Cure per Yama
Quest
Giornata soleggiata, fa caldo per essere ormai autunno inoltrato. L'ospedale di Konoha è sempre un via vai di gente e persone: c'è chi va a trovare un amico, un parente, c'è chi va a fare delle visite e c'è chi - come Yama - si ritrova ferito dopo uno scontro amichevole. Capita eh, ed è tutto curabile. Ormai è da tempo nell'ospedale, ma è stato un periodo difficile per tutto lo staff che è stato più volte chiamato a fare visite ed operazioni di urgenza, ma con il tempo arriva il turno di tutti. Yama si trova nella sua stanza in quanto gli è stato comunicato che oggi avrebbe trovato finalmente pace dal dolore. Per ora è solo in camera, la camera è ben areata, luminosa e dotata di molti comfort. Nel corridoio, a pochi metri dalla stanza si sta avvicinando un duo di dottori le cui sembianze per ora sono sconosciute a Yama. Sente bussare sulla porta. < E' permesso? > Chiedono, ed è già molto strano che lo facciano. [Cure per Yama]
[Stanza] Con la giornata serena all'esterno dell'ospedale il biondo si direbbe disteso sul letto come gli ultimi ordini da parte del suo amico nonchè superiore hanno voluto, il relax non può dirsi certo mancare e finalmente il biondo sembrerebbe poter lasciare l'ospedale a breve, sperando di potersi togliere l'amaro in bocca che ha coinvolto lui come forse parte dell'ospedale o se non forse del villaggio intero. Il biondo si trova in una stanza spoglia e bianca, con addosso un pigiama lungo e bianco fornito dall'ospedale ed una fascia nera in segno di lutto sul braccio destro. Non ci sono fasce a coprire il piede sinistro fin dall'ultimo avviso, queste ultime si trovano sparse su un piccolo mobile alla sua sinistra, affiancate da una bottiglietta d'acqua ed una modesta stampella fin ora usata per evitare di sentire i bruciori dell'ustione. Tenuta con entrambe le mani nell'istante dell'arrivo delle figure alla sua porta il biondo tiene un bicchiere di cartone non tanto diverso da quello delle stanze accanto alla sua, con all'interno un the fumante su cui il biondo soffierebbe rumorosamente per raffreddare < prego > quest'ultimo, verrebbe tuttavia trascurato quando chi si trova alla sua porta si direbbe voler chiedere di entrare.
Master a pranzo
Un consenso da parte di Yama fa sì che i due medici possano entrare. Due medici .. un medico ed un'aiutante infermiera. Bellissima, raggiante, ma stupida come un'oca. Ride sempre e la sua risatina stridula la rende insopportabile per quanto bella. < Salve, sono il dottore e lei è l'infermiera .. > e subito scoppia in una risatina <iihihihihihihi> quasi cavallina. < Senti, vammi a prendere i medicinali .. > Scrive un foglietto < .. al quarto piano, vai > Dice il medico e la ragazza, stupida, esce non sapendo che i farmaci indicati non esistono. Il medico rimane solo con Yama. E' un uomo sul metro e settanta, anziano, ma sicuramente ben curato nell'aspetto, sicuramente sarà stato un bell'uomo da giovane. < Allora .. > Prende la cartella medica. Legge tutto quanto e vede l'ultimo dolore da mettere a posto. < Bene, è una cosa da niente, ci metteremo davvero poco. Sdraiati > Dice andando a poggiare la cartella sul letto. Prende gli occhiali e li infila come se fosse ormai la prassi. Sospira, il chakra è già richiamato. Attende che Yama si sdrai, e quindi si può cominciare. [Cure per Yama]
[Stanza] Consentito di entrare alle figure il biondo da un sorso calmo al bicchiere di the, gli occhi si posano prima sull'infermiera: stupida, oca, irritante come ne possono capitare sfortunatamente. Nel peggiore dei momenti tanto si direbbe irritato dalle risatine < Ma che ti ridi? Ca**o hai da ….> che il biondo bellamente tentato di richiamare il chakra si direbbe sul punto di rinunciare alla calma offerta dal te e mandare l'infermiera correndo da qualche parte, in ciò inutile a dirsi lo anticipa però il medico, per farmaci che anche noto al biondo potrebbero e non dovrebbero servire per l'ustione procuratasi, in fin dei conti è o non è un tatuatore? Andata si direbbe quest'ultima dunque lo sguardo irritato e nervoso, si porrebbe calmo verso il medico < grazie, … grazie a prescindere anche solo per questo > acidità rivolta ad altri sempre presente la sua, e per quanto nella prevedibilità dell'umana comprensione, diretta verso il medico con aria vera e propria di gratitudine. Passato il breve siparietto il biondo lascerebbe controllare la cartella clinica alla figura anziana, complice dei cuscini che dietro di lui gli farebbero da poltrona al momento. Non si direbbe fare in tempo a bere un altro sorso di the, che la professionalità del medico porta come finalmente ad indicazioni dirette < ok > al giovane che ben obbediente poggerebbe inanzi tutto il bicchiere sul mobile alla sua sinistra, e poi