Esame Genin Kyokawa - Teorico
Quest
Giocata del 15/09/2017 dalle 10:56 alle 13:05 nella chat "Accademia Ninja - Kusa (vecchia)"
Prima palazzina. Secondo piano. Aula C-9. Il sensei deve ancora arrivare. A te la prima
[Accademia - (Corridoio -> Aula C-9)] Sul cielo di oggi un maestoso sole si fa osservare dagli abitanti di Kusa, mentre le nuvole della giornata di ieri sono sparite all’orizzonte da tempo. Il giovane deshi ha da poco abbandonato il tepore dei raggi solari, entrando nell’Accademia; si trova già al secondo piano, dopo essere passato dalle bacheche situate al primo per leggere l’aula di destinazione: la C-9. Ieri aveva svolto la sua ultima lezione prima dell’esame genin e, in men che non si dica, si ritrova ad effettuare la prima parte della prova, quella teorica. Indosso vestiti più leggeri rispetto a quelli portati ieri: calzari neri con lacci di cuoio che lasciano le dita scoperte; pantaloni larghi color marrone, con due ampie tasche tasche, nelle quali sono riposti dei fogli e del materiale per scrivere; al torso una maglia grigia con disegnato il volto di un lupo sulla manica destra; alle mani i guanti Ninja; sul volto gli occhiali da una sola lente di colore arancione, fissati al capo con un elastico blu scuro, presi per celebrare il “ritorno della luce del sole”, in quanto i suoi occhi sono particolarmente sensibili alla luce stessa e, senza occhiali, passerebbe la giornata a camminare con gli occhi socchiusi. L’equipaggiamento portato è semplice, in quanto non dovrebbe servire nulla di particolare per svolgere uno scritto: alla gamba sinistra è legato l’accessorio con dentro tre Kunai e tre Shuriken; al fianco sinistro, in bella mostra, il kunai a tre punte; all’interno del portaoggetti sul fianco destro, sono posizionati dieci fuuda con sigillati al loro interno dieci tronchetti da sostituzione, due bombe luce e quattro tonici di recupero chakra. Gli ultimi passi nel corridoio vengono percorsi tranquillamente, diversamente dal solito, fino a raggiungere la porta; la dritta scosterebbe la lastra lignea e farebbe in modo di creare uno spiraglio per garantire l’accesso al deshi: nella stanza non è ancora presente il sensei; meglio così; il ragazzo può quindi scegliere con calma il banco adatto, andando a sedersi in una delle file centrali, al quarto banco, appoggiando rapidamente gli occhiali sullo stesso, come fosse un modo per indicare che quel posto ormai è suo. [Gamba sinistra: porta Kunai e Shuriken - 3 Kunai e 3 Shuriken / Fianco sinistro: Kunai a tre punte / Fianco destro: portaoggetti – 10 fuuda con tronchetti da sostituzione, 2 bombe luce, 4 tonici recupero chakra speciali / Mani: guanti ninja / Volto: occhiali monolente] [Aula C-9] La giornata di oggi è particolarmente soleggiata, le nuvole sono praticamente assenti anche se vi è un certo venticello che porta dell'aria fresca; non vi è più il caldo afoso e appiccicoso dell'estate, le giornate si stanno rinfrescando in vista dell'autunno. Tutti attendono questa stagione per avere un po' di pace interiore, un po' di tranquillità e il Jonin si ritrova d'accordo con questa fetta di persone. Oggi, purtroppo, gli hanno chiesto di andare in accademia per svolgere un'esame e non quello pratico, bensì quello teorico il che rende tutto quanto ben più noioso di quanto non sia. Indosso porta un semplice kimono bianco che giunge fino alle ginocchia; le punte basse del kimono sono rosse così come le maniche. Una cintura rossa legato e stretta alla vita per tenere chiuso il kimono mentre sotto di esso non vi è niente ed è possibile vedere e notare dei pezzi di metallo e una vestaglia un po' più pesante del normale, qualcosa di aderente al corpo ovvero un'armatura pesante per proteggerlo da possibili guai in arrivo. Pantaloni neri a ricoprire le gambe, pantaloni da ninja mentre ai piedi porta dei semplicissimi sandali neri, sempre ninjeschi. Avanza all'interno dell'accademia con passo tranquillo, calmo, deciso soprattutto, si erge in tutta la sua fierezza in quella prima palazzina andando a mettersi davanti alla porta dell'aula designata. Piccoli passi per varcare la soglia, entra nella stanza portando lo sguardo su tutti quanti gli studenti li presenti, oramai la classe è completamente piena <Buongiorno> un saluto veloce mentre si avvicina alla cattedra per prendere il registro e osservare l'elenco di tutti i deshi li presenti. Inizia a fare l'appello di tutti partendo dalla lettera A come è suo solito e poi <Mizukuro Kyokawa> e cosa si fa in questi casi? Si dice presente ovviamente e attende che la risposta arrivi prima di proseguire oltre <Bene, io mi chiamo Raido Oboro e oggi sarò il vostro esaminatore, siete pronti?