Esame Pratico - Hanako
Quest
Giocata del 12/06/2017 dalle 15:46 alle 18:28 nella chat "Accademia Ninja - Konoha"
[Cortile Accademia] E' arrivata da poco in Accademia per il suo esame pratico, si sente pronta (come no), è solo un po' ansiosa e ha timore di sbagliare. Le mani della piccola fanciulla tremano leggermente mentre continua ad avanzare con una certa lentezza. Quel giorno indossa un paio di leggings neri particolarmente aderenti così da avere più possibilità di movimento, invece la parte superiore è fasciata da una maglia blu, parecchio lunga ma che non la intralcia in nessuna maniera particolare. Ai piedi porta un paio di calzari ninja, cosa che non ha mai indossato in vita sua, ma per l'occasione tanto vale metterli invece di tenerli nascosti sotto al letto a marcire. Sospira più e più volte, ormai è praticamente in un totale stato di panico. Hanako si trova proprio nel cortile dell'Accademia, 'pronta' a combattere. In realtà non sa nemmeno chi sia il suo avversario, o come sia fatto o se si tratti di una persona particolarmente forte. Non vuole fare la fine di Akaya-chan che ha deciso di buttarsi in maniera spericolata dentro ad una palla di fuoco, scherzando con la propria vita, spera soltanto sia qualcosa di semplice e non di complesso. Si guarda intorno, ancora non sembra che qualcuno sia arrivato, l'unica cosa che le sa è che è stata convocata da una certa Yume-sensei; più di questo non sa, ovviamente. I suoi capelli scuri come il carbone sono legati in una coda alta e la frangia è ben tenuta da due mollette così da non ostruire la sua visuale. Visto che non c'è nessuno può approfittarne per impastare il suo chakra così da farsi trovare già super-pronta. Porta in un gesto veloce le mani ad unirsi nel sigillo della Capra. Richiama l'energia psichica dalla fronte, e poi fa lo stesso con quella fisica dall'ombelico, dopo di che tenterebbe di condurre i due flussi di energia al centro del suo corpo, nel plesso solare. Esala un sospiro, dall'espressione del suo viso si può notare come l'ansia la influenzi facilmente. Adesso le due energie confluiscono in un unico punto, al centro del suo petto. Adesso proverebbe a fondere entrambe le energie, così facendo crea una nuova energia, il Chakra. Scioglie il sigillo e si guarda intorno, e finalmente nota una figura nuova. Che sia la Sensei? Si avvicina all'altra, una donna dai capelli scuri, una parte della testa è completamente rasata. Un'acconciatura decisamente originale. Alza una mano, in segno di saluto, ma anche in totale disagio. <S-salve...> Inclina la testa, sorridendo a disagio. [Impasto Chakra 4/4] Con un bel sole a splendere sull'intero Villaggio, è in corso anche un Esame Pratico, l'ultima tappa prima del Grado Genin che permette, a molti Ninja, l'ingresso nella vera vita di Villaggio. S'aprono le porte per diventare sempre più forti, migliorarsi via via sino a raggiungere le vette più alte, a meno che non ci si fermi prima. I motivi potrebbero essere uno più un milione. Ma torniamo coi piedi per terra, ad osservare come dietro l'Accademia, nel Cortile retrostante, sia già presente Yume-Sensei, sempre negli abiti da Kunoichi che la contraddistinguono come Jonin del Villaggio della Foglia, con affianco una ragazzina che avrà, sì e no, l'età stessa di Hanako o un paio di meno. Indossa un paio di pantaloncini neri, una maglietta gialla a maniche corte con il simbolo del Clan Senjuu sul petto. I capelli castani, tendenti all'arancio discendono sino a metà schiena e il coprifronte è in mostra sulla fronte stessa della giovane. Alta un metro e una sputacchia, ha un paio d'occhi sbrilluccicosi e verdi. < Sì, bando alle ciance, lei è Hanako e questa qui è Kyuja. Fa parte del Clan Senjuu. > Ciancio alle bande, praticamente, saltando subito al dunque. < Vi trovate all'interno di un'area di circa dieci metri. E' delimitata da queste righe nel terreno. > Le indica loro con un cenno della dritta. Si trovano al centro, distanti l'una dall'altra appena due metri, dunque otto metri dalla linea posteriore d'ognuna. < Inizia tu, Hanako. > Kyuja, intanto, si mette in posizione, con la gamba manca innanzi alla speculare, per avere un equilibrio stabile e una difesa alta, data dal sollevarsi delle braccia, poste a protezione del busto e gola, per ovvi motivi. [ Esame Pratico - Chiuso - 20 Minuti ad azione ( Penalità dopo i 3 minuti superflui ai 20 - 16.26 ]
