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[Missione D]-Controllo delle Strade del Villaggio

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Missione di Livello D

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con Sakura, Kotaro, Hanzo, Henka

//: Signori, a voi la prima azione d'ingresso. Vi trovate nella parte Est del villaggio, dando le spalle al monte dei volti. Con voi c'è Yoruichi-Sensei-->[ https://vignette2.wikia.nocookie.net/bleach/images/4/43/Bleach-yoruichi.jpg/revision/latest?cb=20081009214217&path-prefix=en ]-Sakura [Scusatemi ragazzi, ma sono tornato da due minuti e vorrei mangiare >.< ]

21:20 Henka:
  [Konoha Est] Ed eccoli lì i nostri baldi giovani. Belli, impupati, profumati (?): ma soprattutto emozionati, almeno il piccolo Henka lo è, data che quella di oggi sarà la sua prima missione. Non sta nella pelle e nemmeno fermo a dirla tutta, continuando a zompettare a destra e a manca, balzando in avanti e all'indietro, sotto lo sguardo severo dei volti di pietra che stanziano alle loro spalle. < Che bello! Che bello! > il sorriso gli taglia il volto in due, tanto è largo, mostrando quei dentoni bianchi che vanno in contrasto con la carnaggione scura di cui è colorato. < Avanti bellezze, non fatemi fare brutta figura.. dico bene Yoruichi-sensei? > la guarda, innamorato come al solito, lanciandole un occhiolino con tanto di cuoricino che prende vita dal proprio bulbo oculare e che lento si avvia in sua direzione, stringendosi le mani al petto e ciondolando di conseguenza. Soliti abiti per il giovane denshi, canotta nera, pinocchietti grigi e sandali ninja color nero. Alla gamba destra porta una sacca porta kunai-shuriken, con tanto di porta oggetti al fianco sinistro contenente solamente un filo di nylon. In ultimo, ma non per importanza, le cazzottiere (?) alle mani, strette tra le dita, con tanto di incisione ricamata nel ferro: "fede" nella mano destra; "redenzione" nella mano sinistra. E' proprio un fanatico. < Avanti, cos'è che dobbiamo fare? Non ho tutto il giorno... > la quintessenza dell'impazienza. [Porta Kunai-shuriken: 5 shuriken-4 kunai | Tasca portaoggetti: filo di nylon ]

21:23 Kotaro:
  [Zona est] E' la notte che cala su Konohagakure no sato, dove il ciel si tinge di nero e la sola madre luna svetta nel centro preciso, seppur tuttavia in cotal serata, a farle compagnia, vi siano delle sporadiche nubi dal tetro significato. Ma non è ad esso che si deve prestar attenzione, visto e considerato che nella zona più est della Foglia, ove lo sguardo attento dei volti degli Hokage scolpiti nella roccia sembra guardare, una figura cadenza il proprio passo lungo la via. <...> Silente essa si muove, avvolta d'un mantello che par distaccarla dal resto del mondo, lasciando che ambrate iridi vengano i lluminate in quel taglio d'occhio dalla forma di serpe. Già, il Nara calca il palcoscenico odierno, ma non di certo casualmente, giacchè le istruzione ad esso recapitate parlavano ben chiaro. La missione ha un preciso posto di raduno. Ed è li che infatti si stà dirigendo, poggiando i neri calzari ninja sulla terra sottostante, con entrambe le leve inferiori, fasciate da aderenti pantaloni delle medesima colorazione, ove a spiccar v'è un particolare di rilievo. All'altezza della coscia destra, una serie di bianche fasciature, fanno da sfondo ad un triplice scompartimento, adibito all'alloggio di strumenti che non devono certo essere messi alla vista di tutti. Un kunai, ed un terzetto di shuriken, riposano nell'ombra delle tasche chiuse, consci e consapevoli che a far loro compagnia, sul lato destro, all'altezza della cintola, un bianco portaoggetti ondeggia al cadenzar del passo. Al suo interno, null'altro che un semplice filo di nylon e nulla più. Leve superiori ciondolanti lungo i fianchi, con le manine ben nascoste dalle lunghe maniche di un haory dipinto col colore della pece, ed un celeste identico al crine incorniciante il pallido viso del deshi. L'attenzione è sui metri che lo precedono, ma non può certo evitar di ricordare come ad accompagnarlo vi sia chi, purtroppo, l'ha convinto a seguirlo in questa missione. <..Non combinare casino..Hanzo..> Lo ammonisce subito, cercando di placarne l'entusiasmo prima che decolli. Ma, purtroppo, ove parrebbe dimorare la Sensei, ecco ch'una figura a lui sconosciuta farebbe il proprio ingresso..<..Uff..Che seccatura..> Non ha già abbastanza problemi con il biondino, ci mancava solo il nero, ma tant'è. <..Yoruichi sensei..> Si ferma, chinando appena il capo, restando in attesa del di lei dire. [Porta Kunai/Shuriken Dx: 1 kunai - 3 shuriken]x[Portaoggetti Sx: 1 filo di nylon]

21:30 Hanzo:
  [Konoha ♣ Zona Est] Il Sole al tramonto, si sta gettando con un tuffo e, con l’ultimo briciolo di forza che gli è rimasto in corpo, cerca il sentiero oltre i monti per lasciare campo libero a quella dolce sorella dal colorito lattiginoso, la Luna. Le strade del villaggio i tanno caricando più che mai dei sapori e profumi che provengono dai vari chioschetti e data la bella giornata molti lasciano le finestre delle loro case aperte così che vi sia una totale fusione tra gusti a sapori. Quest’oggi il biondo ragazzino dai lunghi capelli raccolti in una coda di cavallo si accompagna con ben più posato e morigerato Kotaro. Una coppietta agli antipodi per modo di pensare e di agire, le loro idee discordano in modo netto per quanto il giovane Aburame pare aver un buon ascendente di quel canuto ragazzino, forse è solo capace di convincere a parole le altre persone. Come detto i due hanno modo di compiere una missione insieme, lo hanno deciso di comune accordo, nonostante le vistose rimostranze del Nara <Una serata Estreemmaaaa…>, mentre le narici sembrano dilatarsi per lasciare che quei gustosi piatti, tradotti in semplice scie odorose, vengano assaporati dal piccoletto <sei noioso e potevamo fermarci a mangiare qualcosa…>, mentre l’altro non sembra perdere occasione di ammonirlo e metterlo in guardia su atteggiamenti poco consoni alla situazione <Uffaaa…> un’unica e generale protesta per tutto quello che non è andato per il vero giusto. Il giovane deshi quest’oggi sembra pronto all’azione ma veste abiti leggeri. Una magliettina grigia smanicata che cade molle sino alla cintola che regge i pantaloncini color kaki ed alla quale sono ancorate, rispettivamente lungo il fianco destro e sinistro, delle sacche entro le quali sono stati riposti tutti gli attrezzi del mestiere, la minuteria da ninja e le armi necessarie ad ogni occasione ed evenienza. Dietro la schiena vi è un piccolo fodero di coltello il cui mani sbuca dal lato destro poco dietro la zona delle reni. Intorno la coscia destra vi sono diversi giri di bianca benda che funge da “isolante” tra la nuda carne del piccolino ed i legacci di cuoio del portakunai che è tato fissato in quella zona, anche qui tanti piccoli oggettini, più o meno utili ad uno shinobi o presunto tale. Spalla a palla con il suo parigrado si avvicinano sempre più alla sensei dalla carnagione cura e dai tratti esotici <Yuroichi-sensei…>, ma a differenze del Nara che i perde in inutili deferenze, lui i limiterebbe a donarle un bel sorrisone <…Oggi arà una missione estreeemaaaa…melo sento..!> con tanto di gesto dell’ombrello per darsi la carica, composto da un appoggio della mano sinistra contro il braccio destro piegato ad angolo retto e con il pugno proteso al cielo.[Porta Kunai/Shuriken Dx: 5 kunai - 4 shuriken] x [Portaoggetti Sx: 1 Fumogeno - 1 Bomba Flash] x [Portaoggetti Dx: 1 Fumogeno - 1 Bomba Flash] x [Coltello in un fodero legato nella zona lombare]Il Sole al tramonto, si sta gettando con un tuffo e, con l’ultimo briciolo di forza che gli è rimasto in corpo, cerca il sentiero oltre i monti per lasciare campo libero a quella dolce sorella dal colorito lattiginoso, la Luna. Le strade del villaggio i tanno caricando più che mai dei sapori e profumi che provengono dai vari chioschetti e data la bella giornata molti lasciano le finestre delle loro case aperte così che vi sia una totale fusione tra gusti a sapori. Quest’oggi il biondo ragazzino dai lunghi capelli raccolti in una coda di cavallo si accompagna con ben più posato e morigerato Kotaro. Una coppietta agli antipodi per modo di pensare e di agire, le loro idee discordano in modo netto per quanto il giovane Aburame pare aver un buon ascendente di quel canuto ragazzino, forse è solo capace di convincere a parole le altre persone. Come detto i due hanno modo di compiere una missione insieme, lo hanno deciso di comune accordo, nonostante le vistose rimostranze del Nara <Una serata Estreemmaaaa…>, mentre le narici sembrano dilatarsi per lasciare che quei gustosi piatti, tradotti in semplice scie odorose, vengano assaporati dal piccoletto <sei noioso e potevamo fermarci a mangiare qualcosa…>, mentre l’altro non sembra perdere occasione di ammonirlo e metterlo in guardia su atteggiamenti poco consoni alla situazione <Uffaaa…> un’unica e generale protesta per tutto quello che non è andato per il vero giusto. Il giovane deshi quest’oggi sembra pronto all’azione ma veste abiti leggeri. Una magliettina grigia smanicata che cade molle sino alla cintola che regge i pantaloncini color kaki ed alla quale sono ancorate, rispettivamente lungo il fianco destro e sinistro, delle sacche entro le quali sono stati riposti tutti gli attrezzi del mestiere, la minuteria da ninja e le armi necessarie ad ogni occasione ed evenienza. Dietro la schiena vi è un piccolo fodero di coltello il cui mani sbuca dal lato destro poco dietro la zona delle reni. Intorno la coscia destra vi sono diversi giri di bianca benda che funge da “isolante” tra la nuda carne del piccolino ed i legacci di cuoio del portakunai che è tato fissato in quella zona, anche qui tanti piccoli oggettini, più o meno utili ad uno shinobi o presunto tale. Spalla a palla con il suo parigrado si avvicinano sempre più alla sensei dalla carnagione cura e dai tratti esotici <Yuroichi-sensei…>, ma a differenze del Nara che i perde in inutili deferenze, lui i limiterebbe a donarle un bel sorrisone <…Oggi arà una missione estreeemaaaa…melo sento..!> con tanto di gesto dell’ombrello per darsi la carica, composto da un appoggio della mano sinistra contro il braccio destro piegato ad angolo retto e con il pugno proteso al cielo.[Porta Kunai/Shuriken Dx: 5 kunai - 4 shuriken] x [Portaoggetti Sx: 1 Fumogeno - 1 Bomba Flash] x [Portaoggetti Dx: 1 Fumogeno - 1 Bomba Flash] x [Coltello in un fodero legato nella zona lombare]

