[Esame pratico] Ishiga
Quest
C'è un bel sole oggi e forse è anche di troppo: è limpido ma fa caldo tanto che il sensei che dovrà controllare gli esaminandi a iniziato ad usare, in modo molto guardingo, il plico dei fogli per i requisiti minimi con i nomi degli allievi di oggi. Il sensei in questione è un ragazzo giovane dall'aspetto comune. I capelli sono castani, una zazzera scompligliata simile al piumaggio di un pulcino, la divisa che lo identifica come ninja di Konoha perfettamente in ordine e senza nulla fuori posto e il coprifronte legato al braccio destro. Ishiga al momento si trova in fila insieme ad un'altro gruppo di 5 persone anche loro in attesa di iniziare lo scontro per essere valutati all'interno del giardino esterno alla accademia. <bhe, direi che ci siamo tutti, Buongiorno ragazzi mi chiamo Subotaro Mikari sono il sensei che valuterà il vostro esame pratico. Voglio fare una premessa prima di iniziare e presentarvi l'arena> fa un cenno verso la suddetta iniziando a descriverla nel dettaglio. <L'arena in questione è circolare con un diametro di 10 m totale, all'interno di essa potete vedere segnato il suo centro e delle tracce bianche a destra ed a sinistra e sono il posto dove voi partirete. Sono equidistanti dal centro di 3m, di conseguenza voi sarete distanti l'uno dall'altro/a 6m quando partirete per il primo round> detto ciò si piazza davanti a loro prendendo un lungo respiro <e qui, voglio spiegarvi le regole: prima di tutto, nessuna carta bomba, carte mina et similia sono vietate. Dovete diventare ninja, non farvi esplodere a vicenda. Potete usare fumogeni e bombe luce se lo reputate necessario. Fate attenzione anche al lancio delle armi quali shuriken e Kunai: se mirerete intenzionalmente a punti e organi vitali dell'avversario fermerò il combattimento e potrebbe giocarvi l'esame. Avrete massimo 6 round di tempo per poter mettere fuori gioco l'avversario, poi fermerò il tempo e dovrete uscire dalla arena..se per caso superaste il perimetro della arena> ovvero uscire dai quei 10 m messi a disposizione <comporterà la vittoria dell'avversario> quindi stringendo le labbra osserva di nuovo i fogli controllando chi fossero i primi <bene, se avete delle domande fatele adesso, richiamate il chakra e appena fatto chiamerò i primi> [richiama il chakra - ricorda i tag]
E' giunto il momento, eccolo il giorno tanto atteso dal deshi, l'esame per diventare un genin, l'esame per entrare a far parte del mondo ninja a tutti gli effetti, si è questoil giorno della sua rivalsa dalla sconfitta precedente, il giorno in cui la sua vita avrà un cambiamento, si la vita che cambia e l'uomo che cresce che diventa adulto. E' in fila il giovane dietro diverse leve che come lui quest'oggi svolgeranno l'esame genin, tanti colleghi, volti a lui più o meno conosciuti in quanto assieme hanno fatto lezione in accademia "sono deshi come me, se utilizzerò le arti come me le hanno insegnate in accademia e saprò utilizzare il mio spirito d'iniziativa sicuramente riuscirò a vincere e a diventare un genin" pensa il govane mentre osserva i partecipanti. Indossa una semplice canotta nera, un paio di pantaloni neri corti con tasconi, in vita indossa due tasche contenti i suoi attrezzi ninja, mentre alla gamba destra è lagato il porta kunay e shuriken. I lunghi capelli sono legati in una coda di cavallo, qualche ciocca cade sul capo ma comunque riesce a vedere normalmente tutto ciò che lo circonda. Ascolta attentamente le parole del sensei e quindi non rimane li fermo anzi andrebbe ad impastare il chakra. Gli occhi visi andrebbero a chiudersi, le mani andrebbero ad intrecciarsi cercando di compiere il sigillo della capra, essenziale per richiamare il chakra, entrabe le gambe le