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con Misashi, Mekura

21:28 Mekura:
  [centro /strada principale] Oggi è una uscita tutti insieme, cane compreso, non devono mangiare fuori ma si tratta soltanto di una passeggiata serale per prendere un po' d'aria lei e gli altri due. Mekura indosso porta una blusa larga che si stringe sotto il petto grazie ad una cintura grigia e larga di seta con delle rifiniture tralucide stampate simili alla pelle di un serpente. Tale trama si ripete sulla schiena brevemente dove è presente uno scollo a v che lascia il colletto scoperto ed in parte anche la parte superiore delle scapole. Sotto la cintura la blusa lascia spazio ad un paio di pantaloni di cuoio nero con la vita alta, i quali scendono completamente lungo la gamba fino agli stivali ninja anch'essi neri. Non porterebbe altro con se se non una tasca porta oggetti con tanto di chiavi all'interno, documenti e un po' di soldi. Nessun'arma ma è quasi inutile al momento almeno per quello che riguarda le sue capacità. Ai indossa un abito nero, quasi un lolita dress, i capelli portati indietro ed intrecciati in una coda di cavallo alta concludendosi con un nastro rosso ed un pettinino di fiori rosa. Ken, dl'altro canto ha indosso abiti più semplici: Una t-shirt bianca con stampato sopra uno dei vecchi bozzetti di Azrael quando faceva il tatuatore: Mekura ha preso il migliore, o quello che reputava tale ed ha chiesto ad uno stampatore di elaborarlo in modo che prendesse la schiena ed i fianchi e poi un paio di pantalonicini marroni ampi sulla gamba con dei sandali ninja grigi. Camminano l'uno al fianco all'altro con il cane tenuto al guinzaglio di Ai procedendo sulla strada principale. Il chakra sarebbe attivo all'interno del suo corpo [ch on]

21:32 Misashi:
  [Centro] La luna si affaccia timida e paurosa nel cielo terso, rischiarando in parte l'oscurità altrimenti fitta ed impenetrabile che è calata su Konoha. Passeggia al centro del Villaggio il nostro prode Senjuu, godendosi una camminata al chiaro di luna: ormai si è quasi riadattato completamente alle routine del Villaggio, anche se non per questo si può dire che sia perfettamente sereno. Del resto probabilmente non lo è mai stato davvero, figuriamoci in un momento tanto caotico ed instabile. I pensieri si sovrappongono all'interno della sua testolina ramosa, scalciando ed avviando piccole colluttazioni tra di loro; l'uno tenta di prevalere sull'altro, ma alla fine a nessuno di questi pensieri è dato sufficiente spazio nella testa del Giallo: svogliato, li accantona da parte, ripetendo l'operazione quando questi si ripresentano prepotenti alla sua attenzione. Quel che ci vuole è esattamente una distrazione, motivo per cui la destra scivola sicura verso la corrispondente tasca dei pantaloni neri, lunghi e comodi, afferrando il pacchetto di sigarette ed estraendolo. L'accendino invece è contenuto all'interno di una tasca del giubbotto verde-Chunin, che a sua volta è posto al di sopra ti una magliettina nera a maniche lunghe e dal collo alto: anche questo sarebbe estratto, il pacchetto aperto ed una sigaretta posta tra le labbra. La fiammella rossastra ne incendia la punta, intrisa di tabacco, ed una nuvoletta grigiastra sale prontamente verso l'alto. Il copri fronte della Foglia è posto sotto l'attaccatura dei capelli; ai piedi ed alle mani rispettivamente i calzari ed i guanti da Shinobi, quelli che gli furono dati in dotazione quando diventò Genin. Dopo la prima boccata di fumo la sigaretta viene presa tra indice e medio della destra, lasciata penzoloni lungo il fianco. Prosegue passo dopo passo la camminata, mentre lo sguardo nota Mekura poco lontana, in compagnia di due bambini, ed un cane.
[Ck On] [6 shuriken, 6 kunai, 2 fumogeni, 2 bombe luce, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici coagulanti, 1 filo di nylon, 1 rotolo piccolo, 2 fuuda con tronchetto, 3 carte bomba con kunai, 3 carte boma]