La Golden Week procede piuttosto bene, si potrebbe dire. Tra festeggiamenti, piccole sfide, giochi e quanto altro ancora, la popolazione di Konoha è piuttosto felice. Ed in un villaggio, la felicità e la pace sono essenziali affinché si abbiano riscontri positivi, altresì chiamati prosperità e gioia. Tuttavia, in qualsiasi circostanza, non si può fare affidamento al solo sentimento; ognuno di noi sa ch ei sentimenti hanno una doppia faccia: quella bella che si presenta al mondo e quella brutta, che invece si può trovare solo ed esclusivamente nelle retrovie del proprio io e che emerge nei momenti più impensabili. I tre dell'apocalisse, se così vogliamo chiamarli, si trovano insieme a Yoruichi-Sensei loro responsabile per questa missione. L'obiettivo è semplice: pattugliare le strade ed evitare che ci possano essere incidenti di sorta, che lederebbero la felicità di coloro che stanno festeggiando. Si trovano lungo il viale principale che attraversa tutta Konoha, passando per il centro. Precisamente, sono nella parte Est del villaggio. Ai lati, sono rpesenti numerose bancarelle che coprono i vicoli interni, illuminate da delle semplici lampade e che espongono oggetti di ogni tipo, cibi occidentali e strani, armi in alcuni ma soprattutto dolcetti. Di ogni colore e forma, questi dolcetti sembrano essere la punta di diamante di quell'ala del vilaggio, tant'è che molte famiglie si avvicinano per prenderne un po', assaggiarne e soprattutto comprarne. <Hanzo, Henka, Kotaro. Il vostro compito è simile a quello di un agente della polizia: pattugliare ed intervenire in caso di bisogno.> E cosa si intende per bisogno? <Se vedete risse, liti e quanto altro ancora, cercate di appianare le divergenze e soprattutto NON combattete. Cerchiamo di rimanere civili.> E detto questo, porta entrambe le mani all'altezza dei fianchi, andando a dire. <Cominciamo ora. E ragazzi..> Sguardo serio che indaga sui presenti < Se vedete qualcosa di strano, di sospetto chiamatemi subito. Attenetevi al piano. Ripeto: Attenetevi al piano.> Vuole essere sicura che non ci siano problemi.[Missione D][Turni: Henka, Kotaro, Hanzo][21.37][15 min il primo, 10 il secondo, 5 il terzo.][Larghezza viale: 8 m][Per dubbi o domande, missiva.]-Sakura

21:47 Henka:
  [Konoha Est] Anche gli altri due arrivano dato che, a quanto pare, lui zompettava da solo attorno la sensei. Si blocca nel vedere arrivare l'Aburame, già conosciuto. < Hanzo-kun! > alza la manina, per poi posare los guardo sul secondo, dal crine grigio e dalla carnagione chiara, in netta contrapposizione con la sua. Lo ying e lo yang se così li possiamo definire, ma ovviamente per lui è solamente uno sconosciuto. < Ehi Hanzo-kun... lo conosci? E' un tipo apposto? > soliti meccanismi da ghetto, vuole capire se è un infiltrato o meno, se è una "spia" o che può far parte di questa gang. Già, per lui non sono un team, ma una "gang". < No perché in caso puoi voltare i tacchi... giusto Yoruichi-sensei? > fa il bulletto, ma oltre ciò cerca pure conferma dalla donna, sua prediletta e suo sogno giovanile (?). Ha l'ormone a mille il ragazzo, segno che forse la pubertà è alle porte. Ma tralasciando ciò, proprio la chunin comincia a dare istruzioni, sullo scopo della missione e sul modus operandi per la stessa. A quanto pare, devono svolgere lo stesso compito di un agente di... COSA?! < Polizia!? Via, gli sbirri!! > ed eccolo lì che i geni del ghetto riemergono fuori. Purtroppo è un riflesso incondizionato: non sa perché i suoi fratelli scappino a quel suono, non lo ha mai capito. Sa solo che quando sente quella parola deve scappare e proprio lui adesso si metterà dietro Hanzo, cercando riparo dietro la sua lunga chioma bionda, apparendo appena. < Uhm... Scusate eheh.. > porta la mano dietro la nuca, alquanto imbarazzato, rendendosi conto di aver fatto la figura del becero. < Quindi in caso di risse o divergenze dobbiamo pensarci noi.. > batte i pugni, accennando un sorrisetto malizioso, avendo completamente frainteso quello che devono fare. < Let's go!! > alza il pugno destro al cielo, cominciando ad avanzare. E a dire che loro si sono portati dietro un arsenale! [Porta Kunai-shuriken: 5 shuriken-4 kunai | Tasca portaoggetti: filo di nylon ]

21:56 Kotaro:
  [Zona Est] Permane fermo sul posto, immobile al cospetto di colei che si è fatta carico di tre piccole foglioline alle prese con le prime missioni della loro carriera da shinobi. Ma d'altra parte, la Golden week richiede anche l'aiuto di giovani deshi, affinche tutto possa procedere al meglio. E com'è stata per la lunga trattativa con le lucciole, in quel del parco, ecco che dalle rosee labbra della Sensei, vanno a fuoriuscire i dettagli del compito da svolgere. <..Uhm..> Un piccolo sussulto, il capo che s'inclina verso la dritta spalla, e l'ordine primario viene a galla. Nessuna tipologia di contatto con possibili individui alle prese con il disturbo della quiete, visto e considerato che imperativo par essere l'avvisar chi tiene le redeni del comando. <..Hai capito bene Hanzo..?!> Ruota il capo alla volta del biondino, fissandone le azzurre iridi nella speranza che nel di lui cervelletto possano imprimersi bene tali nozioni. <..Sarà una seccatura con questi due..> Mormora appena, dedicando un fugace occhiata allo sconosciuto Henka, soppesandolo dal basso verso l'alto in quel suo bizzarro modo di fare. Ma d'altra parte, non tutte le ciambelle escono col buco, e nell'attuale missione, non resta che accontentarsi di chi gli è stato messo a disposizione. Già, perchè nemmeno il tempo necessario a rivolgere un gesto d'assenso a chi è in capo che, in perfetta sintonia con l'Aburame, ecco che Henka mette in campo un fare fin troppo vistoso per i propri gusti. <..Ehi..Yoruichi-sensei ha detto che dobbiamo avvisare lei, non pensarci noi..Tsk..> Lo bacchetta, assottigliando lo sguardo alla volta dell'interlocutore dalla carnagione scura, per poi dar il via alle leve inferiori, tentando di muover il primo passo. Dovrebbe cosi avviare il passo lungo quell'affollato vialone ricolmo di banchetti a dritta e a manca, concedendosi il lato sinistro d'esso. Si distanzierebbe da chi per primo s'è mosso, tale taijutser, raggiungendo un quintetto di metri alla di lui destra, restandovi parallelo comunque. <..Che rottura questi due..> E' una lamentela continua, si sà, ma come si potrebbe dargli torto, infondo costoro sono cosi distanti dal proprio modo di fare. Ciò nonostante, tenterebbe d'incalzar la manovra, procedendo dritto per dritto, per una decade di metri, con il capo ch'andrebbe a ruotar alla propria destra, soppesando e fissando le fattezze degli astanti ivi presenti. CH sorveglianza sia.[Tentativo d'avanzamento 10 metri]x[Porta Kunai/Shuriken Dx: 1 kunai - 3 shuriken]x[Portaoggetti Sx: 1 filo di nylon]

