Esame Pratico: Henka
Quest
A te la prima, attiva il Chakra. Giocati nel Cortile dell'Accademia, retrostante all'edificio.
[Cortile accademia] Il giorno della verità è finalmente giunto, il giorno che decreterà la sua appartenenza al grado genin o la sua permanenza in accademia, insomma, se diventerà un "uomo" oppure no. Il suo obiettivo è tra i più nobili, almeno il più importante che il ghetto della foglia abbia mai visto e pertanto non può fallire, tanto dipende da questo giorno. < La tua forza troverai, timor tu non avrai... > cantilena questo strano motivetto la piccola bestiolina ner, Henka, che si inoltra sempre più all'interno del cortile accademico con un passo alquanto anomalo. < Il tuo cuore ti darà, coraggio a volontà... > termina portandosi ora al centro, mentre le gambe si divaricano leggermente. < Ci siamo.. > sorride, è eccitato più che nervoso, quasi come un tigrotto che, per la prima volta, viene scelto dal branco per entrare in una battuta di caccia. Le braccia si solleverebbero, le mani andrebbe ad unirsi all'altezza del plesso solare a formare il sigillo della capra. Mani unite, indici e medio di ambo le mani che si sollevano verso l'empireo, mentre le palpebre andrebbero a chiudersi per trovare la giusta concentrazione. Nessuna distrazione, niente che possa distoglierlo da quel suo compito: anche il respiro ed il battito cardiaco, per l'occcasione si farebbero regolari. L'immagina mentale dovrebbe esser correttamente richiamata, vedendosi all'interno del proprio subconscio, all'altezza del plesso solare, lì ove dovrebbe avvenire l'impasto. Alzerebbe la mano destra al cielo, alla ricerca dell'energia psichica che immagina sia contenuta all'interno della propria mente; stessa cosa andrebbe a fare per l'energia fisica, minacciata dall'allungamento dell'arto manco, che tenta di azzannare la sfera di fuoco, così come è immaginata, al fine di trarla a se, così come l'energia mentale che viene ora trascinata all'interno del plesso solare. < Non c'è trucco, non c'è inganno.. > recita sorridente, mentre le due energie, per inerzia, dovrebbero andare ad unirsi, vorticando lentamente fino a miscelarsi, confondersi, divenendo una nuova essenza che a tratti mantiene le caratteristiche precedenti, ma che allo stesso tempo differiscono totalmente. < Qui c'è il chakra al mio comando... > la rima è fatta, almeno così sarebbe se tutta la preparazione andasse a buon fine, lasciando intravedere negli occhi dell'aspirante genin una nuova luce, un nuovo beffardo sorriso. Il vestiario è il solito: canotta nera, pinocchietti grigi e sandali ai piedi, mentre l'armamentario è contenuto all'interno della tasca shuriken-kunai posta nella gamba destra ed un filo di nylon posto in un porta oggetti legato al fianco sinistro. Cazzottiere alle mani: è deciso a menare duro, molto duro. [ Tentativo di impasto chakra | Equip: 5 shurike-4kunai gamba DX | Filo di nylon portaoggetti fianco SX | Tirapugni ambo le mani ]
Lancia un D2
Henka tira un D2 e fa 1
Ci troviamo nel cortile retrostante dell'Accademia. E' largo una ventina di metri, sia in lunghezza che larghezza. Al centro dello stesso per SOLI cinque metri ( quindi, un quadrato il cui ogni lato è di cinque metri ) c'è un'arena quadrangolare. Al centro, invece, Henka può notare un ragazzo dai capelli biondi lunghi sino a metà schiena, il coprifronte a coprire la fronte - per ovvietà - e abiti ninja, quali pantaloni, sandali e una t-shirt a maniche corte. Gli occhi sono scuri, a differenza del colore dei capelli che tende al chiaro. Ha delle placche metalliche sulle dita, le quali, ad un occhio ben attento, potranno essere etichettate come dei tirapugni. Al di lui fianco, con l'altezza di un metro e settantacinque, vediamo Yume-Sensei con i capelli neri arrivanti ben oltre la metà schiena, rasati sul lato sinistro. Veste d'una tonalità rasente il nero e il grigio, col giubbotto da Jonin indossato, ma lasciato aperto. Il coprifronte è legato attorno al bicipite destro. < Questo è il tuo esame pratico. Lui è Jamal, è diventato Genin da un po', ma ha bisogno di un ripasso, quindi quest'oggi sarà il tuo avversario. Non c'è limite di tempo, ma chi esce fuori dall'arena, viene squalificato e l'esame termina. Non c'è bisogno né di vinti né di vincitori. Voglio vedere soltanto come combattete. > E inizia ad allontanarsi dalla zona dove si trova, superando il limitare dell'arena. Il terreno è ben battuto, quindi privo di polvere, ma con qualche pietruzza. Chakra, ovviamente, attivato in modo corretto. Distanza: 2 metri. < Vai pure, moccioso. > Incita il compare, posto frontalmente in posizione di guardia, con le braccia alzate a protezione dell'addome. [ Esame Pratico - Chiuso - 20 Minuti ( si può sforare fino a due minuti, dopo i quali c'è il Malus ON ) - 15.07 ]
