Giocate Registrate

Giocate Disponibili
Calendario
Trame
Giocate Registrate

[Cura] - Prepararsi all'esame

Free

Giocata di Corporazione

0
0
con Kaori, Ishiga

10:20 Kaori:
 Kaori è di turno in ospedale stamattina. Ha lasciato Asia libera di aggirarsi per i boschi circostanti Konoha e si è recata in reparto per i suoi doveri di medico. Sono passati giorni da quando ha parlato con Raido l'ultima volta e ancora si sente stringere le viscere al pensiero di quanto ha scoperto. La sbronza non l'ha aiutata a dimenticare quella rivelazione ma anzi, le ha solo regalato un dopo sbornia da record che non avrebbe mai più voluto sperimentare. Pensa e ripensa a quanto accaduto cercando di non scacciare il dolore ma di abbracciarlo e metabolizzarlo come ha dovuto imparare a fare per superare il lutto della perdita di suo padre. E' difficile, tuttavia come per ogni cosa ci vuole solamente tempo e pazienza. Kaori si trova al pronto soccorso, attende l'arrivo di qualche paziente indossando il suo camice bianco e le ciabatte ospedaliere bianche ai piedi. Non ha armi con sé, né particolari strumenti se non uno stetoscopio al collo -assieme al coprifronte della Foglia- e un martelletto per i riflessi nella tasca del camice. Sotto di esso s'intravede la presenza di una maglietta bianca ed un paio di comodi pantaloni neri mentre i lunghi capelli violetti son tenuti ben legati in un'alta coda. La ragazza ha il chakra impastato, è ben sveglia e pronta ad operare in qualsiasi momento, tuttavia in assenza di pazienti si sta occupando di compilare una serie di cartelle che hanno bisogno di una certa supervisione. Siede dietro una scrivania con le gambe morbidamente accavallate sotto di essa ed un paio di occhiali da lettura sul viso, scrivendo e firmando documenti dietro le porte del pronto soccorso. [chakra: on]

10:22 Ishiga:
 Splendida giornata oggi in quel di Konoha, il sole è alto nel cielo e gli uccellini svolazzano contenti tra le fronde degli alberi presenti in tutto il villaggio della foglia. Il Senju quest'oggi si recherà in ospedale per farsi curare quelle ferite causateli nel combattimento contro il sensei. Solite fasce poste sul viso, un fascia che copre il naso rotto dal pugno del chuunin e una fascia che copra il capo, fasce bianche in quanto le cambia ogni giorno per medicarsi le ferite che ovviamente senza le dovute cure non potranno mai passare. Il passo del giovane è lento in quanto sta assaporando il piacere di passeggiare sotto il sole, anche se caldo, ma comunque rilassante e piacevole. Dopo queste cure potrà finalmente effettuare il tanto agognato esame genin ma questa volta deve studiare una strategia prima ancora di affrontare l'esame, deve pensarci bene a cosa usare, come usare le sue doti ninja e sopratutto come utilizzare le tecniche imparate in accademia. Difatti mentre passeggia già pensa su per giù a quale strategia utilizzare, indipendentemente dal suo avversario, che sia nuovamente un sensei o un deshi come lui. Indossa per l'occasione un paio di pantaloni di lino blu scuro lunghi fino alle tibie, un paio di scarpe ninja aperte ai piedi, una canotta bianca con l'effige di clan cucita dietro la schiena in piccolo, indossa un paio di guanti ninja alle mani, i quali sulla fascia presente sui dorsi è posto l'effige del villaggio di konoha. Attraversando le varie vie il giovane giunge dunque dinanzi l'ospedale di konoha, è la prima volta che l'osserva, prima d'ora non ci aveva mai fatto caso, ovviamente cosa ci dovrebbe andare a fare se non gli servono delle cure? Dunque il giovane, prende fiato e con le mani nelle tasche si dirige verso l'interno della struttura <emh buongiorno> dice rivolto a qualiasi medico presente nella struttura, attende dunque una risposta.

