Shade, la pazza e il violento
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Non è tornata a casa sua, non vuole starci e preferisce di gran lunga il giardino senjuu a vedere una Shade arrabbiata con lei. La confusione regna nella propria testolina , non sa cosa pensare e cosa provare , di sentimenti non è pratica dopotutto, ha trascorso ben 23 anni nell'odio, dolore e umiliazione, senza nessun affetto che possa ancora ricordare , e riuscire ad aprirsi con la gente non le è mai venuto in mente. Solo Raido era riuscito veramente a spezzare le sue mura e ad entrare a forza dentro di lei. Nemmeno la madre riesce a fare più di tanto ma questa sera entrambe le donne si trovano sulla passerella di legno che da sul giardino a osservare la luna e a farsi compagnia a vicenda. La figura della madre che stringe quella della ragazza con un braccio intorno alle spalle e lei che poggia la testolina bianca sul suo petto prosperoso. Le due si somigliano molto , stessa fisionomia, stessi lineamenti e anche i colori della pelle, capelli e altro son simili tra loro, se i capelli della giovane fossero rimasti blu s'intende. Dal padre ha preso poco e niente , e questo la conforta, così come quel braccio che la spinge a ranicchiarsi contro Shura ,senza che le loro voci spezzino il silenzio della notte. Le due sono coperte anche da una coperta abbastanza pesante e grande che avvolge le due figure dalle spalle e infine verso le gambe, e in mano tengono due tazze di cioccolata calda. La ragazza indossa un semplice pantalone di una tuta nero e una maglia a maniche corte grigia, la rosa non la mette da un po ma la lascia dentro casa con tutti i suoi averi , e senza questa la cicatrice sul capo diventa visibile, non come quella sul ventre che è nascosta dalle bende ma che continua a fare male. Il volto sembra rilassato, quasi rassegnato a capire di non comprendere certi sentimenti che non abbiano una sfumatura cattiva insomma, le cose buone non le comprende proprio. Non indossa un filo di trucco e nemmeno le scarpe, difatti i piedini sono infreddoliti. Ovviamente non sa nulla di Shade e della sua decisione di andarsene da casa,del fatto che abbia iniziata ad odiarla, e quello l'avrebbe distrutta molto probabilmente e l'avrebbe portata a non provare più nulla per chi non rientra nella sua famiglia, per lasciare andare anche gli ultimi frammenti di umanità che ha portandola ad impazzire ulteriormente. Ma non è qualcosa che deve sapere adesso, preferisce cercare di non pensare e tenersi tutto dentro e non parlare ne sfogarsi, insomma quello che ha sempre fatto ma che la sta logorando sempre di più, tanto da non provare nemmeno tristezza nel sapere che probabilmente Shade se ne sarebbe andata via da casa. Sola ha vissuto per 23 anni, può continuare a farlo ancora. [Dojo] Ha lasciato Shade alla magione con Kouki, ora le due ragazzine possono passare del tempo insieme in armonia, nella più completa armonia. Ora ha bisogno di parlare con Fumiko ma non è ancora tornata a casa, non è rientrata per niente e da qualche parte deve essere. Dove? Forse nell'unico posto in tutta Konoha che considera quasi come una casa, il Dojo dei Senjuu ed è li che si sta dirigendo con passo svelto. Corre per le strade del villaggio, corre al massimo della sua velocità per riuscire ad arrivare il prima possibile. Indosso porta un semplice kimono bianco che giunge fino alle ginocchia; le punte basse del kimono sono rosse così come le maniche. Una cintura rossa legato e stretta alla vita per tenere chiuso il kimono mentre sotto di esso non vi è niente ed è possibile vedere e notare dei pezzi di metallo e una vestaglia un po' più pesante del normale, qualcosa di aderente al corpo ovvero un'armatura pesante per proteggerlo da possibili guai in arrivo. Pantaloni neri a ricoprire le gambe, pantaloni da ninja mentre ai piedi porta dei semplicissimi sandali neri, sempre ninjeschi. Sulla schiena ha posto la samehada, sua fedele arma in ogni situazione ed è anche la più potente di tutto l'armamentario mentre alla vita ha legato la sua katana, compagna di mille avventure che non lascia indietro. Non ha l'equipaggiamento completo, non ne ha bisogno. E' il solito equipaggiamento di prima, non lo ha cambiato di una virgola ma deve entrare nel Dojo a tutti i costi senza creare troppi casini e senza farsi vedere troppo. Il chakra comincia a muoversi all'interno del corpo in modo veloce, potente, deciso passando per ogni direzione, ogni punto presente nel suo corpo, ogni tsubo. L'energia aumenta a dismisura mentre tenta di spingerlo verso il basso facendolo passare per le gambe fino a giungere nei piedi ed è proprio li che cercherebbe di convogliarlo in una quantità giusta, perfetta controllando il proprio flusso di chakra. Prova a farlo uscire dagli tsubo presenti nei piedi tentanto di creare una patina di chakra sotto la suola del sandalo, una patina omogenea in grado di permettergli di fare cose impensabili. Se ci fosse riuscito dovrebbe aver creato quella patina sotto la sua dei sandali in modo da avere una maggiore agilità e libertà di azione. Con il rilascio inizia a correre verso le pareti del quartiere Senjuu, corre lungo le case per poter trovare Fumiko e, alla fine, riesce a trovarla sotto la casa della mamma, proprio in compagnia di quest'ultima. Si lascia cadere di sotto atterrando proprio dinanzi alle due donne <Buonasera signorine> le saluta con un piccolo inchino. [Chk on][Se rilascio del chakra finale][Armatura pesante equip][Katana equip][Samehada equip] Continuano la loro serata le due donne tra loro, scambiano qualche parola di tanto in tanto ma non riescono a mandare avanti discorsi inutili e privi di significati veri e profondi, così godono semplicemente della compagnia l'una dell'altra e di quella