Omo de panza omo de sostanza
Quest
Giocata del 03/07/2017 dalle 21:23 alle 23:32 nella chat "Terme"
Giorno nuovo, missione nuova no? O almeno è ciò che accade quotidianamente ad uno Shinobi. I protagonisti di oggi sono due: Kouki Oboro Yakushi e Raido Oboro, padre e figlia ai quali è stato affidato un compito delicato. C'è un uomo potente, un uomo ricco, che però non si è ancora rassegnato alla deposizione del Consiglio in favore dell'elezione dell'Hasukage Yukio Kokketsu e che quindi va fermato in ogni modo. Sapete dove si trova, il vostro grosso grasso obiettivo: come ogni sera l'uomo si sta facendo un bagno nelle terme di sua proprietà [ http://4.bp.blogspot.com/-rP9yWSw2tlE/TwIV0Q_rEPI/AAAAAAAAAhM/0XBhLGVxckA/s1600/tamawa+onsen+1.jpg ] Si tratta di una struttura isolata e quindi perfetta per grandi uomini che amano divertirsi nell'anonimato; chiaramente non lo troverete nelle vasche esterne, ma si trova nella parte sul retro della struttura chiaramente e vi potrete aspettare di trovare un bel po di resistenza da parte delle guardie del corpo che potrebbero non mancare. Voi dovete convincerlo a giurare fedeltà all'Hasukage o ucciderlo, ma il come approcciarvi a questa missione non vi è stato specificato. Le informazioni che vi sono note sono: il "cliente" lo riconoscerete facilmente perchè pesa circa 180 kg, ha sempre con se 4 guardie che sono anche shinobi provenienti da villaggi minori ma non è noto il grado, siete certi però che si tratti di Mukenin. In più il panzone non è mai solo ma ha almeno 3 ragazze che fanno il bagno con lui che sceglie personalmente nel proprio harem personale composto da circa 30 splendide ragazze tutte comprese tra i 15 ed i 20 anni e dalla etniee delle più varie. Voi al momento siete davanti all'ingresso, ad una distanza di 30 metri dalla struttura ma nulla parrebbe segnalare la vostra posizione [Distanza 30 metri][Turni: Kouki - Raido][Tempo: 20 minuti al primo - 10 al secondo][Quest Chiusa][Warning: ritardi fino ad 1 minuto sono tollerati - ritardi da 2 a 5 minuti si trasformeranno in malus e/o danni - ritardi da 6 minuti in su si trasformeranno in salto del turno][Ora: 21.22]
[Esterno Terme] La giovane Yakushi questa sera indossa i suoi soliti abiti composti da un kimono corto di colore bianco dai bordi blu. Le maniche del vestiario sono larghe e fresche, lunghe tanto da coprirle le mani. Alla vita il kimono è stretto da una fascia di colore blu, che richiama i bordi del vestito, e su di essa vi è la placca in metallo del copri fronte di Kusa. Sul retro dell’indumento, ad altezza infra scapolare, vi è il simbolo del suo clan Yakushi, il quale è presente anche sul davanti, in alto a destra. Sotto al kimono indossa un paio di pantaloncini neri e corti, aderenti ma elasticizzati per non impedirle i movimenti. L’intero suo corpo, sotto ai vestiti, è avvolto dalle fasciature bianche, ben aderenti alla sua pelle, così da nascondere le cicatrici e i segni di bruciature. Tali fasciature sono visibili al collo e alle gambe, dato che per il resto sono nascoste dai vestiti. Ai piedi indossa le scarpe ninja nere, mentre alle mani porta i guanti a mezze dita con la classica placca in metallo sul dorso. Ovviamente porta con sé il porta kunai e shuriken alla coscia destra e il porta oggetti alla vita, dietro alla schiena. In entrambi sono contenute le sue armi e il suo equipaggiamento e per l’occasione avrebbe messo del veleno composto speciale sulle lame dei kunai. Questa sera, come ogni giorno da quando è sopraggiunta l’estate, la ragazzina tiene i capelli lunghi e neri raccolti in un elegante e comodo chignon. Dall’acconciatura ha lasciato libere solo due ciocche laterali al viso che le ricadono sulle spalle, ed esse, insieme alla frangia, incorniciano il viso pallido e dai lineamenti giovanili, anche se duri e concentranti. Occhi gialli, magnetici, al momento appaiono distanti, forse per la concentrazione che si sta imponendo. Fisico all’apparenza gracile, abbastanza minuta sia di corporatura, quindi, che di altezza, anche se sembrerebbe essere cresciuta da quando ha iniziato questo suo percorso. Le è stata affidata una nuova missione, decisamente più complicata del semplice dogsitting, e con lei vi è suo padre ovviamente. Bisogna convincere un uomo a giurare fedeltà all’Hasukage, oppure verrà ucciso. Una cosa che sembrerebbe semplice se non si portasse appresso quattro guardie del corpo considerati tutti e quattro dei mukenin… e forse c’è da considerare la compagnia femminile che si sceglie ogni sera? Be, comunque sia gli ordini sono chiari. O giura, o muore. Dal canto suo, per essere più sicuri, punterebbe all’ucciderlo… dopo tutto è semplice rimangiarsi un giuramento, no? Dunque, dato che si tratta di una missione, come al solito la ragazzina andrebbe a sollevare le mani al livello del plesso solare e quindi intreccerebbe le dita per formare il sigillo della Capra. In seguito cercherebbe di concentrarsi abbastanza immaginando il proprio corpo come una sagoma oscura fatta d’ombra, al fine di tentare di richiamare le due energie che compongono il chakra. Per prima cosa cercherebbe di richiamare la propria energia psichica sotto forma di sfera verde e dal movimento statico. Posizionerebbe tale sfera all’altezza della testa ed essa sarebbe appunto composta da ogni energia mentale proveniente dai propri sentimenti, dallo stato d’animo, le emozioni e tutto ciò che vi di astratto in lei. in seguito passerebbe alla seconda sfera di energia, quella che dovrebbe essere composta dalla sua pura forza fisica. Di colore rossa e anch’essa statica, verrebbe posizionata all’altezza dell’addome e sarebbe composta dalle energie provenienti dalle cellule del proprio corpo, dai muscoli, dai tessuti, dalle ossa e dalle articolazioni. Se fosse riuscita a richiamare e visualizzare le due sfere, allora cercherebbe di smuoverle entrambe verso il plesso solare, la sfera psichica verso il basso e quella fisica verso l’alto, lungo una linea retta immaginaria. Così cercherebbe di unirle in un’unica sfera di energia dal colore azzurro, e la forza di unione conferirebbe a tale sfera un movimento rotatorio. Dovrebbe aver richiamato il proprio chakra, in questo tentativo di impastarlo, e in seguito andrebbe quindi a distribuirlo per tutto il proprio corpo attraverso i canali del chakra, fino ai punti di fuga. Se ci fosse riuscita dovrebbe sentire dentro di sé quella grandiosa forza, capace di darle sicurezza e farla sentire potente, nei suoi limiti di abilità. Lei e suo padre si trovano dunque a circa 30 metri dall’ingresso principale delle terme personali dell’uomo. Lo sguardo è concentrato e distaccato, come ogni volta che si trova in missione, e senza distogliere lo sguardo dalla struttura davanti a loro, andrebbe a proferir parole verso suo padre. <Non so come la pensi tu. Ma si tratta di un uomo potente e ricco che non accetta l’elezione del nostro Kage. Convincerlo a giurare fedeltà mi sembra poco sicuro, perché potrebbe benissimo rimangiarsi la parola in ogni momento e ordire un qualche tipo di complotto.> sibila verso l’uomo, voce perfettamente udibile, però. <Anche a minacciarlo, fargli così tanto terrore da indurlo a giurare fedeltà… non so per me è rischioso, e per andare sul sicuro sarei propensa all’ucciderlo.> espone i suoi pensieri in maniera logica e fredda, come se parlasse di decidere di che cosa mangiare stasera. Solo ora andrebbe a spostare il suo sguardo verso l’uomo, il quale ha decisamente più esperienza di lei ed è curiosa di sapere come pensa e come ragiona. <Che ne pensi?> domanderebbe verso di lui, dopo tutto dovranno decidere in fretta che piano intraprendere, ma dovranno farlo insieme. La prima cosa da decidere è, provare a convincerlo o ucciderlo subito? [Tentativo Impasto Chakra – 1 turno intero][Se Chakra: 35/35][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai con veleno composto speciale sulle lame – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici coagulanti e 5 speciale – 5 tonici recupero chakra e 3 speciale – 6 veleni composto speciale – 3 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C]Siccome Raido è nabbo ed ha perso l'azione ha fino alle 22.00 per inviare
Indosso porta un armatura pesante in parti metalliche fabbricata in proprio a ricoprire ogni angolo del corpo dandogli una maggiore resistenza ai colpi subiti; sugli avambracci e sulle gambe sono stati posizionate apposite protezioni ovvero vambracci e schinieri; sopra il busto porta un kimono bianco che corre lungo tutto il corpo fermandosi all'altezza delle caviglie, maniche lunghe e larghe fino al polso. Il kimono è chiuso con una cintura rossa intorno alla vita e, sopra il kimono ha una piccola armaturina in metallo che ne copre il busto avente piccoli spuntoni sulla parte alta del petto che non vanno a intaccare il collo. Nell'orecchio ha una trasmittente per tenersi in contatto con gli altri nonostante la distanza. Sul fianco sinistro ha la sua katana messa all'interno del fodero e imbevuta di un veleno composito speciale; sulla schiena, sempre alla vita, sia a destra che a sinistra ha due portaoggetti contenenti: 1 tonico recupero chakra speciale, 2 tonici coagulanti, 2 confezioni di fili di nylon conduttore, 5 carte bomba, 2 bomba luce, 2 fuda con all'interno di ciascuno un tronchetto per la sostituzione e 2 fumogeni. Intorno alla coscia di entrambe le gambe vi sono posizionati due porta kunai e shuriken contenenti 9 kunai a tre punte, tre per scompart, 9 shuriken 3 per scomparto. Nel portaoggetti ha posizionato un fuda con all'interno un respiratore per eventuali evenienze subacquee. Sui polsi di entrambe le mani ha posizionato due fuda, uno per polso. Nel polso destro vi è sigillata una nodachi imbevuta di veleno allucinogeno di livello S, nel polso sinistro una katana a doppia lama le cui lame sono imbevute di veleno allucinogeno di livello S. Sulla cintura che lega la vita ha posizionato un altro fuda, sulla sinistra, con sigillata all'interno una zanbato. Sul petto, precisamente sul pettorale destro, vi è piegato in modo che si veda solo il kanji "potenza" ha applicato 1 fuda potenziante; sul pettorale sinistro, invece, ha posizionato una particolare fuda speciale con il sigillo "potenza" dotato di forza maggiore. In ultimo, legata sulla schiena, ha lei, la samehada, la grande pelle di squalo ottenuta dal Kokketsu. Essa è avvolta in delle fasce bianche per coprirne le scaglie di squalo il quale hanno il potere di risucchiare il chakra nemico e non solo. Al suo interno vi sono 15 punti chakra, la sua riserva naturale. Il chakra scorre in corpo, forte e potente come si addice a un maestro di spada la cui lama è elegante e raffinata quanto veloce e letale. Sulla parte destra del collo, in basso, vi sono stampati in rilievo 3 tomoe nere, simbolo del patto fatto con il diavolo. Oggi è in missione con sua figlia, una missione che prevede il portare dalla Kage un nobile che non la pensa esattamente come loro. Le alternative sono semplici, o decide di andare dalla loro parte oppure morirà, non vi è altra possibilità. Il chakra comincia a muoversi all'interno del corpo in modo veloce, potente, deciso passando per ogni direzione, ogni punto presente nel suo corpo, ogni tsubo. L'energia aumenta a dismisura mentre tenta di spingerlo verso il basso facendolo passare per le gambe fino a giungere nei piedi ed è proprio li che cercherebbe di convogliarlo in una quantità giusta, perfetta controllando il proprio flusso di chakra. Prova a farlo uscire dagli tsubo presenti nei piedi tentanto di creare una patina di chakra sotto la suola del sandalo, una patina omogenea in grado di permettergli di fare cose impensabili. Se ci fosse riuscito dovrebbe aver creato quella patina sotto la sua dei sandali in modo da avere una maggiore agilità e libertà di azione. Il comando di questa missione vuole darlo a Kouki, è un giorno speciale per lei, molto speciale ed è giusto che sia lei a farsi valere ma ciò non toglie che debbano fare lavoro di squadra; non vuole surclassare la ragazza, non vuole oscurarla e si limiterà a intervenire quando necessario. Sono pronti per andare avanti ma non prima di aver udito le parole della Yakushi. Le sue sono osservazioni giuste, ha perfettamente ragione; il nobile potrebbe cambiare idea e ordire un complotto contro Yukio e la paura può anche non funzionare anche se è la migliore alleata che hanno in questo momento. Nemmeno lui sa come agire in questa situazione <Io voglio ascoltare le sue parole e capire cos'ha contro Yukio e perchè lo detesta> commenta in primis il Jonin <Questa missione mi ricorda una vecchia missione fatta ai tempi del consiglio e sulla base di quella ti posso dire che parlare è la scelta più giusta ma bisogna anche mettere in conto la presenza di 4 guardie più le ragazze. Non sappiamo se effettivamente le ragazze sono ninja o meno ma di sicuro, le 4 guardie ci verranno addosso, perciò preparati a lottare> volta il capo verso la ragazza, porta gli occhi a incrociare i suoi <Proviamo a parlare prima, magari risolviamo tutto senza la violenza e non sarebbe male, che ne dici?> resta in silenzio per qualche attimo <Andiamo?> aspetta solo un suo comando prima di proseguire e se decidesse di andare, seguirebbe i suoi passi. [Chk 80/80][Se Rilascio del chakra finale][Samehada equip][Chakra Samehada: 15/250][Katana: imbevuta di un veleno composto speciale][Equip: 2 portaoggetti alla vita, uno per lato | 2 porta kunai e shuriken uno per coscia | 1 tonico recupero chakra speciale (portaoggetti) | 2 rotoli piccoli per i draghi gemelli (8 kunai a tre punte con carta bomba per rotolo) | 2 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 confezioni di fili di nylon conduttore (portaoggetti)| 2 fumogeni (portaoggetti) | armatura pesante (+15 alla resistenza) | vambracci e schienieri (+6 alla resistenza solo se zona colpita) | 5 carte bomba (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 9 shuriken nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 9 kunai a tre punte nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita | 1 fuda applicato sul pettorale destro con inciso il kanji "potenza" | Sigillo potenziante houjutsu speciale applicato sul pettorale sinistro | Respiratore (sigillato in un fuda posto nel portaoggetti di sinistra) | 5 fuda vuoti (portaoggetti di destra)]Kouki non ha difficoltà nel riuscire a generare il proprio chakra ed ora potrà sicuramente sfruttare a pieno tutte le proprie capacità. Sta pensando a quale possa essere la migliore strategia insieme all'Oboro, ma comunque che i due decidano di attraversare la struttura passando dall'interno oppure di aggirarla per agire dall'esterno non possono non aspettarsi la presenza di trappole... traduzione, attenti a non bruciarvi le chiappe! Raido è sicuramente di gran lunga più esperto ed apre ad altre possibilità, preferirebbe la via della parola a quella del sangue ma sarà la scelta giusta? Il caposquadra cosa ordinerà di fare? E si muoveranno da quella loro posizione? C'è un sentiero principale che conduce fino all'ingresso delle Terme... seguiranno quello o andranno ad esplorare la vegetazione che li circonda? Ed il sentiero sarà sicuro? Insomma... fate cose, ma fatele con testa. Al vostro obiettivo piace la privacy e non ama i visitatori [Distanza 30 metri][Turni: Kouki - Raido][Tempo: 20 minuti al primo - 10 al secondo][Quest Chiusa][Warning: ritardi fino ad 1 minuto sono tollerati - ritardi da 2 a 5 minuti si trasformeranno in malus e/o danni - ritardi da 6 minuti in su si trasformeranno in salto del turno][Ora: 21.58]
