[esame teorico] Reykas & Henka
Quest
Giocata del 14/06/2017 dalle 21:33 alle 22:48 nella chat "Accademia Ninja - Konoha"
[Accademia | Aula Magna] Finalmente ci siamo, l'ora della verità è finalmente giunto. L'ora in cui si deciderà se potrà aspirare ad un futuro da ninja o se rimarrà un denshi del ghetto a vita. Si sa, lui con lo studio non è una cima, ma spera in quella bottarella di fortuna che possa permettergli di andare oltre. Di chi stiamo parlando? Ma di Henka ovviamente, la piccola bestiolina nera indomabile che adesso varca la porta dell'aula magna. Un fagiolino nero, dal crine biondo e dagli occhiali da sole sempre indosso, dopotutto fa parte del suo stile. Canotta nera larga che copre il petto ed un paio di pinocchietti grigi sotto, per non parlare ovviamente dei calzari ninja indossati ai piedi, confortevoli come sempre. < Fate largo gente / Henka è senza patente! > in effetti, la licenza di sparar ste cagate non gliele ha date nessuno. Lesto andrebbe a prender posto in uno dei banchi disposti per l'esame, attendendo che lo stesso cominci. Agitato? Forse un pò, ma fondamentalmente nemmeno ha idea di cosa sia venuto a fare lì quest'oggi. [Aula Magna] Una giornata importante per l'Allievo dell'Accademia per diventare un ninja della Foglia. Questa sera è stato convocato per svolgere l'esame teorico. Indossa un semplice pantalone nero, una maglietta a maniche corte bianca con una decorazione che raffigura un cerchio nero sbarrato nella schiena e delle semplici scarpette da ginnastica pulite nere < andiamo vah > esclama per darsi coraggio, entrando, ancora una volta, nella porta dell'Edificio con passi lenti e piccoli. Da un'occhiata alla bacheca in ingresso leggendo " Esame teorico in Aula Magna ". Si osserva intorno assottigliando lo sguardo nelle diverse porte mentre conduce i passi nell'Aula designata. I battiti cardiaci sono tenuti normali cosi come il suo respiro < Eii > esclama ad Henka che lo supera, scuotendo la testa accelerando i passi per raggiungerlo < Sono Reykas > si presenta al compagno di avventure sedendosi accanto a lui. I capelli sono tenuti corti, lisci e blu elettrici con alcune sfumature azzurre come il colore dei suoi occhi. Muove quest'ultimi a sinistra ed a destra vedendo gli altri raggiungerli e sedersi per iniziare il famoso esame. Adesso rimane in silenzio, appoggiando le mani sul banco in attesa.Le porte della sala grande si aprono e molti allievi entrano all'interno per poter sostenere il loro test, il loro primo test per poter passare da allievo e Genin effettivo. Guadagnarsi il coprifronte, prepararsi ad una vita di sacrificio e sofferenza...oh bhe del resto viene ricordato solo la gloria e l'onore. Tra i vari allievi che devono sostenere l'esame, si trova il nostro fagiolino nero senza patente Henka e il crine blu Reykas Nara. All'interno dell'aula si trova presente un uomo dai capelli rosso fuoco, media lunghezza, un sogghigno sempre presente e con una barba incolta rossa ma appena accennata. <buongiorno ragazzi> afferma l'uomo dalla figura atletica con il giubbotto da Chiunin addosso <sono il vostro supervisore oggi, per favore, evitate di copiare tra di voi altrimenti sarete inevitabilmente scartati dalla selezione genin. Sul foglio rigirato che potete vedere sui vostri banchi, si trovano le domande per il test odierno , sono 7 domande riguardanti quello che abbiamo studiato durante le lezioni e in generale le conoscenze del villaggio e dei suoi usi in ambito gerarchico, Al mio via girate il foglio per poter scrivere le risposte, avete mezz'ora di tempo e la matita si trova nel banco vicino al foglio> dopo aver fatto notare tutto, guarderebbe l'orologio aspettando il giusto orario per iniziare ed allo scattare del minuto lancia un <via> come segnale di partenza per i giovani ninja. [avete 30 minuti di tempo per rispondere alle domande che vi verranno poste][attendete le domande per missiva]
[domande inviate 21.52]
[avete 30 minuti di tempo - ore 22:27]
chi non ha inviato si prepari ad inviare ora
Ok ok stop
fate l'azione di consegna
[Accademia | Aula Magna] Scrive in fretta e furia, ma alla fine il tempos cade. < Uffa, non ho finito!!! > piange, si lamenta, afferra il foglio e lo porta all'esaminatore, per poi uscire dalla porta. < E comunque mezz'ora è poca!! > dice l'asino senza coda che, comunque, avrebbe fatto un risultato pessimo con o senza tempo in più a disposizione. Piedi che lesti lo portano in direzione dell'uscio, ignorando bellamente il compagno d'esame per il momento. E' nervoso, deve riflettere: probabilmente non passerà all'esame pratico e dovrà ripetere il corso, chi lo sa. Il dado è tratto e lui non può fare diversamente a questo giro. < Devo allenarmi!! > l'unico modo che conosce per scaricare l'adrenalina. [Aula Magna] Il Nara fa uno sbadiglio, mettendosi la mano davanti la bocca per buona educazione, quando finisce di scrivere le risposte del compito che lo decreterà o meno come un Ninja del suo amato Villaggio. Almeno prima di passare alla prova pratica. Tiene nelle mani la matita e finisce di leggere le sue risposte prima di appoggiarla nel banchetto e andare ad afferrare il foglio. Il sacro foglio. Si alza dalla sedia e con piccoli passi lo consegna all'esaminatore facendogli un sorriso < grazie mille > esclama con tono pacato e tranquillo, dando un'occhiata al ragazzino che era seduto accanto a lui < tranquillo > esclama per incoraggiarlo a non abbattersi sorridendogli ma vede che si allontana di fretta e furia. Fa un sospiro, incrociando le braccia al petto prima di scuotere il capoccione e dirigersi verso l'uscita della stanza. Da un'ultima occhiata ai compagni di avventure per poi dirigersi altrove. Inizia ad allontanarsi con passi sempre più accelerati prima di sparire nel corridoio, lasciandosi alle spalle l'Aula Magna.La storia si ripete, arriva l'orario e tutti consegnano anche Reykas e Henka riescono a consegnare, anche se il nostro fagiolino lo fa in ritardo. Il Sensei prende in consegna tutte le informazioni con il sorriso sulle labbra. <a presto verranno elencati i risultati del test, buona giornata> e con questa frase minacciosa attendono, i denshi, il verdetto finale, Non c'è molto da dire, solo molto da leggere, una intera nottata di letture alla ricerca di errori per i poveri malcapitati. [end]