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una piccola foto di speranza

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con Hachiman, Fumiko

11:13 Hachiman:
 Una tranquilla giornata di sole quest'oggi a Konoha. Quest'ultimo, infatti, accompagna il villaggio riscaldando forse un po' troppo gli animi, ma soprattutto la pelle, dei poveri abitanti del villaggio. Il giovane Senjuu, Hachiman, si trova nella sua casetta. è solo, i genitori sono fuori, in missione e lui non aveva proprio un tubo da fare. è Sabato dopotutto, quindi l'accademia è chiusa. Per il caldo gira semi nudo per l'appartamento, portando solo dei pantaloncini neri che gli arrivano a metà delle cosce, molto larghi e quindi portati leggermente abbassati. Gira scalzo, senza nient'altro, in fondo si trova a casa e non aspetta nessuno. I capelli sono liberi di svolazzare al vento, con gli occhi che sono fissi a guardare un albero fuori dalla finestra, dove due uccellini si divertono a canticchiare qualche canzone. Tutto rilassante, forse anche troppo. La casa non è poi così piccola, anche se non ci sono chissà quali comodità. Di per se è un quadrato, con un vuoto al centro, dove c'è una mezza specie di piccolo chiostro con una piscina. Poi, ad essere precisi, la casa è strutturata in questo modo. In un angolo si trova la zona delle camere, quella dei genitori, la propria e due stanze per gli ospiti. In un altro angolo si trovano i bagni, ben due, uno più grande ed uno più piccolo di servizio. In un altro si trova invece la cucina con una piccola stanza dove si può mangiare e nell' ultimo angolo si trova una mezza specie di salotto, o meglio dire studio, dove si possono trovare delle librerie e qualcos altro del genere. Ci sono due porte d'ingresso, una che da sulla strada principale, l'altra sul retro. Hachiman si trova ad osservare uno degli alberi lungo la strada, posto davanti alla finestra del soggiorno.

11:25 Fumiko:
 Ha vegliato sulla piccola tutta la notte, è rimasta accanto a lei, ma adesso ha bisogno di una passeggiata, allontanarsi un attimo per prendere fiato, tranquillizzarsi insomma. Non ha voglia di pensare a Kouki, né A Raido, o a Kaori, vuole pensare in questo momento solo a se stessa, solo a quello che concerne lei e il proprio passato. Un buon modo per sviare i pensieri . Avanza con lentezza lungo le vie, lo sguardo basso ad osservare l'anello nella mano sinistra sul medio, una pietra abbastanza vistosa incastonata in una struttura elegante e raffinata, qualcosa di valore decisamente. Indossa un paio di pantaloncini corti neri che lasciano che le lunghe gambe candide siano visibili, il petto protetto da una semplice maglia a maniche corte che arriva fin sopra l ombelico , detesta avere i piercing coperti, con i tessuti finiscono per muoversi e darle parecchio fastidio. Ai piedi porta un paio di sandali ninja che lasciano le dita di fuori con le unghie ben curate e laccate di un rosso sangue, le mani coperte da quanti a mezze dita con una placca sul dorso. Sulla gamba destra sta un porta kunai che contiene 2 shuriken, 2 kunai, e 3 kunai a cui sono state legate 3 carte bomba. Sul fianco sinistro invece ci sta un porta oggetti con dentro 4 fuda in cui sono stati sigillati i tronchetti da sostituzione, 2 bombe luce, e un tonico recupero chakra. Ormai ha imparato ad andare in giro così , anche per fare stare tranquillo Raido, dopo quelle minacce ricevute non può fare diversamente. Sposta qualche ciocca dal viso mostrando un paio di occhiaie profonde e violacee, il volto è struccato completamente, tranne per la pallina del piercing che sta sotto il labbro inferiore. La rosa di carta invece sta sempre lì sul capo a coprire quella brutta cicatrice. Continua a camminare, non sa dove si sta dirigendo ma l'importante è non fermarsi in questo momento. Come potrebbe accorgersi mai di Hachiman? [ equip 2 kunai, 2 shuriken , 3 kunai con carta bomba, 2 bomba luce, un tonico recupero chakra ,4 fuda con tronchetti]

11:33 Hachiman:
 Continua a star li, fermo sulla finestra, sbadigliando stanco. Non ha proprio nulla da fare. Certo, in effetti potrebbe farsi il bagno, non sarebbe una cattivissima idea, ma farlo da solo è decisamente monotono. Gli uccellini nel mentre continuano a fischiettare ed altri si aggiungono a quel canto avvicinarsi sia all' albero dove sono posti che alle finestre e ai tetti delle case. Hachiman, spinto dal suo essere un po' così, un po' dal mondo delle fate, istintivamente si sporgerebbe in avanti, aprendo del tutto la finestra scorrevole ad ante, per poi uscire per mettersi seduto sul cornicione esterno. Non è educazione andare in giro seminudo, questo lo sa bene, ma alla fine non gli interessa. E poi, per una volta, magari non lo scambiano per una femmina così, almeno può farsi una piccola risata. Seduto, inizierebbe a muovere le gambe, facendole ondeggiare nell' aria, seguendo la melodia degli uccellini, non c'è molto altro che può fare, è anche presto per cucinare. Potrebbe andare ad aiutare gli zii in qualche faccenda, o comunque rendersi utile alla comunità in qualche modo. Questo lo sa bene... Solo che fa troppo caldo. Decisamente troppo caldo. Anzi tra poco rientrerà per prendersi un po' d'acqua, magari ne porterà un po' anche a quelle creaturine, mettendola su una ciotola così che possano anche loro rinfrescarsi.

