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[Cure] - Avanti un altro!

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con Kaori, Reykas, Ishiga

18:22 Kaori:
 Dopo l'incontro con Hiashi ed essere tornata a casa per cambiarsi d'abito e asciugarsi i capelli, Kaori si è diretta in ospedale per il turno serale. Ormai ha imparato molto da quando è entrata nelle schiere dei ninja medici molti mesi prima e adesso quel luogo ha un aspetto sostanzialmente familiare per lei. Si trova a suo agio fra reparti e corsie e sente di aver padroneggiato a dovere le sue conoscenze abbastanza da reputarsi un buon medico. Non il migliore, ma sicuramente capace. Indossa il camice ospedaliero e sotto di esso una camicetta bianca e dei pantaloni stretti che le fasciano le gambe. Ciabatte ospedaliere ai piedi e alta coda di cavallo completano il suo abbigliamento assieme al coprifronte di Konoha ben legato attorno alla gola. Non ha armi con sè, non le servono e sicuramente non sono ammesse dal codice ospedaliero: ha solamente uno stetoscopio attorno al collo ed un paio di occhiali da lettura sul viso dalla montatura elegante e sottile. Sta bevendo, lei, il secondo caffè della giornata in piedi al banco informazioni del pian terreno, assieme ad una infermiera che si sta occupando di passarle le cartelle dei prossimi pazienti da visitare, con la speranza che quella bevanda la tenga abbastanza lucida da permetterle di affrontare il resto del turno senza troppi problemi. [chakra: on]

18:25 Reykas:
 Una mattinata di pulizie e compere varie per il Genin ma questo pomeriggio si è diretto in ospedale, nella speranza di poter trovare qualcuno per curarsi la ferita che si è provocato tempo addietro, durante il suo esame pratico. Questo pomeriggio indossa un pantalone nero, una maglietta bianca con un cerchio sbarrato disegnato alla schiena e delle scarpette da ginnastica pulite. Non porta nessuna arma con sé ed infatti è libero dei porta kunai e shuriken e del porta oggetti che solitamente sono con lui. L'unico suo equipaggiamento è il suo coprifronte che lo identifica come uno Shinobi del Villaggio della Foglia. I passi vengono condotti lungo l'ingresso per arrivare al banco informazioni al pian terreno. Un sorriso compare nel suo volto dicendo a bassa voce < finalmente > annuendo allungando i passi verso l'infermiera e KAORI presentandosi alla fine < Buona sera. Sono Reykas Nara e sono quì per una piccola ferita alla mano sinistra > quest'ultima ha una fasciatura elementare e quasi rudimentale. Cede adesso parola ai presenti, rimanendo in silenzio.

18:34 Kaori:
 Tutto sembra procedere come sempre, in ospedale. Il pian terreno è silenzioso, pulito e le uniche persone presenti sono gli infermieri al lavoro e i parenti dei pazienti che vanno e vengono dall'ingresso e dalle scale. Kaori è tranquilla, parla con la sua collega terminando così il suo caffè e lo butta nel cestino dell'immondizia lì presente, dietro il bancone, ritrovandosi poi a venir attirata da una nuova voce. Ruota il capo verso l'ingresso dove nota la presenza di un ragazzo mai visto prima che richiede delle cure. Un ninja a giudicare dal coprifronte che reca con sé. Un giovane ninja a giudicare dal fatto che non ha idea di chi egli sia. <Buonasera> saluta allora Kaori, annuendo, lasciando all'infermiera le cartelle in custodia. <Prego, venga con me, vediamo cosa posso fare per la sua mano> lo invita la ragazza con un sorriso gentile, invitandolo a seguirla lungo il corridoio alla sua sinistra. Dovrebbe essere facile per lui riconoscerla come la famosa Kaori Hyuga, la vincitrice del Torneo dei Villaggi nella categoria degli Special Jonin, una personalità che ha raggiunto nel tempo una certa fama all'interno del Villaggio. La ragazza lo porta fino ad una piccola stanza esami arredata da un lettino e diversi mobili ricolmi di medicinali e strumenti medici. <Prego, si accomodi pure> lo esorterebbe se lui l'avesse seguita fin lì, richiudendo quindi la porta alle loro spalle. Solo a quel punto si sarebbe avvicinata a lui andando a cercare di osservare la di lui mano con occhio critico e attento. <Come si è procurato questa ferita?> chiederebbe andando a liberare la mano della fasciatura che l'altro aveva avvolto attorno ad essa. [chakra: on]