andrebbe a divaricare fino all'altezza delle spalle. Respiri profondi fa il giovane, è teso, questop è il grande giorno e non può sbagliare il giovane, deve assolutamente vincere e allo stesso tempo avviare una tattica tale da stupire il sensei, ricorda ancora le parole del sensei, colui che in battaglia l'ha battuto senza troppe difficoltà. Andrebbe a concentrarsi sulle due forze portanti del chakra, l'energia fisica e quella psichica, andrebbe a concentrarsi nella parte bassa del ventre quindi l'energia fisica, immagina di sollevare un masso così andrebbe a cercare di creare una sfera di colore azzurro che racchiude tutta l'energia fisica. Prende nuovamente aria ed ora andrebbe a concentrarsi sulla sua energia psichica, si concentra sul centro del suo cranio, immagina il giovane di essere alle prese con una partita di scacchi giapponesi, così anche qui il giovane tenterebbe di crare un'altra sfera delle stesse dimensioni della precedente ma formata solo di energia psichica. Cercato di fare ciò ecco che andrebbe a cercare di far unire le due sfere di energia, le avvicinerebbe l'una con l'altra e lentamente cercherebbe di fondere le due forze così che cercare di dare vita al chakra la forza madre di ogni ninja. [tentativo di impasto chakra][equip: bomba luce x1, shuriken x5,fukimibari x15, kunay x2, kunay a tre punte X1, tonico recupero chakra X2, tonico coagulante x1, fuuda con rotolo x2, fumogeni x3]
Il ragazzo si concentra e il chakra con qualche difficoltà verrebbe richiamato nel corpo del giovane denshi, il quale, sentirà come un flusso costante all'interno del corpo muoversi come il sangue nelle vene, ma più potente, tanto da sbloccare parte dei limiti del suo stesso corpo. [Chakra attivo per Ishiga //OFF - va bene, ma voglio una descrizione più chiara anche per il combattimento è vitale sapere cosa stai facendo, SECONDA cosa importante: L'equipaggiamento va sempre descritto nella azione ] <bene, Ishiga e Toba> Uno degli allievi si fa avanti, indossa una semplice maglia nera e dei pantaloni lunghi grigi, sembra appena sceso dal letto. Guardandolo ha un viso molto femminile con dei chiari e lunghissimi capelli sottili che scendono sulle spalle e oltre. Una bellissima ragazzina...se non fosse che è un ragazzino. [https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/564x/8e/d7/06/8ed70630524b7762fd95935e6304c446.jpg] <Toba vai a sinistra, Ishiga vai a destra della arena, sulle tracce che vi ho mostrato prima, salutatevi e poi vedremmo chi sarà il primo ad iniziare il combattimento, sinistra croce e destra testa> con uno schiocco di dita il sensei tira fuori una monetina dalla mano sinistra, la lancia e la riprende al volo, la mostra e alla fine annuisce <testa! Ishiga inizierà per primo> Si posiziona in mezzo alla arena tenendo il braccio libero disteso in avanti in modo da creare un blocco tra lui e il suo avversario. <pronti..> lo solleva di scatto e altrettanto velocemente indietreggia fino ad uscire dalla arena lanciando il <VIA!> ora, sta a loro combattere. [inizio Primo Round]
E' a sei metri di distanza dal suo sfidante, non ha armi con se quindi que'oggi dovrà affrontare l'esame senza l'ausilio delle sue armi, ma guardiamo il lato positivo per lo meno non potrà fare errori con i fumogeni. Sorride nervosamente il giovane quando osserva attentamente il suo nemico, gli hanno sempre insegnato a non giudicare un libro dalla copertina, quindi non giudicare l'avversario dal suo aspetto, sembra una ragazza ma non lo è ma deve stare molto attento potrebbe avere del potenziale ma sopratutto lui ha sicuramente la possibilità di utilizzare le armi cosa che lui invece non ha. Osserva ancora con attenzione il deshi difronte a lui, giunge le mani il giovane