Sentiero largo 2 metri, tutto il resto vegetazione
[Esterno Terme - Vegetazione] Ragiona in maniera del tutto fredda. Innanzitutto la missione dovrebbe essere veloce, per non lasciar tempo ad errori o al nemico di organizzarsi e per lei dovrebbe essere anche mirata a quello che viene loro chiesto. L’obiettivo è un uomo? Allora bisognerebbe concentrarsi solo su di lui. Infatti il fatto che le quattro guardie che si porta appresso siano mukenin, a lei non interessa. Non sono lì per fare giustizia e catturarli… convincere il grassone o ucciderlo. Questa è la missione. Tenere conto delle ragazze solo perché potrebbero essere d’intralcio invece. Comunque sia attende di ascoltare la risposta di suo padre e con estrema attenzione lascia che le sue parole attecchiscano nella sua mente. Parlare, sapere che ha da dire, le sue motivazioni, il perché… se si può fare qualcosa per evitare la violenza. Il viso si imbroncia, si corruga, non sembra molto fiduciosa al contrario di suo padre. <E come vorresti fare? Bussare e chiedere udienza per poter scambiare quattro chiacchiere?> insomma, non le sembra una buona mossa quella. <Comunque non sappiamo nulla di quello che ci aspetta più avanti, se tu sei d’accordo, quindi, attiverei la mia innata per poi mandare i miei serpenti in avanscoperta. Per sapere anche come sono posizionate le guardie, se c’è qualcun altro anche.> si guarderebbe intorno, prendendosi un attimo di pausa, cercando di analizzare il terreno, la zona. <Ascoltare le sue ragioni potrebbe essere interessante, ma vedremo se mi convincerà a tentare la via della persuasione. In ogni caso non pensi che sarebbe meglio scoprire dove sono le guardie appunto, e se sono con lui dividerlo da esse. Così se vogliamo parlarci possiamo farlo in tutta tranquillità, no?> ora cercherebbe di attivare l’innata. La giovane andrebbe a concentrarsi sul chakra che scorre veloce all’interno del proprio corpo. Cercherebbe di sentire quel flusso frenetico e potente lungo l’apparato circolatorio del chakra, lungo quei canali. Cercherebbe quindi di smuovere il chakra affinchè esso raggiunga ogni tessuto del proprio corpo e si avvolga come una leggera coperta su di essi. Tessuti, organi, cercherebbe di imbevere ogni organo con il chakra, e se ci fosse riuscita cercherebbe di spingerlo sempre più all’interno. Tessuti, cellule, cercherebbe di farlo insinuare come una serpe sempre più all’interno del proprio corpo, sempre più in profondità, fino a cercare di insinuarsi all’interno delle cellule ed allungare le proprie appendici energetiche verso il luogo, la sede, in cui riposa il proprio DNA. Cercherebbe quindi di sfruttare la forza energetica del proprio chakra per poter andare a risvegliare il Gene della propria Innata, il quale risiede dormiente nelle informazioni genetiche dalle quali è formata. Se fosse riuscita ad attivare l’Innata, l’energia di quel Gene si svilupperebbe dal DNA andando a mischiarsi insieme al chakra. Come se lo stesse corrompendo, veloce ed inesorabile, andrebbe a dare una marcia in più al proprio chakra, risvegliando infine la propria Innata. Tale risveglio porterebbe dei cambiamenti non solo strutturali ed interni al proprio corpo, ma anche visibile nei tratti somatici. La pelle infatti si farebbe decisamente ancor più pallida, più bianca del bianco stesso. Gli odori arriverebbero al proprio naso ben più nitidi e forti, mentre farebbe scioccare la lingua, umettandosi le labbra, e grazie ad essa riuscirebbe ora a rilevare fonti di calore, anche se non attraverso ostacoli. Infine gli occhi subirebbero la più bella trasformazione, almeno per lei, perché diventerebbero ancora più dorati e con una pupilla stretta e verticale, proprio come quella di una serpe. Se fosse riuscita nel suo intento, tornerebbe ad osservare Raido. <E le ragazze… non saprei. Per avvicinarlo potremmo anche trasformarci in due giovani ed entrare in vasca con lui, così da ritrovarci da soli. Ma dovremmo comunque trovare un modo per entrare senza essere visti… E in seguito agire, evitando che attiri l’attenzione delle guardie. Che ne pensi? O hai in mente altro? Comunque, forse è meglio nasconderci fino a quando non abbiamo un quadro più chiaro di come siano posizionati all’interno.> quello che le rimarrebbe da fare, oltre che a decidere una strategia definitiva con suo padre, è cercare di spostarsi verso la vegetazione, per evitare di essere proprio in bella vista e cercare di fare le sue successive mosse nascosta tra la flora. Cercherebbe di rimanere celata, ma anche di mantenere la visuale sull’ingresso, il sentiero e le terme che dovrebbero distare ancora di quei 30 metri. In seguito si potranno anche avvicinare, ma preferirebbe rimanere lontana dalle vie visibili. [Movimento verso la vegetazione per nascondersi – 1/4 turno][Tentativo Scaglie del Serpente I – Consumo 1 pc a turno – 1/2 turno][Chakra: 34/35][Olfatto: fino a una distanza di 25m][Rilevazione calore: fino a una distanza di 25m, non attraverso ostacoli][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai con veleno composto speciale sulle lame – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici coagulanti e 5 speciale – 5 tonici recupero chakra e 3 speciale – 6 veleni composto speciale – 3 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C] [Esterno Terme] Ha espresso il suo parare, ha detto ciò che pensa sulla questione. Andare in una missione con l'intenzione di uccidere quando può essere svolta in altra maniera, non è la migliore delle soluzione. A volte parlare risolve più delle mani se si usano le giuste parole e lo ha capito con l'esperienza questo, lo ha capito con il tempo e specialmente l'aver a che fare con il consiglio. Quando è andato da quel nobile ha provato a usare le parole per sistemare il tutto, ha cercato la via della pace ma senza trovare un accordo che soddisfacesse entrambi, ha provato a insinuare fiducia senza ottenere alcun risultato costringendolo a combattere, a versare del sangue e a uccidergli il figlio. Non avrebbe voluto mai compiere un simile atto e anche quest'oggi spera di non doverlo fare. Lo sguardo si posa sul tracciato dinanzi a se, 30 metri li separano dall'edificio, 30 metri che possono nascondere trappole di ogni genere e quindi cosa fare? Quasi sicuramente ci sarà del fuoco essendo, quella che li circonda, acqua calda; magari il passaggio verrà sgretolato. Tante sono le opzioni plausibili e probabili ma non ha certezze su nessuna di esse. Aumenta la guardia, apre bene le orecchie e affina gli occhi in modo da sentire tutto e vedere il più possibile; le sue percezioni cognitive sono al massimo e vuole sfruttare proprio questa sua particolarità per evitare possibili tranelli. Porta gli occhi sull'acqua, sulla strada davanti a se, cerca in basso, negli angoli, tra le pietra, cerca qualche filo di nylon ben nascosto o delle carte bomba, possibili fili collegati con la vegetazione e quindi a delle armi che potrebbero colpirli di lato. Non solo, si concentra anche sulla vegetazione circostante, guarda fino al raggio massimo dei suoi occhi provando a notare qualcosa di sospetto nascosto tra le foglie degli alberi e i cespugli, guarda in alto e guarda in basso. Vuole essere il più meticoloso possibile senza perdere nessun dettagli dell'ambiente che lo circonda. In ultimo prova a concentrarsi sull'edificio che hanno difronte, ne osserva i particolari, ricerca qualche apertura che nasconda delle armi oppure che nasconda una delle guardie pronta a colpire gli intrusi, con qualche arco magari. Niente deve sfuggirgli. In tutto questo ascolta le parole di Kouki, hanno due punti di vista differenti e pensano in modi differenti. La ragazza è più fredda, più incline all'omicidio mentre lui è più incline al dialogo quando esso è possibile, un dialogo che potrebbe salvare entrambi <Si, richiama i tuoi serpenti e vedi un po' la situazione com'è> afferma il Jonin a quell'affermazione, i serpenti possono tornare utili, molto utili se ben usati ma anche scoprire dove sono collocate le guardie può essere una buona idea se porta a qualcosa di costruttivo. Nota il cambiamento in Kouki fino ad udire le sue ultime parole sulle ragazze <Francamente? Io sarei andato a bussare al portone chiedendo udienza ma facciamo a modo tuo e vediamo cosa succede> ha preso la sua decisione per questo cercherebbe di seguire la ragazza nella vegetazione facendo attenzione a dove mette i piedi, cosa calpesta osservando tutto quello che ha intorno e davanti a se e, come prima, cerca di osservare tutto quanto l'ambiente circostante per non farsi sfuggire niente, niente che possa metterli in pericolo, vuole sfruttare i propri sensi al massimo. [Chk 80/80][Se osservazione][Se spostamento][Rilascio del chakra finale][Samehada equip][Chakra Samehada: 15/250][Katana: imbevuta di un veleno composto speciale][Equip: 2 portaoggetti alla vita, uno per lato | 2 porta kunai e shuriken uno per coscia | 1 tonico recupero chakra speciale (portaoggetti) | 2 rotoli piccoli per i draghi gemelli (8 kunai a tre punte con carta bomba per rotolo) | 2 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 confezioni di fili di nylon conduttore (portaoggetti)| 2 fumogeni (portaoggetti) | armatura pesante (+15 alla resistenza) | vambracci e schienieri (+6 alla resistenza solo se zona colpita) | 5 carte bomba (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 9 shuriken nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 9 kunai a tre punte nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita | 1 fuda applicato sul pettorale destro con inciso il kanji "potenza" | Sigillo potenziante houjutsu speciale applicato sul pettorale sinistro | Respiratore (sigillato in un fuda posto nel portaoggetti di sinistra) | 5 fuda vuoti (portaoggetti di destra)]Non pare proprio riescano a trovare una via comune sul come agire. Il caposquadra è più incline all'omicidio mentre il suo compagno e collega fa valere la sua influenza per far virare la direzione di quella missione verso qualcosa di più pacifico. Entrambi riescono a trovare riparo nella vegetazione e Kouki ha modo di attivare la propria innata, ma... c'è mancato veramente un pelo. Entrambi avete appena rischiato di rimetterci la pellaccia, ma dato che Raido è molto attento riesce a notare un triangolino di carta spuntare dal terreno. Basterà prestare più attenzione a quella carta per capire che fa parte di una bomba sensore che l'uomo stava per pestare, ora avete la certezza che la vegetazione in cui vi siete infilati non è sicura come avreste potuto chiedere. La struttura è sempre la, nessun movimento, nessuno in vista, insomma se non fosse per le varie luci potrebbe tranquillamente passare per una casa fantasma. I sensi sopraffini della Yakushi le saranno d'aiuto certamente ma avrà bisogno di posizionarsi più vicino perchè entrino in azione, ci sono 30 metri a distanziarvi dalla struttura e sapete che le terme private sono sul retro di questa ma non avete indicaizoni in merito alle grandezze. Dovrete scoprirlo da voi [Distanza 30 metri][Turni: Kouki - Raido][Tempo: 20 minuti al primo - 10 al secondo][Quest Chiusa][Warning: ritardi fino ad 1 minuto sono tollerati - ritardi da 2 a 5 minuti si trasformeranno in malus e/o danni - ritardi da 6 minuti in su si trasformeranno in salto del turno][Ora: 22.32]
[Esterno Terme - Vegetazione] Non tende a muoversi se non sa come sia la situazione, per questo ha intenzione di richiamare i suoi serpenti. Ascolterebbe le parole di suo padre, non riuscendo però a capire come possano essere ricevuti senza avere dei problemi. Sospirerebbe, cercando di capire cosa sia meglio fare. Forse sta sbagliando? Dopo tutto l’uomo ha più esperienza e lo sa bene, chi è lei per pensare che le sue idee siano sbagliate. Nascondersi nella vegetazione, però, li ha quasi fatti scoprire per via di quella che sembrerebbe una trappola… ce ne potrebbero essere altre in giro. Cosa fare? Esterno, interno? Palesarsi per chiedere udienza, o entrare di nascosto? Intanto sa che i suoi serpenti e i suoi sensi possono essere utili, quindi innanzitutto cercherebbe di crearli. Chiuderebbe gli occhi, e si adopererebbe per creare i suoi serpenti. La Yakushi andrebbe a sollevare le mani all’altezza dello sterno, per poi intrecciare le dita per formare il sigillo del Serpente. Solo quello, un unico sigillo, e quindi cercherebbe di concentrarsi sul proprio chakra per l’ennesima volta. Dal centro del proprio corpo cercherebbe di far scorrere velocemente il proprio chakra verso le proprie spalle e da lì lungo le braccia, gli avambracci e i polsi. Cercherebbe di avvolgere le intere sue braccia in quel frenetico abbraccio di chakra. Tenterebbe di concentrarlo a ridosso dei punti di fuga presenti lungo gli arti, e quindi farebbe fuoriuscire il chakra attraverso di essi, così da formare una specie di patina che andrebbe a ricoprire le proprie braccia. Tenterebbe ora di fare forma al chakra sulla propria pelle, in modo da formare tre serpenti di energia, due sul destro, dove andrebbe a concentrare una quantità maggiore di chakra, e uno sul sinistro. Darebbe loro forma, inizialmente una forma di puro chakra, di pura energia, ma man mano che la concentrazione aumenterebbe, darebbe loro una consistenza fisica, fino a renderli reali. Tre serpenti che sarebbero avvolti sulle sue braccia. Le sue creature, i suoi figli. In seguito, se fosse riuscita a crearli, andrebbe a dare loro precisi ordini in quella loro lingua sibilante, probabilmente sconosciuta a suo padre. Ordinerebbe a due serpenti di aggirare la struttura e raggiungere il retro, dove dovrebbero esserci le terme private. Dovrebbero fare attenzione ad eventuali trappole ed osservare l’eventuale disposizioni di guardie o altre persone che non siano il loro obiettivo. Obiettivo che descriverebbe ai suoi serpenti come un uomo grasso immerso probabilmente nell’acqua insieme a tre ragazze. Osservare come sia la recinzione, se si vede attraverso, cosa si vedrebbe nel caso… e infine tornare indietro da lei a riferire. Al terzo serpente, invece, darebbe ordine di andare lungo il sentiero principale, fino all’ingresso, con l’ingrato compito di cercare di notare eventuali ostacoli, persone, guardie… nella speranza che tutti e tre stiano abbastanza attenti dal non far saltare qualche altra trappola, se ce ne sono come nella vegetazione. Li farebbe andare quindi, li lascerebbe scivolare dalle sue braccia fino a far prendere loro le proprie direzioni. Immobile, si guarderebbe intorno, osserverebbe il sentiero lasciando un certo vantaggio ai propri serpenti prima di muoversi anche lei. <Senti… iniziamo ad avvicinarci all’ingresso, poi saremmo sempre in tempo a spostarci sul retro, ma intanto potremmo accorciare le distanze, così che anche io possa annusare qualche odore o rilevare qualche fonte di calore. Okay?