[Addestratori] Il cane e l'Hachi
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Giocata di Lavoro
Ecco come si passa un' altra tranquilla giornata in quel di Konoha! Un bel libretto per ragazzi in mano, di quelli che nessun genitore vorrebbe mai vedere... Così lasciamo intendere il genere... una piccola bottiglietta d'acqua e tanta voglia di non fare assolutamente nulla! Non che normalmente il ragazzo faccia qualcosa eh, questo capita solo quando viene messo con le spalle al muro, ma non ce la fa più di starsene in casa, nel quartiere del suo clan, a sentirsi rinfacciare questo e quell' altro dai propri genitori. Ok, appartiene ad un clan importante del villaggio, su questo non ci sono dubbi, ma a lui al momento non è che importi tanto (?). Ovvio che la volontà del fuoco sia anche dentro di lui, ci mancherebbe, infatti quando deve fare un compito che gli viene dato lo fa, però non chiedetegli di più (?). è un po' diverso dagli altri ragazzi della sua età, soprattutto da quelli che come lui hanno i genitori con certe "aspettative". A lui non interessa, anzi, tutt'altro! Gli piace semplicemente vedere il tempo che passa, osservare, leggere, fare tutte cose che per la gente normale, in genere, possono sembrare un vero spreco. Ad esempio, gli piace rifugiarsi in posti assurdi, dove può mettersi tranquillamente a fare i fatti propri senza essere disturbato. Però, questa sera, una calamità pende sulla sua testa. E questa calamità si chiama per l'appunto "madre". Che doveva fare prima di tornare a casa? Doveva solamente comprare il latte, niente di più, niente di meno. E ovvio che, visto la profondità del libretto che ha letto fin ora, non ha assolutamente avuto il tempo. Sa benissimo che così la farà arrabbiare. E questa non è certamente una mossa geniale. Quindi ecco spiegato perchè si trova in questa zona del mercato, spera di trovare ancora un venditore aperto per risolvere il problema. In tasca ha un piccolo borsellino, nel quale ci sono poche monete, sufficienti giusto per il latte. Ma che indossa? Cose molto semplici, dei pantaloncini di una tuta larga, che gli scendono giù lungo gli arti inferiori, coprendoglieli, di color nere. Questi, all' estremità bassa, vanno a coprire leggermente lescarpe da tennis che indossa. Esse, di color grigio, sono puntualmente slacciate. Per finire ha una maglietta sopra, con il simbolo del suo clan stampato sulla schiena, perchè è ovvio, sia mai che la "pecora" nera non rappresenti almeno con orgoglio il proprio clan. Ma poi... Ah... Che noia... Non è neanche un vero e proprio ninja... Vita ingiusta. Lo shinobi indossa delle calzature in stile ninja di colore nero, un pantalone di tessuto nero più stretto di quelli che utilizza di solito ed una maglia semplice a maniche lunghe in tessuto, anche questa non aderente e di colore nero al di sotto della quale non ha altro; le mani sono coperte dai guantini senza dita in tessuto con le placche metalliche sul dorso. In verde sulla fronte ha un tatuaggio, fatto da diverso tempo recante il simbolo del marchio della casata cadetta della Clan Huyga, che, seppur abolito, rappresentava per lui un modo per ricordare il padre mai conosciuto. Gli avambracci sono protetti da delle placche metalliche ed il suo coprifronte con il marchio della foglia inciso nel metallo si trova in bella vista assicurato ad una cintura che porta poco sopra gli occhi. Sfoggiare anche una bella armatura pesante composta da più parti naturalmente e che vanno a proteggere le zone lasciate scoperte dalle altre protezioni e quindi cosce, braccia, spalle, petto e schiena mentre la testa è libera. Il braccio destro è coperto da bende dalla punta delle dita fino alla spalla ma non c'è il simbolo degli Anbu