inizierebbe come richiesto a stendersi nel vero senso della parola, facendo si di rendere come richiesto l'ustione operabile.Si può iniziare con l'operazione quest'oggi, un'operazione sicuramente semplice e molto rapida. Il medico ha delle ottime conoscenze mediche, per cui ci vorranno davvero pochi istanti visto che la bruciatura è minima, ma comunque da trattare. Si avvicina al letto, vede il piede notando come in gran parte la pelle sia andata, lasciando qualche lembo di epidermide. Fortuna vuole che è solo una bruciatura superficiale per cui il dolore è sopportabile. Le mani del dottore vanno a portarsi sopra al piede ed un alone verdognolo copre entrambi gli arti. Il giovane sente immediatamente la pelle e le cellule ricrescere, un formicolio viene percepito, non doloroso. Le mani curative favoriscono la ricostruzione delle cellule epiteliali. < Tutto ok? > Il piede praticamente è nella parte superiore praticamente a posto. < Ora controllo anche la pianta del piede. Ci sono problemi per ora? > Chiede per poi attendere una risposta [Cure per Yama]
[Stanza] Sdraiato sarebbe allora che il biondo si direbbe lasciare operare il medico in pace, le mani stesse verrebbero lasciate ai fianchi per non sentirsi rimproverare posizioni strane ed il fisico si direbbe alquanto immobile. La sola testa rimarrebbe elevata rispetto al resto del corpo per semplice dislivello dovuto allo spessore del cuscino, motivo per cui può in parte osservare il bagliore verde del medico operante < giusto un formicolio, ma nulla di male > le cellule della pelle si direbbero al momento quanto in ricostruzione della bruciatura, ciò è ignoto al giovane del come ma come tatuatore e studente di anatomia poterebbe a riguardo non a poche domande < non è che mi sono trovato un medico sbagliato in tempi di guerra no? Mi sarei voluto trovare qualcuno del genere l'ultima volta, quando poi mi sono dovuto far tatuare metà corpo per coprire l'aspetto > una di queste forse a proposito riguardano ustioni da secondo grado provocate da Kurako, ciò certo non è forse un episodio famoso da annali, ma se obbligato a cercare metodi alternativi di coprire i segni di un ustione dopo una cura deve esser chiaro che le parole facciano riferimento ad un episodio ben più grave. Detto ciò, domandatogli conferma per un controllo alla pianta del piede < nessun problema > il biondo non si direbbe porsi problemi per proseguire.Prosegue e va a vedere sotto il piede dove la pianta ha qualche bruciatura, ma dovuto al fatto che le fiamme probabilmente hanno avviluppato tutto il piede < No, sono bruciature molto lievi ma che sono da trattare. > Ancora le mani curative vanno a favorire la costruzione delle cellule epiteliali. < Bene, ora.. > Dice andando a prendere delle bende pulite < Allora, adesso sistemo queste bende per evitare che si danneggi la pelle appena ricostruita. Tienila fino a sta sera, e usa questa .. > Gli porge un flacone con un unguento < .. è una crema da spalmare per uno o due giorni, è balsamica quindi profuma anche se ti può interessare. Stai ancora qua fino alla sera e puoi andare, passeranno più tardi a levarti le bende per vedere se tutto va bene. Chiaro? > Detto questo saluta ed esce dalla stanza. Yama rimane solo, ma allo stesso tempo sente una risata < Dottoreeeeeeeeeeee > Ma per tua fortuna non entra, ma segue il dottore appena uscito. [Cure per Yama][End obbligatoria]
[Stanza] Trattato anche al di sotto del piede con il medesimo fastidio < tsch, … sembra il passaggio di un pennello > leggermente mosso come se un attrezzo da bottega gli sia stato passato per disegnare, il biondo cerca seppure con insuccesso a rimanere quanto più fermo possibile per cercare di far portare successo al trattamento in corso. A termine di ciò, il biondo andrebbe a sedersi sul letto per riprendere a sorseggiare il suo the, il tutto ovviamente senza ignorare un secondo le parole del medico < uh, ecco ok vedrò di ricordarmene e tenerlo a mente > e portandosi almeno a sorseggiare a fine risposta per ogni cosa, ebbene si questa frase vale per tutto o quasi. Afferrato l'unguento con la sinistra infatti quest'ultimo verrebbe tenuto da parte per lo più < devo ringraziare anche per questo ma, … credo sia più per dovere che per volere > come se intento a metterselo solo d'obbligo prima dell'uscita. Rimasto ormai, si direbbe solo, una risata fastidiosa si direbbe ciò che all'esterno riprenderebbe a farsi sentire, ma questo è forse per fortuna il momento in cui il medico esce e tiene a bada l'infermiera di turno al di fuori, facendo si che nei corridoi rimanga e che il biondo di conseguenza possa rimanere calmo in camera fino al permesso d'uscita. [end]Scheda aggiornata e salute portata al 100%
No exp data la natura della quest