11:43 Fumiko:
 Continua il suo cammino, sospirando di tanto in tanto, godendosi quella solita confusione mattutina che anima la gente nel compiere i propri lavori e commissioni. Invece lei non ha una meta , si sente un po' estranea a quelle persone, al loro fare, ai loro pensieri. Chissà come sarebbe stato avere tutto semplice, una famiglia, dei ricordi , come la maggior parte di loro dopotutto. Li osserva senza mai smettere di camminare , le iridi che si staccano dalle proprie mani per essere alzate al cielo, il sole è abbastanza caldo quest oggi. Iridi che inevitabilmente finiscono con lo scorgere un albero proprio di fronte il ragazzino che dondola i suoi piedi. Ancora non lo vede in quanto si perde un attimo in qualche pensiero , ma infine volge lo sguardo a lui, e al suo abbigliamento soprattutto. Ferma il passo con calma, la destra va a coprire gli occhi mentre alza il volto verso di lui < Hachiman! > tenta di attirarne l'attenzione nella speranza di non farlo cadere da lì. Attende che l'altro possa accorgersi di lei prima di continuare < buongiorno! > il collo che inizia a fare male in quella posizione ma adesso che è lì non può non chiedere no? < hai trovato qualcosa sull'anello?> la voce che si fa leggermente più acuta ma per adesso non aggiunge nulla, attende che l'altro le dia qualche notizia mente si massaggia il collo.[ equip 2 kunai, 2 shuriken , 3 kunai con carta bomba, 2 bomba luce, un tonico recupero chakra ,4 fuda con tr

11:51 Hachiman:
 Una voce che riconosce attira la sua attenzione. Il giovane Senjuu quindi, voltandosi, andrebbe a guardare la figura di Fumiko. Si trova subito in imbarazzo, o quanto meno fuori luogo. Certo, è a casa propria, ma un conto è se un parente ti vede in questa "situazione", un conto se lo fa un estraneo. <Oh! Hem... Ciao...!> Risponde quindi con voce un po titubante e forse leggermente acuta. <Tutto bene Fumiko?> Andrebbe a chiedere subito, cercando di nascondere il proprio imbarazzo senza dare troppo tempo all' altra per pensare. <Oh... L'anello... Continuo ad essere sicuro di averlo già visto... Ma non sono riuscito a trovare niente ancora...> Ammette un po' dispiaciuto abbassando leggermente lo sguardo, ricordandosi così di non portare niente, se non che dei pantaloncini decisamente corti e larghi. Il rossore si fa leggermente vivo sulle sue guance. <Oh... Hem... Vuoi entrare? Vuoi dell' acqua? Io stavo per bere qualcosa... Oggi è molto caldo...> Direbbe restando sempre un po' sul chi va la, non sapendo neanche che tipo di reazione possa avere l'altra. Adesso che ci fa caso, la ragazza tiene sempre un certo tipo di abbigliamento, più o meno, ma rispetto alle volte precedenti è meno in imbarazzo, forse perchè si trova più o meno dentro casa propria. Non si ferma a fissarla troppo comunque, non vorrebbe sembrare in qualche modo invadente. Quindi tornerebbe a prestare l'attenzione a quegli uccellini sugli alberi. Alcuni continuano la loro canzone, altri, forse titubanti o spaventati dai nuovi suoni, sembrano essersi ammutoliti. Non può dirlo il ragazzo, soprattutto ignora il perchè dei quei canti. Ma il motivo di per se è molto semplice, dopotutto come può un uccellino mostrare ad una possibile compagna di essere quello adatto, se non facendole vedere di essere il più abile a canticchiare?

