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con Mekura

17:42 Mekura:
  [pressi prigione] Si sta mettendo in moto, deve farlo ora prima che il ferro diventi freddo come si suol dire. Ha bisogno di indagare su chi sia il cuoco ma sopratutto come ha fatto ad avvicinare quei due. Non ha idea se questi qui abbiano avuto il tempo di cancellare i loro nomi dai registri ma sicuramente andare nel luogo dove si trovava il cuoco, poteva aiutarla a scoprire delle novità in più. C'è stato un momento in cui probabilmente è stato trasportato nella prigione di Kusa, ma deve aver prima instaurato un rapporto qui con quei due, se effettivamente è accaduto qui. Passo veloce e continuo la donna si avvicina sempre di più alla entrata della prigione completamente disarmata, dovranno comunque farle i controlli ma per lo meno si è assicurata di portare solo denaro, chiavi e documenti, nulla di più. Indosso porterebbe un paio di pantaloni con la vita molto alta che arriva a metà stomaco, neri con una leggera riga dorata al centro di ogni gamba, sia davanti che dietro. Come sempre sui fianchi si troverebbero quelle stampe lucide che rendono i pantaloni aderenti simili alla pelle di un serpente vero e proprio. Una camicia bianca senza maniche che si lega al collo e scende sulla schiena coprendo le scapole e alla fine una camicia Kimono pesante che arriva alle ginocchia lasciata aperta con delle stampe rosse e viola tendente al grigio sopra. Sullo stesso tono grigio i manicotti nelle braccia che partono dai gomiti e arrivano alle mani, stivali neri. [ch on]

17:52 Mekura:
  [prigione] Entrando all'interno del penitenziario la prima cosa che fa e avvicinarsi alla cabina di controllo mostrando i suoi documenti. Conosce la procedura, un grazie alla sua carriera da poliziotta si potrebbe dire. <mi chiamo Mekura, sono qui per richiedere il permesso per accedere agli archivi della prigione, in particolare quelli da data xxx a data xxx> più o meno dalla fine dalla caduta di Kuugo ad oggi. Sono anni di fascicoli letteralmente, dovrà passare l'intera giornata li dentro....forse di più. Il tizio le chiederebbe delle informazioni in più nel dettaglio se stesse cercando una persona in particolare, la donna annuirebbe lentamente <si, sto cercando i dati inerenti al criminale che viene chiamato "il cuoco"> in particolare gli interessava chi fosse e chi lo avesse catturato prima di lei, magari una chiacchierata con quella persona poteva aiutarla a ragionare meglio su come catturarlo. Fatto sta che attenderebbe con pazienza li sul posto incrociando le braccia e una volta dato il permesso la donna si avvierebbe verso una saletta dove le avrebbero controllato che non nascondesse nulla all'interno delle tasche o nascosto da qualche parte. Non si oppone, li lascia fare e finito il controllo la donna allunga il passo verso la zona degli archivi in modo da andare a cercare quello che le interessa e serve. [ch on]

17:58 Mekura:
  [prigione] L'archivio a sua disposizione si ergerebbe di fronte a lei in tutto il suo splendore...dati su dati di criminali che non aspettano altro di essere letti. Ma a lei interessa solo uno in particolare. Si farebbe guidare verso il fascicolario che riguarda il cuoco e una volta che l'addetto l'avesse aperto, rimane da sola alla sua lettura. Afferra i primi fascicoli datati nel tempo e li appoggia su un tavolo li vicino, li metterebbe in ordine impilandoli uno sopra l'altro dal più vecchio al più recente, una volta finito si mette a sedere osservando il lavoro da fare e rimboccandosi le maniche inizierebbe la ricerca. Afferrando un primo fascicolo cercherebbe nella lettura i dati reali di quel uomo ovvero il suo vero nome e da dove proviene. Ne cercherebbe anche la storia brevemente, quella che la riguarda ed i casi che gli sono stati attribuiti. Cercherebbe perciò di portare avanti un identikit più che chiaro su chi stava affrontando. A quel punto, cercherebbe tra i nomi di chi lo ha sbattuto in galera, i ninja che si sarebbero occupati del suo caso prima di lei. [ch on]