come se stesse iniziando a pregare, prende un respiro per tranquilizzarsi, questa è la sua occasione, la sua rivincita il suo momento di gloria. Osserva il luogo che lo circonda, il suo nemico è a sei metri di distanza e il diametro dell'arena è di dieci, quindi se riesce a far andare fuori dall'arena il giovane, avrà vinto ma deve cercare di farlo entro sei round. Non sarà un gioco da ragazzi. Il chakra del giovane scorre con forza all'interno del suo corpo, cosa fare? proverà un attacco direttò. Il giovane dunque andrebbe a concentrarsi sul suo chrka, ecco che andrebbe a chiudere la mano destra in un pugno, gli occhi vispi sono fissi al giovane che è fermo dinanzi a lui. Andrebbe a dunque ora a concentrarsi sul suo chakra, al tempo stesso si concentra sul suo arto superiore destro quindi sul suo pugno. Lentamente cercherebbe di irrorare il pugno destro di chrka, dunque cercherebbe di far fluire l'energia vitale di ogni ninja all'interno del suo arto superiore destro grazie ai punti di fuga del chakra così da caricare il pugno di una maggiore forza d'attacco. Tentato di fare ciò, se tutto fosse andato come previsto il giovane prende fiato e con decisione andrebbe a correre verso il giovane deshi suo aversario per annullare drasticamente le distanze che dividono il senju dal deshi. Corre il giovane con negli occhi il fuoco, il fuoco di un combattente, il ghigno di Ishiga si è trasformato in un sorriso nervoso, si è nervoso nonostante stia combattendo contro uno di pari grado del deshi. Corre il giovane che, una volta arrivato a circa 1 metro di distanza dal giovane ecco che andrebbe a cercare di rallentare grazie all'usilio del talloni, piantando entrambi nel terreno così da dimuire la sua velocità, cercato di fare ciò ecco che andrebbe ad abbassarsi assumendo una posizione supina tenendo dunque la schiena bella dittra, fatto ciò ecco ecco che con le piante dei piedi e con la forza all'interno delle sue tibie, cercherebbe di spingere l'interno corpo del deshi verso il volto del suo avversario quindi tenterebbe di saltare verso il volto del giovane deshi. Il pungo destro è carico della forza di ogni ninja, così il giovane senju mentre balza andrebbe a fare una semitosione del busto cercando di dare più forza dunque al suo pugno destro che tenterebbe di colpire in pieno volto il volto del giovane deshi suo aversario.[tentativo di concetrazione chakra nel pugno destro][tentativo di avvicinamento al deshi distanza 1 metro][tentativo di salto][tentativo di colpire il deshi][chakra 10:10]
Il ragazzo parte diretto verso il suo nemico il ragazzo/a portando avanti una serie di movimenti che lo portano ad avvicinarsi, a fermarsi ad un metro dall'avversario per poi saltare in direzione di questo per sferrargli un pugno al volto. Una mossa ad effetto diciamo, ma la verità è che non è una offensiva ben congegnata e per quanto le misure ci siamo e così anche i tempi, tuttavia! il ragazzo con i capelli lunghi che per tutto il tempo ha tenuto le mani dietro la schiena, comporrebbe una serie di sigilli che Ishiga riconoscerà abbastanza bene seppure siano veloci e mentre il suo pugno si avvicina al suo corpo [PUFF] una leggera esplosione di una nuvoletta bianca per per qualche attimo accecherebbe la vista dell'allievo. Il colpo va a vuoto, ma il ragazzo non riesce a vedere bene dove si trovi il suo avversario. Ma il problema non è il suo avversario perché mentre Ishiga impiegava il suo tempo per avvicinarsi a Toba quest'ultimo ha avuto il tempo di afferrare una bomba luce e di lasciarla cadere a terra prima di sostituirsi lasciando al suo posto solo un tronchetto. L'esplosione arriverebbe nel giro di quel tempo pensato e calcolato e una luce verrebbe sprigionata da tutte le parti colpendo anche Ishiga a distanza ravvicinata [per questo turno che viene -10 a mente] [inizio 2° turno]