[Cortile Accademia] Così, senza neanche darle il tempo di respirare o capire ciò che sta facendo si ritrova 'buttata' in un'arena di circa dieci metri insieme ad un'altra ragazzina alta pressoché come lei, dai capelli tendenti all'arancio e gli occhi chiari. Ci sono appena due metri di distanza dall'altra figura, sicuramente basta poco per raggiungerla. La scruta e nota che l'altra si è posizionata, pronta a difendersi. Non ha nessuna intenzione di attaccarla subito, oltre ad essere squallido non le sembra il massimo come idea, ovviamente. Sbatte gli occhi un paio di volte e non sembra prepararsi, anzi, porta le mani in una serie di sigilli che compone con una certa calma: bue, cane, drago, cinghiale. Come l'Accademia le ha insegnato, per eseguire una tecnica simile deve avere anche una certa concentrazione, ma soprattutto deve memorizzare per bene che tipo di figura deve moltiplicare. In quel caso si tratta di moltiplicare se stessa, in altra copia, non due. Chiude per bene gli occhi e memorizza la propria immagine: i capelli lunghi e neri legati in una coda alta, il visino piccolo e dalla pelle diafana, gli occhi azzurri e le labbra carnose. La pelle leggermente costellata da qualche lentiggini. Il fisico minuto, ma allo stesso tempo formoso; la vita stretta, i fianchi nella media, il seno parecchio generoso. L'altezza praticamente inesistente, è molto bassa. Così insieme alle caratteristiche fisiche, memorizza anche il suo vestiario, leggings neri, maglietta lunga e blu ed un paio di calzari ninja, e per aggiungere, anche un piccolo bracciale composto da un filo arcobaleno. Respira profondamente, e continua così, tenendo ben a mente tutte quelle caratteristiche. Una volta memorizzata per bene la sua figura, sempre tenendo le mani nei sigilli composti, proverebbe a condurre l'energia precedentemente impastata attraverso i meridiani di flusso, per mandarla a tutte le parti del suo corpo tramite i vasi sanguigni. Apre le 361 tsubo - le aperture disposte su tutto il suo corpo, e proverebbe a far uscire la giusta quantità di chakra dal suo corpo. Adesso si ritrova a plasmare la quantità di chakra fuoriuscita proprio accanto a lei, al suo fianco [Dieci cm di distanza], così da riprodurre una sua 'gemella', perfetta in ogni singolo e minimo dettaglio, anche nelle espressioni. Bushin no Jutsu...> Sussurra mentre spera che la tecnica sia andata a buon fine e di conseguenza riuscita. Riapre gli occhi, ma non guarda l'avversaria. [Moltiplicazione del Corpo| Una copia] [Se la tecnica riesce - Chakra 10/10->8/10] [Tecnica Lenta 3/4] Hanako crea una singola copia di se stessa, la quale le si affianca a circa una decina di centimetri di distanza. Il riflesso della luce non fa capire esattamente a Kyuja chi delle due sia l'originale, pertanto deve decidere essa stessa come agire. Hanako, invece, non dà nessun ordine mentale, creando soltanto la copia che se ne resta lì ferma, uguale all'originale. La Genin va a formare il sigillo del serpente, il quale viene costantemente e gradualmente mantenuto, mentre Hanako inizia a creare la copia, tramite i sigilli che la Genin potrà riconoscere, avendo la stessa tecnica nel repertorio. Dal terreno, a circa due metri dalla figura di Hanako, andrebbero a formarsi dei rampicanti come delle fruste, le quali sarebbero dirette verso il busto d'entrambe le ragazzine, sia l'originale che la copia. Hanako, ovviamente, ha tempo sufficiente per accorgersene e decidere il da farsi, ma il tutto in un tempo limite. Arrivano frontali, come già detto, in un totale di due, uno per ognuna. [ Difesa Hanako/Copia: 2/4 ( No Difesa Extra ) - Esame Pratico - Chiuso - 20 Minuti ad azione ( Penalità dopo i 3 minuti superflui ai 20 - 17.07 ]
