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La vostra bambina

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con Raido, Fumiko, Shade

Azionate prima voi <3

15:44 Fumiko:
 Sono ormai arrivati in ospedale, il giorno fatidico è arrivato e lei si trova ad essere particolarmente emozionata. Il pancione cresce che è una meraviglia e il bambino sembra stare molto bene, sano come un pesce. Lei invece ha i piedi gonfi ma sul volto non vi è ne segno di stanchezza ne altro, solo la gioia di una futura mamma che va insieme al suo ragazzo a fare l'ecografia < su che oggi dovremmo scoprire se è una femminuccia o un maschietto > ignora totalmente l'umore nero e cupo dell'uomo , la colpa è sua < ti ho detto che quella casa non mi piace, adesso è più colorata. Meno seria > sorride verso di lui iniziando a togliersi tutte le armi all'entrata dell'ospedale, il chakra non è impostato ovviamente < quindi.. la mia dottoressa .. la ginecologa dove si trova? > chiede timidamente alla reception del loco, non ricorda nemmeno come si chiama dato che quella sarebbe la sua prima visita con la nuova donna o uomo che sia, ed è nervosa, parecchio nervosa. Indossa un lungo abito a maniche lunghe nero che aderisce sulla parte superiore del corpo ma diventa largo e confortevole dalla vita in giù fino ai piedi, dove carezza morbido e caldo le caviglie della donna. Ai piedi un paio di sandali neri chiusi sul davanti per non prendere freddo. il coprifronte legato al braccio sinistro, il piercing sotto al labbro è sempre presente a differenza di quelli del ventre che per forza di cose ha dovuto togliere . Gli occhi sono truccati con il solito blu notte a mettere in risalto gli occhi viola ,indossa come sempre l'anello della propria madre che ostenta al medio della mano sinistra, una grossa pietra acqua marina che si staglia sulla mano candida , perfettamente coordinata con la pietra grande che porta al petto e che dondola ad ogni movimento, il pegno d'amore che le ha donato Raido. Attende che le diano informazioni prima di avviarsi verso la sala dove la visiteranno, hanno preso un appuntamento perciò non dovrebbero nemmeno essere costretti ad attendere.

15:48 Raido:
  [Ospedale] Ha finito di parlare con Kai e piove, guarda caso piove ma si, adesso deve andare all'ospedale, il grande giorno è finalmente arrivato. Oggi può, finalmente, sapere il sesso del suo bambino o bambina, non può esserne sicuro. Lui vorrebbe tanto una bambina mentre Kouki un fratellino, non vanno d'accordo su questo ma spera di vincere lui, i maschietti sono delle pesti mentre le signorine sono più contenute anche se avrebbe dovuto castrare tutti i maschi che si sarebbero avvicinati a lei. Avrebbe anche visto Fumiko e questo vuol dire cazziarla li, prima di entrare nella stanza di ospedale e lo avrebbe fatto senza ombra di dubbio, è ancora arrabbiato nero per quello che la donna ha fatto alla sua adorata magione costruita svuotando il suo portafoglio. Indosso, come suo solito, porta un semplice kimono bianco che giunge fino alle ginocchia; le punte basse del kimono sono rosse così come le maniche. Una cintura rossa legato e stretta alla vita per tenere chiuso il kimono mentre sotto di esso non vi è niente ed è possibile vedere e notare dei pezzi di metallo e una vestaglia un po' più pesante del normale, qualcosa di aderente al corpo ovvero un'armatura pesante per proteggerlo da possibili guai in arrivo. Pantaloni neri a ricoprire le gambe, pantaloni da ninja mentre ai piedi porta dei semplicissimi sandali neri, sempre ninjeschi. Sulla schiena ha posto la samehada, sua fedele arma in ogni situazione ed è anche la più potente di tutto l'armamentario mentre alla vita ha legato la sua katana, compagna di mille avventure che non lascia indietro. Non ha l'equipaggiamento completo, non ne ha bisogno. Si trova all'ingresso dell'edificio e li va a lasciare la katana e la samehada, li poggia poco dopo l'entrata intimando alle guardie Anbu, come è solito fare, di non toccare lo spadone se non vogliono farsi male e non lo avrebbe fatto lui, bensì la spada stessa. Fumiko parla ed è serena, molto serena <Si ma si dia il casa che l'ho costruita io quella magione e adesso sembra un parco giochi, non mi piace> il tono è serio, rabbioso, vorrebbe mangiarsela viva <E hai sporcato ovunque. OVUNQUE. Persino i mobili sono logori, ti rendi conto del casino che hai fatto?> la rimprovera come se fosse una bambina mentre cercano la dottoressa o il dottore che li avrebbe seguiti in questo loro lungo viaggio. [Chk on]

