L'insolenza va punita!
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[Cortile Accademia] Stivaletti di un marroncino scuro, pantaloni blu, polo nera a maniche lunghe e collo alto, guanti ninja, avambracci, schinieri e spalliere, armatura leggera indossata sotto gli abiti, due porta-kunai posti all’esterno di ciascuna coscia per un totale di quattro porta-kunai contenenti ognuna due kunai a tre punta e tre shuriken speciali, copri-fronte di Kusa messo a mò di cinta con annessa shirasaya legata al fianco sinistro e il tanto sul destro, lasciando posteriormente due sacche porta-oggetti contenenti le rimanenze: 5 fili di nylon conduttore, trasmettitore per le evenienze, il set di fumogeni da 5, 1 veleno debilitante C, 1 veleno composto speciale, 2 tonici recupero chakra speciali, 2 sigilli potenzianti fisico speciale, 3 bombe luce, 5 carte bomba sensore, 5 carte bomba mina, 5 carte bomba sfuse, 5 kunai con arrotalate una bomba carta ciascuna, il classico tirapugni-lama, 10 shuriken a spirale e 10 shuriken normali. E’ così che si presenta Ikkino Oboro nel cortile dell’accademia ninja. Un perfetto spadaccino che, nonostante stia piovendo, sembra essere intento ad allenarsi con una bokken di legno. *SWISH* Un fendente dall’alto verso il basso e la bokken andrebbe a tagliuzzare l’aria facendo dissolvere le gocce della pioggia. Un vero guerriero deve plasmare anche il suo spirito, e quale occasione migliore se non questa?
[Guanti ninja | Vambracci | Schinieri | Armatura leggera sotto gli abiti + spalliere nere| Coprifronte Kusa a mò di cinta] [Porta-kunai due per coscia: 2 kunai a tre punte e 3 shuriken speciali ciascuno] [Shirasaya legata cinta fianco Sx | Tanto fianco Dx] [2 Porta oggetti legati cinta parte posteriore: 5 fili di nylon conduttore | trasmettitore per le evenienze | 1 set di fumogeni da 5 | 1 veleno debilitante C | 1 veleno composto speciale | 2 tonici recupero chakra speciali | 2 sigilli potenzianti fisico speciale | 3 bombe luce | 5 carte bomba sensore | 5 carte bomba mina | 5 carte bomba sfuse e 5 kunai con arrotalate una bomba carta ciascuna | Tirapugni-Lama | 10 shuriken a spirale | 10 shuriken] [centro-accademia] l cielo del villaggio non è uno dei migliori, il sole che dovrebbe scaldare ed illuminare il paesaggio è ricoperto da un manto di nuvole grige, cariche di pioggia.Oggi il giovane ha deciso, per qualche strano motivo di svegliarsi presto, di solito è abituato a dormire praticamente tutto il giorno come ben sappiamo lui odia uscire, perchè si sa, ogni volta che si esce dalla propria dimora c'è sempre qualcosa da fare. Indossa dei pantaloni lunghi neri, molto elasticizzati, una particolarità di questo indumento sono delle piccole placche in metallo cucite all'altezza del ginocchio, il busto invece è coperto da una maglietta a maniche lunghe di color viola acceso, della stessa tonalità dei suoi capelli, anche questo vestito è molto attillato infatti mette in risalto la muscolatura del ragazzo, inoltre in viso ha applicato tutti i suoi strani piercing che secondo il suo modesto parere, l'unico che per lui conta, servono per donargli un aspetto più minaccioso e spaventoso. Comunque il giovane è uscito perchè voleva visitare un po' il villaggio, questa notte aveva sognato di abitare a Konoha e per sicurezza voleva verificare di trovarsi effettivamente a kusa, cosa subito confermata non appena il ragazzo ha messo piede fuori di casa <che stupido > esclama passeggiando per le vie del centro,vicine all'accademia, camminata davvero insolita quella del denshi, si muove tenendo le mani in tasca e molleggiando le ginocchia ad ogni suo passo, come se stesse per saltare su un piede solo<dove vado ? > si domanda un altra volta per poi sorridere e dirigersi verso la scuola ninja, la pioggia gli cade addosso ma non gli da fastidio, anzi Keel lo adora [Cortile Accademia] Tagliato l’aria e disperso un paio di goccioline d’acqua, Ikkino continuerebbe con il suo allenamento sotto la pioggia lasciando che l’h2o goccioli sui suoi capelli prima di cader a terra. Polso dritto, quello impugnante la bokken, andrebbe a ruotar intorno al proprio asse prima di tentar un Dritto Ridoppio in un rettilineo di spada, anche se di legno, dall’esterno verso l’interno, con tutta l’intenzione di tranciar l’aria in un moto alquanto strano. Peccato che l’Oboro non sia così specializzato nell’arte dell’Houjutsu, cosa che renderebbe quel colpo abbastanza impreciso, un dritto ridoppio “sporcato” da una man dritta tremolante e non effettivamente ferma come dovrebbe essere. Ma capiamolo, Raido ha così tanti impegni per la testa che del nostro povero Ikkino se ne frega, per non parlare che lui ha decisamente altri allievi più a cuore di lui. Ma questo non scoraggia di certo la chioma nerastra di Kusa. Nossignore… Ci si allena incuranti di eventuali spettatori che potrebbero arrivare di lì a poco, anche se per il momento, per via della pioggia, l’area sembrerebbe esser deserta.