18:06 Mekura:
  [prigione] La lettura procederebbe lenta, non tenendo realmente conto delle ore passate. i suoi figli sono con una copia, nel caso fosse successo qualcosa li avrebbe protetti lei ed in ogni caso non stavi mai troppo lontano da loro. Su quel fronte è abbastanza tranquilla, tuttavia quelle due rose ancora la tormentano nel sonno: potrebbero essere collegate a lui. Aveva un senjuu con loro, è possibile che le abbia inviate lui come monito per lei e per i figli, ma al momento ha accantonato questa scelta ed ha preferito concentrarsi su quello che poteva fare sicuramente, imparando dai suoi precedenti errori di scoprire tutto troppo in fretta e subito. Dalla tasca porta oggetti estrarrebbe anche le due lettere, quella del cannibale e quella che ha ricevuto precedentemente con le rose. le terrebbe aperte andando a confrontare le varie tracce scritte con i documenti dei fascicoli, se era davvero un carceriere allora, difficilmente poteva cancellare tutti i suoi rapporti, sarebbero elementi fin troppo evidenti. Fatto sta che a questo punto, se avesse trovato qualcosa, proseguirebbe nella lettura con interesse. [ch on]

18:26 Mekura:
  [prigione] Continuerebbe a leggere, sempre con l'idea di trovare quei due nomi ricorrenti vicino alla figura del cuoco fino all'ultimo fascicolo. procederebbe contemplando ed analizzando la sua opera nel dettaglio facendo in modo di non farsi sfuggire nulla. In quel momento tuttavia penserebbe ad un'altra cosa. Non è riuscita a dimostrare che quella rosa centrasse con il cuoco o meglio con uno dei suoi aiutanti, ma c'è quasi un sistema...canonico nel modo di fare tipico di un serial killer. Che il cuoco li abbia plagiati per avere qualcuno come lui a tenergli compagnia? li ha chiamati leonesse, il concetto di branco non è da scartare in questo caso, quindi si è possibile che il cuoco non sia un solitario ma abbia bisogno di compagni, anche per questo era così interessato alla reazione di Hiashi. Se questo Senjuu è stato plagiato per diventare come lui, di conseguenza sta adottando un metodo insegnato dal cuoco seppure personale. Un marker sulle vittime fatto in completo anonimato. Inoltre, se non si è mai fatto trovare significa che riusciva a far sparire le vittime, consumandole forse fino all'osso. Quindi probabilmente non troverà nulla nei casi di omicidi con resti umani, forse nella sua prima fase. Ma questo significa che non solo doveva controllare il fascicolo del cuoco, ma anche denunce di sparizioni improvvise legate all'arrivo di rose blu. <ho bisogno di una mano per questo> borbotta la donna la quale si solleverebbe in piedi concentrandosi sul da farsi. Cerca di entrare in dettaglio cercando di focalizzare la base della sua figura: l'altezza, la corporatura, la sua figura atletica ma sottile, il viso ovale, le dita lunghe ed affusolate, i capelli corti, gli occhi grandi ma con il byakugan disattivato, quindi passando per i suoi vestiti cercherebbe di focalizzare l'attenzione sulle cuciture e sulle forme che cadrebbero lungo il suo corpo ed infine vi aggiungerebbe il colore della pelle, dei capelli, il violetto degli occhi la leggera tonalità più scura delle labbra, i colori degli abiti che indossa. Cerca di essere quanto più precisa nella sua focalizzazione e una volta fatto ciò.la giovane comprimerebbe una certa quantità di chakra dalla bocca dello stomaco e lo spingerebbe lungo tutto il corpo andando a toccare i punti di fuga. Sprigionerebbe il chakra all'esterno e se fosse andato tutto bene a questo punto la ragazza dovrebbe essere in grado di far apparire 4 copie da 10 di chakra di fronte a se <fuu> si rimette a sedere dopo aver speso quel chakra e inizierebbe a dare le direttive <tu e tu> copia 1 e 2 <andate alla stazione di polizia a controllare i fascicoli sui casi di sparizione improvvise e omicidi con ritrovamento del cadavere, mi raccomando, ricordatevi sempre che tutti i casi devono avere a che fare con delle rose blu> sarebbe tutto più facile se potesse accedere all'archivio degli anbu ma, non può chiederlo ad Hitomu. <intanto voi altre rimanete con me e pensiamo insieme sul da farsi : tre teste sono meglio di una per cercare informazioni. numero 3 ricontrolla quanto ho già letto, numero 4 andiamo avanti con la lettura, identifichiamo anche se ci sono delle scritture che coincidono con dei resoconti con quest'uomo> le direttive sono state date. [ch on - 40 per copie (10 a testa= 60/100 ch tot]