[Cortile accademia] Ecco, ci siamo. L'avversario è giunto, il chakra è stato attivato correttamente. Tutto pronto, mancano solo le raccomandazioni della sensei che, a quanto pare, gli spiega le regole del gioco. Non bisogna uscire dall'area e bisogna darsele fin quando lei lo dirà. Praticamente, un invito a nozze. < Non sono un moccioso/ se tu che sei un pulcioso.. > rimeggia, scandendo un bit indefinito, mentre al via della sensei ttto cambia. Gambe divaricate dapprima, adesso cedono sempre più sotto il peso del giovane genin, le cui giunture si flettono apposta al fine di caricare, per inerzia, ogni singola fibra muscolare di cui sono composte. Anche la schiena, seppur inerme in questa prima fase, andrebbe a curvarsi in avanti, lasciando che i segmenti spinali si adeguino ad una nuova forma, una curva che si proietta verso le proprie ore dodici, con il mero obiettivo di scostare il baricentro, sbilanciare tutta la struttura per il successivo scatto: movimento che avviene al distendersi delle leve. < Here i go!!! > annuncia il suo arrivo, quasi volesse farsi un favore, mentre quell'avanzamento fulminio, potenziato semza ombra di dubbio dal chakra, ha come obiettivo quelli di azzerare le distanze dall'avversario. Una carica a testa bassa quasi fino a che, arrivato a distanza utile, andrebbe a piantonare il piè manco al suolo, ancorando saldamente l'avampiede per fermare bruscamente questa folle avanzata. Busto che nel frattempo va a ruotare in senso orario, lasciando che il braccio destro, portato all'altezza del viso e posto in orizzontale rispetto al suolo, venga trascinato all'indietro a forza, quasi obbligato dai vari muscoli messi in gioco. Braccio manco che, posto innanzi invece, quasi funge da guardia, onde evitare che l'altro decida di attaccarlo, trovandolo impreparato. < UHAAAAAAAA.. > urla per lo sforzo, i muscoli caricati si distendono, cercando di scaricare tutta la potenza accumulata, quasi fosse un alternatore la cui dinamo, accumulando energia, la rilasci tutta in una volt producendo una potentissima scarica. Fasce addominali che tentano di raddrizzare il busto in un inversa torsione antioraria che non si ferma alle ore dodici, anzi, arretra ancor più nel tempo per produrre maggiore rotazione, dorsale che si contrae trascinando a forza il braccio destro in avanti che, dapprima piegato all'altezza del gomito, tramite un'azione coadiuvata di bicipite e spalla va ora a distenersi. Il piede destro in tutto questo? Appena puntellato al suolo e flesso, viene ora disteso pr garantire a tutta la manovra una celerità tale da non lasciare via di fuga all'avversario. < Yattà!!! > diretto che viaggerebbe pertanto rapido, quasi fndendo l'aria, indirizzandosi alla volta del petto del povero neo genin per fargli mancare il respiro forze, o magari spezzare la sua difesa. Ha agito d'istinto, dopotutto, le sue conoscenze marziali sono ferme alla scuola del ghetto, non è un maestro, ne un allievo, solo un piccoletto molto arrabbiato. [ Chakra On 10/10 | Equip: 5 shuriken-4 kunai gamba DX | Filo di nylon portaoggetti fianco SX | Tirapugni ambo le mani ][ Agilità 15 | Forza 15 ]Henka corre, la distanza si riduce sempre di più. Ovviamente, l'inimico non sta fermo a guardare che Henka arrivi a destinazione per fare qualcosa. Quindi, nel momento stesso in cui egli sta per colpirlo, poco prima del colpo che potrebbe infliggergli - ch'è comunque adatto alla situazione, ma cedendo l'iniziativa è ovvio che non starà immobile - scartando lateralmente. La velocità è di poco superiore a quella di Henka, ragion per cui questi potrà sì vederlo, ma altresì accorgersi ch'è abbastanza celere. Scartando