che ha l'originale. Dopo la visita al Porto del Fuoco e dato che l'originale è ancora alle prese con una ingessatura, questa copia deve rifornirsi del filo di nylon utilizzato in precedenza ma non solo, è anche deciso a portare avanti la richiesta avanzata da Mekura e da quelle potrebbe anche riuscire a trovare un cagnolino [Copia da 20 punti Chakra][2x kunay] Dovrebbe guardarsi intorno, cercando di prestare attenzione ai negozi ancora aperti e a quei venditori che stanno finendo di chiudere il proprio locale, giusto per provare a intercettarne almeno uno. Ma, ovviamente, non può non distrarsi. In fondo, mentre con un occhio cerca di prestare attenzione a quello che lo circonda, con l'altro va a guardare il proprio libretto che ha in mano, andando ad aprirlo nella pagina che si era segnato, dove era arrivato prima di ricordarsi della minaccia imminente. Stupidità? Troppa confidenza in se stesso? Chissà, al massimo chiederà al vicino del latte in maniera molto pietosa per evitare di essere crocifisso vivo a casa (?), e la cosa è facilmente fattibile, basta pensare all'innata stessa per capire che il legno non è di certo un problema (?). Comunque sia, come fa a non guardare quelle bellissime figure li disegnate?! Cioè... Le forme... Son tutto nella vita, senza alcun dubbio. A che serve ammazzarsi di fatica, basta trovare il vero amore (?). Non ho idea del come continui a camminare in questo modo, tra le altre cose, visto che dividendo l'attenzione in questo modo molto probabilmente non riesce a fare bene ne una cosa ne l'altra, ma vabbè... Dettagli. Per ora almeno è contento, ed è l'unica cosa che conta, no? Quindi, con la propria maglietta bianca (perchè il colore mi sa che me l'ero scordato), che rimette in risalto i suoi capelli neri e i suoi occhi tra il violetto e il grigio, decide di alterare lo sguardo in maniera produttiva. tre passi guarda il libretto, tre passi si guarda intorno, cercando di vedere qualcosa di utile. C'è solo un rischio in questa cosa, di sbattere contro qualcuno mentre non si presta attenzione per quei tre passi, momenti che potrebbero durare un non nulla, ma che potrebbero invece portarlo ad urtare contro la persona più scontrosa del mondo (?). Magari potrebbe scontrarsi con un Aburame, provocando la rabbia dei suoi insetti che lo assalterebbero... Che schifo... Però sempre meglio di urtare per sbaglio un Akimichi e fargli cadere il cibo che tiene in mano, quella sarebbe una cosa da evitare in tutti i sensi... Chissà. Resta il fatto che continua il suo moto, quel ragazzo da i lineamenti molto femminili. Non gli interessa molto di coloro che gli stanno intorno, cerca quantomeno di non urtare nessuno ma per il resto che si tratti di donne o uomini, bambini o anziani, mercanti o shinobi, Konohani o stranieri non gli frega nulla... tutta la propria attenzione è rivolta a quei punti ciechi, quegli angoli bui che possono offrire nascondiglio e riparo per un animale che abbia solo voglia di riposare oppure troppo stanco per potersi cercare un luogo più riparato... chissà magari in attesa di ricevere un tozzo di pane ammuffito da una delle bancarelle del mercato che sbaraccano. Certo con questa Golden Week di gente ce n'è tanta in giro, a maggior ragione gli animali randagi dovrebbero provare ad approfittare di ogni opportunità. Tra i tanti però c'è una figura che sembra più intento a leggere che non a camminare, è risaputo che le persone più giovani hanno quasi sempre una forte attrazione verso i cuccioli quindi tanto vale fare un tentativo. Teterebbe di avvicinarsi ad Hachiman <Mi dispiace interrompere...> un leggero colpo di tosse <hai visto per caso dei cani randagi in giro?