Oggi l’ospedale di Kusa, quella imponente struttura provvista di circa 500 stanze, sparse in un edificio di 9 piani, è particolarmente affollato. La sala d’attesa è piena di persone e la reception è particolarmente affollata da persone che chiedono informazioni, di ogni genere. A partire da quando arriverà il loro turno al classico “quando si libera il bagno?” domanda che sta letteralmente esasperando le povere infermiere. Donne buone, fin troppo, che riescono solo a portarsi una mano al volto prima di congiungerle in segno di preghiera e sperare in un influenza per evitare l’ennesimo stressante turno di lavoro. Eppure, nonostante tutto, quando Fumiko si presenta loro chiedendo del suo nuovo medico curante, la trattano con gentilezza, accogliendo la sua richiesta con un sorriso. <Signorina…Fumiko Senjuu immagino?> chiederebbe l’infermiera con tono squillante in direzione della ragazza, andando a controllare su una cartellina il nome della futura paziente del ginecologo di turno in ospedale. <Prego, mi segua, il dottore la sta aspettando> un uomo dunque, non una donna, quello che Kaeru dovrà incontrare oggi. Il tragitto è abbastanza lungo, sai, con 9 piani, e ginecologia non è di certo al piano terra eh! Fortuna vuole che è solo al secondo piano e l’infermiera pensa che Fumiko non sia sufficientemente gonfia(?) per necessitare di una sedia a rotelle e dell’ascensore, quindi vi tocca usare le scale! All’arrivo al reparto di ginecologia la donna si ferma nei pressi di una porta aperta in cui pregherà entrambi di entrare. <Aspettatemi qui, vado a chiamare il medico> direbbe intenzionata a lasciarvi da soli in quello che sembra uno studio ben attrezzato. Diversi poster adornano le pareti e vari macchinari sono posti nei pressi del lettino. Sugli scaffali ci sono una serie di bellissime foto di neonati e qualche cicogna o bomboniera, insomma sembra proprio lo studio di un medico amato per il villaggio. <Può iniziare a sedersi sul lettino se preferisce> direbbe infine, allontanandosi. [Ambient]

16:12 Fumiko:
 Sbuffa a sentire il bianco lamentarsi < non fare lo scorfano brontolone > eh? Nulla, lasciatela perdere , i neuroni non funzionano come le altre persone ormai < bene allora sarà tempo di buttarli e dargli fuoco. O vuoi che dia fuoco a tutta la casa? > lo osserva con aria di sfida, non sta scherzando, avrebbe dato fuoco a tutta la magione se necessario, pur di non vivere li dentro. La receptionist da loro le informazioni principali , e i due si fanno accompagnare verso il reparto < oh è un uomo > non che faccia molta differenza per lei, è solo una visita. Deve anche affrontare un paio di rampe di scale per poter raggiungere il suo piano ed entrare nella stanza affaticata < odio le scale > specialmente senza chakra attivato il tutto sembra più faticoso, anche le piccole cose le sembrano enormi montagne insormontabili che non può attraversare, scale comprese < fortuna che poi le devo scendere > sorride di quella battuta < continua a fare il broncio e ti faccio uscire dalla stanza > un altra minaccia seria, non vuole che l'uomo sia arrabbiato così tanto, non quando riceveranno finalmente la notizia, e che sia maschio o femmina non le importa, vuole solo che stia bene , e poi è suo figlio. < grazie > andrebbe a prendere posto sul lettino, l'ultima volta la visita è stata interna, con un tubo che le entrato su per il proprio intimo , non sa come funzionerà adesso la cosa. Attende quindi che il dottore faccia la sua comparsa.