[Equip: quello di prima] [cortile accademia] Passo dopo passo arriva a destinazione, davanti alle porte dell'accademia ninja, luogo per lui non ancora molto familiare, ci era andato solamente una volta quando ha presentato la domanda di iscrizione, purtroppo non ha avuto ancora il tempo, anzi la voglia, di andare a lezione.Oggi ha deciso di venire qui nella speranza di incontrare un maestro e trovare un modo per saltare tutte le lezione noiose che a lui non interessano e seguire solamente quelle pratiche che secondo lui sono le uniche che servono realmente per trasformare una persona comune in un formidabile guerriero. Resta immobile davanti al portone per qualche secondo per poi alzare le mani e poggiarle sopra, esercita una leggera spinta e lo apre entrando nell'edificio, si guarda a destra ed a sinistra ma purtroppo non vede nessuno neanche in segreteria è presente anima viva <mah> commenta scocciato per poi avvicinarsi alla bacheca, rapido il dito fa su e giù cercando i sensei presenti oggi e le lezioni che dovranno tenere, ma purtroppo per Keel non trova nulla, sembrerebbe proprio che oggi tutti si siano presi una vacanza < che palle!!!> urla per poi contrariato fare due passi indietro, però il giovane non è uno che si arrende infatti decide di fare un altro tentativo ed andare a controllare nel cortile dell'edificio. Si avvicina alla porta che da all'esterno per poi aprirla ed uscire, appena fuori subito nota un ragazzo allenarsi sotto la pioggia, rapide le pupille si focalizzano su di lui cercando di capire di chi si trattasse<ehi!!>urla sollevando la mano , sperando di aver trovato un sensei, il copri fronte ce l'aveva, quindi sicuramente era un ninja. Fa qualche passo in avanti per poi avvicinarsi al giovane< sei un maestro ? > domanda speranzoso [Cortile Accademia] <Maledizione… Devo migliorare!> le ultime parole dell’Oboro prima di riprendere il suo allenamento iniziando di conseguenza dalle basi dei movimenti: la postura. Peccato che a rovinare il suo non-divertimento vi è proprio Keel <uhm…> spaesato com’è, sente quella vocina alle sue spalle e si girerebbe di conseguenza <Prego?> non recepisce inizialmente il volere del deshi, ma ben presto l’intuito fa si che le parole dell’altrui figura diventino comprensibili <Ah no… Non sono un maestro> e nel dire ciò l’Oboro porterebbe ad allargare le labbra per compiere un sorriso divertito <Sono solo un genin, non posso di certo insegnare nulla al momento…> anche se effettivamente potrebbe, ma non ufficialmente. Anche perché diciamocelo, Ikkino non è adatto al momento a fare da maestro a nessuno, almeno fin quando non impara al 100% ad utilizzare l’houjutsu al suo pieno potenziale, allora sì che potrebbe avere qualcosina da raccontare <Cercavi le lezioni? Si sono svolte stamattina…> che lui sappia.
[Equip: quello di prima] [cortile accademia] Purtroppo le risposte ricevute non sono quelle che si aspettava, ikkino era ancora un genin e quindi non poteva insegnarli nulla e di conseguenza non poteva fare accordi con lui per saltare lezioni <che palle!!> esclama di nuovo, oramai questa è diventata la frase preferita di Keel, sua madre sostiene che queste siano state le prime parole dette dal giovane quando era ancora un pargolo. Si avvicina ulteriormente al genin per poi rapido dargli nuovamente un'occhiata, si incanta un attimo sul copri fronte per poi rimembrare la scena che aveva visto qualche secondo fa <certo che oggi promuovono proprio tutti eh?? > sorride divertito per poi alzare le mani al cielo ed infine indicare la spada< si vede che hai ancora tanta strada da fare > commenta saccente, come se lui sapesse usarla, non ha nemmeno seguito una lezione quindi il suo livello è nettamente inferiore a Ikkino, ma si sa come ragiona il denshi per lui tutti e dico tutti sono inferiori a lui. Rimarrebbe fermo ad ascoltare le risposte per poi fare un grosso respiro e continuare < però forse mi puoi essere utile> rapido solleva la mancina per poi grattarsi freneticamente la testa, ormai aveva la testa tutta bagnata e la cosa cominciava a dargli fastidio, la pioggia si era fatta più intensa, e questo gli dava noia, anche se come detto prima lui adora questo tempo atmosferico, lo adora sopratutto perchè ha una scusa perfetta per rimanere a poltrire tutto il giorno, cosa che oggi non ha fatto e non aver trovato nemmeno quello che cercava lo fa innervosire ancora di più infatti subito dopo si morde il labbro inferiore, aprendosi una piccola ferita da cui esce una piccola gocciolina di sangue che gli percorre il mento per poi cadere al suolo <di nuovo > commenta innervosito per poi tamponare la ferita utilizzando il labbro superiore [Cortile Accademia] <Se arrivi tardi a lezione, non lamentarti… Se venivi prima ancora ancora potevi trovare qualche sensei…> che ricordiamoci che anche i maestri pranzano come tutti e per via della pioggia molti ingranaggi sono persino traballanti. <Uhm…??> non capisce perfettamente quelle affermazioni del giovane, ma, saccente com’è, Ikkino lo sfida a fare di meglio. Manin dritta che andrebbe a sollevarsi rapidamente verso l’alto, manico di bokken che andrebbe ad essere lasciato andare e, nel pieno stile della flip challenge, il giovane afferrerebbe la punta della bokken dopo che quest’ultima abbia fatto 180 gradi di rotazione intorno a sé. <Tieni…> sorride divertito porgendogli il manico della spada di legno <Vediamo se sai fare di meglio…> che sia una sfida? A Keel l’opportunità di dimostrare il suo valore e a rimarcare le sue parole con dei fatti piuttosto che con chiacchiere inutili.