> [Copia da 20 punti Chakra][2x kunay] A dire la verità, arrivato in un punto clue della "storia", il ragazzo non sta prestando molta attenzione a quello che succede, quindi quando l'altro si avvicina per fargli quella domanda, lui neanche se ne renderebbe conto, forse rischiando anche di urtarlo, visto che continua senza prestare molta attenzione a quello che lo circonda. Chissà. Sta di fatto che poi, vuoi perchè l'ha urtato o stava per farlo, l'altro riuscirebbe ad attirare la sua attenzione. <Io?!> Chiederebbe titubante e preso alla sprovvista, chiedendosi se ha combinato qualcosa senza neanche rendersene conto. Posa la propria attenzione su quella figura, inizialmente studiandola in generale, ma subito dopo un attimo concentrando la propria attenzione sul volto. Bhè, per forza, anche se sono a Konoha infatti non è del tutto standard mettersi a parlare per strada con uno Hyuga. Gli viene da pensare subito una cosa, tanto che andrebbe ad esprimere le proprie idee a bassa voce senza neanche rendersene conto. <Immagino che mia madre in questo momento sia classificabile come bestia forse anche più pericolosa...> Lo dice proprio con un filo di voce, normalmente impercettibile per i più, ma forse data l'abilità altrui, anche se si tratta di una copia, riuscirà a sentirlo (?). Più che altro è che di questo è convinto di quello che ha pensato... Tutti prima o poi sanno cosa vuol dire fare arrabbiare una mamma, o almeno quasi. Per chi ha questa fortuna di poterlo vedere, non gli viene da pensare certamente che c'è chi questa opportunità non ce l'ha proprio avuta. Comunque sia, riprendendosi dai propri pensieri e tornando a prestare l'attenzione al ragazzo che l'ha fermato, andrebbe velocemente a chiudere il libretto, portandoselo dietro la schiena come per nasconderlo, imbarazzato. <No no no... Mi dispiace!> Dice iniziando a scuotere la testa per rafforzare le proprie parole. I capelli lunghi inizierebbero a svolazzare liberamente, andando ance a finirgli davanti per coprirlo leggermente. L'avrà scambiato per una ragazza dal seno piccolo o per un ragazzo? Chissà, essendo molto giovane la voce comunque non rende la cosa più facile da capire. <Perchè... Non usi... I tuoi occhi?> Andrebbe a chiedere una cosa che forse gli sembra ovvia. Ma poi lui che ne sa come funzionano le abilità degli Hyuga?! Ma ti pare che deve fare l'impiccione?! Bha... Roba da matti, tanto che per l'imbarazzo di prima e della domanda stupida fatta adesso gli comparirebbero due fossette rosee sulle guance. Sembra andare a cogliere di sorpresa quel ragazzo dai tratti almeno apparentemente androgini tanto che gli si potrebbe anche dare traquillamente della ragazza quindi nel dubbio, per non fare gaffe allucinanti, meglio tenersi sul generico no?! Si perde almeno parte di quella frase, sono vicini è vero ma la frase sottovoce ed il caos di gente e viavai di quel clima festoso rende il tutto più difficile da comprendere ma gli sembra di capire che ci sia di mezzo qualcosa come una madre... non che lui sappia molto dei rapporti tra genitori-figli dato il suo passato ma ha badato ad innumerevoli deshi negli anni ed ha imparato anche a conoscere quel lato della loro vita quotidiana. Purtroppo però il ragazzo non gli è d'aiuto... <i miei occhi?> sorride scuotendo il capo <io sono solamente una copia, non riesco ad utilizzare abilità come il Byakugan> spiega quella particolarità della tecnica della Moltiplicazione Superiore del Corpo con la quale è stato creato <ma se mi dai il tuo aiuto io posso aiutare te con la "belva feroce"> mutuo soccorso?! L'ha buttata li è chiaro ma mentre parla non si dimentica naturalmente di prestare attenzione anche all'ambiente circostante andando soprattutto alla ricerca di figure in movimeto che non superino il metro di altezza e che non siano bambini naturalmente [Copia da 20 punti Chakra][2x kunay] Non può far altro che scoppiare a ridere alle parole altrui, quelle finali, piegandosi in avanti e portandosi una mano alla pancia per tenersela. <Oh cielo... Cielo...