18:43 Reykas:
 Il Genin ascolta le parole di KAORI vedendo il via vai dei parenti dei pazienti e gli infermieri al lavoro ma la sua attenzione è rivolta solamente al ninja medico. Segue senza problemi i suoi passi, entrando in una piccola stanza con un lettino e diversi mobili ricolmi di medicinali e strumenti medici. Si siede sul lettino lasciando che la ragazza osservi la ferita con occhio critico ed attento dicendo poco dopo < io la conosco > abbozza un sorriso < voi siete Kaori Hyuga giusto? > chiede conferma dalla stessa prima di rispondere alla domanda < oh, mi sono ferito con uno shuriken, durante il mio esame pratico, per uscire fuori da una illusione. Non avevo molto chakra a disposizione e quindi ho preferito questo metodo > abbozza un sorriso < spero che non sia nulla di così grave. A volte mi pizzica e gli metto dell'acqua ossigenata > alla fine esclama < ho provato a venire diverse volte ma sembra che sia stato sfortunato, visto che non riuscito a trovare ne un medico ne un infermiere libero per curarmi in maniera definitiva > sospira, tornando in silenzio.

18:47 Ishiga:
 sole, è una bella giornata a Konoha e il giovane senju ha deciso di farsi dare una bella medicata al braccio, beh più che una medicata deve essere proprio curato quel taglio causato da un kunay. E' sollevato, si anche se è stato bocciato lui sa bene che è più che pronto a diventare genin, forse l'ansia dell'esame l'ha portato a fare errori ma ora no, sa che la prossima volta andrà diversamente lo sa per certo. Dunque il giovane con passo lento si dirige verso l'ospedale dove sicuramente incontrerà la dottoressa che curò le prime ferite del giovane. Questoggi indossa una maglia bianca, un paio di pantaloni lunghi blu molto lenti che arrivano fino alle caviglie. Un paio di scarpe aperte ninja color blu acceso. Solito armamentario, anche se si sta dirigendo verso l'ospedale con tutte le cose che sono successe si porta il suo armamento anche perchè non si sa mai, e poi dopo esserselo scordato il giorno dell'esame si allena a portarlo sempre. Dunque legato alla coscia destra porta un porta kunay e shuriken ove all'interno vi sono due shuriken e due kunay. Porta due tasche porta oggetti ove al loro interno vi sono una bomba di luce, un tonico recupero chakra e un tonico coagulante nella tasca destra, in quella sinistra troviamo invece i fumogeni. Sul braccio colpito ovviamente porta una fasciatura, con fasce pulite bianche proprio come la sua maglietta. Giunge dinanzi l'ospedale, sorride e si avvia verso l'entrata <buonasera> dice rivolto ai presenti, ancora non mette a fuoco e non riconosce magari dei volti che ha gia incontrato.