12:04 Fumiko:
 L'imbarazzo di lui lo vede, ma come ogni volta non dice nulla per evitare ulteriori imbarazzi . Si dispiace un po' che alla fine l'anello non abbi ancora trovato una locazione precisa, ma se l'altro l'ha visto prima o poi salterà fuori sicuramente in un modo o nell'altro < non ti dispiacere, hai fatto molto. Chissà magari , un giorno salterà fuori > cerca di minimizzare la cosa per non fare rimanere male il ragazzo . Non lo accusa, anzi gli è molto grata. Non tutti l'avrebbero fatto, non tutti si sarebbero resi disponibili nel cercare qualcosa che forse nemmeno esiste. Accoglie il suo invito e ci mette qualche secondo prima di rispondere, alla fine non ha veramente nulla da fare se non restare in compagnia dei propri pensieri. Distrarsi un po avrebbe fatto bene alla sua salute mentale soprattutto < beh se non ti spiace accetto l'invito volentieri > e magari avrebbe potuto ripararsi da quel caldo torrido che affligge gli abitanti di Konoha da parecchi giorni ormai, ed è anche molto curiosa di veder la famiglia del Senju. Sa che quello è un clan prestigioso, con una storia importante dietro e con Hokage tra cui il primo Del villaggio, Hashirama. < oh devo entrare da lì? > indica una porta proprio di fronte a lei, attende che l'altro le dia il via e lei si avvicinerebbe a questa, o ad un altro in caso di indicazioni diverse, attendendo che lui le apra la porta. [ equip 2 kunai, 2 shuriken , 3 kunai con carta bomba, 2 bomba luce, un tonico recupero chakra ,4 fuda con tronchetti ]

12:15 Hachiman:
 Non è che lui si dispiace perchè non è riuscito a trovare qualcosa, più che altro perchè ha quella brutta abitudine di pensare che se non è riuscito in una cosa è perchè non s'è impegnato o non è capace. Ma vabbè, altro discorso (?). Riguardo all' entrare, potrebbe pure passare dalla finestra, passando proprio in quel salotto quindi dove sono tutte le foto, o quanto meno le più belle, della famiglia, appoggiate proprio sulla credenza. Ma che figura ci farebbe il Senjuu? Soprattutto se qualcuno lo vedesse, chi fa entrare persone sconosciute al clan dalla finestra?! Sua madre per di più lo ucciderebbe, anche perchè, come in ogni casa giapponese, è usanza togliersi le scarpe all' ingresso. <Si si... Vengo subito ad aprirti!> Risponde forse con fin troppa energia, alzandosi di scatto un po' alla rinfusa e sbandando leggermente, chiudendosi poi dietro la finestra per gettarsi alla porta (Purtroppo non mi caricava la piantina della casa online, quindi ce l'abbiamo solo io e Fumiko, baci (?!)). La aprirebbe, tutto disordinato con qualche capello che gli cade fastidiosamente davanti il volto, coprendogli anche leggermente quegli occhietti grigio-viola che ha. Sbufferebbe per spostarlo, con i pantaloncini che si sono leggermente abbassati per lo scatto, lasciando un po' esposta la punta della biancheria. E quando se ne rende conto, ovviamente, scatterebbe con le braccia per ritirarli su, non serve neanche che dica il colore che prende. <Prego prego... Lascia pure le scarpe qui e prendi un paio di ciabatte... Quelle che preferisci> Perchè ovviamente ci sono una marea di paglia li all' ingresso, ma lui va sempre scalzo perchè è un birbante (?). <Vieni...! Ti mostro casa... Andiamo in cucina così possiamo prendere da bere...> E quindi svolterebbe subito a destra, dirigendosi verso una porta scorrevole che aprirebbe per fiondarsi all' interno della stanza successiva, dove appunto si trova la cucina. <Scusa se è una casa molto semplice... Ma ai miei il lusso non piace troppo... L'hanno costruita quasi del tutto loro, o quanto meno credo con l'aiuto dei nonni e di altri parenti... Mobili compresi...> Inizia a dire, parlando un po' del più e del meno. Certo, la casa è piuttosto spoglia, ma non è neanche piccola, forse non una grande scelta, ma alla fine ad Hachiman piace così perchè, in fondo, è casa sua. Dalle finestre laterali al corridoio e da quelle nella stanza si può benissimo vedere sia fuori, ovvero la strada da dove veniva la ragazza, che il giardino interno.

12:29 Fumiko:
 Composta va a ad osservare il ragazzino rientrare nella casa, e attende con calma che questo venga ad aprirgli. Ovviamente non può dire nulla sull' abbigliamento che lui indossa , è a casa propria dopotutto < grazie > un sorriso e farebbe un passetto avanti così da entrare nella casa, gli occhi che si perdono dentro con una espressione sbalordita, non sarà chissà quanto lussuosa, ma è grande e ben arredata, il verde non manca di certo lì dentro < oh sì > annuisce calandosi in ginocchio per andare a togliere gli stivali e poggiarli con cura accanto la porta in modo che però non diano fastidio. Va a recuperare un paio di ciabatte senza farci molto caso a quali, e poi va a rialzarsi su di nuovo < va bene > un altro sussurro mentre si appresta a seguire con calma il piccolo Senju senza lasciarsi sfuggire i dettagli dentro la casa < Mh? Perché ti stai scusando? È davvero una bella casa, molto naturale devo dire. Mi piace molto > è grande si, ma senza essere troppo eccessivo e questo le piace molto in verità . Persone umili, ecco come le cataloga in un certo senso, e anche questo è un complimento a cui però non da voce. < come stai? > chiede educatamente , non può che mantenere un certo rispetto verso quel piccolo le cui maniere delicate e gentili sembrano essere specchio di quelle della donna . Lei dal suo canto va a sistemare i capelli dietro l'orecchio < scusa se sono così armata .. Purtroppo si è reso necessario > si sente un po a disagio nello stare così lì dentro, ma non può nemmeno toglierle, che sia diventata più prudente? Beh tutto merito di Raido.[ equip 2 kunai, 2 shuriken , 3 kunai con carta bomba, 2 bomba luce, un tonico recupero chakra ,4 fuda con tronchetti]

