Cerchiamo i bimbi cattivi
Free
con Hikoboshi
Anfibi di pelle neri alti fino al ginocchio con un numero quasi infinito di passanti e cinghie, gambe sottili come grissini, un pantalone anche qui di pelle nero ed aderentissimo il petto è coperto da una camicia bianca lasciata svolazzare fuori dai pantaloni che cade evidentemente troppo larga su quel fisico ed un lungo spolverino rosso sfrangiato alle estremità che lo copre dal collo fino a metà del polpaccio. Dietro il fianco destro la borsa portaoggetti con alcuni fili di nylon e qualche fuda, niente di eccezionale insomma ed un cappello dalla falda larga che maschera almeno la porzione superiore del viso. Pelle bianchissima come se fosse latte lunare che cozzano violentemente con i capelli scuri come fili cuciti dalla notte stessa che si aggrovigliano fino all'altezza delle spalle. Occhi di un colore quasi rosso quasi simile ad una forma di albinismo che mette in evidenza le sottostanti vene ed arterie che permettono il passaggio del sangue e danno alle sue iridi una colorazione tanto strana. Nascosti alla vita alcune strumentazioni che sono sempre utili e quindi dietro il fianco destro un portakunai con 2 coltelli al suo interno, dietro il fianco sinistro la sacca portaoggetti con nylon, tonici e qualche fuda oltre l'attrezzatura da pesca ed infine sul petto due sigilli per il ninjutsu: uno speciale ed uno no. Non ha chiuso occhio, vuole combattere, vuole riprendere da dove ha interrotto il suo scontro con l'uomo cornuto la sera prima e proprio per questo è tornato nel luogo del misfatto, dove ha combattuto il suo nemico [2x kunai nel portakunai - 2x Nylon - 2x Nylon conduttore - 1x tonico coagulante - 1x tonico coagulante speciale - 1x tonico recupero chakra - 1x sigillo speciale potenziante ninjutsu - 1 per sigillo potenziante ninjutsu - 5 fuda][Chakra on] Sa bene chi deve cercare ma lui, a differenza di altri non è dotato del Byakugan quindi ha delle caratteristiche sicuramente ridotte per quel che riguarda il settore vista. Non si tratta però dell'unica arma nel suo arco. Sorride, ma è quel sorriso beffardo e sinistro che sfoggia quasi sempre quando qualcosa lo stuzzica ma non è mai realmente divertito neppure quando sorride. Nonostante la pioggia si toglie il cappello e lo lascia cadere in terra e poi tenterebbe di ricorrere al proprio chakra il venticinquenne che cercherebbe di convogliarne una cospiqua quantità in direzione delle spalle prima e poi giù fino alle mani provando a controllarlo e manipolarlo affinchè possa uscire dagli tsubo aperti in maniera non violenta ed in tal modo dovrebbe attirare gli insetti presenti nel proprio corpo ad uscire e ciò dovrebbe comportare uno sciame di questi che cominci a volteggiare attorno all'aburame attirati e nutrendosi della sua energia dispersa attorno a se. Ricorrerebbe ancora una volta al proprio chakra provando a lasciare che questi invada il proprio sistema di circolazione del chakra per avvertire quel potere delocalizzato in tutto il corpo utilizzando come forza motrice la propria volontà. Cerca di immaginare una immagine mentale di se stesso, provando a riprodurre la sua figura con la medesima fisionomia ed aspetto partendo dalla testa verso i piedi con i capelli lisci, il volto smunto e gli abiti scuri con tanto di anfibi scuri e lo spolverino rosso. Proverebbe infine a far in modo di aprire gli tsubo e ad emettere una piccola quantità di chakra suddivisa in porzioni piccole e cercherebbe di fornire ad ognuna di quelle forme di chakra l'immagine di se stesso che ha preparato mentalmente provando a formare 89 copie che tenterebbe di espellere in ogni direzione per andare a materializzare quella copia con un ammontare minimo di chakra al suo interno [Stessi oggetti][Chakra on 90/90 se 1/90][Tentativo moltiplicazione superiore del corpo 89 copie da 1 punto chakra] Ciò che ha appena fatto lascerebbe in ginocchio persino un Tessai, ha speso praticamente tutto il chakra che possiede e per questo motivo si ritrova già con l'affanno ed il fiatone ad inginocchiarsi in terra con la gamba destra mentre le mani cercano di formare un appoggio nel fango per non finire spiaccicato a terra ed insozzarsi completamente più di quanto non lo sia già. Prima di continuare però deve completare la propria preparazione che non si è conclusa ma almeno può lasciare andare le copie con le opportune disposizioni <Andate a cercare quel maledetto... deve essere mio! Ma anche se vedete qualcuno degli evasi potete agire, voglio prendere anche loro> non per riportarli in prigione naturalmente ma per farci ciò che più preferisce: ridurli in cadaveri e metterli nei fuda per utilizzi futuri dato che per