21:42 Mekura:
  [centro /strada principale] C'è da fare una precisazione: Ai, è ormai una signorina di 16 anni quindi sta iniziando a mettere su la sua struttura fisica da donna in crescita, minuta certo ma abbastanza carina da far girare la testa di certi suoi coetanei i quali rigirano lo sguardo dall'altra parte una volta che incontrano lo sguardo omicida di Mekura, cosa che capiterebbe esattamente in questo momento. Ragazzino che si girerebbe a guardare la figlia, il tempo di anche solo pensarci a fare un apprezzamento e Mekura lo fulminerebbe con lo sguardo costringendolo a rimanere in silenzio..non è del tutto sconosciuta nel villaggio e non è una persona da far arrabbiare, o meglio non dovrebbe esserlo, ma categoricamente le persone fanno a gara a chi la fa infuriare di più. Ken invece sarebbe un ragazzino di 10 anni, magro anche lui, ma atletico e leggermente alto rispetto alla sua, i capelli mossi e scuri e la benda all'occhio destro completa la sua figura infine. Mekura allungherebbe una mano verso il bambino aspettando che questa la stringesse e poi allunga l'altra mano verso la figlia in modo da poter toccare tutti e tre. Prende un lungo respiro in quel momento intimo con i figli mentre continuerebbero a camminare tranquilli lungo la via. [ch on]

21:53 Misashi:
  [Centro] Lo sguardo ricade immancabilmente sulla figura di Mekura, che tiene per mano i suoi figli, cerca un contatto con loro. Sono sicuramente i suoi figli adottati, del resto la Special Jonin glielo aveva detto il giorno in cui è ritornato al Villaggio, l'ha anche ospitato a casa sua per qualche ora... Alzerebbe il braccio destro, scuotendolo in aria e sorridendo in direzione dell'allegra famigliola,
mentre la sinistra, ora detentrice della sigaretta, passerebbe questa tra le labbra per un'altra densa boccata di fumo. <Ciao Meku!> favella sorridendo il Giallo, contento di rivedere l'amica: con un bel sorriso sul suo volto s'avvicinerebbe al gaio gruppetto allungando appena il passo e fermandosi a pochi metri da loro,
così da non metterli troppo in imbarazzo; del resto, proprio come lui, stavano facendo una semplice passeggiata. La differenza è che,
mentre lui non vuole altro che chiacchierare e stare in compagnia in questo periodo, giustamente al contrario la famigliola potrebbe cercare un po' di intimità: staremo a vedere. <E... Ciao!> dice rivolgendosi ad Ai ed a Ken.
Gli pare di rammentare vagamente che il nome di uno dei due sia Kan, o qualcosa del genere: ma sa bene quali sono i limiti della propria memoria, quindi per evitare figuracce non proverebbe neanche a chiamarli per nome, del resto non ce n'è bisogno. <Allora,
come va?>
chiede semplicemente ai due, ma naturalmente la domanda è rivolta anche alla madre. [Ck On] [6 shuriken, 6 kunai, 2 fumogeni, 2 bombe luce, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici coagulanti, 1 filo di nylon, 1 rotolo piccolo, 2 fuuda con tronchetto, 3 carte bomba con kunai, 3 carte boma]

22:05 Mekura:
  [centro /strada principale] Entrambi si girano verso Misashi Ai, segue il suono dato che non ci può vedere, Ken invece lo controllerebbe con il suo unico occhio sano, ma fisso nella sua direzione. Mekura lo guarderebbe con uno sguardo sorpreso sul volto. <Misashi buona sera> afferma la ragazza girandosi completamente tenendo le mani dietro le schiene dei due figli mentre il cane fa un leggero sbuffo nella sua direzione avvicinandosi di un metro ma rimanendo praticamente attaccato ai piedi della fanciulla dai capelli bianchi, Ai. <ragazzi salutate> fa un cenno ai bambini prima che questi prendessero l'iniziativa <buona sera> afferma Ai mentre Ken gesticola con le mani nella sua direzione e poi fa un profondo inchino. <humf...> Mekura sorride dopo tutta quella sequenza di gesti <dice che vi augura una buona serata> il ragazzo è muto, non parla e l'unico modo per comunicare è attraverso i gesti con le mani. <va...come dovrebbe andare?> chiede Mekura vagamente ironica <va più che bene, è una buona serata, la vita al villaggio rimane pacifica seppure gli eventi della golden week riecheggino sempre nell'aria...è tutto tranquillo> e non è solo una sua visione malata della vita: alla fine, tutto questo terrore la gente lo sta combattendo con l'unica arma che ha: la normalità degli eventi. [ch on]