16:18 Raido:
 Le infermiere trattano Fumiko con gentilezza anche se ignorano completamente lui, peccato ma poco importa, oggi è la Senjuu la protagonista ma ciò che sente dopo gli fa storcere il naso. Avrebbero dovuto incontrare un dottore, lui sarebbe stato il ginecologo della ragazza, quello che l'avrebbe vista interamente <Un dottore...bene> nonostante lo faccia per lavoro, sapere che sarebbe stato un uomo a vederla gli fa aumentare la gelosia, specialmente perchè sarebbe dovuta venirci anche da sola <Una donna era troppo?> avrebbe voluto almeno quella sicurezza ma no, la vita con lui è ingiusta in ogni momento. Fumiko continua a sfidarlo e lo sfida con fare pesante minacciandolo di bruciargli i mobili di casa <Io voglio che tu ti metta e pulisca ciò che hai fatto e lascia in pace i miei mobili> non vuole che si tocchino mobili in legno costati un occhio della testa, letteralmente, quando ha visto il portafoglio vuoto è quasi diventato cieco <E sono sicuro che Kouki è implicata in tutto questo, appena torniamo a casa mi sente> lei non è esenta da rimprovera, o no se non lo è. Si dirigono verso le scale, devono fare solo due rampe. Si volta verso la Senjuu e, senza dire niente, la prende in braccio da schiena e gambe, si fa forza e sale le scale con lei addosso per evitare che si stanchi ancora, è pur sempre la sua ragazza, deve avere un occhio di riguardo. Arrivati al secondo piano di quell'enorme palazzo si porterebbe nella stanza indicata dall'infermiera <Si certo, voglio vedere come avresti reagito tu se ti avessi sporcato tutta la casa e avessi dipinto tutte le pareti come fosse un arcobaleno> non gli è piaciuta particolarmente quella mossa messa in atto dalla Senjuu. Va a lasciare la ragazza sul lettino, la fa sdraiare così che sia il più comoda possibile <Se quel dottore fa anche un solo commento inappropriato, giuro che lo appendo all'entrata> è ancora nervoso mentre sosta al fianco del lettino in attesa del medico. [Chk on]

La porta di apre di scatto e da essa fa il suo trionfale ingresso è un vecchietto. L’uomo, alto forse un metro e venti, osserva la coppia dal basso. Schiena ricurva, occhi coperti da due tappi di bottiglia, capelli bianchi e camice da medico addosso che arriva a strusciare a terra mentre cammina. In una mano tiene, debolmente uno stetoscopio, nell’altra invece si appoggia saldamente ad un bastone. Cammina a stento, ma ogni suo passo è fatto con una decisione non indifferente, sembrerebbe pronto a sfidare il mondo con il suo imponente passo. <Cosa ci fate vuoi qui?! Cosa volete?!> il tono di voce è di quelli scorbutici, a stento comprensibili per via di quella orripilante dentiera che balla. <Tu! Sei incinta!> esclamerebbe osservando Fumiko, indicandola con il bastone, e rischiando anche di cadere nel farlo. La osserva, con attenzione, socchiudendo gli occhi <è un maschio!> diretto, molto preciso, per poi voltarsi verso Raido e muoversi di qualche passo, indeciso su cosa sta vedendo. <Signorina lei non è incinta, che cosa ci fa qui? Se non le serve niente vada via per favore! Io, il grande Kar….Kar….com’è che mi chiamavo> una seconda voce, per fortuna, sembra prendere parola in quel momento, arrivando appena in tempo a salvare il vecchietto dalla furia di un nervosissimo Raido. <Signor Kazuko! Cosa ci fa di nuovo fuori dalla sua stanza? Per favore torni a dirigere il reparto di neonatologia. Ricorda come ci si arriva?> il vecchietto sembra fare la faccia storta, ma poi con un <Certo che lo so> sembrerebbe uscire dalla stanza, lasciando la coppia da soli con il un giovane medico che non è poi tanto diverso dal vecchietto di prima. Anche lui porta gli occhiali e ha i capelli bianchi, ma sorride alla coppia con decisione, avvicinandosi loro con la mano testa. Postura incredibilmente corretta quella del ragazzo, che tende la mano verso l’Oboro, piuttosto che verso Fumiko. <Piacere. Juuzo Kuriama!> Qualora Raido avesse accettato la stretta, si sarebbe ritrovato a porgere la mano anche a Fumiko. <Scusate per il problema con Kazuko, è un povero vecchio che la famiglia ha lasciato alle nostre cure…è convinto di dirigere il reparto di ginecologia dell’ospedale.> E loro glielo lasciando anche credere. <Bene, direi che possiamo iniziare il controllo, si metta comoda e scopra la pancia, signorina Senjuu> non si azzarda nemmeno a chiamarla per nome. Quanta educazione. [Ambient][Medico: https://i.pinimg.com/564x/2d/3c/cc/2d3ccc74afec1dc2490579ebcda8c2da.jpg]