22:03 Hanzo:
  [Konoha ♣ Zona Est] Sarà l’emozione del momento o quel clima che sta prendendo sempre più piede in quel ridente villaggio di shinobi, sta di fatto che senza volerlo i tre deshi hanno fatto forse l’unica cosa che avrebbero dovuto evitare, arrivare armati come se fossero tanti piccoli commandos in erba. La sensei ovviamente mette subito le cose in chiaro, è autoritaria nonostante il viso giovane tanto da poter essere considerata una sorellona di quel trio sconclusionato. La missione sembra apparentemente semplice <…EstremoooOOoo…> ma per lui è già un motivo per poteri esaltare, saziando con la mente vero orizzonti che non dovrebbe toccare e fantasticando, tanto che le parole metterebbero subito in luce quanto ha sin’ora elaborato <Siiii…prendiamo i cattivi…>, fissando gli altri due <…e li leghiamo ben bene…>, ma quell’ennesima occhiata severa della sensei dovrebbe metterlo più che in guardia <…>, china la schiena come se fosse compresso dall’autorità della mulatta <…Ok…sensei…>, sembra aver compreso che non servono colpi di testa <Facciamo i bravi…ma i bravi estremmiii…va bene?!> domanderebbe con tanta naturalezza e candore da ben intendere che non scherza. Spera che gli sia concesso di essere spensierati. L’ultima domanda per chiarezza o perché ha già qualcosa in mente <Ma la chiamiamo con un segnale? Facciamo il verso di qualche bestia estreemmaaa?>, vuole capire se, in mancanza di un contatto visivo, c’è modo di avvisarla di eventuali problemi. Ovviamente il tutto viene interrotto dal ragazzino di colore <Henka-kun…ciao!!>, ascoltando quanto ha da dire il giovane del ghetto <Si-si…è a posto, ma un po’ noioso…>, quando vanno mese in chiaro le cose lui è il primo a farlo. E per quanto ci si sforzi di mantenere un certo decoro, la parola Polizia fa trasalire ed ammattire il piccolo dai corti capelli biondi il quale, in un batter d’occhio, si è già nascosto dietro la schiena dell’Aburame <…Castana-Kun…>, ora lo chiama con il solito nomignolo <siamo noi i poliziotti estremiiii…>, volgendo lo sguardo verso le chunin <Giusto Yuroichi-sensei?> e qui ci sarà un Kotaro che potrà fare uno più uno ed poter affermare che Henka non poteva che essere amico di Hanzo, due ragazzino chiassosi ed casinisti. La domanda fatidica quando tutto dovrebbe essersi appianato ed i problemi risolti <Ma ci dividiamo…? Andiamo tutti insieme di pattuglia o qualcuno fa la vedetta dai tetti…sarebbe estremooOOoo avere una vedetta sui tetti…tipo i gatti…>, ma qui i dubbi non vengono nemmeno sollevati, si agisce. Il piè destro promuoverebbe un primo passo così che gli stivaletti ninja rintocchino al suolo [Tap] seguendo ,a carovana dei due ma tenendosi a [5] metri dal duo che avanza in linea retta uno parallelo all’altro. Hanzo fungerebbe da retroguardia, prosizionato ben dietro i compagni ma al centro tra i due, visti in prospettiva, formerebbero un triangolo <…io faccio la retroguardia estreeemaaa…ok?>, domanda cercando il consenso di tutti. [Porta Kunai/Shuriken Dx: 5 kunai - 4 shuriken] x [Portaoggetti Sx: 1 Fumogeno - 1 Bomba Flash] x [Portaoggetti Dx: 1 Fumogeno - 1 Bomba Flash] x [Coltello in un fodero legato nella zona lombare]

D100 per tutti, il più basso riceve la situazione più "pericolosa"

Hanzo tira un D100 e fa 32

Kotaro tira un D100 e fa 57

Henka tira un D100 e fa 1

<Sbagliato Henka.> Rimprovera i presenti, nel mirino ora c'è Henka. <Non si abbandona mai una missione. Per nessuna ragione al mondo.> Eh già. Chi abbandona le missioni, o chi non l eporta a termine o chi le fallisce, è considerato feccia. Feccia della peggior specie, nel mondo ninja. <No, Kotaro. Ho detto che qualora doveste trovare qualcosa di sospetto o di strano, di chiamarmi che ci penso io. Ma voi dovete tenere a bada le situazioni spiacevoli. Se in queste situazione non trovate il modo giusto per rimediare, allora intervengo per darvi una mano.> Insomma, il concetto è abbastanza semplice: loro devono lavorare. Devono svolgere quel lavoretto e pattugliare le strade. Non ci vuole molto per capirlo, no? <No, supervisionerà tutto dall'alto. Attivate il chakra, visto che ancora non l'avete fatto. Vi renderà più agili.> Ha già spiegato come funziona la storia del chakra, santi numi. Per quanto la missione sia semplice, il chakra Serve SEMPRE. Indipendentemente da ciò, come si poteva pensare ecco che cominciano i veri problemi. A cinque metri a nord, verso la bancarella dei dolcetti, un ragazzino paffuto e ciccione litiga con un altro mingherlino e dall'aria denutrita. Sembra agguerrito, il cicciobombo e con una voce squillante va a dire. <Vattene via, tu non puoi avere questo lecca lecca.> E' un lecca lecca gigante, uno di quelli che si trovano alle fiere, bicolor rosso--bianco e rotondo. E il piccolino sembra esser esull'orlo del pianto, mentre il cicciobombo va ad agitare la manona davanti a lui. <Ma-ma io volevo s-s-solo assaggiarlo.. P-perché fa-fai così? > domanda. Sempre nella stessa direzione ma dalla parte opposta, due donne sembrano volersi contendere l'ultimo kimono in vendita sulla bancarella. Una dall'aria vecchia, emancipata, ormai prossima alla pensione, mentre l'altra giovane e carina. <Tuuu, scarto della lavorazione della carta igienica, lascia andare questo kimono. L'ho visto prima io!> Dice la giovane, strattonando la stoffa dell'abito. La vecchia, nel frattempo, va a dare un'altra strattonata dicendo. <Tuu? Con quel fisico da pescatore. Chi vuoi imbambolare, lurida cicciona? Nemmeno il più cieco del villaggio apprezzerebbe quei rotolo di ciccia.> Una diversa situazione, invece, si presenta alla locanda a circa sei metri da dove si trovano ora i ragazzi, in direzione Sud. Dall'interno, sembrano provenire suoni piuttosto forti, di vetri rotti, misti ad urla e rutti. Yoruichi Sensei va subito a dare istruzioni < Hanzo, occupati dei mocciosi che litigano per il lecca lecca. Kotaro, pensa alle signore.. Henka, tu vai nella locanda. MUOVETEVI.> Imperativa, negli ordini. [Missione D][Turni: Henka, Kotaro, Hanzo][22.21][15 min il primo, 10 il secondo, 5 il terzo.][Larghezza viale: 8 m][Signori, visto che non avete attivato il chakra, provvedete al turno successivo. Ora avvicinatevi, altrimenti non si finisce più.]-Sakura