10:33 Kaori:
 Tutto sembra essere tranquillo. Quest'oggi non paiono esserci feriti od emergenze da trattare e questo è senz'altro un buon segno anche se qualcuno potrebbe invero pensare che si tratti di un cattivo auspicio. Quando lavori in ospedale da tanto tempo ti rendi conto che non esiste mai un vero momento di quiete e se lo vedi arrivare allora devi tenerti forte e prepararti al peggio: sicuramente si tratta di quell'attimo di respiro e sollievo che precede una tempesta. Kaori è tranquilla, non vuole pensare a nessun tipo di catastrofe prima ancora che questa si presenti e perciò continua a svolgere il suo compito tranquilla fino a quando non ode una voce salutare incerta. Alza lo sguardo dalle sue cartelle voltandolo verso la fonte della voce, trovando la figura di un ragazzo col viso praticamente fasciato in ogni punto. <Buongiorno> saluta la giovane con un sorriso cortese, lasciando la penna ed alzandosi in piedi. Fa il giro del bancone e si avvicina a passo misurato al ragazzo fermandosi a pochi passi da lui. <Sei venuto qui per un controllo?> domanda lei osservando le fasciature che non sembrano apparentemente macchiate di sangue. <Oppure hai bisogno di qualche medicazione?> aggiunge, poco dopo, spostando ora lo sguardo perlaceo da quella sorta di turbante sul suo viso ai suoi occhi ben visibili attraverso le fasce che avvolgono il suo capo. L'espressione è gentile, il tono fermo e professionale, mentre le mani sono unite in grembo in una posa rilassata e ben disposta. [chakra: on]

10:40 Ishiga:
 Ecco che dinanzi a lui si presenta un bella dottoressa dagli occhi perlacei che con un tono di voce rassicurante e gentile chiede informazioni al giovane. L'ospedale è apparentemente vuoto, c'è lui solo che ha bisogno di cure, sembra come se è li per dare proprio fastidio in una bella giornata come questa, magari anche i medici oggi avrebbero voluto essere in un altro posto e non a lavoro. <buongiorno, si avrei bisogno di cure, ho delle ferite non gravi> dice iniziando ad indicare le sue fasciature <ho un naso semirotto> indica la fasciatura sul sul naso <e delle ferite sparse su tutto il volto> dice indicando l'altra fasciatura sul capo. <Purtroppo ho fatto un allenamento con il sensei in accademia, e tra bombe e pugni ecco cosa mi sono fatto> dice sorridendo e il suo volto diventerebbe rosso dalla vergogna. Continuerebbe dunque ad osservare la dottoressa, non ha armi con se in quanto si trova in un ospedale per delle cure a cosa serve portarsi delle armi. Attende dunque la risposta da parte del medico.

10:56 Kaori:
 Ascolta attentamente quanto viene detto dal ragazzo e si ritrova a sorridere quando egli le spiega come si è procurato le sue ferite. Snuda i denti candidi in una espressione cordiale e conciliante mentre, inclinando il capo, va quindi a portare le mani a poggiarsi sui fianchi con fare tranquillo e disinvolto. <Oooh, quindi abbiamo un aspirante ninja qui> osserva lei con fare sereno e cordiale guardando il deshi in volto. <Tranquillo, non hai idea di quanti studenti dell'Accademia curiamo ogni giorno. Gli allenamenti possono essere davvero pericolosi a volte, specialmente quando capita qualche deshi che azzarda un po' troppo> gli sorride cercando di far svanire quell'imbarazzo che può facilmente notare tramite il rossore appena sprigionatosi sulle sue gote appena visibili attraverso gli strati di fasciature e garze. <Vieni, andiamo in sala visite, così do una occhiata al tuo viso> aggiunge, alla fine, voltandosi e indicando con un cenno del capo di seguirla. Porterebbe dunque il ragazzo a seguire il corridoio alla loro sinistra per poi entrare in una stanza non particolarmente grande. Le pareti e i pavimenti sono bianchi e un lettino è disposto al centro della camera per permettere ai pazienti di accomodarcisi. Carrelli pieni di strumenti, medicinali e attrezzature mediche son disposti qua e là per la camera mentre una scrivania è circondata da scaffali di libri, di cartelle cliniche e monitor. <Prego. Siediti pure sul lettino> lo esorta Kaori richiudendo la porta una volta che Ishiga fosse entrato. Se questo fosse avvenuto Kaori l'avrebbe raggiunto e quindi sarebbe subito andata a liberarlo delle varie fasciature sul suo viso per poter osservare coi suoi occhi la natura delle ferite sul suo volto. <Vediamo> mormora fra sé e sé andando a scrutare, a quel punto, i tagli sul suo viso con occhio critico e attento, piuttosto serio e professionale. <Questi graffi sono superficiali, niente di serio. Se hai visto molto sangue è solo perchè il viso è ricco di capillari e vene, non perchè fossero ferite profonde> lo informa come per volerlo tranquillizzare delle sue stesse condizioni. <Tuttavia sarà meglio trattarle se non vogliamo che restino i segni.> aggiunge poi passando ad osservare il naso decisamente più mal ridotto. <Uhm. Sì, è praticamente rotto. Ma per fortuna è andata bene. Non ci vorrà molto a sistemarlo> sorride al ragazzo dopo aver concluso la sua visita. Kaori andrebbe dunque a concentrarsi sul chakra che scorre nel suo corpo. Andrebbe ad individuare le energie fisiche presenti nel suo chakra per prelevarne una parte ed indirizzarle verso ambo i palmi. Qui andrebbe a sospingere tale energia all'esterno per avvolgere le mani di chakra verdastro, il cosìddetto chakra medico. A questo punto ecco che porterebbe i palmi a sovrapporsi a croce l'un sull'altro ad un'altezza di circa 10 cm dal viso del giovane, in direzione del naso, così da far fuoriuscire la propria energia dagli tsubo delle mani e incanalarla verso la ferita del giovane. Il chakra medico andrebbe a penetrare la carne ferita e offesa del naso iniziando a scivolare all'interno del suo corpo per accelerare il processo rigenerativo e curativo delle cellule e dei tessuti. L'osso inizierebbe a a rigenerarsi lì dove si è crepato e spostato, il sangue si fermerebbe, la carne si curerebbe e nel mentre un vago senso di pressione al viso dovrebbe colpire il ragazzo. <Dimmi, come ti chiami?> domanderebbe, la Hyuga, cercando di distrarlo dalla spiacevole sensazione di oppressione al naso. [chakra: on]