16:42 Fumiko:
 Attendono finche deo passi e un rumore di bastone sul pavimento si fanno sentire. Volta il capo andando ad osservare un puffo , che sia il suo dottore? Non è un po .. anziano? Il suo primo pensiero è questo, che sia troppo vecchio. Si vede puntare col bastone < si sono inc- maschio? > guarda Raido in cerca di spiegazioni, non comprende finche non definisce anche Raido una donna , ma non incinta < ti ha scambiato per una donna.. credo siano i capelli > la mano destra che sale davanti la bocca a coprire la risata di cuore che si sta facendo . Il vecchio viene allontanato lasciando il posto ad un bel giovane uomo, un bellissimo giovane uomo. Le gote della donna si arrossano un poco mentre va a a stringere la sua mano con decisione < salve dottore > sa già il suo nome perciò non ha motivo di presentarsi a sua volta. Annuisce quindi, deve spogliarsi perciò andrebbe a sollevare l'orlo del vestito, più o meno alle cosce dato che non riesce a piegarsi di più. Andrebbe in poco tempo a spogliarsi rimanendo con un semplicissimo intimo nero < devo togliere le bende? > il ventre, li dove sta il bambino è completamente fasciato e le fasce sono leggermente sporche di sangue. La ferita che si porta si riapre e mai si rimargina a causa del pancione < devo fare appello al suo lavoro e al fatto che non possa dire niente fuori da questa stanza una volta che sarò uscita. Se devo togliere le bende lei dovrà giurare sul suo lavoro che non dirà nulla a nessuno > è molto seria, deve potersi fidare, deve potersi spogliare e mostrare la ferita. Se solo l'uomo avesse accettato andrebbe a sfilare le garze facendole cadere a terra, adesso sulla propria pelle è visibile il simbolo dei kokketsu, simbolo inciso nella carne della donna e che ne deturpa le parti. Guarderebbe l'uomo quasi impassibile < devo stendermi? > e se fosse un si la risposta, andrebbe a stendersi seguendo i suoi consigli

16:49 Raido:
 La porta si apre di scatto facendo quello che è, a tutti gli effetti, un fossile ancora in grado di muoversi. Vecchio. rugoso, con due fanali al posto degli occhi e un bastone per reggersi in piedi. La dentiera che traballa ed è in procinto di staccarsi, una visione a dir poco schifosa e orribile <E quello sarebbe il ginecologo?> domanda retoricamente osservandolo entrare con passo lento. Non sa nemmeno perchè sono li ma l'ovvietà di certo non manca e ha anche il coraggio di dire che è un maschio senza neppure averla visitata. L'albino non sa se ridere o lasciare che la bocca si apra d'istinto ma è quando gli viene data della signorina porta lo sguardo in direzione di Fumiko sentendone la battuta <Ah ah ah, simpatica> ma per fortuna quello non è un dottore, bensì un semplice paziente che finge di essere tale. Vedono entrare quello che, effettivamente è il loro vero medico. Porge la mano all'uomo andando a stringerla <Molto piacere, Raido Oboro> la stringe presentandosi con educazione ma nel vedere Fumiko arrossire storce il naso. Arrossisce davanti al medico. Non mette in dubbio che sia un bel ragazzo dopotutto ma non può tollerare che la propria donna si comporti in questo modo ed è per questo motivo che la gelosia aumenta, gelosia che vorrebbe estirpare appendendo il medico al soffitto in questo preciso momento. Osserva Fumiko spogliarsi in silenzio, resiste, resiste perchè lo stanno facendo per una giusta causa ma permettere che un altro uomo la veda quasi senza veli è difficile, molto difficile. Lo sguardo diviene serio per pochi attimi mentre la ragazza pronuncia quelle parole, capisce il motivo e annuisce <Si, prometta di non dire a nessuno ciò che vedrà, per favore> è un favore quello che chiedono all'uomo ma non si fida e lo avrebbe fatto tenere comunque d'occhio, non si fida di nessuno. Se avesse acconsentito allora Fumiko sarebbe priva di bende, mostrerebbe ciò che nasconde purtroppo <Speriamo sia una femminuccia> lo dice ad alta voce visto che stanno per iniziare. [Chk on]