18:32 Mekura:
  [prigione] Lascia andare le sue copie e tornerebbe alla lettura, ma prima, sempre per velocizzare il processo farebbe un'altra cosa. In completo silenzio, a testa bassa facendo un cenno alle due copie di coprirla lateralmente, sotto il tavolo compirebbe il sigillo della tigre. Prova a cercare la necessaria concentrazione per riuscire ad avvertire chiaramente il Chakra dentro di se e per riuscire a manipolarlo e quindi tenta di applicare un fine controllo in modo che una piccola quantità si incanali lungo le linee di flusso tentando di farlo muovere in direzione ascendente lungo il collo e fino alla testa dove tenterebbe di accumularlo a livello degli occhi mantenendo gli tsubo chiusi. Qualora vi fosse riuscitagli occhi andrebbero ad assumere una colorazione bianco lattiginosa e le vene del contorno occhi e degli zigomi andrebbero a gonfiarsi in modo innaturale per la maggiore affluenza di sangue e chakra nella zona agli angoli degli occhi. Se il Byakugan venisse attivato dovrebbe avere una visione frontale di 1500 metri, che si estende per 359° arrivando ad una visione laterale di 120 metri. Questo sarebbe anche un modo come un altro per assicurarsi che non ci fosse qualcuno che la stesse tenendo d'occhio di nascosto. Controllerebbe con attenzione e ritorna alla sua lettura. Alla fine della ricerca si solleverebbe in piedi e uscirebbe dalla stanza. Darà il tempo alle copie di tornare da lei quando avranno finito o meglio di dissiparsi da sole qual ora avessero finito e con il Byakugan attivo uscirebbe dalla prigione a passo marziale, ringraziando per la possibilità offerta. [€nd with byakugan on]

Mekura è alla ricerca dell'identità degli assassini di Hiashi.

Cose ricercate:
- La vera identità del "cuoco" dati anagrafici come: anni, luogo di nascita, nome e cognome reale.
- Parte della storia del cuoco, con annessi casi di omicidio e cannibalismo attribuiti all'uomo da quando ha iniziato.
- Il nome dei carcerieri, in particolare due nomi ricorrenti tra quelli che lo tenevano d'occhio.
- Ha cercato i nomi di chi ha messo in prigione la prima volta il cuoco.

Ha usato le lettere che le hanno mandato per controllare se alcuni rapporti o firme dei carcerieri combaciasse con il modo di scrivere.
Ha usato 4 copie, due sono rimaste con lei per continuare il lavoro le altre due sono andate alla stazione di polizia per cercare:

- Casi di omicidi con il simbolo ricorrente di una rosa blu.
- Casi di sparizioni con il simbolo ricorrente di una rosa blu.

Ha attivato il Byakugan per controllare che non la stessero tenendo d'occhio alla fine.