10:57 Kaori:
 EDIT: [Competenze curative B] [Mani terapeutiche B (+7)] [Ps Ishiga: 74 + 7 = 81] [chakra: 90/100]

11:04 Ishiga:
 Ascolta le parole di sicurezza della giovane e la segue per arrivare dunque nella saletta. Si siede sul lettino proprio come ha detto il medico, dolcemente toglie le bende al giovane che scopre dunque le sue ferite < beh per fortuna allora, pensavo peggio per il volto, il naso invece ne ero consapevole, non riuscivo a respirare e la notte respiro con la bocca> effettivamente è così, ma non può sempre respirare con la bocca, il naso serve proprio a trattenere le impurità presenti nell'aria, se dovesse sempre respirare con la bocca prima o poi avrà un serio malanno. Rimane fermo immobile respirando sempre con la bocca cercando di dare il meno fastidio possibile al giovane medico. La osserva e osserva come con il suo chakra e le sue mani poste a croce inizia ad aggiustarli il naso. Sente un bruciore provenire dal suo apparato, tanto che iniziarebbe leggermente a digrignare i denti, il medico chiede al giovane qualcosa, per distrarlo <il mio nome è Ishiga, e si sono un aspirante ninja, difatti dopo queste cure dovrò mettermi subito al lavoro per poter fare l'esame, mi manca solo quello> confessa il giovane mentre continua ad osservarla e a cercare di ignorare il bruciore.

11:13 Kaori:
 Il chakra medico continua a fluire dalle mani di Kaori fino al viso del deshi andando ad interagire con la seria ferita al suo naso. L'osso inizia a rinsaldarsi e fortificarsi, si risistema sul suo asse e i vasi sanguigni rotti iniziano a rigenerarsi assieme ai tessuti e le cellule distrutte e ferite dalla piccola esplosione. Inoltre anche la pelle inizia a rigenerarsi andando cambiare colore e a sfumare in un rosa più sano e salutare. Ci vorrà un po' a guarire del tutto l'offesa al setto nasale ma la Hyuga è sicura che sarebbe riuscita a curarla totalmente senza alcun problema. <Oh allora ti manca poco per il coprifronte, eh?> osserva la ragazza nel sentire la risposta del giovane, sorridendo, continuando nella sua opera medica senza mai distogliere lo sguardo o le mani dal suo volto. <Ricordo il mio esame come se l'avessi fatto ieri. Ero così tesa!> dice lei con fare amichevole, sorridendo, cercando di essere quanto più cordiale possibile col suo paziente per aiutarlo a non pensare al dolore. Dolore che, secondo dopo secondo migliora e diminuisce, ma che per il momento continua a persistere fastidioso in piccole fitte dolorose al naso. <Sono sicura che andrà tutto bene. Cerca solo di non strafare, eh?> gli sorride, tranquilla, scoccandogli un occhiolino. [Competenze curative B] [Mani terapeutiche B (+7)] [Ps Ishiga: 81 + 7 = 88] [chakra: 89.5/100]