[Cortile Accademia] Okay forse è stata una cosa un po' stupida non muoversi visto che in maniera molto intelligente, rispetto a lei, l'altra ragazzina dai capelli arancioni ha deciso di attaccarla con delle strane fruste, tipo delle liane, infatti va ad aggrottare le sopracciglia mentre ordina alla sua copia di allontanarsi da lei, e di conseguenza da quelle 'fruste' che hanno non buone intenzioni verso la fanciulla. La copia si allontana [1 metro di distanza] dalla sua figura, verso destra, così spera di riuscire a schivare quella cosa orribile. Fa lo stesso lei, con una veloce corsa, a tutto fiato verso sinistra, con le braccia ben ancorate ai fianchi, forse un po' troppo tese [1 metro], le ginocchia leggermente piegate così da facilitare il movimento e renderlo più 'morbido'. Facendo così fa in modo da separarsi totalmente dalla sua attuale 'gemella', che non durerà ancora per molto, purtroppo. Con un cenno, e gli occhi ridotti a due fessure ordina alla figura di avvicinarsi, correrebbe con le gambe leggermente divaricate per circa un altro metro verso la figura della Senjuu intenta a comandare i rampicanti, così da confonderla totalmente visto che non sembra aver capito esattamente bene chi è l'originale fra le due. Fa una leggera alzata di spalle, e si 'lancia' all'attacco, compiendo una serie di falcate in diagonale verso la ragazzina. Il passo non particolarmente veloce, le ginocchia ben flesse e i piedi completamente uniti fra di loro. I passi sono particolarmente leggeri infatti il rumore è praticamente inesistente. Se tutto va nella maniera giusta, la ragazza dovrebbe ritrovarsi quasi circondata dalle due, che sono praticamente identiche fra di loro. Un piccolo ghigno da parte di entrambe, non si è nemmeno presentata all'altra o ricambiato un minimo di saluto. [Chakra 8/10] [Difesa Hanako 2/4] [Difesa copia 2/4] [Movimento copia 1/4] [Movimento Hanako 1/4] La copia, al contrario delle aspettative, non si sposta per niente. Il Comando deve essere vocale, successivamente alla creazione della copia, ragion per cui la liana, il rampicante, che dir si voglia, la coglie in pieno. Sparisce in una nuvola di fumo. Al contempo, anche Hanako rischia di prendersi in pieno il colpo dell'avversaria. Tramite il movimento compiuto, il rampicante le passa lungo il fianco destro, dal momento ch'ella cerca di dirigersi a sinistra con poco successo rispetto a quanto sperato. S'apre, lungo il fianco, all'altezza dell'ultima costola, un taglio di media profondità, dal quale inizia a scendere - stilla dopo stilla - un po' di sangue [-15pv], il quale sporcherà la maglia che, all'altezza del taglio, sarà per ovvietà tagliata e aperta. Brucia, anche abbastanza, ma non limita in alcun modo il resto dei di lei movimenti. Kyuja si trova ancora frontale ad ella, a circa un metro appena. Kyuja le cede l'iniziativa, per questa volta, alzando entrambe le superiori leve a protezione dell'addome, sfoderando altresì un Kunai, sorretto dalla mandritta, con la lama verso l'alto. [ Motivo del danno: non hai usato il condizionale, se non alla fine. Va usato anche durante la descrizione dell'attacco, altrimenti è autoconclusivo. - Esame pratico - Chiuso - 20 Minuti ad azione ( Penalità dopo i 3 minuti superflui ai 20 - 17.59 ][ Iniziativa Hanako ]
[Cortile Accademia] Tossisce e sente il sangue proveniente dal taglio che la sporca, in maniera particolare la maglia, oltre ad essere sporca, è anche bucata, quindi può tranquillamente buttarla dopo questo avvenimento. Prende un paio di respiri, brucia e anche tanto, però per fortuna è un dolore al quale può resistere pressoché. Guarda l'avversaria, distanziata di circa un metro. La vede prendere un kunai. Le sorride nonostante la ferita, deve fare in modo di riuscire almeno a sfiorarla, non per forza farle del male. Piega le ginocchia, leggermente divaricate, come per prepararsi ad uno scatto. Mette le braccia poco più dietro rispetto alla