22:31 Henka:
  [Konoha Est] Ok, tutto chiaro. La sensei da gli ordini ed i primi problemi cominciano a venir fuori. Fortuna che c'è Henka a risolvere tutto (?). < Lasci fare a me sensei!! > mani che leste si portano all'altezza del plesso solare, avambracci paralleli al suolo, con mani che, incrociandosi al petto, vanno rapidamente a formare il sigillo della capra. Gli occhi si chiudono, il respirono andrebbe a farsi via via più regolare, sicché i battiti cardiaci possano rallentare ed il suo subconscio possa riemergere. Già, step preparatori i suoi, passaggi che avrebbe ripetuto più volte negli allenamenti e proprio questo dovrebbero ora permettergli, se tutto andasse per il verso giusto, di andare a focalizzare le due energie. Se si ritrovasse, mentalmente, proprio all'altezza del plesso solare, andrebbe a volgere d'apprima lo sguardo in alto per riuscire a percepire l'energia psichica quella che, come detto dalla sensei, deriva dalle esperienze e sensazioni varie; poi sarebbe la volta di quella fisica, immaginata all'altezza dell'addome. Sarebbe allora che, focalizzate entrambe, andrebbe a richiamarle, quasi trascinarle a se con forza, per farsì che queste possano confondersi tra loro, miscelarsi, diventare un'unica e più sopraffine essenza. Una nuova luce dovrebbe illuminare i suoi occhi, un'essenza che lo renderebbe più energico, più scattante, più vivo, insomma, lo preparerebbe a ciò che lo attende in quella locanda indicatole dalla sensei in direzione sud rispetto alla loro posizione. < Let's go!! > ripete nuovamente, accennando un sorriso, mentre adesso andrebbe a sbilanciarsi in avanti con tutto il corpo, quasi a voler cadere volutamente, lasciando che ambo le leve vadano a flettersi e poi deflettersi nell'istante successivo, producendo quella propulsione che dovrebbe condurlo, presto o tardi, verso quella locanda. Chissà cosa sta succedendo, magari se è fortunato riuscirà a mollare qualche cazzotto (?), alla faccia di quanto detto dalla sensei. [Porta Kunai-shuriken: 5 shuriken-4 kunai | Tasca portaoggetti: filo di nylon ][ Tentativo Impasto Chakra ]

22:42 Kotaro:
  [Zona Est] Non che il tutto sia di difficile comprensione, s'intende, ma la calma che solitamente sembra accompagnare il Nara, per un piccolo scherzo del destino, sembra tradirlo proprio sul nascere della missione. <..Uh..> Si volterebbe lesto alla volta di colei che, con secche e decise parole mette in chiaro le cose, per la seconda volta. <..Ho capito ho capito..> Sembra quasi brontolare, come se il richiamo appena subito non fosse per nulla di proprio gradimento. Eppure, anche questo fà parte dell'attuale situazione, ed il proprio dovere non è altro che quello d'obbedire a chi troneggia sulla propria persona. <..D'accordo Yoruichi-sensei..> Sentenzierebbe, lasciando che le proprie leve inferiori continuino il lavoro, alternandosi in modo costante, mentre a salir in cattedra sarebbero le piccole mani che s'andrebbero a congiungere all'altezza del plesso solare, ove le dita muoverebbero in contemporanea per incastrarsi in quell'unico sigillo facente riferimento alla capra. Le palpebre calano, ed egli s'abbandonerebbe al più completo distaccamento terreno. L'oscurità lo avvolge, tutt'attorno ed egli apparirebbe il nulla. Lo sguardo s'alzerebbe al cielo, notando come dall'interno del proprio corpo possa quasi ammirare una celeste massa all'altezza della mente. L'energia psichica è li, non deve far altro che richiamarla, distaccandola da tutto ciò che di superfluo la tange, plasmandola in quell'unica forma che le rende giustizia, forse. Un'azzurrognola sfera dovrebbe palesarsi, mentre il mento vira verso il basso, trascinando le ambrate verso la zona ove a risiedere c'è una sorta di bianco prato. In esso risiede l'energia fisica e per il proprio volere da essa deve trarre solo ed esclusivamente la linfa più pregiata. Molecole e cellule da ogni dove, darebbero il loro contributo, generandolo colei che diverrebbe d'identica forma sferica alla gemella presente ben più in alto. Un cenno delle mani, immaginario, s'intende, ed esse dovrebbero convogliare all'unione, diventando una sola ed unica essenza dall'infinito potenziale. <...> In silenzio farebbe ritorno alla realtà, abbandonata per un mero istante, apprendendo con estrema precisione il dire di colei che li comanda. <..Che gran rottura le donne..> A lui toccan coloro che non fanno altro che contendersi il capo d'abbigliamento, urlando e sbraitando a tal punto da richiamare gli sguardi d'una fin troppo abbondante schiera d'individui. <..Vado Sensei!> Tenterebbe pertanto di muover le gambe con maggior enfasi, affinchè i metri che lo separano dal duo possano esser frantumati. Sol al cospetto del problema, andrebbe a far danzar le proprie braccia, con i palmi della mani rivolti verso ciascuna signora, ponendosi, di fatto, distante [1]metro da ciascuna d'esse, arrestandosi. <..Via via, non fate cosi..> Un pacato esordio il suo, con le ambrate che rimbalzerebbero sulle astanti. <..Non serve litigare in un clima di festa come questo..> Come dargli torto <..Capisco che il kimono possa piacere ad entrambe, ma purtroppo solo una di voi potrà averlo..> La realtà dei fatti dovrebbe venir analizzata con attenzione. <..E non credo che chiedervi chi l'ha visto per prima possa essere d'aiuto..> Non farebbe che alimentare la diatriba. <..Posso proporvi, illustri signore di Konoha, una soluzione al problema?> Si offrirebbee come ancora di salvezza, nella speranza d'essere preso in considerazione.[Tentativo impasto del chakra]x[Se ch 10/10]x[Porta Kunai/Shuriken Dx: 1 kunai - 3 shuriken]x[Portaoggetti Sx: 1 filo di nylon]

22:44 Hanzo:
  [Konoha ♣ Zona Est] L’unico che stava pensando ad i gatti sui tetti e, nella fatti specie, la stessa sensei ha avuto la stessa idea. Nonostante tutto non viene nemmeno elogiato, lui tapino. Il passo cadenzato mentre colei che si deve occupare del piccolo trio lascia le sue disposizioni ed ordini. Non è una serata tranquilla, almeno in quella zona del villaggio vi sono degli screzi di poco conto ma che sembrano adatti per le capacità dei piccoletti impegnati in quella missione che per loro è importantissima, almeno per il biondo lo è. Per l’Aburame spetta la patata bollente tradotta in un bisticcio tra un ciccione extralarge ed uno smilzo che sembra sul punto di poter sparire o colare via alla prima folata di vento troppo forte. La sensei è categorica oltre che diretta, non sembra amare i giri di parole o gli atteggiamenti troppo morbidi, quello che detta è legge e lo sta facendo comprendere molto bene ai deshi ivi presenti. I metri si assottiglierebbero, falcata dopo falcata così che possa procedere lungo la larga via addobbata a festa e piena di bancarella. Il solo occhietti destro, di un bell’azzurro intenso, pare l’unico in bella vista, dato che il gemello è coperto da un vistoso ciuffo dorato. Esso seguirebbe quel tragitto cercando di captare ed identificare ciò che la Chunin ha attribuito come compito al piccoletto <Il chakra estreemoooOOoo> e così dicendo si perderebbe in quell’attimo in cui il passo diminuirebbe d’andatura, rallenta vistosamente, quasi si ferma mentre le mani verrebbero congiunte dinnanzi il plesso solare. Manterrebbe con decisione e fermezza il sigillo della capra ed ora la mente deve spaziare al suo interno così che via sia la giusta propensione per attuare quanto si sta ripromettendo. L’energia psichica deve essere sottratta e strappata da ogni minia sinapsi. E’ la volontà del piccolo che deve essere protagonista di questo momento di comunione che vede due entità, ben distinte, cercare di congiungersi e legarsi <…Dai-dai…>, mentre tutto dovrebbe discendere copioso come una cascata verso il centro del petto. Al tempo stesso l’energia fisica deve essere incanalata, imbrigliata da quella volontà e dallo spirito guerriero del ragazzino in modo che possa risalire la china del monte e giungere verso la cima, ergersi meravigliosa al cospetto di quel bacile immaginario che pare si stia già colmando. Uno getto per riversare quanto manca nel grande calderone, lasciando che tutto possa mescolarsi ed amalgamarsi. Solo all’ora dovrebbe percepire la forza più pura e genuina scorrere dentro di lui, quel fluido vitale ed etereo saturerebbe ogni centimetro del suo corpo seguendo il moto delle lancette nel sui perpetuo moto circolare. Da quella poca distanza che dovrebbe mancare cercherebbe di attirare l’attenzione dei due contendenti <Ehi ehi!...> mostrando solo un bel sorrisone <Quel lecca lecca è estreemoooOOoo…> deve distogliere l’attenzione tra i due focalizzandola su di sé, il nemico ora potrebbe essere un altro. In poche parole lo stesso biondo vuole essere il punto focale di entrambi, ciccione e smilzo. [Tentativo impasto del Chakra – Se esito positivo: Chakra 10/10] x [Porta Kunai/Shuriken Dx: 5 kunai - 4 shuriken] x [Portaoggetti Sx: 1 Fumogeno - 1 Bomba Flash] x [Portaoggetti Dx: 1 Fumogeno - 1 Bomba Flash] x [Coltello in un fodero legato nella zona lombare]