Riesce nel suo intento ma il giovane con una velocità impressionante riesce a sostituirsi e dunque il pugno del giovane non va a buon fine, ma è riuscito a far muovere il ragazzo che ancora una volta sorprende il giovane che viene comlpito dalla bomba di luce. La situazione si fa incandescente e questo sicuramente non porta il giovane ad avere un vantaggio sul deshi. Deve trovare una soluzione alla fine si è gia trovato in quella situazione, contro il sensei si ma era nube non luce violenta che lo acceca. Di certo non può stare con le mani in mano, il giovane deve trovare una soluzione al più presto e cercare un diversivo per non farsi colpire dal suo avversario. sa cosa deve fare. ma è accecato il giovane, e non sa da dove può colpire il suo avversario, gli occhi sono chiusi a causa della potente luce scaturita dalla bomba di luce, è in serie difficoltà e può affidarsi solo al suo udito. Cerca di tranquillizzarsi giungendo le mani, stringe gli occhi tenendoli sempre chiusi e sforza la mente per cercare una qualunque stragegia. Può fare ben poco senza i suoi attrezzi ninja, ma come si fa a dimenticare le armi in un esame deve essere proprio stupido il nostro giovane. Intanto si trova in piedi ancora il giovane accecato. Prende sospiri profondi per tranquillizzarsi, ha capito cosa fare si moltiplicherà. Andrebbe a concentrarsi sul suo volto, su suoi lineamenti da ragazzo sui suoi lunghi capelli neri sui suoi occhi neri, sulla sua corporatura e sul suo vestiario, ha ben in mente la sua forma e sopratutto ciò che indossa oggi, deve avere presente sempre se stesso in una situazione del genere. Così va ora a concentrarsi sul suo chakra sulla sua forza, sulla sua energia, sente l'energia scorrergli attraverso il corpo, un'ergia che permette al giovane di avere la forza di fare qualunque cosa, si sente in un certo senso esaltato e sollevato da quella sensazione. Sente la forza, senza che può riuscire a fare di tutto. Le mani sono giunte ed ecco che tenerebbe di compiere nella maniera più veloce possibile ma ovviamente con precisione il sigillo del bue,del cane, del drago e del cinghiale. Compiuti i sigilli necessari ecco che il senju tenterebbe di far furiuscire dagli tsubo il suo chakra, con altrettanta velocità ecco che, con l'immagine di se stesso ben impressa nella sua mente, tenterebbe di plasmare il chakra fatto fuoriuscire dagli stubo secondo secondo la sua immagine, andrebbe dunque a cercare far assumere al chakra fuoriuscito la sua stessa capigliatura, la canotta nera, i pantaloni neri con i tasconi, il porta kunay e shuriken, le due trasche posizionate in vita e i capelli neri raccolti. Se tutto fosse andato come previsto, una copia di medesima immagine e somiglianza di Ishiga dovrebbe comparirgli alla sua destra così da provare a distrarre il deshi in caso di attacco diretto.[tentativo di tecnica della moltiplicazione][copie 1][chakra 8:10]Ishiga opta per la moltiplicazione, il quale poteva essere estremamente utile ad inizio scontro per confondere le idee dell'avversario e far fallire l'attacco della bomba luce o quanto meno, dare la possibilità ad Ishiga di difendersi. Ma il problema della tecnica è che in una situazione del genere non si è ancora abbastanza veloci tra sigilli, concentrazione e rilascio e questo appena richiama la copia si ritrova con una fitta allo stomaco tale da farlo piegare in due, fortunatamente non è abbastanza forte da farlo cadere supino [Botta da calcio 15 pf] c'è un momento di pausa mentre lo stordimento causato dalla bomba luce, scompare permettendo ad Ishiga di rivedere forme e colori correttamente. [malus annullato] ritrovandosi il suo avversario a poco meno di 2 m di distanza, sulla difensiva con un kunai in mano. Ancora non fa nulla ma è li, pronto a reagire. Ishiga deve pensare bene ad una strategia perché alla fine del secondo turno si trova nella condizione di essere in difficoltà. Ormai sono a metà dei round consentiti dal sensei e deve trovare una soluzione al problema Ha una copia fino al prossimo turno, è già qualcosa se usata con saggezza. [inizio 3° turno - distanza avversario 2 m frontale]