Fumiko tira un D2. Se esce 1 è maschio, se esce 2 è femmina

Fumiko tira un D2 e fa 2

Va a prendere posto su una sediolina posta accanto al lettino della Senjuu, prendendo fra le mani il gel che, teoricamente, dovrebbe poter applicare sulla parte bassa del pancione della ragazza, diciamo quella che si trova poco sotto l’ombelico, per poter controllare le condizioni di salute del feto quando si sente fare una richiesta non poco bizzarra. Sospira, togliendosi gli occhi e posandoli sulla tastiera dell’apparecchio, voltandosi ora serio verso la coppia, per nulla interessato alla visione seminuda della ragazza. <Sentite. Il mio lavoro mi impone molte regole e una di queste, anzi, sicuramente la più importante è il segreto professionale. Qualunque cosa stia nascondendo là sotto, mi creda, non la guarderò e non lo giudicherò, né ne parlerò con altri una volta fuori da questa stanza> sa il fatto suo il medico, che ha ovviamente riconosciuto Raido, per via della sua fama, ma non ne sembra poi molto interessato. Per lui tutti i pazienti, tutti gli accompagnatori e tutte le suocere urlanti che schiamazzano al sentire il primo pianto del nascituro, sono uguali. <Io sono intenzionato a farle una morfologia. Un esame esterno, per nulla invasivo, che mi permetterà di valutare lo stato di crescita generale del bambino. Per rivelare eventuali malformazioni gravi e, se è di vostro interesse, rivelarvi il sesso del bambino. Utilizzerò questo apparecchio> direbbe indicando l’ecografo, soprattutto lo schermo che verrebbe ruotato verso Fumiko <Per mostrarvi le immagini in bianco e nero, particolarmente incomprensibili, della vita che si porta dentro di se, ma per farlo devo chiederle di togliersi le bende e mettersi sdraiata su questo lettino> E visto che sembra visibilmente intenzionata a proseguire con l’esame andrebbe ad osservare il simbolo Kokketsu con disinteresse, andando ad applicare il gel sotto di esso, portando il braccio dell’ecografo sulla pancia. Il gel è molto freddo ma permette al braccio del macchinario di muoversi liberamente sulla pancia della ragazza, e una delle prime cose che vengono evidenziate dalla immagini poco chiare del bambino è proprio il sesso. <Volete sapere se è un maschietto o una femminuccia?> lo chiede, per sicurezza, magari vogliono tenersi la sorpresa fino all’ultimo. Nel mentre andrebbe ad alzare il volume di quella specie di televisore, permettendo alla coppia di sentire due suoni perfettamente distinti. Uno è il battito del cuore di Fumiko, più lento e debole rispetto ad un secondo battito, forte e incredibilmente vivace. <Bene, bene> parla fra se e se, iniziando a salvarsi alcune immagini dell’ecografia, immagini che verranno ai futuri mamma e papà dopo. [Ambient]