18:54 Kaori:
 La ferita è piuttosto vecchia e ancora non rimarginata. Non sanguina più ma sicuramente deve dare non pochi problemi: si tratta pur sempre di un foro fatto nella carne viva! Kaori ne studia la forma e la natura fino a quando non ode il dire dell'altro alzando il capo con fare leggermente imbarazzato. <Oh. Sì> annuisce sorridendo appena, poco abituata ancora al fatto che chiunque per strada sappia chi sia. <Sono io> conferma timidamente, modesta, ascoltando poi il dire del giovane. <E' stata una buona mossa. Sei stato bravo a riconoscere l'illusione: non molti ci riescono> si complimenta lei, sorridendo, andando quindi a lasciare la sua mano per cercare di richiamare a sé il chakra medico. Andrebbe a prelevare dal flusso azzurrino che scorre nel suo corpo una parte delle energie fisiche presenti incanalandole lungo le mani da cui fuoriuscirebbe dunque un alone verdastro tiepido e piacevole. <Mi dispiace. In questi giorni ci sono stati molti casi gravi e probabilmente hanno dovuto dare la precedenza a quelli prima di occuparsi della tua mano> si scusa, mortificata, con aria sincera prima di andare a frapporre ambo i palmi al di sopra della ferita altrui a circa una decina di centimetri di distanza. Il chakra medico verrebbe fatto fluire dalle di lei mano per andare successivamente a filtrare nel taglio della mano del giovane. Andrebbe a riempire il foro con la propria energia andando quindi a stimolare il processo rigenerativo dei tessuti altrui. <Non è grave, ci vorrà un secondo> lo informa, allora, per rassicurarlo. Nel mentre, poi, fuori dalla stanza, Ishiga va a raggiungere l'ingresso dell'ospedale dove l'infermiera che stava chiacchierando con Kaori nota subito la sua presenza. "Salve. Ha bisogno di qualcosa?" [Mani Terapeutiche B] [chakra: 90/100] [PS Reykas: 86 + 7 = 93]

19:00 Reykas:
  [Stanza] La sua attenzione è rivolta solamente alla donna e al suo operato. Respira a pieni polmoni gli odori circostanti, facendo una piccola smorfia con le labbra < non amo molto l'odore di ospedale anche se mi incuriosisce molto il mondo dei ninja medico. Forse farò domanda, un giorno > scuote le spalle vedendo attivare il chakra medico a KAORI < ooohh, sei tu > passa velocemente dal voi al tu senza farsi molti problemi < grazie grazie. In effetti non avevo capito bene che ero all'interno di una illusione ma dopo che sono stato colpito con un colpo mortale o quasi e non mi ha causato quasi nessun danno l'ho capito > annuisce < oh, nessun problema. Ho aspettato ma comunque è meglio essere in forma il prima possibile > sorride alla ragazza che inizia con la cura < attenderò fino alla fine > chiude in questo modo, tornando in completo silenzio.

19:09 Ishiga:
 Un'inferimiera rivolge la parola al giovane <buonasera, cerco la dottoressa Kaori, ho bisogno di cure per il mio braccio> dice mentre sorridendo mostra orgoglioso la sua ferita. L'infermiera indica al giovane la stanza della dottoressa e riferisce che la dottoressa è impegnata con un altro paziente e quindi deve attendere. Appreso tutto ciò il giovane ringrazia e decide di dirigersi verso la stanza, ovviamente non vuole entrare per rispetto della privacy del paziente, dunque una volta giunto dinanzi la stanza non bussa, ma va a sedersi sulle sedie poste lungo il corridoio così da attendere che la giovane hyuga termini con il paziente. E decide di dare un'occhiata in torno in attesa della dottoressa, osserva i vari quadri informativi appesi, legge qualche riga, dopo di chè torna a sedersi, si guarda la ferita, sospira <la prossima volta mi darò da fare, la prossima volta diventerò un genin a tutti gli effetti> parla a bassa voce il giovane per non farsi sentire < chissa cosa dirà la dottoressa ora che mi vedrà in queste condizioni e soprattutto senza coprifronte> pensa e rimane li in attesa seduto.[2 kunay, 2 shuriken, 1 bomba luce, 1 tonico recupero chakra, 1 tonico coagulante, 2 fumogeni]