> sussurra verso di lui, per farsi sentire, cercando di assicurarsi che egli abbia sempre modo di dire la sua. Hanno deciso comunque di parlare prima, e così faranno, resta solo da capire come avvicinarsi all’obiettivo. Anche se lei rimane dell’opinione di ucciderlo. Osserverebbe con cura il terreno, per cercare di non calpestare nulla di anomalo, come trappole, fili tirati o qualsiasi cosa che possa anche somigliare a delle carte bomba per esempio. Così riprenderebbe il cammino per avvicinarsi all’ingresso, ma rimanendo sempre al lato del sentiero, cercando di prestare attenzione a dove mette i piedi e guardandosi intorno con attenzione. Attenta al proprio olfatto e al calore che potrebbe percepire con la propria lingua… sperando che il calore delle terme non la disorienti troppo. [Movimento verso l’ingresso di circa 10 metri – 1/4 turno][Tentativo Hebi no Gadian – 3 pc a serpente: 9 pc – 3/4 turno][Scaglie del Serpente I – Consumo 1 pc a turno][Chakra: 24/35][Olfatto: fino a una distanza di 25m][Rilevazione calore: fino a una distanza di 25m, non attraverso ostacoli][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai con veleno composto speciale sulle lame – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici coagulanti e 5 speciale – 5 tonici recupero chakra e 3 speciale – 6 veleni composto speciale – 3 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C] [Esterno Terme] La sua intuizione non è errata e intorno all'edificio vi sono delle trappole e precisamente una carta bomba sensore su cui ha quasi rischiato di poggiare un piede. Per fortuna ha tenuto la guardia alta per tutto quanto il tempo o avrebbe rischiato seriamente di perdere un arto. Gli occhi si portano su di essa, la osserva in silenzio per poi portare lo sguardo su Kouki <Come pensavo, hanno piazzato delle trappole> indica la bomba posta tra le foglie <Carta bomba sensore> è il nome della carta appunto, non che la ragazza abbia bisogno di saperlo ma ricordarlo non fa mai male <La vegetazione non è sicura, forse avranno pensato anche loro che è il posto più ovvio dove uno si nasconderebbe e questo la rende anche il posto più pericoloso> non ha dubbi su questo e finchè restano nascosti tra le foglie corrono un grande rischio, un rischio a dir poco tremendo <Sono convinto che non hanno messo in conto che qualcuno potesse arrivare sul davanti> nessun ninja è leale al 100%, tutti quanti tendono a usare la furtività, a nascondersi attaccando di sorpresa ma come spadaccino, questi elementi non fanno parte del suo bagaglio di insegnamento. Hotsuma gli ha insegnato l'onore, essere sempre davanti al nemico e mai alle sue spalle, attaccare sempre qualcuno armato e mai qualcuno indifeso; tante piccole cose che fanno di lui un ninja al quanto particolare e singolare ma è il suo insegnamento, sono le sue basi e non può ignorarle. Resta in silenzio, non fiata, ha già detto quello che doveva dire e lascia la parola alla ragazza che, a quanto pare, prende una decisione più consona alla natura dell'albino. Avvicinarsi all'ingresso in modo che lei possa sfruttare le sue abilità nel migliore dei modi, qualcosa su cui concorda anche lui alla fin fine, vuole arrivare in faccia al proprio avversario e non da qualche parte tra la natura anche perchè, come dimostrato, la vegetazione non è il posto più sicuro. Inizia a seguire Kouki per la strada, le rimane dietro facendo comunque attenzione a dove mette i piedi, attento a cosa calpesta, osserva nuovamente il terreno, il ponte che lo conduce alla casa dell'uomo, ogni cosa possibile per non rimanere vittima di una trappola. Non sono al sicuro, non lo sono per niente e la sua guardia può salvargli la vita, a lui ma anche a lei. Si è ripromesso di intervenire solo se necessario, dev'essere lei a portare avanti i giochi, vuole vedere quanto è cresciuta, quanto è maturata, capire se è in grado di poter andare avanti da sola senza l'aiuto di nessuno. Cammina cercando di percorrere quei 10 metri insieme a Kouki in silenzio annuendo soltanto alle di lei parole mente questa usa una delle sue tecniche peculiare e che già conosce. [Chk 80/80][Se osservazione][Se spostamento][Rilascio del chakra finale][Samehada equip][Chakra Samehada: 15/250][Katana: imbevuta di un veleno composto speciale][Equip: 2 portaoggetti alla vita, uno per lato | 2 porta kunai e shuriken uno per coscia | 1 tonico recupero chakra speciale (portaoggetti) | 2 rotoli piccoli per i draghi gemelli (8 kunai a tre punte con carta bomba per rotolo) | 2 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 confezioni di fili di nylon conduttore (portaoggetti)| 2 fumogeni (portaoggetti) | armatura pesante (+15 alla resistenza) | vambracci e schienieri (+6 alla resistenza solo se zona colpita) | 5 carte bomba (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 9 shuriken nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 9 kunai a tre punte nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita | 1 fuda applicato sul pettorale destro con inciso il kanji "potenza" | Sigillo potenziante houjutsu speciale applicato sul pettorale sinistro | Respiratore (sigillato in un fuda posto nel portaoggetti di sinistra) | 5 fuda vuoti (portaoggetti di destra)]Ricorrere ai serpenti è una buona mossa e raccomandarsi anche con loro di stare attenti a non farsi travolgere dalle trappole è una buona indicazione. Così a questo punto i tre serpentelli partono alla volta dell'ignoto... andate piccolini e scoprite cose ma, come verrà comunicato ciò che potranno scoprire una volta raggiunto il retro dell'abitazione? Ok ci sono arrivati adesso, ma... dunque ora? Raido birbante attento alle gambe, pensa di mettersi al riparo con il rilascio del chakra ma ciò non gli impedirà di mettere il piede su qualche trucchetto. Avanzano senza ulteriori danni per fortuna, non senza essere costretti però ad evitare diverse altre carte trappola e trabocchetti meccanici. Siete riusciti a portarvi ad una distanza di 15 metri dalla struttra e nulla è cambiato... niente ha smascherato la vostra presenza e non si direbbe che qualcosa abbia turbato la tranquillità del luogo. Certamente però più vi avvicinate e più dovrete prestare attenzione [Kouki gli ordini devono essere dati oralmente per questa tecnica, la prossima volta esplicitali][Distanza 15 metri][Turni: Kouki - Raido][Tempo: 20 minuti al primo - 10 al secondo][Quest Chiusa][Warning: ritardi fino ad 1 minuto sono tollerati - ritardi da 2 a 5 minuti si trasformeranno in malus e/o danni - ritardi da 6 minuti in su si trasformeranno in salto del turno][Ora: 23.08]
[Esterno Terme] Ora non resta che avvicinarsi, attendere le informazioni, osservare per bene la zona che circonda la struttura forse per cercare di farsi un’idea generale. Le parole di suo padre hanno un che di vero… ogni ninja potrebbe pensare che il nemico si nasconda nell’ombra, aspettando il momento ideale per attaccare, e forse sono proprio questi luoghi quelli che vengono tenuti più sotto controllo. Corruga appena la fronte, andando a riflettere su quanto sentito, iniziando a penare che forse dovrebbe agire in un modo che gli altri non si aspetterebbero. Infatti procedendo per il percorso principale non sembra che nessuno si accorga della loro presenza, anche grazie al fatto che nessuno dei due andrebbe a calpestare qualche altra trappola. I serpenti vanno, strisciano liberi di eseguire gli ordini, sperando che non ci mettano troppo tempo a tornare da lei a riferire, come ha ordinato loro. L’attenzione aumenterebbe, gli occhi gialli e serpentini si fissano sulla strada, e avanti a sé, e presterebbe attenzione ogni volta prima di poggiare il piede sul terreno. Non sembrerebbe esserci nessuno di guardia, ormai dovrebbero essere abbastanza vicini affinchè il proprio olfatto e la propria lingua possano individuare odori e calore. Annuserebbe quindi con attenzione l’aria, in direzione della struttura, e farebbe schioccare la lingua oltre le labbra, per rilevare fonti di calori. Ovviamente il calore non sarebbe rilevabile attraverso ostacoli, quindi si tratterebbe di individuare solo eventuali corpi caldi all’esterno della struttura. Cercherebbe di osservare per bene la casa, le finestre, se vi sono movimenti oltre ad esse o luci. Cercherebbe di muoversi cercando di fare il meno rumore possibile, presterebbe attenzione a dove mette i piedi, calcando senza fretta il terreno e facendo ben attenzione a trappole e movimenti sospetti. Il suo obiettivo sarebbe di raggiungere l’ingresso, cercando di tenersi fuori dalla visuale delle finestre, anche se, a dirla tutta, chiunque avrebbe potuto vederli arrivare. Se fosse riuscita a raggiungere l’ingresso facendo bene attenzione a non far scricchiolare il legno cercando di distribuire il suo poco peso in maniera uguale, allora si porterebbe al lato di una delle finestre e cercherebbe di sporgersi appena in modo da poter dare un’occhiata all’interno, farebbe attenzione ad eventuali presenze, cercando di non essere vista… sempre pronta ad accogliere i propri serpenti, se mai riuscissero a tornare. Vorrebbe avere un briciolo di idee di come sia l’interno, anche perché non ha ancora ben deciso come sarebbe più giusto agire, non ha ancora abbastanza elementi sicuri, almeno per lei. [Movimento di 15m per arrivare all’ingresso – 1/2 turno][Scaglie del Serpente I – Consumo 1 pc a turno][Chakra: 23/35][Olfatto: fino a una distanza di 25m][Rilevazione calore: fino a una distanza di 25m, non attraverso ostacoli][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai con veleno composto speciale sulle lame – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici coagulanti e 5 speciale – 5 tonici recupero chakra e 3 speciale – 6 veleni composto speciale – 3 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C]Freeze ci vediamo giovedì pomeriggio
Giocata del 06/07/2017 dalle 14:09 alle 19:53 nella chat "Terme"
Raido a te la mossa
Sta seguendo la Yakushi in tutto e per tutto senza farsi troppe domande, hanno due punti di vista differenti e lo si è capito ma la ragazza ha anche capito che la via più silenziosa non è sempre quella più sicura. I di lei serpenti vengono inviati a controllare la zona, a vedere se vi è qualcuno e Kouki stessa utilizza la sua innata per sentire la presenza di qualcuno nelle vicinanze. Tutto molto tranquillo a quanto pare tranne per le carte bomba che trova per terra, sono quelle il principale problema che riscontra ultimamente. Gli occhi son fissi su Kouki, la vede muoversi verso l'edificio percorrendo quegli ultimi 15 metri che li separano. E' una buona idea? Forse no ma è come agirebbe lui alla fine. Lo sguardo si posa sul pontile, osserva tutto quanto per l'ennesima volta per poi cominciare a camminare lentamente, ogni passo viene guidato dalla mente facendo attenzione a dove mette i piedi e non solo, gli occhi guardano per terra alla ricerca di trappole, di carte bomba, di marchingegni, di cose strane, ricerca i fili di nylon, quelli possono essere i peggiori ma va alla ricerca anche di qualche deformità del pontile o della strada, delle pietre, vuole notare tutti i particolari, qualsiasi cosa di storto. Non corre per quella strada, va molto lentamente ponderando ogni singolo passo e prima di avanzare con le gambe guarda cosa calpesta, evita ciò che può evitare, si sposta quando si può spostare. Non vuole avere incidenti, non vuole farsi sentire da nessuno ma in tutto questo mantiene anche la guardia alta, le orecchie ben aperte a sentire ciò che accade intorno a se e ogni tanto solleva lo sguardo, le trappole possono nascondersi anche davanti a se e guarda, guarda tutto quanto con estrema attenzione cercando di raggiungere sua figlia e di nascondersi dietro la porta, lontano dalle finestre, anzi, fa persino attenzione a non essere visto da possibili finestre e uomini affacciato, insomma, qualcosa di stealth. E' difficile ma per ora può fare soltanto questo e nient'altro, seguire la sua bimba. [Chk 80/80][Se osservazione][Se spostamento][Rilascio del chakra finale][Samehada equip][Chakra Samehada: 15/250][Katana: imbevuta di un veleno composto speciale][Equip: 2 portaoggetti alla vita, uno per lato | 2 porta kunai e shuriken uno per coscia | 1 tonico recupero chakra speciale (portaoggetti) | 2 rotoli piccoli per i draghi gemelli (8 kunai a tre punte con carta bomba per rotolo) | 2 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 confezioni di fili di nylon conduttore (portaoggetti)| 2 fumogeni (portaoggetti) | armatura pesante (+15 alla resistenza) | vambracci e schienieri (+6 alla resistenza solo se zona colpita) | 5 carte bomba (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 9 shuriken nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 9 kunai a tre punte nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita | 1 fuda applicato sul pettorale destro con inciso il kanji "potenza" | Sigillo potenziante houjutsu speciale applicato sul pettorale sinistro | Respiratore (sigillato in un fuda posto nel portaoggetti di sinistra) | 5 fuda vuoti (portaoggetti di destra)]All'esterno Kouki non riesce a sentire alcuna fonte di calore, sono effettivamente soli ma essendoci diversi ostacoli di mezzo non può capire quante persone ci siano e dove siano in questo momento. Per quel che riguarda il suo olfatto viene letteralmente invaso dall'odore di incenso, acuto, pungente ma si può comunque sentire un certo sentore di sangue come "retrogusto". I tre serpentelli hanno modo di tornare da Kouki invece e di comunicare quanto visto: loro hanno aggirato la struttura quindi dell'interno non sanno niente ma sulla parte posteriore c'è una vasca enorme, quadrata ed al suo interno c'è il grassone che dovrebbe dunque essere il vostro obiettivo; con lui ci sono tre donne nude nella vasca -la mora, la bionda e la rossa- e quattro uomini sono sistemati agli angoli della vasca a fare la guardia. Se ci sono altre informazioni che la ragazza voule sapere basta chiedere... E l'Oboro? Si limita a seguire per ora ma entrambi riescono a raggiungere l'entrata della struttura in silenzio e senza saltare in aria. C'è una porta scorrevole, è chiusa ma non si sa se è bloccata o no. Potrebbe anche essere allarmata o collegata a qualche trappola... dovete scoprirlo voi, se volete scoprirlo o magari agire diversamente [Distanza dall'obiettivo 20 metri in linea d'aria][Turni: Kouki - Raido][Tempo: 20 minuti al primo - 10 al secondo][Quest Chiusa][Warning: ritardi fino ad 1 minuto sono tollerati - ritardi da 2 a 5 minuti si trasformeranno in malus e/o danni - ritardi da 6 minuti in su si trasformeranno in salto del turno][Ora: 14.16]