Riesce a creare la copia senza troppi problemi ma purtroppo è poco veloce e il deshi suo avversario riesce facilmente a colpirlo, riapre gli occhi per la botta ed ecco che rivede il suo avversario difronte a lui con un kunay in mano, il giovane può davero fare poco senza il suo armento contro un ninja armato. Deve trovare assolutamente una soluzione, al momento è piegato con una fitta allo stomaco e la sua copia accanto a se. Le copie create non possono attaccare e ovviamente anche il suo avversario saprà questo dettaglio, tantomeno si possono allontanare tanto dal loro creatore, quindi quale strategia applicare, quale tattica utilizzare per sconfiggere quel dannato ragazzo che sembra essere decisamente più veloce del giovane deshi. Lentamente andrebbe a rialzarsi, nel frattempo lentamente con entrambe le mani andrebbe a chiudere i pugni nel terreno cercando di prendere quanta più terra possibile all'interno dei suoi pugni < ebbene io sono senza armi amico, bella mossa e bel calcio> tossisce il giovane ancora indolenzito per il calcio ricevuto, non si trova a molta distanza dal giovane, ma è troppo lontano per attaccarlo. Così osserva il terreno e la sua copia, la sua tattica è quella di lanciarli il terreno negli occhi così da distarlo, sa che la sua copia non può attaccare il suo nemico ma vuole comunque cercare di distrarlo in qualche modo <copia attacchiamo insieme avanti> direbbe ad alta voce alla sua copia mentre in mano ha ancora la terra. Sa che se dovesse colpire la sua copia il nemico potrebbe essere colpito dalla coltre di fumo che lascerebbe la copia nel momento in cui sparisce. Così il giovane, armato di speranza cerca di ridurre le distanze dal giovane, misere rispetto ai sei metri dividevano i due, così dovrebbe arrivare in un batter d'occhi difronte l'avversario, con la gamba destra tenterebbe di lanciare il terreno così da far alzare la polvere, polvericcio che, se calciato nella maniera giusta dovrebbe andare a colpire il volto del giovane avversario den senju, che con una rapida torsione del busto verso sinistra andrebbe a cercare di caricare il pugno destro e subito dopo aprirlo proprio a qualche centimentro di distanza dal viso del giovane così tenterebbe di lanciarli negli occhi la polvere precedentemente raccolta. Mentre il busto è ancora in torsione verso sinistra, il giovane tenterebbe di sferrare un'altro attacco diretto, questa volta dal basso verso l'alto, caricando il pugno sinistro che si dovrebbe trovare a qualche centimentro più sotto rispetto il mento dell'aversario, tenterebbe dunque di colpirlo con un montante dal basso verso l'alto con il suo pugno sinistro.[tentativo di avvicinamento all'avversario][tentativo di lancio pulviscolo con calcio][tentativo di lancio pulviscolo con il braccio destro][tentativo di montante sinistro con pugno sinistro][chakra 8:10][tentativo di avvicinamento copia all'avversario]<grazie> anche la voce è androgina, quel ragazzo è spaventoso. fatto sta che attende il suo avversario senza aspettarsi la contromossa pensata da Ishiga. Non si aspetta molto ma improvvisamente Ishiga ha una buona pensata: avvicinandosi calcia la terra tanto da sollevare la polvere per farla arrivare agli occhi di Toba. Il piano