19:15 Kaori:
 <A nessuno piace l'odore degli ospedali. Troppo freddo, troppo pungente> rivela la Hyuga con un sorriso. Lei ormai ci ha fatto l'abitudine, per lei si tratta di un odore che ormai ricollega a qualcosa di familiare e sicuro. <Oh beh, è una strada difficile ma i Kami solo sanno quanto bisogno abbiamo, al giorno d'oggi di nuovo personale> rivela lei con fare tranquillo mentre il chakra medico continua a venir irrorato all'interno della ferita del giovane. La carne ricresce, i tessuti si rinsaldano e il foro si richiude nel giro di pochissimi secondi, andando a scomparire assieme al dolore che l'altro non dovrebbe più provare. <Sono stati clementi; al mio esame genin fu molto più difficile riuscire a capire che ero dentro un'illusione. Gli indizi concessimi erano piuttosto... sottili> ricorda ancora oggi lei quel giorno, il modo in cui doveva basarsi sulla forma di una pietra per capire di non essere nel mondo reale ma in un genjutsu avversario. La ferita, comunque, viene completamente curata e la ragazza va ritirando le mani annullando il flusso di chakra alle dita. <Ecco fatto. Abbiamo già finito. Come nuovo> gli sorride la donna scortando eventualmente l'altro verso la porta, aprendola così da permettergli di uscire. <Cerca di fare attenzione ora che sei diventato un genin. E buona fortuna con le missioni> lo saluterebbe gentile notando a quel punto -se Reykas avesse deciso di seguirla verso l'uscita della camera- la presenza di Ishiga. <Ehi. Di nuovo qui?> domanderebbe lei alla sua volta, ricordando il loro recente incontro. <Vieni, entra pure. Ma devi lasciare tutto l'equipaggiamento lì. Non saresti dovuto neppure entrare con quelle armi. In ospedale non sono ammesse> lo avvisa lasciandogli dunque la porta aperta per permettergli eventualmente di seguirla all'interno. [Mani Terapeutiche B] [chakra: 89.5/100] [PS Reykas: 93 + 7 = 100]

19:22 Reykas:
 < Non piace a nessuno questo odore ma i ninja con le capacità mediche sono molto importanti, soprattutto nelle missioni > annuisce < ci farò un pensierino anche se ho altro in mente > ammette sinceramente vedendo la ferita ricucirsi senza fare tanto male. Non appena la ragazza finisce con il suo operato, apre e stringe la mano appena curata esclamando < come nuova. Grazie, grazie ed ancora grazie > felice per aver ripreso al cento per cento le sue funzionalità < oh, spero tanto di poter partecipare alle missioni. Non ne ho ancora fatte > sbuffa, seguendo i passi della Hyuga al di fuori della stanza, vedendo il Deshi < è brava e ti cura senza farti male > esclama riferendosi alla ragazza < io vado. Ho fame > ammette allontanandosi da quel luogo con passo lesto, superando l'infermiera ed uscendo dall'ospedale. [ end ]

19:29 Ishiga:
 Ecco che il giovane viene distratto dalla stessa dottoressa, osserva uscire il genin e la dottoressa, subito Kaori impone del giovane di liberarsi del suo armamentario <oh beh si, mi devi scusare, purtroppo è una storia lunga, certo appoggio tutto qui> dice mentre inizia a togliersi le tasche che porta in vita e il porta kunay e shuriken che ha attaccato alla gamba destra. Poggia il tutto sulla sedia ove era seduto e si avvicina alla porta dell'ambulatorio, ascolta le parole del genin che ancora non conosce <si si lo so, la conosco> sorride ed osserva la dottoressa <è una storia lunga, mi sono procurato la ferita al braccio ecco> dice mostrando le bende < mentre ero alle prese con il mio esame, innanzi tutto avevo dimenticato le armi in casa, quindi ero disarmato ma sono comunque riuscito a tenere testa al mio avversario, solo che dopo averlo accecato, mentre lui aveva un kunay in mano, mi ha colpito perche fendeva l'aria all'impazzata> prende fiato <ed io ero vicino a lui per ovviamente infliggerli il colpo di grazia, ma ho avuto la peggio, sono stato colpito, ho fallito il mio esame> nota tristre, abbassa gli occhi mentre dice questo < e ora sono qui per fermi mettere in sesto così da poterlo rifare> osserva ora nuovamente la giovane < a te invece, come è andata da quando ho lasciato l'ospedale> chide, ma che faccia tosta questo ragazzo, però per passare il tempo e per non parlare sempre di lui il giovane decide dunque di chiedere qualcosa di più personale al medico.