[Ingresso] Odore di incenso, lo avverte in maniera quasi ovvia per il suo olfatto. Storcerebbe appena il nasino, corrugando la fronte, infastidita leggermente da quell’odore così forte e pungente, nonostante tutto sommato non sia male il profumo di quel tipo. Eppure avverte anche un altro odore, una sorta di retrogusto metallico, di sangue. <Mmm… per ora sento profumo di incenso, con un leggero odore di sangue. Non mi piace, ma non abbiamo elementi per fare ipotesi.> avverte comunque e in ogni caso suo padre, per poi ascoltare quanto hanno da dire le sue tre creature riguardo la vasca posteriore in cui vi è il grassone… informazioni che si appresterebbe a comunicare all’uomo. <Dunque i miei serpenti hanno visto una vasca di dimensioni quadrate. C’è l’uomo in vasca con tre donne nude e agli angoli della vasca le quattro guardie. Quindi sono proprio con lui.> ovviamente il tono è tenuto basso, cercando di farsi sentire solo e unicamente dall’Oboro. Non ha altro da chiedere per il momento, non avendo modo, i suoi serpenti di andare all’interno, se no appunto dare altri ordini se possibile. Quindi comunicherebbe con loro nella lingua dei serpenti, per dare ulteriori attenzioni. <*Cercate un modo per entrare, e se ci riuscite controllate se ci sono altre persone armate, guardie e non. E nel caso individuare una via verso le terme private sul retro. E tornate a riferire.*> questo nel caso il piano diplomatico sfumi già all’inizio. Se ci fosse riuscita, dunque, lascerebbe andare i suoi serpenti ai loro nuovi compiti. <Li ho mandati a cercare un modo per entrare e vedere come sia l’interno, giusto per sicurezza.> avverte suo padre, con una leggera alzata di spalle. Vorrebbe agire in un determinato modo, ma deve, e vuole, tener conto anche del pensiero di Raido e della sua esperienza… dopo tutto non è Mirako che controlla il proprio corpo, quindi ha ancora un minimo di lucidità e raziocinio. Lei sarebbe andata per la sua strada, senza tenere conto di niente e nessuno, ma Kouki invece, sebbene sia influenzata dal modo di pensare dell’Altra, sa rispettare il proprio compagno e preferisce prendere decisioni che siano di comune accordo, l’importante è che siano decenti. Quindi, se si vuole prima tentare un approccio diplomatico con il panzone, allora si farà… e in questo caso non possono entrare di nascosto, ne tanto meno comportarsi da assassini, perché si giocherebbe qualsiasi tipo di opportunità di risolverla parlando. Anche se per lei le possibilità di una fine felice sono minime. Inoltre prendendo atto che il signore sia contro l’Hasukage e il consiglio che lo ha eletto, con molta probabilità conoscerà Raido Oboro. Saprà come è fatto, saprà che è stato il maggior sostenitore di Yukio. In definitiva anche il palesarsi con lui potrebbe diminuire le chance di essere ascoltati… se si vuole percorrere la via del dialogo dovrebbero almeno prendere un qualche tipo di provvedimento. Si volterebbe quindi verso suo padre, cercando di parlare con un tono di voce basso, ma udibile a lui. <Ascolta… se vogliamo parlare in maniera civile e diplomatica, penso che la tua presenza potrebbe essere un problema a questo scopo. Se è davvero così tanto anti-Yukio, penso che sarebbe restio a parlare e discutere con il suo maggior sostenitore. Quindi magari potresti trasformarti, con la tecnica ninja, in qualcun altro… magari una bella ragazza giovane, considerati i suoi gusti.> potrebbe spronarlo ad essere più ben disposto al dialogo, forse, ma ovviamente non mancherebbe di aggiungere qualche altra parola. <Se pensi che ne possa valere la pena. Vorrei che collaborassimo insieme in questa strategia, non voglio decidere senza tener conto delle idee altrui.> un lavoro di squadra, lei propone, e se l’altro è d’accordo allora tanto meglio, certo… ma se si hanno idee migliori delle sue, e decenti, allora si può trovare un’altra via. Come il provare la via del dialogo a quella dell’omicidio. Sarà poi così giusto? O sarà una perdita di tempo e voce? Ma forse è la giovane che deve cambiare il modo di vedere il mondo, forse quella sua mentalità è fin troppo omicida? Quindi se vogliono provare questa via, allora perché non fare quello che non ci si aspetterebbe da un ninja? Bussare. Ma prima di farlo controllerebbe per bene la porta, intorno ad essa e per terra davanti a lei. Gli occhi andrebbero alla ricerca di qualsiasi tipo di trappola rilevabile, o sensore, o allarme, fili, giusto per evitare di subire invece un’accoglienza più calorosa del dovuto. In seguito, se non avesse trovato nulla, la ragazzina attenderebbe che Raido abbia completato la sua trasformazione, per poi sollevare il braccio destro e chiudere la medesima mano a pugno. L’arto verrebbe avvicinato alla porta, e andrebbe quindi a bussare tre volte con il pugno chiuso. Tre colpi secchi, decisi e forti, in modo che qualcuno possa sentirli. Un profondo respiro, del resto si devono comportare in modo normale, vogliono solo parlare e fare due chiacchiere. [Scaglie del Serpente I – Consumo 1 pc a turno][Chakra: 22/35][Olfatto: fino a una distanza di 25m][Rilevazione calore: fino a una distanza di 25m, non attraverso ostacoli][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai con veleno composto speciale sulle lame – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici coagulanti e 5 speciale – 5 tonici recupero chakra e 3 speciale – 6 veleni composto speciale – 3 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C] Stranamente riesce ad arrivare all'edificio senza far scoppiare niente, non vi sono trappole in quel posto per adesso e la porta è chiusa, sembra effettivamente chiusa. Scorrevole ma può nascondere particolari insidie, forse esplode, forse è una trappola organizzata per tenere lontani gli ospiti, non lo sa, tutto quanto è possibile al momento e per ora spetta a Kouki prendere le dovute decisioni, lui si limita a seguire il fare della ragazza. Attende il silenzio, attende che recepisca le informazioni dai propri serpentelli per poi ascoltare il di lei dire, ode tutto quanto senza dire niente ma assorbe le varie informazioni. Sembra qualcosa di facile tutto sommato ma è nel pratico il vero e proprio problema. Volta il capo verso Kouki, osserva la ragazza e ode il di lei piano, un piano semplice ma che ha del giusto nella sua semplicità <D'accordo, facciamolo> conferma l'Oboro per poi portare le mani all'altezza del plesso solare. Forma il sigillo della capra cominciando a immaginare nella sua mente la figura di una ragazza, lunghi capelli rossi e lisci, altezza 165 centimetri, quinta di seno, occhi rossi, nasino all'insù, fisico snello, camicetta bianca con fiocco nero legato al collo, gonnellino nero, calze a rete che arrivano fino a metà delle cosce, scarpette da ragazzina nera e una katana legata alla vita e posta sul fianco destro, immagina tutto quanto, far scomparire tutto quanto tranne la propria katana che può tornargli utile. Ha creato l'immagine nella sua mente e ora comincerebbe a far muovere il chakra, aumenta la sua velocità cercando di portarla in ogni parte del corpo, di farlo arrivare in alto e anche in basso, verso la testa e verso i piedi provando a colpire i vari tsubo all'interno del proprio essere per poi tentare di far uscire il chakra dai suddetti punti di fuga, prova ad espellerlo verso l'esterno in modo che circondi il Jonin. Un'operazione che ha già fatto in passato ma su cui non punta mai molto, alla fine è un houjutser, mica un ninjutser però ci prova comunque. Tenta di far aderire il chakra al proprio corpo, di plasmarlo su di se in modo che vada ad agire su tutto se stesso trasformandone le sembianze nella figura della ragazzina immaginata prima senza, però, togliere la katana, quella può ancora servirgli nonostante tutto, può fargli comodo in caso di pericolo. Se ci fosse riuscito ora dovrebbe assomigliare a una ventenne, piccola, carina e armata di katana, una perfetta psicopatica <Io sono muta e mi chiamo Mirako, Mirako Hozuki> perchè Hozuki? Lo si può scoprire in seguito. Tutto è fatto, ora bisogna solo vedere il proseguo e cosa ha in mente di fare Kuoki semmai avessero aperto loro. [Chk 78/80][Se Trasformazione][Rilascio del chakra finale][Samehada equip][Chakra Samehada: 15/250][Katana: imbevuta di un veleno composto speciale][Equip: 2 portaoggetti alla vita, uno per lato | 2 porta kunai e shuriken uno per coscia | 1 tonico recupero chakra speciale (portaoggetti) | 2 rotoli piccoli per i draghi gemelli (8 kunai a tre punte con carta bomba per rotolo) | 2 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 confezioni di fili di nylon conduttore (portaoggetti)| 2 fumogeni (portaoggetti) | armatura pesante (+15 alla resistenza) | vambracci e schienieri (+6 alla resistenza solo se zona colpita) | 5 carte bomba (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 9 shuriken nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 9 kunai a tre punte nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita | 1 fuda applicato sul pettorale destro con inciso il kanji "potenza" | Sigillo potenziante houjutsu speciale applicato sul pettorale sinistro | Respiratore (sigillato in un fuda posto nel portaoggetti di sinistra) | 5 fuda vuoti (portaoggetti di destra)]Partiamo dalla porta. Non ci sono trappole di nessun tipo, Kouki può bussare senza remore. Quei tre colpi si fanno sentire naturalmente ma sembrerebbe che nessuno stesse aspettando delle visite quindi le guardie cominciano a guardarsi l'un l'altro. Uno di loro infine fa un cenno con il quale manda uno shinobi a controllare chi sia alla porta; questa si apre davanti a voi mostrando una figura vestita di nero da capo a piedi. Solamente gli occhi sono scoperti. Nessun simbolo e nessun segno distintivo <chi siete? Cosa volete?> vi sbarra l'accesso ma intanto i serpentelli possono andare in giro tranquillamente, ci vorrà un po per controllare la struttura quindi per avere le informazioni la Yakushi dovrà aspettare ancora un po. La voce del vostro "nemico" è evidentemente giovane, probabilmente si tratta di un adolescente che squadra con interesse sicuramente maggiore "Mirai" rispetto alla Caposquadra <Chi vi manda?>, parrebbe che l'idea di trasformarsi in una bella tipa possa aver funzionato. Un lampo di genio [Distanza dall'obiettivo 20 metri in linea d'aria][Turni: Kouki - Raido][Tempo: 20 minuti al primo - 10 al secondo][Quest Chiusa][Warning: ritardi fino ad 1 minuto sono tollerati - ritardi da 2 a 5 minuti si trasformeranno in malus e/o danni - ritardi da 6 minuti in su si trasformeranno in salto del turno][Ora: 14.52]
[Ingresso] Osserva come suo padre prenda le sembianze di una giovane ragazza armata di katana. Be, dopo tutto non ci si può aspettare di andare disarmati, anche se si tratterebbe solo di un colloquio, no? Capelli rossi, formosa, vestita in una maniera che forse potrebbe destare l’interesse del grassone all’ascolto, non che lei si intenda di queste cose. E poi il nome, Mirai Hozuki, ed è muta. Perfetto… avrà tempo poi a casa di fargliela pagare a suo padre. Insomma lei non eccelle proprio nella diplomazia, una mano sarebbe stata ben gradita, soprattutto dopo che ha deciso di venire incontro alla sua di richiesta. Prenderebbe un profondo respiro, per calmarsi, attendendo che qualcuno risposta al suo bussare… gli farà trovare la sua stanza cosparsa di pelo nero, il pelo del gattino che le ha preso. Annuisce, concordando con se stessa e il suo piccolo piano vendicativo per il futuro. Comunque sia la porta è sicura, i colpi vengono dati… sembra che passi un po’ di tempo prima che qualcuno si decida ad aprire, e questo potrebbe far venire in mente qualche cosa. Per esempio che nei paraggi, all’interno, non vi siano poi così tante persone, almeno nessuno che abbia il compito di aprire la porta, tipo un maggiordomo. Da una persona ricca se lo sarebbe aspettato. Comunque sia ad aprire è un ragazzo completamente vestito di nero a parte gli occhi, rendendolo quindi irriconoscibile. Nessun segno, nessun copri fronte… la ragazzina cercherebbe di osservarlo per bene, analizzarlo, vedere se porta delle armi a vista con sé, dei porta armi, porta oggetti. Quindi analizzerebbe la voce, decisamente giovane anche se più grande di lei. Il soldatino nero sembrerebbe attratto maggiormente da Mirai, e la cosa potrebbe andare a favore della piccola Yakushi, per approfittare per osservarlo meglio, nel dettaglio. In più cercherebbe di dare un’occhiata veloce all’interno, se mai si veda qualcosa, nonostante l’altro sbarri loro la strada. Nel mentre viene rivolta parola verso di loro e dato che Mirai è disgraziatamente muta, sta alla neo Oboro rispondere. <Buonasera, ci scusi l’ora tarda. Io mi chiamo Kouki Yakushi, e lei è la mia compagna Mirai Hozuki.> cancella il nome Oboro, per il semplicemente fatto di voler nascondere ogni riferimento a Raido, anche se di Oboro ce ne sono molti altri, ma non vuole rischiare. Il tono incredibilmente cordiali, il viso che si rilasserebbe, mostrando un sorriso cortese, cercherebbe insomma di non destare sospetti o inimicarselo. <Siamo state mandate qui per poter conferire con il vostro capo di particolari questioni inerenti al villaggio di Kusa, niente di preoccupante comunque. Mi rendo conto che possiamo essere di disturbo, ma si tratta davvero di questione di pochi minuti, poi ce ne andremo senza problemi.