12:41 Hachiman:
 Perchè si scusa in effetti? Non c'è una vera e propria ragione, tanto che si fermerebbe un attimo sul posto, giusto per pensarci sopra. <Mh... Non so a cosa tu sia abituata... Magari può sembrarti troppo semplice come casa... E non ho neanche rimesso a posto le cose della colazione... Sai... I miei sono fuori in missione e io mi sono alzato tardi...> Confesserebbe, senza aggiungere che quello è anche l'abbigliamento che ha usato per dormire, ma vabbè, non serve (?). Riprende comunque a camminare, andando sempre più vicino ad una credenza, dalla quale estrarrebbe due bicchieri. <In generale abbastanza bene... Cioè... Oggi no... Ma perchè fa troppo caldo... E poi devo mettermi sotto con l'accademia o...> Un brivido lo percorre lungo la schiena, il solo pensiero della madre arrabbiata che lo insegue con un piccolo tronco di legno pronta a spaccarglielo sulla testa mette i brividi. Comunque, riprendendosi nuovamente, andrebbe anche a prendere una brocca d'acqua. <Tu invece? Sembri un po' stanca...> Andrebbe, notando come, in qualche modo, la ragazza sembra molto diversa da quella con la quale ha passato una giornata alle terme. Però poi riesce a farlo scoppiare a ridere, uscendo fuori con quella frase dal nulla. <Armata?> Ricomincerebbe a ridere con gusto, rischiando di far cadere i bicchieri e la brocca. <Oh... Cielo... Sei entrata in una casa dove quella pa--- dove la mia cara mamma mi da il compito di ripulirgli le armi quasi tutti i giorni... Per evitare la ruggine e perchè spera di trasformarmi in una pseudo macchina guerriera temo...> Ci pensa un attimo, corrugando anche la fronte. In realtà la madre spera solo di risvegliare un po' di più "il maschio" che dovrebbe essere, ma vabbè, dettagli, tanto il padre nel mentre se la ride (?). <Comunque... Temo molto di più il chakra di mia madre e i bastoni che genera più di qualunque arma tu possa avere con te...> Andrebbe a constatare, dicendo solamente la verità. Quindi, porgendo un bicchiere all' altra, se lo afferrasse andrebbe a riempirlo, così che possa bere. Farebbe lo stesso con il proprio, per poi aggiungere. <Ero alla finestra perchè c'era un po' di corrente... Qui si muore... Vogliamo spostarci in giardino?> Chiede facendo anche gli occhietti dolci (?).

12:55 Fumiko:
 Sente le sue parole e si ferma sul posto qualche secondo prima di ridere sommessamente . A cosa è abituata? < sono stata in orfanotrofio per anni, nulla è mai stato così bello > fa un occhiolino, anche se adesso ha una casa molto carina, piccola forse ma per una persona è sempre stata abbastanza. Peccato che sia stata costretta a lasciarla al momento, e forse per sempre, è un po troppo piccola specialmente quando viene Raido a farle visita. E qui le rimbombano le parole di Kouki nella mente, la cosa la rende triste e le stringe il cuore con forza < la mia casa è più o meno così , purtroppo non ho spazio per avere un giardino interno, ma ho un roseto su un piccolo giardino nella parte posteriore > aveva in realtà, avr ne traslocato di lì a pochissimo probabilmente < o sta tranquillo > anche lei non è proprio ordinata, e lasciare la colazione sul tavolo? Lo faceva quasi ogni giorno. < a che punto sei con l'accademia ? > chiede curiosa allungando l'occhio verso il suo viso < io ho fatto ieri l'esame pratico, credo di essere andata bene > apparte per la piccola bruciatura sul braccio sinistro, e beh , il livido sulla guancia sinistra sta andando a scomparire lentamente < ho dormito poco > sorride per non farlo preoccupare, potrebbe anche essere colpa del caldo per quanto ne sa lui < tua madre deve essere una tosta > anche se il trasformare quella creatura in una macchina da guerra le sembra quantomeno impossibile e utopistico. Chissà come è avere una famiglia, un pensiero che accarezza la mente della donna perdendosi un attimo a guardare il ragazzo con una certa insistenza prima di volgere lo sguardo altrove. Recupera il bicchiere con la destra per poi portarlo alle labbra per bere un lungo sorso di acqua fresca, un sollievo con quel caldo < oh andiamo allora > acconsente guardando quegli occhi dolci. Lo vorrebbe strapazzare lì e adesso, ma non sa quanto convenga adesso. Si limita a seguirlo nel caso < fa troppo caldo > si sventola una mano sul volto cercando un po di sollievo [ equip 2 kunai, 2 shuriken , 3 kunai con carta bomba, 2 bomba luce, un tonico recupero chakra ,4 fuda con tronchetti]