riesce, più o meno, perché seppure riesce ad accecarlo non riesce comunque a portare avanti il resto della azione che aveva in mente, troppe cose insieme. [ricordiamoci che abbiamo un massimo di 4/4 di turno da usare nella azione] E questo lo mette nella posizione di trovarsi vicino ad un ragazzo accecato che preso dal panico inizierebbe ad agitare furiosamente il kunai da una parte all'altra di fronte a se mentre tiene un braccio davanti agli occhi e si lamenta. Non sono colpi precisi, tutt'altro, ma Ishiga si trova vicino a quel Kunai e involontariamente potrebbe ferirlo al volto oppure ad altre parti del corpo tuttavia si tratta di un colpo schivabile se ci si comporta nel modo giusto. Intanto, il tempo sta per scadere [1/4 di turno SOLO difesa, il resto libero] [inizio 4° turno]
[sfreeze] <grazie> anche la voce è androgina, quel ragazzo è spaventoso. fatto sta che attende il suo avversario senza aspettarsi la contromossa pensata da Ishiga. Non si aspetta molto ma improvvisamente Ishiga ha una buona pensata: avvicinandosi calcia la terra tanto da sollevare la polvere per farla arrivare agli occhi di Toba. Il piano riesce, più o meno, perché seppure riesce ad accecarlo non riesce comunque a portare avanti il resto della azione che aveva in mente, troppe cose insieme. [ricordiamoci che abbiamo un massimo di 4/4 di turno da usare nella azione] E questo lo mette nella posizione di trovarsi vicino ad un ragazzo accecato che preso dal panico inizierebbe ad agitare furiosamente il kunai da una parte all'altra di fronte a se mentre tiene un braccio davanti agli occhi e si lamenta. Non sono colpi precisi, tutt'altro, ma Ishiga si trova vicino a quel Kunai e involontariamente potrebbe ferirlo al volto oppure ad altre parti del corpo tuttavia si tratta di un colpo schivabile se ci si comporta nel modo giusto. Intanto, il tempo sta per scadere [1/4 di turno SOLO difesa, il resto libero] [inizio 4° turno]
Il senjuu riesce nella sua intenzione di accecare l'avversario, ma ora inizia a muovere all'impazzata il suo kunay, si trova a poca distanza dal giovane dalle sembianze di una bambina, dunque il senjuu andrebbe a cercare di chiudere il suo viso grazie alle lunghe braccia, dunque andrebbe ad abbassare il capo, con ambedue gli arti superiori andrebbe a chiudere il viso, posizionando i bicipiti sulle orecchie, gli avambracci lungo il cranio e le mani andrebbero a congiungersi sui capelli creano una specie di casco che protegga il cranio del giovane così in caso venisse colpito potrebbe colpire le braccia così da non recare tanto danno, ovviamente il viso dunque lo sguardo del giovane è rivolto verso il basso [1/4]. Se ciò fosse avvenuto il giovane avrebbe una visuale completa degli arti inferiori del suo avversario, in quanto con il cranio chino li vedrebbe perfettamente, così il giovane rimanendo sempre nella posizione di difesa, tenterebbe una torsione del busto verso sinistra caricando dunque la gamba destra che tenterebbe dunque di sferrare un calcio con la tibia destra verso il ginocchio sinistro del suo avversario precisamente in direzione della rotula sinistra così da tentare di farli perdere l'equilibrio e cadere così da avere un vantaggio e chiudere l'incontro. [tentativo di difesa da kunay] [tentativo di colpire gamba sinistra dell'avversario] [chakra 8:10]Ishiga decide che non deve arretrare e che piuttosto preferisce decidere di prendersi un colpo di Kunai alle braccia che alla testa piuttosto di non lasciare il punto che ha appena raggiunto. Sono scelte, alla fine, qualcuno avrebbe fatto diversamente ma detto questo Il Kunai arriva sulla carne e traccia lungo il palmo della mano fino all'avambraccio sinistro una lunga traccia, un taglio profondo che lo