cioccolata che sorseggiano di tanto in tanto e del calore di quel mezzo abbraccio. Un momento tra loro due insomma, entrambe ignare del pericolo bianco che si sta avvicinando a folle velocità a loro, avrebbero dovuto aumentare le difese del dojo per evitare che tutti entrino come gli pare e piace, fortuna che quel demone bianco piace a lei in realtà perciò l'unico problema sarà la sorpresa di vederlo li. Non si accorgono della sua presenza fino a quando lui non si affaccia a loro senza annunciarsi ne altro, cade davanti a loro con eleganza e le saluta pure. Ma le due donne hanno la stessa identica reazione, lo spavento. I corpi che sussultano ma solo la madre getta un gridolini, mentre Fumiko rimane a sguardo spalancato per qualche secondo prima di cadere di schiena lungo il pavimento versandosi il contenuto della cioccolata addosso < Brucia! > sembra una tartaruga mentre sta mezza avvolta con la coperta e la cioccolata sul seno , andando a bagnare forse anche le bende < ciao Raido > il,saluto della madre che tenta di aiutarla come può per farla alzare di nuovo < non farlo mai più!> il riprovero arriva da Fumiko che va ad alzarsi in piedi < lascia stare mamma, faccio io > la donna che dal canto suo invece di rimanere sembra dileguarsi chissà dove, magari per lasciare loro un po' di privacy < come sapevi che ero qui? > una domanda lecita no? < oppure sei passato prima da casa > lo guarda senza chiedere nulla sulla ragazzina < vieni, entriamo così mi cambio > e con ciò va ad inoltrarsi dentro la casa di legno lasciando la coperta sulla passerella . [Dojo] Scende come un fulmine davanti alle due donne, si palesa al loro cospetto e la reazione è quella che ha previsto. Si spaventano entrambe e, mentre Shura grida, Fumiko si butta all'indietro per lo spavento versandosi la cioccolata calda addosso, praticamente sul seno, non che gli dispiace, è bagnata e quindi può osservare meglio le sue forme meglio <Scusa ahaha> ride divertito da quella situazione, una situazione esilarante, molto esilarante <Ciao Shura> un cenno del capo verso quella che dovrebbe essere sua zia ma non la considera tale da quando si è liberata di Shimici. Rispetto si ma non è vera parte della famiglia alla fine. Sente il rimprovero da parte di Fumiko per quello che ha fatto e sorride, sorride ancora più divertito <Sono il regalo di Natale anticipato> questo vuol dire che lo avrebbe fatto ancora e ancora, solo per divertirsi. Shura se ne va, scompare dalla loro vista completamente lasciando loro una po' di intimità e lo sguardo torna serio, più serio di prima sicuramente. Smette di scherzare, non ne ha particolarmente voglia questa sera e la osserva rimettersi in piedi, tranquilla con il petto tutto cioccolatoso <Si, sono passato da casa ma non c'eri quindi ho pensato fossi qui da tua madre, altrimenti non saprei dove altro cercarti> lo ammette tranquillamente, non ha fatto niente di male dopotutto. Annuisce verso la donna iniziando a camminare in direzione della casa di legno, la segue e sa già cosa aspettarsi, l'avrebbe vista <Ora che ci penso, quello è cioccolato?> chiede in modo indiretto sentendone l'odore <Posso assaggiare?> il tono è abbastanza malizioso, fin troppo per essere in casa della mamma di lei ma non può farne a meno con lei, ha un'attrazione verso la Senjuu che supera ogni singola cosa. Cammina fino a fermarsi nel dojo andando a togliere le varie armi di dosso per poggiarle contro un muro in modo che non cadano, non vuole fare casini, non vuole creare bordelli proprio in quell'abitazione. China il capo verso il pavimento, sorride, un sorriso sarcastico il suo, non sa come dirlo ne come affrontare il discorso <Hai saputo della morte di Hiashi?> la butta li come se niente fosse, prima o poi ne avrebbero dovuto parlare. [Chk on][Rilascio del chakra finale][Armatura pesante equip][Katana equip][Samehada equip] La ragazza si spaventa come è normale che sia , si butta anche la cioccolata addosso ma non sembra arrabbiata poi, lo sta rivedendo senza doversi muovere da quella che considera una casa sicura più o meno. La madre che se ne va lasciandoli soli e lei che può tornare a parlare liberamente < l'unico posto che è sicuro per me. Anche se non lo è effettivamente, lui è stato anche qui > non si intristisce ma si preoccupa piuttosto < e non posso nemmeno starci troppo tempo, o lui potrebbe tornare > parla con chiarezza estrema mentre si accinge ad entrare nell'abitazione aprendo una delle tante porte li presenti < e mi piaci come regalo di Natale, anche se non ne ho mai festeggiato uno, ne ho avuto un regalo > si tocca il mento con l'indice più volte mentre ci pensa seriamente < l'unico regalo che ricordo è stata la rosa di mio padre > e le era pure piaciuta . Sente la battuta, che la fa ridere un poco solo perché sono soli adesso dentro casa, la madre che sia andata a trovare qualche sua vicina/amica? < certo, appena tolgo la maglia potrai assaggiarla direttamente da quella > gioca anche lei avviandosi verso la stanza di Kurako, verso la stanza del fratello , quella che usa lei per dormire insomma. La apre con tranquillità, non ha toccato nulla di quello che è appartenuto a lui, tantomeno i vestiti e gli oggetti, solo che adesso vi è dentro il proprio odore e alcune delle proprie cose, lo stretto indispensabile per passare qualche notte li dentro. Accende la luce per togliersi la maglia senza vergogna, è pure senza reggiseno ma quello è il suo uomo dopotutto. La fortuna vuole che non si sia sporcata il petto ma solo la maglia e nemmeno le bende sono sporche, perciò va a prendere una maglia nera anonima dentro un cassetto per indossarla e avere la bellissima notizia. La tazza fortunatamente è stata poggiata sul comò della stanza altrimenti si sarebbe versata il resta della