> pacata ed assolutamente tranquilla, cercherebbe di esprimersi nel migliore dei modi, dando sfoggio, per lo più, alla sua vera personalità, quella di Kouki… quella gentile e cortese, quindi non si potrebbe nemmeno dire che stia mentendo. Accenna persino dei sorrisi, diplomatica. Cercherebbe di essere il più sincera possibile, ma senza dare troppe informazioni sulla natura della loro visita, anche perché sono cose di cui discutere con l’uomo, non con chiunque si presenti alla porta. Insomma, spera che il tipo in nero comprenda la situazione e la sensibilità delle informazioni che dovrebbero essere discusse solo e unicamente con il suo capo. [Scaglie del Serpente I – Consumo 1 pc a turno][Chakra: 21/35][Olfatto: fino a una distanza di 25m][Rilevazione calore: fino a una distanza di 25m, non attraverso ostacoli][Equipaggiamento: guanti ninja - Armi: 6 shuriken – 6 kunai con veleno composto speciale sulle lame – 10 spiedi – 28 fukumibari – 1 manriki-gusari – 5 bombe luce – un set da 4 fumogeni – 5 fuda con tronchi e 5 fuda liberi – 5 tonici coagulanti e 5 speciale – 5 tonici recupero chakra e 3 speciale – 6 veleni composto speciale – 3 veleni inibenti – 2 veleni tossici C – 2 veleni stordenti C] La trasformazione ha effetto e diventa un gran pezzo di fregna sotto tutti gli aspetti, è un bocconcino che un ciccione pervertito sicuramente può apprezzare ma ha detto di essere muta e tanto vuole rimanere. Non sa come modificare la propria voce e non ha nemmeno mai provato a farlo, perciò vuole andare sul sicuro non parlando e facendo in modo che parli soltanto Kouki e semmai avesse bisogno di aiuto proverebbe a comunicare con il linguaggio dei segni o a gesti, forse la cosa più facile che potrebbe fare. Resta in silenzio davanti alla porta al fianco della Yakushi, quest'ultima bussa, sbatte la manina contro la porta fino a quando qualcuno non va ad aprire, tutto quanto coperto eccetto per gli occhi. Non muove un muscolo ma lo fissa intensamente e dalla voce sembra piuttosto giovane, di certo più giovane dello stesso Oboro e questo potrebbe fare a caso loro, un ragazzo è più facile da convincere ed entrare e ciò che più preme loro. La situazione comincia a farsi finalmente interessante, molto più di quanto lo è stata fino ad ora, un minimo di azione, di brivido anche se potrebbe mettere fine alla vita di questo ragazzino con un singolo colpo di katana ma sono li per fare un lavoro pulito, tranquillo e con pochi spargimenti di sangue, forse nessuno se se la giocano bene e come si deve. Cerca di scrutare il ragazzo, di vedere cosa ha indosso, possibili armi, di capire cosa potrebbe essere in grado di fare, ne osserva il corpo per capire se è un taijutser, quindi cerca di notare ogni singolo particolare della sua figura senza tralasciare niente ma nel frattempo ode Kouki parlare. Le sue parole sono veritiere, non ha mentito, il loro compito è appunto parlare con il vecchio ciccione e risolvere questa questione per poi andarsene senza ulteriori problemi. Annuisce al dire della ragazza sorridendo al giovane che hanno davanti ma serve comunque un incentivo per fare una cosa del genere, qualcosa che lo porti ad accettare e cosa quindi? Porta le mani all'altezza del plesso solare, le unisce facendo il simbolo classico della preghiere e lo porgerebbe leggermente in avanti per poi piegare leggermente il busto. La camicetta presenta un paio di bottoni sbottonati e sono abbastanza da permettere all'uomo di osservare, attraverso quel buco, il seno del Jonin. Fa in modo di mettere in mostra quella parte di se. Non accetta con gioia di fare questo, non gli piace ma la missione ha la priorità su tutto e deve usare ogni arma a disposizione se non vogliono fallire e deve anche aiutare la Yakushi a fare del proprio maglio. Chiude gli occhi, sembra molto una supplica la sua e alla fine poco ci manca, hanno bisogno di entrare, a tutti i costi. [Chk 78/80][Trasformazione][Rilascio del chakra finale][Samehada equip][Chakra Samehada: 15/250][Katana: imbevuta di un veleno composto speciale][Equip: 2 portaoggetti alla vita, uno per lato | 2 porta kunai e shuriken uno per coscia | 1 tonico recupero chakra speciale (portaoggetti) | 2 rotoli piccoli per i draghi gemelli (8 kunai a tre punte con carta bomba per rotolo) | 2 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 confezioni di fili di nylon conduttore (portaoggetti)| 2 fumogeni (portaoggetti) | armatura pesante (+15 alla resistenza) | vambracci e schienieri (+6 alla resistenza solo se zona colpita) | 5 carte bomba (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 9 shuriken nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 9 kunai a tre punte nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita | 1 fuda applicato sul pettorale destro con inciso il kanji "potenza" | Sigillo potenziante houjutsu speciale applicato sul pettorale sinistro | Respiratore (sigillato in un fuda posto nel portaoggetti di sinistra) | 5 fuda vuoti (portaoggetti di destra)]<Aspettate qui> chiude la porta la giovane guardia lasciandovi dove siete ma almeno apparentemente non ha con se nessuna arma e nessun portaoggetti. Solo quegli occhi neri penetranti contornati da una striscia rosa della pelle e poi ancora solalemnte nero. Tornando ai serpenti che, analizzata l'intera struttura tornano a riferire alla Yakushi che non ci sono altre persone e le danno anche una idea generale della struttura in questione. Se effettivamente aspetterete come vi è stato chiesto, dopo qualche minuto il ragazzo tornerà da voi andando ad aprire la porta <lasciate le armi ed entrate> a questo punto potrete notare che la porta in fondo è aperta. La stanza è lunga 10 metri, poi ci sono altri 5 metri di pavimentazione esterna ed infine la vasca di forma quadrata e delle misure di 5 metri per 5 metri. Il grassone sta in fondo, al centro del lato più lontano, vi guarda con i gomiti poggiati sul bordo della vasca che naturalmente è interrata rispetto al pavimento. Ovvero... non è simile ad una piscina gonfiabile dove bisogna scavalcare il bordo per entrare ma ci sono dei gradini che permettono di entrare scendendo rispetto al pavimento. Anche le tre guardie vi stanno guardando, ma rimangono ai loro posti e le tre ragazze invece si occupano di compiacere il "capo". Entrerete armati? Entrerete con la forza? Starete al gioco? Come sempre... avete cara bianca [vasca: http://www.buonenotizie.it/wp-content/uploads/2012/07/Onsen.jpg ][Capo: https://akphoto1.ask.fm/933/249/371/910003016-1qolmpd-1d4qk1o7tfaba8a/original/Ciccio_bastardo_a_letto.jpg ] [Distanza dall'obiettivo 20 metri in linea d'aria][Turni: Kouki - Raido][Tempo: 20 minuti al primo - 10 al secondo][Quest Chiusa][Warning: ritardi fino ad 1 minuto sono tollerati - ritardi da 2 a 5 minuti si trasformeranno in malus e/o danni - ritardi da 6 minuti in su si trasformeranno in salto del turno][Ora: 15.31]
[Ingresso -> terme] Lei parla, Mirai supplica in quel modo che lei cercherebbe di seguire con la coda dell’occhio… non si intende di questi metodi, e infatti non le passa nemmeno per l’anticamera del cervello che possa essere un modo per mettere in mostra il seno, forse Mirako probabilmente sarebbe molto più pratica di queste cose, ma al momento c’è Kouki. Rimarrebbe quindi ad osservare il ragazzo, cercando di puntare il proprio sguardo in quello di lui, provando, nonostante la maschera, a percepirne le reazioni, facendo anche attenzione al corpo, come si muove, insomma, il suo linguaggio. Sicuramente anche Kouki stessa, la pura e vera, desidererebbe concludere questa faccenda nel migliore dei modi, senza vittime, sangue ed assassini, ma ancora ne deve fare di strada per potersi destreggiare da sola senza l’aiuto di Mirako. Sta crescendo, in tutti i sensi, e questa missione potrebbe essere molto importante per lei proprio per questo motivo. Un nuovo agire, un approccio diverso dal solito, il vagliare altre opzioni. Attendono, mentre il ragazzo rientra per andare probabilmente a riferire, e lei non osa dire nulla a suo padre, niente di niente, per timore di essere sentiti. In silenzio, fisserebbe la porta, sperando che i propri serpentelli facciano il loro dovere, e di fatti eccoli di ritorno, pronti a sussurrare al suo orecchio tutto quello che hanno scoperto. Quindi all’interno non vi è nessun altro a parte il grassone, le tre donne e le quattro guardie. Non direbbe nulla, li lascerebbe semplicemente andare, o scomparire, come meglio si potrebbe intendere… ma ancora non cessa l’utilizzo della sua innata cercando, ora che la porta è aperta, di captare meglio i profumi e gli odori, cercando di comprendere meglio quell’odore di sangue leggero. Il giovane torna, dando loro quel semplice ordine, quella semplice condizione… e di fatti sono lì per parlare, quindi perché avere delle remore? La giovane annuirebbe, sciolta, senza dare nessuna impressione di esserne infastidita… questo perché, forse per la prima volta, si ritrova ad essere più Kouki che in mix tra lei e l’Altra. Sorride, e quindi si adopererebbe per slacciarsi il porta armi e il porta oggetti. <Grazie infinite, dove possiamo lasciarle?> domanda verso di lui, mostrandosi il più collaborante possibile. Nella mano destra stringerebbe il porta armi e il porta oggetti che si dovrebbe essere appena tolta, osservando suo padre, o sua madre al momento, per accertarsi che anche lui faccia lo stesso. In caso di pericolo potrebbero cavarsela anche senza armi, dopo tutto. Quindi entrerebbe dalla porta, andando ad osservare la stanza, e in fondo ad essa la porta che è ora aperta, mostrando il grassone in tutto il suo splendore, comodamente adagiato in una vasca 5m per 5m. Le tre donne che gli stanno addosso, e sinceramente si chiede come mai potrebbero, ed infine le guardie che se ne stanno però agli angoli della vasca. Un profondo respiro, uno sguardo a Raido, e quindi proseguirebbe la sua entrata, senza però mancare di osservare con cura tutto intorno a lei e per terra. Fili, trappole… qualsiasi cosa che possa far pensare ad una imboscata. Lentamente quindi cercherebbe di raggiungere la vasca esterna. L’uomo di trova a circa 20m di distanza da loro, ma la ragazzina fermerebbe il suo passo sul bordo più prossimo a lei della ‘piscina’, e terrebbe quindi la schiena rivolta verso la porta e il viso diritto puntato sul grassone che se ne sta sul lato opposto. <Buonasera, ci scusi per il disturbo. Siamo qui per poter discutere con lei su questioni che riguardano Kusa. Sono Kouki Yakushi e lei è Mirai Hozuki.> eseguirebbe anche un piccolo inchino, in segno di educazione, mantenendo lo stesso tono che sta usando da quando è entrata in questa struttura. <Ci dispiace interromperla proprio in un momento come questo, di assoluto relax. Spero che quindi possiamo discutere senza farle perdere altro tempo ed andarcene senza problemi.> ribadisce, esprimendo la propria più sincera volontà di parlare, così diversa da come si era presentata all’inizio, fuori dalla struttura. [Movimento verso il bordo della piscina 1/2][Scaglie del Serpente I – Consumo 1 pc a turno][Chakra: 20/35][Olfatto: fino a una distanza di 25m][Rilevazione calore: fino a una distanza di 25m, non attraverso ostacoli][Equipaggiamento tolto] Hanno successo, tutto sta andando per il meglio a quanto pare e stanno anche facendo abbastanza presto. Non dice niente, come ha già deciso e lascia che il ragazzo se ne vada tranquillamente e senza troppi problemi. Possono aspettare, non hanno fretta dopotutto. Il tempo passa tranquillo, si guarda intorno osservando il paesaggio circostante, osserva il palazzo e ciò che lo circonda con abbastanza interesse, curioso di sapere come è fatto tutto quanto ma nemmeno il tempo di farsi queste domande che il ragazzo arriva con una condizione. Entra ma senza armi e per fortuna è trasformato, l'unica arma visibile è proprio la katana, il resto è nascosto, va molto a suo vantaggio e non può chiedere di meglio. Volta il capo verso Kouki ricercandone lo sguardo in modo semplice, un cenno del capo per poi slegare la cintura con il fodero della katana, toglie il tutto dalla propria vita porgendolo ala ragazzo e sorridendo. Gli sta cedendo la propria katana, guai a lui se osa maltrattarla, può vendicarsi in tanti modi diversi e tutti quanti sono molto fantasiosi, almeno per i suoi gusti. Lascia passare avanti prima Kouki essendo la caposquadra e successivamente andrebbe avanti anche lui percorrendo il corridoio e la stanza che ha davanti, cammina tranquillo al fianco della Yakushi e tenendo gli occhi ben fissi davanti a se dove dovrebbe trovarsi il ciccione nemico. Le descrizioni sono una cosa ma vederlo dal vivo è ben altro, grosso, schifoso, talmente enorme da poter schiacciare chiunque con il proprio peso, qualcosa di orribile e capisce perchè Kouki vuole ucciderlo, un'essere del genere non merita di vivere in questo mondo, anzi, merita solo di scomparire. Si guarda intorno cercando di osservare nuovamente la zona, le guardie che circondano la piscina interrata, le ragazze che stanno "coccolando" l'uomo, scruta ogni singolo dettaglio e non pensa che li vi siano trappole ma non si sa mai, tutto può essere a questo punto. Si ferma poco prima del bordo della piscina, unisce le gambe andando a inchinarsi al cospetto dell'essere grosso mettendo in evidenza ancora una volta quella piccola spaccatura per rendere il tutto più facile. Il dire è sempre di Kouki e con una strana gentilezza nella voce va a parlare al ciccione, discutere e nient'altro e il Jonin che fa? Annuisce a quelle parole senza obiettare niente, un piccolo servitore educato, ecco cosa è. Fosse per lui avrebbe già introdotto il discorso di Yukio ma la decisione spetta a lui, nel frattempo tiene d'occhio anche le guardie e i loro movimenti, non vuole sorprese improvvise di nessun genere. [Chk 78/80][Trasformazione][Rilascio del chakra finale][Samehada equip][Chakra Samehada: 15/250][Katana: imbevuta di un veleno composto speciale][Equip: 2 portaoggetti alla vita, uno per lato | 2 porta kunai e shuriken uno per coscia | 1 tonico recupero chakra speciale (portaoggetti) | 2 rotoli piccoli per i draghi gemelli (8 kunai a tre punte con carta bomba per rotolo) | 2 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 confezioni di fili di nylon conduttore (portaoggetti)| 2 fumogeni (portaoggetti) | armatura pesante (+15 alla resistenza) | vambracci e schienieri (+6 alla resistenza solo se zona colpita) | 5 carte bomba (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 9 shuriken nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 9 kunai a tre punte nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita | 1 fuda applicato sul pettorale destro con inciso il kanji "potenza" | Sigillo potenziante houjutsu speciale applicato sul pettorale sinistro | Respiratore (sigillato in un fuda posto nel portaoggetti di sinistra) | 5 fuda vuoti (portaoggetti di destra)]<Lasciatele qui> risponde il ragazzo indicando appunto il tatami accanto all'ingresso, li scorta dunque fino al bordo della vasca dove riprende la propria posizione. Le due ragazze hanno modo di posizionarsi sul bordo della vasca opposto rispetto a quello dove si trova l'obiettivo <Tu non mi interessi molto> risponde senza mezzi termini l'uomo che intanto continua a gioire e far gioire le proprie concubine <ma se vi spogliate completamente vi ascolto con piacere> le guardie non vi tolgono gli occhi di dosso neppure un istante, l'omaccione ridacchia e magari sta già pensando di allargare il proprio harem. Sebbene però il clima sia apparentemente rilassato c'è in realtà una grossa tensione nell'aria: non si tratta dell'uomo ma gli occhi delle guardie sono realmente inquietanti. Tutti neri, scuri ed incisivi che non si distaccano un solo istante da voi [Mappa: http://jocajo.altervista.org/BSS/QuestKR.jpg] [Distanza dall'obiettivo 5 metri in linea d'aria][Turni: Kouki - Raido][Tempo: 20 minuti al primo - 10 al secondo][Quest Chiusa][Warning: ritardi fino ad 1 minuto sono tollerati - ritardi da 2 a 5 minuti si trasformeranno in malus e/o danni - ritardi da 6 minuti in su si trasformeranno in salto del turno][Ora: 16.11]