22:15 Misashi:
  [Centro] Osserva attentamente i due ragazzi, il cane ai loro piedi, la bellissima Jonin che ha dinnanzi... Il suo cuore si gonfierebbe d'un tratto d'emozione alla vista di quei quattro allegri, e naturalmente alla vista dei problemi fisici dei due bambini. Non ne aveva idea, a parte le bende, ovviamente ben visibili; gli occhi del ragazzo s'inumidiscono per qualche istante, un dettaglio fugace ma che naturalmente potrebbe essere colto con certezza da Mekura. Riprendendosi con un paio di cicli respiratori più profondi del consueto, ma tentando di non darlo a vedere e nel minor tempo possibile, il Giallo risponde <Già... Ho sentito qualche voce di cittadini e Shinobi, e la situazione sembra piuttosto pesante. Tuttavia fin'ora non ho avuto modo di prendere parte a ricerche, ronde né quant'altro> asserisce, mentre un fitto cipiglio si forma tra le sopracciglia. Lo sguardo grave ascende per qualche istante verso il cielo, poi tornare a guardare i quattro serenamente. Lascerebbe avvicinare il cane senza problemi se questo volesse annusarlo, anzi tenderebbe distrattamente la man destra verso di lui, senza tuttavia dedicargli troppa attenzione. <Inoltre da un po' di giorni sento la necessità di parlarti di alcune cose, Meku: in primo luogo il fatto che ancora non sono riuscito ad ottenere un colloquio con Hitomu> parla dell'Hokage come se fosse un suo amico, e di certo sbaglia; tuttavia nell'ultimo ricordo che ha con lui, erano proprio questo: amici. <Ma in realtà non è solo questo...> asserisce, lasciando la frase in sospeso e tornando per qualche istante a fissare il quarto di luna stagliata nell'oscurità, mentre la sinistra sale ancora porgendo la sigaretta alle labbra del Biondo. [Ck On] [6 shuriken, 6 kunai, 2 fumogeni, 2 bombe luce, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici coagulanti, 1 filo di nylon, 1 rotolo piccolo, 2 fuuda con tronchetto, 3 carte bomba con kunai, 3 carte boma]

22:37 Mekura:
  [centro /strada principale] Mekura osserva Masashi il quale sembra in particolar modo sofferente ma non capirebbe il perché subito. osserva i bambini e poi lo sguardo fisso di questo su di loro e inizierebbe a comprendere. <ti conviene chiedere al consiglio se non ad Hitomu, perché ti devi far ufficializzare di nuovo la tua presenza, non possono darti missioni se non sanno che ci sei.> solleva le spalle guardandolo fisso prima di mugugnare <ah...mi dispiace> non sa effettivamente che dire alla fine, insomma, è un peccato ma ultimamente Hitomu c'è davvero per poche persone, ha da fare e molto anche. Solleva un sopracciglio quando questo afferma che ci sarebbe altro e questa scelta di parole la lascia perplessa. <?> scuote leggermente il capo portando una ciocca di capelli dietro l'orecchio e incrocia le braccia umettandosi le labbra <sembra che tu abbia molto da dire...parla> poi guarda i figli e lui <a meno che non sia qualcosa dove è meglio la discrezione> afferma continuando ad incalzare in modo da capire che cosa stesse succedendo al momento: quando qualcuno ha qualcosa da dirle con così tanta urgenza non è mai qualcosa di buono, di solito è partita una guerra, c'è un macello da qualche parte, qualcuno è stato rapito ecc ecc, quindi ora quale è il problema? [ch on]