posizione delle spalle così da darle un minimo di slancio. Non vuole colpirla in viso, o comunque nella parte superiore del corpo, ma bensì in quella inferiore, come le gambe e i piedi o le caviglie. Così, proverebbe a lanciarsi, correrebbe per circa un metro a tutta birra verso la povera ragazzina che tiene in mano un kunai, con le braccia completamente alzate che proteggono l'addome. Arriverebbe praticamente di fronte all'altra, ma si piegherebbe, inizierebbe ad abbassare il busto, sempre mantenendo la schiena dritta, verso il basso, così da piegare quasi del tutto le cosce, un po' come se tentasse di sedersi al pavimento, ma con una piccola differenza: proverebbe a cercare di mantenere la posa scaricando tutto il peso sui piedi e sui polpacci, così facendo alzerebbe entrambe le mandritte, chiudendole a pugno, con il pollice appoggiato sulle restanti dita, ci metterebbe una certa forza in quella stretta, al tal punto che la pelle inizierebbe ad arrossarsi. Così con un semplice gesto, in avanti, con la mano destra proverebbe a colpire la parte superiore, ovvero la coscia, invece l'altra mano proverebbe a colpire, con il braccio leggermente piegato e la mano piegata verso sinistra, la caviglia della sventurata. Non ha una particolare forza, quindi non probabilmente non le farà molto male, ma perlomeno ci starebbe provando, continuando a sperare che tutto quello che sta provando a fare abbia un minimo di successo. [Chakra 8/10] [Movimento 1/4] [Pugno mano destra 1/2] [Pugno mano sinistra 1/2]
Giocata del 15/06/2017 dalle 13:28 alle 15:00 nella chat "Accademia Ninja - Konoha"
[Cortile Accademia] Tossisce e sente il sangue proveniente dal taglio che la sporca, in maniera particolare la maglia, oltre ad essere sporca, è anche bucata, quindi può tranquillamente buttarla dopo questo avvenimento. Prende un paio di respiri, brucia e anche tanto, però per fortuna è un dolore al quale può resistere pressoché. Guarda l'avversaria, distanziata di circa un metro. La vede prendere un kunai. Le sorride nonostante la ferita, deve fare in modo di riuscire almeno a sfiorarla, non per forza farle del male. Piega le ginocchia, leggermente divaricate, come per prepararsi ad uno scatto. Mette le braccia poco più dietro rispetto alla posizione delle spalle così da darle un minimo di slancio. Non vuole colpirla in viso, o comunque nella parte superiore del corpo, ma bensì in quella inferiore, come le gambe e i piedi o le caviglie. Così, proverebbe a lanciarsi, correrebbe per circa un metro a tutta birra verso la povera ragazzina che tiene in mano un kunai, con le braccia completamente alzate che proteggono l'addome. Arriverebbe praticamente di fronte all'altra, ma si piegherebbe, inizierebbe ad abbassare il busto, sempre mantenendo la schiena dritta, verso il basso, così da piegare quasi del tutto le cosce, un po' come se tentasse di sedersi al pavimento, ma con una piccola differenza: proverebbe a cercare di mantenere la posa scaricando tutto il peso sui piedi e sui polpacci, così facendo alzerebbe entrambe le mandritte, chiudendole a pugno, con il pollice appoggiato sulle restanti dita, ci metterebbe una certa forza in quella stretta, al tal punto che la pelle inizierebbe ad arrossarsi. Così con un semplice gesto, in avanti, con la mano destra proverebbe a colpire la parte superiore, ovvero la coscia, invece l'altra mano proverebbe a colpire, con il braccio leggermente piegato e la mano piegata verso sinistra, la caviglia della sventurata. Non ha una particolare forza, quindi non probabilmente non le farà molto male, ma perlomeno ci starebbe provando, continuando a sperare che tutto quello che sta provando a fare abbia un minimo di successo. [Chakra 8/10] [Movimento 1/4] [Pugno mano destra 1/2] [Pugno mano sinistra 1/2] Hanako sfora nella turnazione. Riesce a compiere il movimento, riesce anche ad apportare il primo attacco, il quale va a segno perché la ragazzina - avversaria - prima non se ne accorge e seconda cosa vuole altresì usufruire del di lei movimento