> Va a dire mentre continua a ridacchiare divertito, rialzandosi solo alla fine con un piccolo sorriso sulla faccia. Scuote la testa quando torna in una posizione eretta, lasciando scivolare le spalle con molta stanchezza. <è impossibile... A meno che tu non voglia essere crocifisso vivo insieme a me...> Andrebbe a dire senza badar troppo a quanto in realtà le proprie parole possano sembrare esagerate. Certo, dal tono si capisce che non è del tutto vero quello che dice, anzi forse anche un po' troppo esagerato, ma non per questo la ramanzina gli arriverà senza alcun dubbio. <Mh... Sei una copia... Ma l'originale non può farlo?> Andrebbe a chiedere visto che gli sembra la cosa più ovvia da dire. Poi magari la cosa migliore sarebbe farsi gli strafatti propri, ma tu guarda come deve impicciarsi peggio di una zitella, robe da matti. Si ferma a pensarci su, portandosi la mano che aveva usato per tenersi la pancia mentre rideva al mento, strofinandola contro di esso. Tra le altre cose, mentre nell' altra tiene il libricino, in questa tiene la bottiglietta d'acqua. <Mh... In realtà si... Potremmo aiutarci a vicenda...> Va a notare come il caso possa essere a volte benevolo quando meno te lo aspetti. Gli Hyuga, ad essere onesti, non lo fanno impazzire. Lo inquietano quelle presenze tipo "spettro" che vanno in giro con quegli occhi come bho, ma che cos'è?! Certo, guai se facesse discorsi del genere... Verrebbe crocifisso subito (Senza alcun dubbio), visto che come gli viene sempre ricordato, il villaggio è tutta una grande famiglia, dai più strani ai più stoici. Ma tornando a loro, andrebbe a dire quello che gli è passato per la testa. <Io devo trovare del latte... Oppure posso sognare di tornare a casa e sopravvivere... Tu un cane... E scommetto che le cose possano combaciare...> Continua a grattarsi il mento mentre parla. <In genere il latte che non è stato comprato e quindi va a male a fine giornata viene butttato... Penso sia molto probabile che degli animali randagi stiano in zona...> O almeno così gli direbbe la logica, dopotutto i cani non sono stupidi, pensa che dopo un po' associerebbero quell' odore e quel cibo a quella persona. Chissà come la pensa l'altro ragazzo-copia che si trova davanti, adesso lo scoprirà (?). Con la vecchiaia sembrerebbe che Hiashi stia cominciando a diventare spiritoso data la reazione che è riuscito a scatenare in Hachiman, ma subito dopo annuisce <il mio originale potrebbe, ma al momento si trova bloccato in ospedale con le gambe ingessate quindi sfrutta il proprio chakra per creare delle copie come me e portare avanti i lavori che ci sono stati commissionati> ascolta il ragionamento di Hachiman e non è del tutto sbagliato, anzi! <in realtà avevo fatto il medesimo ragionamento ma con il pane> se non si vende in giornata solitamente non è più buono quindi poi nisba <Certo si sta facendo tardi> ed ormai di bancarelle coon generi alimentari sono sicuramente molti di meno lasciando posto a quelli che vendon takoyaki o dove puoi provare a pescar un pescetto con le palettine di carta di riso. Entrambi hanno scelto un momento pessimo <nel caso non dovessi trovare del latte puoi dire che Hiashi l'Addestratore ti ha affidato la missione di aiutarlo e per questo sei giustificato> per la serie: "ogni scusa è buona"; proverebbe a cercare delle impronte sul terreno, ma con l'enorme viavai di gente ormai qualsiasi possibile passaggio di un canide è bello che cancellato da un pezzo. Proverebbe quindi ad affidarsi al naso... nel tempo ha provato sempre più spesso ad affidarsi a questo per potersi cavare fuori da degli impicci quindi perchè non provare a cercare degli odori: tutti conosciamo quello di cane bagnato no?! [Copia da 20 punti Chakra][2x kunay] Hem... Osserva l'altro un po' dubbioso, piegando nuovamente la testa da un lato all' altro per esprimere il proprio dissenso. Sospira anche, un po' rassegnato dalla situazione in cui si trova. <Eh... Quello sarebbe il modo più veloce per firmare la mia condanna a morte...