FREEZE. Chiedo scusa, ragazzi ma la mia amica mi vuol rapire. Per chiarezza, ci sono sabato pomeriggio, domenica totto il giorno, lunedì tutto il giorno. A voi la scelta. Scusate ancora ç.ç

Ordunque, cosa sta succedendo in tutto questo? Procediamo per ordine: [Henka] il suo impasto del chakra è buono, portando quindi quellenergia a scaturire da ogni fibra del suo essere, rendendogli il tragitto che deve fare più veloce e semplice da compiere.[Kotaro] Il ragazzo si avvicina, alla bancarella dei vestiti. Le due donne continuano a battibeccare arrivando perfino alle minacce <Lurida vecchia bisbetica! Come osi ? > urla la giovane continuando a strattonare quel povero abito, che è la vera vittima della situazione. <Schifosa canaglia rospesca! Lascialo subito o ti ritroverai tutta la bancarella in un luogo che dovrebbe rimanere chiuso.> A cosa si riferisce?  Meglio non saperlo. Nel frattempo il ragazzo arriva ed attira su di sé gli occhi piuttosto malefici delle due, che lo scrutano in malo modo, come se fosse un terzo contendente al premio. <Che vuoi bamboccio? > bofonchia la giovane mentre l&apos;altra aggiunge < Sbarbatello vattene!> Ma appena continua con il suo discorso, sembra u alle due cominci ad interessare < di che si tratta?> domandano in coro. A lui continuare. [Hanzo] Ah il buon vecchio Hanzo! Opta per una strategia che si avvicina all&apos;atteggiamento   dei ragazzini, sebbene la vittima sia abbastanza palese. < Lo so che è supremo, biondino per questo lo voglio!> urlacchia il Cicciobombo mentre l&apos;altro sembra sull&apos;orlo del pianto. Hanzo deve sbrigarsi!

17:15 Henka:
  [Konoha Est | Pressi Chiosco] Ordunque il chakra è stato impastato correttamente, il che lo renderebbe una vera forza della natura. Beh, in proporzione ovviamente, ma noterebbe come la sua velocità aumenti a vista d'occhio, quasi come un mezzo che subisce una spinta di accelerazione improvvisa. Gambine che si alternano rapidamente, una dietro l'altra ad un ritmo incessante, mentre tutto il busto è sbilanciato in avanti con l'intento di avvicinarsi il più che può in quella locanda, ove ode schiamazzi e rumori vari aumentare come un crescendo. Braccia ritte all'indietro, mentre il naso vende l'aria che attraversa in quella posizione aerodinamica. < Permesso gente / guido un treno senza patente! > sorride mentre quella rima allarma i presenti che si fanno da parte, spaventati da quel bimbo di colore che, sicuramente, sta per fare un qualsiasi danno indefinito. Se dovesse macinare quei metri rapidamente, poggerebbe la mano sinistra sull'imposta dell'uscio di ingresso mentre il busto si raddrizzerebbe ed i talloni puntellerebbero il suolo, giusto per frenare il moto in maniera immediata. < Che succede?! Cos'è questo casino? > urla in direzione dei presenti, quasi rimproverandoli. Ha coraggio da vendere, commisurato all'immensità della sua stupidità. Le sta per prendere ma lui ancora non lo sa.

17:25 Kotaro:
  [Zona Est] E' li, fronte ad entrambe le donne ormai sull'orlo di una crisi isterica. <...> Le ascolta, ne ode quel modo in cui si rivolgono alla propria persona, lasciando che sian le palpebre a calare per pochi attimi, quasi volesse girar i tacchi e andarsene. Ma non può, non può di certo fare una cosa simile, visto e considerato che, seppur il tutto appaia come una gran seccatura, è pur sempre una missione. <..Si si, vedo che almeno siete d'accordo sul fatto che io sia solo un ragazzino..> Sentenzia, palleggiando con lo sguardo sui loro visi, tentando di assecondarle nel loro fare, come se volesse attirare le loro ire su di sè, pur di far da pacere. Tuttavia, il precedente dire sembra aver sortito il proprio effetto. <..Bene, direi che potremmo fare la cosa più semplice..> Si pronuncia, andando a portar entrambe le leve superiori alla volta del petto, incrociandole fra di loro. <..Nonostante la diversa età, credo che questo abito starebbe bene ad entrambe, ma...Visto che solo una può comprarlo e portarselo a casa, vi offro una soluzione dettata puramente dal vostro destino..> La prende larga, cercando in ogni modo possibile di allentare e smorzare la tensione fra le due. <..Ebbene, o prendo in consegna l'abito e lo consegnerò solo a chi, fra voi due, avrà la meglio nel gioco più famoso di sempre..> Ed è qui che scatterebbe il meccanismo, ove l'età delle due non entrerebbe di certo in competizione, cosi come l'intelligenza o ancor più la dialettica. <..Giocherete una mano a forbici, carta, sasso..> Sicuramente le due donne sano di cosa il Nara stà parlando e, questo, dovrebbe far si che nelle loro menti si possa scatenare la sicurezza detta dall'esperienza, per la più anziana e per la freschezza mentale, per la giovane. Muoverebbe infine le braccia, abbandonando la posa poc'anzi assunta, distendendole entrambe all'unisono con le mani pronte ad afferrare il kimono. <..Questo è lo terrò io, se me lo permettete. E lo consegnerò alla vincitrice..> Proverebbe cosi a vedere se la loro presa vien meno, richiamando entrambi gli arti alla flessione unisona per poter prendere in consegna il premio tanto ambito.[Ch 10/10]x[Porta Kunai/Shuriken Dx: 1 kunai - 3 shuriken]x[Portaoggetti Sx: 1 filo di nylon]

17:27 Hanzo:
  [Konoha ♣ Zona Est] La situazione tra i due bambini non sembra delle migliori, il suo arrivo non aiuta di certo e non ci pena un secondo per colmare la distanza tra i due per giungere a meno di [1] metri tra entrambi. Li osserverebbe regalando loro un bel sorrisone ma primo fra tutti lascerebbe scivolare l’occhio vero la vicina bancarella, che si presume sia quella che spaccia queste leccornie, nulla più di questo, non vuole trattare con il negoziante o quant’altro, il suo interesse è covare la grossa “racchetta” di zuccheri e calorie per capire quanto questa possa gravare sulle sue finanze. Per i due contendenti non c’è altro modo che tenerli a bada, attrarli con dei giochini di prestigio o lasciando che l’osso, per quanto sia uno possa aumentare l’attrattiva ma portare ad un accomodamento senza che scorra del sangue <Non agitatevi in modo estremoooOOoo>, l’occhietto azzurro spazierebbe dalla bancarella allo stesso ciccione che sembra sicuro di sé <Questo perché hai l’occhio attento…scommetto che sei un gran osservatore e per te sarà semplicissimo vincere la sfida che voglio proporvi…>, deve creare un po’ di atmosfera, cullare i propri ascoltatori perché si sa, un cliente coccolato è un cliente soddisfatto, anche se gli hai appena ripulito il portafoglio. L’idea è una sola ma prima deve convincerli <Se tu vuoi darmi per un istante quel leccalecca EstremooOOoo>, e qui sta rischiando <Non fuggirò, non vi ruberò nulla…ma voglio che indovinate quale è quello vero e quello che non è vero…>, ecco la premessa alla quale forse non vorranno credere <So fare dei giochi di prestigio mica male…sono estremiiii…>, attimi di silenzio. La mancina avanzerebbe come a cercare i ricevere il tanto agognato dolciume mentre la destra andrebbe ad aprire la sacca legata in vita sul lato dritto [Plick] per poi andare ad afferrare un fumogeno, nulla di troppo pericoloso, ma di sicuro effetto ed in grado di poter divertire i bambini <In peno vi do questo, così che siate sicuri che non fuggirò con il vostro leccalecca estremoooOOooo>, allungherebbe quindi la mano porgendo il tutto al bambinetto in lacrime, anche a lui spetta qualcosa <Dai-dai, lo conservi tu sino alla fine del gioco…> e lo sguardo ora risalirebbe verso il grasso e prepotente bamboccio <Non devi che dire si!...e se indovinerai vi ridarò questo lecca lecca e ve ne comprerò anche uno come dono per aver indovinato…>, sta decisamente pisciando fuori dal vaso. [Chakra 10/10] x [Porta Kunai/Shuriken Dx: 5 kunai - 4 shuriken] x [Portaoggetti Sx: 1 Fumogeno - 1 Bomba Flash] x [Portaoggetti Dx: 1 Fumogeno - 1 Bomba Flash] x [Coltello in un fodero legato nella zona lombare]

