Giocata del 07/09/2017 dalle 10:54 alle 12:00 nella chat "Campi"
A te la prima
Lo shinobi indossa delle calzature in stile ninja di colore nero, un pantalone di tessuto nero più stretto di quelli che utilizza di solito ed una maglia semplice a maniche lunghe in tessuto, anche questa non aderente e di colore nero al di sotto della quale veste una seconda magli smanicata dato il freddo che c'è; le mani sono coperte dai guantini senza dita in tessuto con le placche metalliche sul dorso. In verde sulla fronte ha un tatuaggio, fatto da diverso tempo recante il simbolo del marchio della casata cadetta della Clan Huyga, che, seppur abolito, rappresentava per lui un modo per ricordare il padre mai conosciuto. Gli avambracci sono protetti da delle placche metalliche ed il suo coprifronte con il marchio della foglia inciso nel metallo si trova in bella vista assicurato ad una cintura che porta poco sopra gli occhi. Fuda con sigillato un tronchetto pronto per la tecnica della sostituzione si trovano nascosti sotto il coprifronte, sotto i vambracci e sotto gli schinieri, 5 in tutto e tutti non visibili. Dietro il fianco destro un porta kunai a dove sono inseriti 4 kunai e 4 shuriken ed a sinistra un portaoggetti con all'interno 5 Fuda vuoti, 3 bomba luce, 2 fili di nylon, 1 filo di nylon conduttore, 6 carta bomba, 3 tonico coagulante e 3 per il chakra. Altri due portakunai sono legati alle cosce, quello destro contiene cinque kunai i quali sono collegati tramite un filo di nylon lungo un metro ai fumogeni, il cui stock è assicurato al portakunai stesso in modo che lanciando il kunai questo si porti dietro anche un fumogeno almeno secondo le intenzioni dello Hyuga; nel portakunai sinistro invece ci sono 4 kunai con le carte bomba arrotolate attorno all'impugnatura. Per l'occasione ha deciso di sfoggiare anche una bella armatura pesante composta da più parti naturalmente e che vanno a proteggere le zone lasciate scoperte dalle altre protezioni e quindi cosce, braccia, spalle, petto e schiena mentre la testa è libera. Il braccio destro è coperto da bende dalla punta delle dita fino alla spalla e pertanto non è stato difficile aggiungere 1 fuda con il kanji "potenza" sotto l'avambraccio, mentre un secondo sigillo uguale è stato assicurato sul petto tramite due giri di bende aggiuntivi insieme ad un sigillo potenziante speciale per il ninjutsu ed uno per il taijutsu. Inoltre ha deciso di passare il filo di ogni sula lama con un veleno allucinogeno di classe A, tanto per mettersi al sicuro. Due dei fuda che si porta dietro sono stati preparati con i kanji inscioglibile e fiamma più 6 fialette del proprio sangue. Ha lasciato una sua copia a Konoha, ha dato disposizioni a Draugluin di difendere gli altri animali ed è partito... è partito per poter riscoprire se stesso per certi versi. E' partito per vedere loro, i Lupi ai quali sempre più ha cercato di somigliare ma ha solo finito per capire quanto diversi siano <FENRIR-SAMA> urla a squarciagola. Potrebbe anche evocarlo, ma è andato fino a lui per vederlo proprio perchè non vuole ricorrere a nessun jutsu [Equip: portakunai fianco destro con: 4 shuriken, 4 kunai - portakunai coscia destra con: 5 kunai legati con nylon a fumogeni, 1 stock fumogeni - portakunai coscia sinistra: 4 kunai con carta bomba, 2 tirapugni - portaoggetti: 6 carte bomba, 3 bomba luce, 3 tonico coagulante, 3 tonico recupero chakra, 5 fuda, 1 fuda inscioglibile, 1 fuda fiamma, 2 nylon, 1 nylon conduttore, 6 fiale di sangue, ricetrasmittente - 5 fuda con tronchetto nascosti sotto gli abiti - guanti ninja - vambracci metallici - schinieri metallici - armatura pesante (+15 res) - 1 sigillo speciale potenziante ninjutsu - 1 sigillo speciale potenziante taijutsu - veleno allucinogeno A su tutte le lame -3 sigilli potenzianti petto (potenziante taijutsu), braccio destro (forza), gamba sinistra (agilità)][Chakra on]Una bella giornata si affaccia in quel di Testu No Kuni, una giornata piuttosto soleggiata