> domanda il Jonin a tutta quanta la classe. [Chk on][Armatura pesante equip] [Accademia - (Prima Palazzina - Secondo Piano - Aula C9)] Una volta poggiati gli occhiali sul banco non resta che estrarre il rimanente materiale, non molto in realtà. La dritta e la manca si abbassano contemporaneamente, estraendo dalle tasche un foglio rettangolare arrotolato su se stesso, un pennello e una piccola boccetta di inchiostro. Dopo aver poggiato tutto al suo posto, in maniera ordinata, lo sguardo inizia ad osservare i vari compagni che siedono nell’aula, gremita di deshi pronti all’esame. Tempo qualche secondo e dalla porta nell’angolo entra un uomo, quello che probabilmente sarà il sensei che darà il via alle danze; indossa un kimono bianco e rosso, con sotto qualcosa di metallico; non sembra particolarmente felice di entrare nella classe. <Buongiorno maestro!> esclama deciso, in risposta al saluto di questo. Senza ulteriori convenevoli l’insegnante inizia quindi l’appello, partendo dalla A; avendo un cognome che inizia per la M è solito aspettare sempre un bel po’ prima di essere chiamato, a prescindere dall’ordine con cui il sensei decida di partire, sia dalla fine che dall’inizio dell’alfabeto. A, B, C … i nomi passano, il tempo passa, e l’agitazione inizia a farsi sentire. Arrivato al suo nome il sudore sta già scendendo dalla fronte, le mani hanno un leggero tremore, l’angoscia si sta facendo strada nel suo petto; ma non può lasciarsi prendere dalla paura, non oggi. <PRESENTE!> risponde nuovamente, forse con troppo vigore, per cercare di risvegliare il suo spirito temerario. Fortunatamente il maestro pare non accorgersi del suo stato d’animo e prosegue con l’elenco, presentandosi una volta finiti i pochi ragazzi con la Z. Raido Oboro, quel nome l’ha già sentito, ma non è questo il momento per ricordare cose che esulano dall’esame stesso. <Pronto> borbotta, stringendo entrambi le mani a pugno. Tra poco si inizia. [Gamba sinistra: porta Kunai e Shuriken - 3 Kunai e 3 Shuriken / Fianco sinistro: Kunai a tre punte / Fianco destro: portaoggetti – 10 fuuda con tronchetti da sostituzione, 2 bombe luce, 4 tonici recupero chakra speciali / Mani: guanti ninja / Volto: occhiali monolente] [Aula C-9] Tutti gli allievi affermano la loro presenza e uno in particolare alza di troppo il tono vocale <Mizukuro, abbassa la voce, non sono ancora sordo> non è un rimprovero, solo che non ha bisogno di farsi sentire in questo modo da mezzo mondo. Tutti quanti sono pronti e il Jonin va a prendere dei fogli dalla cattedra incominciando a camminare tra i banchi e poggiando un foglio per banco capovolto in modo che non si veda cosa vi è scritto sopra <Su quei fogli sono presenti le domande dell'esame, non sbirciate o vi boccio all'istante> mette le mani avanti per evitare che qualcuno faccia il furbo. Continua a camminare e consegnare roba mentre inizia la spiegazione <L'esame teorico è semplice, su quel foglio vi sono delle domande a cui dovete rispondere in un determinato lasso di tempo, 30 minuti per essere precisi. Al termine dei quali dovrete consegnare il foglio e non ammetto ritardi di nessun tipo, allo scadere del tempo si consegna o si è bocciati, sono stato chiaro?> severo nel tono della voce mettendo fine alle consegne e tornando verso la cattedra con il solito passo tranquillo. Si posiziona davanti ad essa portando lo sguardo su tutti gli allievi <E' vietato copiare ovviamente, pena la bocciatura per chi copia e per chi fa copiare e direi che potete anche iniziare. 30 minuti a partire da adesso> il via viene dato e ora l'esame teorico può cominciare. [Chk on][Armatura pesante equip][KYOKAWA: non azionare, attendi le domande e segui le indicazioni]Inizio: 11:42. Fine: 12:12
[Accademia - (Prima Palazzina - Secondo Piano - Aula C9)] Dopo aver ricevuto il foglio con le domanda, il giovane Kyokawa inizia a scrivere a perdifiato, concentrandosi sulle varie risposte e portando alla mente tutto quanto si ricorda delle lezioni Accademiche. Domanda dopo domanda cerca di scrivere tutto quello che sa, senza tralasciare alcuna parola. La scrittura è rapida e fluente, in quanto vorrebbe rispettare i tempo di consegna. Agitato e tremolante risponde a quasi tutte le domande. Il tempo è quasi giunto al termine e ormai tutti i compagni hanno consegnato, lui è l’ultimo e ancora deve scrivere l’ultima risposta, la storia di Kusa. La risposta inizia con concentrazione e pensiero, ma non c’è abbastanza tempo; il deshi decide quindi di trascrivere totalmente a memoria quanto letto sui libri, sperando vada comunque bene. Con passi rapidi e fulminei, dopo aver preso il foglio, si dirige quindi dal sensei. <Eccomi!> esclama, osservando con parecchio timore e vergogna la situazione: tutti i compagni sono già seduti al loro posto e hanno concluso l’esame; il maestro non sembra molto felice della cosa. [Gamba sinistra: porta Kunai e Shuriken - 3 Kunai e 3 Shuriken / Fianco sinistro: Kunai a tre punte / Fianco destro: portaoggetti – 10 fuuda con tronchetti da sostituzione, 2 bombe luce, 4 tonici recupero chakra speciali / Mani: guanti ninja / Volto: occhiali monolente]END