bevanda addosso. Gira il corpo di scatto verso Raido, gli occhi spalancati dalla sorpresa e dalla gioia improvvisa, il volto distorto in un espressione di follia e di goduria < AHAHAHAHAH > la risata che le esce è macabra e malata, una risata di chi è veramente euforico < Sono contenta che sia morto! Finalmente, anche se avrei preferito farlo io! > continua con quella felicità improvvisa catapultandosi fuori dalla stanza correndo e saltellando < ho una bottiglia di champagne qui! Direi che si può festeggiare questa sera > non era così soddisfatta da troppo tempo, e adesso lo è. [Dojo] Conosce la storiella della ragazza, non ha bisogno di sentirsela raccontare nuovamente ma quelle piccole notizie arrivano comunque e sa che nemmeno li potrebbe essere seriamente al sicuro <Non ti toccherà più, l'ho promesso e io mantengo sempre le mie promesse> anche li sarebbe stata al sicuro, non sarebbe arrivato nessuno a colpirla o a toccarla, lo ha giurato sulla sua stessa vita. Le parole della ragazza lo rendono triste, molto triste perchè capisce quanto la ragazza sia rimasta sola per tutti questi anni, sola per 23 anni. China il capo verso il basso a guardare le assi di legno del pavimento, pensa e riflette su tutto quanto <Quest'anno sarà diverso, festeggeremo il Natale insieme> e deve farle passare il miglior Natale della sua vita, il primo di tanti si spera e lo avrebbe reso speciale sotto molti punti di vista, avrebbe cominciato fin da subito a organizzare il tutto. Entrano nella casetta, oltrepassano la soglia per arrivare nella stanza di Kurako, la stanza di suo cugino e fratello di Fumiko stessa. Non vi è mai entrato li e non vi vede niente di speciale, niente che possa attirare la sua attenzione tranne ciò che dice e fa Fumiko <Cosa...> non è proprio quello che intendeva ma va bene, resta al gioco mettendosi a ridere. Ne vede il corpo nudo, i seni uscire allo scoperto e ogni volta che li vede rimane incantato, è bellissima sotto ogni punto di vista <Sei bellissima> e lo sta dicendo mentre il busto è scoperto, forse non è il cervello che parla in questo momento, sta andando però qualcosa accade. Le fa quella domanda improvvisa e la di lei reazione lo lascia stranito e per la prima volta capisce quanto Fumiko stia lentamente scivolando nella pazzia con quella risata isterica, praticamente da pazza. La fissa esterrefatto, molto esterrefatto a dire il vero <Fumiko?> le domanda, una domanda sottintesa che vuole dire tanto e niente, chissà qual è il suo vero significato <A me non fa ne caldo ne freddo sinceramente, la mia unica preoccupazione al momento è Shade> ammette anche quello, lo ammette senza problema mentre la Senjuu saltella fuori dalla stanza. Inizia a seguirla con il solito passo lento e tranquillo <Non pensavo l'odiassi fino a questo punto> anche questo lo lascia sorpreso, molto sorpreso. [Chk on][Rilascio del chakra finale][Armatura pesante equip][Katana equip][Samehada equip] Sa bene che le parole del suo ragazzo sono sentite e vere sotto un certo punto di vista ma non può prometterlo e sa che se il padre volesse la può andare a trovare quando gli pare di più, ma non lo fa presente per non scoraggiarlo e non farsi seguire 24h su 24 da un gruppo di ninja che le starebbe col fiato sul collo. Sente il discorso sul passare il natale tutti insieme e a quello si illumina come una bambina < ho visto le luci nelle case! Forse dei regali e mangiare, ed erano tutti felici! Possiamo farlo tutti insieme, invitare la mamma e poi > ma qui si ferma ritornando di nuovo più seria, non pronuncia il nome della ragazzina che al solo pensiero la fa raffreddare da quel momento di gioia, gli sbalzi d'umore sono sempre più evidenti e frequenti. Fa quello che deve, si libera della maglia arrossendo a sentire quei complimenti < g-grazie > adesso timida e balbetta, la mente della giovane che ormai è sull'orlo di chissà quale crisi. Ma la bella notizia le riempie il cuore, si rende conto solo in parte della propria reazione ma continua a godere < si? > non comprende benissimo quello che gli sta dicendo con il semplice sguardo e tono che lei sfreccia fuori verso la cucina, la bottiglia che viene estratta dal frigo e stappata alla velocità della luce < come no? Un passo verso l'obiettivo. Liberare il mondo dalla feccia, e lui lo era. Adesso sono molto più tranquilla sapendolo morto e sepolto > ne è contenta ed è evidente. Va a prendere un bicchiere e poi un altro versando una generosa quantità di bevanda dentro < ah, lei.. credo che si sia innamorata di lui > un commento freddo e distaccato ma non si immedesima per nulla nel suo dolore, odia il rapporto che aveva con lo Hyuga, la gelosia che parla per lei e gode nel saperlo morto stecchito. < odiarlo? Disprezzo, disgusto. Ma ha avuto quello che meritava, un morte. Spero solo che abbia sofferto molto prima > un altro sorriso prima di sollevare il calice < alla giustizia > che paradossi quello li, ma non passa nemmeno un secondo che fa fuori il primo bicchiere tutto d'un fiato. [Dojo] Il Natale è una festa che tutti dovrebbero festeggiare, è il giorno in cui tutti possono essere felici e tranquilli, godersi una giornata di completa felicità e di relax. Non vede l'ora che arrivi quel giorno, vuole festeggiare quel momento con lei e con la sua famiglia, sempre se ne ha ancora una dopo tutti questi casini <Certo, invitiamo tutti quanti e passiamo quel giorno tutti insieme. Mangiamo e si scambiano regali> questo si fa a Natale, questa è la routine di tutti gli anni anche se sono anni che non lo festeggia come si deve, ha passato quelle giornate quasi sempre da solo. La maglia viene tolta e il complimento viene fatta da parte del Jonin verso la propria donna e quelle gote che divengono rosse lo fanno impazzire, letteralmente e sorride nel