percorre completamente quasi fino al gomito. [- 11 pf] Il sangue cola verso l'esterno e zampilla dalla ferita. Tuttavia questo atto di forza doloroso, alla fine porta i suoi frutti, perché mentre l'altro ragazzo cerca di guardare in faccia Ishiga, la gamba viene portata avanti, creando un intralcio tra le gambe che effettivamente gli fanno perdere l'equilibrio facendolo cadere a terra di schiena. <Può bastare> a quel punto è il sensei a frapporsi per evitare che ci sia un massacro. Dalla tasca porta oggetti il sensei tira fuori delle bende che rigira attorno al braccio malandato di Ishiga <Ishiga, vai in infermeria, immediatamente, la ferita peggiorerà se non la curi subito, l'esame si conclude qui, ti faremo sapere i risultati Toba, come vanno gli occhi?> ma Toba sta bene infondo. Tuttavia come è andato veramente Ishiga? quale è il risultato finale? è abbastanza per renderlo genin? questo si saprà poi. [end]
Questo atto di coraggio? No non chiamiamolo proprio così, si tratta forse di un atto di autolesionismo? No solo forse tattica di vantaggio, o solo scambio equivalente un taglio profondo per un vantaggio forse niente male. Il sensei termina l'incontro quando il suo avversario cede e cade di schiena a terra, non bada molto al taglio perché è a corpo caldo ma vede solo il sangue cadere <grazie sensei> dice mentre lo benda al braccio colpito, ha trovato non molte difficoltà il giovane, possiamo dire che senza armi è riuscito in qualche modo a farsi valere e a far vedere al sensei che sa perfettamente creare una copia di se, e anche se vuole fare il gioco duro il giovane è anche riuscito a depistare il suo avversario con della polvere, roba forse non da poco. Il giovane dunque ferito, ma contento qualsiasi sia l'esito del suo esame rivolge la parola al suo avversario < grazie mille, e in bocca al lupo> umiltà si evince dalle parole del giovane< buona giornata sensei> e dunque il giovane si dirige verso l'infermeria per medicare la ferita. Chissà se diventerà o no un genin. [end]Resoconto.
Allora, ero molto indecisa se farti passare o meno, ho cercato quindi di fare un riassunto di quello che hai sbagliato e di quello che tendi a fare.
- all'inizio non hai descritto gli oggetti al di fuori dei tag e questo ti ha messo in una grossa penalità dato che non potevi usare strumenti.
- hai fatto un errore che in quel caso era dovuta ad una incomprensione che ti è stata spiegata ma non è grave.
- in un turno hai sforato con la tempistica e non di poco e questo invece è un errore grave anche se ho voluto premiare comunque l'idea di lanciare della sabbia negli occhi all'avversario.
Detto questo le parti positive
- l'idea della sabbia.
- la strategia finale.
Tuttavia queste due cose non bastano: è vero, hai dimostrato di saper sfruttare la moltiplicazione facendo fingere un attacco ma ancora hai un modo di descrivere che è molto confuso. Ti ripeti sulla descrizione della stessa strategia e fai azioni che personalmente sono di troppo (hai già la sabbia in mano, perché la devi anche calciare?)
Hai la tendenza spesso a fare troppo in una azione e la descrizione di quello che fai manca di veri dettagli.
La copia ad esempio, gli hai urlato di attaccare insieme ma essenzialmente non hai descritto che cosa fa questa copia che alla fine ho immaginato con un semplice "vado a schiantarmi" Non va bene, non va bene sopratutto per te, perché non puoi dare per scontato che tutto finisca come hai immaginato che tu finisca se il master non ha dettagli al riguardo.
Quindi, seppure con rammarico, preferisco bocciarti e rimandarti tra due settimane dove farai un'altro esame pratico.
nel mentre avrai modo di allenarti e magari osservare gli scontri anche di altri per capire come muoversi.