11:19 Ishiga:
 Il dolore inizia a diminuire ma è molto fastidioso così nel parlare con la Hyuga il giovane riesce leggermente a distrarsi <beh diciamo di si, manca poco, e non vedo l'ora di indossarlo per vivere a pieno la mia vita da ninja> chiude gli occhi ed inizia ad assaporare il momento, immagina lui con in mano il coprifronte di konoha appena dopo il suo esame <ah si non vedo veramente l'ora di farlo questo esame e di superarlo> apre nuovamente gli occhi per guardare il volto della ragazza <posso farle una domanda?> dice incuriosito il giovane che riprende <come mai ha deciso di diventare un ninja medico?> è interessato, vuole sapere il perchè, non per farsi gli affari del medico ma perchè odia non sapere le cose ed è interessato a sapere i vari pensieri dei suoi connazzionali, conoscere gente e il loro modo di pensare fa crescere e così sta facendo il giovane senju, sapere per crescere. Il giovane dunque rimane fermo immobile ad attendere le parole della hyuga mentre la guarda fissa e cerca di non pensare ai dolori.

11:41 Kaori:
 La ferita si rigenera rapidamente. Il danno non era molto esteso e i poteri curativi di Kaori sono piuttosto avanzati dopo tanti mesi di pratica ed esperienza. Inoltre la sua capacità nel ninjutsu è come sempre piuttosto sviluppata e questo porta i suoi jutsu medici ad essere particolarmente efficaci. Il dolore al naso si affievolisce poco a poco andando lentamente a svanire e mescolarsi ad un tepore piacevole che scalda e carezza la pelle. Ciò indica che le ferite sono praticamente state tutte rimarginate e che il danno viene a venir completamente curato grazie alla spinta rigenerativa del chakra medico della Hyuga che, alla fine arriva a richiudere e riparare anche la pelle che era stata rovinata e tagliata dal colpo subito dal deshi. Mentre ascolta le parole di Ishiga, Kaori va spostando le mani dirigendole ora sui vari graffi disposti sul suo volto, iniziando dunque a far richiudere anche questi, lasciando fluire il chakra lungo quei tagli che straziano la pelle altresì bianca del ragazzo. <Oh, non farti troppe aspettative. La vita da ninja non è bella> dice la Hyuga con un mezzo sospiro stanco, un sorriso amaro a dipingersi sulle labbra. <Ci sono una mole incredibile di responsabilità e doveri che ti metteranno in mezzo a scelte a volte impossibili> lo avvisa e informa con tono ora più serio, guardandolo dritto negli occhi. <Goditi i tuoi ultimi momenti di libertà, le cose cambieranno radicalmente quando otterrai quel coprifronte> il tono si fa quasi malinconico mentre pronuncia quelle parole ed il silenzio cala fra loro fino a quando il deshi non le pone quell'ultima domanda. Kaori rialza lo sguardo e lo osserva pensosa per una manciata di secondi, prendendosi qualche attimo per formulare la sua risposta. <Beh, diciamo che volevo aiutare le persone. Un ninja salva innocenti e villaggi debellando le minacce che li colpiscono. Ma se un nemico pugnala un innocente, un ninja come può salvarlo? Certo, può uccidere la minaccia ed evitare che uccida altre persone, ma intanto quell'innocente ferito è spacciato se nessuno sa come medicarlo. Ci sono tanti modi di salvare delle vite o di proteggere delle persone innocenti. Io volevo poter salvare le persone curando il loro dolore piuttosto che uccidendo altre persone> [Competenze curative B] [Mani terapeutiche B (+7)] [Ps Ishiga: 88 + 7 = 95] [chakra: 89/100]

11:49 Ishiga:
 Il dolore al naso scompare e finalmente inizia a riprendere la respirazione proprio dal suo naso, è una sensazione piacevole, una liberazione, ora si sente molto meglio, ma la Hyuga sta curando ora le ferite ripotate dopo la carta bomba ovvero le ferite sul suo volto e nuovamente inizia a risentire il dolore, non forte ma tale da infastidire il giovane che ascoltando le parole del medico riprende anche lui a parlare per distrarsi <so che la vita del ninja non è facile, mio padre me l'ha sempre detto e ribadito, ma questo è il mio destino e io sarò all'altezza e farò del mio meglio per superare le diverse difficoltà che troverò nel mio percorso> grinta e determinazione si evincono dalle parole del deshi che osserva la hyuga < io voglio invece difendere i più deboli anche a costo della mia stessa vita, a che serve diventare un ninja se non per difendere la prole e le nuove speranze per il villaggio> prende fiato <ci sono state tante guerre e spero che non ce ne siano di nuove, io sono orgoglioso di aver conosciuto un medico come lei è grazie a lei che noi ninja possiamo riprendere a difendere il villaggio e i nostri ideali> sorride il giovane per poi riprendere < però lei non mi ha detto il suo nome> vuole sapere il nome del medico che la sta curando, certo per ringraziarla a dovere.