17:16 Fumiko:
 < era necessario prima chiedere > si giustifica la donna con le gote di nuovo rosee andando ad ascoltare come l'uomo le stia spiegando come andrà l'esame . Nulla di invasivo, niente telecamera su per .. meglio per lei, quella non era stata per niente una visita piacevole, ma questa volta deve metterle del gel sul ventre e poi passare un aggeggio che darà informazioni. Si rilassa visibilmente, rilassa completamente il corpo sul lettino respirando, aveva trattenuto il respiro fino ad allora. Osserva come può il dottore che mette il gel sul pancione , una sensazione di freddo ma che presto passa sentendosi carezzare dal macchinario, una presenza molto sopportabile. Gli occhi che si spostano al monitor ma non comprende quello che ci sta dentro, non capisce cosa sia cosa < s-si, vogliamo saperlo > il volto chs diventa più rosso , è emozionata, vuole sapere? Certo che si. Il suono che si alza e si sente il proprio battito e un altro, più leggero e veloce , come il battito di un uccellino < è..è il cuore del bambino? > un sussurro emozionato e incredulo, un calore si diffonde sul petto, una felicità che mai ha provato e si ritrova a sorridere dolcemente < si, voglio saperlo > molto più decisa, la paura che lascia spazio alla felicità del momento

17:25 Raido:
 Il medico parla con una strana tranquillità, esiste il segreto professionale ed è un bene, un bene che lui non dica niente ad anima viva e annuisce nel sentirlo parlare, nel sentire quelle affermazioni e quelle rassicurazioni <Volevamo esserne sicuri> ammette con tranquillità mentre il medico spiega come sarebbe andato l'esame, qualcosa di semplice e per niente invasivo, anzi, è tutto fin troppo calmo e tranquillo. Non capisco molto di quello che sta dicendo ma sa che è per il bene della ragazza e del bambino stesso, sa che è tutto fatto per loro. Si avvicina ancora di più a Fumiko mentre il gel viene spalmato sul di lei corpo, gli occhi vengono portati sullo schermo e li osserva quella figura in bianco e nero, è suo figlio o sua figlia, il feto che vive dentro Fumiko. All'improvviso l'arrabbiatura svanisce lasciando il posto alla felicità, osserva il feto con gli occhi che brillano di una luce letteralmente immensa e poi quella domanda <Si, lo vogliamo sapere> lo dice fin da subito con decisione, vuole sapere il sesso del neonato, sapere chi è il suo erede ma, qualcosa lo blocca, qualcosa che lo spinge a portare le mani sulle spalle di Fumiko. Guarda la ragazza per qualche attimo per poi portare lo sguardo sullo schermo, un rumore, un doppio rumore e uno di essi è il cuore del bambino, è vivo. Gli occhi divengono lucidi mentre un sorriso si forma sul volto del Jonin <Si..dev'essere il suo> risponde alla ragazza carezzandole la spalla dolcemente con le dita. Non ha mai provato tanta felicità in una volta sola, il cuore accelera il battito, è emozionato più che mai, veramente emozionato, si ritrova così felice che ogni cosa è scomparsa, per ora non ce l'ha più con la donna, la sua attenzione è completamente sul nascituro e così deve essere, non può e non riesce a pensare ad altro <Ce lo dica> non ce la fa più, vuole sapere se è maschio o femmina adesso. [Chk on]

Comprende perfettamente la necessità della donna, infatti rimane in silenzio e prosegue con l’esame, spostando lo schermo in modo che Fumiko riesca a vederlo meglio. <Questa è la vostra bambina> avrebbe preferito far soffrire un po’ di più la coppietta in trepidante attesa di notizie sul sesso del nascituro, ma si lascia andare alla lacrimuccia che Raido è lì lì per far scendere sul suo volto. <Questa è la testa, mentre invece questo…è il suo sedere…> eh si, perché la bambina andrebbe a girarsi decidendo di mostrare le spalle alla coppia senza farsi troppi problemi. Oh, è una ragazza, si vergogna ad esser osservata da due uomini che nemmeno conosce! Il battito del cuore si fa leggermente più lontano quando sposta ancora una volta il braccio del macchinario per controllare il resto del corpo della bambina. <Il battito della bambina è nella norma, la struttura fisica si sta formando in maniera corretta e sembra molto attiva> le manca solo un tutù e potrebbe fare la ballerina con tutte le giravolte che fa. <Per fortuna sono un ottimo fotografo e sono riuscito a fare qualche scatto interessatamente incomprensibile!> Sarà, ma anche lui che ha studiato per anni per questo lavoro continua a considerare le immagini dell’ecografia incomprensibili. Un paio di fogli di scottecs vengono presi e portati alla pancia di Fumiko, mentre il monitor viene spostato di nuovo verso il medico che si prepara a mettere via l’apparecchio. <Sembra tutto perfettamente nella norma. Vi stampo le immagini della ecografia. Può rivestirsi> le sue parole sono gentili, ma non quanto il gesto si alzarsi e andare a prendere una confezione di bende nuove per la ragazza, in modo che le sostituisca a quelle che aveva sporche sulla pancia. Andrebbe a voltarsi verso l’Oboro, con un sorriso sul volto. <Stia tranquillo, a tutte le mie pazienti dico che sono felicemente sposato, per farle sentire più tranquille, ma la realtà vuole che il mio compagno non è molto interessato al matrimonio> oh, il medico è gay, meno problemi per Raido, su su! <Avete delle domande da farmi?> chiede infine osservando la coppia con evidente interesse. [Ambient]

