad osservare Kai. <Hai potenziale, cucciolo. Ti inviterei ad unirti alla caccia ma…ho altro da fare ora…come riparare il muso del mio piccolo Kuroi> non so voi, ma per me, quella è una donna. <Ci rivedremo> nulla di più, nulla di meno. La nebbia si alza e, con essa, la losca figura e il cane ne vengono completamente inghiottiti. Scompaiono, nel nulla, come se non vi fossero mai stati. Anche la crepa nel pavimento fa la stessa identica fine, scomparso. La folla, seppur meno numerosa, invece ritorna a popolare le strade, come se ci fossero sempre stati, seppur sono fermi, confusi, effetto dell’illusione che sembra aver colpito buona parte della zona. L’unica cosa vera rimasta è il braccio rotto di Kyokawa [END]

01:17 Kyokawa:
  [Secondo Cerchio - Strada] Il tentativo di schivare la palla di fuoco non va per niente a buon fine e Kyokawa finisce per essere travolto dal colpo nemico, finendo a terra, immobilizzato, anche se in preda a lancinanti dolori. La parte sinistra del suo corpo è ustionata e danneggiata dalle fiamme, il dolore al limite della sopportazione. Le parole dell’individuo che si palesa negli attimi successivi sono vaghe, lontane, poco comprensibili; solo alcuni termini rimangono in mente al giovane genin, perlopiù insulti rivolti in sua direzione. E come se non bastasse, questi si avvicina a lui e gli spezza un braccio calpestandolo. <AAAAAAAAAAAAH> urla dal dolore e dalla disperazione; la sensazione delle ossa rotte è ben più percepibile rispetto al dolore provato poco prima a causa della palla di fuoco. Quel che succede negli istanti seguenti è ancora confuso e il ragazzo si accorge solo di sfuggita che la creatura, il suo padrone e la voragine scompaiono all’improvviso; la sua mente è ormai in uno stato di stupore dovuto al dolore intenso. Gli occhi lentamente si chiudono e tutto diventa nero. Al povero Kyokawa non resta altro che sperara che qualcuno lo porti in un ospedale. [END]

01:20 Koetsu:
  [Secondo Cerchio] Riesce a calmare la belva, ascolta le parole del cavaliere della caccia che par aver capito di aver usato un illusione. Sgrana le palpebre, serrando le labbra tra loro, non risponde, non replica altro, semplicemente si mette a seguire con lo sguardo il movimento del losco figuro verso la bestiola. Rimane immobile, come a cercar una spiegazione o forse capendo solo ora la forza di chi gli si è rivolto. Non par pensare all'accademia di kusa ora, semplicemente, quando li vede sparire e tutto torna normale par capire che è stata tutta o in parte un illusione. Schiude le labbra in sopresa <Era un illusione. . .> Mormora tra se, prima di serrar le labbra tra loro e portar lo sguardo su Kai e Kyokawa <Questa sera ci è andata bene> Commenta verso i due, soffermandosi ad osservare Kyokawa <Beh, a lui un pò meno> Borbotta, storcendo le labbra d'un lato mentre si muove ora cercando di raggiungere i due, osserva prima Kai e poi Kyokawa vedendo chiaramente che il braccio del genin è spezzato, serrando le labbra tra loro prima di riportar lo sguardo su kai <Albero di Natale, lo porti tu in ospedale vero?> Domanda verso il ragazzino, tendendo le labbra in un piccolo sorriso prima di prendere passo per cercar di allontanarsi dal luogo <Io voglio andare a controllare l'accademia se è realmente esplosa> Un nuovo commento verso i due prima di riprendere a camminare cercando di allontanarsi dal luogo e lasciando a Kai il compito di portar Kyokawa in ospedale mentre par dirigersi ora a passo svelto verso dove si trova l'accademia a voler controllare con i propri occhi la verità di quello che ha detto il cavaliere della caccia [End]

