quando i Kami ritornano
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[Strada Principale] Par brutto interrompere una storia proprio quand'ella entrava all'interno del suo periodo di maggior splendore. Come lasciare un libro a metà, come strappare gli ultimi capitoli di un libro. Non vi è ingordigia in questo ritorno ne tanto meno pretese d'alto rango che roboanti come tuoni si manifestano dopo anni d'assenza. Il cielo terso par quest'oggi ricordare una pagina bianca, un nuovo inizio sul quale splende fulgida quella stella tanto cara agli uomini. Caldi raggi solari accolgono quest’oggi il ritorno dell’Uchiha nelle terre Ninja a noi più famose, passo lento e cadenzato che lo accompagna insperabile lungo una delle vie maestre del Villaggio della Foglia. Si presenta al mondo come un giovane ragazzo di circa quattordici anni, alto sul metro e sessantacinque ma caratterizzato da un fisico snello e quasi per nulla allenato. Il volto dai tratti ancora adolescenziali viene caratterizzato da una folta e selvatica crine color ebano che, incurante della gravità, si inerpica a formare un cespuglio di rovini grado di celare, almeno parzialmente, le iridi color cobalto. Sguardo attento quello del chunin che osserva senza apparente interesse la vita mondana di chi, forse per poco, può ancora godersi questo privilegio. Molti di voi, almeno chi ancor conosce la sua storia, se lo potrebbe immaginare ammantato da una cappa nera o,forse, ricoperto di vestiti logori che ne testimonino il lungo pellegrinaggio. Appare contrariamente vestito in maniera quasi… classica. Camicia color petrolio che ampia scivola lungo il busto, recando sul lato posteriore il simbolo che da sempre contraddistingue il suo clan, il ventaglio Uchiha. Sotto possiamo notare un paio di semplicissimi pantaloni shinobistici in tessuto del medesimo colore che aderiscono quasi perfettamente alle sue leve inferiori, venendo quasi sporcati da una sottile fascia bianca che, legata alla coscia sinistra, pare celare qualcosa. Ai piedi calza il più classico paio di scarpe ninja che per mezzo di vari passanti si inerpicano quasi a cingerne le caviglia. Apparentemente è il solito ragazzo, forse leggermente più magro del solito e con qualche cicatrice in più a solcarne il volto dalla diafana pelle. Continua a camminare silente, mentre il capo viene leggermente reclinato all’indietro per consentire alle iridi di soffermarsi su quella limpida distesa celeste che scompare appena dietro i volti dei Ninja che furono e i cui dettami sono tuttora a guida di Konoha. Il chakra scorre prepotentemente lungo tutto il suo sistema circolatorio mentre l’innata par essere tutt’ora celata.[Chakra On ] [strada principale] Era in giro da ore a provare di tutto, non ha pranzato ma, ha praticamente assaggiato ovunque, letteralmente, sta facendo incetta nel vari ristoranti, chioschi e quant'altro insieme ad un blocco per gli appunti. Il pirla è riuscito a farsi aprire anche ad una signora che stava facendo l'Oden. Non le ha dato la ricetta ma ha avuto modo di mangiarla ed al momento è in fase di ispirazione massima. Ha ovviamente con se Suiren e forse la sta strapazzando troppo: ovviamente lei mangia regolare, ha la sua pappa e tutto il resto, non cammina e lui se la porta dietro con il suo trasportino a zainetto sul suo petto, ma a questo punto la lattante probabilmente vorrebbe solo dormire. Addosso una una camicia Hawaiana, una di quelle sue solite che indossa quando vuole chiaramente esprimere che è in vacanza, la cui trama è formata da tanti carlini stilizzati messi insieme, carlini dorati su sfondo azzurro con le linee bianche. Sotto i bermuda color porpora porta a sua volta dei pantaloni composti dello stesso materiale della maglia ma che arrivano al ginocchio. a proteggere i piedi porta degli scarponi che arrivano fin sopra la caviglia, neri, anche le mani sono coperte da dei mezzi guanti neri. All'orecchio destro porta come sempre l'orecchino dorato a tre gocce parallele l'una all'altra e come sempre gli occhiali da sole coprono gli occhi verdi. Suiren invece ha indosso un capellino moscio color paglia ed un sacco di fiorellini stampati sopra di vari colori, sempre freddi e addosso porta una salopette con una toppa con disegnato un carlino sopra davanti alla pancia mentre le gambe sono lasciate libere e scoperte fin dove si conclude la parte della gonna di Jeans della salopette. Ai piedi porta un paio di scarpine a sandalo bianche e il petto è coperto da una maglietta bianca senza maniche. [ch on][occhiali on per Raion, cappello on per bimba]