di lato, dunque, precisamente verso il fianco DESTRO del Deshi ( sinistra di Jamal ). Conseguenzialmente, distende l'arto superiore DESTRO, munito anche questo di tirapugni. Mira precisamente verso la GUANCIA di Henka. Insomma, non ci va affatto leggero e il ragazzo che, finora aveva avuto la sua iniziativa, deve adesso difendersi da un colpo che viaggia anch'esso dritto per dritto. Praticamente, il colpo del Deshi passaa di fianco al Genin che, di rimando, sferra a sua volta un colpo niente male. Cosa farà Henka? [ Difesa 1/4 - Resto dei quarti libero ][ 20 Minuti ( si può sforare fino a due minuti, dopo i quali c'è il Malus ON ) - 15.40 ]
[Cortile accademia] Ha peccato di presunzione? Non è cos' preparato psicologicamente ad uno scontro da stare a pensare se quello che ha dinnanzi a se è un avversario valido o meno. Agisce, d'istinto, come una bestia quale è d'altronde. il colpo parte, viaggia rapido, ma di contro ha la velocità dell'avversario che, di certo, non sta a guardare, anzi aspetta il momento propizio per schivare ed attaccare. Furbo, dato che lo mette in una situazione di pericolo. A suo favore, tuttavia, ha il fatto che l'altro non è poi così rapido da non permettergli di scoprire il colpo, anzi lo vedrebbe arrivare, diretto alla sua guancia destra. Già, la schivata, infatti, lo porterebbe al proprio fianco destro, con un diretto mirante proprio sul suo volto. Non ha molto tempo per decidere il da farsi, questo è vero, ma sebbene lo sbilanciamento prodotto in fase d'attacco possa rappresentare un limite, lo stesso, con le dovute accortezze, potrebbe essere trasformato in una potenzialità. Sgrana gli occhietti coperti da quegli occhiali da sole che tanto ama, captando ogni singolo fotogramma con minuzia di particolari, quasi vedendo tutta la scena al rallentatore. Non ha doujutsu particolari, sia chiaro, semplicemente l'adrenalina che si risveglia in lui dato il pericolo imminente, rende ogni fottuta sinapsi un messaggero veramente efficiente per la perfetta sincronizzazione del corpo. Come già detto, dato il colpo precedente, Henka dovrebbe essere già sbilanciato in avanti, con tanto di braccio proteso e testa bassa dato anche lo sbilanciamento del busto. Non farebbe altro che assecondare tale movimento, premendo con il piede manco, che dapprima forniva stabilità alla struttura, contro il suolo, fornendo quell'ennesima propulsione che serve ad accelerare la manovra. Muscoli lombari che andrebbe a contrarsi, andando a deformare la spina dorsale in modo da formare una curva più marcata, protesa in avanti, che andrebbe a trascinare a se il capo che, inevitabilmente, andrebbe ad abbassarsi di quota, tanto da rivolgersi quasi al terreno, vedendo sfilare, se tutto andasse per il verso giusto, il colpo avverso appena sopra la propria schiena dato il lavoro di propulsione e abbassamento. Un salvataggio in extremis che adesso lo vedrebbe rivolto verso il suolo mentre le braccia verrebbero richiamate al busto, sbilanciato in aria al fine di compiere una capriola bassa, lasciando che siano le scapole a saggiare il suolo con seguente rotazione si tutta la curva spinale che smorzerebbe il moto senza alcun danno data la forma assunta, muovendosi come una sfera quasi. Mano destra che premerebbe il suolo, gambe che andrebbero a puntellarsi anch'esse sul terreno al fine di frenare il moto e produrre quella rotazione necessario al fine di poter tenere d'occhio l'avversario che si sta rivelando più tosto del previsto. Andando tutto per il verso giusto, dovrebbe ritrovarsi a "quattro zampe" al suolo, con gli occhi puntati all'avversario che dovrebbe essere sbilanciato data la manovra portata, divenendo forse una facile preda per la bestiolina nera. I denti verrebbero mostrarsi, come se ringhiasse in sua direzione. Deve essere suo, non può lasciarsi sopraffare. [ Chakra On 10/10 | Equip: 5 shuriken-4 kunai gamba DX | Filo di nylon portaoggetti fianco SX | Tirapugni ambo le mani ][ Schivata 1/4 ]Il movimento di Henka non è velocissimo, certo, in fondo è solo un Deshi e un Ninja alle prime armi, tuttavia è sufficiente per evitare l'attacco avversario. Quest'ultimo, infatti, sfreccia sopra la testa del Taijutser, ma senza colpirlo. Causa solamente