> Gli risponde in riferimento alla scusa che l'altro gli ha proposto. Ha sentito quel nome, ma non vede il motivo per cui debba trattare l'altro in maniera speciale (?). Che poi è una copia, quindi non è neanche effettivamente una persona (?). Ma poi non si sono neanche presentati, quindi non può neanche essere sicuro della verità dell' affermazione altrui. <Sarebbe come dirgli... Ciao mamma... Scusa ma l'Hokage mi ha chiesto una cosa... Oppure... Ho incontrato un nostro vecchio parente... Il primo... Si stava facendo una passeggiata pomeridiana e abbiamo fatto due chiacchiere...> Questa però potrebbe essere una scusa così assurda che magari potrebbe anche crederci, prendendolo forse seriamente, oppure facendolo ricoverare per la pazzia (dopo averlo legnato un po'... Letteralmente). Però, torna serio, pensando a quello che devono fare. In realtà non chiede nulla sullo stato altrui, gli sembra sia fuori luogo che fuori dai propri interessi. Per di più non deve neanche aggiungere altro sulla strategia, visto che l'altro sembra condividerla. Solo che... Quando lo vede cominciare a comportarsi in quel modo, a lui sembra totalmente strano. <Ma che fai...?> Gli chiede prima di iniziare nuovamente a ridere, finendo con un sorriso che gli parte da una guancia e arriva all' altra. è giovane, sfrutterà questa cosa, o almeno pensa di farlo. Cioè, in realtà non pensa a questa cosa, semplicemente non ha tempo per fare altrimenti. <Se c'è un cane randagio dobbiamo attirare la sua attenzione!> Direbbe cominciando a correre, cercando di evitare la gente. Ovviamente lui presta attenzione soprattutto nel vedere le bancarelle di alimentari, sempre se riuscissero a trovarne una. Poi si comporta così perchè spera di riuscire ad attirare l'attenzione di un animale randagio, che magari vedendo un ragazzino correre per strada potrebbe decidere di inseguirlo curioso (?). <Cucciolo!> Direbbe ad alta voce, fregandosene delle persone che magari lo guardano male o di quelle che gli lanciano qualche imprecazione, costrette a spostarsi o che vengono evitate all' ultimo secondo. <Beh è sempre possibile no?!> prova a dargli una leggera pacca sulla spalla prima di continuare <se può servire ad avvalorare la tua storia posso accompagnarti a casa. Come ti chiami?> eh già tra una chiacchiera e l'altra questa informazione non era ancora stata resa nota o melgio, anche se indirettamente, almeno il moro si è presentato. Lascia che Hachiman cominci a correre, sentendo la sua teoria sicuramente perfettamente logica dal punto di vista di un ragazzo, ma che non parrebbe far subito proprio tanto che cercherebbe si di allungare il passo quel tanto che basta per potergli stare dietro naturalmente prestando un occhio di riguardo ai passanti <in realtà...> prova a farsi ascoltare cercando di attirare la sua attenzione <...il tipo di animale che sto cercando io, il tipo di cane che sto cercando io, è molto più diffidente di un cagnolino festante> cerca di fargli capire. Dopotutto Mekura si è affidata al suo giudizio e ritiene che un Cane da Guardia sia l'ideale per lo scopo ma proprio per questo, quel tipo di animali, sono sicuramente tra i più diffidenti. C'è da dire però che l'ardore giovanile è tutt'altra cosa <cosa ne pensi di controllare la situazione dall'alto? Dai tetti potremmo guardare tutto molto meglio... sai usare il rilascio del chakra?