anche se non vi è proprio caldo, anzi, vi è un misto di freddo portato dal vento con i raggi caldi del sole. Hiashi ha scelto un brutto periodo per fare il suo viaggio ma cosa ha in mente? Cosa vuole fare? Ancora non si sa, ancora nessuno lo sa e nemmeno lui lo sa cosa vuole effettivamente eppure un motivo ci deve essere per essersi spinto fin tanto lontano. La sua voce riecheggia nei campi di Tetsu, grida come non mai cercando di chiamare alla sua attenzione il potente Fenrir, il capo del branco dei lupi e avrà successo? Oramai è uno di famiglia, non hanno motivo di dubitare di lui e una nuvola di fumo compare davanti ai suoi occhi mostrando la figura di Fenrir, il lupo gigante si manifesta davanti ai suoi occhi. Lo guarda dall'alto verso il basso, lo scruta per poi andare a sdraiarsi davanti a lui, il muso puntato sul suo petto, il respiro caldo avvolge lo Hyuga il quel ora può sentirsi riscaldato <Hiashi Hyuga, cosa ci fai qui? Perchè mi chiami?> domanda curioso il lupone, curioso di sentire le sue motivazioni in merito a questa improvvisa sorpresa, inaspettata di certo. [AMBIENT]
<Grazie per essere qui Fenrir-sama> parte innanzitutto con questo perchè è doveroso rendere omaggio a chi è un Re nel suo gruppo. Il freddo è molto più pungente che a Konoha, ma forse è un bene... il freddo irrigidisce i corpi ed i cuori, li rende di ghiaccio e non sembra dispiacergli affatto l'idea. Anche perchè se le cose andassero come vuole lui effettivamente non vi resterà poi tanto poco in quelle terre <Ti ho chiamato perchè ho bisogno di parlare con te> sicuro di se, deciso e decisamente di gran lunga più maturo rispetto a quando si sono visti l'ultima volta quando era ancora un chunin sbarbatello <Ho passato mesi a studiare i Lupi, ho cecarcato di calarmi nei vostri panni o pellicce, ho provato ad imitarvi a comportarmi come voi per conoscervi meglio e per comprendervi meglio e devo dire che cacciare assieme al mio lupo Draugluin è una esperienza indescribile ma... più il tempo passava, più i miei allenamenti si facevano intensi e più capito quanto ampia fosse la differenza tra me e voi> proverebbe a fare un passo avanti come se quello fosse il primo passo della sua vita, il primo da compiere per poter diventare qualcosa di diverso da ciò che è sempre stato <se sono qui Fenrir-sama è perchè voglio che mi alleniate, voglio che mi rendiate forte, voglio essere uno di voi non semplicemente un evocatore cui prestate il vostro potere> uno sguardo fiammeggiante quello che rivolge a Fenrir <voglio di più!> [Stessi Tag]Un cenno del lupo verso il Jonin nel sentire quel ringraziamento, un piccolo cenno del capo. Resta in silenzio ad ascoltare le parole del ragazzo e la prima frase è qualcosa di scontato, molto scontato <Questo lo avevo capito> non è una cosa difficile da capire ma andiamo avanti ad ascoltare ciò che va a dire il Jonin. Ode le sue parole e ciò che sente lo fa ridere, si, un lupo ride e perchè mai dovrebbe farlo? Proprio per le sue parole, parole che sono esilaranti, molto esilaranti <Hai qualche rotella fuori posto? Sei un uomo, non un lupo. Sicuro di non esserti reso ridicolo?> ci scherza su prendendolo in giro, scherza su di lui per alleggerire la situazione. Non ha particolare voglia di avere una discussione seria ma una cosa sensata la dice, tra lui e i lupi c'è una differenza veramente abissale <Uno di noi?> questo lo incuriosisce, lo rende davvero curioso, vuole essere allenato per unirsi totalmente ai lupi, diventare un animale a tutti gli effetti <Mh> resta in silenzio, ode quel di più ed effettivamente è possibile capire che nella mente di Fenrir qualcosa si muove <C'è qualcosa che posso insegnarti ma è una forza difficile da controllare e se non si riesce si finisce per morire ancora prima di usarla> spiega qualcosina ma prima di continuare ha delle domande <Perchè vuoi più potere? E' una strada impervia e difficile, perchè ne hai bisogno? Ciò che hai non ti basta?> domanda curioso ancora. [AMBIENT]