uno spostamento d'aria che Henka potrà avvertire ad altezza del collo. Quindi, non avendo fatto nessun altro movimento, Henka si ritrova a dare le SPALLE al nemico, il quale, potendo notare come l'attacco sia fallito, ha adesso un briciolo di secondi di iniziativa dalla propria. Solleva la gamba mancina, piegandola verso l'alto in un gesto plateale di caricamento. Con la coda dell'occhio, il Deshi potrà notare l'avvicinamento di Jamal, il quale, sostenendosi con l'arto inferiore destro, effettua una rapida discesa della leva sinistra inferiore, la cui forza sarebbe scaricata in direzione della bassa schiena di Henka. E' la suola degli scarponi quella che è puntata verso la colonna vertebrale del giovane biondo che adora parlare in rima. La distanza, essendosi distanziato di appena un metro da Jamal, permette al ragazzo di poter attuare una difesa più articolata, ma che deve sempre essere adeguata al contesto per evitare spiacevoli infortuni. La gamba, ordunque, cala dall'alto fin dabbasso, sostenendosi con le braccia allargate, per un equilibrio maggiore. Schiena diritta, fasce muscolari in tensione per sorreggere il peso dipartito solo su una gamba. [ Difesa 2/4 ][ 20 Minuti ( si può sforare fino a due minuti, dopo i quali c'è il Malus ON ) - 16.28 ]
[Cortile accademia] La schivata riesce, vedendosi salvare da quel cazzotto che probabilmente gli avrebbe causato un bell'ematoma su quel bel visino da bambino innocente. Da ora le spalle all'avversario, lo potrebbe vedere con la coda dell'occhio prepararsi all'ennesimo attacco, tentando di decretare fine a quel breve ma intenso scontro. Anche questa volta, ha pochissimo tempo per evadere da quell'ennesima situazione di pericolo, pochi gli istanti per reagire, frammenti di tempo che decreterebbero la differenza tra "illeso" e "colpito". E' a quel punto che interverrebbe il chakra pocanzi richiamato, in cui detiene parecchhia fiducia il quale, ancora in circolo, verrebbe adesso indirizzato alla volta delle gambe attraverso il sistema circolatorio apposito, le stesse pregne di adrenalina che permane nell'organismo e le renderebbe a dir poco reattive, energiche, figlie di una nuova energia pronta ad esplodere. Queste si flettono ad una velocità allarmante a causa anche del peso del giovinotto che cede, il busto andrebbe a ruotare in senso orario rivolgendosi alla propria destra mentre anche il baricentro andrebbe a sbilanciarsi verso tergo, precisamente verso le ore 4 del piccolo rapper. Già, perché l'avversario manterrebbe l'equilibrio sul piede dritto, mentre il manco si prepara alla picchiata, se solo riuscisse a portarsi al suo fianco destro, magari appena arretrato rispetto ad esso, una volta partito il colpo, potrebbe avere una piccola situazione di vantaggio in suo favore, che gli permetterebbe un rapido contrattacco magari. Figlia di questi ragionamenti è la successiva contrazione degli arti che andrebbero a distendersi scaricando tutta la potenza di cui sono dotati al suolo che subisce inerme, vedendo, di contro, l'aspirante genin arretrare con un movimento celermente superiore al normale, verso le proprie ore 4, di circa un metro e mezzo, andando a puntellare con gli avampiedi il terreno al fine di frenare il suddetto movimento se tutto andasse per il verso giusto, mentre il busto andrebbe a scostarsi appena in avanti, pronto per il contrattacco. Uno degli insegnamenti accademici che più gli è interessato in questo periodo di studi, forse l'unico a dirla tutta. [ Equip: 5 shuriken-4 kunai gamba DX | Filo di nylon portaoggetti fianco SX | Tirapugni ambo le mani ][ Tentativo Sotituzione di II Tipo | Se positivo chakra 6/10 ]Sia davvero lodato chi ha inventato la Sostituzione, specialmente quella di Secondo Tipo attuata da parte del giovane Henka. Anche questa volta, scartando lateralmente rispetto al compare che non lo prenderà affatto, se consideriamo la velocità triplicata che ne sovviene all'attivazione della tecnica. Interviene, in un attimo che pare etereo, appena fermatosi Henka dopo la tripla velocità, che esplica quanto segue: < Henka, puoi sferrare un ultimo attacco a Jamal. > Si trovano esattamente a un metro e mezzo alle proprie ore quattro, ergo alla destra di Jamal. Ora frontali, spetta ad Henka decidere cosa fare, con una distanza quantomeno irrisoria e un prossimo colpo che spetta soltanto a lui compiere. Qualsiasi esso sia, qualora voglia continuare l'ultima parte di questo scontro. [ Libera - 20 Minuti ( si può sforare fino a due minuti, dopo i quali c'è il Malus ON ) - 17.01 ]