13:06 Hachiman:
 Hachiman non sa molto sulla vita altrui, ne si sente in una posizione per poter far domande o qualcosa del genere. Gli sembrerebbe un comportamento poco educato e del tutto fuori luogo. <A dire la verità del giardino se ne occupa quasi sempre mio padre... Mentre mamma è fissata con l'interno... A lui piace passare le giornate tra la piscina e l'ombra degli alberi quando non ha incarichi o missioni da svolgere> Confessa il giovane, dando ulteriori informazioni alla ragazza. <E quindi io son costretto a svignarmela via... In giro per il villaggio...> Finisce il ragionamento, visto che in casa c'è la madre, in giardino il padre che è costretto a sgridarlo per ordine della compagna. L'accademia? In realtà gli va più che bene, o meglio, adesso che ci pensa l'accademia sta sempre li, non si muove, lui però molte volte non gli si avvicina (?). <Ho finito le lezioni... Dovrei solo tenere gli esami... Ma è un passo che... Bhè... Non sono ancora sicuro di poterlo fare...> Dice senza stare a nascondere troppo i propri timori. Ascolta la risposta altrui e decide di non indagare, lasciandole il proprio spazio privato senza starla ad infastidire. Invece, riguardo la madre, può far solo un cenno con la testa, confermando quanto sia più tosta di quanto possa non sembrare. E quindi, senza ulteriori indugi, dopo un sorso d'acqua, arriverebbero pure nel giardino, passando per il piccolo corridoio già percorso in precedenza. Alternando le leve inferiori e saltellando leggermente, il giovane Senjuu arriverebbe al bordo della piscina, sedendosi per mettere al fresco la parte inferiore delle gambe. Degli uccellini lo guarderebero curiosi e divertiti. Alcuni stavano bevendo, altri decidono di avvicinarsi a lui, saltellando un po' allo stesso modo, o forse sarebbe meglio dire che è Hachiman ad imitarli, visto che loro procedono normalmente con quella andatura. Comunque sia, non hanno paura perchè hanno il nido in uno degli alberi all' interno del giardino stesso. Molte volte il ragazzo gli porta da mangiare, come se ormai fossero parte della famiglia. <Se vuoi puoi sederti pure su uno sdraio... Oppure puoi anche bagnarti se preferisci... Poi puoi tranquillamente usare il bagno... Anzi vado subito a prenderti un asciugamano pulito> Aggiunge, pronto a rialzarsi.

13:21 Fumiko:
 < sembra bello > commenta, magari anche lei acquistando una nuova casa avrebbe potuto avere un giardino, esterno e magari uno anche interno, si sente molto in contatto con la natura che la circonda. Ridacchia a quelle dichiarazioni < quando non hai molto da fare fa un salto al negozio di fiori > il suo negozio di fiori nello specifico, ma non lo dice ancora, le sembra di averne già parlato al ragazzino. < solo gli esami? Beh perché non ci provi allora! Sono sicura che puoi riuscirci tranquillamente > ma non sembra il tipo da poter combattere solo per un esame, lei dopotutto aveva uscito le unghie e aveva cercato di fare male, non di uccidere come le ha rimproverato il sensei presente durante la prova. Era stato un attacco preso in considerazione dal fatto che il suo avversario, un genin, aveva puntato al proprio petto e al proprio stomaco con attacchi di fuoco. Si è sentita in dovere di restituire la moneta, e non se ne era pentita più di tanto. Segue il piccolo con molta più calma rispetto a lui, il collo che non sta mai fermo mentre osserva l'interno della struttura , e infine il ragazzo va a mettere le gambe in acqua dentro la piscina. Osserva con interesse gli uccellini che si avvicina al a lui e cerca di non fare movimenti troppo bruschi per poterli spaventare < che sono carini > commenta osservandoli con dolcezza. < Mh se non ti spiace ti seguirei > e intende dentro la piscina. Nel giro di qualche momento sfila via le scarpe, e imiterebbe il Senju nel sedersi e nel fare entrare le gambe dentro l'acqua fresca , una vera e propria goduria che si può notare sul volto rilassato di lei . Muove un poco le gambe scatenando piccole onde dentro l'acqua della piscina attendendo il ritorno di lui < forse dovrei mettere in conto una piscina interna > mormora, non sarebbe proprio male averne una , e per qualche momento tutto i pensieri spariscono, i segni sotto gli occhi si fanno meno evidenti e le spalle si rilassano finalmente .[ equip 2 kunai, 2 shuriken , 3 kunai con carta bomba, 2 bomba luce, un tonico recupero chakra ,4 fuda con tronchetti]