Quel momento di ilarità finisce per spezzare anche la corazza del moro che inclina la testa di lato e, sicuro di non avere suoi compaesani intorno, si lascia andare ad una postura meno rigida spostando completamente il peso sulla gamba destra per poter sollevare il tallone mancino; la mano sinistra va a poggiarsi sul rispettivo fianco e la destra invece va a grattar la nuca <mi sono reso ridicolo molte volte, ma non me ne sono mai preoccupato... ho fatto ridere parecchi Inuzuka> e se Fenrir dovesse conoscerli allora potrebbe sicuramente capire di cosa stia parlando <Non è mai stato il potere a guidarmi, come non è stato il potere a spingermi da voi la prima volta. Io sento di appartenere a due mondi: quello degli uomini e quello degli animali ma se il mondo dell'uomo lo conosco da ventisette anni a questa parte nelle sue mille sfaccettature di cose positive e negative... il mondo degli animali mi è ancora in gran parte ignoto per quanto lavori con molti di loro come addestratore e ci viva assieme... dormo perfino con Draugluin ma non è sufficiente ed è per questo motivo che ti chiedo di accogliermi tra le vostre fila e permettermi di diventare uno di voi> si lascerebbe dunque cadere in terra andando ad incrociare le gambe con la seduta ad "indiano" <pericoloso? Difficile? Sono termini che non mi hanno mai spaventato... ho fatto i conti con la mia morte molto tempo fa> allarga poi le mani appoggiandole sulle ginocchia <se poi acquisire più potere dovesse servire come deterrente per stroncare ogni animo bellicoso all'origine senza dover versare sangue allora non sarebbero delle conseguenze che mi dispiacerebbero> [Stessi tag]Hiashi si rilassa, la sua postura torna ad essere tranquilla e la guardia si spezza per fortuna. Ode le parole sul potere e la sua voglia di conoscere il mondo animale meglio che mai. Uno scopo interessante e per niente scontato quello del giovane anche se non è facile da realizzare <Mh> un piccolo verso esce dalla bocca di Fenrir, un verso che lo porta ad avere una maggiore considerazione di quelle parole e di quel modo di porsi dello Hyuga <Ciò che posso insegnarti consiste proprio in un legame con la natura> afferma ancora ma cosa sarà mai tutto questo potere a cui fa riferimento? Presto detto <Esiste una tecnica molto difficile da apprendere, è un arte ninja che solo gli animali conoscono e per possederla bisogna divenire degli eremiti, ritirarsi in un posto tranquillo nella natura e passarvi buona parte della vita per capire ogni cosa> Fenrir si alza in piedi, torna ad essere gigante come non mai agli occhi di Hiashi <Vieni con me ragazzo, ti mostrerò dove abitiamo e dove viviamo. Sarai il primo umano a mettere piede nel nostro vero territorio e li parleremo del tuo addestramento> si volta cominciando a camminare verso la foresta, verso le zone più profonde. Il primo passo è fatto, ora deve andare solo con il lupo per imparare di più. [END]
End obbligatoria
Una tecnica che permette di entrare in comunione con la natura, questa si che è una cosa interessante. Non ne aveva mai sentito parlare prima ma una lampadina gli si accende quando sente parlare di "eremiti" e la mente non può non andare ai tre Sannin Leggendari di Konohagakure, Jiraya dei Rospi, Orocimaru dei Serpenti e Tsunade delle Lumache. Ognuno di loro, nel bene e nel male, ha segnato la storia lasciando delle memorie che vengono tramandate ancora oggi... e cosa gli sta dicendo Fenrir? Che lui imparerà la stessa tecnica che hanno imparato loro? O almeno è questa la deduzione a cui è arrivato ma poco male, non gli importa di chi lo ha preceduto temporalmente nello sviluppare certe conoscenze... Lui è Hiashi Hyuga e sarà il primo essere umano a mettere piede nei territori dei Lupi, il primo ad essere accolto <Fammi strada Fenrir-sama> si alzerebbe di buon grado con il sorriso sul volto il ragazzo provando ad allungare il passo affinchè possa rimanere sempre incollato al fianco destro del Capo dei Lupi [End]