come attacco. Quindi, non appena ella tenta di colpirla, giacché l'altro attacco è iniziato, ma non è stato apportato ( 5/4 ), solleva la gamba presa di mira, quindi la destra, direzionando il ginocchio rapidamente verso la faccia della Tsukiyori, contro il naso di quest'ultima per la precisione. Ella potrà avvedersene, ma date le distanze, il tempo per usufruire di una difesa ottimale è molto basso. Hanako è altresì semi piegata ancora, e ha entrambi i lati liberi, nonché la parte posteriore. Di fronte a sé, ha il ginocchio di Kyuja che la sta prendendo di mira e il corpo della stessa Genin. La forza di Hanako, inoltre, non è eccessiva, dunque riesce a procurarle un piccolo dolore quando la colpisce, ma non eccessivo. Sta di fatto ch'entrambe almeno hanno portato a segno almeno un colpo a testa. [ Difesa 1/4 - Resto libero ][ 20 Minuti massimi ad azione - 14.12 ]
Respira profondamente, per fortuna il primo colpo è riuscita a darglielo - forse un po' male le ha fatto, il secondo a quanto pare è fallito. L'altra va a sollevare la stessa gamba con la quale ha cercato di colpirla poco prima, non ha molta possibilità di salvarsi però con un rapido sguardo potrebbe notare che ha qualche minima via di fuga, tipo dietro di lei, o ai lati. Infatti tenterebbe di provare a fuggire dal colpo, non vuole mica ritrovarsi il naso spaccato, ma proprio per niente, specie se lo riceve da una ragazzina alta quanto lei. Trattiene l'aria, e con un ultimo sguardo dietro di sé, proverebbe a sedersi, appoggerebbe il sedere a terra con una rapidità a dir poco assurda, e in seguito tenterebbe di scattare con un movimento dato dai piedi - che sono completamente ancorati al pavimento, e insieme ad essi, anche il sedere, così genererebbe una sorta di scivolata verso la parte posteriore. Una scivolata di circa [tre metri], con una velocità e uno scatto tale che rischierebbe di finire sdraiata al pavimento. Non sa se è riuscita nella sua impresa, spererebbe soltanto di non ritrovarsi con il naso spaccato o tumefatto, già le basta la ferita che ha sul corpo. Guarderebbe l'altra, uno sguardo fugace con un piccolo ghigno che accompagna il tutto. Si rimetterebbe in piedi, continuando a mantenere il contatto visivo con l'altra figura. Correrebbe nuovamente verso l'altra, tenterebbe di percorrere tutta la distanza che separa le due [tre metri] con le gambe completamente stese e leggermente divaricate, le braccia posizionate un po' più avanti rispetto al busto, il torace leggermente inclinato verso il basso. Correrebbe proprio davanti a l'altra, faccia a faccia, e una volta arrivata a destinazione proverebbe ad alzare la gamba sinistra, cercherebbe di colpire l'altra con un calcio al basso ventre. Un calcio leggero, senza molta forza particolare, la fanciulla dai capelli neri vorrebbe soltanto confondere la ragazza dai capelli arancioni, non farle del male. [Chakra 8/10] [Difesa 1/4] [Movimento 1/4] [Calcio 2/4]. La Difesa, se fatta diversamente, avrebbe garantito alla ragazza una iniziativa maggiore rispetto a come fatto adesso. Si piega sulle ginocchia, il che andrebbe incontro al ginocchio dell'altra. Spingendosi coi piedi, tuttavia, riesce ad evitarlo quasi totalmente [ -10PV ], colpendola di striscio al mento e favorendone il movimento indietro, dovuto dallo stesso gesto dei piedi di Hanako. Riesce ad avvicinarsi, successivamente, e a rialzarsi. Nel momento in cui cerca di dare il calcio alla ragazza, Yume-Sensei compare da una nuvoletta di polvere, del tutto improvvisa, frapponendosi tra Hanako e Kyuja, bloccando con una mano la gamba dell'altra. La differenza di potenza tra l'una e l'altra è molto elevata. < Per oggi, basta così. Fatti vedere quelle ferite. Non sono gravi e guariranno in pochi giorni. Ma va a farti un controllo per sicurezza. Kyuja, ottimo così. Hanako, ti faremo sapere quanto prima il responso dell'esame. > Le lascia andare la gamba, mentre risparisce nuovamente, per dirigersi chissà dove, forse per completare qualche altra lezione. [ END Esame ]