19:43 Kaori:
 Il ragazzo si dimostra essere piuttosto cordiale e riconoscente e Kaori ritrova nella sua gentilezza il sollievo per aver deciso di diventare un medico. Non per la fama, non per la riconoscenza, ma per il sorriso che sempre compare sul volto di un paziente rimesso a nuovo. Lo saluta mentre lui lascia l'ambulatorio e sorride quando va a raccomandare le sue cure ad un giovane Ishiga. Il ragazzo la segue all'interno mentre lei richiude la porta e osserva il braccio che le viene teso. Va sciogliendo l'intreccio delle fasciature e scopre la ferita piuttosto lunga che misura tutto l'arto del ragazzo. Osserva impressionata la ferita non molto profonda ascoltando al contempo il resoconto del giovane. <Non abbatterti. Gli esami non servono per decretare chi sia il migliore, ma per assicurarsi di non mandare sul campo dei ragazzi ancora non pronti. Non è qualcosa di cui vergognarsi, vuol dire solo che hai bisogno di fare un altro po' di esperienza prima di rigettarti nella mischia> sorride lei con fare gentile, esperto, per cercare poi di richiamare a sé il chakra medico. Andrebbe a prelevare dal flusso azzurrino che scorre nel suo corpo una parte delle energie fisiche presenti incanalandole lungo le mani da cui fuoriuscirebbe dunque un alone verdastro tiepido e piacevole. <La prossima volta sicuramente andrà meglio: potrai contare sull'esperienza vissuta al primo tentativo e non sbagliare più una seconda volta> lo rassicura, quindi, prima di andare a frapporre ambo i palmi al di sopra della ferita altrui a circa una decina di centimetri di distanza. Il chakra medico verrebbe fatto fluire dalle di lei mano per andare successivamente a filtrare il taglio che si dilunga per tutto l'arto superiore del giovane. L'energia rigenerativa dovrebbe permettere alla ferita di iniziare a risanarsi riproducendo e ricreando cellule perdute e distrutte. <A me?> sorride lei spiazzata da quell'insolita domanda. Solitamente durante i turni in ospedale sono i pazienti a conversare, quasi mai il medico. <Solita vita. Missioni, turni in ospedale, allenamenti. Mi sto concentrando sul lavoro> spiega lei evitando di dire che tutto quell'impegno serve essenzialmente a mascherare i suoi problemi privati. [Mani Terapeutiche B] [chakra: 79.5/100] [PS Ishiga: 84 + 7 = 97]

19:43 Kaori:
 [PS Ishiga: 84 + 7 = 91]*

19:52 Ishiga:
 Ecco che osserva il medico andare a posizionare a qualche metro di distanza dal suo arto le mani per poi iniziare a concentrare il chakra medico che andrebbe pinao piano a curare la sua ferita. Osserva attentamente il chakra medico mentre viene distratto dalle parole della hyuga <si hai ragione, mi serve da lezione così da poter imparare e non fare gli stessi errori, bisognerebbe prendere un pò tutte le cose così, con questo atteggiamento, con filosofia diciamo> pensa mentre continua ad osservare il chakra medico, affascinato da quello che riesce a fare < Non si stanca a lavorare troppo? Cioè vi fate mai una bella passeggiata per le vie di Konoha da soli per liberarsi un po dal lavoro? Io lo faccio e ti assicuro che ti rilassa, beh io lo faccio quando sono triste dei miei insuccessi, mi faccio una bella camminata, un esame di coscenza e poi mi riprendo, mi distraggo un po ecco> rivela il suo segreto della felicità, una passeggiata in compagnia di se stessi < è affascinante cosa riesce a fare il chakra, non serve a combattere ma anche a curare> pensa ancora < forse siamo noi ad utilizzare male il chakra oppure siamo noi sbagliati?> pensa, sono pensieri profondi, sta pensando a cosa riesce a fare il chakra ma anche a cosa riescono a fare gli uomini con l'utilizzo del chakra, grandi imprese ma anche cose atroci. Pensa dunque ai morti in battaglia.