[Equip: quello di prima] [cortile accademia] Come al solito il giovane Keel ha parlato troppo, infatti Ikkino non si fa affatto intimorire dalle sue parole, anzi quasi divertito controbatte proponendogli una sfida, infatti con un'acrobazia gli porge il manico della spada di legno, il denshi rimane fermo a fissare la scena per poi fra un grosso respiro e mordersi nuovamente il labbro, un tik davvero fastidioso che lo accompagna da quando era un bambino, ma come ben sappiano ogni volta che sanguina il suo atteggiamento muta diventando più calmo e riflessivo, questo la maggior parte delle volte ma purtroppo questa non è una di quelle infatti non appena il genin gli avvicina il manico si fomenta ancora di più <certo da qua!!> urla per poi allungare la mano destra e stringere le sue dita attorno al manico dell'arma, questa è la prima volta che impugna qualcosa di diverso da dei coltelli da cucina che solitamente usa per fare il teppista per le vie del villaggio. rapida anche l'altra mano afferra l'arma per poi sollevarla verso il cielo. una volta impugnata come si deve una leggera scossa pervade il corpo del giovane, ed un piccolo fulmine illumina il cielo<beh un segno del destino > esclama facendo un occhiolino al suo sfidante. Fa un grosso respiro per poi poggiare saldo entrambi i piedi al terreno,le dita delle mani stringerebbero più forte il manico, raddrizza la schiena per poi flettere i gomiti e portare le mani ad altezza del petto, ora la lama dovrebbe trovarsi davanti alla sua faccia <preparati !!!> urla per poi guardarsi attorno e cominciare a riflettere <anzi...se ti facessi vedere come si fa te potresti copiare i miei movimenti > commenta, sperando di potersi togliere da questa scomoda situazione [Cortile Accademia] La Bokken viene consegnata al ragazzo e un fulmine sembra squarciare l’aria con un forte boato. <Ci sono vari segni del destino> un bel sorriso di sfida <Perciò può essere sia positivo che negativo…> e su questo Keel potrebbe anche dargli ragione no? *Tap Tap Tap* Ikkino indietreggerebbe passo dopo passo distanziandosi di ben 5 metri dal suo rivale. Così, prese le distanze dal nemico, l’Oboro andrebbe ad afferrar manico e fodera della shirasaya estraendola nella sua interezza dalla rispettiva cinta. Piè mancino avanzato con rispettivo ginocchio piegato, mentre l’arto dritto dovrebbe ritorvarsi flesso all’indietro senza problemi, lasciando che questa postura abbassi il baricentro corporeo dell’Oboro in una postura classica dell’arte Shii Cho. Non sta usando il Chakra e non avrà bonus a beneficiare della sua lotta, ma ciò nonostante la conoscenza dell’arte Houjutsu è sempre radicata nella sua mente. Così, stretta quella spada non-laser con entrambe le mani, il fodero verrebbe rivolto verso l’alto in corrispondenza della spalla destra quasi come a voler far da “parafulmini” per sprigionar il suo elemento Raiton. <Quando vuoi…> altro sorriso beffardo.
[Equip: quello di prima] [cortile accademia] Le parole dette al genin non sembrano sortire alcun effetto anzi, la cosa lo fomenta portandolo ad estrarre anche la sua spada <e mo che faccio ?> sussurra fra se e se per poi rapido guardarsi a destra e a sinistra sperando di trovare un sensei pronto a fermare questa folle sfida, ma purtroppo per lui non trova nessuno, si morderebbe nuovamente il labbro, allargandosi la ferita fatta in precedenza, causando la fuori uscita di altro sangue, infatti un rivolo rossastro comincerebbe a scendere dal labbro del ragazzo per poi cadere al suolo, non poteva certo tirarsi indietro, è stato lui a creare questa situazione, che fare? non ne aveva minimamente idea, caricare a testa bassa non gli sembrava una buona idea ma nemmeno stare lì fermo ad aspettare lo era, ma ecco arrivare l'illuminazione, può ingannarlo sperando di creare un' apertura nella sua difesa, deve solamente fare quello che fa da quando è nato mentire e recitare, purtroppo per lui però non aveva mai provato a farlo con un ninja che dovrebbe avere un sesto senso molto sviluppato e quindi capire subito se la persona mente o è seria. Porterebbe il piede destro all'indietro per poi allungare in avanti il sinistro, ruotando leggermente il bacino in senso orario, nello stesso istante solleverebbe la spada per poi ruotare i polsi e portarli ad altezza del suo orecchio destro, ora la spada dovrebbe trovarsi parallela al terreno mentre il gomito destro sarebbe flesso pronto a scattare in avanti e sferrare un colpo. Keel fa un grosso respiro , attorno a lui tutto rallenta, le gocce di pioggia cadono a suolo e sulla spada, così come il suo sangue e non appena l'ultima goccia di quest'ultimo sarebbe caduta al suolo il denshi scatterebbe in avanti mantenendo la posizione da lui assunta per poi fermarsi dopo appena un metro, facendo finta di inciampare per poi accasciarsi al suolo [Cortile Accademia] Il sesto senso Ikkino ce l’ha solamente nei duelli dove la questione della “vita o morte” fanno scattare ogni singola sua cellula mentale ad analizzare odori, suoni e visioni mistiche (?), cosa che ovviamente per via di uno scontro così banale, non avviene. Non immagina minimamente che Keel possa tramare qualcosa, perciò, rimanendo fermo sul posto, l’Oboro si godrebbe incredulo la scenetta appena vista. <Eh eh…> breve sorriso prima di abbassare veramente la guardia. Il corpo ritornerebbe eretto e la shirasaya nascosta sempre nel suo fodero, verrebbe abbassata e ruotata intorno al proprio polso affinchè l’impugnatura in terza diventi un impugnatura in prima, lasciando che il pollice, qualora venisse alzato sia rivolto nella direzione opposta a quella della punta della shirasaya. *Tap Tap Tap* Una piccola passeggiata in avanti e compiendo tre metri, Ikkino tenterebbe di rimaner distante dall’altrui figura di appena un metro con la manin mancina che andrebbe ad essere tesa in sua direzione per dargli man forte ed alzarlo.