13:38 Hachiman:
 Riflette un attimo sulle parole altrui, finendo per scoppiare nuovamente in una piccola risata, neanche fosse chissà cosa. Purtroppo gli capita spesso di essere scambiato per una giovane ragazza, qualche volta vede anche del rossore sulle guance altrui, ma non si ferma ad indagare troppo sui pensieri che lo possono portare. <Eh... Se dovessi entrare in un negozio di fiori ed uscirne fuori con qualcuno... Poi rischierei di imbattermi in... Situazioni strane...> Direbbe tornando a fare una piccola risata un po' divertito. Questo è il suo aspetto e, indipendentemente da quello che pensano gli altri, a lui piace, quindi perchè mai dovrebbe cambiarlo? Semplicemente perchè la gente si fa strani pensieri? Peggio per loro (?). <Però dai... Qualche volta passerò... Te lo assicuro...> Dice facendo questa piccola promessa che alla fine non gli costa poi tanto. Riguardo all' esame, diventa un po' più serio. <Sono... Sono convinto di avere tutte le capacità per passarlo... Il problema... Bhè... Il problema è che nel pratico mi troverei a combattere... E io non voglio combattere senza un vero motivo...> Andrebbe a confessare, esprimendo anche il proprio credo ninja in qualche modo. Poi gli uccellini si avvicinano. Anche se c'è la presenza di una persona a loro sconosciuta, i più coraggiosi si farebbero più vicini al ragazzo stesso, appoggiandosi anche su di lui, sia sulle spalle che sulle cosce. Lanciano ogni tanto qualche sguardo curioso e impaurito (forse) verso la ragazza, ma ritengono quel posto più che sicuro. <Sono come dei fratellini per me... Li ho visti nascere... Crescere... Gli ho dato da mangiare e da bere... Li ho curati e aiutati quando ho potuto... Un giorno diventeranno grandi e prenderanno la loro strada... O almeno la mamma dice sempre così... Perchè bisogna saper prendersi cura anche dei più piccoli per riuscire a prendersi cura dei più grandi> Questa è la parte che gli piace di più, questo secondo Hachiman è un buon modo di vedere le cose ed è convinto di perseverarlo. Non le vieta certo di accostarsi, anzi, è contento. Guarda lo specchio d'acqua dove si stanno immergendo, mettendosi anche a guardare il riflesso della sagoma altrui. In qualche modo, vuoi per il gioco di luce, vuoi perchè l'acqua si muove, vuoi per altri mille piccoli motivi, gli sembra che quella sagoma distorta, che assomiglia molto a Fumiko, in qualche modo gli ricorda anche un' altra figura. Non c'aveva mai pensato, ne fatto troppo caso, anche perchè si assomigliano, ma non sono certo uguali. Ma adesso, con quelle onde che creano questo strano gioco sull' immagine della ragazza, allora gli sembra di aver già visto quella figura. S'era concentrato solamente nella ricerca dell' anello, ma non del contesto intorno ad esso, dove avesse potuto vederlo. <Andate piccoli...> Dice invitando gli uccellini ad allontanarsi dalla propria figura per poi, facendo carico sugli arti superiori, cercare di rialzarsi per tornare in una posizione eretta. <Vieni... Ho ricordato dove ho visto l'anello...> Confessa senza troppi giri di parole, iniziando a correre verso l'ingresso più vicino al soggiorno. Ha i piedi bagnati e anche i polpacci, la madre potrebbe ucciderlo per questo ma vabbè, dettagli (?).

14:00 Fumiko:
 < Mh beh non importa quello che altri dicono o pensano di te > un modo come un altro per dire di ignorare il giudizio altrui, anche se l'altro lo sa già da se < combattere per un buon motivo? Beh, pensa che se passi questo esame , dopo potrai proteggere le persone più importanti per te, il villaggio stesso. > anche se lui possa farlo anche adesso, proteggere la sua famiglia, con un grado ufficiale può fare molto di più < credo che questo sia un motivo più che valido > lei stessa ha trovato la forza nella promessa fatta a Raido. Sarebbe diventata più forte per se stessa, e anche per lui , proteggere l'uomo che ama, non essere solo un peso per lui. < è un bel pensiero > ammette con un mezzo sorriso continuando a muovere le gambe dentro l'acqua , le mani che andrebbero ad accarezzare l'acqua con lentezza perdendosi li dentro. Non sa cosa passa per la testa del ragazzino, non sa che il proprio riflesso l'ha fatto arrivare vicino alla soluzione, forse di più dell'anello stesso. Lo guarda mentre manda via gli uccellini con espressione interrogativa ma non chiede finché non le annuncia quello che avrebbe sempre voluto sentire, quello di cui ha una paura matta. Venire a conoscenza di chi indossa l'anello magari! Che sia un parente magari? Senza dire nulla si alza uscendo le gambe dall acqua e lo insegue cercando di non scivolare. Sa di stare sporcando a terra con l'acqua , c avrebbe pensato dopo ad aiutarlo a ripulire il tutto < dove? > l'ansia nella voce mentre continua a corrergli dietro, non sa cosa guadare o dove guardare in quel momento,così affida a lui mentre lo guarda con ansia, una strana energia le si espande dentro. Trepidazione e ansia, desiderio forse, e anche paura. Non può più tirarsi indietro [ equip 2 kunai, 2 shuriken , 3 kunai con carta bomba, 2 bomba luce, un tonico recupero chakra ,4 fuda con tromchetti]