vederla in questo stato <Sai, se fosse per me tu resteresti così per sempre, almeno davanti a me> si, è un pervertito e questo si è capito, non ci può fare niente, la lussuria vive in lui e Fumiko riesce a farla uscire completamente. Tutto quanto viene messo da parte, ogni cosa accantonata mentre la osserva impazzire per la morte dello Hyuga, impazzisce ed è felice come non mai, felice che Hiashi sia morto. Il mondo si è liberato di un cannibale è vero ma a conti fatti non ha fatto veramente niente o quasi. Lo avrebbe fatto rinchiudere senza problemi ma lo avrebbe ucciso solo nel caso avesse toccato qualcuno a cui tiene <Mh> e poi parla di Shade sentendo quell'affermazione da parte di Fumiko <No, le lo considerava al pari di un fratello e di un maestro. Non lo amava nel modo che intendi tu> china il capo per pensare, ha una domanda da farle mentre la segue verso la cucina, una domanda che lo tempesta e forse la gelosia di Fumiko è la risposta a tutto quanto. Continua a osservarla, versa lo champagne nei bicchieri e beve, brinda alla giustizia e festeggia con molta naturalezza, è felice, molto felice di quell'avvenimento <Fumiko, cos'è per te l'amore? Cosa significa amare per te?> quelle sono le domande che le sta mettendo davanti, ha bisogno di saperlo, ha bisogno di capire cosa la ragazza pensa di quel sentimento. [Chk on][Rilascio del chakra finale][Armatura pesante equip][Katana equip][Samehada equip] È felice di sapere che lui è con lei, che loro saranno insieme per natale a stare insieme e festeggiare . Gli sorride dolcemente sfiorandogli il viso con la propria mano per qualche secondo, un sorriso che non ne fa da tanto perché quella sua dolcezza e timidezza lentamente è scomparsa ad ogni passo che è stata più vicina a scoprire chi era veramente ma dura veramente poco. < tu sei un perverito > e se la ride di quella battuta ma le fa piacere sapere che ha quell'effetto su di lui . Vanno in cucina , loro due soltanto oggi e un bicchiere di champagne in mano per festeggiare, almeno lei sta festeggiando < se non lo vuoi li bevo io > avverte verso il bicchiere di lui < mh sono una donna e non credo che nemmeno lei se ne sia accorta, parla di lui come fa un amante. Ma non che sia importante adesso , ormai non è più un problema > fa le spallucce con nonchalance fregandosi di tutti i sentimenti che ci sono dietro, non gli appartengono , non sa cosa siano perciò se li lascia scivolare addosso come farebbe con dell'acqua . La domanda di lui arriva improvvisa lasciandola confusa < a-amore? Amare? > ripete stranita < non capisco perché tu me lo stia chiedendo ma.. > vorrebbe rispondere a parole , vorrebbe farlo ma non ci riesce, rimane con gli occhi sbarrati a guardare il ragazzo. Ci prova dentro di se, lotta contro se stessa ma la bocca rimane chiusa sigillata, come se quello fosse il più grande tabù che non può essere sciolto quindi. Non sa cosa fare e la confusione regna abbastanza dentro di se, la testa le gira forte tanto da doversi tenere al tavolo al centro della stanza. Ci mette qualche secondo e con il volto rosso andrebbe ad avvicinarsi al ragazzo provando a poggiargli una mano sul petto < tu > una risposta semplice che può significare tutto e niente ma li si capisce molto, non sa cosa significhi amare in tanti e diversi modi, conosce il suo amore quasi morboso per il ragazzo ma niente di più. Non sa dare voce a sentimenti che non conosce e che a malapena comprende, perché anche il suo amore per Raido è completamente irrazionale, una specie di istinto violento che la porta a stare con lui, almeno è lei a vederlo così. Lo è, è davvero un pervertito ma si piace così, non si cambierebbe per niente al mondo, è contento di come è venuto su e ci ha messo un po' ad accettarsi e a vivere in pace con se stesso <Chiunque lo sarebbe con te vicino ma tu sei mia e io posso permettermelo> in quella frase vi è una dose di malizia impressionante, vederla senza vesti è qualcosa che lo manda in visibilio ogni volta che se sa come è fatta, anche se conosce ogni centimetro del di lei corpo. Non beve, non tocca lo champagne, non sente la necessità di bere alcol in questo momento <Bevilo pure> un mezzo sorriso si forma sul viso del Jonin mentre la ragazza parla ancora, parla di quello che secondo lei prova Shade nei confronti di Hiashi ma ciò che dice non gli piace, non la considera più come prima, è troppo fredda, troppo distaccata ed è li, quindi, che comincerebbe a pensare come portare avanti il discorso. Pone le domande a Fumiko, le chiede due cose precise perchè vuole sapere il suo pensiero in tal proposito. Come ha pensato, lei non hai idea di cosa sia l'amore vero e proprio tanto che considera lui l'unica dimostrazione di amore. La guarda e sorride amorevolmente, si ritrova a sorridere di quella sua risposta mentre abbassa il capo verso di lei poggiando le labbra su quelle di lei. Le concede un bacio veloce prima di andare a guardarla nuovamente negli occhi <Io ti amo, ti amo più della mia stessa vita ma ora credo di aver capito> comincia a muoversi per la cucina, piccoli passi passando per tutta quanta la stanza, va avanti e indietro <Io so, ho capito come sei nei miei confronti e nei confronti di Shade specialmente. So che l'ami, so che tieni a lei in un modo incredibile e io l'ho capito questo ma lei no, lei crede che tu non tenga a lei> si volta a guardarla, ne ricerca lo sguardo per vedere la sua reazione <Lei non è riuscita a capire i tuoi sentimenti, ecco perchè vi scontrate sempre. Pensa che tu la voglia allontanare ogni volta> in pratica le sta dicendo quello che ha detto a Shade quel pomeriggio, sta affrontando il discorso nuovamente ma forse in modo più banale e difficile <Hai capito dove voglio andare a parare?