[Equip: quello di prima] [cortile ninja] Fortunatamente per il giovane Keel il suo piano sembrerebbe funzionare, infatti il genin rinfodera l'arma per poi avvicinarsi al denshi allungandogli una mano in aiuto, appena nota questa scena un ghigno compare sul volto del ragazzo <grazie > esclama per poi poggiare la spada tenuta con la mano destra al suolo mentre la sinistra si allungherebbe verso lo shinobi accettando il suo aiuto, stringerebbe salde le dita attorno alla sua mano per poi farsi forza ed aiutandosi anche con le gambe alzarsi, ma ecco che non appena alzato keel tenterebbe di tirare verso di se il genin per poi rapido sollevare in alto il braccio che impugna la spada distendendolo completamente, nello stesso istante porterebbe il piede sinistro in avanti per aver maggiore stabilità per poi abbassare il braccio e tentare di colpire con l'arma in legno la testa del giovane, userebbe tutta la sua forza, alla fine si trova davanti ad un ninja che in teoria dovrebbe essere in grado di schivare se non addirittura contrattaccare. Se la spada dovesse aver colpito il genin, rapido il denshi fletterebbe le ginocchia per poi stenderle di colpo e portando il bacino all'indietro tentare di fare un balzo nella medesima direzione<colpito ho vinto!!> urlerebbe in caso di riuscita per poi infilare la spada nel terreno ormai reso molle dalla pioggia, lo fa per disarmarsi non vuole rischiare di prendere un colpo da parte del ninja e sa benissimo che un genin non attaccherebbe mai un allievo disarmato [Cortile Accademia] La mano di Keel verrebbe strinta, Ikkino tenterebbe di alzarlo e, quando meno se l’aspetta, quest’ultimo se lo tira addosso per tentar un fendente dall’alto verso il basso. Sicuramente il ragazzo ha del carattere e un po’ di abilità, ma l’Oboro di certo non sta lì imbambolato a farsi menar da una sua spada di legno. Il braccio destro, quello con la shirasaya posta nel suo fodero, è ancora libera, perciò l’Oboro lascerebbe che quest’arto salga virtiginosamente per poi portar la lama legnosa, la parte del fodero, parallelamente al terreno sopra alla sua testa con la punta rivolta leggermente verso il basso, inclinata di quanto basta affinchè l’Oboro possa sfruttar un “trovar di spada” con lo scopo ultimo di far scivolare la bokken inimica sulla sua fedele shirasaya. Quest’azione, con la rapidità del giovane e con l’inesperienza di Keel, dovrebbe portare Ikkino a difendersi egregiamente facendo scivolare le due lame e portando giusto un accenno di ferita sulle spallette che gli proteggono le spalle. <Interessante…> Ikkino è divertito da tale mossa <…A quanto pare sei una di quelle persone che sono disposte a tutto pur di ferire il nemico… Però un consiglio… Anche se mi hai colpito, ricordati che il nemico non avrà pietà verso di te… Inoltre la mossa migliore sarebbe stato un affondo diretto. Hai impiegato troppo tempo ad alzar la spada per il fendente, quando potevi affondare la tua lama direttamente nel mio corpo…> breve pausa <Addome se lo vuoi far soffrire, spalla impugnante la sua lama per neutralizzarlo o cuore se lo vuoi uccidere!> si vede che quest’oggi, anche se non ha fatto lezione, Keel potrebbe aver imparato qualcosina.
[Equip: quello di prima] [cortile accademia] Il diabolico e magnifico, così per dire, piano di Keel va in frantumi il subdolo tentativo di colpire il giovane oboro va in fumo, conseguenza abbastanza ovvia data l'incapacità del denshi di impugnare una spada, il suo colpo verrebbe bloccato immediatamente e nemmeno senza troppa fatica, anzi con una facilità assurda <ma porca.....> esclama keel lasciando cadere la spada al suolo, osserva attentamente la figura del suo avversario per poi rimanere ad ascoltare quello che ha da dire, consigli decisamente utili e che sicuramente in un futuro non troppo lontano metterà in pratica, questo però non vuole darlo a vedere infatti il giovane è molto orgoglioso <non ci sarebbe stato gusto a colpirti cosi > risponde al consiglio dato, in realtà non ci aveva pensato, in effetti un affondo sarebbe stato più efficace. Fa un ennesimo respiro per poi sollevare la testa al cielo e lasciarsi bagnare dalla pioggia, le mani si sollevano per poi infilarsi nelle tasche dei pantaloni, riabbassa la testa per poi darsi un'occhiata, aveva tutti i vestiti sporchi di fango, buttarsi per terra mentre piove di certo non aiuta a mantenerli puliti <beh mio caro genin io devo andare > gli sorride, non vuole far vedere di essere innervosito infatti si trattiene dal mordersi le labbra, rapido punta il piede destro nel terreno per poi usarlo come perno e girarsi <la prossima volta ti colpirò> queste sono le sue ultime parole prima di dirigersi verso la porta che da all'interno dell'accademia, una volta raggiunta allungherebbe la mancina per aprirla <comunque io sono Keel!!!> si presenta urlando per poi chiudere la porta alle sue spalle e dirigersi verso l'uscita [exit] [Cortile Accademia] Forse nel caos Keel non si è accorto che effettivamente la protezione alla spalla di Ikkino è stata colpita, un danno che con una bokken e con quella forza non dovrebbe aver impensierito l’Oboro, ma è pur sempre un inizio. <Dimmi un po’… Hai gusto a colpire una persona con l’inganno, ma non hai gusto a colpirla per ferirla veramente?> inarca un sopracciglio al sentir tale paradosso del giovane, ma d’altro canto, chi lo capisce? <Vedremo per la prossima volta allora… Magari diventerai genin pure tu… Keel…> rimarca il suo nome con un sorriso <Mi chiamo Ikkino…> nascondendo al momento il suo cognome che tanto non tutti lo capiscono. Per il resto, ripreso la bokken e reinfoderata anche la shirasaya alla cinta, il giovane può finalmente andar via divertito per la giornata di oggi.