[Cortile accademia] Probabilmente Henka ha 7 vite come i gatti, o magari è semplicemente fortunato. O forse l'unica tecnica che ha veramente studiato in accademia finalmente ha dato i suoi frutti tornandogli utile e salvandogli la pellaccia. Ma non è il momento di festeggiare, né di cullarsi sugli allori dato che, adesso, ha l'opportunità di mettere la parola fine a questo scontro, qualora riesca a sfruttare l'occasione che gli si è presentata a dovere. Compie un passo in avanti con il piè manco, gamba che si distende appena per poi arpionare il piede al terreno e saldare la struttura, fornendo così uno stabile appoggio, mentre il gemello arretra strisciando appena sul terreno del cortile forte del caricamento del busto che adesso ruota, nuovamente, in senso orario. Non una torsione priva di significato, ma figlia dell'arretramento basso dell'arto destro, che si piega all'altezza del gomito, lasciando che il sistema spalla-bicipite-polso si irrigidisca come non mai, mentre l'arto manco, che non viene escluso dalla manovra, si mantiene alto e perpendicolare dinnanzi il viso, fornendo una guardia utile semmai l'altro abbia in mente qualche altro giochetto. Caricamento come da manuale, figlio forse di un gene da pugile che gli è innato mentre, in una frazione di secondo tutto l'organismo esplode in una serie di movimenti consecutivi, forse indipendenti a prima vista, ma sinergici e complementari in realtà. Gamba dritta che si distende appena, d'impulso, così come il busto che, stirando le fibre addominali, esegue la rotazione opposta a quella effettuata pocanzi, lasciando torcere il busto a velocità allarmante. Braccio dritto che si distende portandosi in avanti con un movimento ascendente, ma ancora flesso data la distanza esigua, che si indirizza alla volta del fianco dritto del genin, appena sotto il costato, con il mero tentativo di spezzargli il fiato e decretare la parola fine allo scontro. < Game over... > direbbe quasi di scatto, quasi come l'aria inspirata in fase di caricamento uscisse da sola in fase di rilascio del colpo, come se quelle parole siano dovute, o forse un buon auspicio. Polso che rivolto verso l'alto, andrebbe a ruotare sul proprio asse una volta prossimo al corpo dell'altro, quasi a voler applicare un ennesimo effetto al momento del contatto che, se avvenisse, subirebbe la completa distensione dell'arto e successivo scaricamento di potenza. Rigirare il coltello sulla piaga? Ecco, il concetto potrebbe essere questo. [ Equip: 5 shuriken-4 kunai gamba DX | Filo di nylon portaoggetti fianco SX | Tirapugni ambo le mani ][Chakra 6/10]Il movimento c'è, l'attacco pure. Ma vogliamo ricordare che ha davanti un Genin? Ci vuole qualche diversivo, qualche altro modus per attuare un attacco simile che vada a spezzare le altrui difese. Il Genin, difatti, tenta di fermare il di lui attacco, aiutandosi con i tirapugni che ha alle mani. Pone entrambe le mani a protezione del costato inferiore, laddove Henka mira. Un tintinnio acuto quello che s'innalza quando metallo contro metallo il colpo arriva. Il Genin ne risente, in minima parte, ma il colpo spinge a sua volta i pugni altrui contro il proprio costato. Yume-Sensei, inoltre, interferisce. < Basta così. > Dunque, lo scontro quivi finisce e non permette loro di proseguire in nessuna maniera. < Questo è più che sufficiente, potete andarvene. E vi conviene farlo. > Sbuffa, avvicinandosi in loro direzione, con gli arti superiori allacciati all'addome. < Henka, avrai i tuoi risultati quanto prima. > Semplice, prima di sparire in una nuvoletta di fumo. [ End - End non obbligatoria ]
Potevi sfruttare meglio i quarti rimanenti dopo le difese, in quella di 1/4.
Mancano i tag di cui ti parlavo via sussurro, ma va bene in egual modo. Tuttavia, ricordatene.
Per il resto, ottime le descrizioni.
Puoi passare a Genin senza problemi, se Mekura non ha nulla da obiettare v.v
No Exp.