12:01 Kaori:
 I graffi si rimarginano poco a poco man mano che il chakra curativo della Hyuga va a fluire lungo il viso. La pelle ricresce perfettamente senza lasciare alcun segno visibile dei recenti tagli e tutto sembra tornare finalmente alla normalità sul volto del deshi. Kaori ascolta le sue parole mentre va a finire la propria operazione e sorride quando egli ringrazia la giovane per il lavoro compiuto in qualità di medico nei confronti del Villaggio. Non molti riconoscono l'utilità della loro specializzazione e quando succede è sempre piuttosto soddisfacente e toccante. Si sente utile in qualche modo per i suoi compagni e per la gente che ha giurato di difendere ed è felice che qualcuno lo riconosca. <Oh. Queste parole ti fanno davvero onore> sorride lei mentre un paio di fossette compaiono ai lati del viso rendendo la sua espressione più dolce. <Ti ringrazio> aggiunge poco dopo, cortese, con tono sincero e commosso. Ed è quindi a quel punto che le parole successive del deshi la portano a fissarlo sorpresa, a labbra schiuse, colta totalmente alla sprovvista da quella domanda. Ormai da quando ha vinto la sua categoria al Torneo dei Villaggi, non c'è persona in tutta Konoha -ed anche fuori- che non conosca il suo nome o che non la riconosca anche solo guardandola in viso. Ha preso ad abituarsi alle occhiate ammirate dei bambini e dei ragazzini della Foglia che la osservano per strada, al fatto di essere divenuta ormai piuttosto famosa in quasi tutti i Villaggi Ninja grazie alla prestazione dimostrata durante il Torneo. Trovare qualcuno che non la riconosca è quasi spiazzante ma è la sensazione di un istante soltanto. <Hai ragione, scusami> annuisce lei mentre anche l'ultimo graffio va rimarginandosi. Lascia scivolare via le mani dal volto del ragazzo andando ad annullare il proprio jutsu per poi guardarlo in viso e riprendere a parlare. <Io sono Kaori Hyuga> si presenta semplicemente, senza troppi fronzoli, senza specificare il suo grado o il suo titolo di medico. Non ne ha bisogno, non serve. <E tu hai una faccia nuova di zecca> aggiunge sorridendo andando a buttare le fasciature che ha precedentemente tolto dal viso del ragazzo e che ora non gli sarebbero più servite. <Come promesso non ci sono segni e siamo stati piuttosto veloci. Ho curato tutti i graffi che avevi sul viso, non dovresti sentire più nessun dolore> lo informa tranquilla con la sua voce pacata e gentile. <Sei liberissimo di tornare ai tuoi allenamenti.> gli sorride indicandogli la porta, incrociando le braccia sul petto. <E mi raccomando: buona fortuna per il tuo esame!> lo esorta con voce entusiasta augurandogli quindi un in bocca al lupo. [Competenze curative B] [Mani terapeutiche B (+7)] [Ps Ishiga: 95 + 7 = 100] [chakra: 88.5/100] [END - Scusa ma fra poco devo andare a pranzo xD]

12:08 Ishiga:
 Ecco che pian piano il dolore sparisce come anche le sue ferite, la giovane ecco che finisce e toglie i suoi palmi al suo viso, ora è libero di poter riprendere gli allenamenti il giovane senju <bene ti ringrazio> dice mentre si alza dal lettino pronto per tornare a casa per allenarsi. si allontana verso la porta di uscita della sala <grazie, non deluderò e un il giorno in cui ci reincontreremo avrò il coprifronte, grazie mille Kaori> dice il giovane speranzoso e pieno di salute va via verso la dimora senju. Il sole ha dato posto alle nubi difatti ora piove, dovrà brigarsi a tornare prima che si ammali a camminare sotto la pioggia. Non vuole deludere nessuno tantomeno le sue aspettative, ora manca veramente solo l'esame e poi finalmente potrà dire di essere finalmente un ninja del villaggio della foglia, è pronto si è pronto per combattere e darsi da fare.[end]

Ishiga si reca in ospedale per curare i danni ricevuti dall'allenamento col suo sensei.

Kaori lo visita e lo medica scoprendo che il giovane è alla soglia del suo esame genin. I due chiacchierano ed alla fine il ragazzo torna come nuovo