[Equip: quello di prima] [EXIT]
[Guanti ninja | Vambracci | Schinieri | Armatura leggera sotto gli abiti + spalliere nere| Coprifronte Kusa a mò di cinta] [Porta-kunai due per coscia: 2 kunai a tre punte e 3 shuriken speciali ciascuno] [Shirasaya legata cinta fianco Sx | Tanto fianco Dx] [2 Porta oggetti legati cinta parte posteriore: 5 fili di nylon conduttore | trasmettitore per le evenienze | 1 set di fumogeni da 5 | 1 veleno debilitante C | 1 veleno composto speciale | 2 tonici recupero chakra speciali | 2 sigilli potenzianti fisico speciale | 3 bombe luce | 5 carte bomba sensore | 5 carte bomba mina | 5 carte bomba sfuse e 5 kunai con arrotalate una bomba carta ciascuna | Tirapugni-Lama | 10 shuriken a spirale | 10 shuriken] [centro-accademia] l cielo del villaggio non è uno dei migliori, il sole che dovrebbe scaldare ed illuminare il paesaggio è ricoperto da un manto di nuvole grige, cariche di pioggia.Oggi il giovane ha deciso, per qualche strano motivo di svegliarsi presto, di solito è abituato a dormire praticamente tutto il giorno come ben sappiamo lui odia uscire, perchè si sa, ogni volta che si esce dalla propria dimora c'è sempre qualcosa da fare. Indossa dei pantaloni lunghi neri, molto elasticizzati, una particolarità di questo indumento sono delle piccole placche in metallo cucite all'altezza del ginocchio, il busto invece è coperto da una maglietta a maniche lunghe di color viola acceso, della stessa tonalità dei suoi capelli, anche questo vestito è molto attillato infatti mette in risalto la muscolatura del ragazzo, inoltre in viso ha applicato tutti i suoi strani piercing che secondo il suo modesto parere, l'unico che per lui conta, servono per donargli un aspetto più minaccioso e spaventoso. Comunque il giovane è uscito perchè voleva visitare un po' il villaggio, questa notte aveva sognato di abitare a Konoha e per sicurezza voleva verificare di trovarsi effettivamente a kusa, cosa subito confermata non appena il ragazzo ha messo piede fuori di casa <che stupido > esclama passeggiando per le vie del centro,vicine all'accademia, camminata davvero insolita quella del denshi, si muove tenendo le mani in tasca e molleggiando le ginocchia ad ogni suo passo, come se stesse per saltare su un piede solo<dove vado ? > si domanda un altra volta per poi sorridere e dirigersi verso la scuola ninja, la pioggia gli cade addosso ma non gli da fastidio, anzi Keel lo adora [Cortile Accademia] Tagliato l’aria e disperso un paio di goccioline d’acqua, Ikkino continuerebbe con il suo allenamento sotto la pioggia lasciando che l’h2o goccioli sui suoi capelli prima di cader a terra. Polso dritto, quello impugnante la bokken, andrebbe a ruotar intorno al proprio asse prima di tentar un Dritto Ridoppio in un rettilineo di spada, anche se di legno, dall’esterno verso l’interno, con tutta l’intenzione di tranciar l’aria in un moto alquanto strano. Peccato che l’Oboro non sia così specializzato nell’arte dell’Houjutsu, cosa che renderebbe quel colpo abbastanza impreciso, un dritto ridoppio “sporcato” da una man dritta tremolante e non effettivamente ferma come dovrebbe essere. Ma capiamolo, Raido ha così tanti impegni per la testa che del nostro povero Ikkino se ne frega, per non parlare che lui ha decisamente altri allievi più a cuore di lui. Ma questo non scoraggia di certo la chioma nerastra di Kusa. Nossignore… Ci si allena incuranti di eventuali spettatori che potrebbero arrivare di lì a poco, anche se per il momento, per via della pioggia, l’area sembrerebbe esser deserta.