ora non avendo un proprio laboratorio non è in grado di condurre degli esperimenti su cavie umane vive. Deve riprendere a lavorare in ospedale, potrebbe aiutarlo non poco questo ma avere a che fare con i pazienti è una tale scocciatura... ma questo chiaramente avverrà tutto dopo, in un secondo momento ora ha da fare! [Stessi oggetti][Chakra on 1/90][89 copie da 1 punto chakra] Certamente però non è che può andare in giro arrancando o carponi perchè è senza forze e se incontrasse sul serio il suo avversario? Che fa gli chiede di aspettare perchè si deve riprendere e gli da appuntamento al giorno successivo?! Ma anche no! Chiaro. Inspirerebbe profondamente il Jonin che lentamente comincerebbe a mettersi in piedi... in questo momento un leggero vento di solitudine sente attraversargli il corpo, il cuore e l'animo: gli sarebbe piaciuto potersi appoggiare a qualcuno ma chi mai potrebbe stare accanto a qualcuno come lui?! Lascerebbe la mano sinistra scivolare lungo la coscia fino a raggiungere la sacca portaoggetti non preoccupandosi affatto del fatto di esser zozzo di fango e con la mano proverebbe a recuperare una particolare pallina che si porta dietro per comodità, di colore azzurrino e tenterebbe di portarsela alla bocca per ingerirla senza alcuna esitazione insieme ad un po di fango ma non fa nulla. Chiaramente le sue copie dovrebbero essersi disperse praticamente a macchia d'olio in ogni direzione senza che l'originale le degnasse neppure di un solo sguardo ma ora potrebbe sentirsi rinfrancato e ristorato da ciò che sta consumando: energie fresche in arrivo [Stessi oggetti][Chakra off][89 copie da 1 punto chakra][Tonico recupero chakra]
Hikoboshi usa Tonico recupero chakra!
Ancora una volta completamente solo il Jonin dovrebbe provvedere a reimpastare il proprio chakra ma ormai esperto non dovrebbe aver alcun bisogno di fare dei sigilli e quindi per questo motivo si potrebbe concentrare sul percepire innanzitutto le energie fisiche e mentali. Rispettivamente composte dalla potenza energetica di tutte le cellule che compongono il suo corpo e sita a livello dell'ombellico mentre la seconda composta dal suo io, i pensieri, le emozioni, sensazioni, sentimenti che si trova invece a livello mentale. Proverebbe a guidare queste due forze in direzione del centro del petto cercando di avvicinarle e di farle confluire a livello del plesso solare dove proverebbe a fonderle fino a creare l'ammasso che va sotto il nome di chakra. Fatto ciò tenterebbe di avviare il suo legame empatico con gli insetti lasciando che il proprio chakra segua il keyrakukei e vada a disperdersi dal plesso solare fino a raggiungere ogni parte del proprio corpo. Cercherebbe non di farlo fuoriuscire all'esterno ma anzi di farlo diffondere all'interno delle proprie membra l'Aburame in modo da poter entrare in comunicazione ed anzi letteralmente toccare ogni singolo insetto che in esso alberga trovando riposo, riparo e ristoro ed in parte dunque cercherebbe di fondere il proprio essere nelle sue creaturine come di rimando proverebbe a far proprie le loro esistenze ed in questo modo tenterebbe di controllarli, di svegliarli e mobilitarli <non mi sfuggirai> sogghigna [Stessi oggetti][Chakra off se on 90/90 se 86/90][89 copie da 1 punto chakra][Tentativo impasto chakra + Tentatijo Hijutsu Konchu IV] Ormai è pronto per cominiare la propria caccia personale, insieme alle copie, per cui proverebbe ad imporre la propria volontà provando a liberarne una grossa quantità dal proprio corpo e sfruttando il contatto di ognuno di essi con il proprio chakra grazie al quale da loro imposizioni ed informazioni proverebbe a disperderli in un'area di 40 metri di raggio intorno a se creando una sorta di cupola o semisfera ed in tal modo dovrebbe avere una sorta di controllo assoluto del'area grazie alla circolazione degli insetti al suo interno <non potrai nasconderti da me> non ha ancora riacquistato il pieno controllo su tutte le tecniche del proprio clan che, alcune in particolare, gli sarebbero state utilissime ora come ora ma non importa ha anche altri mezzi a disposizione da sfruttare e da quel punto partirebbe in direzione del carcere provando a percorrere innanzitutto la via più breve e poi proseguirebbe esaminando l'intera Konoha con una sorta di schema a griglia per esser sicuro di non aver tralasciato nulla... ne lui ne i suoi insettini bellini e carini. E' determinato, se non si fosse capito è deciso a fare di tutto ma da qui a riuscire è lunga e difficile la strada [End]
Non gli è piaciuto tornare a casa a mani vuote, ovvero senza cadaveri, dopo il primo incontro con i cacciatori quindi si vuole mettere sulle loro tracce