Distanze Raido-Guardie vicine: 2 metri quella alla sua destra, 3 quella alla sua sinistra
[Terme] Con calma, la giovane sembra voler tastare la situazione, vuole lasciare il giusto spazio al ciccione, senza correre, senza soffocarlo fin da subito con il discorso principale. Questo perché vorrebbe evitare a tutti i costi di inimicarselo e rischiare di partire col piede sbagliato. Le guardie sono lì, il ciccione è lì, le tre donne pure. Ora hanno inizio le danze. E… non partono proprio bene, decisamente no. La richiesta dell’uomo ha un che di assurdo, ma perfettamente comprensibile data la sua natura, o almeno da quello che si è potuto capire dalle sue descrizioni. Quella richiesta andrebbe a stuzzicare e non poco Mirako, la Voce nella sua testa, l’Altra, e lei può tranquillamente sentirla ridere nel suo cervello. Si, ma cosa sarebbe meglio fare a questo punto? Sicuramente l’istinto omicida verso l’uomo torna a farsi sentire e in maniera prepotente. Pessima richiesta, pessima. Soprattutto per lei. Compirebbe un profondo respiro, cercando di non lasciarsi influenzare troppo da Mirako e nemmeno dalle guardie che li osservano in maniera decisamente inquietante. Calma, calma. <Non credo le piacerebbe il mio corpo senza vestiti.> risponde alla richiesta accennando un lieve sorriso che ora però prende più i tratti di un piccolo ghigno. Eppure il tono si mantiene cortese e pacato. <Purtroppo la mia compagna è muta, quindi dovrà ascoltare le mie di parole. Ma potrà bearsi della sua figura nel mentre, ma con i vestiti addosso.> nessuno si denuderà. Non si abbasserà a quel livello e non farà abbassare nemmeno suo padre a questo livello. A meno che non decida in autonomia di farlo. Il formicolio alle mani si fa sentire, il tono cortese vacilla, ma solo per qualche istante, solo verso la fine, quando ribadisce che i vestiti rimarranno ai loro posti. In seguito sorriderebbe di nuovo, mostrandosi tranquilla e rilassata. Nonostante la tensione sia palpabile. <Siamo ninja, non concubine. E siamo qui per discutere dell’Hasukage e delle sue idee in proposito. Per comprendere e conoscere le ragioni che portano un uomo potente come lei a non voler accettare la carica data a Yukio Kokketsu.> una piccola pausa, si ferma, osserverebbe l’uomo con cura ed attenzione, le sue reazioni, il viso, il corpo. <Tutto qui, niente di complicato o aggressivo. Speriamo di poter comprendere i suoi pensieri e magari riuscire a trovare un modo, un compromesso, per portarla ad accettare il Kage come tale.> spera sia tutto, il succo del discorso era quello, no? Il viso pallido della giovane rimarrebbe tranquillo e pacato, mentre dentro di sé una piccola bufera persevera. In tutto questo, però, cercherebbe di disattivare la propria innata. Si trovano tutti lì, in quella vasca, non ci sono altri personaggi e i serpenti non le servono più a molto. Quello che le serve, invece, è conservare le energie per una eventuale difesa. L’energia datale dal gene della propria innata verrebbe così ritirato, si nasconderebbe nuovamente all’interno delle proprie cellule, più precisamente all’interno del proprio DNA. Il chakra perderebbe quella sua prerogativa, così come i tratti somatici, anche se il viso rimarrebbe comunque pallido e gli occhi gialli, solo la pupilla tornerebbe circolare e non più stretta e verticale. Inoltre odori e fonti di calore non sarebbero più distinguibili per lei. Quindi tace, osserva ed attende le reazioni del grassone. [Chakra: 20/35][Equipaggiamento: guanti ninja] Il modo di rivolgersi a Kouki non gli piace e va bene, è una missione, a certe cose può passare sopra ma è la richiesta successiva che lo fa arrabbiare. Spogliarsi? Far spogliare la sua piccolina? Non esiste, non può permettere che la ragazza venga oltraggiata in questo modo. E' suo padre e ha un limite di sopportazione anche lui purtroppo. Non sa cosa lo stia trattenendo dall'andare direttamente da quel coso e farlo fuori all'istante come se niente fosse, gli basterebbe un semplice movimento, uno scatto in avanti per mettere fine a tutte quante le sue perversioni in una volta sola, un taglio netto al collo, il sangue esce, la testa cade nell'acqua. Tutto molto semplice, tutto molto facile eppure deve stare sotto gli ordini della Yakushi, non può agire di testa sua a meno che la ragazza non gli dai un qualche tipo di segnale che lo faccia scattare all'istante. Per fortuna Kouki non cede a questo tipo di ricatti, non si dimostra debole ma va comunque al dunque parlando della questione per cui sono andati li, ovvero Yukio. Perchè lo odia? Perchè odia Yukio? Sono queste le domande che si sta ponendo tutto quanto il villaggio e sono li per risolvere tale quesito. Non fa spogliare nemmeno il Jonin, le dice grazie, molte grazie per non averlo costretto a questo sopruso. Ode il dire della ragazza in silenzio andando ad annuire a ogni singola parola e per la prima volta proverebbe a mimare anche il suo pensiero. Alza lo sguardo verso il ciccione, lo guarda negli occhi cercandone l'attenzione e alzando le mani mimando un cappello sulla testa per poi toccarsi il cuore e, alla fine, aprire le braccia indicando tutti quanti i presenti. Cosa ha detto? "Il Kage vuole la pace con tutti" una frase semplice ma il mimarlo è qualcosa di complesso, specialmente per lui che non l'ha mai fatto, spera di aver fatto bene altrimenti si ritroverebbe a fare pessime figure davanti a tutti quanti. Già dal comportamento dell'uomo, questa missione si dimostra tutt'altro che facile eppure devono riuscirci. La guardia viene mantenuta alta nonostante tutto, ha paura di qualche attacco a sorpreso e continua a tenere d'occhio tutte quante le guardie senza particolari problemi, vuole evitare spiacevoli inconvenienti da parte loro. Sorride amichevolmente davanti all'uomo, vorrebbe ammazzarlo con le sue mani ma per ora recita la parte in silenzio. [Chk 78/80][Trasformazione][Rilascio del chakra finale][Samehada equip][Chakra Samehada: 15/250][Katana: imbevuta di un veleno composto speciale][Equip: 2 portaoggetti alla vita, uno per lato | 2 porta kunai e shuriken uno per coscia | 1 tonico recupero chakra speciale (portaoggetti) | 2 rotoli piccoli per i draghi gemelli (8 kunai a tre punte con carta bomba per rotolo) | 2 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 confezioni di fili di nylon conduttore (portaoggetti)| 2 fumogeni (portaoggetti) | armatura pesante (+15 alla resistenza) | vambracci e schienieri (+6 alla resistenza solo se zona colpita) | 5 carte bomba (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 9 shuriken nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 9 kunai a tre punte nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita | 1 fuda applicato sul pettorale destro con inciso il kanji "potenza" | Sigillo potenziante houjutsu speciale applicato sul pettorale sinistro | Respiratore (sigillato in un fuda posto nel portaoggetti di sinistra) | 5 fuda vuoti (portaoggetti di destra)]L'omone non pare aver molta voglia di parlare, ma rivolgendosi ad una delle sue concubine <tesoro, ho sete> ciò che potrete vedere però è qualcosa che va ben oltre ogni vostra possibile immaginazione. Usando una delle proprie unghie la ragazza decide di recidersi le carotidi ed il sangue comincia ad uscire a fiotti... in seguito all'aumento della pressione dovuto ad una contrazione cardiaca potrete notare dei veri e propri zampilli di sangue con il vostro obiettivo che beve con soddisfazione sporcandosi bocca e denti di rosso prima di lasciare che la giovane muoia dissanguata galleggiando nella piscina a faccia in su. Solo a questo punto riporta lo sguardo in direzione di Kouki e Raido <si è appena liberato un posto tra le mie donne... dovresti approfittarne mentre per te> indicando appunto la ragazza silenziosa <per una muta c'è sempre posto!> si lecca le labbra <sto aspettando che vi spogliate se volete parlare con me altrimenti conoscete la via per uscire> socchiude gli occhi, una delle ragazze ha cominciato a fare qualcosa in apnea mentre l'altra continua con carezze, baci e massaggi... il cadavere che macchia l'acqua di rosso sembra non fare impressione a nessuno [Mappa: http://jocajo.altervista.org/BSS/QuestKR.jpg] [Distanza dall'obiettivo 5 metri in linea d'aria][Turni: Kouki - Raido][Tempo: 20 minuti al primo - 10 al secondo][Quest Chiusa][Warning: ritardi fino ad 1 minuto sono tollerati - ritardi da 2 a 5 minuti si trasformeranno in malus e/o danni - ritardi da 6 minuti in su si trasformeranno in salto del turno][Ora: 16.49][Se vi servono le distanze esatte ditemi pure]
Per qanto riguarda le donne ce n'è una davanti sotto il pelo dell'acqua ed una a destra
[Terme] Ah, che belle le perversioni. È uno spettacolo che inebrierebbe Mirako, davvero, lei ne sarebbe decisamente deliziata e forse si spoglierebbe anche per poter avvicinarsi al grasso e poi infilargli le dita negli occhi fino a cavarglieli. Ma ora c’è Kouki, e Kouki è ben diversa. Lei a quella scena rimane di sasso. Completamente immobile, con gli occhi fissi sulla donna che si recide la carotide, lui che ne assapora il sangue ed infine il cadavere dissanguato che galleggia nell’acqua. Non sente nemmeno le parole che vengono dette dal grassone, vede solo che gli ostacoli tra lei e lui non ci sono più. Una donna è rimasta alla sua destra, mentre l’altra è sotto al pelo dell’acqua. Le quattro guardie sono ai lati. Immobile, muta… sente un formicolio sempre più insistente, mentre la voce di Mirako urla nella sua testa, ride, insulta. Ma Kouki? Lei non è in grado di reagire prontamente, o meglio, quella sua parte non è in grado. Si è messa mostra, ha voluto occuparsi lei sola di parlare con quel tipo, e ne è rimasta scottata. E dire che di cose orribili ne ha fatte Mirako, eppure tutto quello smuove in lei un senso di disgusto e rabbia, perché Kouki è ben diversa dall’Altra. Gli occhi verrebbero chiusi e una mentale richiesta di aiuto verrebbe posta in direzione del suo doppio. Un lieve scambio, le emozioni che si fanno forti, le fanno battere il cuore, una specie di mini shock nel vedere la scena, alla quale lei può reagire, ma con l’aiuto dell’Altra. È finito il tempo delle chiacchiere. La ragazzina riaprirebbe gli occhi, li punterebbe sul grassone… un’espressione pacata, quel sorriso che torna ad affiorare sulle sue labbra. Non le servono sigilli e questo va a suo vantaggio, o almeno andrebbe a suo vantaggio, perché il colpo non sarebbe prevedibile. Il chakra scorrerebbe come un fiume in piena, carico del proprio elemento, il fuoco, il fuoco che le fa bruciare intentamente ogni cellula del suo corpo e del suo animo. Il chakra che verrebbe convogliato lungo il braccio destro, velocemente attraverso i canali fino a percorrere l’avambraccio, il polso ed infine si concentrerebbe nella mano. Cinque metri di distanza, cinque esatti metri. <Non lo merita.