17:53 Fumiko:
 < bambina > riesce a sussurrare soltanto, una bambina. I kami le stanno dando la possibilità di crescere sua figlia come deve essere cresciuta una donna? Tra amore e un padre che la ama, e una sorella che la amerà, su questo è sicura. Che le stiano dando la possibilità di fare le cose per bene, di prendersi alcune sue rivincite? Non riesce più a connettere che la lacrima di gioia scende, mai era stata così felice, nemmeno dopo aver ritrovato la madre, una felicità che si specchia in entrambi. Una splendida bambina, ecco chi c'è dentro il pancione, il desiderio di Raido che si avvera . Sente movimenti dentro di se e come dice il medico di volta a mostrare il sederino e lei si ritrova a ridere. Lascia che la pulisca mentre pensa ancora a come il suo cuoricino si sia sentito , un cuore che batte, forte e sano. Deglutisce alzando il corpo dal lettino per mettersi seduta ancora incredula ma incredibilmente felice ,< si, va bene > le foto le vuole, incomprensibili che siano è la loro bambina, la sua bambina. Il ragazzo si dimostra molto gentile, un vero angelo insomma tanto che le prende altre bende < g-grazie > arrossisce non sapendo bene come reagire, la testa è vuota e si sente più leggera , la felicità che è arrivata , così grande da non poter essere realizzata. Sente la mascella fare male per colpa del sorriso che non vuole andar via. Andrebbe lentamente a rifasciarsi tutta quanta la ferita coprendo bene ogni singolo pezzo di carne per poi rivestirsi. Nemmeno sente cosa dice il dottore a Raido se non l'ultima frase < ogni quanto tempo dovrò venire per controllarla? > una domanda legittima ma ha davvero voglia di andare via da li insieme al bianco, alla quale si avvicina velocemente cercando di prendergli la mano con la destra e stringerla.

18:01 Raido:
 Una bambina...il suo desiderio, il suo sogno di avere una figlia femmina si avvera finalmente, finalmente ha una bambina tutta sua da crescere e da portare con se. Gli occhi divengono ancora più lucidi ma non si lascia andare alle lacrime, non piange, cerca di rimanere composto ma da oggi in poi avrebbe fatto di tutto per proteggere Fumiko, per impedirle di cacciarsi nei guai e di mettere in pericolo la loro bambina <Mia..figlia> ancora non ci crede è senza parole, senza parola alcuna. Il cervello e il cuore stanno facendo i salti di gioia insieme, si sono coordinati per renderlo un tripudio di emozioni una dietro l'altra senza alcun controllo. Vuole le foto di sua figlia, belle o brutte che siano le vuole mentre osserva lo schermo e vede il sederino della piccolina <E' bellissima> anche se non riesce a vederla bene per lui è già bellissima, è già la più bella che ci sia in questo mondo e ne avrebbe dovuto parlare con Kouki, l'avrebbe dovuta informare e, dentro di se, è ha vinto contro la sua stessa figlia, ha trionfato il suo desiderio. Tutto è nella norma, tutto è perfetto e non avrebbe potuto chiedere niente di meglio mentre sente le parole che il medico gli rivolge lasciando di sasso <Oh> ha un compagno, il medico è gay quindi non deve nemmeno preoccuparsi di qualcosa. Quella giornata è cominciata male ma è finita nel migliore dei modi, è finita nel modo più bello possibile, è tutto così perfetto. Stringe la mano di Fumiko, la stringe senza farle male andando a sorriderle <Nostra figlia> non riesce a dire altro, la felicità gli impedisce di parlare e non solo, trattiene il groppone, trattiene il proprio pianto per dimostrarsi forte ma sa già che a casa sarebbe scoppiato a piangere come una ragazzina. [Chk on]