> probabilmente no in quanto non si è capito nemmeno lui che l'ha detto. [Chk on][Rilascio del chakra finale][Armatura pesante equip][Katana equip][Samehada equip] < e anche questo è vero > è sua e può permetterselo e su questo non ci piove, e lei ne è consapevole. Ha molta più esperienza nel lato fisico delle cose che sulla base dei sentimenti, come giusto che sia data la sua non esperienza verso quello. Beve anche ol suo champagne , è costato abbastanza perciò non vuole lasciarlo li, anche a costo di ubriacarsi e poi quella è l'occasione perfetta per festeggiare . Crede nelle parole che dice, crede in quello che Shade prova per Hiashi, è un amore e forse lo comprende più lei che la piccola stessa, troppo acerba per i sentimenti, ma questa rimane comunque una sua convinzione e non se ne sarebbe mai liberata , non quando la Hyuga stessa non la libera da questa convinzione. Non conosce altro amore se non quello che prova per lui, e neppure in quel momento capisce veramente cosa significa ma lo ha accettato, ha accettato il ragazzo con tutte le sue sfaccettature e si è innamorata di tutte quelle, per lei basta sentirlo e non per forza dovergli dare delle parole. La mano sul suo petto che stringe il kimono, alza il capo per poggiare anche lei le labbra sulle sue e ricambiare quel bacio troppo breve e delicato < anch'io ti amo > e quella è una verità assoluta < aver capito cosa? > lo guarda allontanarsi mentre continua a bere il suo champagne. Sgrana gli occhi a sentirlo parlare < non so cosa provo per lei in realtà, potrebbe anche trasformarsi in odio questo sentimento , e come non potrebbe? Non quando lei non vuole stare con me preferendo quel verme > ritorna nuovamente gelida nei confronti di lei < che novità, non li capisco nemmeno io > ammette infine che non riesce nemmeno a capirsi da sola, figurarsi lei < allontanare? Cerco di avvicinarla, ma è troppo innamorata di Hiashi per provare a capire che ci provo > la sua visione del mondo è parecchio distorta, e quindi ha iniziato ad avere le sue spiegazioni per ogni cosa, e non è detto che queste siano esatte < che vada pure ad abitare con gli Hyuga, non è un problema mio. Non ho bisogno di persone che mi fanno soffrire. > di nuovo fredda e calcolatrice, chiunque proverà a farle del male in un modo o nell'altro, avrà solo il suo disprezzo e il suo odio, e la ragazzina sta andando verso quella strada.
Sa di essere amato dalla ragazza, non ha bisogno di conferme, gliene ha chieste tante e le ha sempre ricevute, tutte quante accettando tutto quello che gli ha dato, tutto quanto. Sorride nel sentire quella parola provenire dalla di lei bocca, ogni volta è qualcosa di magico ma ora deve affrontare un discorso molto difficile e molto profondo, deve riuscire ad aiutarla. Non ha capito dove vuole andare a parare, ha immaginato anche questa opzione ma non sa come prenderla <Va bene> commenta andando a togliere il kimono da dosso per poggiarlo sullo schienale della sedia, da esso tira fuori un paio di occhiali che va a mettere in viso. La vista si è stancata, si sta offuscando abbastanza e non riesce a reggere più di così. Si piace con gli occhiali, non si schifa di certo ma ora deve parlare con Fumiko e li percepisce la di lei gelosia nei confronti di Hiashi, dalle sue parole si evince tutto questo e forse è proprio la soluzione <Amore> non vuole sentire altro, non vuole pensare a quelle parole ma deve capire bene cosa dire e cosa non dire <Io so che mi ami, lo so ed è qualcosa di certo, l'ho capito> questo è un dato di fatto alla fine, un dato molto accertato effettivamente <Shade no, non ha capito quanto tu ami lei, lei capisce il contrario per via del tuo modo di porti. Prima ti ho fatto quella domanda per capire cosa pensi dell'amore e hai fatto riferimento a me ma io non sono Shade e l'amore che provi verso di me è diverso da quello che provi per lei> cerca di spiegarsi meglio <Ho parlato con Shade, mi ha detto ciò che pensa e ho capito che ti vuole bene nonostante la rabbia> si avvicina a lei per guardarla negli occhi <Prima di dire qualcosa, ascoltami per favore> non vuole farla parlare, vuole prima finire lui di dire tutto quanto ed esporre il suo pensiero <Hai cercato di essere una mamma per lei e hai paura che Hiashi te la potesse portare via per il loro legame. Shade non ha capito questo paura, ha solo capito che tu la vuoi in gabbia, ha capito che tu la vuoi controllare quando invece dovresti parlarle ed aprirti con lei. Ha bisogno di un discorso sincero, ha bisogno di sentire la vera Fumiko e soprattutto, dovete ascoltarvi. Lei vuole essere ascoltata, ha bisogno di qualcuno con cui sfogarsi> si ferma qualche altro secondo per questo lungo discorso <Poi, so che odiavi Hiashi e va bene ma lei deve fare le sue scelte, voleva passare del tempo con lui, va bene, a suo rischio e pericolo e per quanto le vuoi bene, ha 16 anni e non puoi tenerla sempre sotto controllo così come tu non vuoi che io non lo faccia con te. Quello che lei cerca da te è la fiducia, ti chiedeva solo di fidarti di lei ma tu non lo hai fatto> il suo discorso è ancora lungo, ancora difficile ma deve riuscire a farlo tutto quanto e a parlare chiaramente <Questo ti sto dicendo, parla con lei, apriti, dille le tue paure, i tuoi timori perchè so che è così e lo so perchè ti conosco e so anche che non vuoi davvero perderla così come lei non vuole perdere te. Parlate, prova a fidarti di lei> si zittisce rimanendo a guardarla. [Chk on][Rilascio del chakra finale][Samehada equip][Armatura pesante equip][Katana equip] Lo osserva nel suo fare mentre riempie di nuovo il calice del liquido dorato e si accinge a bere , un sorso viene portato in bocca ma lui si spoglia, e beh, sputacchia tutto il liquido tossendo < oh cielo > si da qualche pacca sul petto cercando di riprendersi , non si era