[Henka]Lo scenario che di presenta dinanzi al ragazzo, non è dei migliori. Due uomini, sulla cinquantina, si stanno picchiando. Sembrerebbero sotto effetto di alcool, dato l’evidente rossore in volto. Il negozio è pieno di gente, alcuni rimasti seduti a godersi il loro saké, mentre altri intenti a vedere la scena, senza intervenire. Uno dei due, vecchio e con una pronunciata pancia , si sta avvicinando al suo rivale, più alto e magrolino. L’ira si può ben vedere sul volto, mentre dice < Maledetto! Hai preso accordi con LUI!> Urla mentre il pugno viaggia in direzione del volto: un gancio ascendente che va diretto sotto al mento del magrolino, che arretra colpito in pieno dal pugno. < Non avevo scelta! Averti fatto la stessa cosa. LO SAI!> Ma di cosa stanno parlando? Tocca ad Henka scoprirlo.[Kotaro] Eeeeh le donne. Queste donne che cercano sempre la cosa migliore, pur sapendo che non stata bene addosso. Vanitoso fino al midollo. Ascoltano ciò che il ragazzo va a dire, attente ad ogni si golo dettaglio. Come delle spugne, recepiscono il messaggio, guardando Kotaro con occhi strani. Occhi che ora vanno ad incrociarsi con quelli della rispettiva rivale. La giovane va a dire < Pff. Una vecchia non potrà mai battermi a sasso carta e forbici!> il gioco più vecchio di tutti ma che ha posto fine a molte liti inutile. Dal suo punto di vista la vecchietta, intenta ad accaparrarsi quell’abito, risponde <Marmocchia Non ti mettere contro di me.> e con un assenso facciale, vanno a mollare la presa sull’abito, lasciando che Kotaro lo prenda. A lui dare il via alle danze. [Hanzo] La strategia di Hanzo Potrebbe Funzionare. Ma cosa ha in mente il giovane? Riluttante, il bamboccione va a rispondere. <Perché? È pur sempre mio. L’ho visto prima io!> Insomma Sembrerebbe Non intenzionato a lasciarglielo. Mannaggia. Ma appena sente la parola giochi di prestigio, i suoi occhietti diventano luminosi e brillanti. Due diamanti che paiono riflettere la luce del sole. < Oh si ti pregooooo! Ecco ecco, fai fai. > E lascia andare il lecca lecca, mentre il fumogeno comincia a fare il suo effetto ed il bimbo magrolino assume una posa un pochino più convinta di se. < Promettimi che sarai leale> dice in direzione di Hanzo. Insomma un barlume di speranza che deve essere mantenuto.

18:02 Henka:
  [Konoha Est | Pressi Chiosco] La situazione che si prospetta non è delle migliori, giacché sotto gli occhi del piccoletto appaiono due uomini nell'atto di litigare nel bel mezzo di un locale affollato. Uno grosso, unticcio e l'altro mingherlino che, purtroppo per lui, subisce. Accennano ad una discussione, a degli accordi presi. Vorrebbe menarli alla grande ma, purtroppo per lui, gli ordini della sua amata (?) sono stati chiari: niente risse, niente azione, solo pace e amore. Almeno, questo è quello che ha capito lui. < Uo, Uo... > si avvicina, emettendo suoni dal dubbio significato in loro direzione, come farebbe un pastore nell'atto di disperdere le proprie pecore e richiamarle all'ordine. Insomma, vuole fare desistere l'altro dal colpirlo nuovamente. < Manzi, Manzi, casi miei ganzi... > mani in tasca, atteggiamento da gangster, così come la camminata. Fa le prove per la propria scalata verso il futuro. < Sono un denshi dell'accademia di Konoha.. > uno scricciolo che si atteggia a mafioso. Che bella scena. < Ora, sono stato incaricato di sedare le rivolte grazie alla potenza dei miei jutsu, ma voi mi sembrate degli uomini d'onore... > al posto dei pugni, cerca di utilizzare la diplomazia, la stessa che molto spesso ti salva la pellaccia nel ghetto. < Qua c'è gente che assiste terrorizzata e non voglio scatenare altri putiferi, buttare giù la locanda.. insomma, sarebbe un casino... > gesticola, cercando di convincere gli altri con le proprie parole. < Troviamo un compromesso, ok? Cosa possiamo fare per sedare gli animi? Eh? > si riferisce all'uomo grosso che pocanzi ha colpito l'altro. < C'è qualcosa che posso fare per aiutarti, zio... > lo chiama addirittura zio! < Di quali accordi parlavate? Posso saperlo? > questo invece lo pronuncia con un fil di voce, non volendosi far sentire dagli altri. CHe scena bizzarra. [ Tasca Kunai-shuriken gamba DX_ 5 Shuriken - 4 kunai | Tasca portaoggetti: filo di nylon x1 ]X[Chakra 10/10]

18:02 Kotaro:
  [Zona Est] Quelle manine, strette con ogni singolo dito al fine tessuto del kimono, non fanno altro che portare a compimento il loro scopo. <...> Le braccia si flettono e l'oggetto della lite non fà altro che giungere a contatto con l'esile petto del Nara. Gli sguardi, le minacce, non sono altro che il sintono di come la proposta di un gioco sia stata accolta di buon grado per giungere ad una soluzione definitiva. Lui, non farebbe altro che posar le ambrate sui loro visi, attendendo con ansia che i fulminei incroci fra di esse rilascino saette come nelle situazioni più classiche nell'immaginario comune. Ciò nonostante, seppur questo non possa avvenire per ovvie ragioni, quel che più conta non è altro che quell'ultimo istante d'attesa per poter far parlare le loro mani, legandole al destino. <..Fate del vostro meglio signore..Che il destino vi sia favorevole..> Augurerebbe loro di ottenere il miglior risultato possibile, seppur è molto chiaro come solo una di costoro arriverà a casa con il trofeo. <..Bene..Siete pronte..?!> Le ambrate virerebbero sulle loro mani che, in tali attimi, non dovrebbero far altro che portarsi in una misura intermedia fra le proprie figure, serrandole in due pugni dentro ai quali v'è il fato. <..Che la sfida, inizi!> Una sola frase, ed una parola finale che decreterebbe l'avvio del gioco conosciuto in ogni dove, al quale ora si lega la conclusione di questo particolare episodio. [Ch 10/10]x[Porta Kunai/Shuriken Dx: 1 kunai - 3 shuriken]x[Portaoggetti Sx: 1 filo di nylon]