> un sibilo rivolto verso Raido, verso suo padre. Quell’essere non merita di essere ascoltato, non merita la vita, non merita di respirare un minuto di più. Eppure il viso rimane sorridente, anche quando velocemente tenderebbe il braccio verso l’uomo, il palmo aperto mentre cercherebbe di prendere la mira verso la sua testa. Nessun ostacolo, e la testa è grossa. Lì, in mezzo agli occhi, convogliando tutta la rabbia e il desiderio di fargli male. Ucciderlo. Non lo merita. La mano sinistra prenderebbe il polso destro, per maggior stabilità… e quindi rilascerebbe un proiettile di fuoco, cercando di mantenere stabilità ed equilibrio anche con le gambe flesse leggermente e il bacino un poco abbassato. Il tutto condito da quella sua espressione candida e sorridente, come se stessero ancora parlando in maniera civile. [Tentativo Cannone – Consumo chakra: 8 – turno 3/4][Ninjutsu: 20][Chakra: 12/35][Equipaggiamento: guanti ninja] La scena diventa raccapricciante, non crede ai suoi occhi, non crede a quello che vede. Beve il sangue delle ragazze, le uccide in questo modo trattandole come oggetti. Basta, Kouki ha ragione, devono farlo fuori, un'essere del genere non può vivere su questa terra. La rabbia divampa all'interno del Jonin, una rabbia cieca che lo spinge a cambiare le carte in tavola <La morte quindi> finalmente parla facendo uscire la voce da maschio. Rilascia andare la trasformazione mostrandosi realmente. Un uomo di 190 centimetri, capelli bianchi e lungo e la cui fama sicuramente è arrivata anche alle orecchie del ciccione. Il chakra comincia a muoversi all'interno del corpo dell'albino, chakra che cerca di concentrare all'interno del braccio sinistro per poi farlo scendere fino al polso e precisamente nella zona del polso dove è posto il fuda con sigillata al suo interno la katana a doppia lama. Per la tecnica che ha in mente di usare serve una katana e quella che sta andando a prendere è sempre una katana ma con una lama in più, per il resto non differisce minimamente e non dovrebbe avere alcun tipo di problema. Convoglia il chakra all'interno del fuda cercando di far fuoriuscire l'arma, la mano destra va a portarsi sul polso ma ancora non la fa uscire, la trattiene al suo interno aspettando a rilasciare il chakra. Le gambe vengono flesse verso il basso, le ginocchia piegate in modo che tra polpaccio e coscia si formi un angolo di circa 40 gradi. E' in posizione per attaccare, nel mentre il chakra inizia a muoversi velocemente verso le gambe e non solo. Una volta fatto questo tenterebbe di scattare verso l'avversario alla sua destra al massimo della propria velocità. Nuova forza e pressione impressa nel piede destro che fa da perno, lo spinge contro il suolo per poi portarlo in avanti cercando di eseguire uno scatto velocissimo. Corre al limite delle sue forze, ogni movimento, spostamento e attacco compreso dovrebbero risultare invisibili ma andiamo con ordine. Se fosse giunto a distanza d'ingaggio andrebbe a rilasciare il chakra dal fuda cercando di prelevare la katana a doppia lama, prenderla con la mano per poi tentare di compiere un movimento ad arco verso l'esterno e, precisamente, verso destra cercando di far muovere l'arma il più veloce possibile e provando a portare la lama verso il collo dell'avversario in modo da tagliarglielo di netto e senza nessuna pietà. E' la prima mossa del combattimento, la prima di questo scontro. Il tutto dovrebbe avvenire in modo invisibile agli occhi di tutti i presenti, nessuno dovrebbe vedere quello spostamento e il nemico non dovrebbe essere in grado di schivare il colpo in nessun caso vista la sua potenza nell'houjutsu <Sei un'essere schifoso e così come te, nemmeno i tuoi seguaci meritano la vita> chi segue un'essere del genere non merita di vivere, non merita di chiamarsi uomo o essere umano. Li deve uccidere tutti, dal primo all'ultimo. [Chk 66/80][2/4 Iaido][Houjutsu 150][Mente 125][Rilascio del chakra finale][Samehada equip][Chakra Samehada: 15/250][Katana: imbevuta di un veleno composto speciale][Equip: 2 portaoggetti alla vita, uno per lato | 2 porta kunai e shuriken uno per coscia | 1 tonico recupero chakra speciale (portaoggetti) | 2 rotoli piccoli per i draghi gemelli (8 kunai a tre punte con carta bomba per rotolo) | 2 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 confezioni di fili di nylon conduttore (portaoggetti)| 2 fumogeni (portaoggetti) | armatura pesante (+15 alla resistenza) | vambracci e schienieri (+6 alla resistenza solo se zona colpita) | 5 carte bomba (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 9 shuriken nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 9 kunai a tre punte nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita | 1 fuda applicato sul pettorale destro con inciso il kanji "potenza" | Sigillo potenziante houjutsu speciale applicato sul pettorale sinistro | Respiratore (sigillato in un fuda posto nel portaoggetti di sinistra) | 5 fuda vuoti (portaoggetti di destra)]Il più veloce a muoversi è naturalmente Raido che tenta di avvicinarsi al suo avversario per estrarre dunque l'arma e tranciarlo prima che possa effettivamente dire o fare qualcosa. Sorpresina. La lama non arriva a bersaglio, qualcosa sembra bloccare i movimenti dell'oboro che potrà notare come ci sia un'altra mano sulla impugnatura dell'arma. Di chi sarà? Semplicemente potrà notare accanto a se uno dei nemici ma i suoi abiti neri non ci sono più ed anzi è pervado di una sorta di aura rossastra, gli occhi sono scomparsi come se fossero composti unicamente da sclere e la sua forza ha dell'inumano estremamente superiore rispetto a quella di Raido che proprio per via di quel filo diretto col nemico si ritroverebbe ad essere sollevato di peso e lanciato più in la. Il panzone continua a godersela, in tutti i sensi, ma mentre la ragazza sotto il pelo dell'acqua sta per tornare a galla le blocca la testa con la mano... e continua a fare quello che la ragazza stava facendo con lei che si dimena e si divincola mentre annega <divertente> Per quel che riguarda Kouki invece il suo attacco risulta quantomai debole e quasi inefficace e viene assorbito in pieno dalla guardia numero due che si mette sulla traiettoria proteggendo il proprio capo. Le guardie tre e quattro non stanno a guardare chiaramente e si lanciano verso Kouki che avrà solo un istante per poter schivare unpugno che arriva dalla propria sinisra e minaccia di colpirla al fianco ed un pugno che arriva da destra rivolto verso il volto. E' chiaro che si tratti tutti di taijutser esperti cosa volete fare? [mappa: http://jocajo.altervista.org/BSS/QuestKR1.jpg ][Distanze: Kouki-3+4 1 metro da ciascuno / Kouki-2 3 metri / Kouki-panzone 5 metri / Panzone-1 2 metri / Panzone-Raido 5 metri / Raido-1 3 metri][Turni Liberi][Tempo: 20 minuti al primo - 10 al secondo][Quest Chiusa][Warning: ritardi fino ad 1 minuto sono tollerati - ritardi da 2 a 5 minuti si trasformeranno in malus e/o danni - ritardi da 6 minuti in su si trasformeranno in salto del turno][Ora: 17.37][1/4 per Kouki per difendere]
[Kouki il prossimo attacco con una descrizione carente come questa fallirà]
[Terme] Tutto quello deve cessare. Non c’è dialogo, non c’è possibilità di confronto o comprensione, non per lei almeno. <Fatti da parte, non c’è tempo per le chiacchiere.> sibilerebbe contro se stessa, la voce più arrogante, più sicura e determinata. Non c’è dolcezza, non c’è cortesia, il ghigno si accentua sulle sue labbra pallide e lo sguardo si punta sul grassone. Desidera la sua morte, desidera fargli provare la stessa cosa che ha fatto a quella donna. Gli reciderà il collo, la carotide, anche a morsi se necessario, e poi ne berrà il sangue. Mirako prenderebbe il controllo con una certa facilità, ormai abituata a farlo spesso, prende in mano la situazione, si lascia guidare da quello strano formicolio che sembra avvelenarle il sangue. Eppure, anche se potrebbe sembrarlo, non è totalmente folle, c’è un qualcosa di lucido nella sua mente, qualcosa che ancora persiste. Suo padre si muoverebbe per primo, cercando di scagliarsi contro il nemico, ma purtroppo viene fermato da una delle due guardie, ma la giovane non ha il tempo di fermarsi ad osservare quello che succede all’uomo purtroppo, perché deve badare a se stessa ora. Il colpo del cannone, infatti, viene fermato da una delle due guardie che si mette in mezzo, mentre altre due scattano verso di lei per colpirla. Un pugno dalla sua sinistra scatterebbe per colpirla al fianco medesimo, mentre l’altro pugno, dalla sua destra, cercherebbe di coglierla in pieno viso. Le ginocchia verrebbero flesse, in modo da abbassare il bacino e migliorare così la stabilità e il proprio equilibrio. Cercherebbe dunque di fare forza coi piedi sul terreno, di fare forza con i muscoli delle leve inferiori, caricandoli di forza elastica e andrebbe a portare lievemente il tronco verso l’indietro come se si volesse preparare, effettivamente, a schivare all’indietro. Cercherebbe dunque di fare leva con entrambi i piedi, per cercare poi di distendere le gambe di colpo sfruttando la forza accumulata, e seguire l’inclinazione del busto che verrebbe, appunto, portato all’indietro. Tenterebbe dunque di schivare i due colpi con uno scatto all’indietro, raccoglierebbe le gambe leggermente più vicine al corpo e si sposterebbe dalla traiettoria dei colpi, i quali dovrebbe, e spera, vederseli passare davanti. Con un po’ di fortuna, magari, i due potrebbero anche colpirsi a vicenda, ma stando alla loro agilità è probabile che non accada. Le gambe si muoverebbero in quello scatto, e lei cercherebbe di poggiare i piedi per terra e di mantenere l’equilibrio cercando sempre di mantenere il baricentro abbassato, e di portare il busto in una posizione quanto meno eretta per evitare di essere sbilanciata all’indietro. Le braccia verrebbero piegate e sollevate, il pugno destro verrebbe chiuso e portato in difesa del viso, mentre il sinistro, anch’esso chiuso a pugno, rimarrebbe a livello della zona sterno-gola. In definitiva cercherebbe di muoversi in quello scatto indietro di circa 3 metri. [Tentativo schivata indietro di 3m – 1/4 turno][Chakra: 12/35][Equipaggiamento: guanti ninja] Il colpo non riesce a portarlo a termine, non riesce a colpire il nemico in quanto un bestione lo afferra e lo scaraventa via come se niente fosse. In un battito di ciglia si ritrova dall'altro lato della piscina in compagnia di questo bruto assoluto <Cavolo> non crede ai suoi occhi. Atterra sul suolo andando a guardare in direzione del nemico, quel colore rosso, al forza immensa che ha messo, non crede ai suoi occhi <Maledizione, questa non ci voleva> non può giocare ora anzi, deve subito fare sul serio <Mi dispiace Kouki ma dovrai cavartela da sola per il momento> e non può nemmeno correre in suo aiuto altrimenti muore lui stesso. Deve darsi da fare, deve cominciare a fare sul serio prima del previsto. Il chakra si muove, lascia cadere la katana a doppia lama per poi cercare di concentrare il chakra all'interno del fuda posto sul polso destro, convoglia in esso un pochino di energia cercando di far uscire la nodachi che prenderebbe con la mano destra, un'arma lunga ben due metri che mischiata alla lunghezza del suo braccio, arriva a 3 metri di lunghezza. Considerando la sua altezza di 190 centimetri, le braccia dovrebbero essere di circa un metro, molto lungo e tutto quanto, però, è proporzionato al corpo e questo forse può essere un gran vantaggio. Se fosse riuscito a estrarre la nodachi continuerebbe con il proprio operato. Il chakra torna a muover all'interno del corpo mentre il sigillo impresso sul di lui collo inizia a risplendere di una luce violacea. Il chakra stesso percorre tutto il corpo cercando di convogliarsi in quel determinato punto infondendo in esso tutta la propria potenza, il proprio io, tutta l'energia di cui dispone cercando di attivare il potere maledetto che si porta dietro da mesi oramai. Lo splendore si fa sempre più forte e, se si fosse attivato, l'energia si espanderebbe per tutto il corpo dell'Oboro infondendogli una nuova forza con evidenti segni della sua presenza nel corpo del Jonin andando a crearsi dei parastinchi sulle gambe, para avambracci e un mezzo elmo sulla testa avente un lungo corno sul davanti simile a quello di un rinoceronte, l'animale per eccellenza che identifica Raido. Le iridi del giovane divengono completamente rosse, la sclera si colora completamente di nero, i capelli da bianchi diventano neri come la pece e un alone violaceo avvolge il di lui corpo. Se ci fosse riuscito avrebbe attivato il potere del sigillo, il suo massimo potenziale. Sta tentando un'operazione quasi disperata ma deve mettere fine a questo scontro il prima possibile. Il chakra viene convogliato anche nel fuda potenziante speciale che ha sul petto, cerca di sbloccare anche quel potenziale per mischiarlo alla potenza giù aumentata del proprio Houjutsu e divenire ancora più potente. Sente la propria forza esplodere letteralmente, sente tutto quanto il proprio corpo divampare di potenza. La nodachi stretta nella mano destra, adesso, cercherebbe di muoverla velocemente, portare il braccio in avanti, distenderlo verso il nemico in un colpo che va dall'alto verso il basso per frastagliarlo in maniera verticale ma non si ferma qua, piega il braccio verso l'interno, porta la lama verso sinistra in orizzontale per poi tentare di allargarla verso l'esterno cercando di portare a segno un colpo che va da sinistra verso destra. Ancora, porterebbe il braccio verso il basso, disteso diagonalmente con il polso diretto verso l'alto per poi tentare di portare avanti un colpo obliquo da destra che va dal basso verso l'alto e, infine, poterebbe il braccio in alto, sempre verso destra con la lama obliqua cercando di portare a compimento un ultimo colpo obliquo verso sinistra che va dall'alto verso il basso. Se tutto fosse andato a segno dovrebbe aver ucciso definitivamente quel taijutser per potersi, poi, concentrare su altro. [Chk 29/80][2/4 Metamorfosi terrena I + 2/4 soresu + sigillo speciale][Houjutsu 150 + 30% + 25% = 224,25][Mente 125][Punteggio di attacco=78 + 30 = 108][Mente 125][Rilascio del chakra finale][Samehada equip][Chakra Samehada: 15/250][Katana: imbevuta di un veleno composto speciale][Equip: 2 portaoggetti alla vita, uno per lato | 2 porta kunai e shuriken uno per coscia | 1 tonico recupero chakra speciale (portaoggetti) | 2 rotoli piccoli per i draghi gemelli (8 kunai a tre punte con carta bomba per rotolo) | 2 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 confezioni di fili di nylon conduttore (portaoggetti)| 2 fumogeni (portaoggetti) | armatura pesante (+15 alla resistenza) | vambracci e schienieri (+6 alla resistenza solo se zona colpita) | 5 carte bomba (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 9 shuriken nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 9 kunai a tre punte nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita | 1 fuda applicato sul pettorale destro con inciso il kanji "potenza" | Sigillo potenziante houjutsu speciale applicato sul pettorale sinistro | Respiratore (sigillato in un fuda posto nel portaoggetti di sinistra) | 5 fuda vuoti (portaoggetti di destra)]Kouki potrà sentire i due colpi sfiorarla, ma si è scansata appena in tempo ma al contempo ha sprecato una occasione d'oro perchè non contrattaccando immediatamente permette ancora al duo di riorganizzarsi e partire nuovamente all'attacco ed infati è quattro che progue provando a scattare verso la Yakushi prima di abbassarsi per tentare di colpire con un pugno la gamba destra di Kouki. Per 3 invece il gra di diffoltà cresce ed infatti la ragazza subito dopo potrà vedersi arrivare addosso un calcio orizzontale da destra verso sinistra che minaccia la sua tempia sinistra e come se non bastasse 2 sta cominciando ad avanzare verso la ragazza... è meglio liberarsene alla svelta di quei tre dato che Raido ha le sue belle gatte da pelare. Decide di sfruttare il tutto per tutto... attivare il sigillo e... e... e niente perchè prima ancora che possa decidere di partire all'attacco ed attivare il sigillo [niente consumo di chakra ne oggetto] il nemico gli è addosso. La distanza è di pochi centimetri. Si guardano negli occhi e potrà notare lo spadaccino una raffica di 7 pugni provenire sia da destra che da sinistra con una rapidità tale da apparire quasi in contemporanea minacciando di colpirlo su più punti del tronco ed il volto [mappa: http://jocajo.altervista.org/BSS/QuestKR1.jpg ][Distanze: Kouki-3+4 1 metro da ciascuno / Kouki-2 3 metri / Kouki-panzone 8 metri / Panzone-1 4 metri / Panzone-Raido 5 metri / Raido-1 1 metri][Turni Liberi][Tempo: 20 minuti al primo - 10 al secondo][Quest Chiusa][Warning: ritardi fino ad 1 minuto sono tollerati - ritardi da 2 a 5 minuti si trasformeranno in malus e/o danni - ritardi da 6 minuti in su si trasformeranno in salto del turno][Ora: 18.25][1/4 per Kouki per difendere dal primo colpo + 1/4 per difendere dal secondo colpo][Raido 2/4 per difendere]