aspettata quello e nemmeno gli occhiali da vista indossati < hai la mia più completa attenzione, se hai intenzione di toglierti anche quelli > indica i pantaloni < sono d'accordo > non frena la lingua ne i pensieri in puri quando sono nella loro intimità, le piace vederlo in quel modo. < ah beh sono sicura che lo sai > le gote leggermente rosee mentre le gonfia come una bambina, che l'alcol stia facendo effetto? Non è dato saperlo ma comunque continua a ingerirne con gusto < giusto, perché una sconosciuta che tenta di aiutarti dopo tutti gli anni che hai passato da sola sta cercando ovviamente di dirti che ti odia > sarcasmo nero il suo < probabilmente sarebbe stata molto più contenta se ci fossi stato la solo tu o Hiashi > aggiungiamo anche una discreta quantità di rancore nel suo animo. Andiamo bene. < ciò che pensa.. voglio che tu adesso mi dici cosa pensa lei. Voglio che tu non mi menta, perché quello che mi da rabbia sono le menzogne > categorica come poche volte nei confronti del ragazzo, sta pretendendo di sapere < non sopporto non sapere, credo che questo visto che riguarda me, mi venga detto senza mezzi termini Raido. > sguardo fermo e ferreo, non si sarebbe fatta smuovere di un millimetro dalla sua posizione e ovviamente ignora la sua richiesta di stare zitta, vuole parlare e lo fa. < in gabbia.. tze. Non le ho detto nulla, l'ho lasciata andare come lei voleva no? Avrei preferito che rimanesse con me e questo è vero ma ha fatto la sua scelta Raido, ha scelto di stare con un cannibale. Adesso dovrà fare i conti con le sue scelte. > non si smuove dalla sua posizione, adesso non pensa a lei con i sentimenti ma solo con la ragione, quella che sa usare nel suo modo contorto ma ci riesce almeno < con Hiashi avrà avuto modo di sfogarsi. Ecco cosa succede a provare a fare del bene, ecco perché non tenterò mai più di farne > volta le spalle al ragazzo per andare a recuperare ancora champagne < la vera Fumiko.. chissà chi è la vera Fumiko > quasi un sussurro il suo prima di far fuori un altro bicchiere < hai ragione, ha fatto le sue scelte e ha scelto lui, ne subirà le sue conseguenze da sola adesso. Ho provato a riavvicinarmi ma senza successo, adesso che non c'è più il suo maestro che farà? Andrà.. > andrà da Raido. Si volta verso di lui < non mi dire che è venuta da te > lo guarda trafiggendolo quasi, solo per sapere la verità ovviamente < come potrei fidarmi di lei sapendo che credeva a quello la? Sapendo che le loro due menti erano così vicine , che pensavano le stesse cose entrambi? > tutte supposizioni le sue derivate dalle parole di Shade e dalle sue azioni, perché di loro due non sa niente e non vuole saperne < non ho timori se non uno. Sai benissimo che non lo farò , l'ho fatto una volta e questo mi basta, mi fido di una sola persona e quella è dentro questa stanza. Non mi fido nemmeno di me stessa ma di te si, non potrei fidarmi di una Hyuga che stava con quello > orgoglio, rabbia, risentimento, quante emozioni negative dentro di lei in quel momento e le parole dell'Oboro non fanno che alimentare la sua freddezza e la sua distanza con la ragazzina che ormai sente inesorabilmente lontana Rimane a torso nudo, ha caldo e sa che quel discorso potrebbe diventare molto bollente e gli animi potrebbero riscaldarsi fin troppo per i suoi gusti ma nota il suo sputare lo champagne come una bimbette che ha visto qualcosa che gli piace <Mh> abbassa il viso guardandosi i pantaloni <Magari dopo che lo hai fatto anche tu> anche qui vi è la malizia, una malizia che non ha eguali. La situazione diventa calda ma non nel modo in cui avrebbe creduto, non gli dispiace per niente, anzi, vorrebbe fare di più ma deve resistere ai propri istinti, tenerli a bada per affrontare un discorso più tranquillo, o meglio, quello è l'obiettivo. <No Fumiko, non c'entra quello. Non sarebbe stata contenta se ci fossi stato io. Lei non sa cosa hai passato, non sa che sei stata sola, o meglio, lo sa ma non sa ciò che hai provato. Quello che penso io è che tu non vuoi che lei passi ciò che hai passato tu e per questo hai cercato di averla con te, per farle avere una vera famiglia> ricomincia a parlare, a dire i suoi pensieri ma il discorso continua e ora Fumiko vuole sapere la verità, vuole sapere cosa pensa Shade di lei <Cosa pensa? Pensa che tu stia cambiando in peggio e quel peggio la spaventa, le fa paura. Pensa che tu non l'ascolti mai ma pretendi di essere ascoltata. Pensa che se qualcuno non è d'accordo con te, tu lo ferisci con parole dure. E pensa che ti vuole ancora bene e che vorrebbe far tornare i rapporti con te come prima> questo lo aggiunge lui ma è quello che crede, è quello che pensa lui <Siete entrambe arrabbiate e siete arrabbiate perchè vi volete bene, questo cerco di farvi capire. Ci sto provando ora con te e ci ho provato con Shade> ma nessuna delle due vuole sentire ragioni però ancora non capisce, è fissata con le sue convinzioni. Rimane ferma sui suoi pensieri e questo gli fa male, molto male <Lei non ha scelto lui, è stata spinta. Lei è convinta che tu l'avresti odiata se avesse passato il tempo con lui. Se tu le avessi permesso di vederlo nonostante i tuoi pensieri, a quest'ora sarebbe ancora qui. Non ha scelto nessuno, anzi, avrebbe scelto te>. Non risponde all'ultima affermazione, a fare del bene si soffre sempre ma bisogna anche guardare il lato positivo di tutto quanto, bisogna capire che in alcuni casi bisogna sopportare e sta cominciando a capire, capire che lei è andata da lui e lo chiede, lo chiede sconcertata <Si, è venuta da me. Abbiamo parlato e adesso è con Kouki. Ha bisogno di qualcuno che le tenga compagnia e io non posso farlo ma Kouki si ed è l'unica, al momento, che può tirarla un po' su> lo ammette tranquillamente, non ha fatto niente di