[Equip: quello di prima] [cortile accademia] Passo dopo passo arriva a destinazione, davanti alle porte dell'accademia ninja, luogo per lui non ancora molto familiare, ci era andato solamente una volta quando ha presentato la domanda di iscrizione, purtroppo non ha avuto ancora il tempo, anzi la voglia, di andare a lezione.Oggi ha deciso di venire qui nella speranza di incontrare un maestro e trovare un modo per saltare tutte le lezione noiose che a lui non interessano e seguire solamente quelle pratiche che secondo lui sono le uniche che servono realmente per trasformare una persona comune in un formidabile guerriero. Resta immobile davanti al portone per qualche secondo per poi alzare le mani e poggiarle sopra, esercita una leggera spinta e lo apre entrando nell'edificio, si guarda a destra ed a sinistra ma purtroppo non vede nessuno neanche in segreteria è presente anima viva <mah> commenta scocciato per poi avvicinarsi alla bacheca, rapido il dito fa su e giù cercando i sensei presenti oggi e le lezioni che dovranno tenere, ma purtroppo per Keel non trova nulla, sembrerebbe proprio che oggi tutti si siano presi una vacanza < che palle!!!> urla per poi contrariato fare due passi indietro, però il giovane non è uno che si arrende infatti decide di fare un altro tentativo ed andare a controllare nel cortile dell'edificio. Si avvicina alla porta che da all'esterno per poi aprirla ed uscire, appena fuori subito nota un ragazzo allenarsi sotto la pioggia, rapide le pupille si focalizzano su di lui cercando di capire di chi si trattasse<ehi!!>urla sollevando la mano , sperando di aver trovato un sensei, il copri fronte ce l'aveva, quindi sicuramente era un ninja. Fa qualche passo in avanti per poi avvicinarsi al giovane< sei un maestro ? > domanda speranzoso [Cortile Accademia] <Maledizione… Devo migliorare!> le ultime parole dell’Oboro prima di riprendere il suo allenamento iniziando di conseguenza dalle basi dei movimenti: la postura. Peccato che a rovinare il suo non-divertimento vi è proprio Keel <uhm…> spaesato com’è, sente quella vocina alle sue spalle e si girerebbe di conseguenza <Prego?> non recepisce inizialmente il volere del deshi, ma ben presto l’intuito fa si che le parole dell’altrui figura diventino comprensibili <Ah no… Non sono un maestro> e nel dire ciò l’Oboro porterebbe ad allargare le labbra per compiere un sorriso divertito <Sono solo un genin, non posso di certo insegnare nulla al momento…> anche se effettivamente potrebbe, ma non ufficialmente. Anche perché diciamocelo, Ikkino non è adatto al momento a fare da maestro a nessuno, almeno fin quando non impara al 100% ad utilizzare l’houjutsu al suo pieno potenziale, allora sì che potrebbe avere qualcosina da raccontare <Cercavi le lezioni? Si sono svolte stamattina…> che lui sappia.
[Equip: quello di prima] [cortile accademia] Purtroppo le risposte ricevute non sono quelle che si aspettava, ikkino era ancora un genin e quindi non poteva insegnarli nulla e di conseguenza non poteva fare accordi con lui per saltare lezioni <che palle!!> esclama di nuovo, oramai questa è diventata la frase preferita di Keel, sua madre sostiene che queste siano state le prime parole dette dal giovane quando era ancora un pargolo. Si avvicina ulteriormente al genin per poi rapido dargli nuovamente un'occhiata, si incanta un attimo sul copri fronte per poi rimembrare la scena che aveva visto qualche secondo fa <certo che oggi promuovono proprio tutti eh?? > sorride divertito per poi alzare le mani al cielo ed infine indicare la spada< si vede che hai ancora tanta strada da fare > commenta saccente, come se lui sapesse usarla, non ha nemmeno seguito una lezione quindi il suo livello è nettamente inferiore a Ikkino, ma si sa come ragiona il denshi per lui tutti e dico tutti sono inferiori a lui. Rimarrebbe fermo ad ascoltare le risposte per poi fare un grosso respiro e continuare < però forse mi puoi essere utile> rapido solleva la mancina per poi grattarsi freneticamente la testa, ormai aveva la testa tutta bagnata e la cosa cominciava a dargli fastidio, la pioggia si era fatta più intensa, e questo gli dava noia, anche se come detto prima lui adora questo tempo atmosferico, lo adora sopratutto perchè ha una scusa perfetta per rimanere a poltrire tutto il giorno, cosa che oggi non ha fatto e non aver trovato nemmeno quello che cercava lo fa innervosire ancora di più infatti subito dopo si morde il labbro inferiore, aprendosi una piccola ferita da cui esce una piccola gocciolina di sangue che gli percorre il mento per poi cadere al suolo <di nuovo > commenta innervosito per poi tamponare la ferita utilizzando il labbro superiore [Cortile Accademia] <Se arrivi tardi a lezione, non lamentarti… Se venivi prima ancora ancora potevi trovare qualche sensei…> che ricordiamoci che anche i maestri pranzano come tutti e per via della pioggia molti ingranaggi sono persino traballanti. <Uhm…??> non capisce perfettamente quelle affermazioni del giovane, ma, saccente com’è, Ikkino lo sfida a fare di meglio. Manin dritta che andrebbe a sollevarsi rapidamente verso l’alto, manico di bokken che andrebbe ad essere lasciato andare e, nel pieno stile della flip challenge, il giovane afferrerebbe la punta della bokken dopo che quest’ultima abbia fatto 180 gradi di rotazione intorno a sé. <Tieni…> sorride divertito porgendogli il manico della spada di legno <Vediamo se sai fare di meglio…> che sia una sfida? A Keel l’opportunità di dimostrare il suo valore e a rimarcare le sue parole con dei fatti piuttosto che con chiacchiere inutili.