14:14 Hachiman:
 Correrebbe per i corridoi senza troppi fronzoli, spalancando le porte scorrevoli senza troppi se o troppi ma, arrivando dritto al punto dove pensa di trovare una possibile soluzione. Sta attento ad evitare credenze, librerie, tavolo e cuscini in sala, avvicinandosi al mobile, ovviamente tutto di legno, posto proprio sotto la finiestra in fondo alla sala, almeno dal punto dove sono arrivati loro. Li sopra ci sono tante cosucce, più che altro ricordi e cimeli familiari. Un kunai intagliato di legno, dei rotoli, ma soprattutto tante cornici con delle foto. Esattamente foto. Alcune ritraggono Hachiman, anzi forse la maggior parte. Da quando era appena nato a quando aveva iniziato a gattonare, il primo dentino ed altre cose così. Altre, poi, sono foto di famiglia e di ricordi, alcune con parenti che ormai son morti. Ma quella che cerca lui è una in particolare. Una che ha sempre visto come il ricordo della relazione tra i suoi. E forse per questo non ha fatto mai troppo caso ai dettagli che ci sono in essa. Si parla di una foto di circa venticinque anni fa, quando i genitori del giovane Senjuu avevano più o meno l'età dello stesso ragazzi di adesso. Allora infatti si misero insieme, e lo restarono almeno fino ad oggi. Di per se è una foto molto semplice, senza troppi dettagli. Una riunione di famiglia. C'è gente che ride e sorrise, altri con la pancia piena, altri vestiti da tutto punto. Saranno almeno una ventina di sagome. Lui s'è sempre concentrato sui propri genitori, ma passando tutti i giorni davanti a quella credenza, vuoi o non vuoi alla fine ha memorizzato i volti di tutti, con i racconti che poi ogni tanto escono fuori, soprattutto quando vengono a cena i parenti, allora l'immagine s'è focalizzata ancora meglio in qualche angolo della testa. "Chissà che fine ha fatto...", "Ci divertivamo proprio allora...", "Oh... Qui avevo appena compiuto la mia prima missione C...", "Qui è stata la prima volta che ti sei fatto il bagnetto da solo anche se non toccavi...", tutte frasi del genere insomma, accostate a quella scrivania piena di ricordi. Comunque sia, afferrando la foto con attenzione, andrebbe a concentrarsi su una sagoma. Una figura di una donna. Avrà avuto più o meno diciotto anni, forse qualcosa in più, chi può dirlo. Una figura di donna che già cominciava ad essere formata, ma la peculiarità è che, guardandola attentamente, si possono notare diverse somiglianze con l'ospite che ha oggi in camera. E per di più una piccola luce che illumina il dito. Un anello, che di certo, per quanto nella foto sia piccolo, non è qualcosa che passa facilmente inosservato. <Ecco... Qui...> Direbbe porgendo la foto all' altra, che probabilmente l'avrà seguito, restando un attimo fermo a fissarla pensieroso.

14:34 Fumiko:
 Il cuore che batte volendo uscire dalla cassa toracica,mio respiro affannato mentre non si fa problemi a stare alle calcagna del ragazzino, non si separa da lui, gli sta talmente vicina che se lui si fosse fermato improvvisamente gli sarebbe caduta sopra probabilmente. Non pensa a niente, non pensa a tutto quello che seguirà, vuole vedere, vuole sapere. Ha cercato così tanto la verità che adesso che è tanto vicina sente una specie di stretta allo stomaco, mente è solo a qualche passo da sapere la verità . O almeno una parte di essa, ma non ha importanza, almeno può unire un altro tassello per completare il quadro del proprio passato. Deglutisce a fatic,a il caldo che viene percepito di più e sta attenta anche a non colpire oggetti di qualsiasi tipo, zigzagando dietro la figura del Senju ed infine lo vede fermarsi. Si ferma anche lei, gli sta a qualche metro di distanza osservandolo, e non riesce ancora ad avvicinarsi. Vede una bella fila di fotografie, tutte foto di famiglia quelle, perciò in un primo momento la cosa le sembra alquanto strana. Ma non ha nemmeno la voce, le manca pure quella. La mano tremante che si alza mentre va a recuperare la foto è con fatica la porta sotto gli occhi. Inizia esaminando le varie figure al suo interno cercando qualcosa che possa colpire la sua attenzione, e infine la vede. Una giovane donna, i capelli dannatamente simili ai suoi, lo stesso colore ma molto lunghi rispetto ai suoi, anche gli occhi somigliano molto e il resto del viso anche se le labbra sono diverse, ma non c'è dubbio , si somigliano tantissimo < chi è?> le iridi si alzano verso di lui, l'ansia negli occhi è ben visibile , il tono più acuto e quasi sussurrato < di quanti anni fa è la foto? E lei è viva? > che sia una sua zia? Che sia sua madre? Questo non può saperlo, l'unica cosa sarebbe solo quella di chiedere direttamente a lei. Ma avrà almeno la fortuna che lei sia viva? < è una Senju..> sussurra ritornando a guardare la foto , l'indice della mano destra che sale ad accarezzare la foto precisamente nel punto dove si trova la donna [ equip 2 kunai, 2 shuriken , 3 kunai con carta bomba, 2 bomba luce, un tonico recupero chakra ,4 fuda con tronchetti]