male in questo. Si fida solo di lui e questo gli piace, gli piace sapere che lui è l'unica persona di cui si fidi <Lo so che ti fidi di me e sentirtelo dire mi rende felice ma Shade..Shade ha bisogno di un po' di fiducia dalla persona che ama di più. Lei avrebbe dato la vita per te e la darebbe ancora Fumiko> non sa come dirglielo o farglielo capire <Per questo voglio che tu venga alla magione con me, dovete parlare e io voglio parlare a entrambe mentre siete insieme. Siete la mia famiglia e non posso vedervi litigare>. [Chk on][Rilascio del chakra finale][Samehada equip][Armatura pesante equip][Katana equip] La malizia che cresce da entrambe le parti < questa mi sa di sfida e la cosa mi piace molto > sorride anche lei e nel giro di qualche millesimo di secondo eccola li davanti a lui senza più tuta a coprirla, rimane in intimo perfettamente a suo agio. Una piccola parentesi tra loro che però è destinata a chiudersi brevemente per passrae a fatti più pressanti come Shade e Fumiko, e il loro rapporto.< avrebbe preferito te, almeno tu sei 'normale' > aggiunge delle virgolette con le mani a quella parola che sputa tra i denti mentre questa volta afferra con violenza la bottiglia per iniziare a bere direttamente da li, come se quella le desse la forza per continuare la discussione. Le altre parole le sente ma non sente nessun attaccamento a quello che lui dice, non le pensa perciò non sono importanti al momento per lei . Sorride amaramente sentendo quello che l'altra pensa di lei < in peggio eh , cosa avrebbe creduto? Che sia una macchina da guerra che non si fa scalfire da niente? Lo pensi pure tu vero? > non gliene fa una colpa ma se quello lo pensa pure il ragazzo avrà un impatto più diretto su di lei, un impatto più doloroso < ,ascoltata.. non ho mai fatto affidamento su nessuno in 23 anni e sono brava a tenere le cose per me. Non volevo dire niente a nessuno, niente di niente, e ho sbagliato a farlo. Se fossi rimasta sui miei pensieri tenendo tutto per me sarebbe stata contenta, invece si sforzava di dover per forza sapere quello che mi succedeva > continua a ridere amaramente < se avesse passato il suo tempo con chiunque altro non mi avrebbe nemmeno sfiorato il pensiero di provare a tenerla al sicuro, perché non sarebbe stata in pericolo. Ha scelto Raido, ha scelto con chi passare il suo tempo e la sua vita > nemmeno Raido avrebbe potuto farla desistere da quel pensiero < la mia non è rabbia ma delusione e disprezzo. Ha deciso con chi stare, adesso lui è morto ma non ho intenzione di riavvicinarmi a lei. Sarebbe il peggio per me e per la nostra futura famiglia. > non l'avrebbe voluta più vicina < per me è come se adesso lei sia diventato Hiashi. > sbatte la bottiglia sul tavolo con una certa forza ma non la rompe. < Raido, lei ha scelto, adesso ne pagherà le conseguenze > non sente ragioni lei e non le avrebbe più permesso di avvicinarsi alla sua famiglia. Non commenta su Kouki, quella bambina non ha nessuna colpa durante quella storia , ma le da fastidio che sia alla magione, questo si. < non ne sono sicura, perché nemmeno io sono sicura che sacrificherei la mia vita per una Hyuga. > si volta di nuovo a guardarlo con un sopracciglio parecchio sollevato < venire alla magione dici? Ci verrò volentieri, ma sai bene come andrà a finire no? Nessuno cambierà idea e finiremo così. E poi te lo chiederò Raido, ti chiederò di scegliere > la serpe in seno che ritorna fuori, ormai le lascia libertà di muoversi come le pare, di strisciare fuori da lei con violenza e dolore per altri. Pronta a mordere e fare male, si sta trasformando sempre di più in Noboro Ishiba, e lo sa, lo sente dentro e quasi non se ne dispiace, nonostante l'odio per lui sia ancora li, e anche il,desiderio di ucciderlo. < se dovessimo avere figli non vorrò averla vicina, questo dovresti averlo capito > non avrebbe fatto avvicinare nessuno alla sua famiglia, specialmente chi tenta di distruggerla come la Hyuga. Si insomma, è andata abbastanza con la testa, ma come biasimarla dopo tutto quello che sta passando? E con le violenze del padre che non sembrano smettere? Il segno sul ventre è la prova che quello che le sta accadendo non è frutto della sua capacità di intendere e di volere. La sfida parte e Fumiko va a liberarsi della tuta per rimanere in completo intimo ed è bellissima anche in quello stato, è incredibile quanto è attratto da lei, incredibile quanto potere lei abbia su di lui <O cielo...> vorrebbe saltarle addosso ma, purtroppo, ciò non avviene perchè quel momento svanisce poco a poco tornando a parlare di Shade ma niente, non vuole sentire ragione alcuna <Anche tu sei "normale"> anche se ogni tanto sbarella un pochino. La bottiglia viene presa, la Senjuu beve, beve come se non ci fosse un domani, la fa sentire meglio probabilmente ma <Non è con l'alcol che puoi affrontare i problemi> una paternale la sua ma lo sa, con l'alcol non si risolve niente, anzi, peggiora soltanto le cose <Certo che no, non lo penso> nessuno è invincibile, lei meno di tutti, è una ragazza sentimentale, molto sentimentale e che si lascia andare alle emozioni molto spesso e anche abbastanza frequentemente. Come ha pensato, lei non vuole aprirsi con nessuno, lo ha fatto solo con lui per non si sa quale miracolo ma basta, non lo avrebbe fatto con altri <Lo voleva sapere per aiutarti, perchè ti vuole bene. Anche io lo faccio, io voglio sapere tutto ciò che ti accade e lo vuole anche lei perchè così possiamo aiutarti, possiamo farti stare meglio. Tu volevi una possibilità come mamma e lei voleva una possibilità come figlia, come la figlia che non è mai riuscita ad essere> riferendosi alla sua defunta madre ma quelle parole della ragazza, quella sua convinzione lo portano ad arrabbiare. Muove il collo, lo schiocca