> [Copia da 20 punti Chakra][2x kunai] Accompagnarlo a casa?! Ma non esiste?! è anche imbarazzante la cosa, tanto che diventerebbe un po' violaceo in volto, andando ad alzare le braccia per aggiungerle al movimento del capo, in modo di fare una negazione maggiore con tutto il corpo. <No! Così penserebbe che ho combinato qualcosa!> Va a dire con foga, quasi un po' di panico sulla punta della lingua. Non che l'idea dell' altro sia sbagliata eh, questo no, ma lui conosce la propria madre ed è abbastanza sicuro che quel piano non possa portare nulla di buono. <Hachi...> Andrebbe a dire, presentandosi con il nome abbreviato, giusto per far prima. E quindi inizierebbe la corsa, un po' casuale, verso il nulla e oltre (?). Non c'è un vero e proprio obbiettivo dopotutto, è come una caccia al tesoro. Non sa bene cosa dire alle parole altrui, che cane pensa di cercare in una situazione del genere? Sono dentro un villaggio, non riesce a seguire bene i suoi ragionamenti. Quindi andrebbe a rallentare, andando a fermarsi dopo qualche altro metro. <Non ho ben capito cosa stai cercando... Cioè... Un cane... Ma non ho ben capito che tipo di cane speri di trovare nelle mura... Cioè... Non credo vengano lasciati liberi animali randagi pericolosi...> Il suo ragionamento non farebbe una piega, o almeno così pensa, in fondo è la prima cosa che gli è venuta in mente, quindi deve essere giusta no?! Ed è ovvio che l'ha sparata subito. Poi, dopo che sente le parole altrui, andrebbe ad abbassare la testa. C'è un pizzico di frustrazione in questa cosa, ma non può farci nulla. Ecco che riesce sempre la solita storia. <Magari hai visto il simbolo del clan... Ma non sono un ninja io...> Andrebbe a dire sentendosi un po' a disagio. Cercherebbe di scuotersi subito però, andando a voltarsi per guardare dietro una svolta. <Li dietro c'è un alimentari... Dietro quell' angolo... Lo conosco... Sono amici di famiglia... Magari è ancora aperto... Se vuoi tu controlla pure dall' alto... Io penso di andare in quella direzione> Andrebbe a dirgli. Forse è un saluto, forse no, chissà?! Lo scopriremo solo vivendo... Penso (?!) Beh di scapestrati a Konoha ce ne sono parecchi, magari è vero che veder arrivare a casa Hachiman insieme al moro potrebbe dar adito a cattivi pensieri nei genitori per cui lascia subito cadere la cosa <Hachi-kun vedi, seppur ci possano essere animali randagi in giro non è detto che siano pericolosi. Ho però imparato col tempo...> tutto questo provando a stargli dietro chiaramente, tentando di barcamenarsi tra la folla <...che alcuni tipi di animali sono più guardinghi di altri e tendono a non fidarsi di chi non conoscono. Non per questo bisogna considerarli pericolosi> e mentre prosegue il tuo tentativo di fiutare odori familiari accompagnato dal cercare residui di cibo che possano essere stati lasciati da un canide come ad esempio della spazzatura smossa, va ad annuire al ragazzo <va bene andiamo a vedere e non ti preoccupare: possiamo controllare anche dal basso> ha fatto una associazione indebita, a volte alcune famiglie insegnano alcune tecniche ai ragazzi anche al di fuori dell'accademia per avvantaggiarli ma a quanto pare non è questo il caso [Copia da 20 punti Chakra][2x kunai] [End]
Ricerca cane da guardia 1/2 per Mekura
Nella sua ricerca Hiashi si imbatte in Hachiman e ci manca poco che lo recluti come suo sottoposto mentre conducono due ricerche parallele
Nella sua ricerca Hiashi si imbatte in Hachiman e ci manca poco che lo recluti come suo sottoposto mentre conducono due ricerche parallele