Richiama solamente il sigillo per poi vedere il tipo scattare direttamente contro il Jonin, una corsa furiosa attacca a colpirlo, tanti pugni che arrivano e che posso fargli male, molto male <Non avvicinarti> in questo momento sta attivando e usando lo stile makashi che, nella sua semplicità, si dimostra essere potente come non mai. Il piede destro si fa avanti, la gamba è leggermente piegata in avanti con il ginocchio che esce leggermente al di fuori; la gamba sinistra viene tenuta indietro, diritta a 50 centimetri dalla gemella, il piede è fisso a terra. La schiena è diritta mentre il braccio destro è teso in avanti, braccio che tiene ben ferma la nodachi la cui lama è rivolta verso l'alto ma leggermente in diagonale, difatti cercherebbe di rivolgere il la parte tagliente della lama verso il suo avversario. Se fosse riuscito a farlo, l'avversario non dovrebbe avvicinarsi al Jonin in quanto i suoi pugni colpirebbero la lama ferendosi e senza colpire il Jonin. Se tutto fosse andato bene andrebbe a proseguire con la sua offensiva e ancora una volta convoglierebbe il chakra all'interno del fuda special per attivare il suo potere, scatenare tutta quanta la forza. Sa che è un nemico molto potente e non può scherzare, non può trattenersi in alcun modo se vuole salvare sua figlia prima di subito. Non attende che l'avversario si distanzi, adesso che è praticamente a portata d'ingaggio deve mandare avanti la propria offensiva. La nodachi stretta nella mano destra, adesso, cercherebbe di muoverla velocemente, portare il braccio in avanti, distenderlo verso il nemico in un colpo che va dall'alto verso il basso per frastagliarlo in maniera verticale ma non si ferma qua, piega il braccio verso l'interno, porta la lama verso sinistra in orizzontale per poi tentare di allargarla verso l'esterno cercando di portare a segno un colpo che va da sinistra verso destra. Ancora, porterebbe il braccio verso il basso, disteso diagonalmente con il polso diretto verso l'alto per poi tentare di portare avanti un colpo obliquo da destra che va dal basso verso l'alto e, infine, poterebbe il braccio in alto, sempre verso destra con la lama obliqua cercando di portare a compimento un ultimo colpo obliquo verso sinistra che va dall'alto verso il basso. Se tutto fosse andato a segno dovrebbe aver ucciso definitivamente quel taijutser per potersi, poi, concentrare su altro. Ha fatto del suo meglio, ha scatenato tutto quanto il proprio potere per mettere fine a un nemico di gran lunga più forte di lui. [Chk 29/80][2/4 Makashi+ 2/4 Soresu + sigillo speciale][Houjutsu 150 + 30% + 25% = 224,25][Mente 125][Punteggio di attacco=78 + 30 = 108][Mente 125][Metamorfosi Terrena I][Rilascio del chakra finale][Samehada equip][Chakra Samehada: 15/250][Katana: imbevuta di un veleno composto speciale][Equip: 2 portaoggetti alla vita, uno per lato | 2 porta kunai e shuriken uno per coscia | 1 tonico recupero chakra speciale (portaoggetti) | 2 rotoli piccoli per i draghi gemelli (8 kunai a tre punte con carta bomba per rotolo) | 2 tonici coagulanti (portaoggetti) | 2 confezioni di fili di nylon conduttore (portaoggetti)| 2 fumogeni (portaoggetti) | armatura pesante (+15 alla resistenza) | vambracci e schienieri (+6 alla resistenza solo se zona colpita) | 5 carte bomba (portaoggetti) | 2 bomba luce (portaoggetti) | 2 fuda con all'interno un tronchetto (portaoggetti) | 9 shuriken nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 9 kunai a tre punte nel porta kunai e shuriken (3 per scomparto) | 1 nodachi sigillata nel fuda al polso destro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 katana a doppia lama sigillata nel fuda al polso sinistro (imbevuta di veleno allucinogeno di livello S) | 1 zanbato sigillata in un fuda sulla parte sinistra della vita | 1 fuda applicato sul pettorale destro con inciso il kanji "potenza" | Sigillo potenziante houjutsu speciale applicato sul pettorale sinistro | Respiratore (sigillato in un fuda posto nel portaoggetti di sinistra) | 5 fuda vuoti (portaoggetti di destra)] [Terme] Il duo parte nuovamente all’attacco dopo che la giovane ha avuto il tempo di schivare al pelo quei due colpi, ritrovandoseli quasi appiccicati a sé. Si sente soffocare, ma non può fare altro che schivare nuovamente quegli attacchi. O almeno provarci. Un colpo è diretto verso la sua gamba destra, un pugno, mentre il secondo nemico scatterebbe per colpirla con un calcio diretto alla tempia. Per schivare quel primo colpo, il pugno diretto alla gamba destra, la giovane semplicemente cercherebbe nuovamente di schivare con un secondo scatto all’indietro. Le gambe ancora flesse a livello delle ginocchia, manterrebbero stabile il suo equilibrio e nel mentre cercherebbe di raccogliere abbastanza forza nei muscoli per eseguire quella schivata. Velocemente cercherebbe di distendere le gambe verso l’indietro, facendo leva con i piedi, e cercherebbe di piegare il busto all’indietro per facilitarsi la traiettoria di quella schivata, dandosi come una spinta in più. Cercherebbe dunque di scattare indietro di circa due metri per evitare il pugno, aiutandosi anche sollevando la gamba destra più della sinistra, come maggior protezione. In seguito ecco il secondo colpo, ma invece che schivare nuovamente indietro, la ragazzina cercherebbe semplicemente di abbassarsi. Il calcio sarebbe rivolto verso la sua tempia, quindi cercherebbe di piegare le gambe e incassare la testa tra le spalle. Tenterebbe dunque di piegare le gambe in modo da portare l’intero suo corpo ad abbassarsi per cercare di evitare il calcio e cercare di farselo passare sopra la testa. I piedi rimarrebbero distanziati, per un maggior equilibrio, ed ogni muscolo del suo corpo verrebbe teso in modo da mantenere la stabilità. Se riuscisse a portare in basso il proprio corpo, per far passare la gamba dell’avversario sopra di sé, cercherebbe anche di piegare leggermente il busto in avanti, per abbassarsi ulteriormente e cercare di creare un miglior margine di distanza fra la sua testa e il piede avversario. Se fosse riuscita a schivare quel calcio, allora proverebbe da lì il contrattacco. Le mani si porterebbero all’altezza del plesso solare, così da cercare di compiere velocemente i sigilli necessari per la sua tecnica: Drago, Serpente, Tigre e Scimmia. Nello stesso momento cercherebbe di smuovere il proprio chakra dal centro del corpo fino ai polmoni, in modo da tentare di avvolgerli con quella potente energia, ma non solo. Richiamerebbe a sé il proprio elemento, il fuoco, per cercare di condensarlo all’interno dei suoi polmoni. Se ci fosse riuscita cercherebbe di fare un respiro profondo, inalando una grande quantità d’aria. Essa verrebbe trattenuta all’interno dei polmoni, e darebbe modo al proprio chakra di elemento Katon di unirsi ad essa. Un miscuglio di aria e chakra infuocato che cercherebbe di concentrare all’interno dei suoi due polmoni. In seguito a quello, se ci fosse riuscita, allora cercherebbe di creare con l’indice e il pollice della mano destra un anello, unendoli tra loro, e in seguito porterebbe la mano davanti alla sua bocca. L’anello formato dalle due dita verrebbe posto di fronte alle labbra, e il viso verrebbe rivolto verso il nemico più vicino a lei, ovvero quello che avrebbe tentato di tirarle il calcio. Dal basso verso l’alto, quindi, soffierebbe l’aria impregnata di chakra ‘infuocato’, attraverso l’anello formato dalle due dita. Dovrebbe quindi scaturirne un getto di fuoco che dovrebbe prendere in pieno il nemico. Ci spera… perché sente le proprie energie sempre più al minimo, ma cercherebbe di non demordere. [Tentativo di schivare il pugno, scatto indietro di 2m – 1/4 turno][Tentativo schivare il calcio, abbassarsi sulle gambe – 1/4][Tentativo Palla di Fuoco – consumo 5 pc – 1/2 turno][Ninjutsu: 20][Dimensioni: Ninjutsu/20 = 1m][Chakra: 7/35][Equipaggiamento: guanti ninja]Raido usa Sigillo Potenziante Houjutsu Speciale!
Per quanto forte e resistente possa essere l'avversario di Raido, nonostante la porta della morte attivata poco prima, non riesce a superare le difese dello spadaccino che può segnare un'altra tacca sulla propria cintura aggiungendo un nuovo cadavere alla propria già numerosa lista. Il colpo di Kouki questa volta, dopo essere riuscita a schivare gli attacchi degli avversari, mette fuori combattimento 3 e 4 essendo li vicino rimane per un istante abbagliato dall'attacco ma non è così per 2 che continua la propria carica e Kouki avrà modo solamente un istante per notare un colpo verticale, dall'alto verso il basso che arriva letteralmente da sopra la sua posizione... un pugno <Ohh ma che caos> non è più il panzone a parlare ma la donna alla sua destra <siete venuti proprio a rompermi le scatole eh> sospira, esce dall'acqua completamente nuda ed è una mora di quelle che smorzano il respiro e fanno perdere battiti al cuore <Se mi concedete un attimo mi vesto e parliamo> il capo non è il panzone, fa solo da specchietto per le allodole. Il vero capo è lei e siete riusciti a convincerla a "trattare" ma fate ancora in tempo ad ucciderla... sempre che Kouki non ne esca troppo malconcia insomma [Tempo: 20 minuti al primo - 10 al secondo][Quest Chiusa][Warning: ritardi fino ad 1 minuto sono tollerati - ritardi da 2 a 5 minuti si trasformeranno in malus e/o danni - ritardi da 6 minuti in su si trasformeranno in salto del turno][Ora: 19.27][1/4 per Kouki per difendere][End-End obbligatorie]
Riesce ad ammazzare il suo avversario sfruttando tutto il proprio potenziale, un potenziale che mai ha espresso così tanto ultimamente. Ha dato veramente tutto se stesso in questo combattimento eppure succede qualcosa, una piccola sorpresa. Non è il ciccione a essere il capo bensì la donna al suo fianco. Sebbene il suo codice morale gli impone di non toccare le donne, al momento l'unica cosa che può fare è rompere questo suo codice. Il sigillo permane attivo, è stanco, distrutto dalla fatica; attivare il sigillo gli corrode il corpo in un modo indescrivibile eppure resiste e comincia a camminare verso la donna fino a giungere dinanzi a lei <Nessuno uscirà vivo da questo posto> commenta il Jonin. Oramai si è abbandonato alla rabbia, non può più tollerare la loro presenza e per questo motivo andrebbe ad alzare il braccio destro verso l'alto alzando anche la nodachi la cui punta è diretta verso il basso, precisamente verso il capo della donna. Cercherebbe di abbassare il braccio, di muovere un colpo dall'alto verso il basso provando a colpire in pieno centro il capo della donna cercando di ucciderla sul momento, un colpo secco e deciso per mettere fine alla di lei vita una volta per tutte. Se ci fosse riuscito e le avesse distrutto il capo andrebbe a voltarsi contro il ciccione <Ora è il tuo turno e non sarò io a farlo, ciccione> la lama della nodachi gli viene puntata al capo, devono fare piazza pulita quest'oggi, tutti quanti devono morire. [END] [Terme] Riesce a schivare i colpi e con la fortuna dalla sua parte ha successo anche la tecnica che viene lanciata contro l’avversario. La palla di fuoco lo colpisce in pieno, mentre il suo compagno sembrerebbe rimanerne accecato… o per lo meno non l’attacca. Infatti a cercare di colpire la giovane Yakushi è la guardia del corpo che si era messa in mezzo all’inizio, assorbendo il suo cannone diretto al grassone. Avrebbe poco tempo per vederlo, per vedere la sua carica e il colpo che arriverebbe dall’alto verso il basso, verticalmente. Un pugno. La ragazzina si trova accucciata al terreno dalla precedente schivata, e sollevarsi le porterebbe via fin troppo tempo, per questo opterebbe per schivare il colpo lateralmente. Farebbe quindi leva sulle ginocchia, distendendo appena le gambe e ponendo con cura i piedi a contatto col terreno. Le braccia verrebbero divaricate leggermente per permetterle un maggiore equilibrio, ma anche un tentativo per controllare maggiormente il proprio corpo in quella schivata. Quindi il busto verrebbe piegato verso destra, il peso caricato sulla gamba destra e ancora una volta cercherebbe di raccogliere quanta più energia nei muscoli delle gambe. Con il corpo pendente leggermente verso destra, quindi, si darebbe una spinta iniziale con la gamba sinistra, distendendola di colpo verso destra e iniziando a spingere l’intero suo corpo in quella medesima direzione. Se ci fosse riuscita e la gamba destra fosse arrivata alla sua massima estensione, ecco che rincarerebbe la spinta con la destra maggior mente caricata. Una seconda spinta quindi seguirebbe subito dopo quella datasi con la sinistra, e andrebbe a distendere anche la destra nella medesima direzione. Si darebbe uno slancio, cercando di buttarsi di lato, verso destra, sfruttando anche l’inclinazione del busto. Nel mentre che la destra si distenderebbe, quindi, la sinistra verrebbe raccolta e il busto inizierebbe a ruotare verso destra, in modo da cercare di portarsi in posizione dritta rispetto alla direzione intrapresa e la gamba sinistra passerebbe quindi la destra per portarsi avanti, calcare il terreno e iniziare quel piccolo scatto verso destra. Con le gambe distese non sarebbe più accovacciata, ma si alzerebbe con lo spostamento verso destra, e cercherebbe di correre e allontanarsi dal nemico, che dovrebbe lasciare alle sue spalle, di circa 3 metri. Se ci fosse riuscita potrebbe ora notare quanto tutto quello sia stata una specie di farsa. Il capo non è il grassone, ma la donna alla sua destra, la quale si alza, uscendo dall’acqua, completamente nuda. Ma le cose non cambiano, non per lei e non al momento. Se suo padre riuscisse nel tentativo probabilmente tutti quanti moriranno in quelle terme e l’acqua si tingerà di rosso, altrochè. Gli darebbe senz’altro una mano, ma il ciccione pretenderebbe di ucciderlo lei. E’ stanca, è stufa, è disgustata ed arrabbiata, e Mirako pretende il suo sangue. Per questo sadicamente e divertendosi lo farebbe soffrire, fino a quando non verserebbe l’intero suo sangue in quelle acque termali. Affamata, accecata, mentre la vista sembrerebbe farsi sempre più offuscata man mano e la sua mente lasciata andare ad una bestiale follia. Si nutrirebbe di quel sangue schifoso, per semplice sfregio. [Tentativo schivata pugno dall’alto, scatto laterale verso destra di 3m – 1/4 turno][Chakra: 7/35][Equipaggiamento: guanti ninja][END]