sentendo il chakra muoversi, il sigillo sta per attivarsi. Cerca di tenerlo a bada, di non farlo risplendere ma è difficile, tremendamente difficile. Sta parlando di una bambina, di una piccola bambina di 16 anni. Non può sopportare questo comportamento, nemmeno da parte sua. Shade non ha colpe, non ha fatto niente eppure tutto sta andando a rotoli miseramente perchè gelosa di Hiashi, gelosa di un morto a questo punto. <Qua si parla di Shade..non degli Hyuga> non sono tutti uguali, gli Hyuga non sono tutti uguali e lei non è come Hiashi, non è malata come lui ma il colpo arriva a quella frase. Ci sarebbe venuta e gli avrebbe chiesto di scegliere, lo avrebbe messo davanti a una scelta, lei o Shade. Il suo amore e una ragazzina. China il capo verso il basso, gli occhi divengono completamente rossi, la sclera passa da bianca a nera, il segno che il sigillo ha cominciato a smuoversi in lui, che ha cominciato a influenzare il suo corpo portandolo alla rabbia. Figli, vuole dei figli e lei non si deve avvicinare. Scatta verso di lei, usa tutta la sua velocità e potenza per scattare in direzione di Fumiko prendendole i polsi e sbattendola contro il muro ma non di schiena, bensì di pancia così da ritrovarsi dietro di lei. Strofina il viso sul suo e sul di lei collo <Facciamo un figlio allora> le morde la spalle spingendo il corpo contro il suo ma con violenza, sta iniziando a diventare violento in questo momento. Non gli interessa se sono a casa della madre di lei, non gli interessa più niente. [Chk on][Rilascio del chakra finale][Samehada equip][Armatura pesante equip][Katana equip] Sorride , non è più normale come una volta, sempre che lo sia stata eh. La mente fragile, il corpo di donna e di bambina violato nel modo più atroce dal proprio padre, la persecuzione che ancora continua, le torture e i segni indelebili sul suo corpo, tutti fatti che si stanno ripercuotendo sulla psiche di una ragazza di 23 anni, cresciuta da sola senza avere mai amore ne una figura materna. < forse no, ma aiuta un poco e brucia soprattutto > le brucia dentro e la fa sentire più viva e consapevole di se stessa. Non risponde più, non ha più voglia di parlare , vuole solo restare in silenzio con se stessa, in pace a guardare la luna. < mi basti tu > nessun altro , nessuno di cui si fidi cosi tanto da affidarsi completamente senza alcuna paura, forse qualche volta potrebbe averne ma sa che lui non le farebbe mai più del male. Convinzione che l'uomo spegnerà nel giro di qualche secondo pure. < volevo una possibilità come persona , non altro > ha sbagliato a cercare di sentirsi una madre, qualcuno su cui contare, avrebbe deluso un giorno anche lui probabilmente e ne è consapevole . Si volta e si rigira nella stanza ma vede la sua rabbia salire e attivarsi al culmine col sigillo, non ne ha paura, non l'avrebbe toccata no? < no? Mi sembra che siano tuttu uguali> non si risparmia a dire ciò che pensa , solo che questo fa arrabbiare l'Oboro che inizia a perdere il controllo sul proprio sigillo. Ne percepisce la rabbia e una lieve scossa la scuote, ma nemmeno lo vede, non comprende nulla che si trova contro la cucina , schiacciata tra questa e il corpo del ragazzo, il suo viso sul proprio collo e le labbra sulla spalla < R-Raido!> completamente in imbarazzo adesso, si trova a casa della madre che potrebbe tornare da un momento all'altro e trovarli in quel modo. Il volto completamente rosso e in fiamme < un fi-figlio?> la voce leggermente più acuta ma cerca di mantenerla bassa, più bassa che può < mia madre starà venendo, non voglio che ci veda così > ovvio che non vuole, chi vorrebbe? < almeno cambiamo stanza > una proposta giusta la sua eh. Niente, l'alcol sembra essere diventato il suo migliore amico, tanto che continua a bere senza sosta. A questo punto dovrebbe far sparire ogni singola bottiglia di alcol in quella casa. Vuole vederla lucida, vuole vederla nuovamente sobria <Mh> non commenta quell'affermazione ma la ragazza dice una frase, una sola frase che lo fa sciogliere. Le basta lui, le basta lui. Non ha ancora capito quando in profondità sia radicato in lei, non ci è ancora arrivato eppure è così, certamente è così e tutto ciò gli piace, lo fa sentire bene ma ben presto la rabbia prende il sopravvento e inizia a sentire il potere oscuro del sigillo che si agita dentro di se in modo continuo e senza sosta. Una possibilità come persona, lui gliel'ha data quella possibilità e anche Shade ci ha provato a dargliela, lo sa che ci ha provato ma la gelosia nei confronti di Hiashi ha fatto in modo che tutto questo divenisse vano, fin troppo vano. Non riesce a capirla, non riesce a capire in che modo pensi al momento, sta andando fuori di testa probabilmente e lui con lei a furia di seguirla, sta perdendo la ragione per starle dietro e non sa bene come reagire a una cosa del genere. Si lascia andare al sigillo, lascia che quella parte di trasformazione gli prenda gli occhi modificandoli e scatta, corre verso di lei prendendola, afferrandola e sbattendola contro il muro. Sente le sue parole, sente ciò che dice, il suo balbettare, il suo calore che aumenta, la di lei faccia divenire completamente rossa. Non oppone resistenza ma anzi, lo invita a cambiare stanza per paura di essere visti dalla madre, per paura di essere scoperti ma che cos'è la vita senza qualche rischio? Niente, solo una storia molto noiosa e a lui piace rischiare, piace sfidare la sorte in quel modo ed eccedere in determinati ambiti eppure <Andiamo> le prende il polso cercando di portarla con se, di portarla nella stanza di Kurako, un luogo dove possono rimanere da soli senza che nessuno possa disturbarli, un posto tranquillo e isolato. [END per cambio chat (?)]
Raido parla di Shade, Fumiko non ascolta, Raido diventa violento