[Equip: quello di prima] [cortile accademia] Come al solito il giovane Keel ha parlato troppo, infatti Ikkino non si fa affatto intimorire dalle sue parole, anzi quasi divertito controbatte proponendogli una sfida, infatti con un'acrobazia gli porge il manico della spada di legno, il denshi rimane fermo a fissare la scena per poi fra un grosso respiro e mordersi nuovamente il labbro, un tik davvero fastidioso che lo accompagna da quando era un bambino, ma come ben sappiano ogni volta che sanguina il suo atteggiamento muta diventando più calmo e riflessivo, questo la maggior parte delle volte ma purtroppo questa non è una di quelle infatti non appena il genin gli avvicina il manico si fomenta ancora di più <certo da qua!!> urla per poi allungare la mano destra e stringere le sue dita attorno al manico dell'arma, questa è la prima volta che impugna qualcosa di diverso da dei coltelli da cucina che solitamente usa per fare il teppista per le vie del villaggio. rapida anche l'altra mano afferra l'arma per poi sollevarla verso il cielo. una volta impugnata come si deve una leggera scossa pervade il corpo del giovane, ed un piccolo fulmine illumina il cielo<beh un segno del destino > esclama facendo un occhiolino al suo sfidante. Fa un grosso respiro per poi poggiare saldo entrambi i piedi al terreno,le dita delle mani stringerebbero più forte il manico, raddrizza la schiena per poi flettere i gomiti e portare le mani ad altezza del petto, ora la lama dovrebbe trovarsi davanti alla sua faccia <preparati !!!> urla per poi guardarsi attorno e cominciare a riflettere <anzi...se ti facessi vedere come si fa te potresti copiare i miei movimenti > commenta, sperando di potersi togliere da questa scomoda situazione [Cortile Accademia] La Bokken viene consegnata al ragazzo e un fulmine sembra squarciare l’aria con un forte boato. <Ci sono vari segni del destino> un bel sorriso di sfida <Perciò può essere sia positivo che negativo…> e su questo Keel potrebbe anche dargli ragione no? *Tap Tap Tap* Ikkino indietreggerebbe passo dopo passo distanziandosi di ben 5 metri dal suo rivale. Così, prese le distanze dal nemico, l’Oboro andrebbe ad afferrar manico e fodera della shirasaya estraendola nella sua interezza dalla rispettiva cinta. Piè mancino avanzato con rispettivo ginocchio piegato, mentre l’arto dritto dovrebbe ritorvarsi flesso all’indietro senza problemi, lasciando che questa postura abbassi il baricentro corporeo dell’Oboro in una postura classica dell’arte Shii Cho. Non sta usando il Chakra e non avrà bonus a beneficiare della sua lotta, ma ciò nonostante la conoscenza dell’arte Houjutsu è sempre radicata nella sua mente. Così, stretta quella spada non-laser con entrambe le mani, il fodero verrebbe rivolto verso l’alto in corrispondenza della spalla destra quasi come a voler far da “parafulmini” per sprigionar il suo elemento Raiton. <Quando vuoi…> altro sorriso beffardo.
[Equip: quello di prima] [cortile accademia] Le parole dette al genin non sembrano sortire alcun effetto anzi, la cosa lo fomenta portandolo ad estrarre anche la sua spada <e mo che faccio ?> sussurra fra se e se per poi rapido guardarsi a destra e a sinistra sperando di trovare un sensei pronto a fermare questa folle sfida, ma purtroppo per lui non trova nessuno, si morderebbe nuovamente il labbro, allargandosi la ferita fatta in precedenza, causando la fuori uscita di altro sangue, infatti un rivolo rossastro comincerebbe a scendere dal labbro del ragazzo per poi cadere al suolo, non poteva certo tirarsi indietro, è stato lui a creare questa situazione, che fare? non ne aveva minimamente idea, caricare a testa bassa non gli sembrava una buona idea ma nemmeno stare lì fermo ad aspettare lo era, ma ecco arrivare l'illuminazione, può ingannarlo sperando di creare un' apertura nella sua difesa, deve solamente fare quello che fa da quando è nato mentire e recitare, purtroppo per lui però non aveva mai provato a farlo con un ninja che dovrebbe avere un sesto senso molto sviluppato e quindi capire subito se la persona mente o è seria. Porterebbe il piede destro all'indietro per poi allungare in avanti il sinistro, ruotando leggermente il bacino in senso orario, nello stesso istante solleverebbe la spada per poi ruotare i polsi e portarli ad altezza del suo orecchio destro, ora la spada dovrebbe trovarsi parallela al terreno mentre il gomito destro sarebbe flesso pronto a scattare in avanti e sferrare un colpo. Keel fa un grosso respiro , attorno a lui tutto rallenta, le gocce di pioggia cadono a suolo e sulla spada, così come il suo sangue e non appena l'ultima goccia di quest'ultimo sarebbe caduta al suolo il denshi scatterebbe in avanti mantenendo la posizione da lui assunta per poi fermarsi dopo appena un metro, facendo finta di inciampare per poi accasciarsi al suolo [Cortile Accademia] Il sesto senso Ikkino ce l’ha solamente nei duelli dove la questione della “vita o morte” fanno scattare ogni singola sua cellula mentale ad analizzare odori, suoni e visioni mistiche (?), cosa che ovviamente per via di uno scontro così banale, non avviene. Non immagina minimamente che Keel possa tramare qualcosa, perciò, rimanendo fermo sul posto, l’Oboro si godrebbe incredulo la scenetta appena vista. <Eh eh…> breve sorriso prima di abbassare veramente la guardia. Il corpo ritornerebbe eretto e la shirasaya nascosta sempre nel suo fodero, verrebbe abbassata e ruotata intorno al proprio polso affinchè l’impugnatura in terza diventi un impugnatura in prima, lasciando che il pollice, qualora venisse alzato sia rivolto nella direzione opposta a quella della punta della shirasaya. *Tap Tap Tap* Una piccola passeggiata in avanti e compiendo tre metri, Ikkino tenterebbe di rimaner distante dall’altrui figura di appena un metro con la manin mancina che andrebbe ad essere tesa in sua direzione per dargli man forte ed alzarlo.