18:06 Hanzo:
  [Konoha ♣ Zona Est] L’estro di chi nella sua vita ha sempre immaginato ed ha lasciato alla mente campo libero. Nessuno gli ha mai vietato questo ed i risultati si vedono con la scelta di vie risolutive non del tutto semplici o pratiche. Il ciccione si eccita al pensiero di vedere un bel gioco e dunque cede quel leccalecca dalle sue grasoccie mani a quelle del deshi in missione <EstreeemoooOOooo> osservando quella mirabolante unione di strisce zuccherose bicromatiche <Da vicino è ancora più bello…>, lo dice solo per far venire l’acquolina in bocca allo stracchino con gambe e braccia. Eccolo porgere le mani dinnanzi il petto, le dita andrebbero a congiungersi in una prima posa, ma la successione deve essere ben ordinata e con una logica precisa. Polsi e dita in una valzer mortale, seppur breve così da dar vita ai sigilli necessari <Bue…cane…> e la danza proseguirebbe <Drago, cinghiale> così dicendo dovrebbe focalizzare la mente sulla propria persona. E’ essenziale che posa prendere visione di sé ma soprattutto che fissi nel cervello il dolciume trattenuto nella mano sinistra, non può sbagliare su questo o tutto il teatrino crollerà. Magliettina, pantaloncini, i vari porta attrezzi e le sacche che pendono lungo i fianchi a poco a poco ogni tassello verrebbe messo al proprio posto in modo che venga composta la sua trasfigurazione mentale e si imprima come a fuoco sulla corteccia cerebrale. Non dimentichiamoci il coltello posto nella zona lombare ed il cui pomolo svetta dal lato destro del fianco. Questa idea si deve legare e viaggiare parallela a ben altri pensiero, è la memoria che deve imprimere nella mente di quelle copie fatte di puro chakra. Una scambio di posti ripetuti, senza doveri toccare tra di loro o con il loro “padrone” per poi disporsi nuovamente in linea retta come tanti cadetti dinnanzi il loro alto graduato. Il fautore di tutto, lo steso biondo Aburame, si terrà frontale al piccoletto in lacrime e magrolino. Una prima fase preliminare per poi concedere al chakra in diritto d’iniziare a vorticare freneticamente. Non c’è sosta, non deve certo fermarsi ora che si sta sforzando e sta mantenendo il sigilli. Tutto quell’ammasso incorporeo dovrebbe fluire come spinto da stantuffi vero ogni punto di fuga, non gli reta che immettere nell’aria ogni stilla di chakra che necessita affinché, sia a destra che a sinistra prendano forma e vita due copie perfette della sua persona con tanto di lecca lecca tra le mani. Se così fosse, se i due compagni fittizi fossero ora presenti dovrebbe proseguire con le condizioni necessarie alla buona riuscita di tutto. Ha ancora un appunto, in concomitanza con le richieste degli altri <Ora vi devo bendare, non è bene che guardiate sino al momento opportuno…> e così dicendo si avvicinerebbe <Non dovete barare in modo estremo…lo capite questo…?>, anche lui non dovrà farlo ma, se glielo concederanno estrarrebbe un paio di fazzolettini o pezzuole che aveva in tasca e proverebbe a legarlo intorno al capo dei due, partendo dal ciccione a cui fascerebbe gli occhi con lo spesso tessuto <Lo leverete quando ve lo dico io…>, ovviamente le due copie rimarrebbe a meno di [1] metro da lui, attonite ed in attesa che venga loro dato il segnale. Procederebbe con il legare tutto ben bene, sino ad avvicinarsi al magro ragazzino. Anche per lui quella legatura sugli occhi me al contempo darebbe delle pacchette sulla spalla sinistra del bambino, una serie di tre, ad intervalli regolari così che capisca che è un segnale. Tutto dovrebbe essere pronto si ritrarrebbe <Ricordatevi di non sbirciare e non potete toccare quanto avrete di fronte, pena l’eliminazione dal gioco EstreemoooOOooo>, tornerebbe al proprio posto per dare il via a tutto <Partenzaaaa…>, così che i tre possano iniziare a scambiarsi di posta, da destra e sinistra, da sinistra al centro o da dritta verso il centro finché Hanzo non sarà tutto alla propria destra, quindi alla sinistra del magrolino e le copie alla propria sinistra. Ciò fatto farebbe capire che è il momento <Potete levarvi le bende e decidere…mettetevi davanti chi pensiate sia quello vero, non potete scegliere lo stesso entrambi…>, attende <Vi dirò io chi è il vincitore EstremoooOoooo>, spera che tutto possa procedere come prevede e di accontentare tutti. Tentativo Moltiplicazione del Corpo: 2 copie] x [Se esito positivo: Chakra 6/10] x [Porta Kunai/Shuriken Dx: 5 kunai - 4 shuriken] x [Portaoggetti Sx: 1 Fumogeno - 1 Bomba Flash] x [Portaoggetti Dx: 1 Fumogeno - 1 Bomba Flash] x [Coltello in un fodero legato nella zona lombare]

Ragazzi, un D100 tutti quanti. Se la somma di tutti e tre è un numero superiore a 150, avrete delle belle sorprese. Altrimenti.. Che la sorte vi assista <3

Henka tira un D100 e fa 11

Kotaro tira un D100 e fa 84

Hanzo tira un D100 e fa 49

Kotaro, due D9, pls. Per il Sasso -Carta-Forbici

Kotaro tira un D9 e fa 2

Kotaro tira un D9 e fa 9

Hanzo, D2 per chi va dinanzi al vero Hanzo. 1 il marmocchio ossuto, 2 il cicciobello

Hanzo tira un D2 e fa 1

[Henka]Eh, sedare una specie di rissa, soprattutto quando i due sono uomini ben più potenti e molto più maturi, quindi con maggiore esperienza, non è il massimo. Il magrolino, una volta arretrato, va a guardare sempre più disperato il volto dell'uomo furente, andando quasi a piangere. Non tanto per la potenza del colpo, quanto più per quello che sembrerebbe essere il retroscena. <E tu che cavolo vuoi, bamboccio?> Un Deshi. Pff. Probabilmente nella sua testa, i deshi non sono altro che dei marmocchi falliti che non hanno avuto modo di entrare in altre scuole migliori. Pff. <Tu non sai nulla E NON CHIAMARMI ZIO O LE PRENDI PURE TE.> Insomma, non ostenta di certo un comportamento idoneo per una persona della sua età. Così come non sembra essere incline a raccontare ciò che è successo. Quello che può sicuramente notare il ragazzo, è una delle tante casse presenti all'interno del locale, andate in frantumi dopo la lotta con i due. Una cassa in particolare, come detto prima, che sembrerebbe essere ancora integra, fatta eccezione per un lato, dove sporgono dei batuffoli di plastica. <Puha, sei te nella merda, non io. Sono cavoli tuoi, ora.> commenta, andando poi a rivolgersi verso Henka. <Mio caro, quel fallito laggiù è una persona con la quale non bisogna mai avere a che fare. Ti pugnala alle spalle.> Non è bella, come cosa. Soprattutto...< Ojimbo noi eravamo amici! Siamo amici. Non pui voltarmi le spalle così!> Implora, inutilmente. [Kotaro]Ehh, di certo la sfida può partire. Entrambe sono agguerrite al massimo, pronte a dare il tutto pur di ottenere quella piccola cosa. Piccola, poi.. E' pur sempre un abito pregiato e raffinato. Ma come detto prima, le donne sono cattive, quando si tratta di abiti. E insomma a coro, cantano entrambe <Sasso-Carta-Forbici!> E alle forbici, ecco che spuntano fuori i due segni. Per la vecchia delle forbici, mentre per la giovane un Sasso. La ragazza, quindi, incomincia a gioire, andando subito a saltare allegra sul posto. <HO VINTO HO VINTO. MALEDETTA VECCHIACCIA TE NE VAI A MANI VUOTE.> E continua a saltellare, mentre la vecchia, rossa in viso e con un probabile accumulo di collera in corpo, comincia a grugnire, per poi prendere una posa più composta e dire. <Pff. Tanto quell'abito è per poveracci. Addio.> Insomma una ultimissima vendetta. La giovane, dunque, si avvicina al ragazzo, stendendo la mano per richiere il suo sudato premio. <Su su, che ho altri cinque negozi da visitare. Fammi pagare!> Rivuole indietro il suo abito. ORA. [Hanzo]LA tecnica della moltiplicazione.. Un ottimo, veramente ottimo metodo per riuscire ad appaficare gli animi di tutti, specie in questa occasione. Insomma, la strategia del ragazzo funziona ed i marmocchi si fanno bendare. Il cicciobello comincia a saltellare felice, in attesa della presunta magia, mentre l'altro continua a sperare di avere la meglio sul ciccione ruba lecca lecca. Le copie vengono generate e cominciano a disporsi in maniera tale da stare, come richiesto da Hanzo, sulla sinistra. Due copie che rimangono ferme ed immobili mentr el'ultimo strascico di fumo del fumogeno se ne va, lasciando dunque ai due la scelta. Appena arriva il segnale, ecco che si tolgono la benda, andando a prenderla in mano e a guardare. Il cicciobello guarda quelle tre copie, estasiato, mettendosi subito dinanzi a quella più laterale, prendendosi dunque la copia. Il ragazzino ossuto, invece, ci pensa su un attimo, sotto le continue provocazioni del cicciobello, per poi andare diretto verso il vero Hanzo. <Pff. Quello li? sei spacciato. Il lecca lecca sarà mio. Non hai speranze.> Ne siamo proprio sicuri? [Missione D][Henka-Kotaro-Hanzo][Turni liberi, senza tempistiche.]

18:42 Henka:
  [Konoha Est | Pressi Chiosco] L'energumeno non sembra essere dell'umore per fare conversazione, giacché si volta in sua direzione in maniera molto sgarbata. < ??? > inarca il sopracciglio destro, alquanto irritato della cosa, ma sta zitto nel tentativo di capire cosa stia succedendo e poi non vuole provocare un toro già furente. L'occhio gli cade su una delle casse ancora integre in mezzo alle altre già distrutte. Si avvicinerebbe notando come da un lato di esse vada a sporgere un qualcosa di indefinito, batuffoli di uno strano materiale. Plastica? < Ohi.. > si gira verso l'uomo. < E' questo l'oggetto della contesa? Suvvia, si possono riparare le casse e risistemare se il problema sono le casse distrutte... > osserva i due. < E tu.. > parlando al mingherlino.. < Nel ghetto avresti fatto una brutta fine... ringrazia che lo zio è un tipo magnanimo.. > lo ha chiamato di nuovo zio! Fa il ruffiano per il momento. < Allora? Sistemiamo o c'è dell'altro? Vi aiuto io... > si offre di aiutare i due, insomma, basta che la finiscano di far confusione.