22:45 Misashi:
 A sentire la ragazza sembra sia meglio rivolgersi al Consiglio di Konoha, invece che all'Hokage: forse non è una cattiva idea, anche se in realtà la cosa aveva sfiorato la testa del Giallo, seppur per un solo, istante, ed a buona ragione; non ha un buon ricordo del Consiglio, si sentirebbe in soggezione e dovrebbe fornire una montagna di spiegazioni, la maggior parte delle quali accroccate in modo tale da non dover sentire altre domande. Dovrebbe dare spiegazioni anche all'Hokage, ma se anche quest'ultimo non lo considerasse più un amico comunque di certo si ricorderà del Biondo e del suo passato al Villaggio, dei servizi che ha reso a Konoha... In poche parole la questione dovrebbe risultare meno insidiosa e problematica. <Qualche sera fa ero con Shade ed un altro ragazzo, non ne ricordo il nome> non lo ricorda quasi di nessuno, la Special Jonin fa eccezione e per questo deve sentirsi importante. <Tutti e tre abbiamo avuto l'impressione che dei ragazzini volessero compiere una malefatta, seppur non abbiamo preso contatto tra di noi: insieme li abbiamo quindi osservati da vicino, in un vicolo, ed improvvisamente ci hanno attaccati> asserisce, anche se non si tratta di nulla di grave: tre semplici kunai, niente di più. <Il punto però> afferma, arrivando al nocciolo della questione <è che quei bambini erano una sorta di trasformazione che si è rivelata essere nient'altri che Shindo Aburame> conclude. Non sa precisamente chi sia, non ne ricorda perfettamente la storia anche se questo nome echeggia vagamente nella sua testolina dorata <Ci ha detto di continuare così, che eravamo stati diligenti a controllare, e poi si è volatilizzato con i suoi insetti...> non aggiunge altro, lasciando la riflessione, e di conseguenza la parola, all'altra. [Ck On] [6 shuriken, 6 kunai, 2 fumogeni, 2 bombe luce, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici coagulanti, 1 filo di nylon, 1 rotolo piccolo, 2 fuuda con tronchetto, 3 carte bomba con kunai, 3 carte boma]

22:59 Mekura:
  [centro /strada principale] Mekura assottiglia lo sguardo riconoscendo il nome della denshi prendendo un lungo respiro mentre continua ad ascoltarlo. Insomma alla fine quello che le sta raccontando è molto meno importante di quello che sembra...o così appare. <Shindo Aburame? il capo clan Aburame?> la cosa la fa sorridere tanto da allargare le labbra e portare la mano destra a coprirsi un angolo delle labbra più che per nascondere la sua ilarità della cosa per andare a mordersi una delle nocche <non sapevo che fosse un simpaticone alla quale piacesse scherzare> afferma la donna trovando tutto questo innocuo rispetto a quello che forse Masashi vuole intendere, ma del resto non lo sa. <sembra una storia divertente, quindi?> chiede alla fine la donna non capendo il perché di tutto questo discorso alla fine, davvero la cosa le sta sfuggendo <ma perché me lo stai dicendo?> domanda alla fine perplessa <insomma, è stato uno scherzo ma nulla di più, sembrava che avessi informazioni su un attentato che sta per accadere a minuti> [ch on]

23:04 Misashi:
  [Centro] Non ha sortito alcun effetto di quelli attesi, il racconto appena esposto, se non l'ilarità di Mekura. Inizierebbe a guardarla con uno sguardo piuttosto dubbioso; diventerebbe un tantino rosso, e quasi protesterebbe sentendosi preso in giro. Tuttavia capisce all'istante la figuraccia fatta, non c'è molto da dire a riguardo... <Cos... Il capoclan degli Aburame!?> chiede improvvisamente, sgranando gli occhi come se la ragazza gli avesse svelato una verità incredibile. <Quindi... Non si tratta di un vecchio dissidente politico, di un Ninja traditore?> chiede abbassando leggermente la voce, portandola ad un sussurro, come se stesse svelando a sua volta un segreto indicibile. Certamente però la sua testa smemorata ha confuso Shindo con un qualche dissidente del passato, probabilmente un Nara o un qualche altro personaggio famoso che ha tradito il Villaggio ed è stato bollato di conseguenza: certamente gli farebbe bene una bella ripassata di storia all'Accademia... <Devo aver perso di vista anche le reali priorità, stando lontano dal Villaggio...> mormora parlando tra sé, ma ad alta voce: di sicuro è vero che non riesce ancora a distinguere bene le informazioni davvero importanti da quelle interessanti, ci riprenderà presto la mano. [Ck On] [6 shuriken, 6 kunai, 2 fumogeni, 2 bombe luce, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici coagulanti, 1 filo di nylon, 1 rotolo piccolo, 2 fuuda con tronchetto, 3 carte bomba con kunai, 3 carte boma]