Non poteva andare meglio di così. Si ferma, alla sua scrivania, annotando tutto su carta. Non ci sono problemi, il bambino è sano e il sesso è femmina, applicando con un paio di punti di spillatrice il foglio ad una cartellina ospedaliera, insieme alle immagini dell’ecografia. Alla domanda della donna andrebbe ad alzare lo sguardo, inclinando il capo e iniziando a bacchettare la penna sulla tempia sinistra. <Fra due settimane sarebbe consono per lei fare delle analisi del sangue e delle urine. In più, prima del parto, bisognerà fare almeno un’altra ecografia per monitorare la situazione.> Si rimette in piedi e passa la cartellina alla coppia, lasciando decidere a loro chi la afferrerà, di certo non vuole stare lì a vedersi litigare le foto della bambina che si potano in grembo. <Ora devo scappare, vado a recuperare il signor Kazuko prima di sapere che ha assistito al parto di qualche mia paziente…di nuovo.> povero vecchio e poveri medici. <Se ha qualche domanda da farmi, qualche dubbio o preoccupazione può contattarmi in qualunque momento, d’accordo? Arrivederci!> e niente, fugge. Se avete altre domande ve le tenete per voi ora, ha cose più importanti a cui pensare…come recuperare un povero vecchio. [END]

18:15 Fumiko:
 Sono felici, tanto felici che la loro bimba stia bene e che sia in salute, tanto felici . Specialmente l'uomo che ha appena avverratk un suo desiderio, avere una bambina, e già una parte di se sente come se le mancasse il respiro, l'avrebbe messa sotto sorveglianza anche quando sarebbe andata in bagno, e non vuole immaginare cosa spetterà alla bambina una volta nata, una ciurma di uomini in giacca e cravatta alla 007, solo protezione bimba. Attendono che l'uomo faccia le ultime cose come darle le foto, che lascerebbe prendere a Raido, che non ha mai visto così emozionato, si sarebbe stato un ottimo.padre e di ciò deve convincere la madre. Lascia che sia lui a prenderla tranquillamente ascoltando in seguito le indicazioni del medico sulle prossime visite < ho capito, va bene > due settimane , analisi e poi altra ecografia prima del parto, tutto semplice, emozionante ma una certa strizza le viene, farà male? Si, lo sa, e ha paura di questo dolore ma non è adesso il momento giusto in cui pensarci. < andiamo > sussurra all'uomo tirandolo per la mano per uscire prima dall'ospedale con tutte le loro cose e poi andare a casa a festeggiare, e chissà che non abbia già pensato ad un nome da proporre? . [End]

18:19 Raido:
 Va verso la scrivania dopo che Fumiko si sia alzata dal lettino, si dirige verso il medico per prendere le primissime foto di sua figlia. Un cenno del capo viene fatto, un solo ed unico cenno prima di vedere il medico sparire. Li, nelle sue mani, ha la prima foto della sua bambina, la primissima. La gioia di quel momento è incommensurabile, davvero tanta, forse più di qualsiasi altra. Sta per diventare padre, padre di una figlia che ha il suo stesso sangue. In questo momento niente è più importante, niente conta di più di questo. Tutto passa in secondo piano, persino l'organizzazione perde d'interesse davanti a una notizia del genere, tutto rasente il nulla al solo pensiero che sta per avere una bambina. Sente il sussurro di Fumiko, sorride andando ad annuire mentre la mano viene tirata e lui la segue con passo lento e calmo, ancora non ci crede e probabilmente non ci avrebbe creduto fino a domani almeno quando, dopo una bella dormita, avrebbe riguardato foto constatando che è tutto quanto reale. [END]

Fumiko e Raido vanno in ospedale per una visita di controllo della gravidanza, scoprendo finalmente il sesso del loro bambino: FEMMINA!


Note(?): Puzzate <3 e le congratulazioni ve le faccio al parto! No exp e Raido hai una nuova missione per i genin: Badare al vecchio Kazuko.