01:26 Kai:
  [Secondo Cerchio] [ In pratica Kyokawa si becca la palla di fuoco in pieno e Kai non può fare niente per evitarla. Lui si trova invece dall’altro lato e vedrebbe la scena nitidamente. La bocca si spalanca, produce un urlo sordo. Boccheggia, non sa che fare. Si avvicinerebbe, ma si sente come bloccato con lo sguardo fisso sul compagno a terra esanime. Lo stesso sguardo, instupidito che rivolge a Koetsu diversi metri dietro ed al losco figuro. Lo sentirebbe parlare col cane, col “suo” cane a quanto pare. < … gio … giocare ? > un sorriso nervoso < … cioè … voleva giocare? > Kai si sarebbe guardato la bestia, continuando a ridere attonito. Sempre immobile, sarebbe rimasto attonito non sapendo cosa pensare. Hanno attaccato senza aspettare di sapere chi si trovavano di fronte. < Accademia … distrutta ? > domanda in un sussurro, voltandosi istintivamente verso il luogo dal quale proveniva quell’esplosione di prima. < … significa che … > non completa le frasi, è frastornato il cucciolo, anzi non risponde neppure all’altro, al cavaliere scelto quando avvicinandosi a lui si dice convinto che abbia del potenziale. E’ inerme, come se tutta quella situazione lo avesse spiazzato ed effettivamente è così. La mancanza di esperienza dei genin è venuta fuori eccome. Lo avrebbe infine visto montare sul braccio di Kyokawa e lì Kai avrebbe tentato di impedirgli di fare del male all’altro, ma con scarsi risultati. Troppo veloce e repentino perché il Sabaku o la sua sabbia potessero impedirglielo. In un attimo poi, cane e tizi sarebbero scoparsi per lasciar spazio nuovamente alla folla. Kai si sarebbe inginocchiato su Kyokawa cercando di tenergli il braccio dritto, mentre la folla che prima era scomparsa a poco a poco sarebbe tornata a circondarli. < … voleva giocare … > avrebbe ripetuto come in loop quando anche Koetsu si fosse avvicinato. Senza aggiungere altro si sarebbe infine caricato il compagno ferito in spalla per andare alla ricerca di un medico all’ospedale. ] [ END ]

La caccia selvaggia arriva a Kusa e inizia a portare distruzione più che morte. Per far capire alla popolazione che tutto non è uno scherzo, una parte del secondo distretto(?) viene chiusa in una spettrale illusione. Ma qualcosa non va come previsto e dal terreno esce fuori un lupo scheletrico nero, gigante, che viene frainteso dal primo momento. Attaccato dal primo momento, il cucciolone ha solo portato avanti la sua difesa con forza…e dire che voleva solo giocare con i 3 ragazzi, principalmente con Kai.
Oh si <3 l’accademia di Kusa ha fatto BOOOM!

Note: Ammetto che non mi siete piaciuti, un po’ tutti e tre e un po’ tutti per motivi diversi. Ma vado per ordine.

Kyokawa:
Hai fatto due grandi errori. ENORMI errori. Il primo è stato decidere, al posto del fato, se il cane si muoveva e di quanto si muoveva. Nell’azione del fato io potevo farlo avvicinare, allontanare, saltare…anche volare, perché era un illusione(?), ma questa è una cosa che spetta al master, non a te. La descrizione però era ottima, per questo hai colpito il tuo avversario. Ho pensato di punirti per questo, impedendoti l’attacco per un turno (visto che la vostra logica vi portava ad attaccare un nemico che avanzava verso di voi facendo versi…se voleva attaccarvi lo avrebbe fatto da subito maledetti XD pensateci…lanciategli una palla a quel povero cane). Il cane ti lancia una palla di fuoco addosso. Ti do 1/4 per schivare e tu usi la sostituzione…che è 1/2. Non avevi il tempo necessaria per usarla e ormai la quest era finita…mi dispiace, ci sono rimasta male.

Koetsu:
Avrei voluto vederti più partecipe, avrei voluto vederti interagire con gli altri due, piuttosto che dice “beh ho usato l’illusione e poi bon, ora se la vedono loro perché il cane punta lì”. Mi sono quasi sentita, da un certo punto di vista, costretta a tirare in mezzo un png per coinvolgerti…cosa che alla fine ho fatto. Per il resto le idee non erano male, ma caro mio devi aumentare la descrizione. A partire dall’impasto del Chakra all’effetto del genjutsu, devi descrivere di più. Con una quest relativamente semplice come questa non ho avuto motivo di farti fallire tutto, ma alla fine, come hai potuto vedere, il cane non si è convinto della voce dalla voragine

Kai:
Bimbo mio, tu stavi impazzendo per capire cosa c’ero dietro quel cane XD hai vagliato 1000 possibilità e hai escluso la più ovvia. Non tutto viene per nuocere, almeno non sempre, soprattutto se sai che c’è un modo per non combattere. Comunque sia, quel che è fatto è fatto. Attento ai tempi u_ù

Danni: La prima palazzina dell’accademia di Kusa è semi distrutta per un esplosione. Un descrizione più chiara sarà fornita nelle successive quest o su richiesta.