23:32 Mekura:
  [centro /strada principale] Mekura scuote il capo: c'è stato un grosso malinteso non è nulla di grave il capo clan Aburame aveva voglia di far perdere tempo a qualcuno, che criminale. <non credo che andrebbe in giro a fare scherzi...e se fosse così lo vorrei conoscere un mukenin del genere> ride la ragazza scuotendo il capo facendogli cenno di accompagnarla nella passeggiata <bhe, capita, stando fuori dal villaggio, si perde la concezione del tempo e delle cose> Mekura annuisce e prende un lungo respiro procedendo con passo lungo ma non spedito, tranquillo. <cosa hai fatto mentre eri via?> domanda verso il biondo incuriosita fissandolo mentre procede con i figli, uno per lato. [ch on]

23:45 Misashi:
  [Centro] Riprenderebbe il proprio cammino, il Giallo, stavolta in compagnia della superiore in grado, dei suoi figli e del cane, che non sembra minimamente intenzionato a fare amicizia con il Giallo. Il suo viaggio... Da dove partire? Ha visto così tanti posti,
ha incontrato troppa gente per raccontare tutto in una sola serata <Sai, sono stato così lontano dal Villaggio, e per così tanto tempo,
che non è affatto facile raccontare...>
tante emozioni e ricordi si sovrappongono all'interno della sua testolina, ma per quanto possa essere difficile ha comunque molto da dire. <Principalmente sono partito per trovare me stesso, ma non è che ci sia riuscito molto; o meglio fino al giorno prima del mio ritorno, quando mi stavo avvicinando al Villaggio, mi sembrava di aver appreso i segreti di un'esistenza felice... Ma non appena giunto dinnanzi alle porte di Konoha, tutte le mie certezze sono crollate> e dopo è stato anche peggio, rincontrare vecchie conoscenze ed amicizie, scoprire la situazione attuale. <Perlomeno ho avuto modo di allenarmi, anche se non riesco più ad utilizzare la mia abilità innata...> asserisce,
guardandosi improvvisamente le mani e stringendo il pugno destro:
sa esattamente il perché, ma non ci tiene a dirlo.[Ck On] [6 shuriken, 6 kunai, 2 fumogeni, 2 bombe luce, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici coagulanti, 1 filo di nylon, 1 rotolo piccolo, 2 fuuda con tronchetto, 3 carte bomba con kunai, 3 carte boma]

23:54 Mekura:
  [centro /strada principale] Mekura procede con calma continuando a guardare Misashi prendendo un lungo respiro mentre tiene le braccia dietro la schiena tenendo le mani incrociate tra loro. Prende un lungo respiro e alla fine, solleva il mento, mordendosi il labbro inferiore mentre lo ascolta..è una bella serata calda e la sua mente vaga e vaga mentre lo ascolta a quello che deve fare, a quello che deve succedere, fare e persone de incontrare...creature da scovare. <non riesci più ad usare la tua innata? > domanda la ragazza fissandolo perplesso. Mekura scuote il capo e procede <potrebbe essere stress sai? quella ricerca di se stessi come la chiami tu era sintomatico di qualcos'altro che ti stava succedendo....stress, forse qualcosa che hai lasciato in sospeso?> prova a chiedere ma è molto, molto vago in effetti, <non ti so rispondere neppure io Misashi, al momento ci sarebbe bisogno di capire cosa ti è successo sul serio, per ora, devi solo cercare di riambientarti è l'unico consiglio che posso darti e che posso dire che sia "utile" [ch on]