18:48 Kotaro:
  [Zona Est] Attimi d'attesa, goccioline di sudore che discendono lungo i volti delle contendenti, e lo sguardo del Nara che permane fisso su quelle mani. <...> In silenzio, in rigoroso silenzio tombale, ed ecco che il tutto prende vita...Uno, due e al terzo movimento le mani prendono la forma desiderata. <..Uh..> Un sussulto, il messaggio è chiaro, da li non si scappa di certo, ed infatti la reazione non tarderebbe ad arrivare. <..Che rottura, speravo vincesse la signora anziana..> Un sussurro il suo, esternando fra sè e sè, approfittando del caos generato dai festeggiamenti della giovine fanciulla, chi era la propria favorita. Ma d'altra parte non si può poi far molto, al destino non si comanda. <..Bene bene, abbiamo una vincitrice..> Sentenzia, tentando d'allungar le leve superiori, affinchè possa il kimono essere donato alla vincitrice. <..Goditelo tutto e buon proseguimento alla Golden Week..> Educato, come d'altra parte lo è sempre, senza tuttavia mostrar nessuna espressione che ne possa intaccare il pallido viso dipinto su d'una maschera di cera. Risolta la contesa, dunque, ecco ruotar sul posto, posando lo sguardo alla volta di chi compone la propria squadra, scivolando con le iridi ambrate alla loro ricerca. Le leve inferiori, di riflesso, si muoverebbero all'unisono concedendo lui un meritato congedo dopo l'operato messo in campo.[Ch 10/10]x[Porta Kunai/Shuriken Dx: 1 kunai - 3 shuriken]x[Portaoggetti Sx: 1 filo di nylon]

18:49 Hanzo:
  [Konoha ♣ Zona Est] I bambini sono anime pure e facilmente condizionabili, soprattutto se li si mette dinnanzi all’attrattiva di un bel gioco ed un guadagno in termini di calorie e zuccheri che potranno soddisfare i loro, non esigenti, palati. I bambini si levano le bende, il fumo del fumogeno si dilegua. Sono tre contro due, per quanto di quei tre sono uno è quello vero, ma poco importa. Non è un gioco di supremazia o una guerra è il semplice e basilare gioco delle tre carte rielaborato dal biondo Aburame. Ormai le scelte sono state fatte, lui non fiaterebbe sino al momento in cui ogni bambini ha preso posto, non vuole compromettersi anzitempo. Solo allora il vero Hanzo porgerebbe le mani dinnanzi il petto mantenendo un singolo sigillo ed urlando a squarciagola <KAI!> coì che la tecnica poa essere rilasciate e vanisca in una nube bianca di pura fantasia e con le copie svanisca la speranza del ciccione <Bene-bene…abbiamo un vincitore EstreeemmooOOoo…> porgendo il lecca lecca al piccolino, sicuramente fa meglio a lui che al ciccione flaccido. Al perdente dedicherebbe uno sguardo, il viso disteso e rilassato con tanto di sorrisone felice <Sai…anche le sconfitte sono estremeeee…>, come a voler dire che aiutano e sono fondamentali per una persona. Di buon grado estrarrebbe qualche soldino che porgerebbe allo smilzo, aveva fatto un certo tipo di promessa <Sono di parola…>, per quanto abbia cercato egli steso di barare <…Con questi ne potete prendere un altro…lo prenderà lui e deciderà che farne…>, ora la scelta è nelle mani del piccoletto che potrà appianare le divergenze o vendicarsi del ciccione <Sta di fatto che…> ed ancora guarderebbe il prepotente pieno di adipe <Se provi a prendergli i soldi o rubargli il lecca lecca…giuro che ti trasformo in un girino…> con tanto di pollice all’insù <EstreemoooOOoooo…>, la sua conclusione. Dunque sembra aver rivolto il conflitto di interesse ed i problemi tra i due <Non dovete litigare durante la Golden Week…no-no…> cerca di lasciare anche un messaggio ai due <Festeggiate in modo estremoooOooo come buoni amici…>, lui ci prova. [Chakra 6/10] x [Porta Kunai/Shuriken Dx: 5 kunai - 4 shuriken] x [Portaoggetti Sx: 1 Fumogeno - 1 Bomba Flash] x [Portaoggetti Dx: 1 Fumogeno - 1 Bomba Flash] x [Coltello in un fodero legato nella zona lombare]

[Henka]Per il ragazzo, purtroppo, la lite non finisce bene. Il grassoccio guarda il presunto amico, andando a dire. <Sei un fallito. Spero vivamente che ti diano la lezione che meriti.> E detto questo, andrebbe verso Henka, andando a dire. < Il problema non sono le casse. E' la sua stupidità, ragazzo. Non ti avvicinare a lui. E' per il tuo bene. > E detto questo lascia il locale, muovendosi frettolosamente altrove, mentre il magrolino, con un sospiro, va a sistemare il casino fatto dall'uomo. Nel frattempo, l'amata Yoruichi si appresta a raggiungere la locanda, andando a controllare. <Ho visto che ci sono stati dei problemi, ma sembra che tu abbia risol...> Non finisce, perché mentre parla scruta il luogo. Si blocca, andando a vedere le casse in frantumi. Gli occhi si assottigliano, mentre le leve inferiori si muovono in direzione delle casse frantumate. Va a raccogliere un piccolo pezzo, scrutandolo. Henka potrà notare come sopra a quel pezzo, ci sia un simbolo; un maglio con un fulmine, stampato in bianco. <Henka. Missione compiuta, puoi andare.> Tono grave, quello di Yoruichi, che subito esce dalla locanda lascianod il ragazzo solo, con stretto tra le mani il pezzo di cassa. [Kotaro]Per lui, la situazione è evoluta al meglio. La donna si prende la sua vincita e va a pagare la povero Bottegaio, che sospira andando a dire <Grazie per il suo acquisto, signorina. Buona Golden Week!> E detto questo se ne va, mentre Kotaro vede la figura di Yoruichi avvicinarsi. <Bene, buon lavoro. Ora puoi andare.> E detto questo, anche lui potrà notare lo stesso simbolo che Henka ha visto nella locanda. Un maglio con un fulmine. [Hanzo]Il ragazzo piccolo e magrolino si prende la sua vincita, andando a saltellare felice, mentre si avvicina al bottegaio che, con un sorriso smagiante, va ad accettare il denaro. Per il cicciobombo, invece, un pesante ed infelice sguardo grava sul suo viso, andando a dire a Hanzo. <No, non li voglio i tuoi sprchi soldi. L'hai fatto vincere di proposito. Maledetto.> E prende a correre, con una lentezza assurda, nella direzione opposta presa dal bimbo. Insomma, non è stato un happy ending per lui. Ma poco dopo, ecco comparire Yoruichi, che come per gli altri, va a dire. <Bene, puoi andare. Missione compiuta.> E lo lascia li. Ma di sfuggita, il ragazzo potrà vedere il simbolo che in precedenza gli altri due hanno visto: un maglio con un fulmine. Insomma, missione riuscita ragazzi.. Ma c'è ancora un mistero da risolvere.[END][End non necessarie, ragazzi.]

Henka, Kotaro ed Hanzo partecipano alla missione di controllo della sicurezza per le strade di Konoha.
Si trovano nella zona Est e trovano già delle difficoltà, ma con ingegno e maestria riescono a superare le difficoltà.
Henka si trova a dover mettere pace tra due litigiosi amici
Kotaro tra due signore che vogliono lo stesso vestito
Hanzo tra due bimbi che vogliono lo stesso lecca lecca

Al termine, visto che la situazione di Henka si è fatta più pressante, è intervenuta Yoruichi Sensei che, dopo una breve perlustrazione del luogo, trova un simbolo stampato su di una cassa rotta, con sopra inciso un maglio con un fulmine.
Brevemente, dopo una ricognizione, tutti quanti vedono questo simbolino e buh, mistero della fede!

Allora ragazzi, quest travagliata. Mi spiace veramente per gli orari allucinanti, ma il lavoro ed i mezzi di trasporto mi uccidono ogni volta.
Siete stati tutti bravi, ma soprattutto avete usato strategie vincenti.
Henka, per te con il dado critico.. Eh, ti ho messo davanti qualcosa di accessibile, ma di difficile risolvibilità. Però ti sei mosso bene, nulla da dire.
Kotaro: semplice, chiaro e diretto. Come sempre, ottimo lavoro.
Hanzo: tu ed il tuo eEEEEstremooooOOoooo. Molto bravo, complimenti. Ingegnosa come strategia ;)

Un premietto extra sia per l'impegno, che per la bravura. Non finite mai di stupirmi, ragazzi!
Missione compiuta. Up di fama e dindilli alle CV