14:43 Hachiman:
 Vorrebbe aiutarla ulteriormente, ma in questo momento non c'è molto che lui possa fare. <Se lo sapessi... Te l'avrei detto...> Dice il ragazzo, esprimendo un ragionamento che dovrebbe essere abbastanza evidente, ma che, vuoi per l'emozione, vuoi per l'adrenalina, alla ragazza è sfuggito. Resta tranquillo però lui, volendole lasciare quell' attimo di solitudine e pace. <Non ne sono sicuro... Credo abbia venticinque anni più o meno la foto... E si... Penso che probabilmente sia una Senjuu... Ma non posso metterci una mano sul fuoco> E quindi, a che conclusione può portare questa situazione? Al ragazzo sembra evidente. C'è solo una via che può prendere la cosa, tanto che andrebbe ad esporla senza troppi se o troppi ma. <Credo... Bhè... La cosa più saggia che puoi fare è se vuoi aspettare qui il ritorno dei miei... Sono fuori per una missione di grado B mi sembra... Potrebbe prendere un po' di tempo... Ma dovrebbero rientrare al massimo in serata...> Andrebbe ad aggiungere senza stare a dare troppi dettagli perchè non li ha. Non sa bene di cosa dovessero occuparsi, ne dove, ma se non gli hanno lasciato scritto di andare dagli zii, allora questo gli fa pensare che dovrebbero rientrare in giornata. <Puoi tranquillamente restare tutto il tempo che vuoi... Farti un bagno fuori... O nella vasca in bagno se preferisci...> Si mordicchia il labbro per il doppio significato di bagno usato, ma è sicuro che l'altra l'abbia capito senza dar troppo peso alla ripetizione. <Io intanto posso preparare qualcosa per pranzo... Purtroppo non posso farti molto altro...> Confessa. Se è solitudine che cerca in questo momento, bhè, in realtà può trovarla anche li, lui non è di certo intenzionato ad infastidirla o altro. Più che altro è che mandarla in giro per il villaggio con quel caldo, per poi farla tornare qui per parlare con i genitori del ragazzo, bhè, gli sembra una crudeltà bella e buona (?).

14:55 Fumiko:
 < oh > si accorge adesso dellinsistenza usata con il ragazzo e si morde il labbro, ma deve sapere. Deve sapere chi è quella donna dai lunghi capelli blu che sorride dolcemente . Sospira , se è una Senju avrebbe bussato a tutte le case di Konoha per trovarla, sempre che questa sia viva . Avrebbe cercato tutti i Senju ancora in vita e avrebbe fatto una ricca a tappeto. Ma l'idea del ragazzo si ritrova ad essere la più giusta e sensata, almeno lui che non si fa prendere la mano dalla situazione e non è precipitoso come lei. < hai ragione, aspettare i tuoi è la cosa più semplice da fare > il modo migliore per arrivare prima alla verità. Avrebbe atteso solo poche ore no? Ore che le sembrano essere infinite ma deve reggere < sei sicuro che possa restare qui tutto il tempo? Non voglio disturbarti > ammette anche se vorrebbe rimanere e non restituisce momentaneamente la fotografia, vuole studiarla al meglio, il fatto che la donna indossi pure un anello simile al proprio? Non può essere una coincidenza. < bene attenderò qui allora > sospira tornando al ragazzino, avrebbe passato il resto della giornata con lui, magari si sarebbe fatto il bagno assieme e forse avrebbe provato a vestirlo da ragazzina solo per vedere come stia in quegli abiti, probabilmente bene . Avrebbe trovato un modo per passare il tempo col giovane < cucino io se non ti spiace > è una brava cuoca e almeno quello gli sembra il minimo da fare per lui. [ equip 2 kunai, 2 shuriken , 3 kunai con carta bomba, 2 bomba luce, un tonico recupero chakra ,4 fuda con tronchetti ] [ end ]

Fumiko si presenta a casa di Hachiman del tutto casualmente, finendo per scoprire poi qualcosa di veramente importante per il suo passato.