Esame Genin Takei - Teorico
Quest
Una giornata triste in quel di Kusa. La pioggia, incessante, accompagna gli abitanti del villaggio. Anche la sensei Koumi, una specialista del ninjutsu, è stata investita da essa. S'è riparata un po' con un ombrellino rosa, ma non è che abbia funzionato poi molto. A coprirgli la parte inferiore del corpo porta dei pantaloncini neri, che gli arrivano alle caviglie, dove più in basso troviamo dei sandali ninja a coprire i piedi dello stesso colore. Sopra, invece, porta una maglietta bianca a maniche lunghe, coperta dal giubbotto ninja del villaggio che porta sopra. Di corporatura piccola, ha il seno non troppo sviluppato e la coda di cavallo, che tiene legati i suoi capelli neri. Ci troviamo nella prima palazzina, al secondo piano, aula 3-C. La porta della classe è aperta, la sensei si trova già seduta dietro la cattedra, mentre guarda i propri studenti entrare, salutandoli con un bel sorriso. Oggi si svolgerà la prima parte del loro esame, ovvero quello teorico, saranno carichi? Oppure avranno paura? Chi può dirlo? [entrata][esame teorico per Takei][chiusa]
[Aula 3-C] Giornata piovosa, l’avanzo di laboratorio super coperto come suo solito si reca in accademia vestito anche quest’oggi in abiti eleganti, camicia viola, giacca e pantaloni lunghi neri, scarpe nere di cuoio consumato, si beh i tessuti sono di lino leggero ma ciò non esclude una certa caluria al di sotto, non per eleganza e voglia di look costosi, quanto per imposizione dei clannati che dovrebbero coprire segni dovuti al laboratorio come nel caso di gente come lui. TK-01 giunto in classe bagnato nella prima palazzina del secondo piano, entrerebbe nella classe 3-C come forse dai suoi superiori imposto < buon giorno > salutando la classe e la sensei in genere con un educato saluto, se soprattutto chinando il capo verso la sensei in questione < Takei Uchiha, chiedo scusa per il ritardo > di certo vuole evitare questioni sul suo vero nome usando per ora il nomignolo fittizio usato per puro caso in laboratorio, intento ad evitare domande sul laboratorio d’appartenenza come forse problema principale, l’educazione verrebbe da lui usata come principale leva non poco dopo l’uscio.
La sensei guarda uno ad uno i suoi studenti entrare. <Su su... Prendete posto e Buongiorno! Vi voglio carichi!>. Una volta che tutti hanno preso posto, allora si alzerebbe dalla sedia dietro alla cattedra. <Bene! Adesso vi consegnerò un foglio a testa. Chiunque viene beccato a copiare sarà squalificato! Non fatevi prendere l'ansia e concentratevi sulle risposte!> Quindi inizierebbe a consegnare un foglio con relativa penna ad ogni ragazzo/a presente in classe per l'esame. [esame teorico Takei][chiusa][Tempo per le risposte: 30 minuti dall arrivo della missiva]
Il tempo, inesorabile, scorre senza sosta. Che sia un' agonia per alcuni ragazzi, p un' attesa infinita, oppure una semplice condanna, questo la sensei non può dirlo. Solo una cosa resta, ovvero quello che hanno scritto gli studenti per adesso. <Bene ragazzi... Appoggiate tutti la penna... Chi non lo farà verrà squalificato> Dice la sensei con tono serio. Non vuole sembrare severa, ma non ha scelta. Le regole sono regole. <Potete anche uscire poi, lasciando i fogli sul banco. Buona giornata a tutti voi!> E quindi li guarderebbe uscire uno ad uno. [esame teorico Takei][end: uscita non richiesta]
[Aula 3-C] Tra tanti l’otino si siederebbe in avanti per il compito in un posto isolato e distaccato da tutti, vicino alla sensei e nessun altro per non farsi copiare come per puro rispetto al potere altrui. Si direbbe dettagliato, lento, uno degli ultimi ad alzare il foglio per consegnare ed ovviamente a poggiare la penna, ma al contempo forse anche uno dei più dettagliati, se non forse visto le provenienze straniere sul piano storico < uh, ecco, appena messo nome e cognome sensei > il compito seppure possa rivelarsi tra i più ritardatari consegnati dovrebbe almeno sul piano estetico presentarsi senza una pecca, con aspetto impeccabile e buona ortografia in vista, non uscirebbe nemmeno di classe fin quando non interpellato.Attendere il suo resoconto.