20:12 Kaori:
 <Sì, questo tipo di pensiero positivo aiuta a prendere la vita con più leggerezza. A non abbattersi. Ma a volte è difficile riuscire a vedere le cose in una prospettiva così... ottimistica> annuisce e concorda la ragazza mentre prosegue con il suo fare lasciando che la propria energia curativa vada ad accelerare il normale processo rigenerativo del ragazzo. La sua ferita si rigenera in fretta e il dolore svanisce in pochi secondi diminuendo gradualmente fino a divenire un'eco lontana e distante carezzata dal tepore piacevole del chakra della giovane che, ora, va ad ascoltare il dire altrui ritrovandosi a schiudere le labbra e osservarlo sorpresa. <Oh, beh, ovviamente qualche volta ho del tempo per me> sorride gentile mentre continua a far fluire il proprio chakra nella sua ferita. <Solitamente raggiungo le cascate fuori dal Villaggio per riflettere e pensare in silenzio oppure salgo in Cima al Monte dei Volti e guardo il Villaggio dall'alto, così da ricordarmi per cosa combatto ogni giorno> rivela lei con fare tranquillo, sincero, osservando assieme all'altro i prodigi del chakra medico. Del lungo taglio che percorreva il braccio del giovane, non resta che un semplice graffio rosa destinato a sparire nel giro di poche ore. Di quella brutta ferita non resta che il ricordo e l'esperienza derivata da quella spiacevole situazione. <Sicuramente sta a noi decidere come usare i nostri poteri. Io ho scelto di volerli usare non solo per danneggiare ma anche per rigenerare. Ma tutto dipende dal singolo individuo> annuisce lei come a voler concordare con quanto mormorato dall'altro. <Non credo che si tratti di essere "giusti" o "sbagliati". Sono solamente scelte diverse che ognuno fa. Tu cerca sempre di seguire quello che il tuo cuore e la tua coscienza ti dicono e saprai qual è la tua strada, come usare al meglio il potere che è nato e cresciuto con te e non sbaglierai mai> lo incoraggia la Hyuga sorridendo, distaccando ora le mani dal suo braccio e alzandosi in piedi. <Finito. Rapido e indolore> sorride ancora, cordiale, umettandosi le labbra. <Nel giro di qualche ora svanirà anche il graffio, non ci saranno conseguenze di nessun tipo. Cerca solo di ricordare come fare perchè non ricapiti un'altra volta, mh?> gli scocca un occhiolino complice prima di ridacchiare e dirigersi verso la porta per aprirla. <Non angustiarti troppo. La prossima volta andrà bene, vedrai> lo conforta, allora, lasciando all'altro la scelta se andare oppure rimanere. [Se END] [Mani Terapeutiche B] [chakra: 79/100] [PS Ishiga: 91 + 7 = 98]

20:20 Ishiga:
 Il profondo taglio del giovane viene curato ed ora è solo un doloroso ricordo, ora è come nuovo e sicuro pronto a ripetere l'esame ma prima vuole allenarsi per bene e poi rifare l'esame. Ascolta le parole della dottoressa con attenzione < le cascate, il monte, non ci sono mai stato, mi hai dato un'ottima idea, vorrà dire che un giorno ci incontreremo da quelle parti> dice riferendosi ai posti precedentemente detti dalla dottoressa < ogni tanto mi vengono in mente questi pensieri, non so perchè ma quando mi concentro su qualcosa mi vengono in mente tante di quelle cose, tante di quelle domande a cui ovviamente non so darmi una risposta, forse crescendo troverò la risposta a tutte le mie domande> prende fiato < o forse quando incontrerò altra gente, chi lo sa> si stiracchia il giovane < ti ringrazio Kaori, come al solito non ho sentito nulla, sei fantastica> sorride mentre guarda la sua ferita ormai rimarginata <ora sono come nuovo grazie a te, ed ora concentriamoci sull'esame, questa volta andrà sicuramente meglio> prende fiato e si avvicina alla porta dell'ambulatorio <bene, vado allora, ti ringrazio di tutto, del tempo che mi hai concesso e delle cure, a presto, spero non in ospedale ovviamente> ride il giovane mentre apre la porta e dalla sedia raccoglie i suoi effetti personali. Riposiziona il tutto e si dirige verso l'uscita dell'ospedale diretto per chissà dove, forse alle cascate, forse sul monte per vedere Konoha dall'alto, chi lo sa. [END]

Normale turno in ospedale per Kaori con un paio di pazienti a cui medica ferite da perforazione dovute all'incontro ravvicinato con alcune armi.

Salute uppata a entrambi