[Equip: quello di prima] [cortile ninja] Fortunatamente per il giovane Keel il suo piano sembrerebbe funzionare, infatti il genin rinfodera l'arma per poi avvicinarsi al denshi allungandogli una mano in aiuto, appena nota questa scena un ghigno compare sul volto del ragazzo <grazie > esclama per poi poggiare la spada tenuta con la mano destra al suolo mentre la sinistra si allungherebbe verso lo shinobi accettando il suo aiuto, stringerebbe salde le dita attorno alla sua mano per poi farsi forza ed aiutandosi anche con le gambe alzarsi, ma ecco che non appena alzato keel tenterebbe di tirare verso di se il genin per poi rapido sollevare in alto il braccio che impugna la spada distendendolo completamente, nello stesso istante porterebbe il piede sinistro in avanti per aver maggiore stabilità per poi abbassare il braccio e tentare di colpire con l'arma in legno la testa del giovane, userebbe tutta la sua forza, alla fine si trova davanti ad un ninja che in teoria dovrebbe essere in grado di schivare se non addirittura contrattaccare. Se la spada dovesse aver colpito il genin, rapido il denshi fletterebbe le ginocchia per poi stenderle di colpo e portando il bacino all'indietro tentare di fare un balzo nella medesima direzione<colpito ho vinto!!> urlerebbe in caso di riuscita per poi infilare la spada nel terreno ormai reso molle dalla pioggia, lo fa per disarmarsi non vuole rischiare di prendere un colpo da parte del ninja e sa benissimo che un genin non attaccherebbe mai un allievo disarmato [Cortile Accademia] La mano di Keel verrebbe strinta, Ikkino tenterebbe di alzarlo e, quando meno se l’aspetta, quest’ultimo se lo tira addosso per tentar un fendente dall’alto verso il basso. Sicuramente il ragazzo ha del carattere e un po’ di abilità, ma l’Oboro di certo non sta lì imbambolato a farsi menar da una sua spada di legno. Il braccio destro, quello con la shirasaya posta nel suo fodero, è ancora libera, perciò l’Oboro lascerebbe che quest’arto salga virtiginosamente per poi portar la lama legnosa, la parte del fodero, parallelamente al terreno sopra alla sua testa con la punta rivolta leggermente verso il basso, inclinata di quanto basta affinchè l’Oboro possa sfruttar un “trovar di spada” con lo scopo ultimo di far scivolare la bokken inimica sulla sua fedele shirasaya. Quest’azione, con la rapidità del giovane e con l’inesperienza di Keel, dovrebbe portare Ikkino a difendersi egregiamente facendo scivolare le due lame e portando giusto un accenno di ferita sulle spallette che gli proteggono le spalle. <Interessante…> Ikkino è divertito da tale mossa <…A quanto pare sei una di quelle persone che sono disposte a tutto pur di ferire il nemico… Però un consiglio… Anche se mi hai colpito, ricordati che il nemico non avrà pietà verso di te… Inoltre la mossa migliore sarebbe stato un affondo diretto. Hai impiegato troppo tempo ad alzar la spada per il fendente, quando potevi affondare la tua lama direttamente nel mio corpo…> breve pausa <Addome se lo vuoi far soffrire, spalla impugnante la sua lama per neutralizzarlo o cuore se lo vuoi uccidere!> si vede che quest’oggi, anche se non ha fatto lezione, Keel potrebbe aver imparato qualcosina.
[Equip: quello di prima] [cortile accademia] Il diabolico e magnifico, così per dire, piano di Keel va in frantumi il subdolo tentativo di colpire il giovane oboro va in fumo, conseguenza abbastanza ovvia data l'incapacità del denshi di impugnare una spada, il suo colpo verrebbe bloccato immediatamente e nemmeno senza troppa fatica, anzi con una facilità assurda <ma porca.....> esclama keel lasciando cadere la spada al suolo, osserva attentamente la figura del suo avversario per poi rimanere ad ascoltare quello che ha da dire, consigli decisamente utili e che sicuramente in un futuro non troppo lontano metterà in pratica, questo però non vuole darlo a vedere infatti il giovane è molto orgoglioso <non ci sarebbe stato gusto a colpirti cosi > risponde al consiglio dato, in realtà non ci aveva pensato, in effetti un affondo sarebbe stato più efficace. Fa un ennesimo respiro per poi sollevare la testa al cielo e lasciarsi bagnare dalla pioggia, le mani si sollevano per poi infilarsi nelle tasche dei pantaloni, riabbassa la testa per poi darsi un'occhiata, aveva tutti i vestiti sporchi di fango, buttarsi per terra mentre piove di certo non aiuta a mantenerli puliti <beh mio caro genin io devo andare > gli sorride, non vuole far vedere di essere innervosito infatti si trattiene dal mordersi le labbra, rapido punta il piede destro nel terreno per poi usarlo come perno e girarsi <la prossima volta ti colpirò> queste sono le sue ultime parole prima di dirigersi verso la porta che da all'interno dell'accademia, una volta raggiunta allungherebbe la mancina per aprirla <comunque io sono Keel!!!> si presenta urlando per poi chiudere la porta alle sue spalle e dirigersi verso l'uscita [exit] [Cortile Accademia] Forse nel caos Keel non si è accorto che effettivamente la protezione alla spalla di Ikkino è stata colpita, un danno che con una bokken e con quella forza non dovrebbe aver impensierito l’Oboro, ma è pur sempre un inizio. <Dimmi un po’… Hai gusto a colpire una persona con l’inganno, ma non hai gusto a colpirla per ferirla veramente?> inarca un sopracciglio al sentir tale paradosso del giovane, ma d’altro canto, chi lo capisce? <Vedremo per la prossima volta allora… Magari diventerai genin pure tu… Keel…> rimarca il suo nome con un sorriso <Mi chiamo Ikkino…> nascondendo al momento il suo cognome che tanto non tutti lo capiscono. Per il resto, ripreso la bokken e reinfoderata anche la shirasaya alla cinta, il giovane può finalmente andar via divertito per la giornata di oggi.
[Equip: quello di prima] [EXIT]
Ikkino si allena nel cortile dell'accademia e un Keel selvatico appare. Così, dopo un paio di insolenzate, Ikkino lo sfida a provare le sue parole finendo alla fine per farsi fregare con un sotterfugio del deshi che riesce a sfiorare la sua spalla destra.