00:02 Misashi:
  [Centro] <Stess...> afferma, quasi dicendo quella parola contro la propria volontà, senza pensarci troppo. <In effetti è piuttosto probabile: me ne sono andato dopo il tradimento di Kurako> asserisce, svelando finalmente una delle ragioni che maggiormente lo hanno spinto ad abbandonare la foglia per qualche tempo, un po' più di qualche tempo in effetti... Ma Kurako ormai non esiste più, probabilmente non rimane nulla del suo corpo. In ogni caso sa perfettamente che no è allo stress che è il mancato utilizzo della propria abilità genetica... Ma non intende parlarne con Mekura, non ora perlomeno. <Sicuramente, rendendomi utile potrei pian piano ritrovare un posto all'interno della società, e quindi ritrovare me stesso: mi chiedo come potrò essere d'esempio ai Genin, se in una qualche missione mi fossero affidati, quando neanche riesco a far pace con me stesso> asserisce dubbioso ed un po' demotivato. Come dice Mekura, però, la prima cosa da fare al momento è non pensarci ed angustiarcisi troppo, dopodiché sicuramente le cose andranno per un verso migliore da sole. [Ck On] [6 shuriken, 6 kunai, 2 fumogeni, 2 bombe luce, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici coagulanti, 1 filo di nylon, 1 rotolo piccolo, 2 fuuda con tronchetto, 3 carte bomba con kunai, 3 carte boma]

00:14 Mekura:
  [centro /strada principale] Ascolta mentre il momento di imbarazzo permane in quel discorso. in particolare quando viene citato Kurako, a quel punto la ragazza assottiglia le labbra e gli occhi. Prende un lungo respiro e allunga il passo allontanandosi da Miasashi, non di troppo dato che ha comunque i figli dietro. <sicuramente > si rivela essere fredda questa volta nella sua risposta. Mekura assottiglia le labbra ed aggiunge. <bhe, è tardi, devono andare a dormire e così anche io> afferma lei seriamente guardandolo in faccia, non è serena, per nulla, ma del resto succede sempre quando sente in nome di Kurako. <se non ti dispiace, ora devo andare, ci vediamo in giro Misashi, spero che tu ti riprenda> afferma la donna seriamente facendo un cenno ai figli <forza, andiamo, salutate Misashi> e con questo la donna partirebbe a randa verso casa, ha sonno è stanca e non vuole parlare di Kurako, ne ha abbastanza di lui non è possibile che anche da morto continua a riecheggiare in questo modo nella mente e nella voce di tutti [end]

00:20 Misashi:
  [Centro] Conclude freddamente il proprio dire, la ragazza, ed il Giallo si chiederebbe il perché di tale, improvviso distacco. Gli verrebbe però in mente che Mekura potrebbe essersi infastidita sentendo il nome di Kurako, e naturalmente è curioso di saperne il perché: tuttavia non ha alcuna intenzione di affrontare ora quella questione. <Oh... Va bene> asserisce, mentre per un istante gli sfiora la testa il fatto che la ragazza potrebbe non essere stata minimamente interessata al suo dire, anche se non crede affatto che sia così. <Ci vediamo... Ciao piccoli!> esclama affettuosamente verso Ai e Ken, dando, se gli fosse permesso, un buffetto sulle loro spalle per far sentire loro il proprio affetto.
Quindi s'avvierebbe a sua volta verso la Magione dei Senjuu, il clan cui mai più di adesso sente di non appartenere... <Speriamo che le cose cambino> asserisce pensieroso, continuando tranquillamente a fumare la propria sigaretta, oramai arrivata alla fine, quasi al filtro. [Ck On] [6 shuriken, 6 kunai, 2 fumogeni, 2 bombe luce, 2 tonici recupero chakra e 2 tonici coagulanti, 1 filo di nylon, 1 rotolo piccolo, 2 fuuda con tronchetto, 3 carte bomba con kunai, 3 carte boma]

masashi e Mekura parlano vagamente di quello che è successo l'altro giorno al ragazzo.